AREA SANITÁ PUBBLICA VETERINARIA DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA

Documenti analoghi
AREA PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA

UNITÀ OPERATIVA LABORATORIO ANALISI DIPARTIMENTO SERVIZI

UNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA

PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO - UNITÁ OPERATIVA IMPIANTISTICA ANTINFORTUNISTICA DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA

CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA

IGIENE E SANITÁ PUBBLICA

AMBULATORIO E DAY SERVICE MALATTIE INFETTIVE

UNITÀ OPERATIVA DI ANGIOLOGIA DIPARTIMENTO MEDICO - AREA CARDIO POLMONARE

STRUTTURE RESIDENZIALI

SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE

UNITÁ OPERATIVE DI GERIATRIA DIPARTIMENTO MEDICO

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

ATTIVITÁ DI ANESTESIA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA

UNITÁ ASSISTENZIALE POST ACUTI DIPARTIMENTO MEDICO

UNITÁ OPERATIVA ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA AREA NORD - TERAPIA INTENSIVA BENTIVOGLIO DIPARTIMENTO SERVIZI

AREA SANITÁ PUBBLICA VETERINARIA DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA

Premessa. Attività 2/8

STRUTTURE RESIDENZIALI

PRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza

UNITÁ OPERATIVE DI DERMATOLOGIA DIPARTIMENTO MEDICO

UNITA OPERATIVA CHIRURGIA VERTEBRALE D URGENZA E DEL TRAUMA DIPARTIMENTO EMERGENZA

UNITÁ OPERATIVE DI ENDOCRINOLOGIA DIPARTIMENTO MEDICO

UNITÀ OPERATIVE DI CHIRURGIA URGENZA E NEUROCHIRURGIA D URGENZA E DEL TRAUMA

UNITÁ OPERATIVA ENDOSCOPIA TORACICA

UNITÁ OPERATIVA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

UNITÀ OPERATIVE RADIOLOGIA DIPARTIMENTO SERVIZI

AREA OSTETRICIA E GINECOLOGIA DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE

LABORATORIO UNICO METROPOLITANO

Servizi Veterinari e Sanità Pubblica Veterinaria

EMERGENZA TERRITORIALE 118 E CENTRALE OPERATIVA DIPARTIMENTO EMERGENZA

SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE DIPARTIMENTO SERVIZI

UNITÀ OPERATIVA DIETOLOGIA E NUTRIZIONE CLINICA DIPARTIMENTO SERVIZI

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

SC IGIENE ALLEVAMENTI e PRODUZIONI ZOOTECNICHE ATTIVITA 2011

Controllo delle malattie diffusive: attività dei Servizi Veterinari

ATTIVITA' CARDIOLOGICA DIPARTIMENTO MEDICO - AREA CARDIO POLMONARE

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2010

CRONOPROGRAMMA AUDIT SUPERVISIONE

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2014

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2011

IL TdP IN AMBITO DELLA SANITA PUBBLICA VETERINARIA E DELL IGIENE DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE ATTIVITA E BISOGNI FORMATIVI

IL VETERINARIO DELL USL INCONTRA L UTENZA

Programma 9 Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2012

NEUROPSICHIATRIA DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA

responsabilità veterinaria nella produzione della salute dell uomo (OMS Ginevra, 1974) salute umana

Il veterinario aziendale

F O R M A T O E U R O P E O

Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011

U. O. C. I. A. O. A. ( IGIENE DELLA PRODUZIONE TRASFORMAZIONE DEPOSITO TRASPORTO E COMMERCIALIZZAZIONE DI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE E DERIVATI)

Dipartimento di prevenzione

UNITÀ OPERATIVA DI PEDIATRIA DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE

Area A Sanità Animale

Dipartimento di Prevenzione

Di cui ad orientamento produttivo da carne

DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA

Piani di sorveglianza nella filiera avicola e revisione dell anagrafe zootecnica. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario

Dipartimento di prevenzione. S.C. IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ANIMALI Direttore: dr. Giovanni Mezzano

ha conseguito il diploma di laurea in Medicina Veterinaria presso l Università degli studi di Sassari

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZI VETERINARI. Sede: Montebelluna - Via Monte Valbella, 21 tel. 0423/ / fax 0423/

PIANO AZIENDALE INTEGRATO DI SICUREZZA ALIMENTARE (PAISA) 2016

Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte

Sicurezza Alimentare - Anno 2016

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI

SERVIZIO VETERINARIO AREA A SANITÀ ANIMALE E ANAGRAFE ZOOTECNICA

Il laboratorio pubblico per il controllo delle zoonosi e la sanità animale

PROGRAMMAZIONE 2014 UNITA OPERATIVA IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE CRITERI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO

