I TANNINI VEGETALI: UNA SINGOLARE E ASTRINGENTE PERSONALITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I TANNINI VEGETALI: UNA SINGOLARE E ASTRINGENTE PERSONALITA"

Transcript

1 I TANNINI VEGETALI: UNA SINGOLARE E ASTRINGENTE PERSONALITA Stefano Pinori Seminario AICC Toscana, S. Croce s. Arno 22/03/2018

2 QUAL E IL FILO ROSSO CHE COLLEGA 2

3 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/2018 3

4 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/2018 4

5 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/2018 5

6 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/2018 6

7 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/2018 7

8 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/2018 8

9 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/2018 9

10 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

11 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

12 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

13 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

14 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

15 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

16 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

17 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

18 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

19 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

20 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

21 Seminario AICC Toscana, Santa Croce s. Arno 22/03/

22 I TANNINI VEGETALI E LE LORO STRAORDINARIE CARATTERISTICHE SONO IL COLLEGAMENTO TRA TUTTE QUESTE COSE 22

23 I TANNINI VEGETALI SONO IL DNADI UNA PARTE IMPORTANTE DELLA PRODUZIONE CONCIARIA ITALIANA 23

24 I TANNINI VEGETALI CONFERISCONO ALLA PELLE CARATTERISTICHE UNICHE DI «MANO» «CORPO» NATURALEZZA CALORE E COLORE PROFUMO (!!!) COMPORTAMENTO NEL TEMPO 24

25 LA PELLE CONCIATA CON I TANNINI VEGETALI È UNA DELLE FORME DI ESPRESSIONE DELLA CULTURA ITALIANA IN GENERALE E IN PARTICOLARE DELLA TOSCANA, UNA DELLE REGIONI ITALIANE CHE HANNO INSEGNATO «IL BELLO» AL MONDO 25

26 ORIGINE BOTANICA DEI TANNINI VEGETALI Seminario AICC Toscana Santa Croce s. Arno 22/03/

27 Tannini Naturali I tannini sono presenti in misura variabile in tutte le specie vegetali: possono essere contenuti nel legno, nella corteccia, nel frutto, nelle foglie, nelle galle, nelle radici La funzione è varia: Partecipano al metabolismo vegetale Indispensabili per la formazione della parete cellulare Agiscono come sostanze protettive e difensive Presenti come sottoprodotti Solo alcune specie vegetali presentano una concentrazione di tannini tale da renderle interessanti per l utilizzo industriale 27

28 Tannini Vegetali Dal nostro punto di vista sono interessanti Quebracho Mimosa Castagno Tara Mirabolano Gambier Sommacco Vallonea 28

29 CHIMICA DEI TANNINI VEGETALI Seminario AICC Toscana Santa Croce s. Arno 22/03/

30 Tannini Vegetali I tannini vegetali costituiscono tuttora il materiale conciante di più largo impiego nel mondo: si stima che l 80% della produzione globale di pelle e cuoio sia parzialmente o totalmente conciata con tannini naturali. Chimicamente sono in senso lato dei polifenoli Il colore bruno delle soluzioni di estrazione a partire dalla materia prima vegetale indica che durante il processo avvengono delle reazioni di ossidazione dei gruppi fenolici a gruppi chinonici. Avvengono anche delle polimerizzazioni sia durante l estrazione, sia durante la concia: le sostanze a più alto PM che si formano hanno una maggiore reattività nei confronti della pelle. La natura dei tannini naturali è stata investigata da sempre, con risultati scientifici parziali a causa della complessità e reattività delle loro miscele. 30

31 Tannini Vegetali In definitiva si tratta di miscele complesse di sostanze concianti e pseudoconcianti, spesso mutuamente solubili tra loro. Circa 1000 sostanze presenti nei liquori concianti, di cui solo una parte ha caratteristiche reticolanti nei confronti delle catene proteiche della pelle. La classificazione più accettata si deve a Freudenberged è basata sul comportamento chimico: Tannini idrolizzabili Tannini condensati Un altra classificazione è basata sulla natura chimica del nucleo base di tali sostanze: Tannini pirogallici Tannini catechinici 31

32 Tannini Vegetali La distinzione tra questi due modi di classificazione è fittizia, perché i tannini idrolizzabili sono quelli pirogallici e quelli condensati sono quelli catechinici, dunque si possono «ricomporre» le definizioni: TANNINI IDROLIZZABILI O PIROGALLICI: più acidi, più e astringenti (es. castagno, sommacco, vallonea, mirabolano) TANNINI CONDENSATI O CATECHINICI: meno acidi, meno astringenti, formano sostanze ad alto PM dette flobafeni(es. mimosa, quebracho, gambier, tara) La principale caratteristica dei tannini è la loro capacità di complessare le proteine. Aspetti importanti nella concia delle pelli: colore, astringenza, penetrazione. 32

33 CONCIANTE CASTAGNO MIMOSA QUEBRACHO TARA MIRABOLANO GAMBIER SOMMACCO VALLONEA SPECIE BOTANICA Castanea sativa Acacia mollissima, decurrens e altre Schinopsis Lorentzii e Balansae Caesalpinia Spinosa Terminalia chebula e varietà Uncaria gambir Rhus coriaria Quercus aegylops TANNINI % NON TANNINI % ph (soluz. 1:10) ,2-3,8 66 n.d. 4,0-5,0 72 n.d. 4,7-5,1 52 n.d. 3,0-4, ,0-3, ,7-5, ,7-4, ,5-3,9 TIPO pirogallico / idrolizzabile catechinico / condensato catechinico / condensato pirogallico / idrolizzabile pirogallico / idrolizzabile catechinico / condensato pirogallico / idrolizzabile pirogallico / idrolizzabile CARATTERISTICHE dal LEGNO; elevata astringenza. Esiste anche raddolcito, con astringenza ridotta mediante solfitazione. Tannino storico tradizionale per la suola. dalla CORTECCIA; astringenza ridotta; disponibili diverse versioni e anche solida. Impiego in miscela per suola, vegetale e riconcia. dal LEGNO. Estratto naturale solubile solo a T>40 C; in acqua fredda solubile solo se solfitato (cioè "raddolcito"). Impiego per vegetale e riconcia. dal FRUTTO. Tannino molito (non estratto); 15-20% di insolubili; colore chiaro. Per riconcia di pelli automotive. dal FRUTTO; disponibile sia estratto che molito; tannino ellagico che può dar luogo a "fioriture" sulla pelle. Impiego in miscela per cuoio suola. da FOGLIE/STELI; scarsa astringenza e difficilmente solubile a freddo; utilizzo particolare in riconcia e spesso in miscela. da FOGLIE; uso prevalente del prodotto molito (non estratto); sensibile al calore; utlizzo particolare in riconcia e spesso in miscela. dalle CAPSULE delle GHIANDE; tannino ellagico che può dar luogo a "fioritura"; impiego in miscela per cuoio suola. 33

