LA BUONA CAMPANIA SIMPLE WINE NEWS

Documenti analoghi
IN COSTA D AMALFI E IN IRPINIA LE NUOVE TAPPE DI CAMPANIA STORIES I VINI BIANCHI : COUNTDOWN PER L EVENTO DEDICATO

RISTORANTE. Lista Vini

Fattoria Nittardi è un azienda vitivinicola nel cuore del Chianti Classico, sulle colline al confine tra le province di Firenze e Siena.

Cuvée du Fondateur. Extra Sélection Brut. Millésim. Elexium Brut. Cuvée du Fondateur. Blanc de Noirs. Extra Brut. Blanc de Blancs Brut

Brindiamo. Importazione Vini Italiani

L Azienda. Stoppervini SAGL - Via Losanna 1a - CH-6900 Lugano -

Per voi, una selezione di vini tutta nostra.

Deroà Millesimato docg Regione: Veneto Azienda: Canella Vitigno: Prosecco Note: spuma persistente, profumo fruttato e armonioso leggermente amabile

CHAMPAGNE «FLEURON» BRUT 1 ER CRU 2005

LAMBRUSCO. Pjaföc Provincia di Mantova Lambrusco IGT

Loc. Bellaria - Castelnuovo dell Abate Montalcino - Siena - Italy -

Champagne & Bollicine

SISTEMI THERMO SCIENTIFIC ARENA PER L ANALISI AUTOMATICA DEI VINI EVIDENZE DA UN APPLICAZIONE STANDARD. AHSI Spa

I vini bianchi D'Abruzzo

Pacherhof. Müller Thurgau Alto Adige Valle Isarco DOC. Vitigno: Müller Thurgau. Origine: Novacella / Valle Isarco.

La carta dei vini. Ogni bottiglia stappata è una bottiglia acquistata potete gustarne gli ultimi sorsi a casa. Le Bollicine

P O R DU D ZI Z O I NE

7 aprile Per informazioni rivolgersi alla Segreteria del Circolo N. Tel. 0573/ Sezione ENO-GASTRONOMIA

L Enoteca di Casa Vinicola Zonin. Vi invita ai prossimi appuntamenti dedicati all eno-gusto

TENUTA TRESANTI SCHEDE TECNICHE

Initial, la porta d ingresso al mondo di Selosse

Provincia di Avellino

LISTINO PREZZI HORECA 2014 IVA ESCLUSA 22% POMETTI CASTEL DE PAOLIS

Viticoltori Migliozzi Casale di Carinola, Caserta

Note organolettiche: vino fermo dal colore giallo paglierino carico, il profumo è fruttato, ampio, floreale e il gusto fresco, sapido, persistente

Sabato da Bere. L Arte del Bere Giusto. Corso sul Vino in 5 Lezioni ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ROMA

D I S C I P L I N A R E PROPOSTA DI MODIFICA

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri

Lista dei Vini del Ristorante Le Rose di Ariano Irpino (Av) - Italy CAMPANIA

VINI BIANCHI DA VITIGNI AUTOCTONI DI PUGLIA BOMBINO, FIANO, MINUTOLO

Vini #MareInCucina. Aperto a Pranzo e Cena ore 12:00-15:00 ore 20:00-24:00

Puglia - Denominazioni e Tipologie Vini Rivendicazione Uve 2011/12

Le Bollicine. Classico Pinot Bianco. 72% Chardonnay. S.A 65,00 Franciacorta. 28% Pinot Nero. S.A. 70,00 Franciacorta. 65% chardonnay.

LA NOSTRA CANTINA COLLEZIONE AUTUNNO / INVERNO 2015

Campania Guida alle aziende vitivinicole e vinicole


Tenuta di Gramineta. Di Toscana la Natura e l Amore

ROERO DAYS: DUE GIORNI ALL INSEGNA DI 10 ANNI DI ECCELLENZA DOCG

Scheda tecnica Chardonnay

Bianchi Campania - White wine of the Campania Region

PREMIO QUALITÀ ITALIA 2015 CONCORSO ENOLOGICO

Denominazione: Raboso, marca trevigiana, indicazione geografica tipica. Vendemmia: Metà ottobre. Grado alcolico: 12% Vol. Formato bottiglia: 750 ml.