Tipo di azienda o settore DISTRETTO DI MAZARA DEL VALLO

Latte d asina: ruolo dell autorità competente

La rete degli IIZZSS e la Sicurezza Alimentare

MODULO PER IL CURRICULUM VITAE

I NUOVI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA. Giulia Cairella Area della Nutrizione SIAN ASL RMB

Regolamenti comunitari riguardanti la sicurezza alimentare ( 2^ parte ) Relazione della Dott.ssa Candida Fattore

Sanità Pubblica Veterinaria

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. La Rosa Andrea Data di nascita 03/03/1959 DIRIGENTE VETERINARIO. Dirigente ASL I fascia - ASP TRAPANI

Il Sistema Sanitario Nazionale. N. Nante

Disposizioni normative o di riferimento. Dl.vo 28/93 - Reg. (CE) 852/04-853/04-854/04-882/04

CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE

-Controllo delle partite d importazione di alimenti per animali su richiesta dell Ufficio Veterinario Adempimenti Comunitari c. Programmazione ed esec

Dirigente Medico Veterinario area C

U.O. Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche

Carta dei Servizi rev. 2 del 20 febbraio SPISAL Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli ambienti di Lavoro

UNITÀ OPERATIVA DIETOLOGIA E NUTRIZIONE CLINICA DIPARTIMENTO SERVIZI

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE AREA DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA

Alimenti e salute. M. Fridel

controllo del rispetto delle norme sulla registrazione degli allevamenti e identificazione e rispetto delle norme di identificazione,

CORSO DI LAUREA in Medicina Veterinaria ANNO ACCADEMICO 2015/2016

Obblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese (art.25) - Servizio Veterinario di Igiene degli Allevamenti e Produzioni zootecniche

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AD ISTANZA DI PARTE

Curriculum Vitae di LORENZO RAMACCIOTTI

F O R M A T O E U R O P E O

Dipartimento di Sanità Pubblica Programma di Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria. Direttore dr. Marco Delledonne

I SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE (SOA)

1. Come sono considerati gli animali, nostri pazienti, dal codice deontologico della professione veterinaria?

SISTEMI SANITARI. Sistema Privatistico o Liberista Sistema Assicurativo Sistema Sanitario Nazionale

Curriculum Vitae Europass

Corso di Produzioni animali e controllo della fauna selvatica (sede a Bologna)

RECAPITI DEL RESPONSABILE DEL INFORMAZIONI PER PROCEDIMENTI AD ISTANZA DI PARTE PROCEDIMENTO ondrio.

Transcript:

AREA SANITÁ PUBBLICA VETERINARIA DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA 1/9

Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie, promuovere, proteggere e migliorare la salute e il benessere dei cittadini. Il suo obiettivo generale è quello di tutelare la salute applicando la prevenzione basata sulle evidenze scientifiche in funzione della gravità della diffusione e del rischio per la salute percepito dal cittadino. Il Dipartimento di Sanità Pubblica si articola in quattro aree funzionali che corrispondono agli ambiti di attività di cui si occupa: Igiene e Sanità Pubblica. Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro. Sanità Pubblica Veterinaria. Analisi, prevenzione e promozione della salute. Il Dipartimento garantisce: attività sanitarie e tecniche proprie del livello di assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro, da svolgere per vincoli di legge e scelte aziendali; attività che rispondono a problemi di sanità pubblica; supporto tecnico alla Direzione Aziendale, ai Distretti e ai Dipartimenti Aziendali nella definizione delle strategie per la promozione della salute, per la prevenzione delle malattie e delle disabilità, per il miglioramento della qualità della vita; supporto tecnico agli Enti Locali e agli altri Soggetti coinvolti, in particolare alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, nella promozione della salute e nelle valutazioni di natura epidemiologica. - DEFINIZIONE DELL'AREA - L Area Sanità Pubblica Veterinaria ha l obiettivo generale di salvaguardare e migliorare la salute umana, la sicurezza alimentare, la salute e il benessere degli animali, tutelare inoltre l ambiente, gli interessi dei consumatori, comprese le pratiche leali nel commercio alimentare. L Area Sanità Pubblica Veterinaria è costituita da due Unità Operative Complesse: 1. Sanità animale e Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche (Unità operativa complessa Veterinaria A e C) 2. Igiene alimenti di origine animale (Unità operativa complessa Veterinaria B) 2/9

