Domani 19 Ottobre dalle 8.30 si terrà presso la Masseria Sanrà un convegno dal titolo La dieta mediterranea: uno stile di vita - Il ruolo del medico nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Ma che cos è la dieta mediterranea? Tutti ne sentiamo parlare ogni giorno, in tv, alla radio, e ormai sempre più si raccomanda una corretta alimentazione per evitare e prevenire malattie di grave entità. La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari tradizionali di tre paesi europei e uno africano del bacino del mediterraneo: Italia, Grecia, Spagna e Marocco. Nel 2008 l'italia presentò richiesta all'unesco affinché la dieta mediterranea venisse inserita fra i patrimoni culturali immateriali dell umanità, riconoscimento che riceve nel 2010. Questo modello nutrizionale è stato abbandonato nel periodo del boom economico degli anni sessanta e settanta perché ritenuto troppo povero e poco attraente rispetto ad altri modelli alimentari provenienti in particolare dalla ricca America, ma ora la dieta mediterranea sta sicuramente riconquistando, tra i modelli nutrizionali, l'interesse dei consumatori e sta conoscendo una grande diffusione, specie dopo gli anni novanta, in alcuni paesi americani fra cui l'argentina, l'uruguay e alcune zone degli Stati Uniti d'america. Da Wikipedia (Enciclopedia libera). La dieta mediterranea ha un elevato consumo di pane, frutta, verdura, erbe aromatiche, cereali, 1 / 6
olio di oliva, pesce e vino (in quantità moderate) ed è basata su un paradosso: i popoli che vivono nelle nazioni del Mediterraneo consumano quantità relativamente elevate di grassi ma, nonostante ciò, hanno minori tassi di malattie cardiovascolari rispetto alla popolazione statunitense, nella cui alimentazione sono presenti livelli simili di grassi animali. La spiegazione è che la gran quantità di olio d'oliva usata nella cucina mediterranea controbilancia almeno in parte i grassi animali. L'olio di oliva sembra infatti abbassare i livelli di colesterolo nel sangue; si pensa inoltre che il consumo moderato di alcool durante i pasti, sia un altro fattore protettivo, forse per gli antiossidanti contenuti nelle bevande alcoliche. Secondo lo studio, la dieta mediterranea diminuisce il tasso di mortalità della coronaropatia (malattia coronarica) del 50%. Inoltre la dieta mediterranea spiega che sarebbe meglio bere minimo 6 bicchieri d'acqua al giorno. In realtà il largo uso dei cereali è stato da alcuni criticato: «Fa comodo a molti spacciare l'abuso alimentare di amidi (pizze, pasta, patate) come "dieta mediterranea". Le abitudini alimentari delle popolazioni del bacino del Mediterraneo sono, meglio sarebbe dire erano, caratterizzate dal consumo di frutta, legumi, ortaggi, pesce, e olio d'oliva la cui pianta produttrice vegeta in modo esclusivo nell'area. Questo tipo di alimentazione, nella quale i cereali giocano un ruolo marginale è particolarmente idoneo a prevenire tumori e malattie cardiovascolari grazie all'elevato contenuto in fosfolipidi del pesce, degli acidi monoinsaturi dell'olio d'oliva, delle fibre e delle vitamine di frutta e verdura. I cereali vi sono compresi solo perché apportano energia di basso costo economico. Come si può ben capire, niente a che fare con certe merendine...» (Alberto Fidanza et al. da "La dieta mediterranea") Nonostante questo seguire una dieta mediterranea non è sempre facile anzi al contrario, a causa dei ritmi frenetici che ci caratterizzano, al giorno d oggi quasi sempre si tende a minimizzare lo spreco di tempo, e persino mangiare diventa, non più un qualcosa di salutare e positivo, ma soltanto un qualcosa che si deve fare. Ecco appunto è proprio questo il tema di questo primo convegno, che Noicattaro è fiero di ospitare, nel quale interverranno il dott. Filippo Anelli e N. Ciavarella. Si cercherà di comprendere quanto la dieta mediterranea sia importante per la prevenzione di malattie, e quali siano le ripercussioni negative che si hanno sul nostro organismo nel caso di una scorretta alimentazione. Il Programma: 2 / 6
Ore 08:30 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI Ore 09:00 Presentazione del convegno: F. Anelli - N. Ciavarella Esposito, A. Amendola I sessione, moderatori: A. Martiradonna, N. Ore 09:30 Dieta Mediterranea e infiammazione sub-clinica - G. de Gaetano Ore 10:00 Dieta Mediterranea e protezione contro le malattie croniche degenerative - M.B. Donati Ore 10:30 Dieta Mediterranea nello studio Moli-sani - L. Iacoviello Ore 11:00 Coffee-break 3 / 6
Iannuzziello, G. Chiarello II sessione, moderatori: F. Lavalle, L. Ore 11:30 Nutrigenomica, alimenti e geni - A. Moschetta Ore 12:00 Frutta, verdura e olio d oliva: principali protagonisti della Dieta Mediterranea - L. Dell Erba Ore 12:30 L esercizio fisico per la prevenzione della trombosi - N. Ciavarella Ore 13:00 Lunch Ore 14:30 La Dieta Mediterranea:Impatto sinergico o di singoli componenti? - A. Capurso Ore 15:00 Costituzione di 4 gruppi di lavoro con Tutor sull alimentazione per: 1. 1.Diabetici (P. Scalera G. Sportelli); 2. 2.(N. Ciavarella R. Russo); 3. 3.P. con malattie cardiovascolari (M. de Fazio M. Bozzi); 4. 4.P. con tumori. (P. Liguori G. Ciracì) Ore 17:00 Tavola Rotonda: -La Dieta Mediterranea ai tempi della Crisi Presentazione dei libri sulla Dieta Mediterranea - Moderatori M.L. Bonaccio, G. De Pergola, G. D Auria 4 / 6
Partecipanti: G. Misciagna - A. D Alessandro G. de Gaetano Iniziative collaterali 1. 1.Ore 09:00/13: Corso di cucina interattivo per accompagnatori e altri - La cucina dei sapori e dei saperi - A. de Rosa - Stili alimentari per corretta alimentazione - D. Maggi - Il piacere della tavola e della salute - M. Galena - Cucina pugliese - G. Boccomino 1. 2.Ore 15:00/17:00 Gara dei medici cuochi sulla cucina mediterranea 5 / 6
Presentatori: S. Schiavone, G. De Rosa 1. 3.Ore 18:00 PREMIAZIONE DEI MIGLIORI ELABORATI COCKTAIL DI CHIUSURA La Giuria sarà composta da personalità del mondo sanitario, giornalistico, enogastronomico, giuridico, culturale, politico. 6 / 6