Vini SPUMANTI. Franciacorta Cuve Imperiale Brut. Valdobbiadene Prosecco. Superiore Brut. Prosecco Treviso Extra Dry. Valdobbiadene Prosecco

SCHEDA TECNICA. MISTRAL DI CAMPO AL PERO Bolgheri Vermentino d.o.c. UVAGGIO: 100% Vermentino. Bolgheri (Castagneto Carducci Toscana)

E un arte saper scegliere il vino che si armonizza perfettamente con quello che viene servito

VENDITA TENUTA VINICOLA A CESENA PRODUZIONE SANGIOVESE DI ROMAGNA

A T T A N A S I O. Primitivo di Manduria d.o.p. secco 2011

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA DEI VINI MAREMMA TOSCANA. Articolo 1 Denominazione dei vini

CHAMPAGNE FRANCIACORTA

Cantinetta vini i.g.t. Rossi

L'ENOTECA DI NONNO CECCHINO

ANOMALIA TERMICA DELLE ACQUE DELLA CAMPANIA ESTATE 2015

Disciplinare di Produzione dei vini a denominazione di origine controllata GRANCE SENESI. Articolo 1 Denominazione e vini

Vino al Bicchiere? Richiedi la tua Wine Card

CRUASÉ Spumante Brut Pinot Nero rosato Metodo Classico Oltrepo Pavese Metodo Classico D.O.C.G.

Se in Basilicata parlare di aglianico significa

ALLEGRINI 199,00 OFFERTA 169,90 Regione: Veneto Cassetta di Legno x 1bt: Amarone MAGNUM (1,5lt)

Piazza Piemonte all Italian wine days - 11 edizione

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI AD INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA CAMPANIA

VILLA TORRE 2014 TENUTA DI. Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore DOC. Collocazione geografica. Superficie vigneto

Oscar del Vino. Roma Domenica 24 Aprile 2016 Hotel Rome Cavalieri. la notte delle stelle

NICOLA ZANETTI. Ca delbosco

Disciplinare di produzione del vino a denominazione di origine controllata e garantita Brunello di Montalcino Art. 1 Art. 2 Art. 3

La vite e il vino in Toscana

È tempo di carciofi e in Puglia si raccolgono i violetti. È tempo di carciofi e in Puglia si raccolgono i violetti. Foto [1]

Praga - Dalla vigna al bicchiere: un corso alla scoperta del vino italiano

IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE

I Vini dell Etna. Bianchi. Rosati. ...forza e passione! Isolanuda. Etna Bianco. Etna Rosato. Nausìca. Elisena. Zàhra - rosato 18,00 22,00 16,00 22,00

Sinceramente Franciacorta

I VINI DEL SALERNITANO: LE SCHEDE (A CURA DI MANUELA PIANCASTELLI) LE SCHEDE DI ECCELLENZA

Simona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli

Chardonnay Cuvée Bois Vda DOP

Italian Fine Wines by Dino Torti

M VINI MO AL CALICE MO CAMPANIA FELIX

TENUTA GIARDINI ARIMEI ISCHIA

Mamertino Bianco Riserva Cru S. Giusep-

LA NOSTRA STORIA La nostra tradizione e la nostra passione per la terra nascono nel lontano 1868 tra le dolci colline che circondano Gravina in

idee regalo Loncon di Annone Veneto Venezia Tel Fax

DRUMON RISERVA ,00

1861 OTTIMA Vendemmia poco abbondante. Vino non molto strutturato, e di grande equilibrio. Profumi intensi e gusto marcato da lungo invecchiamento

Scuola Salernitana Sec XII

ORTOFRUTTA. 1. Uva Lattughe Meloni Angurie Pesche gialle Albicocche... 7

Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA. Risultati definitivi Marzo 2014

INDAGINE sul COMPORTAMENTO del CONSUMATORE di VINI ROSATI

A C C O G L I E N Z A, I N C O N T R O E D I A L O G O O L T R E L A S A C R A L I T A D E L L U O G O

Abbinamenti gastronomici Tutto pasto. Particolarmente indicato per i piatti della tradizione campana. info@dubl.it

CAPALBIO, TENUTA VITIVINICOLA SUL MARE IN VENDITA IN MAREMMA.

