Stefano La Malfa Alessandra Gentile Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agrarie e Alimentari Università degli Studi di Catania
|
|
- Annunziata Gentili
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SIMBIOTIC PROJECT KICK-OFF MEETING UNIVERSITY OF MALTA, MSIDA, MALTA 25/05/ /05/2011 Day 1 WP3 Characterization, collection and propagation of Mediterranean plant germplasm Stefano La Malfa Alessandra Gentile Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agrarie e Alimentari Università degli Studi di Catania
2 Il dono di una pianta utile mi sembra più prezioso della scoperta di una vena d oro ed è un monumento più durevole di una piramide (Bernardino di Saint Pierre, 1773)
3 Avere ma non sapere cosa e dove equivale a non avere LE TAPPE DEL PERCORSO DELLA TUTELA Individuazione Eventuale recupero Conservazione Caratterizzazione bioagronomica (Quali descrittori?) Caratterizzazione molecolare (Quali marcatori?) Eventuale valorizzazione
4 marcatori genetici Cosa sono??? Caratteri ereditati in maniera mendeliana semplice - morfologici - biochimici - molecolari
5 marcatori molecolari Cosa sono??? Differenze a livello del DNA, rilevate mediante diverse tecniche di biologia molecolare, che segregano secondo le leggi mendeliane
6
7 marcatori molecolari A cosa possono servire? Identificazione varietale (Fingerprinting) (A = B; A B) Studi di filogenesi Costruzione mappe genetiche Selezione assistita Identificazione di geni utili
8 CONFRONTO TRA I PRINCIPALI MARCATORI MOLECOLARI RFLP RAPD SSR AFLP PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO endonucleasi 'Southern Blotting' Ibridazione con sonde amplificazione con primer random (casuali) amplificazione di sequenze semplici ripetute amplificazione di filamenti di DNA legati ad adattatori TIPO DI POLIMORFISMO inserzione o delezione di basi azotate inserzione o delezione di basi azotate lunghezza della sequenza ripetuta inserzione o delezione di basi azotate GRADO DI POLIMORFISMO medio (2-4 alleli) medio (2-5 alleli) alto (6-10 alleli) medio ABBONDANZA alta molto alta medio-alta molto alta ALLELISMO codominante dominante codominante dominante QUANTITA DI DNA 2-10 µg ng ng 0,2-l µg QUALITA DEL DNA alta media bassa alta NECESSITA DI UNA SEQUENZA DI DNA NOTA no no si no COSTI DI LABORATORIO medio basso alto medio METODO RADIOATTIVO si/no no si/no si/no TRASFERIBILITA si no si no ripresa e adattata da Pancaldi, 1998
9
10
11
12 Vantaggi e svantaggi Vantaggi Richiede una piccola quantità di DNA non di alta qualità Altamente polimorfico Uniformemente distribuiti sul genoma Semplice interpretazione dei risultati Facilmente automatizzabile, permettendo la multiplex Buona risoluzione analitica e alta riproducibilità Svantaggi Complessa procedura di scoperta dei microsatelliti costoso
13
14 WP3 CHARACTERIZATION, COLLECTION AND PROPAGATION OF MEDITERRANEAN PLANT GERMPLASM ACTIVITIES 1. Map and field identification of target species populations and local knowledge collection 2. Genetic diversity assessment of Quercusilex in MT remnant copses 3. Morphological and molecular characterization of varieties of carob 4. Germplasmcollection, propagation and procurement of native Mediterranean plant species
15 WP3 CHARACTERIZATION, COLLECTION AND PROPAGATION OF MEDITERRANEAN PLANT GERMPLASM OUTPUT INDICATORS Plan for germplasm collection including collection locations/maps for marsh and maquis species to be propagated as well as Ceratonia siliqua and Quercus ilex Scientific article and fact sheet on evergreen oak in Malta Plans for germplasm collection Scientific article on genetic diversity of evergreen oak in Malta Fact sheet on evergreen oak in Malta WP 3 Morphological description of carob varieties; Scientific article and brochure on carob varieties, genetics, uses, and management; Report on plant species collected and their locations, plants placed in nursery for germination and production, and plants commercially procured Scientific article on carob diversity Brochure on carob diversity, and uses Number of germplasm collection and propagation reports 1 1 4
