CARTA DI ACCOGLIENZA PER IL PAZIENTE ED I SUOI FAMILIARI A cura del Dott. Claudio Cattoni

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1 DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE AD ATTIVITÀ INTEGRATA DELL ANZIANO U.O. LUNGODEGENZA Direttore: Dott. Eugenio Castegnaro Azienda Ulss 16 - Padova Sezione 2ª : 2 piano Edificio Ortopedia CARTA DI ACCOGLIENZA PER IL PAZIENTE ED I SUOI FAMILIARI A cura del Dott. Claudio Cattoni Per Il/La Paziente _ Il Suo numero di letto è il _ Il Medico che La seguirà sarà: 1

2 Presentazione Gentile Signora/Gentile Signore, Il personale infermieristico desidera fornirle, all inizio della Sua degenza, alcune indicazioni che Le saranno utili durante il ricovero. In questi giorni incontrerà Medici, Infermieri, Fisiochinesiterapisti, Operatori Socio-Sanitari ed anche Volontari Ospedalieri (AVO), tutti identificabili attraverso il cartellino di riconoscimento. Il Reparto è organizzato secondo alcune regole fondamentali necessarie che La invitiamo a rispettare scrupolosamente: Al momento dell ingresso i Parenti sono pregati di non abbandonare il Reparto prima che siano state svolte tutte le pratiche relative al ricovero del congiunto, ed è, inoltre, utile fornire i numeri di telefonia fissa e cellulare dei Familiari reperibili; In corsia si deve tenere un atteggiamento corretto, educato, non si deve parlare a voce alta, e si deve indossare un abbigliamento consono alla circostanza; I familiari, o i loro delegati, devono uscire dalla stanza quando entra il personale Medico e Infermieristico, non sostare nel corridoio, ma usufruire degli spazi di attesa esterni al corridoio stesso; IL DIRETTORE DESIDERA RICEVERE A COLLOQUIO I FAMILIARI DI OGNI RICOVERATO DURANTE I PRIMI GIORNI DI DEGENZA, PREVIO APPUNTAMENTO CON LA CAPOSALA Sig.ra Anna Francolacci. Le chiediamo cortesemente disponibilità e collaborazione per permetterci di seguirla nel modo migliore. 2

3 VIVERE IN REPARTO CAMERA E il luogo dove passerà la maggior parte del tempo: dispone di armadio, comodino e sedia personali, nonché di tavolo in comune. Ciascun letto è dotato di luce, presa elettrica e di un campanello di chiamata. E consigliabile non depositare alimenti deperibili nel comodino della stanza di degenza; si segnala che è a disposizione dei Pazienti ricoverati un frigorifero in comune. SERVIZI Sono a disposizione servizi igienici, docce e bagni. In un locale apposito, detto vuotatoio, sono inoltre reperibili padelle igieniche e pappagalli. ORARI DI VISITA - TUTTI I GIORNI dalle ore alle ore dalle ore alle ore dalle ore alle ore Si prega cortesemente di far rispettare gli orari ai propri Familiari ed amici; per motivi igienico sanitari e per rispetto degli altri degenti, è preferibile che nella stanza non vi sia più di un visitatore per ogni degente. PERMESSO DI VISITE FUORI ORARIO Questa Azienda Ospedaliera dal 1 settembre 2008, è dotata di un Regolamento che disciplina la presenza di familiari e/o persone delegate al sostegno del paziente ricoverato. La presenza dei familiari e/o di persone delegate all attività di sostegno deve essere richiesta direttamente dal ricoverato e/o dai suoi familiari al Coordinatore Infermieristico del reparto di degenza, che predisporrà la relativa autorizzazione. Se ci saranno gli estremi per concedere l assistenza al di fuori del normale orario di visita, al paziente verrà chiesto di sottoscrivere il modulo di autorizzazione e di prendere in consegna un badge di colore verde con indicate le persone autorizzate; tale badge dovrà essere ben visibile. Nei casi in cui il paziente non possa disporre di un proprio familiare, può chiedere al Coordinatore del reparto di consultare la lista di persone autorizzate dall Azienda Ospedaliera a prestare opera di sostegno. I contatti telefonici e gli accordi che ne deriveranno, saranno strettamente personali tra il paziente e la persona individuata dalla lista. 3

