Incontro con i Clinici delle Strutture Autorizzate ai percorsi di Telesorveglianza Scompenso
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- Raimondo Damiano
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1 Incontro con i Clinici delle Strutture Autorizzate ai percorsi di Telesorveglianza Scompenso 16/11/2010 ore 14:30 18:00 - Regione Lombardia - Sala Bianca - Via Melchiorre Gioia/Cardano - Milano PRESENTI ASL Ente Nome e Cognome BG ASL Carmela Civita AO Ospedali Riuniti di Bergamo Vincenzo Duino Sonia Papetti AO di Treviglio Caravaggio Daniela Maffi Osvaldo Vicente Buscaya AO Bolognini - Seriate Maria Teresa Villa Vittorio Giudici AO Bolognini - Ospedale di Piario Luigina Valeria Pasinetti BS Nicola Pagnoni Spedali Civili di Brescia - Ospedale di Gardone Val Trompia Graziella Siena Fondazione Don Gnocchi - Centro di riabilitazione Spalenza - Rovato IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri - Lumezzane Fondazione Poliambulanza Leandro Pavia Angelica Frenzel Paolo Bertoni Elvira Gatti Simonetta Scalvini Doriana Baratti Palmira Bernocchi Lorenzo Caprini Romina Simeoni LC IRCCS INRCA Casatenovo Manuela Binda Maria Crippa Alvaro Vaccarella MI ASL Enrico Bolzoni AO San Carlo Borromeo AO Ospedale Niguarda Ca' Granda AO San Paolo AO Ospedale L. Sacco IRCCS Centro Cardiologico Monzino Laura Speccher Necchi Maurizio Marzegalli Alessandro Verde Lidia Marano Enza Pallone Alessandro Pini Monica Loguercio Erica Gondoni NRS PTS: Incontro 16 novembre
2 VALLECAMONICA SEBINO Nuove Reti Sanitarie Fond. Don Gnocchi - IRCCS S.Maria Nascente Milano Monica Tavanelli MI1 ASL Daniela Malnis AO Legnano - Ospedale di Cuggiono AO G. Salvini - Garbagnate Marco Tonali Deborah Gangemi Sergio Antonio Berra Maria Rosa Beschi MI 2 AO di Melegnano - MI Patrizia Amadei Roberta Luigia Maggioni Enrico Maria Greco MB ASL Mario Sito MN AO Carlo Poma di Mantova Emanuele Pacchioni Carla Calanca PV ASL Tiziana Repossi AO della Provincia di Pavia IRCCS Policlinico San Matteo IRCCS Fondazione S. Maugeri - Montescano Enrico Coperchini Annamaria Beltrametti Stefano Ghio Egidio Traversi SO ASL Paolo Manca AO Valtellina e della Valchiavenna Gilberto Bana AO Valtellina e della Valchiavenna Ospedale di Sondalo ASL/AO Nora Partesana Romana Coccaglio Andrea Bernardi Claudia Conti VA ASL Isabella Vecchi AO Ospedale di Circolo Fondazione Macchi di Varese AO Ospedale di Circolo Fondazione Macchi - Ospedale di Cuasso al Monte AO Ospedale di Circolo di Busto Arsizio IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri - Tradate Cdc privata Le Terrazze - Cunardo Fabrizio Morandi Valentina Cerimedo Silvia Longoni Emiliana Sangiovanni Francesca Semeraro Tiziana Quinto Rosella De Bernardi L. Albizzi Rosa Raimondo Elena Masnaghetti Alberto Borsani Raffaella Brugnela Martina Passera Caterina Agostinacchio NRS PTS: Incontro 16 novembre
3 ALTRI PARTECIPANTI ENTE CEFRIEL Politecnico - DIG Politecnico MOX HTN Tesan NOME Gabriella Borghi Alberto Castelli Federica Freschi Laura Matteotti Alberto Radice Cristina Masella Paolo Zanaboni Stefano Baraldo Anna Maria Paganoni Fulvio Glisenti Michela Colle NB: si pregano i presenti alla riunione di verificare la correttezza dei dati trascritti. DOCUMENTI ALLEGATI - Slide di presentazione Borghi e Castelli (CEFRIEL) - Slide di aggiornamento Scalvini (Fondazione Salvatore Maugeri) - Slide di valutazione - Zanaboni (DIG) e Baraldo (MOX) RESOCONTO DELLA RIUNIONE Introduce l incontro la Dott.ssa Borghi, che informa i partecipanti che la dott.ssa Tridico, che li ringrazia per la presenza e la collaborazione, non riesce ad essere presente ma le ha chiesto di riferire loro il grande interesse per i servizi sperimentali realizzati, il cui proseguimento e rifinanziamento è stato proposto per l anno 2011 nell ambito del provvedimento deliberativo di fine anno relativo alle Regole di