Accrescimento e ciclo vitale della trota lacustre (Salmo lacustris L.) del Garda
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- Simone Ferretti
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1 Bolletino di zoologia ISSN: 0- (Print) (Online) Journal homepage: Accrescimento e ciclo vitale della trota lacustre (Salmo lacustris L.) del Garda Simonetta Merlo To cite this article: Simonetta Merlo () Accrescimento e ciclo vitale della trota lacustre (Salmo lacustris L.) del Garda, Bolletino di zoologia, :, -, DOI: 0.00/0000 To link to this article: Published online: Sep 00. Submit your article to this journal Article views: View related articles Citing articles: View citing articles Full Terms & Conditions of access and use can be found at Download by: [...0] Date: January 0, At: 0:
2 SIMONETTA MERLO Istituto di Zoologia e Anatomia comparata dell'università di Padova diretto dal Prof. Umberto D'ANCONA Accrescimento e ciclo vitale della trota lacustre (Salmo lacustrìs L.) del Garda. Downloaded by [...0] at 0: January 0 La presente nota fa parte di utt esteso programma di lavoro sulla sistematica e biologia di due forme di Salmonidi del lago di Garda: il carpione (S. carpio L.) e la trota lacustre (. lacustris L.). Una parte di queste ricerche è stata già pubblicata in note preventive riguardanti un'analisi biometrica comparativa dei S. carpio a riproduzione estiva e invernale () e l'accrescimento del S. carpio nelle singole classi d'età (). Entrambe le indagini, rivolte allo studio del carpione, forma endemica del lago di Garda e caratterizzata da un duplice periodo riproduttivo annuale, saranno ulteriormente completate con i risultati delle indagini svolte e in corso sull'altra forma di Salmonide vivente nello stesso lago, il S. lacustris, nell'intento di chiarire la discussa posizione sistematica delle due forme, di cui si occuparono SUPINO (), MALFEH (). POMINI (), (), (), (), () e NÜMANN (0). Riferisco ora, in via preliminare, sull'accrescimento della trota lacustre (S. lacustris L.) nelle singole classi d'età, analogamente a quanto ho già fatto per il carpione (S. carpio L.). L'accrescimento è stato calcolato in bas'e all'esame delle squame di esemplari catturati con i comuni metodi di pesca nel lago di Garda nella zona di Garda - Riva, durante gli anni -; avevano lunghezze compresse fra cm, e cm 0. Data la scarsa e sporadica pesca di trote lacustri non è stato possibile avere un numero maggiore di esemplari. Le squame furono sempre prelevate al di sopra della liuca laterale, sotto la pinna dorsale, e schedate unitamente ai valori della lunghezza standard (Ls, dall'apice del muso al termine della colonna vertebrale) della lunghezza totale (Lt, compresa la pinna codale) e del peso. Tutte le misure furono sempre prese su esemplari freschi. Il riconoscimento dei singoli cerchi annuali di accrescimento (annuii) delle squame si è dimostrato molto più difficoltoso per la Bollettino Zoologia
3 0 Downloaded by [...0] at 0: January 0 trota lacustre che per il carpione, l'esatta assegnazione degli esemplari alle singole classi d'età era in alcuni casi resa particolarmente difficile dalla presenza di anelli interposti, falsi anelli di accrescimento; in altri invece, l'omogeneità nella deposizione degli scleriti (strie) non permetteva il riconoscimento degli annuii. Tutti i casi rivelatisi di incerta e inesatta determinazione, anche dopo la più accurata indagine, furono scartati. Sulle squame, i raggi furono misurati (in min X 0) in direzione orale, dal centro ai singoli cerchi di arresto invernale di accrescimento. Tali raggi furono indicati con r 0, r l, r,... etc.; inoltre con li è stato indicato il raggio misurato dal centro al margine esterno della squama (raggio totale). Per ogni esemplare furono esaminate cinque squame e dai dati rispettivi furono calcolati i valori medi. In molti casi è stato inoltre tenuto conto del numero di scleriti o strie di ciascun annulo. Poiché il numero degli esemplari di cui potevo disporre per ciascuna classe d'età non era sufficiente a costruire una curva di accrescimento, ho integrato le misure degli stessi con i dati ricavati dal calcolo delle lunghezze (in cm) corrispondenti al termine delle classi d'età 0, I, II, III,... e VII e cioè con i valori di ls 0, Zsj, ls.,, ls... desunti dalle misure di r 0, r J r,... prese sulle rispettive squame. Ad una simile elahorazione ero ricorsa anche nel calcolo dell'accrescimento del S. carpio, ma limitatamente al calcolo delle lunghezze raggiunte al termine delle classi d'età 0 e I, per le quali mancavano gli