16 WP3 CHARACTERIZATION, COLLECTION AND PROPAGATION OF MEDITERRANEAN PLANT GERMPLASM Equipment, Infrastructure and Team Molecular Laboratories of DISPA, Catania University Involved People: 1 Full Professor 1 Researcher 1 post doc (to be contracted) 1 bioinformatic Apparatus: - Thermal cycler; Electrophoresis equipment, Automatic DNA sequencer, real Time PCR, other lab facilities
17 Dendrogramma UPGMA Provenienza accessioni Italia Spagna Turchia Israele E: Ermafrodita; F: Femminile; M: Maschile Coefficient Negra (F) Pampaneira (F) Banya de Cabra (F) Surera2 (F) Mollar Los Brianes (F) Surera (E) Ramillete (E) Rojali (E) Ermafrodita Gerratana (E) Mollar1 (E) Tantillo (E) Sangimignana (E) Aguilucho (F) Carascoy (F) Mollar (F) Chaparrita (F) Latinissima (F) Racemosa (F) Giubiliana (F) Saccarata1 (F) Targia (F) Saccarata2 (F) Ermafrodita2 (E) F Sortino (F) Rosolini (M) Mersin (M) Amele di Bari (F) Pasta (F) Sp Sortino (M) Ermafrodita1 (E) Cukurova (F) Haifa1 (M) Haifa10 (M) Haifa4 (F) Haifa2 (F) Haifa7 (M) Haifa3 (M) Haifa9 (F) Ibla (F) Mollar El Mirador (F) Imida D2 (F)
18 Analisi delle coordinate principali Mollar1 Tantillo Genotipi spagnoli Ermafrodita Gerratana Ramillete Rojali Surera Pampaneira Genotipi italiani Genotipi turchi Genotipi israeliani Carascoy Negra Principal Coordinate 2 Ermafrodita 2 Aguilucho Latinissima Racemosa Giubiliana Saccarata 1 Targia Rosolini Saccarata 2 Pasta F Sortino Mollar Los Brianes Sangimignana Amele di Bari Mollar Mersin Sp Sortino Chaparrita Ermafrodita 1 Banya de Cabra Ibla Surera2 Imida D-2 Mollar El Mirador Cukurova Haifa 1 Haifa 10 Haifa 7 Haifa 3 Haifa 2 Haifa 9 Haifa 4 Principal Coordinate 1
19 WP3 CHARACTERIZATION, COLLECTION AND PROPAGATION OF MEDITERRANEAN PLANT GERMPLASM Methods to be deployedinsitu and exsitu - Adoption of a suitable descriptors list - Sampling in Malta and Sicily of carob tree (varieties and wild types) (photographs, geolocalization,...) - How many samples? - DNA extraction - SSR amplification (primer availability?) - Data Analysis...
I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene
I marcatori molecolari Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene Marcatori molecolari del DNA I marcatori molecolari sono sequenze di DNA
DettagliI marcatori genetici e loro applicazioni nelle produzioni animali. Dott.ssa Chiara Targhetta
I marcatori genetici e loro applicazioni nelle produzioni animali Dott.ssa Chiara Targhetta LOCUS localizzazione genomica unica all interno di un cromosoma; permette di definire la posizione di un gene
DettagliPolimorfismi LEZIONE 6. By NA 1
Polimorfismi LEZIONE 6 By NA 1 * Polimorfismo Variazione presente nella popolazione con una frequenza superiore a 1% Variazioni nell aspetto By NA 2 Polimorfismo proteico Variazione presente nella popolazione
DettagliEPIDEMIOLOGIA MOLECOLARE DELLE INFEZIONI NOSOCOMIALI
MANI PULITE E QUALITÀ NELL ASSISTENZA SANITARIA Governare il rischio infettivo. 2 a parte Pescara 28 marzo 2008 EPIDEMIOLOGIA MOLECOLARE DELLE INFEZIONI NOSOCOMIALI PRINCIPI ED APPLICAZIONI A SUPPORTO
DettagliCoordinatore Scientifico: Prof. VITO N. SAVINO Dip. Biologia e Chimica Agroforestale ed Ambientale Università di Bari
Angelantonio Minafra e Stefania Pollastro Istituto di Virologia Vegetale del CNR, Bari e Dipartimento Biologia e Chimica Agroforestale ed Ambientale Università di Bari Rete regionale di laboratori per
DettagliDal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali
Dal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali Chiara Delogu Lorella Andreani SCS- Centro per la sperimentazione e certificazione delle sementi SEME Materiale
DettagliLe tecniche molecolari nell epidemiologia infettiva e nella sorveglianza delle Hospital Acquired Infections (HAI)
Le tecniche molecolari nell epidemiologia infettiva e nella sorveglianza delle Hospital Acquired Infections (HAI) Dott.ssa G. Scalet Sezione Microbiologia-Dipartimento Di Patologia e Diagnostica Università
DettagliDNA - DENATURAZIONE E RIASSOCIAZIONE
DNA - DENATURAZIONE E RIASSOCIAZIONE Il doppio strand della molecola di DNA può denaturarsi dando due singoli strand ad alte temperature (>90 C). Due strand di DNA complementari possono accoppiarsi dando
DettagliSEQUENZIAMENTO DEL DNA
SEQUENZIAMENTO DEL DNA Il metodo di Sanger per determinare la sequenza del DNA Il metodo manuale La reazione enzimatica Elettroforesi in gel denaturante di poliacrilammide Autoradiografia Il metodo automatico
