Cari colleghi, la versione 3.3 di Medimax2000 può essere scaricata da:

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1 Cari colleghi, la versione 3.3 di Medimax2000 può essere scaricata da: ATTENZIONE: PRIMA DI FARE L'INSTALLAZIONE LEGGERE ATTENTAMENTE SOTTO, ALLA VOCE AVVERTENZE Il file scaricato va copiato nella cartella principale su cui avete installato Medimax2000 (normalmente C:\Medimax2000), quella dove si trova il file Medimax2000.exe della precedente versione 3.2. Prima di avviarlo, è indispensabile fare una copia di backup delle cartelle DATA e PROGS, dopo una revisione degli archivi che vada a buon fine (altrimenti non installate l'aggiornamento). I colleghi che l'hanno avuta in fase di test nelle ultime settimane possono tenere quella che hanno, se non vi sono anomalie rispetto a quanto riporto di seguito, non essendovi differenze di rilievo. Appena completata l'installazione avviare Medimax e ripetere la compattazione degli archivi. Ho rivisto e corretto diverse imprecisioni sulla stampa sul nuovo ricettario: 1) la barratura della "N" di non esente avviene ora correttamente solo se non c'è esenzione per patologia 2) viene riportato il numero di prestazioni richieste nelle impegnative 3) gli esami sono su due colonne (quando più di 4) nelle impegnative Inoltre c'è un aggiornamento del prontuario e la correzione di alcuni errori segnalati. Il Ministero ha reso disponibile un prontuario aggiornato sul suo sito Web: se questa buona abitudine verrà mantenuta, sarà possibile fare una procedura automatica di acquisizione, che vi renderà indipendenti per gli aggiornamenti. Rimane al momento non disponibile la procedura di "Stampa altro farmaco" per prescrizioni estemporanee: ogni farmaco da prescrivere deve essere prima scritto in una delle tre schede della terapia (a scadenza, croniche o ricorrenti). La riattiverò in seguito. Nelle ricette, la nota AIFA viene scritta correttamente nelle caselle previste, tuttavia rimane ancora anche di seguito al nome del farmaco. Ciò non crea problemi e la toglierò in seguito (è una procedura complessa). Non ho avuto modo di correggere altri problemi già segnalati, spero di potermene occupare a breve. AVVERTENZE La nuova versione SOVRASCRIVE, quindi elimina, i testi delle impegnative predefinite che avevate personalizzato. Ciò si è reso necessario per poter far leggere al programma il numero di prestazioni richieste in ciascuna impegnativa, che va riportato nella ricetta. Chi desidera conservare le proprie impegnative personalizzate, prima di procedere con l'installazione deve farsi una copia a parte dei seguenti file, tutti nella cartella DATA: esami2.dbf esami2.cdx protocol.dbf protocol.fpt protocol.cdx e inoltre, se ha personalizzato anche le impegnative predefinite gestite nella scheda dei diabetici, anche una copia di questi: prot_diab.dbf prot_diab.fpt prot_diab.cdx Dopo l'installazione, questi file vanno rimessi nella cartella DATA sostituendo quelli della versione 3.3, per mantenere le proprie personalizzazioni. In tal caso, leggere attentmente quanto riportato sotto alla voce "IL NUMERO DI PRESTAZIONI SULLE IMEGNATIVE" per far scrivere il numero di prestazioni sulle impegnative. Analogamente, ma questo non è evitabile, le modifiche fatte sul nuovo ricettario nella versione 3.2, per correggere la centratura nelle caselle, vanno ugualmente perse e debbono eventualmente essere ripetute. 1