esemplari. Il calcolo indiretto delle grandezze raggiunte dagli esemplari in anni precedenti la cattura, si è basato sulla nota proporzione tra i valori misurati sulle squame (R, raggi totali) e le lunghezze dei corrispondenti esemplari (Ls) al momento della cattura e i valori di r 0, r,, r,... delle medesime squame con le ricercate misure di ls Q, Zs,, ls. Allo scopo di verificare l'esattezza di tale proporzione ho disposto anzitutto in un diagramma a doppia scala logaritmica le misure di Ls e di R di ciascun esemplare; i valori di Ls (cm) furono riportati sulle ascisse, quelli di R (mm χ 0) sulle ordinate (Diagramma I). Dalla disposizione dei punti nel diagramma si vide che esisteva una proporzionalità approssimativamente diretta fra i valori logaritmici del raggio totale R delle squame e della lunghezza (Ls)
4 egli esemplari al tempo della loro cattura, durante tutto l'interdlo cui il grafico si riferisce (da, a 0 cm.) Tale proporzionalità fu controllata con il calcolo della regres one dei valori di R sui corrispondenti valori di Ls, (tutti i calcoli no stati eseguiti con i valori logaritmici delle misure). Il risultante valore del coelficente angolare: b=,00 non (Teriva significatamente dal valore di L =,000 che, nella scala garitmica adottata corrisponde ad una retta a. Downloaded by [...0] at 0: January 0 0+»o is so io 0 so eo io eo so IOO Diagramma I. Stabilita tale legge di proporzionalità diretta fra accrescimento jlla lunghezza degli esemplari e del raggio totale delle squame spettive, si ritenne legittimo adottare, per la trota lacustre, il etodo grafico suggerito e usato da S. SMITH () in S. gairdneri per calcolo indiretto delle grandezze raggiunte al termine degli anni recedenti la cattura e corrispondenti ai valori di r 0, r,, r... di ascun esemplare. L'applicazione del metodo grafico permette di
5 Downloaded by [...0] at 0: January 0 passare immediatamente (conosciuta la retta passante per il punto di coordinate Ls ed R), dai valori noti di r 0, r,, r» ai valori richiesti di ls 0, ls t, ls*... di ciascun, esemplare. Si ottennero così tutti i dati relativi alle lunghezze raggiunte dagli esemplari al termine degli anni precedenti la cattura: essi furono schedati unitamente alle misure prese sugli esemplari freschi. I dati furono quindi raggruppati per classi d'età e ripartiti in classi di frequenza di cm. Nella tabella I le frequenze dei valori misurati sugli esemplari sono indicate in grassetto, quelle delle misure ottenute in base al metodo indiretto in caratteri normali. Nella tabella si nota che la distribuzione delle frequenze dei valori ottenuti in base alle misure dei raggi delle squame non differisce molto da quella dei valori misurati direttamente sugli esemplari al momento della cattura; le eventuali piccole variazioni sono dovute al fatto che entro le singole classi d'età, per i valori misurati direttamente, non sono state prese in considerazione le frazioni del ciclo.annuale di accrescimento in corso. Inoltre, la dispersione delle frequenze in tutte le classi di età è indice di elevata variabilità nel ritmo di accrescimento ; tale variabilità è, almeno in parte, dovuta al fatto che nel campione considerato esistono esemplari dei due sessi che non è stato possibile distinguere (Cfr. anche fig.,,, ). I esemplari considerati, in base al riconoscimento degli annuii delle squame, furono ripartiti nelle diverse classi di età come segue: alla II, alla III, alla IV, alla V, alla VI, alla VII, alla Vili, alla IX; di altri non fu tenuto conto perchè di incerta e inesatta determinazione. Mancavano nel campione esemplari più giovani di due anni, difficilmente catturabili, e più vecchi di nove anni; si deve tener presente, tuttavia, che il riconoscimento degli annuii delle squame per le età avanzate diviene più difficoltoso e che gli esemplari vecchi sono rari. Successivamente furono calcolati i valori medi e l'errore standard della media delle Ls e delle ls 0, Is t, ls,... separatamente per gli esemplari suddivisi nelle diverse classi di età come vengono indicati nella tabella II. Nell'ultima risa della stessa si trovano inoltre le medie totali delle lunghezze raggiunte dalla trota lacustre al termine.dei singoli anni di vita, cioè rispettivamente (in cm)
6 Distribuzione delle lunghezze misurate (Le) e di quelle calcolate in base ai singoli cerchi di accreacimento delle squame (!H).~(TJ- Lunghezza standard classi Frequenze nelle diverse classi d'età di cm II III IV VI VII Vili IX Downloaded by [...0] at 0: January " () Le cifre in grassetto indicano le lrequcnzc delle Ls (misurate ai momento delia cattura), le cilre in carattere corrispondono alle lunghezze raggiunte dagli esemplari al termine delle singole classi di et"i precedenti la cattura. normale /s