DettagliA cosa serve al clinico e alla famiglia conoscere il difetto di base? Correlazione genotipo fenotipo
2 Convegno Nazionale Sindrome di Rubinstein Taybi Lodi, 17 19 maggio 2013 A cosa serve al clinico e alla famiglia conoscere il difetto di base? Correlazione genotipo fenotipo Donatella Milani Cristina
DettagliSCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI
Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI GENERALI Corso di Laurea Magistrale:Scienze Zootecniche Anno di Corso: I Semestre: II Insegnamento: Miglioramento genetico CFU: 9 Ore complesve di attività con il docente: 90 (63
DettagliLinkage. Lezione 4 (riprendere il testo di Genetica ) By NA
Linkage Lezione (riprendere il testo di Genetica ) Tipi di mappe: mappe genetiche Mappe genetiche : si basano sulla frequenza di ricombinazione fra locus identificati attraverso marcatori di varia natura:
DettagliIL MIGLIORAMENTO GENETICO ANIMALE E LA GENETICA MOLECOLARE
IL MIGLIORAMENTO GENETICO ANIMALE E LA GENETICA MOLECOLARE Il miglioramento genetico delle produzioni animali, realizzato sino ad ora, è frutto dell elaborazione elaborazione e applicazioni della teoria
DettagliHPV & Cervico-carcinoma
Infezione HPV & Cervico-carcinoma Infezione HPV HPV ad alto rischio Età all infezione 80% 20% Fattori mmunologici Transitoria Infezione persistente Infezione da C. trachomatis Displasia basso grado CIN
DettagliEnter Name, Position Enter Institution
SIMBIOTIC PROJECT KICK-OFF MEETING UNIVERSITY OF MALTA, MSIDA, MALTA 25/05/2011 27/05/2011 Day 1 WP4 Improved protected area management and pilot habitat restoration Enter Name, Position Enter Institution
Dettaglia.a. 2012-2013 31/10/2012 Lezioni 25 e 26 I polimorfismi del DNA
CORSO INTEGRATO di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA a.a. 2012-2013 31/10/2012 Lezioni 25 e 26 I polimorfismi del DNA Dott.ssa Elisabetta Trabetti POLIMORFISMO La presenza nella popolazione di due
DettagliDocente Prof. Agata Gadaleta email: agata.gadaleta@uniba.it - Tel. 080 544 2993
Corso di Laurea: Scienze e tecnologie alimentari Corso Integrato: Biotecnologie per la qualità degli alimenti Modulo: Metodologie geneticomolecolari (6 CFU) (4 CFU Lezioni + 2 CFU Esercitazioni) Docente
DettagliENZIMI DI RESTRIZIONE
ENZIMI DI RESTRIZIONE La scoperta degli enzimi di restrizione e modificazione Intorno agli anni 50 si notò che talvolta l introduzione in E.coli di DNA esogeno, proveniente da un diverso ceppo di E.coli,
DettagliUn codice genetico per i mangimi, a tutela della qualità e della sicurezza nella produzione di latte, formaggi e carni Diego Breviario
Un codice genetico per i mangimi, a tutela della qualità e della sicurezza nella produzione di latte, formaggi e carni Diego Breviario Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria (IBBA) Tuesday, October
DettagliApplicazione dei metodi rapidi alla microbiologia alimentare: Real Time PCR per la determinazione dei virus enterici
"Focus su sicurezza d'uso e nutrizionale degli alimenti" 21-22 Novembre 2005 Applicazione dei metodi rapidi alla microbiologia alimentare: Real Time PCR per la determinazione dei virus enterici Simona
DettagliAnalisi molecolare dei geni
Analisi molecolare dei geni Denaturazione e rinaturazione di una molecola di DNA Si rompono i legami idrogeno 100 C Denaturazione del DNA Rinaturazione per riassociazione delle sequenze complementari Ogni
DettagliLa possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli:
La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: -isolare un gene (enzimi di restrizione) -clonaggio (amplificazione) vettori -sequenziamento -funzione Il gene o la sequenza
DettagliLA STRUTTURA OPERATIVA DEL PROGETTO IL PROGETTO DI RICERCA
IL PROGETTO DI RICERCA Il progetto Applicazione di biotecnologie molecolari e microrganismi protecnologici per la caratterizzazione e valorizzazione delle filiere lattiero-casearia e prodotti da forno
DettagliIndice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario
Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione
DettagliMETODI GENETICI NELLA IDENTIFICAZIONE DI