34 Tannini idrolizzabili/pirogallici Derivano da un polialcool (nella maggior parte dei casi glucosio) e da un acido carbossilico fenolico. Suddivisibili ulteriormente in: Gallotannini(liberano per idrolisi acido gallico): sommacco, tara Ellagitannini(liberano una mix di acido ellagicoe acido gallico): castagno, vallonea, mirabolano I gruppi carbossilici dell acido esterificano con gli OH del polialcol formando un legame che può essere idrolizzato da acidi, basi, enzimi e calore. 34

35 Tannini idrolizzabili/pirogallici Se nei prodotti di idrolisi del tannino è presente l acido ellagico, questo inizialmente si trova nella forma aperta, ma col tempo tende a esterificare internamente (forma chiusa). Questo composto non è solubile e può presentarsi come «fioritura» sia sulla superficie dei bagni concianti, sia sulla pelle. Aspetti importanti: In ogni caso l idrolisi dei tannini provoca una perdita di materiale conciante (perché i prodotti risultanti non hanno proprietà concianti). I prodotti di idrolisi spesso sono poco solubili (macchie). Glucosio e zuccheri che si formano per idrolisi espongono il bagno conciante alla proliferazione di funghi e muffe che macchiano le pelli. 35

36 Tannini condensati/catechinici Principali tannini condensati: quebracho, mimosa, gambier. Hanno nuclei legati tra loro da legami C-C-C-(non legami esterei) e sono di conseguenza molto stabili. In presenza di acidi non idrolizzano ma tendono a polimerizzare (con formazione di grossi aggregati detti «flobafeni»), con PM fino a Struttura molto più complessa (e conoscenza più scarsa); suddivisibili in: Catechinici Stilbenici Per via cromatografica si è potuto verificare che l estratto di mimosa contiene più di 40 diversi composti; quello di Quebracho oltre 65. La solubilità in acqua, di per sé limitata per la presenza di flobafeni, viene migliorata con la solfitazione (che al contempo riduce l astringenza). Freudenberg: le strutture complesse di molti tannini condensati si formano dopo la morte/taglio della pianta, e dunque non sono il prodotto ultimo del metabolismo della pianta. 36

37 TANNINI VEGETALI E CONCIA DELLE PELLI Seminario AICC Toscana Santa Croce s. Arno 22/03/

38 Attività conciante dei tannini vegetali Attività conciante dipende da numerosi fattori: «assoluti»: solubilità del tannino, grandezza molecolare, orientazione nello spazio, posizione e numero di gruppi attivi e funzionali «relativi»: capacità di reazione con la pelle, phe T dei bagni, presenza di sostanze non concianti, presenza di altri prodotti (disperdenti, tannini sintetici ecc.) Relativamente al comportamento con la pelle si ha un ulteriore classificazione dei tannini naturali: «dolci»: penetrazione rapida e distribuzione uniforme del tannino; fiore liscio «astringenti»: diffusione lenta; fissazione massiccia sul fiore, con contrazione e increspatura; da controllare per evitare «concia morta» Secondo Gustavsonun PM di 500 (corrispondente a 3 residui di acido gallico legati a una molecola di glucosio) è il minimo perché il tannino possa dar legami «crosslinking» tra catene di collagene vicine. Per contro con PM elevati l ingombro sterico della molecola è tale che la penetrazione è fortemente inibita. 38

39 Attività conciante dei tannini vegetali In ogni caso perché ci sia possibilità di legame tra tannini e collagene è essenziale la presenza di gruppi fenolici. Endres: Il primo stadio della concia è la formazione di legami a ponte di idrogeno tra gli OH fenolici dei tannini e i centri attivi del collagene (con O e N dei gruppi peptidici). I legami a idrogeno si formano solo in ambiente acido (cioè con OH fenolico indissociato); in ambiente neutro o basico il gruppo OH fenolico è ionizzato a «fenato»-o - e dunque è impossibile la formazione di legami a idrogeno. 39

40 Attività conciante dei tannini vegetali Perché la concia avvenga devono formarsi legami trasversali (mediante i tannini, cioè i polifenoli) tra catene polipeptidiche vicine. In pratica gruppi fenolici diversi sulla stessa molecola di tannino si legano a due catene adiacenti di collagene. Si tratta di uno schema semplificato, perché i radicali R della catena polipeptidica del collagene hanno struttura ulteriormente complessa, con presenza di gruppi COOH e NH 2 sulle catene laterali del collagene. E questi gruppi laterali (in particolare quelli amminici) si legano ulteriormente con i fenoli dei tannini, anche i n seguito a reazioni di ossidazione transitoria a chinone. 40

41 Attività conciante dei tannini vegetali Riassumendo il meccanismo di concia della pelle con tannini naturali ha le seguenti caratteristiche: Legami col collagene «labili» ma comunque stabili per la complessità e l ingombro sterico della struttura del conciante. Struttura del conciante grande ma poco «flessibile» per la presenza di anelli aromatici, con conseguente «sostenutezza» del cuoio ottenuto. Possibile una tendenza delle pelli a «deconciarsi» se il procedimento non è opportunamente condotto. A titolo esemplificativo le pelli conciate al cromopresentano caratteristiche completamente diverse se non opposte: Legami col collagene più forti e di tipo coordinativo (sulla sfera di coordinazione del cromo). Struttura del conciante più piccola e flessibile, con cuoio risultante decisamente più morbido e «vuoto». Meccanismo di penetrazione completamente diverso. 41