7 w. üwa^gnjj Distribuzione delle luugbezze misurate (IH) e di quelle calcolate in base ai singoli cerchi di accresci mento delle squame (). ^, Lunghezza Frequenze nelle divene ciasei d'età standard classi di L cm O II III IV VI VII Vili IX Downloaded by [...0] at 0: January ! S l 0 0 () Le cifre in grassetto indicano le Ireqnenze delle Ls (misurate al momento della cattura), le dire in carattere corrispondono alle lunghezze raggiunte dagli esemplari»i termine delle singole classi di et"i precedenti la cattura. normale is
8 ls 0 ==., ; ls t =,; Is. =, ; ls =,; Zs =,.' Is. =,0 ; Zs,. =, ; Is, =,0. I suddetti valori sono stati quindi riportati in un grafico (età, lunghezza) e per interpolazione dei punii è stata costruita la curva riportata nel diagramma II. - 0 Downloaded by [...0] at 0: January IO 0 I II III IV V VI VII Diagramma II. Si nota che l'accrescimento relativo non riferisce molto nelle diverse età, un accenno di appiattimento della curva si ha soltanto per la classe Vili ; la IX, per la scarsità dei dati, 'non è stata rappresentata. Interessante risulta il confronto fra la curva di accrescimento del S. lacustri*'e quella del S. carpio (*). Analizzando l'andamento dell'accrescimento delle due distinte forme di Salmonidi del lago di Garda, la trota lacustre e il carpione, si nota come nei primi tre anni di vita (cioè per gli esemplari appartenenti alle classi d'età O, I, II), in base ai dati da me (') Nel Diagramma II la curva di accrescimeriìo del S. carpio è stata costruita in base alle.medie delle lunghezze raggiunte al termine delle singole classi d'età dei carpioni (S. carpio) a riproduzione estiva e invernale (MERLO, ).
9 Downloaded by [...0] at 0: January 0 calcolati, vi sarebbe tra esse un certo parallelismo ; le due curve infatti si discostano di poco, pur essendo quella riferentesi al S. carpio leggermente inferiore a quella del S. lacustris; negli anni che seguono, invece, differirebbero alquanto. Il ritmo di accrescimento relativo del S. lacustris nelle classi di età III, IV, V, VI, VII si mantiene analogo a quello dell'età giovanile e sembra diminuire solamente nella classe d'età VIII. La scarsità dei dati, esemplari, su cui è stato calcolato l'ultimo tratto della curva e quella riferentesi alla classe IX (non rappresentata) non permette però uu'esatta determinazione dell'andamento dell'accrescimento nelle età più avanzate ('). Il S. carpio, invece, già nel quarto e quinto anno di vita (classi di età HI e IV) rallenta il ritmo dell'accrescimento relativo, la pendenza della curva decresce e sembra appiattirsi completamente al termine del quinto anno di vita. Per il carpione è interessante inoltre ricordare che il rallentamento dell'accrescimento coincide con la maturazione sessuale, che avviene appunto per la maggior parte degli esemplari nella III e IV classe di età. Dal grafico di accrescimento delle due distinte forme di Salmonidi, si deduce che la trota lacustre ha vita più lunga del carpione. Mentre, secondo le notizie dei pescatori, si possono catturare eccezionalmente delle trote lacustri più lunghe e più vecchie di quelle considerate, non si avrebbero invece-carpioni di dimensioni maggiori e attribuibili, in base all'esame delle squame, a età superiori ai cinque anni (classe di età IV). Il diverso ritmo di accrescimento e la notevole differenza nella presumibile età massima delle due diverse forme, possono essere considerati come caratteri significativi nella differenziazione specifica del S. carpio dal S. lacustris. (') Questi dati discordano alquanto da quelli di NÜMAXN (), secondo i quali le trote lacustri della zona di Peschiera raggiungono più rapidamente le dimensioni da me rilevate. Tuttavia non è possibile fare un'esatta comparazione fra i risultati perchè le misure del NQMANN sono Htate prese in altro modo.
10 Classi di età 0 I II III IV V VI VII Vili II Downloaded by [...0] at 0: January 0 ΤΛΚΚΙ,Γ,Λ II Medie ed errore standard della media delle lunghezze (stand.) al termine delle classi d'età. Medie misurate al tempo della cattura Ls fa. ls, &, Medie calcolate in base alle squame &, /», fa» fa,.il..ì0. 0.il.0.il.0.Ì0..±0.ö 0.0il..il.0.00i0..i0..i0..il..il.00.i0..i0..i0..i.0.±..i0..00Ì0..i0..0il.0.il.0.il..00il..i..i0..0i0..il..0ztl..0i.0.0i..i.0.±0..i0..0il..0il..00il..0il..i. 0.0i. Medie complessive calcolate in base alle squame..ì0..i0..i0..i0..i0..0il..il. fa,.0i..0i.