Attività L Unità operativa complessa Veterinaria A e C svolge le seguenti attività: - Sanità animale - Sorveglianza e profilassi delle malattie infettive e diffusive a maggiore rilevanza per gli animali e per l uomo (Brucellosi bovina e ovicaprina, Tubercolosi, Influenza Aviaria, Salmonellosi, Mucca Pazza, Rabbia, West Nile Disease, ecc ); Interventi di polizia veterinaria a tutela della salute umana ed animale; Valutazione dell impatto ambientale degli insediamenti produttivi di ambito zootecnico; Controllo delle popolazioni sinantropiche (ratti e piccioni), selvatiche (malattie parassitarie dei cinghiali, ripopolamento lepri e fagiani) ed esotiche ai fini della tutela della salute umana e dell equilibrio fra uomo, animale e ambiente; Controllo sanitario degli animali morsicatori e degli animali morsicati conosciuti, di cui sia pervenuta segnalazione; Espressione di pareri scritti e rilascio di autorizzazioni; Rilascio dei passaporti per bovini, cani, gatti e furetti; Vigilanza sulle malattie trasmissibili dall animale all uomo; Interventi per emergenze epidemiche e non; Sterilizzazione di cani e gatti, non di proprietà, per il controllo della popolazione animale; Informazione ed educazione sanitaria, promozione di atteggiamenti e comportamenti positivi per un corretto rapporto uomo animale ambiente, compresa la pet-therapy. - Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche - Controllo sugli allevamenti di animali che producono alimenti (carne, latte, uova, miele) e sugli spostamenti di animali, compresa l importazione e l esportazione e sulle strutture ed attrezzature a tal fine utilizzate; Controllo sulle strutture che ospitano cani, gatti e altri animali da compagnia; Controllo e vigilanza sulla distribuzione ed impiego del farmaco veterinario (allevamenti, farmacie, depositi e strutture veterinarie); Campionamenti per la ricerca di residui di farmaci e contaminanti ambientali nelle produzioni animali e negli alimenti di origine animale (carne, latte, uova, miele); Controllo e vigilanza sull alimentazione animale, sulla produzione e distribuzione dei mangimi; Controllo e vigilanza sulla riproduzione animale; Sorveglianza sul benessere degli animali da reddito e da affezione; Vigilanza e controllo nella sperimentazione animale; Vigilanza sugli ambulatori, cliniche veterinarie, negozi di vendita animali e attività di addestramento, pensione e toelettatura; Controlli su richiesta per inconvenienti igienico-sanitari relativi all applicazione delle norme di igiene e sicurezza veterinaria. L Unità operativa complessa Veterinaria B svolge le seguenti attività: - Igiene alimenti di origine animale - Ispezione negli impianti di macellazione; Controllo sanitario sulle macellazioni rituali (macellazione islamica e ebraica); Controllo sanitario sulla selvaggina destinata al consumo umano; Controlli sulla sicurezza alimentare, negli stabilimenti industriali e artigianali che producono, trasformano, conservano, commercializzano, depositano e trasportano, alimenti di origine animale (carne, latte, uova, pesce, molluschi, miele e prodotti trasformati) compresi supermercati, negozi di vendita, mercati, ristoranti, mense; Campionamenti su alimenti e in tutte le fasi della produzione per esami analitici; Certificazioni sanitarie sui prodotti destinati all esportazione o ad usi particolari; Controlli igienico sanitari sugli alimenti importati; Partecipazione ai progetti di Promozione della Salute rivolti alla popolazione riguardanti la sicurezza alimentare e nutrizionale. 3/9

A chi si rivolge Cittadini singoli e associati; Categorie professionali di settore (medici veterinari libero professionista, associazioni di categoria ecc.); Produttori in forma singola ed associata (allevatori, macellatori, trasportatori, distributori, commercianti, ristoratori, ecc.); Enti e Istituzioni (Comuni, Provincia, Regione, Ministero, Istituto Superiore di Sanità, Scuole, Istituti Zooprofilattici Sperimentali, ARPA, Ordini professionali, Autorità Giudiziaria). Collabora con gli Enti sopraindicati, con l Università e con altri organi di vigilanza (NAS, NOE, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardi di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Municipale e Provinciale). 4/9