42 PRODUZIONE DEI TANNINI VEGETALI Seminario AICC Toscana Santa Croce s. Arno 22/03/

43 Tannini Vegetali: produzione Qualunque sia il tannino prodotto lo schema di lavorazione è sempre lo stesso: 1. Trattamento meccanico del materiale vegetale di partenza 2.Estrazione del tannino con acqua in controcorrente (batteria di autoclavi) 3.Concentrazione sotto vuoto della soluzione di tannino (evaporatori multieffetto) 4. Eventuale trattamento con bisolfito 5. Atomizzazione in spray dryer per ottenere la polvere 6. Confezionamento Sempre previsto il recupero energetico del materiale vegetale residuo dopo l estrazione del tannino 43

44 Estrazione con acqua Estrazione: il principio di funzionamento è lo stesso della moka o della bustina filtro del tè. L acqua incontra il materiale vegetale opportunamente sminuzzato e discioglie le sostanze solubili presenti. All uscita del processo si avrà una soluzione ricca di tannini che poi verrà ulteriormente concentrata e portata infine a secco. Per massimizzare la resa del processo si può operare sotto pressione (autoclave) e a caldo (fino a C). Un ulteriore aumento della resa di estrazione si ottiene con l uso di una batteria di autoclavi in serie e un processo in controcorrente. 44

45 Estrazione in controcorrente Le autoclavi contengono il materiale vegetale da estrarre e l acqua passa lentamente da un autoclave all altra (dal basso verso l alto), arricchendosi progressivamente in sostanze solubili (tra le quali i tannini). Il processo è «controcorrente» perché l acqua incontra prima la materia prima più «povera» e solo da ultimo quella «fresca» appena caricata. Seguendo il liquido si passa da solvente puro (100% H 2 O) all ingresso a soluzione «ricca» (10% ca.) all uscita. Seguendo il solido si passa da materiale vegetale fresco con la massima concentrazione di sostanze estraibili (xx% ca. sul peso) a materiale «esausto» postestrazione, che viene scartato e recuperato per altri usi. 45

46 Estrazione in controcorrente con acqua M.P. M.P. "RICCA" "POVERA" SOLUZIONE "RICCA" H 2O 100% AUTOCLAVE 5 PRONTA CON M.P. FRESCA M.P. M.P. "RICCA" "POVERA" SOLUZIONE "RICCA" H 2O 100% AUTOCLAVE 1 SCARICO E RICARICO CON M.P. FRESCA M.P. M.P. "RICCA" "POVERA" SOLUZIONE "RICCA" H 2O 100% AUTOCLAVE 2 SCARICO E RICARICO CON M.P. FRESCA 46

47 Estrazione in controcorrente con acqua CONC. TANNINI IL GRADIENTE DI CONCENTRAZIONE (FORZA SPINGENTE) E PRATICAMENTE COSTANTE LUNGO TUTTO IL PROCESSO FA FASI ESTRAZIONE

48 Tannini Vegetali: produzione 48

49 CURIOSITA Seminario AICC Toscana Santa Croce s. Arno 22/03/

50 Tannini Vegetali: curiosità I tannini fanno parte del bagaglio di conoscenze tecniche e scientifiche della gente di Toscana da oltre un secolo! Alcuni aneddoti Si usavano anche per irrobustire le zampe dei cani da caccia I sacchi di iuta erano merce preziosa perché riutilizzati in campagna Molti operatori e conciatori sapevano determinare il titolo dei bagni di concia all assaggio! Molti operatori sapevano pesare un sacco a mano con un approssimazione di pochi grammi Tannini che mangiamo ogni giorno In molta frutta In tè, caffè, cioccolato Nel vino rosso 50

51 Tannini Vegetali: curiosità Lo sapevate che i tannini sono usati anche per.? i mangimi degli animali in enologia Nei pannelli truciolari e nei trattamenti del legno nell industria del cartone per imballaggi nel trattamento acque nella trivellazione dei pozzi petroliferi per la flottazione dei minerali Nella produzione di zucchero di canna Nel trattamento delle superfici metalliche I tannini vegetali sono un prodotto 100% naturale, proveniente da una risorsa rinnovabile 51

52 GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE! Stefano Pinori 52

Concia al vegetale 1

Concia al vegetale 1 Concia al vegetale 1 La concia con tannini vegetali L utilizzo di prodotti di origine vegetale nel trattamento delle pelli è nota all uomo fin dall antichità, e tutt oggi è uno dei sistemi di concia più

Dettagli

Concia al Vegetale Tradizione, Innovazione, Naturalezza e Bellezza

Concia al Vegetale Tradizione, Innovazione, Naturalezza e Bellezza Concia al Vegetale Tradizione, Innovazione, Naturalezza e Bellezza Concia al Vegetale Tra i vari metodi di concia, la concia al vegetale è: La più classica; La più tradizionale; La più riconoscibile; La

Dettagli

Concia con un tannino Gallo / Ellagico Disperso (GED) in combinazione con un Estere Cationico (EC) per la produzione di pellami performanti.

Concia con un tannino Gallo / Ellagico Disperso (GED) in combinazione con un Estere Cationico (EC) per la produzione di pellami performanti. Concia con un tannino Gallo / Ellagico Disperso (GED) in combinazione con un Estere Cationico (EC) per la produzione di pellami performanti. Eric Poles Vietri (SA), 7 Luglio 2017 Cosa Richiede il Mercato

Dettagli

LIGNINA. Composto fenolico condensato (C--C), costituito dal condensarsi di precursori aromatici in un processo di polimerizzazione irreversibile

LIGNINA. Composto fenolico condensato (C--C), costituito dal condensarsi di precursori aromatici in un processo di polimerizzazione irreversibile LIGNINA Composto fenolico condensato (C--C), costituito dal condensarsi di precursori aromatici in un processo di polimerizzazione irreversibile Nelle piante sono presenti anche i monomeri liberi: non

Dettagli

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L acqua è una sostanza indispensabile per tutte le forme di vita. Ogni molecola di acqua (H2O) è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, uniti tramite due legami

Dettagli

Caratteristiche applicative delle varie materie ingrassanti

Caratteristiche applicative delle varie materie ingrassanti III Convegno Associativo del Distretto Conciario della Toscana Caratteristiche applicative delle varie materie ingrassanti Maurizio Salvadori L ingrasso dei pellami Scopi ed obbiettivi Lubrificare la superficie

Dettagli

Le proteine o protidi

Le proteine o protidi Le proteine o protidi A differenza di glucidi e lipidi (che di regola non contengono azoto), le proteine sono composti organici quaternari, che possiedono sempre atomi di azoto nella loro molecola (quasi

Dettagli

Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole. Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici.

Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole. Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 1 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni per essere stabile

Dettagli

AMMINOACIDI E PROTEINE

AMMINOACIDI E PROTEINE AMMINOACIDI E PROTEINE 1 AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono composti organici composti da atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto e in alcuni casi anche da altri elementi come lo zolfo. Gli amminoacidi

Dettagli

La chimica della pelle

La chimica della pelle La chimica della pelle 1 Gli amminoacidi Queste unità hanno la particolare caratteristica di contenere nella stessa molecola un gruppo acido (- COOH) ed uno basico (- NH 2 ), legati tra loro attraverso

Dettagli

Immagini e concetti della biologia

Immagini e concetti della biologia Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti

Dettagli

I PROTIDI ASPETTI GENERALI

I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI O PROTEINE SONO SOSTANZE ORGANICHE AZOTATE, DI STRUTTURA MOLTO COMPLESSA, PRESENTI IN OGNI FORMA DI VITA. LE PROTEINE SONO COMPOSTI QUATERNARI, OSSIA SONO FORMATE DA

Dettagli

«WET WINE DA VINACCIA»

«WET WINE DA VINACCIA» «WET WINE DA VINACCIA» Convegno nazionale AICC Marco Nogarole Chiampo (VI) 7/11/2014 Ricavi e valore di mercato più alti Ottimizzazione del ciclo di vita Riduzione dei costi ECONOMIA Realizzabile Equo

Dettagli

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri I composti organici Atomi e molecole di carbonio Carboidrati Lipidi Proteine Acidi nucleici Composti organici Materiale composto da biomolecole - Formate in buona parte da legami ed anelli di carbonio.

Dettagli

Schemi delle lezioni 1

Schemi delle lezioni 1 Schemi delle lezioni 1 Detti anche proteine sono i composti organici maggiormente presenti nelle cellule, dato che costituiscono circa il 50% del loro peso secco. Nell uomo adulto rappresentano circa

Dettagli

L acqua e il legame idrogeno

L acqua e il legame idrogeno Elementi di chimica L acqua e il legame idrogeno La molecola di acqua è polare formazione di legami idrogeno. Da questi legami derivano le peculiarità dell acqua (ad es. «solvente universale»). Le reazioni

Dettagli

Una miscela ha composizione variabile. Se le proprietà di una miscela nonsono uniformi (fasi diverse), la miscela è eterogenea.

Una miscela ha composizione variabile. Se le proprietà di una miscela nonsono uniformi (fasi diverse), la miscela è eterogenea. Le Miscele Una miscela ha composizione variabile. Se le proprietà di una miscela nonsono uniformi (fasi diverse), la miscela è eterogenea. Se le proprietà sono uniformi, la miscela è una miscela omogenea

Dettagli

Le molecole della vita

Le molecole della vita Le molecole della vita Introduzione: cose da sapere per capire. Gli atomi (es. carbonio, ossigeno, idrogeno) si uniscono a formare molecole Le molecole costituiscono tutta la materia che ci circonda Atomi

Dettagli

Aspetti generali dei lipidi

Aspetti generali dei lipidi 7.3 I lipidi Aspetti generali dei lipidi I lipidi, anche detti grassi, sono composti organici ternari, ovvero formati da tre elementi chimici C, H, O (possono contenere anche P, N). Caratteristiche: -

Dettagli

DALL UVA AL MOSTO. Struttura del grappolo e composizione chimica dell uva

DALL UVA AL MOSTO. Struttura del grappolo e composizione chimica dell uva DALL UVA AL MOSTO Struttura del grappolo e composizione chimica dell uva L infruttescenza della vite è un grappolo composto che si presenta, a seconda del vitigno, con forme e dimensioni diverse. Il peso

Dettagli

I composti organici e i loro polimeri

I composti organici e i loro polimeri I ARBIDRATI I composti organici e i loro polimeri La diversità molecolare della vita è basata sulle proprietà del ARBNI. Un atomo di carbonio può formare quattro legami covalenti. Questi legami gli permettono

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 10 Le basi della biochimica 3 Sommario 1. Le molecole biologiche si dividono in quattro classi 2. I carboidrati sono il «carburante»

Dettagli

Università degli studi G. d Annunzio Chieti-Pescara

Università degli studi G. d Annunzio Chieti-Pescara Università degli studi G. d Annunzio Chieti-Pescara Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di laurea in Scienze Geologiche TESI DI LAUREA DI PRIMO LIVELLO in Chimica Ambientale SINTESI

Dettagli

Altri tipi di Concia

Altri tipi di Concia Altri tipi di Concia 1 Altri tipi di concia Oltre alla tradizionale concia al vegetale ed alla più recente concia con sali di cromo trivalente esistono numerosi altri prodotti in grado di stabilizzare

Dettagli

Biologia Animale e Vegetale (O-Z) 10 CFU

Biologia Animale e Vegetale (O-Z) 10 CFU Università degli Studi Aldo Moro - Bari Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco Corso di studio in FARMACIA (LM-13) Biologia Animale e Vegetale (O-Z) 10 CFU D O T T. S S A M A R I A L E T I Z I A

Dettagli

Le biomolecole si trovano negli organismi viventi

Le biomolecole si trovano negli organismi viventi Le biomolecole si trovano negli organismi viventi I viventi sono formati per la maggior parte da acqua e molecole, chiamate biomolecole. Le biomolecole sono sostanze contenenti carbonio. I composti del

Dettagli

inizio Ciampini Daniele V Ach A. S. 2006/2007

inizio Ciampini Daniele V Ach A. S. 2006/2007 inizio Ciampini Daniele V Ach A. S. 2006/2007 Macellazione e scuoiatura La pelle arriva in conceria Processi di fine concia anfotera 1. Epidermide: strato corneo, lucido,granuloso, strato di malpighi.