2 Impostazione del ricettario 2005 e funzioni collegate Dal menù impostazioni si accede alla procedura "Impostazioni stampanti e ricettario", su cui si può scegliere il ricettario da usare. Usando quello nuovo (ricettario 2005) nella pagina "Codici" della procedura si possono selezionare altre impostazioni Si può scegliere se usare sempre e solo il codice fiscale, o mettere in alternativa il codice regionale, ecc. Nel ricettario nuovo l'opzione dovrebbe essere "Usa sempre codice fiscale del paziente", che lo lascia in bianco se non è nella scheda anagrafica. Il grosso pulsante con la scritta rossa "Calcola e inserisci..." mette (se possibile dai dati presenti) i codici fiscali di tutti gli assistiti che non lo hanno già registrato nelle schede anagrafiche. Alcune regioni vogliono nel timbro il codice fiscale del medico anzichè quello regionale: si può settare l'opzione, controllando che nella scheda personale del medico utente il codice fiscale sia registrato (altrimenti non viene messo nulla). Le caselle sulla priorità delle prestazioni (da usare nelle impegnative) debbono essere attivate, altrimenti la scelta non è presente quando si stampano impegnative. Al momento mancano accordi sindacali su come usarle. Nel caso si vogliano usare bisogna selezionare "Abilita box Priorità nelle impegnative", e dire qual è la priorità preimpostata di base (che Sarà indicata se il medico non ne specifica una diversa). Anche se il box delle priorità non è abilitato, è sempre possibile (come in precedenza) prescriver esami con la dicitura "Urgente". È possibile (alcune regioni lo richiedono) far barrare tutte le caselle delle priorità, per evitare che il paziente barri da solo la "U" di "Urgente". Se il box delle priorità è abilitato, la procedura delle impegnative si presenta in questo modo (nel caso a destra la priorità di default che ho dato nelle impostazioni è "Differita"). Al momento di stampare le ricette, si può cliccare eventualmente su una diversa casella. Non impostando le priorità, rimane sempre il box "Urgente", (tra "suggerita" e "domiciliare") come era in precedenza, che nell'immagine sopra non appare più perchè c'e la "U". La gestione delle esenzioni ticket Medimax2000 riconosce le esenzioni ticket in quanto: 1) sono presenti nella scheda anagrafica, e costituite da un numero di codice (ora può essere al massimo di 6 battute in tutto) seguito da "A" oppure "R" (che significavano esenzione per patologia, invalidità, gravidanza, ecc. oppure reddito). La "A" non viene mai scritta sul nuovo ricettario, non essendo prevista, ma serve su Medimax per riconoscere l'esenzione. Le esenzioni marcate con "R" non vengono invece riportate nelle ricette né nelle impegnative in quanto non spetta a noi. Se il codice di esenzione si trova nell'elenco delle esenzioni ticket, vengono riportati nei riquadri grigi a destra la patologia e gli esami esenti; se non è presente nell'elenco delle esenzioni, verrà invece riportato "codice non trovato", ma il codice può essere ugualmente usato nelle stampe di ricette e impegnative 2

3 2) sono assegnate a ciascun farmaco scritto in terapia (e anche in questo caso ci deve sempre essere la "A" nel campo precedente al numero di codice, anche se non viene più stampata nel nuovo ricettario. Se la "A" manca, viene barrata la casella "N" di non esente, perchè l'esenzione non viene riconosciuta, anche se viene riportato comunque il codice. Fare quindi attenzione. Ai fini pratici, la presenza degli asterischi (usati per barrare lo spazio dell'esenzione nel vecchio ricettario) non ha più effetti: se ci sono asterischi il codice di esenzione viene lasciato in bianco. Per essere riportata su una ricetta, l'esenzione ticket DEVE esser stata assegnata al farmaco dal medico (non è mai automatico). L'assegnazione si può fare scrivendo a mano la "A" e poi il codice nel campo previsto, oppure, più rapidamente, cliccando con il tasto destro del mouse nello spazio dove va "A" o "R" o dove va il codice di esenzione. Vengono presentate in questo caso le esenzioni presenti nella scheda anagrafica, selezionabili col mouse: 3) vengono selezionate al momento di stampare un'impegnativa L'elenco delle esenzioni ticket L'elenco delle esenzioni ticket si richiama o dalla scheda anagrafica, alla pagina "Esenzioni ticket", su cui c'è il pulsante per inserire una nuova esenzione (tra quelle registrate) nella scheda del paziente, oppure immettendone a mano il codice (e, sempre, la "A" o "R") previo