Nido d'infanzia Grillo Parlante e Il Fiocco Progetto di esperienze Titolo Il nido a colori: la magia del possibile Data compilazione novembre 2011 Data inizio dicembre 2011data termine maggio 2012 Progetto generale (breve descrizione esplicitando le motivazioni della scelta progettuale) Il nido d'infanzia Grillo Parlante (autorizzato, accreditato e convenzionato con il ) ed il nido d'infanzia Il Fiocco (autorizzato e accreditato) fanno parte della medesima associazione Grillo Parlante, pertanto hanno il medesimo coordinamento pedagogico. Il progetto è stato pensato dalle educatrici di entrambi i nidi con l'intento di educare i bambini, fin dai loro primi anni di vita, ad una concezione positiva della vita, sollecitandoli al bello, mettendoli in condizione di maturare un personale gusto estetico e favorendo una prima esperienza di educazione all'arte. Abbiamo condiviso l idea di accostare i bambini all'arte di Joan Mirò in quanto molte delle opere dell'artista si avvicinano alle espressioni grafico-pittoriche usate dai bambini. L'opera dell'artista catalano, infatti, caratterizzata da colori accesi e caldi, che propongono una visione gioiosa della vita, rimanda al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza. Lo stesso Mirò dava grande valore alla pittura infantile, in quanto riteneva che 1
i bambini, attraverso l'uso della fantasia, riuscissero ad avvicinarsi più liberamente al mondo delle fiabe e dell'irreale, senza filtri, né condizionamenti e liberi dagli stereotipi. Attraverso questo progetto i bambini della sezione piccoli avranno modo di approcciarsi da un punto di vista emozionale ai colori, ai materiali e alle diverse tecniche di espressione grafico-pittoriche, liberi di sperimentare in forma ludica l influenza dei colori sul piano sensoriale ed emotivo. Quelli della sezione medi potranno accostarsi alle opere di Mirò, al colore e alla pittura in tutte le sue forme sperimentando alcune delle varie tecniche utilizzate dall'artista e dai surrealisti. Potranno esprimersi liberamente in un contesto ludico dove un ruolo centrale avranno le sensazioni e le emozioni, inoltre saranno sostenuti nell'osservare e conoscere gli oggetti che li circondano da un punto di vista altro, liberi dalla rigidità degli stereotipi della società in cui vivono. Infine i bambini della sezione grandi avranno modo di conoscere non solo le opere esclusivamente pittoriche di Joan Mirò, ma anche altri tipi di opere come le sculture, le ceramiche e i dipinti-oggetto realizzati attraverso l'assemblaggio di materiali diversi e da cui emerge, in maniera particolare, una componente ludica. La conoscenza dell'opera di Mirò sicuramente influenzerà il modo di vedere dei bambini e farà sì che questi riconosceranno nelle linee, nei segni e nelle forme dell'artista la loro stessa libertà di espressione. Ambienti Spazi interni ed esterni del nido Materiali Stampe di riproduzioni di alcune delle opere di Joan Mirò, pennarelli, pastelli a cera, tempere, pennelli, spugne, rulli, spruzzini, mestoli da cucina, frutta, verdura, varie tipologie di carta, stoffa, colla, reti, legno, mattonelle, pasta modellabile per bambini... Obiettivi (indicare le competenze di cui si intende favorire lo sviluppo) Educare al bello ed al pensiero positivo Sviluppare la fantasia, la creatività ed il pensiero divergente Sviluppare le abilità comunicative e le capacità linguistiche Educare a conoscere, esprimere, rappresentare la propria sfera emotiva ed affettiva Sviluppare la coordinazione oculo-manuale e la motricità fine 2
Conoscere alcune opere di Joan Mirò. Contesti di esperienza della sezione piccoli contesto di esperienza 1 Abbelliamo il nostro nido con le opere di Joan Mirò. Per iniziare i bambini della sezione lattanti all'educazione al bello ed al gusto estetico abbiamo pensato di arricchire il nostro nido con alcune opere di Joan Mirò. Affiggeremo delle stampe di alcune riproduzioni di dipinti ad un'altezza tale da permettere ai bambini di toccarle e guardarle liberamente e riprodurremo come pendenti nella nostra sezione i simboli ricorrenti nelle opere dell'artista. contesto di esperienza 2 Il mondo delle sensazioni. Costruiremo insieme ad i genitori il tappeto sensoriale con i colori ed i dipinti di Mirò. contesto di esperienza 3 Viviamo con le mani ed i piedi i colori di Mirò. I bambini saranno invitati a dipingere utilizzando i colori primari immergendo le mani in vaschette contenenti tempere e colla di farina. La stessa esperienza verrà proposta utilizzando per dipingere i piedi. L'opera che ci proponiamo di far reinterpretare è Il Gentleman. contesto di esperienza 4 Le sensazioni della carta colorata. In seguito ad un'iniziale conoscenza di vari tipi di carta che i bambini potranno toccare, stropicciare e strappare, verrà proposto un collage. Il contesto verrà concluso con la reinterpretazione dell'opera Parler Seul, eseguita con la tecnica del collage mettendo loro a disposizione dei ritagli che riproducono elementi dell'opera stessa. contesto di esperienza 5 Le sensazioni della stoffa colorata. I bambini avranno a disposizione vari tipi di stoffa di cui potranno fare esperienza manipolandola, camminandoci sopra a piedi nudi, rotolandovisi, avvolgendovisi. Con i ritagli della stessa stoffa verranno eseguiti dei collage che rappresenteranno in modo personale l'opera Le Bleu III. 3
