Complementi 5 - Le equazioni di Beltrami e l'equilibrio elastico
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- Michelina Pagano
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1 Complementi 5 - Le equazioni di Beltrami e l'equilibrio elastico [Ultimarevisione: revisione:5 5gennaio gennaio009] In questi complementi vengono dedotte le equazioni dell'equilibrio elastico in termini di tensioni, partendo dalle equazioni di compatibilita' di De Saint-Venant. Introducendo in esse la legge di Hooke le si trasforma in equazioni in termini di tensioni, poi si utilizzando le equazioni indefinite dell'equilibrio, giungendo infine ad un sistema di sei equazioni nelle sei incognite s ij La deduzione delle equazioni di Beltrami Per ottenere le equazioni di equilibrio in termini di tensioni, si parta dalle equazioni di compatibilita' di De saint venant, si utilizzi in esse le leggi di Hooke (equazioni costitutive) e le equazioni indefinite dell'equilibrio. Si giungera' ad un sistema di sei equazioni nelle sei incognite s ij, cui andranno associate le opportune condizioni ai limiti. à Il primo gruppo Si parta allora dall'equazione di compatibilita': e = e e x x x x e si utilizzino le relazioni costitutive nella forma: () Si ha: e ij = E σ ij E δ ij σ kk () H L σ = H L J σ σ J σ σ x x x x x x Si considerino ora le equazioni indefinite dell'equilibrio elastico: () σ σ σ X x x x = 0 σ σ σ X x x x = 0 (4) σ σ σ X x x x = 0
2 44 Complementi 5 - Le equazioni di Beltrami e l'equilibrio elastico.nb Derivando la prima rispetto ad x, la seconda rispetto ad x, e la terza rispetto ad x si ottiene: σ = σ x x x σ X x x x (5) σ = σ σ X x x x x x x σ x x e sommando le prime due: σ σ X = 0 x x x x σ = σ x x x Dalla(6) si ottiene: σ X x x σ σ X x x x x x (6) (7) σ x x e quindi la (7) si scrive: σ = σ X x x x x (8) σ = σ σ σ X X X x x x x x x x x Questa espressione puo' essere sostituita nella (), che cosi' diviene: (9) ossia ancora: H L J σ x σ x σ x X X X = x x x H L J σ x σ x J σ x σ x (0) H L J X X X = x x x H L J σ x σ x σ x σ x σ x () J σ σ x x Aggiungendo e sottraendo si ottiene: H L J X X X = x x x H L J σ x σ x σ x σ x σ x σ x σ x () che puo' scriversi: σ σ x x J σ σ σ σ x x x x
3 Complementi 5 - Le equazioni di Beltrami e l'equilibrio elastico.nb 45 H L J X X X = x x x H L J σ kk σ avendo introdotto l'operatore : σ x J σ kk σ x () = x x x (4) Dalle altre due equzioni di compatibilita' dello stesso gruppo, operando nello stesso modo, si ottengono altre due equazioni: H L J X X X = x x x H L J σ kk σ H L J X X X = x x x H L J σ kk σ Sommando le (-5) si ottiene: σ x J σ kk σ x σ x J σ kk σ x (5) (6) ossia: H L J X X X = H L x x x σ kk σ kk (7) σ kk = J X X X x x x Questa espressione puo' essere sostituita nella (), ottenendo: (8) ed infine: H L J X X X = x x x σ kk H L J σ J X X X x x σ σ x σ kk x σ kk x σ x σ x J X X X = x x x = J X X X X x x x x con due equazioni simili ottenute per permutazione circolare degli indici: σ σ kk x = J X X X X x x x x (9) (0) () ()
4 46 Complementi 5 - Le equazioni di Beltrami e l'equilibrio elastico.nb σ σ kk x = J X X X X x x x x () à Il secondo gruppo Si parta ora da una equazione di compatibilita' del secondo gruppo: e x x = e si introduca la legge di Hooke: J e e e x x x x (4) ossia: H L σ x x σ = H L x x J σ σ σ x x x x (5) σ x x σ = σ x x x σ x x σ x x (6) Aggiungendo e sottraendo: ossia: σ σ σ x x x x x x σ x σ σ x x x x σ σ x x σ = x x x x (7) σ = σ x x σ σ x x x x x σ σ x x x x Si derivi la seconda equazione indefinita dell'equilibrio rispetto ad x, e la terza rispetto ad x : (8) σ x x 0 σ = x x σ σ x x x X = x σ σ x x x X x σ σ x x σ X = x x x x (9) 0 σ = σ σ x x x x X x x e si sostituisca nella (7):
5 Complementi 5 - Le equazioni di Beltrami e l'equilibrio elastico.nb 47 σ kk x x = σ σ x x X x x (0) σ σ x x X σ x x x Semplificando si giunge a scrivere: σ x x σ x x σ con le altre due: σ σ σ = J X x x σ = J X x x σ = J X x x X x x X x x X x x () () () à Le sei equazioni Le sei equazioni (0-) e (0-) si possono scrivere, in termini indiciali: σ ij σ = x i x j δ ij Div HXL J X i X j x j x i (4) e ad esse vanno associate le condizioni ai limiti σ ij n j = p i (5) sulla parte di frontiera dove sono assegnate le forze superficiali. Le eqn.(4) si chiamano equazioni di Beltrami, o anche equazioni di Beltrami-Michell [Beltrami] ote [Beltrami] - In assenza di forze di massa, le equazioni (4) sono state dedotte da Enrico Beltrami in "Osservazioni alla nota del prof.morera", Rendiconti della R.Accademia dei Lincei, serie V, tomo I, 4-4 (89), cfr. anche Opere Vol.IV, pagg.50-5, oppure il sito nella sezione Ricerca. In presenza di forze di massa le equazioni furono dedotte da Luigi Donati, "Ulteriori osservazioni intorno al teorema di Menabrea", Mem. Accad. Sci.Bologna (5), 4, (894) e solo in seguito riscoperte da J.H. Michell in "On the direct determination of stress in an elastic solid, with applications to the theory of plates", Proc.Lond. Math. Soc., 00-4 (900). Un ricordo del pressocche' dimenticato prof. Donati e' riportato nel sito nella sezione Ricerca.
6 48 Complementi 5 - Le equazioni di Beltrami e l'equilibrio elastico.nb Figura - J.H.Michell
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