click su "Inserisci altra esenzione". L'elenco si può richiamare al di fuori di una cartella clinica, con il pulsante sulla barra dei pulsanti, in alto a destra. Appare questa procedura: Se è aperta una cartella, cliccando su un codice e quindi sul pulsante "Inserisci nella cartella", il codice viene riportato tra le esenzioni ticket del paziente. È possibile inserire in questo elenco codici specifici aggiuntivi per ciascuna regione, correggerli, oppure eliminare quelli non usati. Ogni codice può essere al massimo di 6 battute, ci deve sempre essere la "A" sulla prima colonna, e i codici con una coppia di numeri non debbono avere un punto in mezzo, che sarebbe considerato come un carattere del codice. N.B. non è obbligatorio aggiornare l'elenco dei codici: Medimax usa comunque i codici presenti nella scheda anagrafica e assegnati ai farmaci o alle impegnative, anche se non sono nell'elenco delle esenzioni. Per la gravidanza, va usato (mi pare) il codice M50, che è indipendente dalla settimana; per ora non ho avuto tempo di fare una procedura che lo aggiornasse in automatico. 3

4 Il numero di prestazioni sulle impegnative Va riportato sulle caselle in basso a sinistra nelle impegnative, quelle dove va il numero di confezioni prescritte nel caso delle ricette. Per riportarlo, Medimax conta gli esami utilizzando le virgole come carattere di separazione nel testo dell'impegnativa. Questo non poneva problemi con gli esami di laboratorio, che fin dalle precedenti versioni dovevano essere separati da virgole anche per consentire la suddivisione in più impegnative ogni 8 esami richiesti. Negli altri esami, non di laboratorio, con il vecchio ricettario il problema non si poneva. Ora diviene invece indispensabile riconoscere che un testo come "ECG + visita cardiologica" ha 2 prestazioni, che "Dodici sedute di aereosol + dodici inalazioni nasali" sono 24, o che "4 medicazioni" sono 4, e così via. Trattandosi di testi, non è possibile distinguere automaticamente i numeri, perciò è indispensabile scrivere le impegnative in modo diverso: "ECG + visita cardiologica" deve essere ad esempio "ECG, visita cardiologica"; inoltre il quesito non va più messo nello spazio del testo dell'impegnativa (prima si poteva fare anche per avere più spazio), perchè verrebbe preso come un esame (o addirittura più di uno se ci sono delle virgole!). In altri casi la soluzione non è però così semplice: non si possono usare virgole se il testo è "4 medicazioni", oppure "12+12 aereosol e inalazioni nasali". Per ovviare a questo inconveniente, è prevista l'immissione (facoltativa) del numero di prestazioni nel testo dell'impegnativa, preceduto da una doppia barra inversa: \\ In tal caso si scriverà ad esempio come nell immagine a destra: N.B: si tratta di una doppia barra inversa, del tasto in alto a sinistra della tastiera, sulla fila dei numeri, e NON della barra normale (/), che è quella sopra al 7. Non ci deve essere uno spazio tra la doppia barra e il numero (va scritto tutto attaccato: \\24 e non: \\ 24. Se nel testo dell'impegnativa è presente la doppia barra seguita da un numero, Medimax riporta quel numero come numero di prestazioni prescritte, mentre "\\24" non verrà riportato nella ricetta stampata. Il medesimo risultato si ottiene anche scrivendo "ECG + visita cardiologica" se nel testo è scritto poi (in un punto qualunque): \\2. Se nel testo dell'impegnativa non vi sono virgole, né un codice \\ seguito da un numero, Medimax la considera una prestazione unica, e scrive 1 nella casella relativa del ricettario. Se si mette una doppia barra senza numero dopo, non viene indicato nessun numero di prestazioni sull'impegnativa. È possibile (e conveniente) immettere questi codici direttamente nelle impegnative predefinite. Chi vuole conservare le proprie impegnative predefinite (facendo come detto sulle avvertenze) deve aprire la procedura apposita: quindi scorrerle tutte controllando se il numero