I prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP), ad Indicazione Geografica Protetta (IGP), e le Specialità Tradizionali Garantite (STG)

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I prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP), ad Indicazione Geografica Protetta (IGP), e le Specialità Tradizionali Garantite (STG) EMAA 05/06 XI / 1 DO e IG protette da cosa? Il Regolamento 2081/92 protegge dall uso commerciale (diretto o indiretto) della denominazione o dell indicazione geografica registrata da parte di prodotti che non soddisfano i requisiti definiti dal relativo disciplinare. ma anche dall uso di indicazioni che evochino denominazioni o indicazioni d origine protette, ad esempio utilizzando termini come tipo, metodo, stile.. o simile a EMAA 05/06 XI / 2 1

I prodotti DOP I prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP) (Reg. CE 2081/92): le qualità e le caratteristiche del prodotto sono dovute esclusivamente o essenzialmente ad un ambiente geografico specifico, comprendendo sia i fattori ambientali che quelli umani la produzione della materia prima, la trasformazione (o la preparazione) di questa avvengono nella stessa area geografica EMAA 05/06 XI / 3 I prodotti a Indicazione Geografica Protetta (IGP) (Reg. CE 2081/92): I prodotti IGP una o più delle qualità e delle caratteristiche del prodotto, o la sua reputazione, sono attribuibili ad un ambiente geografico specifico almeno una delle tre fasi - la produzione della materia prima, la trasformazione o la preparazione di questa avviene nell area geografica in questione EMAA 05/06 XI / 4 2

I prodotti DOP e IGP la denominazione di origine può essere quella di una regione, una località o, in casi eccezionali, il nome dell intero Paese il disciplinare di un prodotto DOP o IGP definisce le norme per la produzione e la trasformazione del prodotto EMAA 05/06 XI / 5 I prodotti DOP e IGP una DOP o una IGP deve essere richiesta da un associazione di produttori e/o di trasformatori interessati al prodotto specifico l istruttoria sulla richiesta dura al massimo sei mesi ed è condotta dallo stato membro se l istruttoria ha esito positivo ed è approvata dall UE la richiesta di registrazione viene pubblicata sulla GU delle CE; gli altri paesi membri hanno 6 mesi per obiettare alla registrazione EMAA 05/06 XI / 6 3

il Regolamento 2081/92 non si applica ai vini, che sono tutelati dalle DOC I prodotti DOP e IGP per ciascuna DOP o IGP esiste un organismo di certificazione preposto ai controlli EMAA 05/06 XI / 7 Le Specialità Tradizionali Garantite (STG) (Reg. CE 2082/92): I prodotti STG la tutela è in questo caso per la denominazione di un prodotto tradizionale che non abbia un legame con un territorio specifico i prodotti per i quali è stata richiesta l attestazione di specificità sono solo 9 (tra questi 5 birre Belghe e la mozzarella tradizionale ) EMAA 05/06 XI / 8 4

I logo dei prodotti DOP e IGP EMAA 05/06 XI / 9 EMAA 05/06 XI / 10 5

EMAA 05/06 XI / 11 DOP nespola Callosa d En Sarrià EMAA 05/06 XI / 12 6

IGP Mortadella Bologna EMAA 05/06 XI / 13 IGP Olio Toscano EMAA 05/06 XI / 14 7

Il logo dei prodotti STG EMAA 05/06 XI / 15 I prodotti DOP e IGP http://www.europa.eu.int/comm/agriculture/foodqual/quali1_it.htm http://www.naturalmenteitaliano.com/expages/homepagenewnew.htm EMAA 05/06 XI / 16 8

I prodotti DOP e IGP I prodotti DOP e IGP registrati sono, ad oggi, oltre 700. Quelli italiani sono 153 (siamo il paese che ne ha di più): 31 formaggi 2 olive da tavola 28 prodotti a base di carne 43 prodotti ortofrutticoli e cereali 2 carni fresche 3 prodotti della panetteria 37 oli d oliva 7 altri prodotti e prodotti non alimentari EMAA 05/06 XI / 17 Due gruppi di prodotti DOP e IGP: I prodotti DOP e IGP Asiago, Fontina, Gorgonzola, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Prosciutto San Daniele, Aceto balsamico tradizionale di Modena Bitto, Murazzano, Raschera, La bella della Daunia, Castagna del Monte Amiata, Peperone di Senise, olio Veneto Valpolicella Qual è la differenza? per il primo gruppo c è una denominazione da difendere, per il secondo no EMAA 05/06 XI / 18 9