Date e temi delle lezioni Degustazioni Temi degli intermezzi Elementi naturali per i prima parte Servire il vino riconoscimenti olfattivi

XII SALONE DEI VINI E DEI TERRITORI VITIVINICOLI ITALIANI maggio Castel dell Ovo NAPOLI. COMUNE DI NAPOLI

Selezione di vini al bicchiere Bollicine & Champagne. Bollicine & Champagne. Vini bianchi Lombardia Alto Adige Liguria Liguria Liguria

Degustazioni Savian Vini - Vino Venezia e Lison Pramaggiore

NIEPOORT Vinhos SA Oporto Portogallo PORTO 10 ANNI TAWNY Note di degustazione Colore: Aroma: Gusto: Vinificazione

autocertificazione e prezzo sorgente il vino

Vini Bianchi. Piemonte Langhe Rossj-Bass 2010 Gaja Langhe Sauvignon Alteni di Brassica 2009 Gaja Langhe Chardonnay Gaja & Rey 2009 Gaja

i nostri vini R I S T O R A N T E D A S I M O N E R I S T O R A N T E D A S I M O N E

LA VDP LA CLASSIFICAZIONE. Maggiore è la fedeltà alle origini, maggiore è la qualità.

Il piacere della vita in un

Bollicine. Metodo Charmat. Sparkling wines. Prosecco extra dry. 6,00 al calice. Conegliano Valdobbiadene Superiore d.o.c.g.

LEZIONE N. 4 SCIENZE MISURA DELLA CIRCONFERENZA TERRESTRE

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI AD INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA COLLI DI SALERNO

Transcript:

LA BUONA CAMPANIA SIMPLE WINE NEWS L anteprima Italiana della Campania (Campania Stories) degustazione delle ultime annate delle denominazioni campane un appuntamento che è diventato tradizione. Interessanti riscontri dai rossi così come dai bianchi. CAMPANIA STORIES 2016 I Campani si lamentano del fatto che i loro vini sono poco conosciuti all estero. Alle parole Chianti o Vernaccia appare negli occhi dei compratori un luccichio, viceversa, Fiano o Pallagrello possono non suscitare la stessa reazione. Bisogna ammettere, però, che se da un verso la Toscana si è assestata nel suo progresso, dall altro la Campania continua la sua ascesa: più di 250 vini di diverse annate, proposti dagli oltre 45 produttori partecipanti, sono stati presentati alla rassegna (ndt: l articolo fa riferimento all edizione 2016 di Campania Stories). All evento hanno partecipato i migliori ristoranti e più della metà dei produttori della regione, malgrado mancassero dei nomi blasonati. Tra Feudi di San Gregorio, Mastroberardino e Terredora, infatti, ha partecipato solo la prima citata. Ad ottobre 2015, la zona beneventana si è vista protagonista di una drammatica inondazione, a causa della quale sono andati distrutti alcuni terreni agricoli, vigne comprese. A sostegno del territorio sannita, è stata scelta Benevento come provincia ospitante l anteprima. TERROIR E MUSICA 46% dei vini Campani sono bianchi. Tre i portabandiera: Falanghina, Greco e Fiano. Falanghina: un acidità pronunciata, mineralità, uno scheletro forte, un corpo ampio. Tutto ciò era brillantemente riassunto nella vendemmia 2015. Con un stile ben distribuito in Campania, le Falanghine della zona flegrea, vicino alla costa, si esprimono su toni floreali, le Falanghine del Sannio, virano più verso il fruttato. TOP FALANGHINA (PIÙ DI 88 PUNTI) 1 Tenuta Cavalier Pepe, Irpinia Falanghina Lila 2015 2 La Guardiense, Falanghina del Sannio Janare 2015 3 Tora, Falanghina del Sannio Kissos 2011 4 Fontanavecchia, Falanghina del Sannio Taburno 2014 5 La Sibilla, Campi Flegrei Falanghina 2015 6 Contrada Salandra, Campi Flegrei Falanghina 2015 7 Astroni, Campi Flegrei Falanghina Strione 2011 8 Villa Matilde, Falerno del Massico Bianco 2014 La Falanghina, così come il Greco, offre buone interpretazioni anche in spumantizzazione, tipologia che sta via via crescendo in regione. Grazie alla buona acidità e mineralità di questi due vitigni, essi ben si prestano sia al metodo classico che al metodo charmat. Il primo assaggio in Campania è stato, per l appunto, uno spumante: Falanghina Metodo Classico dell azienda La Guardiense che si è caratterizzato per forti note minerali. A chiusura, dopo una fruttuosa settimana di rassegna, ha chiuso le degustazione un altro metodo classico, Dubl, spumante da Falanghina dei Feudi di San Gregorio, tipologia proposta nell omonimo bar all aeroporto internazionale di Napoli.