calcolato automaticamente dal programma (in base alle virgole presenti) è giusto (se c'è una virgola sono due esami, con due sono tre e così via). Di regola le impegnative per le analisi del sangue vanno già bene. Se non ci sono virgole nel testo dell'impegnativa, il numero automaticamente indicato sarebbe 1 (ed è allora superfluo mettere \\1). In tutti gli altri casi, va messo il numero preceduto dalla doppia barra. Ricordatevi che non ci deve essere il quesito scritto nel testo dell'impegnativa: col ricettario 2005 va messo obbligatoriamente nel suo spazio. N.B.: nei testi delle impegnative (predefinite o scritte manualmente al momento, o modificate sulla base di quelle predefinite) è bene evitare di inserire dei ritorni a capo o saltare righe all'inizio. Lasciate che il testo vada a capo da solo. Questo serve per incolonnare l'impegnativa sulle righe giuste, senza salti. Medimax controlla e rimuove i ritorni a capo non necessari, tuttavia non è detto che lo faccia sempre perfettamente. Stampa ricette sul ricettario bianco personale La procedura è stata rivista e permette ora fino a 5 farmaci diversi sulla medesima ricetta bianca. Vi si accede dalla procedura delle terapia, alla pagina "stampa manuale", cliccando su "Ricetta bianca". La selezione dei farmaci va fatta cliccando sulla colonna "prescrivi" o sul nome del farmaco, che viene così selezionato (appare allora "Stampa") o deselezionato. Non c'è la visualizzazione dei farmaci sullo spazio bianco a destra che mostra la preview della ricetta. Si può indicare o meno il numero di pezzi da prescrivere (che normalmente non mettiamo). 4

5 Se si usa un ricettario personale intestato, la casella "Stampa intestaz.", sotto a "Ricetta bianca" NON va selezionata; se si usa invece un ricettario non intestato, selezionandola viene messa l'intestazione (analoga al timbro del medico sul ricettario ottico). Copia di backup interno Può essere attivata dal menù Impostazioni: Se la copia è attivata, si crea all'interno della cartella di Medimax2000 una cartella "Data_backup", in cui confluisce una copia della cartella DATA, a richiesta, al termine di una revisione e compattazione degli archivi. NOTA BENE: QUESTA COPIA INTERNA DI BACKUP NON PUÒ SOSTITUIRE LE COPIE FATTE, IL PIÙ SPESSO POSSIBILE, SU UN SUPPORTO DIVERSO DAL DISCO FISSO (Iomega Zip, CD, memoria USB). Se il disco si rompe, le copie sul disco fisso si perdono. E non hanno inventato un disco che prima o poi non si rompa, di solito senza preavviso. 5

6 La copia di backup interno può servire per recuperare rapidamente un file deteriorato, con la perdita dei dati successivi al momento in cui è stata fatta. Generalmente un file deteriorato determina un errore, e dal tipo, codice di errore e procedura che lo ha dato posso dirvi quale(i) file recuperare. Ho verificato che il più vulnerabile è al momento il file che registra gli accessi dei pazienti in studio (accessi.dbf e accessi.cdx). Se rovinato, impedisce di aprire le cartelle cliniche dall'elenco degli assistiti. Attenzione Se durante l'utilizzo di Medimax parte automaticamente l'installer di Windows, cliccate immediatamente sul pulsante "Annulla": Non ho capito quando e perchè succeda questa cosa. Se capita, dovrebbe avvenire una sola volta e non più. Tuttavia se non si annulla la procedura è possibile che alcuni dati di Medimax vengano azzerati. Cercherò di capire cos'è che ne determini l'avvio automatico e vi darò informazioni non appena possibile per ovviare a qualunque inconveniente. * * * * * Spero che sia tutto chiaro e non vi siano problemi. A disposizione per eventuali domande, suggerimenti, segnalazione di errori, pareri e tutto quello che volete :-) Vi ricordo che per le comunicazioni per potete usare l'indirizzo di tutta la lista: medimax@yahoogroups.com Mi riservo comunque di girare a tutta la lista i messaggi indirizzati a me che possano essere di interesse collettivo. Cordiali saluti a tutti Massimo 6