Dettagli

Studi sull Attività Antibatterica dei Tannini nell Industria Conciaria

Studi sull Attività Antibatterica dei Tannini nell Industria Conciaria Studi sull Attività Antibatterica dei Tannini nell Industria Conciaria Eric Poles Sales Director AICC, 23 Novembre 2018 Cosa Sono i Tannini I tannini sono composti polifenolici, aventi un peso molecolare

Dettagli

Caratterizzazione. Fattori determinanti

Caratterizzazione. Fattori determinanti aratterizzazione 1 aratterizzazione La fase di caratterizzazione del pellame è costituita da una serie di lavorazioni chimiche effettuate su pelli conciate, e completate poi con le lavorazioni meccaniche

Dettagli

I materiali della vita

I materiali della vita I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei

Dettagli

Concia al vegetale semi-rapida esente da cloruri con alto esaurimento dei bagni residui. Eric Poles Ravello 15 giugno 2012

Concia al vegetale semi-rapida esente da cloruri con alto esaurimento dei bagni residui. Eric Poles Ravello 15 giugno 2012 Concia al vegetale semi-rapida esente da cloruri con alto esaurimento dei bagni residui Eric Poles Ravello 15 giugno 2012 Concia Vegetale Metodo di concia che prevede l impiego di estratti di origine vegetale

Dettagli

ESTRAZIONE CON SOLVENTE

ESTRAZIONE CON SOLVENTE ESTRAZIONE CON SOLVENTE TECNICA DI SEPARAZIONE BASATA SUL TRASFERIMENTO SELETTIVO DI UNO O PIÙ COMPONENTI DI UNA MISCELA SOLIDA, LIQUIDA O GASSOSA DA UN SOLVENTE AD UN ALTRO SOLVENTE IMMISCIBILE CON IL

Dettagli

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole Introduzione alla biologia della cellula Lezione 2 Le biomolecole Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono

Dettagli

IMPIEGO DI PRODOTTI INNOVATIVI PER LA TINTURA DI PELLI METAL-FREE

IMPIEGO DI PRODOTTI INNOVATIVI PER LA TINTURA DI PELLI METAL-FREE IMPIEGO DI PRODOTTI INNOVATIVI PER LA TINTURA DI PELLI METAL-FREE F. NUTI*, M. RINALDI*, G. VALENTINI**, F. BRACA***, A. CECCHI***, M. FRANCESCHI*** * FGL International S.p.A.- via del Bosco 87/C 56029

Dettagli

Esploriamo la chimica

Esploriamo la chimica 1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 13 Le proprietà delle soluzioni 1. Perchè le sostanze si sciolgono? 2. La solubilità 3. La concentrazione

Dettagli

I composti del carbonio

I composti del carbonio Elementi di chimica I composti del carbonio Esistono numerosissimi composti del carbonio sono oggetto di studio della chimica organica. Il carbonio tende a formare 4 legami covalenti. Il gruppo funzionale

Dettagli

Organizzazione della materia

Organizzazione della materia Organizzazione della materia Elementi: sostanze che non possono essere scisse in altre più semplici mediante reazioni chimiche ordinarie. Atomo: è la porzione più piccola di un elemento, formato da 3 particelle

Dettagli

LE PROTEINE. SONO Polimeri formati dall unione di AMMINOACIDI (AA) Rende diversi i 20 AA l uno dall altro UN ATOMO DI C AL CENTRO

LE PROTEINE. SONO Polimeri formati dall unione di AMMINOACIDI (AA) Rende diversi i 20 AA l uno dall altro UN ATOMO DI C AL CENTRO LE PROTEINE SONO Polimeri formati dall unione di ATOMI DI C, H, N, O CHE SONO AMMINOACIDI (AA) Uniti tra loro dal Legame peptidico 20 TIPI DIVERSI MA HANNO STESSA STRUTTURA GENERALE CON Catene peptidiche

Dettagli

La concia con sali di cromo (III)

La concia con sali di cromo (III) Concia al cromo 1 La concia con sali di cromo (III) La concia con sali di cromo trivalenti seppur di origine recente (fine 1800, con applicazione industriale significativa a partire dal dopoguerra) può

Dettagli

Riduzione dei Valori di COD nei Bagni di Riconcia di Pellami Esenti da Cromo

Riduzione dei Valori di COD nei Bagni di Riconcia di Pellami Esenti da Cromo Riduzione dei Valori di COD nei Bagni di Riconcia di Pellami Esenti da Cromo Eric Poles Venerdì 22 Gennaio 2016 VII CONVEGNO VENETO AICC Auditorium Comunale di Chiampo (VI) Gestione delle Acque L acqua

Dettagli

Struttura degli amminoacidi

Struttura degli amminoacidi AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE Le proteine sono macromolecole costituite dall unione di un grande numero di unità elementari: gli amminoacidi

Dettagli

AMINOACIDI Struttura. Funzione. Classificazione. Proprietà

AMINOACIDI Struttura. Funzione. Classificazione. Proprietà AMINOACIDI Struttura Funzione Classificazione Proprietà 1 STRUTTURA Composti caratterizzati dalla presenza di un gruppo aminico (NH 2 ) e di un gruppo acido (COOH) legati al medesimo carbonio (C). In soluzione

Dettagli

Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri

Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri 1. I gruppi funzionali 2. Alcoli, fenoli ed eteri 3. Le reazioni di alcoli e fenoli 4. Alcoli e fenoli di particolare interesse 5. Aldeidi e chetoni 6. Gli

Dettagli

Formula generale di un amminoacido

Formula generale di un amminoacido Formula generale di un amminoacido Gruppo carbossilico Gruppo amminico Radicale variabile che caratterizza i singoli amminoacidi Le catene laterali R degli amminoacidi di distinguono in: Apolari o idrofobiche

Dettagli

La vita dipende dall acqua

La vita dipende dall acqua La vita dipende dall acqua La vita sulla Terra dipende dalle proprietà dell acqua. L acqua è il composto più abbondante negli esseri viventi. Le proprietà dell acqua derivano dalla sua particolare struttura

Dettagli

I composti organici. Il carbonio e i composti organici

I composti organici. Il carbonio e i composti organici I composti organici Il carbonio e i composti organici COSA SONO I COMPOSTI ORGANICI? I composti organici sono composti in cui uno o più atomi di carbonio (C) sono uniti tramite un legame covalente ad atomi

Dettagli

2 e 3 esperienza di laboratorio: SEPARAZIONE DI UNA MISCELA A TRE COMPONENTI PER ESTRAZIONE

2 e 3 esperienza di laboratorio: SEPARAZIONE DI UNA MISCELA A TRE COMPONENTI PER ESTRAZIONE 2 e 3 esperienza di laboratorio: SEPARAZIONE DI UNA MISCELA A TRE COMPONENTI PER ESTRAZIONE 2011/2012 Prima di iniziare 1- ESTRAZIONE: Tecnica utilizzata per separare il prodotto organico desiderato da

Dettagli

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio Disaccaridi: cellobiosio e maltosio I disaccaridi contengono un legame glicosidico tra il carbonio anomerico di uno zucchero e un ossidrile qualunque di un secondo zucchero. Il legame può essere a o b.