TOP SPUMANTI METODO CLASSICO 1 Feudi di San Gregorio, Dubl + (Greco) 2 Di Marzo, Tufaniello Extra Dry (Greco di Tufo) 3 Di Marzo, Greco di Tufo Anni 20 Brut (Greco di Tufo) 4 La Guardiense, Falanghina del Sannio Cinquantenario (Falanghina) 5 Feudi di San Gregorio, Dubl Brut (Falanghina) 6 San Salvatore 1988, Rosè Brut Millesimato Joi 2013 (Aglianico) 7 Fontanavecchia, Rosato Brut Principe Lotario (Aglianico) NATURA E ANNATE E difficile definire in modo univoco le condizioni climatiche delle annate in questa regione, che si estende su 300 km di superficie, con numerose varietà di uve differenti e tempi di raccolta che variano fino a tre mesi ecc. Nell insieme, dai risultati della degustazione, è stato possibile disegnare il quadro seguente: 2014: Umido, irregolare. Difficile per i rossi, meno per i bianchi 2013: Tardivo e lungo, eterogeneo. Buono per i rossi leggeri e per i bianchi da invecchiamento. 2012. Estate secca e soleggiata con un autunno fresco. Favorevole per gli uvaggi tardivi. Ottima prospettiva per l invecchiamento dei bianchi e dei rossi. 2011. Caldo, secco, regolare, che ha consentito una buona maturazione dell uva. Acidità media. I bianchi sono da bere giovani, i rossi hanno un ottimo potenziale. 2010. Bilanciato e lungo. In media un alta qualità dei vini. Rossi intensi e eleganti. Bianchi più che promettenti. I TOP BIANCHI (PIÙ DI 88 PUNTI) 1. Marisa Cuomo, Costa d Amalfi Furore Bianco Fiorduva 2014 (Ripoli, Fienile, Ginestra) 2. Sanmarco Ettore, Costa d Amalfi Bianco Terre Saracene 2015 (Biancatenera, Pepella, Falanghina) 3. Tenuta Cavalier Pepe, Irpinia Coda di Volpe Bianco di Bellona 2015 (Coda di Volpe) 4. Sclavia, Terre del Volturno Pallagrello Bianco Calù 2015 (Pallagrello bianco, Fiano) 5. Terre del Principe, Terre del Volturno Pallagrello Bianco Le Serole 2014 (Pallagrello bianco) DITTATURA E TENEREZZA Nel numero di maggio di Decanter, Ian d Agata ha nominato i 10 migliori terroir italiani, tra i quali ben due campani: Tufo e Lapio, nell avellinese, ambedue a vocazione bianchista. In tutta la Campania si possono trovare Greco e Fiano dalle espressioni più varie, è solo in queste zone, però, che si ottengono vini con caratteristiche da Grands Crus. Seppure il Greco si può trovare in varie zone, è a Tufo che esprime tutto il suo potenziale: i vini minerali, dalla pietra focaia e sentori affumicati all alga marina e gesso, austero, nervoso, corposo e avvolgente. E cosa ancora più evidente è che si esprimono meglio nel tempo: si è notato, infatti, quanto i vini del 2014 sia miglioranti con gli anni, specie se confrontati con quelli dell annata 2015, molto simili ai precedenti ma soltanto più giovani. La degustazione dei Greco d annata ha dimostrato che quest uvaggio possa essere definito il fratello ideologico del Riesling: note che rimandano al petrolio appaiono dopo circa 3-5 anni dall imbottigliamento. TOP GRECO (PIÙ DI 88 PUNTI)