4 AVVERTENZE Il Reparto non risponde di eventuali oggetti di valore e denaro, lasciati incustoditi. E vietato l uso del telefono cellulare in reparto. I rifiuti di ogni genere sono smaltiti secondo una procedura aziendale: si prega cortesemente di rivolgersi al personale. Per i pazienti da riabilitare si prega di fornire idoneo abbigliamento (scarpe chiuse, tuta da ginnastica, ) TUTTA LA GIORNATA ore 6.00 sveglia; ore 7.00 prelievi del sangue, riordino stanze e letti; ore 8.00 colazione; ore visita medica e terapia farmacologia; ore pranzo; ore misurazione della temperatura corporea ore distribuzione terapia farmacologia ore cena; ore eventuale terapia serale SERVIZIO DI SEGRETERIA La Segretaria di Reparto, è a disposizione del pubblico nel seguente orario: Sig.ra Emalda Dolfo tel fax emalda.dolfo@sanita.padova.it Lunedì, Mercoledì dalle 8.00 alle Martedì, Giovedì, Venerdì dalle 8.00 alle

5 PERSONALE MEDICO Il Medico di stanza Le fornirà le informazioni sul Suo Stato di salute e, se Lei è d accordo, ai Suoi familiari in orari compatibili con l attività assistenziale ed il turno di servizio, in genere. dal lunedì al venerdì dalle alle (consigliabile contattare la Caposala per avere informazioni sul Turno di Servizio) I Medici dell Unità Operativa sono: Direttore: Dott. Eugenio Castegnaro tel Sezione 2ª: 2 Piano Edificio Ortopedia Dott. Paolo Nalin tel Dott.ssa Claudia Pisent tel Dott.ssa Maria Grazia Veloce tel Dott.ssa Maria.Grazia Veloce tel Dott.ssa Elena Toffanello tel

6 LA CAPOSALA Coordina l attività del personale infermieristico ed ausiliario e sovrintende l organizzazione pratica del Reparto, è al centro di tutte le informazioni disponibili. anna.francolacci@sanita.padova.it Caposala tel Reparto tel fax ASSISTENTI SOCIALI Presso l Ufficio di Continuità Cure (tel o ) sono a disposizione dei Familiari dei Pazienti ricoverati le Assistenti Sociali (utile prendere appuntamento). L allungamento della vita, che riguarda un numero sempre maggiore di persone, comporta un aumento del rischio di ammalarsi e di perdere in parte o del tutto la propria autonomia. Il sopravvento delle malattie ad andamento cronico sulle malattie infettive ha causato un aumento della domanda sanitaria da parte della popolazione anziana, che richiede molto spesso assistenza continuata nel tempo, coordinata, completa, accessibile, centrata soprattutto sulla prevenzione e sulla riabilitazione del decadimento psicofisico. Un altro fenomeno socio-economico-culturale si è affermato negli ultimi anni: la riduzione della rete di assistenza da parte dei Familiari, a causa della perdita del concetto di famiglia allargata, con una conseguente alta percentuale di anziani che vivono soli. 6