METODI GENETICI NELLA IDENTIFICAZIONE DI CIANOBATTERI Susanna Vichi, Simonetta Gemma, Emanuela Testai Dip. Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Istituto Superiore di Sanità, Roma Convegno Cianobatteri
DettagliI MARCATORI GENETICI APPLICAZIONE AL SETTORE FORESTALE
I MARCATORI GENETICI APPLICAZIONE AL SETTORE FORESTALE Un marcatore genetico è un qualsiasi fattore ereditario (quindi trasmissibile alla progenie) di cui esistano più varianti genotipiche. Essi consentono
DettagliElementi di genetica di base e marcatori molecolari. Dott.ssa Marica Soattin
Elementi di genetica di base e marcatori molecolari Dott.ssa Marica Soattin Organismi animali costituiti da cellule di tipo eucariote Cellule con nucleo differenziato delimitato da membrana e organelli
DettagliScheda di presentazione del progetto. Carafierizzazione varietale e diversità genetica in O/ea europaea mediante l'impiego di marcatori molecolari'
Carafierizzazione varietale e diversità genetica in O/ea europaea mediante l'impiego di marcatori molecolari' L'olivo (Olea europaea L.) è una delle piu antich e importanti piante coltivate nell'areale
DettagliFisiologia dell emostasi
1 STRATEGIE DIAGNOSTICHE PER L EMOFILIA A DEL CANE Marco Caldin DVM, PhD, ECVCP Diplomate 2 Fisiologia dell emostasi 1 3 Fisiologia dell emostasi 4 Attivazione emostatica 2 5 Emostasi primaria 6 Emostasi
DettagliINTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA
INTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA I.P.S.I.A. Bettino Padovano Senigallia INDIRIZZO CHIMICO BIOLOGICO 2009/10 ALUNNO:MATTEO BARBARINI CLASSE: 5 TECNICO CHIMICO-BIOLOGICO DOCENTE:PROF.SSA
DettagliCOSTI PER VARIETA PER CICLO DI PROVA (EURO, IVA inclusa)
COSTI PER VARIETA PER CICLO DI PROVA (EURO, IVA inclusa) Allegato 6 Tipologia Spese generali di coordinamento Analisi seme costitutore analisi) Prova descrittiva parcella) Prova agronomica parcella) Analisi
DettagliIl carrubo (Ceratonia siliqua L.) è
Ricerca SPECIALE BIODIVERSITÀ La biodiversità del carrubo: aspetti bioagronomici e molecolari STEFANO LA MALFA - MASSIMILIANO BRUGALETTA - MARCO CARUSO - ALESSANDRA GENTILE Dipartimento di OrtoFloroArboricoltura
DettagliAnalisi della Malattia Minima Residua
XIX CORSO NAZIONALE PER TECNICI DI LABORATORIO BIOMEDICO Riccione, 22-25 Maggio 2012 Analisi della Malattia Minima Residua Dr.ssa Anna Gazzola Laboratorio di Patologia Molecolare, Sezione di Emolinfopatologia,
DettagliAbbreviazioni Denominazione Presidi: Ospedale SS. Trinità Ospedale Businco Ospedale Binaghi Ospedale Microcitemico
ALLEGATO 1 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA IN PIU LOTTI, IN MODALITA SERVICE, DI SISTEMI ANALITICI DI BIOLOGIA MOLECOLARE PER I LABORATORI ANALISI DELL AZIENDA ASL N. 8 DI
DettagliBiomarkers per la diagnosi precoce di tumori
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Fondo Sociale Europeo MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA REGIONE PUGLIA Angelantonio Minafra e Stefania Pollastro
DettagliBIODIVERSITA VEGETALE PER CARATTERI UTILI. La biodiversità: una risorsa essenziale della natura Bari, 18 febbraio 2011
La biodiversità: una risorsa essenziale della natura Bari, 18 febbraio 2011 BIODIVERSITA VEGETALE PER CARATTERI UTILI A. Blanco Dipartimento di Biologia e chimica agro-forestale Università di Bari Biodiversità
DettagliLezione 2 Capitolo 18 del testo
Test genetico Lezione 2 Capitolo 18 del testo Cos e un test genetico/diagnostico M Il test genetico di per se non e solo utilizzato in diagnostica: sono un insieme di tecniche che vengono utilizzate per
DettagliMetodologie di analisi di risorse genetiche per il loro utilizzo nel miglioramento genetico
Metodologie di analisi di risorse genetiche per il loro utilizzo nel miglioramento genetico Polimorfismo Differenza genetica relativamente comune in una popolazione Nota: Una persona puo avere solo 1 o
DettagliMarcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica
Marcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica (RFLP e PCR-derivati, inclusi SSR e SNP) DNA fingerprinting DNA genotyping DNA haplotyping cp/mtdna barcoding MG/QTL mapping MAS breeding
DettagliReal Time PCR. La PCR Real Time è in grado di misurare in tempo reale la concentrazione iniziale di una sequenza target in un campione biologico.