1. Cantine dell Angelo, Greco di Tufo Torrefavale 2014 2. Di Marzo, Greco di Tufo Franciscus 2015 3. Ferrara Benito, Greco di Tufo Vigna Cicogna 2014 4. Di Marzo, Greco di Tufo Somnium Scipionis 2013 5. Feudi di San Gregorio, Greco di Tufo Cutizzi 2014 6. Villa Raiano, Greco di Tufo Contrada Marotta 2013 7. Contrada, Greco di Tufo 2012 8. San Salvatore 1988, Paestum Bianco Elea 2013 Se il Greco minerale è riconosciuto come maschio, allora il Fiano tenero è ovviamente femmina, anche se noi preferiamo un paragone alla Sofia Loren e Audrey Hepburn. Il Fiano è un vino dall eleganza solo apparentemente "informale. In realtà, ha una forte spina dorsale, è concentrato e profondo. A prevalere sono i toni floreali e, con un particolare invecchiamento sulle fecce, un buon Fiano esprime particolari note di nocciola. La buona riuscita dell annata 2014 e della 2015 confermano il grande potenziale di questa varietà. TOP FIANO (PIÙ DI 88 PUNTI) 1 Rocca del Principe, Fiano di Avellino 2014 2 Colli di Lapio, Fiano di Avellino 2014 3 Feudi di San Gregorio, Fiano di Avellino Pietracalda 2014 4 I Capitani, Fiano di Avellino Gaudium 2015 5 Sanpaolo, Fiano di Avellino 2015 6 Cantina del Barone, Campania Fiano Particella 982 2014 7 Tenuta Sarno 1860, Fiano di Avellino 2011 8 I Gaudi, Fiano di Avellino 2013 9 Di Meo, Fiano di Avellino Colle dei Cerri 2006 10 San Salvatore 1988, Paestum Fiano Pian di Stio 2015 ORGOGLIO E PRATICITÀ E sorprendente quanto in Campania si possano trovare grandi bianchi e grandi rossi, magari prodotti dalla stessa cantina, così come succede in Borgogna, seppure la gente del posto non ami il paragone con la Côte d Or. L Aglianico, il grande rosso, confermato da Daniele Cernilli, giunto all anteprima per i tasting dedicati ai rossi appunto, ha definiti i vini ottenuti da quest uva come potenti, profondi, corposi e tannici, in grado di oscurare gli altri con la loro presenza. I riscontri durante il tasting sono stati abbastanza disuguali, evidenziando il fatto che la riuscita di un vino a base Aglianico subisce un po l annata. TOP AGLIANICO (SOPRA GLI 88 PUNTI) 1 Feudi di San Gregorio, Irpinia Aglianico Serpico 2011 2 Ferrara Benito, Irpinia Aglianico Vigna Quattro Confini 2014 3 Montevetrano, Campania Aglianico Core 2014 4 Trabucco, Falerno del Massico Rosso Rapicano 2011 5 Fontanavecchia, Aglianico del Taburno Vigna Cataratte Riserva 2008 6 La Guardiense, Sannio Aglianico I Mille 2011 7 San Salvatore 1988, Paestum Aglianico Omaggio a Gillo Dorfles 2012 8 Ocone, Aglianico del Taburno Apollo 2010