Dettagli

Le molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012

Le molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012 Le molecole biologiche 1 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 2 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni

Dettagli

LIPIDI. I lipidi sono suddivisi in due gruppi principali.

LIPIDI. I lipidi sono suddivisi in due gruppi principali. LIPIDI I lipidi sono una classe eterogenea di composti organici, raggruppati sulla base della loro solubilità. Sono insolubili in acqua, ma solubili nei solventi organici non polari, quali l etere dietilico,

Dettagli

TECNOLOGIE ALIMENTARI II BEVANDE PARTE INTRODUTTIVA I

TECNOLOGIE ALIMENTARI II BEVANDE PARTE INTRODUTTIVA I TECNOLOGIE ALIMENTARI II BEVANDE PARTE INTRODUTTIVA I Bevande non alcoliche Alimenti allo stato liquido che non contengono alcol etilico Rilevante importanza nell alimentazione dell uomo STATO LIQUIDO

Dettagli

Gestione del cromo nei processi di concia. Jurgen Christner, PhD TFL Ledertechnik GmbH Weil / Germany

Gestione del cromo nei processi di concia. Jurgen Christner, PhD TFL Ledertechnik GmbH Weil / Germany Gestione del cromo nei processi di concia Jurgen Christner, PhD TFL Ledertechnik GmbH Weil / Germany Cosa c è che non va nel cromo? Principalmente nulla il cromo ha una storia di più di 100 anni di successi

Dettagli

Formazione di complessi

Formazione di complessi Formazione di complessi Struttura degli ioni complessi Gli ioni complessi sono formati da un catione metallico legato ad anioni come OH -, Cl -, CN -, SCN -, o a molecole neutre come H 2 O, NH 3., detti

Dettagli

Monosaccaridi essenziali

Monosaccaridi essenziali Monosaccaridi essenziali Questi monosaccaridi sono normalmente assunti con la dieta e sono utilizzati per la biosintesi di glicoproteine etc. Ad esempio dall acido N-acetil-D-neuramminico hanno origine

Dettagli

Soluzioni RAGIONAMENTO LOGICO E CULTURA GENERALE. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta.

Soluzioni RAGIONAMENTO LOGICO E CULTURA GENERALE. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Risposta. Soluzioni 1 A 2 B 3 B 4 E 5 D 6 E 7 B 8 D 9 C 10 B 11 D 12 B 13 E 14 D 15 C 16 C 17 B 18 D 19 A 20 C 21 D 22 C 23 D 24 C 25 E 26 C 27 D 28 C 29 B 30 B 31 D 32 E 33 B 34 C 35 E 36 A 37 D 38 B 39 C 40 D

Dettagli

LO SVILUPPO DEL CROMO ESAVALENTE E LA SUA PREVENZIONE. Marco dr. Nogarole R&S IKEM Srl

LO SVILUPPO DEL CROMO ESAVALENTE E LA SUA PREVENZIONE. Marco dr. Nogarole R&S IKEM Srl LO SVILUPPO DEL CROMO ESAVALENTE E LA SUA PREVENZIONE Marco dr. Nogarole R&S IKEM Srl 2 La natura del Cromo Solo il 5 % del cromo industriale è utilizzato nel settore della concia, la maggior parte di

Dettagli

CHIMICA ORGANICA. Gli esteri

CHIMICA ORGANICA. Gli esteri 1 E8-ESTERI CHIMICA RGANICA ESTERI Formula generale R C R' Desinenza -ato Gli esteri I composti organici di questa classe presentano una struttura che deriva da quella degli acidi carbossilici in cui,

Dettagli

Proteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana)

Proteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Proteine Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Ormoni e Fattori di crescita Anticorpi Trasporto Trasporto (emoglobina, LDL, HDL.) Fenotipo Proteine

Dettagli

Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale.

Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi:classificazione. Saponificabili Non saponificabili Semplici Complessi Prostaglandine Steroidi Cere Trigliceridi Fosfogliceridi Sfingolipidi

Dettagli

ESERCIZI ESERCIZI. 3) Una soluzione acquosa è sicuramente acida se: O + ] > 10-7 M O + ] > [OH - ] O + ] < [OH - ] d. [OH - ] < 10-7 M Soluzione

ESERCIZI ESERCIZI. 3) Una soluzione acquosa è sicuramente acida se: O + ] > 10-7 M O + ] > [OH - ] O + ] < [OH - ] d. [OH - ] < 10-7 M Soluzione ESERCIZI 1) Il prodotto ionico dell acqua (K w ) vale 10-14 : a. a qualunque temperatura b. solo per una soluzione acida c. solo per una soluzione basica d. solo a T = 25 C 2) Per l acqua pura risulta

Dettagli

Il ciclo del Carbonio (3/3): Caratteristiche dei composti umici Prof.ssa Serenella Nardi

Il ciclo del Carbonio (3/3): Caratteristiche dei composti umici Prof.ssa Serenella Nardi Università degli Studi di Padova Facoltà di Agraria Dipartimento di Biotecnologie Agrarie Il ciclo del Carbonio (3/3): Caratteristiche dei composti umici Prof.ssa Serenella Nardi Indice Definizione e inquadramento

Dettagli

Idrocarburi Saturi. Reazioni

Idrocarburi Saturi. Reazioni Idrocarburi Saturi Reazioni Fonti ed usi Gli alcani lineari, ramificati e ciclici si ottengono principalmente dalla lavorazione (frazionamento, cracking, etc.), del petrolio. Fonti ed usi Gli alcani, soprattutto