eal Time PC La PC eal Time è in grado di misurare in tempo reale la concentrazione iniziale di una sequenza target in un campione biologico. Gli strumenti per PC eal Time, oltre a fungere da termociclatori,
DettagliStudio della variabilità genetica del genere Olea quale strumento di tutela delle risorse genetiche dell olivo in ambito mediterraneo
Spett.le Consorzio 21 Edificio 2 - Polaris Programma Master and Back Loc. Piscina Manna 09010 Pula Programma di Tirocinio/Stage Studio della variabilità genetica del genere Olea quale strumento di tutela
DettagliSAGE: Serial Analysis of Gene Expression
SAGE: Serial Analysis of Gene Expression L insieme di tutti gli mrna presenti in una cellula si definisce trascrittoma. Ogni trascrittoma ha una composizione complessa, con migliaia di mrna diversi, ciascuno
DettagliQuotidiano. www.ecostampa.it
Quotidiano 097156 www.ecostampa.it Quotidiano 097156 www.ecostampa.it Lettori: 2.835.000 Diffusione: 431.913 12-NOV-2013 Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 1 Lettori: 2.835.000 Diffusione: 431.913 12-NOV-2013
Dettaglidi Milazzo Gabriele Mangiagli Graziella Paternò Valentina Lomagno Valeria Mangione Enza Prof. C. Di Pietro
di Milazzo Gabriele Mangiagli Graziella Paternò Valentina Lomagno Valeria Mangione Enza Prof. C. Di Pietro Polymerase Chain Reaction Inventata a metà degli anni 80 da Kary Mullis, è a tutt oggi uno strumento
DettagliPRODA Istituto di Diagnostica Clinica
Caratterizzazione molecolare delle Distrofie Muscolari di Duchenne (DMD) e di Becker (BMD): diagnosi di malattia e studi familari L Proda esegue le indagini molecolari per le Distrofie muscolari di Duchenne
DettagliAnalisi dei dati MLPA con il nuovo Coffalyser.NET. MRC-Holland
Analisi dei dati MLPA con il nuovo Coffalyser.NET MRC-Holland Contenuti Che cos è il Coffalyser.NET Analisi dei frammenti e del Copy number Interpretazione dei dati Che cos è il Cofffalyser.NET Software
DettagliTEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI
TEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI FIG. 2 a pag. 1 FIG. 5 a pag. 3 FIG. 7 a pag. 5 FIG. 9 a pag. 7 FIG. 3 e 4 a pag. 2 FIG. 6 a pag. 4 FIG. 8 a pag. 6 FIG. 10 e 11 a pag. 8 1 FIGURA 2 Perché sono tutti maschi
DettagliMarcatori molecolari
Marcatori molecolari Caratteristiche e applicazioni Luca Gianfranceschi e Rosanna Marino 1 I marcatori molecolari Strumento per l analisi genetica Strumento Molecolari Analisi genetica Marcatori non oggetto
DettagliCarne, latte e formaggi sulla nostra tavola: il laboratorio svela e tutela
Carne, latte e formaggi sulla nostra tavola: il laboratorio svela e tutela Dr.ssa Paola Modesto Dr.ssa Serena Meistro Carne, latte e formaggi sulla nostra tavola: il laboratorio svela e tutela Prodotti
DettagliAggiornamenti in ambito genetico
10 Congresso Nazionale sulla Sindrome di Cornelia de Lange 1-4 novembre 2012 - Gabicce Aggiornamenti in ambito genetico Cristina Gervasini Genetica Medica Dip. Scienze della Salute Università degli Studi
DettagliSAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI
Programma di insegnamento per l anno accademico 2015/2016 Programma dell insegnamento di TRACCIABILITÁ GENETICA DI PRODOTTI ALIMENTARI Course title: GENETIC TRACEABILITY IN FOOD SSD dell insegnamento AGR/07
DettagliCome si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo. alla realtà di ogni giorno
Editoriale n.10 Newsletter aprile 2013 Come si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo alla realtà di ogni giorno Identificare la specie, un obiettivo fondamentale quando
DettagliPROGETTO FINALIZZATO: "Prodotti e tecnologie innovative su piante ornamentali con paticolare riguardo alle aree del meridione"
PROGETTO FINALIZZATO: "Prodotti e tecnologie innovative su piante ornamentali con paticolare riguardo alle aree del meridione" SOTTOPROGETTO: "Germoplasma" TITOLO DELLA RICERCA: "Miglioramento genetico