Sistema La dott.ssa Borghi illustra poi le novità introdotte dalla d.g.r. n. IX/409/2010 che ha autorizzato il proseguimento all interno di Nuove Reti Sanitarie dei principali servizi sperimentali realizzati dal progetto Telemaco, conclusosi il In particolare tutte le strutture che erogavano il servizio sperimentale di Telesorveglianza Sanitaria per pazienti con scompenso cardiaco nel contesto di Telemaco, sono autorizzate a proseguire l attività all interno di Nuove Reti Sanitarie, e devono quindi uniformare il servizio a quanto erogato in PTS. Vengono quindi descritte le novità per i clinici che hanno attuato il servizio in Telemaco, e viene ricordata a tutti i presenti l importanza di rispettare in ogni sua parte il protocollo, per garantire la qualità del servizio al paziente, ed ottenere la remunerazione per la struttura sanitaria. Viene inoltre presentato e distribuito un modello di lettera di fine percorso elaborato secondo le linee guida della Joint Commission, dell American Heart Association e della Società Italiana di Cardiologia, coerente anche con quanto richiesto dal Decreto della D.G. Sanità n 2886 del 24/03/2010 Determinazioni in merito ai percorsi e continuita' assistenziale nel paziente con scompenso cardiaco dopo evento acuto. La lettera di fine percorso presentata può o meno contenere lo score di rischio, e questo può essere calcolato secondo il modello proposto da Senni-Mortara, in uso presso le ASL di Monza e Brescia, oppure NRS PTS: Incontro 16 novembre
4 secondo il modello indicato da AMCO (per il cui dettaglio si rimanda alle slide pubblicate sul sito di progetto Viene dunque chiesto ai Clinici presenti se ritengono utile inserire lo score di rischio nella lettera di fine percorso: - Il dott. Ghio fa notare come inserire lo score di rischio presupponga di poter eseguire un buon test cardipolmonare, il che non sempre è possibile. - La dott.ssa Scalvini ritiene che lo score di rischio sia poco utilizzabile dal punto di vista pratico, e che non sia ancora validato. - Il dott. Marzegalli sottolinea come lo scopo sia di utilizzare la lettera di fine percorso per migliorare la continuità assistenziale. Propone quindi di attendere ad inserire lo score di rischio adeguandosi semmai in seguito al modello che verrà indicato da Regione Lombardia per le lettere di dimissioni, la cui definizione è attualmente all analisi di un gruppo di esperti. I partecipanti approvano quanto proposto dal dott. Marzegalli, e confermano l incarico alla dott.ssa Scalvini e alla dott.ssa Agostoni per la messa a punto di una lettera di fine percorso comune e condivisa per tutte le strutture coinvolte nella sperimentazione. L obiettivo sarà pertanto quello di avere fra sei mesi una lettera di fine percorso pubblicata sul SISS. L ing. Castelli, per facilitare il compito delle nuove strutture provenienti da Telemaco, illustra le modalità di invio dei dati e il flusso degli stessi, e descrive i controlli formali che vengono effettuati per garantire che i requisiti indicati da Regione Lombardia siamo rispettati. Informa inoltre che, per facilitare il compito delle Strutture Sanitarie nell invio dei dati, è stato predisposto e verrà pubblicato nei prossimi giorni sul sito di progetto, un documento di Indicazioni alle Strutture sulle modalità di gestione del Debito Informativo Telematico (DIT) che riporta le regole da seguire nella compilazione dei flussi e nell invio degli stessi attraverso il canale del DIT regionale. Illustra poi lo stato di attuazione della sperimentazione al 30/06/2010: nel primo semestre del 2010 sono stati conclusi 169 percorsi, per un totale di 887 mesi di Telesorveglianza, a fronte di 196 percorsi attivati e conclusi nel corso dell intero anno Per un maggior dettaglio si rimanda alle slide pubblicate sul sito di progetto (nella sezione RIUNIONI). La modulistica è stata