Garanzie per i cittadini Tutto il personale è impegnato a far sì che siano garantiti: Ascolto e accoglienza degli utenti nell orientamento dei servizi forniti. Rispetto della riservatezza personale attraverso un approccio educato e cortese degli operatori. Identificabilità degli operatori attraverso tesserino o codice di riconoscimento. Attivazione delle istruttorie per gli interventi di emergenza veterinaria relativi alle malattie epidemiche trasmissibili dagli animali all uomo entro un ora dalla richiesta/segnalazione. Esecuzione del controllo per inconveniente igienico-sanitario relativo all applicazione delle norme di igiene e sicurezza veterinaria entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta/segnalazione. Controllo su tutti gli animali morsicatori noti e sui morsicati conosciuti entro 10 giorni dalla morsicatura e comunque nel più breve tempo possibile rispetto al ricevimento della segnalazione. Rilascio dei passaporti per bovini, cani, gatti e furetti entro 7 giorni dal ricevimento della domanda completa. Esecuzione dell intervento chirurgico sui cani e gatti, non di proprietà, entro 60 giorni dalla richiesta ed entro sei ore dall accettazione dell animale. Rilascio di pareri scritti entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta. Su richiesta dell utenza l Area realizza incontri di formazione/informazione e assistenza mirati alla promozione e prevenzione della salute in ambito veterinario. Controllo su tutte le carni di animali che transitano al macello o nei centri di lavorazione della selvaggina e apposizione del bollo sanitario sulle carni ritenute idonee al consumo nella giornata di macellazione 5/9

Verifiche sul rispetto delle garanzie dichiarate Il Dipartimento di Sanità Pubblica si impegna ad aggiornare periodicamente le garanzie per i cittadini riportando le informazioni nelle pagine web aziendali al fine di facilitare l accesso alle informazioni e alle prestazioni. L Azienda verifica l effettiva applicazione degli standard attraverso un Piano che prevede la somministrazione di questionari agli utenti e la rilevazione di informazioni e dati specifici. In relazione alle verifiche svolte e alle segnalazioni pervenute, l'azienda si impegna ad attivare programmi di miglioramento dei servizi e delle prestazioni offerte. 6/9

Professionisti Veterinario Tecnico della prevenzione in ambienti di vita e di lavoro Operatore tecnico addetto ai servizi sanitari Amministrativo 7/9

Tutela della privacy La riservatezza dei dati personali, in particolare di quelli "sensibili" è garantita dalle norme contenute nel codice sulla privacy, il quale prevede che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e libertà fondamentali di ogni individuo, nonché della dignità di ciascuno con particolare riferimento alla riservatezza delle informazioni ed all'identità personale. Il trattamento dei dati personali sarà quindi improntato a principi di correttezza, liceità, legittimità, indispensabilità, pertinenza e non eccedenza rispetto agli scopi per i quali sono raccolti i dati stessi. L'Azienda USL di Bologna, in quanto titolare del trattamento dei dati, si impegna a porre in essere le misure idonee a garantire l'attuazione del codice sulla privacy. Il consenso al trattamento dei dati è un atto diverso dal consenso all'accettazione della prestazione sanitaria. Suggerimenti e reclami L'Azienda USL di Bologna favorisce la comunicazione e l'informazione con i cittadini anche attraverso i propri uffici Relazioni con il cittadino, situati nelle principali strutture aziendali. La correttezza della relazione con i cittadini utilizzatori dei servizi sanitari viene garantita anche attraverso la gestione ed il monitoraggio delle segnalazioni, reclami, ringraziamenti, suggerimenti che vengono presentate dai cittadini stessi. Le segnalazioni possono essere presentate di persona presso gli Uffici Relazioni con il Cittadino, essere inviate (con lettera, per telefono, per posta elettronica), oppure inserite nelle apposite cassette. In tutti gli stabilimenti ospedalieri, inoltre, sono in corso di istituzione, da parte dell Azienda USL, punti di ascolto insieme alle associazioni che partecipano ai Comitati Consultivi Misti ai quali i cittadini potranno rivolgersi per consegnare le loro segnalazioni, che seguiranno lo stesso percorso delle altre. Il Comitato Consultivo Misto è un organismo aziendale formato da rappresentanti di associazioni di volontariato e rappresentanti dell Azienda USL e si occupa del controllo di qualità dal lato degli utenti. Nell ambito delle sue attività, partecipa al monitoraggio dei segnali di disservizio e di soddisfazione, nonchè alla rilevazione di criticità emergenti. I cittadini che fanno una segnalazione scritta e firmata ricevono risposta entro 30 giorni dalla data di ricevimento. Il sistema di gestione delle segnalazioni pervenute contribuisce alla formulazione di proposte di miglioramento sugli aspetti critici individuati. 8/9

Indirizzo di posta elettronica: relazioni.cittadino@ausl.bologna.it Data di stampa: 03/01/2018 Data di aggiornamento: 27/12/2017 9/9