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE Istituto di Genetica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE Address: Istituto di Genetica DSTB - Università degli Studi di Udine P.le Kolbe,1-33100 Udine - ITALIA
DettagliI MICRORGANISMI E GLI ALIMENTI
Le applicazioni attuali delle biotecnologie NON OGM nel settore alimentare diego.mora@unimi.it www.distam.unimi.it I MICRORGANISMI E GLI ALIMENTI Quanti microrganismi ingeriamo con gli alimenti? Si ingeriscono
DettagliPCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte
PCR Prof.ssa Flavia Frabetti PCR o reazione di polimerizzazione a catena Fine anni 80 Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte Permette di estrarre
DettagliLezione II: i brevetti per invenzione e le esclusioni dalla brevettabilità
PROGETTO GEN HORT Lezione II: i brevetti per invenzione e le esclusioni dalla brevettabilità Stefano Borrini Società Italiana Brevetti La consulenza precedente al deposito In una università tre ricercatori
Dettagliscaricato da www.sunhope.it LA TECNOLOGIA DEI MICROARRAYS
LA TECNOLOGIA DEI MICROARRAYS 1 8 anni dopo: 4162 riferimenti bibliografici sui microarrays I microarrays misurano il livello di espressione degli mrna trascritti dai geni del sistema biologico di interesse
Dettagli= femmina. = maschio. = fenotipo banda bianca. = fenotipo pezzato. =fenotipo colore uniforme
Test n.8 Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2002 PARTE TERZA Le 5 domande di questa parte riguardano il medesimo argomento e sono introdotte da un breve testo e da uno schema. In una razza bovina il
DettagliAnna Benedetti CRA- Centro di Ricerca per lo Studio delle Relazioni tra Pianta e Suolo anna.benedetti@entecra.il
Lo scenario nazionale e le recenti misure indirizzate alla biodiversità del suolo Anna Benedetti CRA- Centro di Ricerca per lo Studio delle Relazioni tra Pianta e Suolo anna.benedetti@entecra.il LA VITA
DettagliLA BANCA DEL GERMOPLASMA
LA BANCA DEL GERMOPLASMA DIVAPRA - settore Genetica Agraria - Università degli Studi di Torino Sergio Lanteri Il germoplasma orticolo piemontese: una risorsa per il futuro Carmagnola - venerdì 25 marzo
DettagliGenetica. Mendel e la genetica
Genetica Le leggi dell ereditarietà di Mendel Ereditarietà e cromosomi Estensioni della genetica mendeliana Applicazioni della genetica Genoma umano Mendel e la genetica Mendel 81822-1884), un monaco di
DettagliMATLAB. Caratteristiche. Dati. Esempio di programma MATLAB. a = [1 2 3; 4 5 6; 7 8 9]; b = [1 2 3] ; c = a*b; c
Caratteristiche MATLAB Linguaggio di programmazione orientato all elaborazione di matrici (MATLAB=MATrix LABoratory) Le variabili sono matrici (una variabile scalare equivale ad una matrice di dimensione
DettagliPRODA Istituto di Diagnostica Clinica
Test genetici per evidenziare il rischio di trombolfilia Il Fattore V della coagulazione è un cofattore essenziale per l attivazione della protrombina a trombina. La variante G1691A, definita variante
DettagliStrumenti della Genetica Molecolare Umana (3) Capitoli 6-7-8
Strumenti della Genetica Molecolare Umana (3) Capitoli 6-7-8 PCR allele specifica-arms (equivalente a ASO) Trova applicazione per individuare specifiche e NOTE mutazioni patogene in un sistema che nel
DettagliSELEZIONE ASSISTITA PER LA RESISTENZA patogeni in orzo
C.R.A. Consiglio per la Ricerca in Agricoltura Centro di ricerca per la genomica Fiorenzuola d Arda (Piacenza) SELEZIONE ASSISTITA PER LA RESISTENZA patogeni in orzo Tutor: Dott. Gianni TACCONI Studente:
DettagliCAPITOLATO TECNICO PER DIAGNOSTICI PER TIPIZZAZIONE MOLECOLARE DA DESTINARSI AL LABORATORIO DI GENETICA MOLECOLARE-MEDICINA LEGALE P.O.
ALLEGATO A CAPITOLATO TECNICO PER DIAGNOSTICI PER TIPIZZAZIONE MOLECOLARE DA DESTINARSI AL LABORATORIO DI GENETICA MOLECOLARE-MEDICINA LEGALE P.O. MONSERRATO Durata della fornitura: 1 anno + 1 rinnovabile
DettagliCOME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE?
COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI STUDIARE E/O INDIVIDUARE
DettagliSequenziamento ed analisi dell esoma intero (All Exon)
Sequenziamento ed analisi dell esoma intero (All Exon) Obiettivi La procedura ha l obiettivo di sequenziare solo le regioni trascritte e codificanti del genoma che rappresentano, almeno nell uomo, circa
DettagliLe zone e la tipicità
Conegliano, 9/6/2018 LABORATORIO ENOCHIMICO Le zone e la tipicità Meneghetti S. PREMESSA Il genere Vitis è caratterizzato da una grande variabilità a livello morfologico, fisiologico e genetico; I viticoltori,
DettagliSAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI
Programma di insegnamento per l anno accademico 2013/2014 Programma dell insegnamento di: TRACCIABILITA GENETICA DI PRODOTTI ALIMENTARI (italiano) Course title: GENETIC TRACEABILITY IN FOOD (inglese) Corso/i
DettagliCarpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY.
Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY. Lezioni Lincee Palermo, 26 Febbraio 2015 Alla base della vita degli
DettagliRuolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico
Carcinoma ovarico avanzato: quali novità per il 2015? Ruolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico Anna Pesci Ospedale SC Don Calabria, Negrar anna.pesci@sacrocuore.it TIPO I TIPO II Basso stadio
DettagliIL CONTROLLO GENETICO DELLA PARENTELA NEL CANE CON ANALISI DEL DNA Michele Polli, Loredana Holzer, Stefano Marelli, Luigi Guidobono Cavalchini
IL CONTROLLO GENETICO DELLA PARENTELA NEL CANE CON ANALISI DEL DNA Michele Polli, Loredana Holzer, Stefano Marelli, Luigi Guidobono Cavalchini Università degli Studi di Milano - Istituto di Zootecnica
DettagliANALISI MOLECOLARE DEL CROMOSOMA Y. Laboratorio di genetica delle popolazioni Università Tor Vergata, Roma L. Terrenato P.
ANALISI MOLECOLARE DEL CROMOSOMA Y Laboratorio di genetica delle popolazioni Università Tor Vergata, Roma L. Terrenato P. Malaspina Laboratorio di genetica delle popolazioni Università La Sapienza, Roma
DettagliEredità non mendeliana
Eredità non mendeliana eredità extranucleare o citoplasmatica effetto materno eredità epigenetica (imprinting) anticipazione Eredità extranucleare eredità materna o paterna geni non nucleari: genomi mitocondriali
DettagliLEZIONE X FUNZIONAMENTO E APPLICAZIONI DELLA PCR. Dott. Paolo Cascio
LEZIONE X FUNZIONAMENTO E APPLICAZIONI DELLA PCR Dott. Paolo Cascio Tecnica della reazione a catena della DNA polimerasi o PCR (Polymerase Chain Reaction) 1) Introdotta da Kary Mullis alla metà degli anni
DettagliAMPLIFICAZIONE IN VITRO DEL DNA REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI (PCR)
AMPLIFICAZIONE IN VITRO DEL DNA REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI (PCR) PCR: reazione polimerasica a catena Inventata da Kary Mullis negli anni 80 (premio Nobel 1993) Serve per ottenere una grande quantita
DettagliIbpm è lo strumento per la gestione dei processi, dalla modellazione, all esecuzione, al monitoraggio.
L applicazione sviluppata da Ibimec si propone di dare una copertura informatica per quelle attività che vengono svolte al di fuori del sistema informatico gestionale dell azienda, ma indispensabili per
DettagliTechnical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaReport. Reports e Statistiche in MediaList
Technical Document Release Version 1.0 Product Sheet MediaReport Reports e Statistiche in MediaList MediaReport MediaList è provvisto di uno specifico modulo, MediaReport, in grado di generare report e
DettagliTecniche di Simulazione: Introduzione. N. Del Buono:
Tecniche di Simulazione: Introduzione N. Del Buono: 2 Che cosa è la simulazione La SIMULAZIONE dovrebbe essere considerata una forma di COGNIZIONE (COGNIZIONE qualunque azione o processo per acquisire
DettagliCancro: per combatterlo serve l identikit
Roma, 8 giugno 2013 COMUNICATO STAMPA Cancro: per combatterlo serve l identikit Uno studio Sapienza Oxford sulla mutazione delle proteine chinasi nei tessuti cancerogeni consentirà di personalizzare le
DettagliDiagnosi genetiche molecolari
Diagnosi genetiche molecolari INDICAZIONI per la diagnosi genetica Ricorrenza nella famiglia di una malattia genetica - identificazione dei portatori - confermare la diagnosi basata sul quadro clinico
DettagliFORENSE TERAPIA GENICA
FORENSE TERAPIA GENICA Lezione16 Variabilità genetica nelle scienze forensi A cosa serve? *Identificare individui che hanno commesso dei crimini *Predire la popolazione di origine di un DNA (es. Africano,
DettagliRELAZIONE TECNICA. Indagini Biologico-Molecolari per Accertamento di Paternità
RELAZIONE TECNICA Indagini Biologico-Molecolari per Accertamento di Paternità PROSPETTO RIASSUNTIVO DELL'ANALISI ANALISI INDAGINE DI PATERNITA' PERSONE SOTTOPOSTE AL TEST QUESITO Campione Biologico Tampone
DettagliANALISI POST-GENOMICHE TRASCRITTOMA: CONTENUTO DI RNA DI UNA CELLULA.