contesto di esperienza 6 Giochiamo con il colore e le emozioni. I bambini avranno a disposizione strumenti di natura diversa come frutta, verdura, giochi, che immergeranno nella tempera per poi colorare un foglio di carta pacchi. Questa sarà la nostra rivisitazione dell'opera L'anello del crepuscolo. Contesti di esperienza della sezione medi contesto di esperienza 1 Abbelliamo il nostro nido con le opere di Joan Mirò. Al fine di educare i bambini al bello, al gusto estetico, al pensiero positivo, riteniamo di primaria importanza che essi possano avere un contatto molto diretto con le opere di Joan Mirò. Renderemo i bambini quindi partecipi del cambiamento del nostro nido affiggendo tutti insieme riproduzioni delle opere dell'artista catalano. Le opere dovranno essere appese dove i bambini potranno viverle in modo autonomo ed indipendente in qualsiasi momento lo desiderino. Inoltre costruiremo con cartoncini colorati pendenti raffiguranti i simboli ricorrenti nelle opere di Mirò. contesto di esperienza 2 Genitori pittori per un giorno. Il nostro libro di Elmer. Al fine di condividere gli obiettivi del nostro progetto con la famiglia, è previsto un incontro con i genitori all'interno del nido dove potranno avere, in prima persona, un contatto con le opere di Mirò affisse nei vari spazi. Verranno altresì coinvolti in laboratori grafico-pittorici nei quali sperimenteranno le varie tecniche utilizzate dai surrealisti con l obiettivo di realizzare il nostro libro di Elmer. La storia di Elmer, infatti, narra di un elefantino variopinto, un elefantino diverso dagli elefanti che siamo abituati a conoscere e ci potrà offrire spunti per attività laboratoriali sul colore con i bambini in cui un ruolo centrale avranno la fantasia e la creatività. contesto di esperienza 3 Coloriamo con i colori di Mirò. Proporremo ai bambini laboratori grafico-pittorici in cui saranno messi a loro disposizione i colori accesi e caldi che caratterizzano le opere dell'artista catalano. Di volta in volta saranno invitati a sperimentare la manipolazione del colore con le mani, con il pennello, con la spugna, con il rullo... lasciandoli liberi di 4
5 esprimersi e di utilizzare gli strumenti che preferiscono. Al termine di ogni laboratorio dall'educatrice sarà associato un quadro di Mirò alla produzione dei bambini seguendo il criterio della somiglianza dei colori. contesto di esperienza 4 Il collage. Il Carnevale di Arlecchino. Dopo aver osservato l'opera Il Carnevale di Arlecchino di Joan Mirò, proporremo ai bambini varie tipologie di carta dei colori presenti nel quadro al fine di manipolarla e strapparla in tanti pezzi che insieme a coriandoli e stelle filanti potranno essere incollati su fogli di carta da pacchi marroni A4 al fine di evocare così l'atmosfera gioiosa del carnevale, lasciando i bambini liberi di esprimersi. In seguito, continuando a giocare con la colla costruiremo, insieme ai bambini della sezione dei grandi, un nostro grande quadro del carnevale di Arlecchino. Infine, per festeggiare l'ultimo giorno del carnevale, organizzeremo una festa durante la quale tutti i bambini potranno indossare una t-shirt precedentemente da loro dipinta con tempere di vari colori e spugne, rievocando la festa dell'elefante della storia di Elmer. contesto di esperienza 5 Il dripping. Coloriamo il nostro Elmer-Mirò. Utilizzando la tecnica surrealista del dripping i bambini saranno invitati a dipingere lanciando la tempera di vari colori con mestoli da cucina su un foglio di carta da pacchi bianco. Successivamente, l'educatrice disegnerà la sagoma di Elmer, l'elefante variopinto, con il pennello e la tempera nera richiamando quelle linee marcate e decise ricorrenti nelle opere di Joan Mirò. contesto di esperienza 6 L'assemblage. Elmer 3D. Dopo aver dipinto fogli di carta da pacchi bianca, utilizzando spugne e tempere di vari colori, i bambini insieme alle educatrici fodereranno con i medesimi due scatole di cartone ed assembleranno queste con bottiglie di plastica, bottoni, stoffa, una nappina e del cartoncino grigio al fine di creare un elefantino Elmer tridimensionale. contesto di esperienza 7 La fattoria di Joan Mirò e la gita al Bioparco di Roma. Le educatrici ed i bambini costruiranno un cartellone con fotografie di animali della fattoria portate da loro stessi al nido e al centro del quale sarà disposta la stampa della riproduzione del dipinto La fattoria di Joan Mirò. Il cartellone sarà affisso nell'angolo della lettura ed offrirà spunti per riflessioni, interpretazioni e giochi sugli
