Radiochemioterapia nei tumori del retto nel paziente anziano: irradiare i linfonodi pelvici? Carlo Greco Radioterapia Oncologica Università Campus Bio-Medico di Roma - Via Álvaro del Portillo, 21-00128 Roma Italia! Università Campus Bio-Medico, Roma
Background 1. La RT-CHT + TME migliora il controllo locale 2. Tale trattamento non è scevro da effetti collaterali 3. Le moderne metodiche d imaging consentono un accurata stadiazione della malattia
Correlazione tra profondità d invasione e % di N positivi degli spazi laterali Profondità di invasione! N pazienti! Linfonodi laterali positivi! Sm (pt1)! 70! 2 (2.8%)! Mp (pt2)! 175! 6 (3.4%)! A1 (pt2)! 170! 15 (8.8%)! A2 (pt3)! 320! 34 (10.6%)! Ai (pt4)! 29! 9 (31%)! All! 764! 66 (8.6%)! Dis Colon Rectum 2000;43:$59-$68.
Correlazione tra distanza dal margine anale e % di N positivi degli spazi laterali Distanza dal margine anale N pazienti Linfonodi laterali positivi > 308 2 (0.6%) 5.1-6 72 1 (1.4%) 4.1-5 69 6 (7.5%) 3.1-4 65 6 (7%) 2.1-3 72 12 (16.7%) 1.1-2 80 10 (12.5%) 0-1 98 29 (29.6%) All 764 66 (8.6%) Dis Colon Rectum 2000;43:$59-$68.
2315 pazienti (resezioni R0-R2) 155 con recidiva Sik et al. Int.J.Radiation Oncology Biol. Phys. 72 658-664 2008
The rate of positive LLNs underwent PSD was 7.5% in upper rectum and 14.5% in lower rectum
Background 1. La RT-CHT + TME migliora il controllo locale 2. Tale trattamento non è scevro da effetti collaterali 3. Le moderne metodiche d imaging consentono un accurata stadiazione della malattia 4. In circa il 90% dei pazienti con malattia non infiltrante gli organi pelvici e con minimo coinvolgimento linfonodale, la RT profilattica dei linfonodi pelvici laterali potrebbe essere un overtreatment
Obiettivo Valutazione della tossicità e dell efficacia del trattamento radiochemioterapico neoadiuvante nel paziente anziano con diagnosi di adenocarcinoma del retto extraparietale e malattia linfonodale limitata (T2 N1-T3 N0-1) evitando l irradiazione dei linfonodi pelvici laterali
Materiali e Metodi Da Giugno 2008 a Gennaio 2013 70 ECOG 0-1 diagnosi istologica di Adenocarcinoma Stadiazione mediante TC e/o RM con mdc e PET/TC 18FDG ct2-3 N0-1 M0
Radioterapia : Treatment Planning CTV: Tumore primitivo + mesoretto + linfonodi positivi PTV: CTV + 1 cm
Radioterapia : Treatment Planning Dose totale 50.4 Gy (1.8 Gy/die)
Chemioterapia Concomitante Farmaco! N pazienti! Capecitabina +/- Platinoidi! 15! 5FU +/- Platinoidi! 10!
CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI (N = 25) Età 76 (70-85 range) Sesso (M:F) 18/7 SEDE < 4 cm 4-8 cm > 8 cm STADIO IIA (T3 N0) III A (T2 N1) III B (T3 N1) ECOG 0 1 Charlson score 2 3 4 CEA pre-rt <5 mg/l 6 20 mg/l >20 mg/l nv! 4 14 7 12 3 10 14 11 11 10 4 12 8 1 4
RISULTATI Tossicità! G1! G2! G3! Neutropenia! 2! 1! 1! Trombocitopenia! 9! 2! -! Anemia 11! 1! -! Cistite! 2! -! -! Proctite! 7! 5! 1! Diarrea! 2! 1! 2! Nel 16% dei casi è stato necessario variare la schedula chemioterapica Tutti i pazienti hanno completato la radioterapia come da programma
Stadiazione! Pre RT-CHT! Stadiazione post Radiochemioterapia! Stadio I! (16)! Stadio IIA! (4)! Stadio IIA (12)! 9 (36%)! 3(12%)! Stadio IIIA! (2)! Stadio IIIA (3)! 1 (4%)! 2 (8%)! Stadio IIIB! (3)! Stadio IIIB (10)! 6 (24%)! 1 (4%)! 3(12%)! Tot paz (25)! Downstaging clinico: 68% Pre-RT Post- RT
Chirurgia à Pz sottoposti ad intervento chirurgico : 24/25 à Tipologia Intervento: Resezione Anteriore: 18 TEM: 2 Miles: 4 à Complicanze Postoperatorie: Deiscenza Anastomotiche: 2 Sepsi: 1
RISULTATI TRG*! 1 7/ 19 (37%) 2 3/19 (16%) 3 5/19 (26%) 4 4/19 (21%) *Valutabile in 19/23 pz che hanno eseguito intervento chirurgico
Downstaging patologico: Stadiazione Post RT-CT ypt0 8 (33,3%) ypt1 2 (8.3%) ypt2 7 (29,1%) ypt3 7 (29,1%) Stadiazione pre RT/CHT Stadiazione Post RT N0 pn0 10 pn1 N1 (13) 2
Follow-up Controlli clinico strumentali trimestrali durante i primi due anni semestrali durante i successivi. Follow Up! Mesi! Mediano! 22! Range! 6-70.8! Nessuna recidiva locoregionale STATUS! NED! 20! AWD! 3! DOC! 2!
Conclusione Evitare l irradiazione profilattica dei linfonodi migliora la compliance al trattamento senza comprometterne l efficacia Un follow-up più protratto ci consentirà di capire se tale strategia è perseguibile per tutti i pazienti con neoplasia del retto limitata.
c.greco @unicampus.it