TECNICHE PER L ANALISI DELL ESPRESSIONE GENICA RT-PCR REAL TIME PCR NORTHERN BLOTTING ANALISI POST-GENOMICHE Conoscere la sequenza genomica di un organismo non è che l inizio di una serie di esperimenti
DettagliDNA BARCODING E BIODIVERSITÀ MOLECOLARE DELLE ACCIUGHE DEL MEDITERRANEO
DNA BARCODING E BIODIVERSITÀ MOLECOLARE DELLE ACCIUGHE DEL MEDITERRANEO In collaborazione con il Laboratorio di Neurobiologia dello Sviluppo DISTAV Prof.ssa Simona Candiani Prof. Mario Pestarino Dott.ssa
DettagliANALISI GENETICHE. Biologia molecolare
ANALISI GENETICHE Biologia molecolare Via F. Ferrer 25/27-21052 Busto Arsizio (VA) - Italy Tel +39 0331 652911 - Fax +39 0331 652919 - www.tomalab.com TOMA_biologia_molecolare_scheda_CORR03.indd 1 06/04/2012
DettagliCorso di Laurea: Biotecnologie per la Qualità e la Sicurezza dell Alimentazione
Corso di Laurea: Biotecnologie per la Qualità e la Sicurezza dell Alimentazione Corso: Biotecnologie genetiche vegetali (6 CFU) (5 CFU Lezioni + Laboratorio) Docente: Prof. Antonio Blanco email: antonio.blanco@uniba.it
DettagliGENETICA... lessico. Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà
GENETICA... lessico Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà Geni: porzioni di DNA contenenti un'informazione che permette di decodificare una certa proteina. Es: gene che determina il colore dei
Dettagli22q11.2 MICRODELETIONS AND MILD HYPOTHYROIDISM IN PEDIATRIC PATIENTS WITH CONGENITAL HEART DEFECTS
22q11.2 MICRODELETIONS AND MILD HYPOTHYROIDISM IN PEDIATRIC PATIENTS WITH CONGENITAL HEART DEFECTS Marcello Frigerio Laboratorio di Biologia Molecolare IRCCS Policlinico San Donato marcello.frigerio@gmail.com
DettagliANALISI DI LINKAGE (CONCATENAZIONE)
ANALISI DI LINKAGE (CONCATENAZIONE) L analisi di linkage permette di determinare la posizione cromosomica di un locus responsabile di una determinata malattia/carattere genetico rispetto a marcatori polimorfici
DettagliSistemi di tracciabilità per un attestato di identità molecolare. FEM 2 - Ambiente S.r.l. Spin-off dell Università degli Studi di Milano-Bicocca
Sistemi di tracciabilità per un attestato di identità molecolare FEM 2 - Ambiente S.r.l. Spin-off dell Università degli Studi di Milano-Bicocca PROBLEMA L identificazione e il controllo della filiera delle
DettagliL enigma del XXI secolo: decifrare il codice della vita
L enigma del XXI secolo: decifrare il codice della vita David Horner Dipar9mento di Bioscienze Università degli Studi di Milano Via Celoria 26 Milano 20133 david.horner@unimi.it Regola di Chargaff %A =
DettagliWP5: LiDAR and Forest Accessibility Evaluation LiDAR e valutazione dell accessibilità dei popolamenti forestali
WP5: LiDAR and Forest Accessibility Evaluation LiDAR e valutazione dell accessibilità dei popolamenti forestali Marco Pellegrini Dipartimento TESAF Università degli Studi di Padova marco.pellegrini@unipd.it
DettagliGENETICA seconda parte
GENETICA seconda parte I cromosomi sono lunghe molecole di una sostanza l acido desossiribonucleico. DNA Il DNA è una lunga catena fatta da due lunghi fili avvolti su se stessi a doppia elica. Sembra una
DettagliAnalisi del DNA genomico mediante Southern Blot Hybridization
Analisi del DNA genomico mediante Southern Blot Hybridization Permette la mappatura dei siti di restrizione attorno al frammento di DNA genomico per il quale si dispone di una sonda specifica a) Il DNA
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliAnalisi di polimorfismi usati per la caratterizzazione di profili genetici in campioni di. DNA umano. 22-26 giugno 2009
Analisi di polimorfismi usati per la caratterizzazione di profili genetici in campioni di 22-26 giugno 2009 DNA umano 1 GENETICA FORENSE La genetica forense applica tecniche di biologia molecolare al fine
Dettagli