9 Il Cancelliere, Irpinia Aglianico Gioviano 2012 10 Di Marzo, Irpinia Aglianico Linea Stemma 2014 Se l Aglianico è grande, propenso all invecchiamento come il Barolo, che si stratifica e diventa complesso con gli anni, allora il Taurasi è il suo blockbuster. I produttori hanno provato a proporre, a loro parere, le migliori ultime annate e questo si è rivelato essere vincente, sembra che nella sala di degustazione suonasse un vibrante inno polifonico in omaggio a quest uva. TOP TAURASI (SOPRA I 90 PUNTI) 1 Feudi di San Gregorio, Taurasi Riserva Piano di Montevergine 2009 2 Tenuta Cavalier Pepe, Taurasi Opera Mia 2010 3 Contrade di Taurasi, Taurasi Coste 2011 4 Contrade di Taurasi, Taurasi Vigne d Alto 2011 5 Contrada, Taurasi 2007 6 Di Meo, Taurasi Riserva Vigna Olmo 2008 7 Donnachiara, Taurasi di Umberto 2012 8 Il Cancelliere, Taurasi Nero Ne 2011 9 Perillo, Taurasi 2007 10 Sanpaolo, Taurasi Riserva 2009 CORAGGIO E RIVALITÀ Il Piedirosso, a differenza dell Aglianico, deve declamare con più forza le sue qualità. Nel napoletano si chiama Per e Palumm. I produttori lo paragonano al Pinot Nero per via del colore chiaro del vino da esso prodotto, la sua leggerezza e la piacevole nota fruttata. Ci fu un simpatico momento quando a tavola con tre italiani, due dei quali produttori e vignaioli, Di Marzo e Benito Ferrara, questi tentavano di spiegare in inglese il Piedirosso e allo stesso tempo discutevano in italiano fra di loro: il mirtillo predomina, oppure il gelso. Alla fine ne uscì fuori una nuova definizione: è come l Aglianico ma con una struttura diversa. In pratica, tutti i Piedirosso presentati all anteprima sono risultati essere vini moderni e interessanti, piacevoli da bere, sia giovani che d annata, abbinati con carne o frutti di mare. Gli autori italiani del vino hanno dichiarato: se l Aglianico è il vino della domenica, il Piedirosso è il vino di tutti i giorni. TOP PIEDIROSSO (SOPRA GLI 88 PUNTI) 1 Agnanum, Campi Flegrei Piedirosso 2014 2 Agnanum, Campi Flegrei Piedirosso Vigna delle Volpi 2014 3 La Sibilla, Campi Flegrei Piedirosso 2015 4 Astroni, Campi Flegrei Piedirosso Colle Rotondella 2014 5 Astroni, Campi Flegrei Piedirosso Riserva Tenuta Camaldoli 2012 6 Contrada Salandra, Campi Flegrei Piedirosso Pro-Polis 2011 7 Mustilli, Sannio Sant Agata dei Goti Piedirosso 2015 8 La Guardiense, Sannio Piedirosso Janare 2010 Per molto tempo il Piedirosso è stato usato come uva da taglio per alleggerire i rossi potenti. Attualmente, invece, è proposto anche in purezza. A detta di produttori e critici, offre risultati piacevoli ed armoniosi quando viene assemblato con l Aglianico. Un metodo diffuso per rendere più approcciabili i vini strutturati e tannici.

I TOP 10 BLEND (SOPRA GLI 88 PUNTI) 1 Sorrentino, Vesuvio Lacryma Christi Rosso Vigna Lapillo 2013 (Piedirosso, Aglianico) 2 Montevetrano, Colli di Salerno Rosso 2012 (Cabernet Sauvignon, Aglianico, Merlot) 3 Sammarco Ettore, Costa d Amalfi Ravello Rosso Riserva 2012 (Aglianico, Piedirosso) 4 Cuomo Marisa, Costa d Amalfi Furore Rosso Riserva 2012 (Aglianico, Piedirosso) 5 Nanni Cope, Terre del Volturno Rosso Sabbie di Sopra Il Bosco 2012 (Pallagrello nero, Aglianico, Casavecchia) 6 Villa Matilde, Falerno del Massico Rosso Riserva Vigna Camarato 2007 (Aglianico, Piedirosso) ESPERIENZA La degustazione dei vini nella cantina sociale de La Guardiense in provincia di Benevento, alla quale conferiscono più di mille viticoltori, ha mostrato in generale una buona qualità dei vini, caratterizzati da intensità e componenti fruttate. Il presidente ne ha rivelato volentieri il segreto: il loro consulente è il rinomato enologo toscano Riccardo Cotarella. Ogni mese, personalmente o delegando un componente della sua squadra, passa quattro giorni nella cantina sociale per studiare ed arrivare alla sintonia giusta. Scelta condivisa anche da altri produttori: infatti, sei dei produttori cha hanno preso parte all anteprima con i loro vini, sono assistiti dall enologo sopracitato. Non c è da meravigliarsi però, Riccardo si è affermato anche come grande interprete dell Aglianico. Altro grande amante dell Aglianico è Paolo Caciorgna, una fama che non gli ha impedito affatto di assistere Di Marzo e Benito Ferrara nella creazione dei loro due Greco di Tufo. Insomma, anche enologi forestieri in Campania. Solitamente, qui si preferisce puntare tra gli autoctoni. Abitudine diffusa, poi, è quella di aiutare il vicino: Luigi Sarno (enologo e proprietario di Cantina del Barone), ad esempio, che presta consulenza a Cantine dell Angelo, con il suo meraviglioso Greco, e alla cantina Monte Gloria.