7 Molto spesso, troppo spesso, la parola lungodegenza viene utilizzata per rappresentare una situazione di semplice custodia, dove la problematica viene, a volte ed erroneamente, ritenuta più di tipo infermieristico assistenziale che non espressamente medico. L Unità Operativa di Lungodegenza dell Azienda Ulss 16 è, invece, un reparto attivo, rivolto ad un precoce e globale controllo di patologie non stabilizzate o di riacutizzazioni del Paziente Anziano; si avvale sia della presenza di Dirigenti Medici Specialisti in Geriatria e di valido Personale Infermieristico, sia di tutta quella gamma di Servizi indispensabili per interventi diagnostici, radiologici, di laboratorio, riabilitativi e di Consulenze mediche specialistiche che si integrano tra loro in modo che l Anziano possa ottenere un migliore recupero funzionale evitando cronicizzazioni e riacutizzazioni. Così intesa la Unità Operativa di Lungodegenza diviene un importante strumento per risparmiare e curare meglio I Dirigenti Medici della U.O., con l esperienza acquisita negli anni, sono in grado di costruire un Progetto Assistenziale per ogni singolo Paziente, in modo che l Anziano possa avere la miglior assistenza possibile sia al Suo rientro al proprio domicilio, sia nell ipotesi di una Sua eventuale istituzionalizzazione in un Ambiente protetto. Per quanto riguarda la tipologia dei Pazienti che afferiscono alla U.O. di Lungodegenza possiamo annoverare: Anziani ad alto rischio di perdita di autosufficienza che necessitano di un programma atto a stimolare le forze residue attive dell organismo per il reinserimento, quanto più precoce possibile, in comunità. Anziani da riattivare dal punto di vista psicofisico per esiti di fratture, per esiti di ictus cerebri, per sindromi da immobilizzazione, ; il trasferimento da un Reparto per Acuti alla U.O di Lungodegenza consente una valutazione globale della disabilità da parte del Geriatra e la messa in atto di tutti gli accorgimenti possibili per evitare ulteriori complicanze e consentire, per quanto possibile, un precoce recupero. Anziani con patologie cardiache, polmonari, epatiche, in labile compenso funzionale dopo l episodio acuto, con necessità di monitoraggio clinico-terapeutico continuo. Anziani con patologia neoplastica che necessitano di monitoraggio costante per terapie del dolore, per terapie trasfusionali, per controlli della progressione della malattia in regime di ricovero, e che non possono usufruire del Day Hospital per la gravità e precarietà del quadro clinico. 7

8 Anziani con ulcere da decubito, ulcere varicose che necessitano sia di un controllo clinico generale, sia dell attuazione di moderni protocolli di medicazione con l utilizzo di idonei presidi medico-chirurgici. Anziani con multipatologia con gradi variabili di instabilità clinica che non consentono una gestione extraospedaliera, almeno per le prime fasi di malattia. Anziani con deperimento organico su base carenziale che oltre ad una terapia flebologica di supporto, possono avvalersi di Consulenze nutrizionali adeguate per un miglioramento dell introito alimentare giornaliero. Pazienti in stato vegetativo persistente trasferiti prevalentemente dai Reparti di Rianimazione, dopo episodi di anossia cerebrale o di gravi ictus, che necessitano di monitoraggio clinico continuo con gestione di tracheostomie, di sondini per alimentazione enterale, di cateteri vescicali. Pazienti con cerebropatia degenerativa-vascolare che necessitano di un controllo clinico terapeutico quotidiano per eventuali importanti comorbilità (insufficienza cardiaca congestizia, diabete mellito scompensato, broncopneumopatie croniche ostruttive riacutizzate,...) che non possono esser gestite in ambito domiciliare. ATTIVITÀ DI RIABILITAZIONE In Reparto sono presenti degli Operatori preposti ad attività di riabilitazione: sono i Medici della U.O.di Riabilitazione e Rieducazione funzionale dell Ospedale S.Antonio ed i Terapisti della Riabilitazione che hanno il compito di seguire i Pazienti che presentano problemi riabilitativi (esiti di fratture di femore, allettamenti prolungati, etc. ). Si segnala che sia il Medico Fisiatra che i Terapisti della Riabilitazione sono a disposizione per eventuali colloqui con i Familiari dei Pazienti ricoverati in trattamento riabilitativo., previo accordo telefonico con il/la Caposala. CARTELLA CLINICA 8