Dettagli

ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph

ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph Soluzione ph NaOH, 0,1 M Candeggina domestica Ammoniaca domestica ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph Magnesia Borace Bicarbonato Acqua di mare, albume Sangue, lacrime Latte Saliva Pioggia Caffè Pomodori Vino

Dettagli

LAFFORT ŒNOLOGIE - INFO

LAFFORT ŒNOLOGIE - INFO LAFFORT ŒNOLOGIE - INFO NUMERO 3 - LUGLIO 2 SOMMARIO 1. ASPETTI GENERALI TANNINI AD USO ENOLOGICO 1. Aspetti generali I tannini comunemente utilizzati in enologia appartengono a due gruppi: Tannini idrolizzabili

Dettagli

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) L atomo del carbonio (C).. C. Atomo tetravalente. C C C C Gli idrocarburi I legami del carbonio 109.5 gradi

Dettagli

Alternativi, Tannini, Botti e Barriques Il partner ideale per il vostro successo

Alternativi, Tannini, Botti e Barriques Il partner ideale per il vostro successo Alternativi, Tannini, Botti e Barriques Il partner ideale per il vostro successo Alternativi Da rovere francese e americano, stagionato 24 mesi all aria aperta Chips Cubetti Doghe 2 Alternativi Chips Doghe

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Tesi di Laurea Magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio Caratterizzazione della frazione

Dettagli

a) un movimento contro gradiente di concentrazione che utilizza fonti primarie di energia

a) un movimento contro gradiente di concentrazione che utilizza fonti primarie di energia 1. Quale considerazione sulla struttura primaria di una proteina è vera? a) è caratteristica delle proteine insolubili b) i ponti S-S la stabilizzano c) i ponti H la stabilizzano d) la proteina assume

Dettagli

I componenti chimici delle cellule

I componenti chimici delle cellule I componenti chimici delle cellule Piccole molecole Macromolecole Piccole molecole C, H, N ed O costituiscono quasi il 99% del peso di una cellula Il 70 % della massa di una cellula è costituito da acqua

Dettagli

LIPIDI. I lipidi (la parola deriva dal greco lìpos, grasso) sono un gruppo di sostanze grasse presente in tutti gli organismi viventi.

LIPIDI. I lipidi (la parola deriva dal greco lìpos, grasso) sono un gruppo di sostanze grasse presente in tutti gli organismi viventi. LIPIDI I lipidi (la parola deriva dal greco lìpos, grasso) sono un gruppo di sostanze grasse presente in tutti gli organismi viventi. I lipidi sono composti idrofobi perché non sono solubili in acqua ma

Dettagli

La massa è la quantità di materia di cui è fatta una qualsiasi cosa

La massa è la quantità di materia di cui è fatta una qualsiasi cosa Dall atomo all organizzazione cellulare Tutti gli organismi viventi sono costituiti da atomi Due o più atoni insieme formano le molecole La materia è tutto ciò che occupa uno spazio, ha un volume e una

Dettagli

IDROLISI TERMOCHIMICA DELLA

IDROLISI TERMOCHIMICA DELLA CAPITOLO 5 FORSU IDROLISI TERMOCHIMICA DELLA 5.1 Prove di idrolisi della FORSU da selezione meccanica Il processo di idrolisi rappresenta il principale pretrattamento a cui è stata sottoposta la FORSU

Dettagli

I componenti chimici delle cellule

I componenti chimici delle cellule I componenti chimici delle cellule Piccole molecole Macromolecole Piccole molecole C, H, N ed O costituiscono quasi il 99% del peso di una cellula Il 70 % della massa di una cellula è costituito da acqua

Dettagli

Il potere antiossidante di composti minori come composti. fenolici, tocoferoli e pigmenti conferisce all olio extra vergine di

Il potere antiossidante di composti minori come composti. fenolici, tocoferoli e pigmenti conferisce all olio extra vergine di Il potere antiossidante di composti minori come composti fenolici, tocoferoli e pigmenti conferisce all olio extra vergine di oliva non solo una maggiore stabilità ossidativa, ma anche rilevanti qualità

Dettagli

CONSERVAZIONE E RESTAURO DI MATERIALE DOCUMENTARIO. Chiara Perugini. Bergamo, Seminario Vescovile, 21 giugno 2013

CONSERVAZIONE E RESTAURO DI MATERIALE DOCUMENTARIO. Chiara Perugini. Bergamo, Seminario Vescovile, 21 giugno 2013 CONSERVAZIONE E RESTAURO DI MATERIALE DOCUMENTARIO Chiara Perugini Bergamo, Seminario Vescovile, 21 giugno 2013 PRESENTAZIONE DI TRE CASI DI AMBITO DOCUMENTARIO Analisi tecnica del supporto Degradazione:

Dettagli

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi Hanno elevato PM Possono assumere forme diverse a seconda della funzione svolgono molteplici funzioni Tra le proteine

Dettagli

IL LEGNO. Cellula vegetale

IL LEGNO. Cellula vegetale IL LEGNO Il legno si ricava dal tronco di piante perenni appartenenti sia alla classe delle gimnosperme (semi a diretto contatto con l esterno) che delle angiosperme (semi contenuti all interno di un frutto

Dettagli

Seminario di Cacciatore Rosalia

Seminario di Cacciatore Rosalia Un organismo vivente è un sistema chimico complesso nel quale la materia organica viene sintetizzata, riprodotta, trasformata e decomposta in un incessante ed intenso susseguirsi di reazioni e processi

Dettagli

Soluzioni. Miscele: (gas in gas) Leghe: (solidi in solidi) Soluzioni p.d: (solventi liquidi)

Soluzioni. Miscele: (gas in gas) Leghe: (solidi in solidi) Soluzioni p.d: (solventi liquidi) Soluzioni Sono miscele omogenee in cui si riconoscono 2 componenti o fasi: il soluto, presente in quantità minore il solvente presente in quantità maggiore. Tipi di soluzioni: Miscele: (gas in gas) Leghe:

Dettagli

LE PROTEINE -struttura tridimensionale-

LE PROTEINE -struttura tridimensionale- LE PROTEINE -struttura tridimensionale- Struttura generale di una proteina Ceruloplasmina Cosa sono??? Sono biopolimeri con forme ben definite. composti da molteplici amminoacidi, legati con legami peptidici

Dettagli

Chimica Inorganica Biologica Stabilità e ph

Chimica Inorganica Biologica Stabilità e ph Stabilità e ph Quando un gruppo OH o NH è coordinato ad un metallo la sua tendenza ad acquistare o perdere un protone è modificata: Coordinazione Amminoacidi Capacità coordinante di residui amminoacidici

Dettagli

Principi di Biochimica

Principi di Biochimica Principi di Biochimica Augusto Innocenti Biologo Nutrizionista Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia Materia: Atomi e Molecole La materie è costituita

Dettagli

Le macromolecole, a loro volta, derivano dall associazione di piccole molecole che risultano formate da atomi. LA MATERIA E GLI ATOMI

Le macromolecole, a loro volta, derivano dall associazione di piccole molecole che risultano formate da atomi. LA MATERIA E GLI ATOMI 7. Biologia 7 La biologia (dal greco bìos vita e lògos discorso) è la scienza della vita; essa comprende tutte le discipline che studiano la forma e la struttura (per esempio l anatomia e la citologia),

Dettagli

pressione esercitata dalle molecole di gas in equilibrio con Si consideri una soluzione di B in A. Per una soluzione ideale

pressione esercitata dalle molecole di gas in equilibrio con Si consideri una soluzione di B in A. Per una soluzione ideale PROPRIETA COLLIGATIVE Proprietà che dipendono solo dal numero di particelle presenti in soluzione 1. TENSIONE DI VAPORE 2. INNALZAMENTO EBULLIOSCOPICO 3. ABBASSAMENTO CRIOSCOPICO 4. PRESSIONE OSMOTICA

Dettagli

Principi di tintura con coloranti da botte (aniline).

Principi di tintura con coloranti da botte (aniline). Rev. 2015.10.01 Principi di tintura con coloranti da botte (aniline). Il cuoio, dopo essere stato conciato, per assumere aspetto e caratteristiche fisico-meccaniche dell articolo finale, necessita di una

Dettagli

Esploriamo la chimica

Esploriamo la chimica 1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 17 Acidi e basi si scambiano protoni 1. Le teorie sugli acidi e sulle basi 2. La ionizzazione

Dettagli

Lezione 6. Acidi e Basi Equilibri Acido Base ph delle Soluzioni Saline

Lezione 6. Acidi e Basi Equilibri Acido Base ph delle Soluzioni Saline 2018 Lezione 6. Acidi e Basi Equilibri Acido Base ph delle Soluzioni Saline 1 Definizioni di Acido e Base Arrhenius - Brønsted - Lewis Acido di Arrhenius è una sostanza che libera in acqua ioni H + (H

Dettagli

«Economia, tecnologie e tutela dell acqua nella filiera conciaria» 9 Convegno Tecnico AICC Veneto, Chiampo (VI) 20 Ottobre 2017

«Economia, tecnologie e tutela dell acqua nella filiera conciaria» 9 Convegno Tecnico AICC Veneto, Chiampo (VI) 20 Ottobre 2017 «Economia, tecnologie e tutela dell acqua nella filiera conciaria» 9 Convegno Tecnico AICC Veneto, Chiampo (VI) 20 Ottobre 2017 Tecniche Innovative per la determinazione della frazione di COD biodegradabile

Dettagli

L UVA E GLI INDICI DI QUALITA

L UVA E GLI INDICI DI QUALITA L UVA E GLI INDICI DI QUALITA PERCORSI ABILITANTI SPECIALI, 2014, CLASSE A057 e A058 Università degli Studi della Basilicata Prof.ssa Angela Carlucci INDUSTRIE AGRARIE E MECCANIZZAZIONE L ACINO La qualità

Dettagli

I LIPIDI Andrea Cairola & Roberta Bassoli 1DEO 28 aprile 2016

I LIPIDI Andrea Cairola & Roberta Bassoli 1DEO 28 aprile 2016 I LIPIDI Andrea Cairola & Roberta Bassoli 1DEO 28 aprile 2016 Indice Aspetti chimici Gliceridi Acidi grassi Caratteristiche chimico-fisiche dei lipidi alimentari Irrancidimento Lipidi complessi Colesterolo

Dettagli

SVILUPPO DI PRODOTTI ECOSOSTENIBILI & CHEMICALS CIRCULAR ECONOMY

SVILUPPO DI PRODOTTI ECOSOSTENIBILI & CHEMICALS CIRCULAR ECONOMY Venezia - 19 Ottobre 2015 EXPO AQUAE SVILUPPO DI PRODOTTI ECOSOSTENIBILI & CHEMICALS CIRCULAR ECONOMY Pierluigi Braggion Corichem s.r.l. Via Lago di Garda, 16 36040 Sarego (VI) 1 FASI LAVORAZIONE DELLA

Dettagli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici STRUTTURA TERZIARIA La struttura tridimensionale

Dettagli

IL LEGAME A IDROGENO

IL LEGAME A IDROGENO IL LEGAME A IDROGENO Il legame idrogeno è un particolare tipo di interazione fra molecole che si forma ogni volta che un atomo di idrogeno, legato ad un atomo fortemente elettronegativo (cioè capace di

Dettagli

scaricato da I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE

scaricato da  I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE Legame peptidico I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE tra il gruppo amminico di un aminoacido ed il gruppo carbossilico di un altro. 1 Catene contenenti

Dettagli

Capitolo 14 Le proprietà delle soluzioni

Capitolo 14 Le proprietà delle soluzioni Capitolo 14 Le proprietà delle soluzioni 1. Perché le sostanze si sciolgono 2. Soluzioni acquose ed elettroliti 3. La concentrazione delle soluzioni 4. L effetto del soluto sul solvente: le proprietà colligative

Dettagli

Di cosa è fatta una cellula?

Di cosa è fatta una cellula? Di cosa è fatta una cellula? Composizione delle cellule - L acqua (H 2 O) rappresenta il 70% del massa della cellula - C,H,N,O rappresentano il 96% della massa della cellula - Altri component frequenti

Dettagli