PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 2015/16

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Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA RICASOLI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLESSO ROSSELLI PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 2015/16 A.S.: 2015/16 COORDINATORE prof. Maria Zindato SEGRETARIO prof. Angela Randazzo Insegnanti del Consiglio di Classe: MATERIA PROF./PROF.SSA GIORNO E ORA RICEVIMENTO GENITORI Italiano MARIA ZINDATO Martedì 11:00-12:00 Storia, ed educazione alla cittadinanza MARIA ZINDATO Venerdi 11:00-12:00 Geografia MARIA ZINDATO Venerdi 11:00-12:00 Inglese SIMONA MAROGLIO mercoledì 12:00-13:00 Francese MARIA KATTAN mercoledi10:00-10:30 Matematica SIMONE DAL TOE' Martedi 12:00-13:00 Scienze SIMONE DAL TOE' Martedi 12:00-13:00 Musica LUCA BOGGIO Venerdì 11:00-12:00 Tecnologia ALBERTO CAFASSO lunedì 10:00-11:00 Arte e immagine ONOFRIO COLUCCI Lunedi 12:00-13.00 Scienze motorie e sportive GIORGIO MORELLO Martedì 12:00-13:00 IRC. PAOLO GASTALDI Lunedi 11:00-12:00 Attività alternativa IRENE ZINDATO Lunedi 11:00-12:00 Approfondimento in materie letterarie MARIA ZINDATO Venerdi 11:00-12:00 Sostegno ALESSANDRA GARELLO Martedi 09:00-10:00 Sostegno ANGELA RANDAZZO Martedi 10:00-11:00 COMPOSIZIONE SITUAZIONE DELLA CLASSE Alunni 21 Maschi 11 Femmine 10 Ripetenti 1 Diversamente abili 1 B.E.S: D.S.A/E.E.S. : 2 Altra madrelingua: 7 Disagio: TIPOLOGIA LIVELLO vivace medio-alto tranquilla medio collaborativa medio-basso poco collaborativa basso non abituata all ascolto attivo

problematica poco motivata demotivata MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE il livello di partenza degli allievi prove di ingresso griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti rilevazioni elaborate d intesa con la scuola elementare informazioni fornite dalla scuola elementare informazioni fornite dai genitori scheda di valutazione anno precedente dai cui risultati si possono individuare 5 FASCE DI LIVELLO con le seguenti caratteristiche: 1 a fascia - Livello alto-eccellenza/voto: 10 Molto sicuri sul piano relazionale, corretti, motivati e partecipativi; puntuali nelle consegne, intellettualmente pronti; possesso approfondito dei prerequisiti; linguaggio corretto, ricco ed originale; dotati di senso critico e capacità di rielaborazione personale e di giudizio autonomo. 2 allievi 2 a fascia - Livello medio alto/voto: 8-9 Sicuri sul piano relazionale, corretti nel comportamento, intellettualmente pronti; sostanziale possesso dei prerequisiti; motivati e partecipativi; puntuali nelle consegne; linguaggio corretto. 0 allievi 3 a fascia - Livello medio/voto: 6-7 Corretti nei rapporti relazionali; possesso adeguato dei prerequisiti; pronti nella comprensione globale, partecipativi; linguaggio semplice ma comunicativo. Nome degli allievi: 8 allievi 4 a fascia - Livello medio basso/voto: 5 Generalmente corretti nel comportamento; possesso appena sufficiente dei prerequisiti; comprensione globale guidata; interesse discontinuo, partecipazione poco attiva; linguaggio semplice. 6 allievi 5 a fascia - Livello basso/voto: 4 Possesso non sufficiente dei prerequisiti; comprensione globale incerta; interesse discontinuo; partecipazione non attiva; non puntuali nelle consegne; linguaggio molto elementare. 4 allievi Fuori fascia: 1 allievo Sulla base della situazione della classe, delle esperienze degli allievi e in prospettiva degli obiettivi di apprendimento, sono stati identificati i TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE, adatti e significativi per il gruppo-classe, entro un curricolo verticale che si sviluppa nel triennio. OBIETTIVI SOCIO-COMPORTAMENTALI RISPETTARE LEGGI/ REGOLAMENTI /REGOLE Puntualità: nell ingresso della classe nelle giustificazioni delle assenze e dei ritardi nell esecuzione dei compiti assegnati in classe nei lavori exstrascolastici nella riconsegna dei compiti assegnati RISPETTARE IL PATRIMONIO Della classe Dei laboratori Degli spazi comuni Dell ambiente e delle risorse naturali LAVORARE IN GRUPPO Partecipare in modo propositivo al dialogo educativo, intervenendo senza sovrapposizione e rispettando i ruoli Porsi in relazione con gli altri in modo corretto e leale, accettando critiche, rispettando le opinioni altrui e ammettendo i propri errori