9 TIPOLOGIA E MODALITA DI RICHIESTA PERSONA MAGGIORE O DELEGATO MINORE DECEDUTO SPORTELLO Dal lunedì al venerdì ore 9-14, mercoledì Esibendo: 1.Documento d identità del richiedente. 2. Delega scritta e firmata dall intestatario della documentazione sanitaria. 3. Documento del delegato e copia documento delegante. 1. Documento d identità valido del genitore 2. Autocertificazione firmata attestante la potestà genitoriale 1. Documento d identità valido dell erede legittimo 2. Autocertificazione attestante lo stato di erede FAX : POSTA: Azienda Ospedaliera di Padova- Direzione Medica Ospedaliera Ufficio Cartelle Cliniche, Via Giustiniani n P a d o v a. Inviando: 1.Copia di documento d identità valido. 2. Residenza, recapito telefonico e firma intestatario cartella. 3. Indicazione delle date e dell Unità Operativa presso la quale è avvenuto il ricovero/prestazione. 4. Copia della ricevuta del versamento in acconto di Copia di documento d identità valido del genitore. 2. Autocertificazione firmata attestante la potestà genitoriale. 3. Dati anagrafici del minore. 4. Indicazione delle date e dell Unità Operativa presso la quale è avvenuto il ricovero/prestazione. 5. Copia della ricevuta di versamento in acconto di Copia di documento d identità valido dell erede legittimo. 2. Autocertificazione firmata attestante lo stato di erede (specificando il grado di parentela) 3. Dati anagrafici della persona deceduta. 4. Indicazione delle date e dell Unità Operativa presso la quale è avvenuto il ricovero/prestazione. 5. Copia della ricevuta di versamento in acconto di 15. PAGAMENTO ACCONTO CARTELLE CLINICHE Mediante versamento di su c c p numero o con bonifico bancario Iban IT69C Monte dei Paschi di Siena -Via VIII Febbraio Padova intestato a: AOP Prestazioni Ospedaliere - Servizio Tesoreria causale: acconto cartella clinica. 9

10 DIMISSIONE La lettera di dimissione verrà consegnata all atto della dimissione dal Reparto; se vi è la necessità di utilizzare l autoambulanza per il rientro a domicilio, è utile, nei due giorni antecedenti la prevista dimissione, contattare il/la Caposala per la prenotazione. In caso di invalidità o in condizioni di non autosufficienza è previsto il trasporto gratuito nel bacino di utenza dell Ulss 16, previo rilascio di un attestazione da parte del Medico di Reparto, solo per i pazienti dell ULSS 16. All atto della dimissione verranno anche forniti gli eventuali farmaci, prescritti dal Medico di Reparto, per il proseguimento della terapia nei primi giorni di rientro a domicilio. Il Paziente, sotto la propria personale responsabilità e firmando l - apposito modulo, può chiedere di essere dimesso anche contro il parere medico. PERMESSO DI USCUTA TEMPORANEO Nei soli casi di effettiva necessità può essere rilasciato dal Medico un permesso di uscita temporaneo, con durata massima di 24 ore. 10

11 TICKET Per ogni visita o esame diagnostico o strumentale è necessario pagare anticipatamente il ticket o la tariffa prevista.: (per le tariffe delle prestazioni erogate dalla Clinica dermatologica si veda tabella a pagina 8). Se non ci si può presentare all appuntamento prenotato, la DISDETTA della PRENOTAZIONE deve avvenire: per le visite specialistiche almeno 3 giorni lavorativi prima dell appuntamento, e per gli esami strumentali almeno 5 giorni prima. In caso di mancata disdetta, si dovrà comunque pagare il ticket, anche se esenti, o la tariffa prevista. (Deliberazione Giunta Regionale Veneto n. 600/07) MODALITA DI DISDETTA 1. Accedere al sito internet dell Azienda Ospedaliera di Padova: >servizi on line>disdetta prenotazioni 2. telefonare al numero e seguire le istruzioni del messaggio registrato (1 scatto alla risposta); 3. telefonare al Call Center al numero , dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle (uno scatto alla risposta) 4. inviare un fax al numero: e indicare il numero di prenotazione e la data della visita o esame, il nome e cognome, la data di nascita del paziente ed il nominativo di chi disdice; 5. recarsi personalmente presso l ambulatorio al mattino ( ) o presso qualsiasi centro di prenotazione. Al momento della disdetta l utente dovrà comunicare gli estremi della prenotazione (nome e cognome del paziente, data di nascita, numero di prenotazione o di impegnativa, nominativo della persona che disdice la prenotazione) RITIRO REFERTI I REFERTI devono essere ritirati entro 30 giorni dalla data prevista per la consegna. Il mancato ritiro comporta l obbligo di pagare l intero costo della prestazione anche se si è esenti. (Legge n. 412/91; Legge Finanziaria 2007) 11