Il mercato dei prodotti DOP e IGP Nel 2000 solo 62 prodotti italiani (sui 111 che avevano ricevuto il riconoscimento della denominazione) sono stati commercializzati con il marchio DOP o IGP Nel 2000 il fatturato dei prodotti immessi sul mercato con la certificazione dell organismo di controllo è stato di oltre 6.500 miliardi alla produzione e di 12.000 miliardi al consumo [ISMEA] Il 64,6% del fatturato dei prodotti DOP e IGP è relativo a lattiero-caseari, il 34,4% a prodotti a base di carne; il 47,3% della produzione italiana lattiero-casearia è DOP o IGP EMAA 05/06 XI / 19 Il mercato dei prodotti DOP e IGP i primi 10 prodotti DOP e IGP rappresentano da soli il 90% del valore al consumo in Italia delle produzioni a denominazione di origine tutelata i primi 4 prodotti (Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Prosciutto di Parma e Prosciutto San Daniele) rappresentano da soli il 68% EMAA 05/06 XI / 20 10

Il mercato dei prodotti DOP e IGP PLV di latte vaccino destinata alla produzione di formaggi DOP (2002; milioni di euro) Asiago 78,916 (4,1%) Gorgonzola 108,816 (5,7%) Grana Padano 743,892 (39,0%) Mozzarella di Bufala Campana 138,069 (7,2%) Parmigiano Reggiano 620,701 (32,5%) Pecorino Romano 138,322 (7,3%) Taleggio 28,339 (1,5%) Caciocavallo Silano 2,655 (0,1%) Totale 1,907,623 (100,0%) EMAA 05/06 XI / 21 Il mercato dei prodotti DOP e IGP Carni destinate alla produzione di preparati DOP e IGP (2002; tonnellate) Bresaola Valtellina 8.148 Cotechino di Modena 2.157 Mortadella Bologna 27.776 Prosciutto di Parma 83.958 Prosciutto San Daniele 21.232 Prosciutto di Modena 1.274 Prosciutto Toscano 1.228 4 Dop di Calabria 2 Totale 159.989 EMAA 05/06 XI / 22 11

Il mercato dei prodotti DOP e IGP Olii DOP: quantità certificate (2002; tonnellate) Aprutino Pescarese 270 Canino 116 Garda 103 Riviera Ligure 629 Sabina 129 Terra di Bari 817 Toscano 1.500 Umbria 624 Valli Trapanesi 136 Bruzio 69 Lametia 13 Totale 159.989 EMAA 05/06 XI / 23 Il mercato dei prodotti DOP e IGP Famiglie italiane che hanno acquistato almeno una volta prodotti DOP nel 2002 (%) Formaggi DOP 92,6 Grana Padano 64,5 Parmiggiano Reggiano 64,4 Gorgonzola 49,1 Pecorino Romano 23,6 Asiago 39,1 Taleggio 18,0 Mozz. di Bufala Campana 46,6 Salumi DOP 72,0 Prosciutto di Parma 55,4 Prosciutto San Daniele 35,0 Mortadella Bologna 22,4 Olii DOP 4,0 EMAA 05/06 XI / 24 12

I prodotti DOP e IGP della Calabria Caciocavallo Silano Capocollo di Calabria Pancetta di Calabria Salsiccia di Calabria Soppressata di Calabria Clementine di Calabria (IGP) Olio Bruzio Olio Lametia Olio Alto Crotonese Olio essenziale di bergamotto di Reggio Calabria Possibili new entries: Pecorino Crotonese Cipolla rossa di Tropea EMAA 05/06 XI / 25 Quando serve una DOP? Perché la garanzia della DOP abbia un senso, serve che si verifichino contemporaneamente due condizioni: l esistenza del prodotto da garantire : cioè di un prodotto disponibile con caratteristiche omogenee in quantità idonee a giustificare la sua promozione commerciale, e percepito come migliore dai consumatori rispetto a prodotti similari l esistenza, o la possibilità, di una concorrenza sleale: cioè la necessità di difendere il prodotto da tentativi di terzi di vendere con lo stesso nome prodotti diversi, per le caratteristiche intrinseche e/o per l origine, da questo EMAA 05/06 XI / 26 13