Socializzare con i compagni e con i docenti OBIETTIVI COGNITIVI-TRASVERSALI Tutti gli studenti devono inoltre proseguire nel percorso di acquisizione delle competenze trasversali indispensabili ad affrontare il successivo percorso di studi e in seguito il mondo del lavoro:imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare informazioni. COMPETENZE TRASVERSALI COMPETENZE CAPACITA DA CONSEGUIRE A FINE OBBLIGO SCOLASTICO Imparare a imparare Progettare Comunicare Collaborare/partecipare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire/interpretare l informazione ricevuta Essere capace di: organizzare e gestire il proprio apprendimento utilizzare un proprio metodo di studio e di lavoro elaborare e realizzare attività seguendo la logica della progettazione Essere capace di : comprendere e rappresentare testi e messaggi di genere e di complessità diversi, formulati con linguaggi e supporti diversi. Lavorare, interagire con gli altri in precise e specifiche attività collettive. Essere capace di : comprendere, interpretare ed intervenire in modo personale negli eventi del mondo costruire conoscenze significative e dotate di senso esplicitare giudizi critici distinguendo i fatti dalle operazioni, gli eventi dalle congetture, le cause dagli effetti OBIETTIVI E CONTENUTI DIDATTICO-DISCIPLINARI La lista degli indicatori delle competenze suddivise per disciplina è presente nel curriculum di Istituto. Il livello di apprendimento di ogni competenza è determinato per ogni materia dal docente nella propria programmazione disciplinare, rispetto alla scelta delle conoscenze e delle abilità da selezionare e verificare per il raggiungimento delle competenze. Nel rispetto dele indicazioni nazionali per il curricolo 2012, i contenuti disciplinari saranno adeguati alle esperienze, agli interessi e alle reali possibilità degli alunni. Non essendo soltanto una serie di nozioni da trasmettere, ma strategie per il raggiungimento degli obiettivi, saranno elastici e soggetti a correzioni e variazioni ogni qualvolta la situazione della classe lo richieda. Inoltre si precisa che, in considerazione della finalità orientativa della scuola secondaria di I grado, l'obiettivo primario di tutti i docenti non sarà solamente dispensare una serie di nozioni, quanto fornire gli strumenti necessari per l'acquisizione di un metodo di lavoro adeguato. I contenuti disciplinari sono riportati nelle programmazioni disciplinari dei docenti. ALLIEVI SEGNALATI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (V. TABELLA PRECEDENTE): Gli alunni che risultano segnalati in situazione di B.E.S. saranno accompagnati nel loro percorso didattico dal Piano Didattico Personalizzato che definisce obiettivi, strumenti compensativi e dispensativi utili e necessari all apprendimento, tale piano, concordato e firmato dalla famiglia e dall allievo è allegato alla seguente programmazione nel registro dei verbali.

ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI Per gli allievi HC si fa riferimento al Pei allegato. Scelte di metodo lezione frontale lavoro in coppie di aiuto lavoro di gruppo per fasce di livello lavoro di gruppo per fasce eterogenee brain storming problem solving discussione guidata attività laboratoriali Mezzi e strumenti Uso del libro di testo per selezionare dati ed informazioni Testi di approfondimento, riviste, giornali, enciclopedie Stampa specialistica Schede predisposte dall insegnante Computer Uscite sul territorio Sussidi audiovisi Proiezioni di filmati di tipo didattico e documentari CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI E VERIFICHE: CRITERI Adeguata distribuzione delle prove nel corso dell anno Coerenza del livello delle prove con la relativa sezione di lavoro effettivamente svolta in classe PROVE PER LA VERIFICA DELLE CONOSCENZE E ABILITÀ verifiche formative Interrogazione dialogica Discussione guidata su argomenti di studio Relazioni orali su attività svolte verifiche sommative Interrogazioni Colloqui pluridisciplinari Prove strutturate Questionari a risposta aperta e/o chiusa VALUTAZIONE: criteri Livello di partenza Evoluzione del processo di apprendimento Competenze raggiunte Livello di accettabilità Livello di eccellenza Metodo di lavoro Impegno Partecipazione Rielaborazione personale Modalità di trasmissione delle valutazioni alle famiglie Colloqui individuali Comunicazioni sul diario Invio delle verifiche con firme Invio risultati con firme PROPOSTE PER ATTIVITÀ ETRACURRICULARI, USCITE E VISITE DIDATTICHE Il Consiglio di classe ha programmato per l anno scolastico in corso le seguenti attività a completamento e potenziamento delle attività curricolari, ritenendo che esse possano contribuire alla formazione culturale degli alunni e migliorarne la socializzazione: LABORATORIO, ATTIVITA, USCITA, VIAGGIO DI ISTRUZIONE Gita di istruzione di due giorni a Portofino e le Cinque Terre con approfondimenti sull ambiente sotto la guida del Geologo Pietro Garcea DISCIPLINE E INSEGNANTI COINVOLTI GEOGRAFIA, STORIA PERIODO primavera 2016 Giochi Matematici dell università Bocconi (iscrizioni a titolo volontario) MATEMATICA Giochi Matematici PRISTEM (iscrizioni a titolo volontario) MATEMATICA mese di novembre "Il corpo umano" incontri in collaborazione col museo di scienze naturali a scuola "Le magie della chimica" c/o Dipartimento di Chimica inorganica dell'università di Torino

Spettacolo in inglese a cura di Action Theater INGLESE Data in via di Spettacolo in francese FRANCESE Data in via di Spettacolo teatrale di fine anno sul tema "Vanchiglia, un quartiere, tante famiglie" Certificazioni linguistiche in lingua francese e inglese (partecipazione a titolo volontario) concorso CANGAROU (partecipazione a titolo volontario) FRANCESE E INGLESE INGLESE Giornata di laboratorio al museo del Cinema Test Arianna per l'orientamento alla scuola Superiore Giugno 2016 18/2/2016 Data in via di Rugby con allenatore dedicato MOTORIE Durante le ore curricolari Concorso fotografico dell'istituto Comprensivo CRESCERE IN CITTA': I rischi del mondo digitale CRESCERE IN CITTA': Dal manoscritto al libro a stampa CRESCERE IN CITTA': La scuola in archivio CRESCERE IN CITTA': La scuola a Palazzo Civico Secondo RAPPORTI CON LE FAMIGLIE A tutte le famiglie è stato comunicato, tramite avviso sul diario e sul sito d Istituto, l'orario di ricevimento dei docenti indicato all inizio di questa programmazione. I genitori potranno, inoltre, conferire con tutti i docenti del consiglio durante i previsti incontri per i colloqui pomeridiani a metà del primo e, e con i coordinatori al momento della consegna delle schede di valutazione e del giudizio orientativo per le classi terze. SICUREZZA Nel corso dell anno, sono previste prove di evacuazione senza preavviso. Sarà compito del Coordinatore assegnare agli alunni gli incarichi di aprifila e chiudifila, individuando anche le riserve individuare modalità di supporto per gli alunni diversamente abili esporre alla classe le modalità e le vie di fuga dall edificio scolastico in maniera ordinata e senza panico. Sarà cura del Docente Responsabile della Sicurezza, prof. Alberto Cafasso, dedicare una o più lezioni alla prevenzione dei rischi nell edificio e alle modalità per affrontare eventuali emergenze che coinvolgano la nostra comunità scolastica. Data.11/11/2015 Il Coordinatore del Consiglio di Classe Prof.ssa Maria Zindato