12 INFORMATIVA SULLE PRESCRIZIONI: Importante: Dal 1 luglio 2007 per le prime visite e gli esami diagnostico-strumentali, il medico che prescrive con l impegnativa del Servizio Sanitario Nazionale dovrà indicare il sospetto diagnostico o la diagnosi e la classe di priorità di accesso. Possono accedere alle liste in priorità solo gli utenti ULSS 16. I tempi massimi stabiliti per ottenere la prenotazione e l esecuzione della prestazione sono riportati nel seguente schema: Tabella prestazioni U = urgente Accesso diretto al Pronto Soccorso, secondo le modalità del triage oppure prenotazione nelle liste di prenotazione Urgenti, da programmarsi entro le 24h dall'accesso, presso CUP B = breve 72h Attesa breve. Da eseguirsi entro 72 ore B = breve Attesa breve. Da eseguirsi entro 10 giorni D = differibile Da eseguirsi entro 30 giorni per le visite e 60 giorni per le prestazioni strumentali. P = programmabile Prestazione che può essere programmata in un maggiore arco di tempo in quanto non influenza la prognosi, il dolore, la disfunzione, la disabilità. Da eseguirsi entro 180 giorni. N.B. La prenotazione non rientra nella precedente priorità nei seguenti casi: - per prestazioni diverse dalla prima visita o primo esame di accertamento diagnostico; - in caso di rifiuto del primo appuntamento disponibile in agenda; - se la prestazione non è prevista dall allegato predisposto dalla Regione Veneto; - per gli utenti non assistiti dall ULSS 16 di Padova salvo accordi specifici con le ULSS di residenza. 12

13 SERVIZI UTILI Associazione CILLA Offre servizio di OSPITALITA e buoni pasto (c/o mense universitarie). Si trova presso l atrio del Monoblocco - Policlinico. E aperto dalle 9.30 alle 12 e dalle 17 alle 19, dal lunedì al venerdì Tel AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) E presente in quasi tutti i reparti per il sostegno e l aiuto ai pazienti. Funziona anche il Servizio Accoglienza, presso l Atrio del Monoblocco- Policlinico, dalle ore 8.30 alle ore 12.00, dal lunedì al venerdì Tel. 049/ EDICOLA Si trova presso il Monoblocco, al piano. Rialzato. Orario di apertura: Dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.30; sabato e domenica dalle 6.30 alle Servizio Posta Sportelli Bancomat Cassa di Risparmio del Veneto nell atrio del Monoblocco, a destra dell ingresso principale dell edificio dell Ortopedia; presso l ingresso dell edificio della Direzione Generale. una Agenzia della Cassa di Risparmio del Veneto si trova a fianco dell Ospedale Giustinianeo, vi si può accedere dall interno dell Ospedale oppure da Via dell Ospedale Civile 28, dove è presente anche uno sportello Bancomat. Il numero telefonico é il seguente: Banca Monte dei Paschi di Siena sportello Agenzia Ospedale di Banca Monte dei Paschi di Siena ubicato tra la Clinica Ortopedica e la Clinica Ostetrica; È possibile effettuare operazioni bancarie dal lunedì al venerdì con apertura al pubblico anche durante la pausa pranzo 13