A chi serve una DOP? se la qualità del prodotto è già riconosciuta dai consumatori, serve a difendere il mercato (a) dall aumento dell offerta (sleale), e/o (b) dalla riduzione della domanda da parte dei consumatori che percepiscono le differenze qualitative tra i prodotti venduti con la stessa denominazione (e, di conseguenza, dalla riduzione del prezzo che ne deriva) se la qualità del prodotto non è già riconosciuta dai consumatori, serve a difendere l efficacia delle strategie di promozione commerciale che si intendono realizzare (ma la garanzia del marchio, da sola, è del tutto inutile: che cosa garantisce? chi garantisce?) EMAA 05/06 XI / 27 EMAA 05/06 XI / 28 14

Quanto vale una DOP oggi? La forza della garanzia delle DOP e delle IGP oggi è, in generale, molto bassa, anche se in crescita: il consumatore non sa cos è una DOP e non ne riconosce il marchio La garanzia, comunque, è molto diversa da prodotto a prodotto: Murazzano, Pecorino Romano, Montasio, Fontina, Bitto, Gorgonzola, Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Prosciutto S. Daniele, Nocellara del Belice, Cappero di Pantelleria, Pera Mantovana, Olio delle colline Salernitane EMAA 05/06 XI / 29 I prodotti DOP della Calabria: i salumi EMAA 05/06 XI / 30 15

I prodotti DOP della Calabria: i salumi Dodaro ( Salumi di Calabria tradizionali ) vs. DOP l industria agro-alimentare vs. i produttori della materia prima agricola il problema della disponibilità di carni sarebbe stato meglio chiedere una IGP? ma l industria dov era quando sono state introdotte la DOP? EMAA 05/06 XI / 31 I prodotti DOP della Calabria: l olio EMAA 05/06 XI / 32 16

Il Caciocavallo Silano formaggio a pasta filata ottenuto con latte vaccino intero, caglio e sale stagionatura minima 15 giorni (le forme vengono legate a coppia con sottili legacci ed appese a cavallo di apposti sostegni) il confezionamento può essere intero o in parti preconfezionate il prodotto finito deve avere un peso compreso tra 1000 e 2500 grammi, odore tipico senza note estranee, gusto dolce, tendente al piccante se stagionato, crosta sottile, superficie liscia con leggere insenature in corrispondenza dei legacci, consistenza omogenea e compatta EMAA 05/06 XI / 33 c è il prodotto? c è una concorrenza da cui difendersi? Il Caciocavallo Silano il caciocavallo è un prodotto tipico conosciuto dal consumatore (locale), prodotto localmente sia a partire dal latte, sia a partire da semilavorati di provenienza extraregionale. molti consumatori sembrano però in grado di percepire la differenza tra i due, riconoscendo al Caciocavallo prodotto a partire dal latte un premium di prezzo di oltre il 20% EMAA 05/06 XI / 34 17

Il Caciocavallo Silano Quindi, la DOP potrebbe servire a spezzare distintamente e definitivamente in due il mercato, spiazzando i Caciocavalli prodotti a partire da materia prima semilavorata E così è stato. ma la zona di produzione del Caciocavallo Silano DOP è data non solo da buona parte della Calabria,. ma anche della Basilicata, della Campania, del Molise e della Puglia. (denominazione di origine???????) EMAA 05/06 XI / 35 EMAA 05/06 XI / 36 18

Il Caciocavallo Silano Implicazioni In questo quadro, che senso ha investire nella promozione del prodotto? Se decollasse, produttori di altre regioni sarebbero pronti a rifornire il mercato a costi più bassi! Che fare? Forse meglio puntare prioritariamente sulla promozione commerciale del marchio industriale Caseificio Croce di Megara (accanto al DOP) EMAA 05/06 XI / 37 L olio essenziale di bergamotto di Reggio Calabria c è il prodotto? c è una concorrenza da cui difendersi? oltre il 90% della produzione del prodotto si concentra nell area non c è asimmetria informativa (l acquirente è l industria, che sa quello che compra ) Una DOP per difendere cosa? da chi? EMAA 05/06 XI / 38 19