in parte rivista, e verrà anch essa pubblicata quanto prima sul sito di progetto. I clinici coinvolti sono invitati a visionarla ed a comunicare entro il 15 dicembre eventuali modifiche o integrazioni che ritenessero necessarie: se entro tale data non giungeranno indicazioni contrarie, tutte le strutture dovranno distribuire i nuovi moduli a partire dal 1 gennaio In particolare si fa notare che il Questionario di Soddisfazione deve essere compilato in modo anonimo. Infine si mostra una mappa interattiva ( realizzata da CEFRIEL con l obiettivo di favorire una migliore comunicazione verso i cittadini ed una maggiore conoscenza del servizio. Tale mappa riporta, per ciascuna struttura autorizzata, l indicazione geografica e i recapiti che i potenziali utenti del servizio possono contattare. Viene quindi chiesto a ciascun Responsabile Clinico di verificare le informazioni relative alla propria struttura ed inviare eventuali richieste di modifiche o integrazioni entro il 1 dicembre, data in cui, salvo segnalazioni contrarie, la pagina sarà resa accessibile a tutti. Segue l intervento della dott.ssa Scalvini che illustra come le pubblicazioni scientifiche sullo scompenso cardiaco cronico siano aumentate in modo esponenziale dal 1997 ad oggi. In particolare presenta l ultima metanalisi Cochrane, dalla quale si evince che il telemonitoraggio e/o un supporto telefonico strutturato sono efficaci nel ridurre la mortalità e le ospedalizzazioni per scompenso cardiaco, migliorano la qualità della vita e riducono i costi nei pazienti con scompenso cardiaco cronico. Vi è quindi ormai chiara evidenza che questi programmi migliorano gli outcomes per i pazienti con scompenso cardiaco e che, conseguentemente, non è NRS PTS: Incontro 16 novembre
5 raccomandabile eseguire ulteriori trial controllati randomizzati di confronto tra telemonitoraggio e usual care, ma semmai approfondire in quali ambiti si possano ottenere i migliori benefici. L Ing Zanaboni descrive l attività di valutazione del percorso di telesorveglianza sull intero periodo e l analisi dei dati relativi al primo semestre I dati vengono presentati in forma aggregata, considerando tutti i 968 percorsi conclusi dall avvio del servizio sperimentale al , e vengono illustrati e discussi i dati di dettaglio per le singole strutture. Viene inoltre presentato il confronto con l analogo percorso attuato in Telemaco. Si rimanda alle slide pubblicate sul sito di progetto per un approfondimento sulla presentazione. Dalla presentazione emerge che in alcune strutture il numero delle telefonate programmate che vengono eseguite è inferiore ad 1 a settimana, valore che invece è stabilito dal protocollo del servizio di Telesorveglianza. Si esortano quindi le strutture a rispettare quanto stabilito dal protocollo, per garantire al paziente la qualità di cura prevista e un equità dello stesso su tutto il territorio. Nell ottica di garantire una migliore aderenza al protocollo, e una maggiore qualità del servizio erogato, la dott.ssa Borghi chiede ai clinici presenti se ritengono necessaria l organizzazione di uno o più eventi formativi per il personale infermieristico coinvolto nel progetto: - la dott.ssa Marano espone i problemi infermieristici dell AO San Paolo, facendo presente che la mancanza di incentivi e l elevato turnover di personale nei grandi ospedali rende difficile identificare una persona dedicata al servizio di telesorveglianza; - il dott. Marzegalli risponde ricordando l importanza di arruolare un numero di pazienti adeguato, per poter richiedere al Direttore Generale di distaccare un infermiere dedicato. Suggerisce inoltre di utilizzare parte del tempo degli infermieri che si occupano dell ambulatorio dello scompenso, ricordando che tra gli obiettivi dei Direttori Generali c era l attivazione di un ambulatorio per lo scompenso cardiaco; - il