animali e sul quadro. Ad aprile in occasione della gita a Roma i bambini avranno l'opportunità di visitare la mostra Mirò! Poesia e luce dove potranno osservare grandi tele dipinte, opere non pittoriche, gli strumenti di lavoro dell'artista ed il Bioparco dove potranno vedere gli animali della fattoria e quelli presenti nella storia Elmer l'elefante variopinto. contesto di esperienza 8 Rotolandosi nel color elefante... Anche gli schemi motori di base possono essere sperimentati giocando con il colore...e la magia. Le educatrici disporranno su un foglio di carta da pacchi della tempera grigia (color elefante) con sopra una pellicola trasparente. Ai bambini sarà proposto di camminare sulla tempera a piedi nudi e rotolarsi proprio come fa Elmer sulle bacche color elefante in una sequenza della storia Elmer l'elefante variopinto, osservando e sperimentando la magia del colore che si muove e cambia forma, ma non sporca. contesto di esperienza 9 Gli spruzzini. La magia delle veline e la pioggia colorata. Questo contesto di esperienza si articolerà in due momenti. In un primo tempo i bambini verranno invitati ad immergere della carta velina colorata in recipienti contenenti acqua per sperimentare la magia dell'acqua colorata, in seguito le educatrici riempiranno degli spruzzini con la stessa ed inviteranno i bambini a schizzare il colore su un foglio di carta da pacchi bianca al fine di riprodurre la pioggia di colori che bagna Elmer, l'elefantino variopinto in una sequenza della storia Elmer l'elefante variopinto. Contesti di esperienza della sezione grandi contesto di esperienza 1 Abbelliamo il nostro nido con le opere di Joan Mirò. Al fine di educare i bambini al bello, al gusto estetico, al pensiero positivo, riteniamo di primaria importanza che essi possano avere un contatto molto diretto con le opere di Joan Mirò. Renderemo i bambini quindi partecipi del cambiamento del nostro nido affiggendo tutti insieme riproduzioni delle opere dell'artista catalano. Le opere dovranno essere appese dove i bambini potranno viverle in modo autonomo ed indipendente in qualsiasi momento lo desiderino. Inoltre utilizzeremo alcune stampe di riproduzioni dei dipinti di Mirò come pendenti. 6
contesto di esperienza 2 Il colore e Mirò: osserviamo e riproduciamo alcuni dei suoi dipinti con tecniche varie. contesto di esperienza 3 Genitori pittori per un giorno. 7 Vista l'importanza della collaborazione con le famiglie e la loro partecipazione alla vita del nido, verrà proposto ai genitori una esperienza di laboratorio durante la quale verrà chiesto loro di riprodurre un'opera (a loro scelta) di J. Mirò, che successivamente dovranno appendere nella cameretta dei propri figli, al fine di favorire la continuità nido-famiglia. contesto di esperienza 4 Il Carnevale di Arlecchino. Dopo che i bambini avranno osservato la riproduzione dell'opera Il Carnevale di Arlecchino, saranno invitati a colorare un foglio di carta da pacchi marrone, con tempere dei colori presenti nel quadro e con strumenti vari (pennelli, spugne e rulli...). Potranno così esprimere la loro fantasia e la loro creatività e sperimentare tecniche pittoriche varie, inoltre sarà favorita la conoscenza dei colori. contesto di esperienza 5 Incontro con i ragazzi della classe seconda A della scuola Secondaria di primo grado G.Pascoli che presenteranno ai bambini una storia elaborata da loro ( La storia di Miguel ). Dalla collaborazione con gli alunni è nata la proposta di elaborare una semplice storia che preveda, nel suo snodarsi, alcuni elementi suggeriti dagli educatori. La presenza di tali elementi nella storia sarà finalizzata a far conoscere ai bambini alcune opere di J. Mirò. La storia si intitolerà Miguel al parco giochi, sarà scritta dagli alunni ed illustrata dagli educatori, dopodiché sarà presentata ai bambini dai ragazzi stessi, durante un incontro presso il nido d'infanzia Il Fiocco. contesto di esperienza 6 Realizzazione di La Maschera. Attraverso la lettura del libro Miguel al parco giochi i bambini conosceranno la Maschera, un'opera di J.Mirò realizzata in ceramica refrattaria di colore blu cobalto e di forma quadrata. Dopo l'osservazione di quest' opera, verrà messa a disposizione dei bambini una particolare pasta modellabile di colore blu che potranno toccare, manipolare, tagliare, incidere, modellare, trasformare e, guidati dall'educatrice, usare per realizzare un quadretto da regalare ai papà in occasione della loro festa.