14 Servizio Religioso Cattolico tel. 049/ E tenuto dai Padri Camilliani, che si possono incontrare nei Piani di degenza o presso il loro alloggio, al Piano Terra del Monoblocco. Gli orari delle SS. Messe (nella Chiesa al piano rialzato tra il Policlinico e il Monoblocco) sono i seguenti: giorni feriali; ore , giorni prefestivi; ore 19.15, giorni festivi; ore Ci si può rivolgere al Coordinatore Infermieristico di reparto, sia per chiedere l unzione degli infermi sia per chiedere la presenza di un rappresentante di altre professioni religiose diverse da quella cattolica. Principali linee urbane dalla Stazione all Ospedale Linea n 5 Linea n 6 Linea n 24 Parcheggi (sono a pagamento) Nelle zone limitrofe all area ospedaliera sono previste numerose zone adibite a parcheggio. 14

15 Gentile signora, egregio signore, Le presentiamo queste note inserite nella Carta di Accoglienza di questa Unità Operativa con lo scopo di AU- MENTARE LA SUA SICUREZZA durante tutto il periodo in cui Lei sarà ricoverato nella nostra struttura. La preghiamo di leggere con attenzione. Grazie! CHE COS E IL RISCHIO CLINICO E LA SICUREZZA DEL PAZIENTE? Per RISCHIO CLINICO si intende l eventualità per un paziente di subire un danno come conseguenza di un errore. Il nostro obiettivo è ottenere un assistenza più sicura, riducendo il rischio di incorrere in gravi danni conseguenti al trattamento. E molto importante che tutti siano coinvolti: personale sanitario, dirigenti e cittadini. La Sua collaborazione e quella dei suoi cari è fondamentale per raggiungere l obiettivo di OSPEDALE SICURO. Ø E importante che Lei si presenti sempre ad ogni nuovo medico. Ø Tra gli obiettivi internazionali per la sicurezza del paziente è previsto che vengano adottate misure idonee per la Sua identificazione. Per tale ragione potrebbe rendersi necessario applicarle un braccialetto nel quale sono trascritti i Suoi dati anagrafici. Ø E un suo diritto avere informazioni sul suo stato di salute; il medico è tenuto a spiegarle in modo chiaro e comprensibile tutto ciò che La riguarda. Ø Si lavi sempre le mani Ø Porti sempre con Lei la lista delle medicine che prende, compresi i prodotti omeopatici, integratori, infusi e la consegni al medico. Ø Segnali sempre le sue allergie o intolleranze. Ø Indossi pantofole chiuse, allacci la cintura del pigiama e della vestaglia: Le eviterà di inciampare e cadere. Ø Segnali all infermiere se in passato è già caduto. Ø Prima di lasciare l ospedale, si faccia spiegare cosa dovrà fare, e come; chieda inoltre a chi rivolgersi in caso di necessità e quando e dove (giorno, ora e luogo) eseguire i controlli. Per maggiori informazioni si può rivolgere ai Responsabili della Sicurezza all interno del reparto dove è ricoverato o inviare una mail a: rischioclinico.aopd@sanita.padova.it Tel Responsabile Rischio Clinico: Dott.ssa Anna Maria Saieva Mail: rischioclinico.aopd@sanita.padova.it Tel Staff: Dott.ssa Rosaria Manola Cacco e Dott.ssa Ketty Ottolitri 15

16 Offre informazioni, indicazioni sull organizzazione dell Azienda, riceve richieste o segnalazioni. Fornisce indicazioni sull accoglienza dei parenti dei malati. L ufficio è aperto presso: Piano Rialzato Monoblocco (Azienda Ospedaliera di Padova - Via Giustiniani Padova) dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.30; tel fax: urponline@sanita.padova.it Amministrazione Trasparente - Accesso civico: Il cittadino può chiedere documenti, informazioni o dati che non siano stati pubblicati nel sito aziendale ( 16 Impaginazione e grafica a cura dell Ufficio Relazioni con il Pubblico Il processo di realizzazione di questa pubblicazione è certificato ISO 9001:2008 Ultimo aggiornamento: 16/04/2015