dott. Bana ritiene importante l organizzazione di un corso formativo, in quanto per gli infermieri che si occupano della telesorveglianza manca un sistema premiante a fronte dei grossi sforzi fatti, ed il corso a suo parere rappresenta un incentivo importante per il personale infermieristico. Si decide di inserire la richiesta nel Piano Formativo regionale La Prof.ssa Paganoni ed il dott. Baraldo presentano quindi le scelte metodologiche elaborate anche con il supporto del Dott. Amerigo Giordano ed i risultati preliminari emersi dall integrazione tra il database del Percorso di Telesorveglianza e il database amministrativo regionale delle Schede di Dimissione Ospedaliera. Nel presentare l analisi, viene sottolineato come sia la prima volta che vengono incrociati dati clinici con i dati provenienti da più di SDO. Si vedano le slide sul sito di progetto per un maggior dettaglio. Infine la Dott.ssa Borghi chiede ai clinici presenti se vi sono indicazioni su come indirizzare le prossime analisi del gruppo di valutazione del Politecnico. Viene proposto di selezionare la popolazione che presenta comorbidità per approfondire i risvolti clinici e gestionali che li riguardano, di stratificare i dati di outcome e intensità del servizio per variabili di controllo (quali età o sesso), di studiare i passaggi tra alta e bassa intensità, di fare ulteriori analisi sugli aspetti legati alle terapie farmacologiche, e di effettuare un analisi dei costi del servizio. Si concorda anche di predisporre un questionario, che verrà inviato per la compilazione alle strutture, per comprendere meglio come ciascuna di loro abbia operativamente organizzato il servizio. Per ulteriori informazioni di dettaglio sulle presentazioni dell incontro si rimanda alle slide pubblicate sul portale di Nuove Reti Sanitarie NRS PTS: Incontro 16 novembre
6 AZIONI CONCORDATE CEFRIEL: o pubblicare sul sito di progetto (nella sezione PERCORSI) la modulistica aggiornata; o supportare le strutture nella pubblicazione sul SISS della lettera di fine percorso, sulla base di un modello definito in accordo con le dott.sse Agostoni e Scalvini in rappresentanza dei clinici coinvolti nella sperimentazione; o verificare con Regione Lombardia - DG Sanità se si vuole proseguire l attività di raccolta e analisi centralizzata dei questionari di soddisfazione; o introdurre ulteriori controlli di completezza e consistenza dei dati inviati attraverso il DIT da parte delle strutture; è importante ad esempio che tutti i valori di ingresso (Classe NYHA, FE, metri test del cammino, qualità di vita, farmaci - almeno 1) siano compilati, così come i valori di uscita quantomeno per i percorsi conclusi con fine percorso normale. Si riportano qui in particolare le modalità di compilazione dei campi Metri walking test : o valori da 1 a 998: test effettuato metri percorsi in 6 minuti o 0=nessun metro percorso: il paziente non è in grado di camminare per motivazioni cardiologiche, o 999 in tutti gli altri casi (test non effettuato). Strutture: o dal 1 gennaio 2011 utilizzare la nuova modulistica, salvo diverse indicazioni da parte dei clinici che devono essere inviate a nrs@cefriel.it prima del 15 dicembre; o entro il 15 dicembre verificare nella pagina le informazioni relative alla propria struttura ed inviare eventuali richieste di modifiche o integrazioni; o verificare l aderenza al protocollo per l erogazione del servizio: ad es. il numero di contatti telefonici deve essere di almeno uno a settimana; o prestare la massima attenzione nella compilazione della scheda clinica da cui saranno estratti i dati da inviare al Debito Informativo Telematico. NRS PTS: Incontro 16 novembre
Protocollo H1.2015.0023092 del 30/07/2015 Firmato digitalmente da CHIARA PENELLO Alla cortese attenzione dei Direttori Generali:
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