contesto di esperienza 7 Realizzazione della Tavola con baffo. La Tavola con baffo è un opera che Mirò ha realizzato dipingendo non su di una comune tela, ma su uno scuro di legno, facendo emergere una particolare componente ludica. Anche ai bambini sarà messo a disposizione un vecchio scuro in castagno che, a turno, potranno dipingere con i colori a tempera, come Miguel fa al parco giochi, e sul quale potranno incollare una penna d'uccello, proprio come nella Tavola con baffo di Mirò. Avranno così modo di capire come un oggetto considerato ormai vecchio, inutile e solitamente destinato ad altri usi possa essere riciclato ed utilizzato di nuovo. contesto di esperienza 8 Realizzazione di Il labirinto (ceramica murale). Questa esperienza si svolgerà in due tempi, coinvolgerà i bambini dei nidi d'infanzia Grillo Parlante e Il Fiocco e si ispirerà alla celebre ceramica murale di Mirò il Labirinto. In un primo tempo i bambini dipingeranno, utilizzando stencil, alcune vecchie mattonelle in ceramica. Successivamente si incontreranno presso il nido Grillo Parlante ed, aiutati dalle educatrici, incolleranno le mattonelle dipinte su una tavola di compensato, al fine di realizzare un unico grande pannello somigliante anche al muro dipinto da Miguel nella storia Miguel al parco giochi. contesto di esperienza 9 Realizzazione del Dipinto oggetto. Ispirandosi al Dipinto-oggetto di Mirò (un assemblage di legno dipinto e rete metallica) i bambini dipingeranno, a turno, una vecchia tavola di legno che sarà stata precedentemente assemblata dagli educatori ad un pezzo di rete in materiale plastico. L'opera sarà completata incollando alla rete simboli di cartoncino colorato che richiamano immagini ricorrenti nelle opere di Mirò. Contesto di esperienza 1o Mirò! Poesia e luce...mostra presso il Chiostro del Bramante a Roma. Ad aprile sarà organizzata una gita a Roma per visitare la mostra Poesia e luce dedicata a Joan Mirò. L'esperienza coinvolgerà i bambini di entrambi i nidi e gli spostamenti avverranno in pullman. I bambini saranno accompagnati da genitori ed educatori e potranno osservare in prima persona grandi tele dipinte, opere non pittoriche ed un laboratorio allestito con gli strumenti dell'artista. 8
contesto di esperienza 11 Realizzazione di Autoritratto. Al fine di favorire la conoscenza dello schema del volto ed avendo già lavorato sullo schema corporeo durante l'anno educativo, si è pensato di proporre ai bambini di disegnare il loro autoritratto. Insieme all'educatrice ognuno di loro osserverà il celebre Autoritratto di Mirò ed una propria fotografia in primo piano, dopodiché avrà a disposizione fogli e pennarelli per disegnare, secondo la personale interpretazione, il proprio autoritratto. Modalità di verifica La verifica sarà effettuata attraverso l'osservazione dei bambini in situazioni ludiche e laboratoriali e nella sezione grandi anche attraverso discussioni di gruppo. Valutazione del progetto ( indicare le modalità con cui osservare in particolare i comportamenti e gli stili relazionali dei bambini, tenendo conto anche delle verifiche sulle competenze. ) L'educatore osserverà i comportamenti e gli stili relazionali dei bambini in maniera non partecipata al fine di valutare l'interesse, la capacità di osservazione, di interazione e comunicazione, lo sviluppo della creatività, del pensiero divergente, la coordinazione oculo-manuale. Sarà invece più compartecipe nell'osservazione, utilizzando anche interviste e colloqui non direttivi, al fine di valutare la capacità di comprensione, le competenze linguistiche, la socializzazione ed ogni volta che proporrà le attività e le esperienze o sia richiesto il suo intervento da parte dei bambini. Strumenti di documentazione Le esperienze saranno documentate attraverso fotografie, video riprese ed il diario in cui verranno raccolti i lavori dei bambini. Eventuali altre indicazioni 9