11 - LAVORI CITATI Downloaded by [...0] at 0: January 0 () MERLO S. Esame biometrico comparativo dei S. cirpio a riproduzione estiva e invernale. Boll, di Zool., voi., p.,. () MERLO S. Accrescimento e ciclo vitale del Salmi carpio del Garda. Boll, di Zool., voi., p.,. () SUPINO F. Sviluppo larvale e biologia dei pesci delle nostre acque dolci. Il Salmo carpio e il Salmo lacustris. Atti della Soc. It. di Scienze Nat., voi., 0. () MALFER F. Il Denaco. Verona,.. () POMINI F. I'. Ricerche sugli stadi larvali e primi stadi postlarvali dei Salmo Italiani. ) Stadi larvali e post larvali della Trota del Benaco (Salmo lacustris Auct.). Arch. Zool. It., vol., p.,. () POMINI F. P. Ricerche sullo sviluppo delle trote italiane. ) Stadi larvali e primi stadi post-larvali del Carpioni (Stimo carpio L.). Arch. Zool. It., vol., p.,. () POMINI F. P. Fenotipi nei Salmo italiani. Scientia Genetica, voi., p. 0,. () POMINI F. P. Il problema biologico dei Salmo. Arch. Zool. It., vol., p., 0. () POMINI F. P. Studi sullo sviluppo delle trote italiane. L'assorbimento del sacco vitellino in S. lacustris, carpio, furio, marmoratus. Arch. Zool. It. voi., p.,. (0) NÜMANN W. Artaualyse und Wachstumsuntersuchungen an Salmo carpio und Salmo lacustris. Zeit, für Fischerei und deren llilfswiss, vol.?. N. F., p.,. () SMITH S. B. The relation between scale diameter and body length of Kamloops trout, Salmo gairdneri kamloops. J. Fish. Res. Bd. Canada, vol., n., p.,.
12 RIASSUNTO Downloaded by [...0] at 0: January 0 È stato eseguito lo studio dell'accrescimento della trota lacustre, Salmo lacustri! L. del Garda in base all'esame delle squame di esemplari catturati nel -. In base alle lunghezze (lunghezza standard) misurate sugli esemplari al momento della cattura e a quelle ottenute indirettamente tramite la nota proporzione con le misure dei raggi dei singoli cerchi di accrescimento delle squame, è stato costruito un grafico di accrescimento per tutte le classi di età comprese fra la 0 e la Vili. I risultati ottenuti Bono stati esaminati comparativamente con quelli del S. carpio L. (Merlo, ) e si è rilevato che il ritmo di accrescimento delle due forme di Salmonidi è notevolmente diverso. SUMMARY The growth of the trout Salmo lacustri* L. of lake Garda has been studied through examination of the scales of specimens collected during -. A graphic represeatiug the growth of all the age classes rangiug from O to VIII has been done measuring the standard lengths of specimens just after being collected and the lengths indirectly obtained through the known proportion with the radu of the single growth circles of the scales. The results obtained have been compared with those of Salmo carpio L. (Merlo, ) and it has been found that the growth rhythm of the two forms of Salmo is different.
13 SPIEGAZIONE DELLA TAVOLA Fig. - Squama all'inizio dell'accrescimento della classe d'età IV. Esemplare catturato il --, Ls cm, Lt cm, peso g 0. Lunghezze calcolate al termine degli anni precedenti (in cm): h 0 =,; /s, =,: /s ä = ; Zs ;( =. (Ingr. X ). Downloaded by [...0] at 0: January 0 Fig.. Squama all'inizio dell'accrescimento della classe d'età V. Esemplare catturato il --, Ls cm, Lt cm, peso g 0. Lunghezze calcolate al termine degli anni precedenti (in cm): Zs 0 =; is, ^; is = ; ls t =z ; is =. (Ingr. x ). Fig.. Squama all'inizio dell'accrescimento della classe d'età Vili. Esemplare catturato ' --. Ls cm, Lt cm, peso g.00. Lunghezze calcolate al termine degli anni precedenti (in cm): /s 0 =,; /s, =,; ls. = ; /s n = ; /s = ; ls h ; /s = 0; Zs ; =. (Ingr. x ). Fig.. Squama in corso di accrescimento della classe d'età VII. Esemplare catturato il --, Ls cm, Lt cm, peso g Lunghezze calcolate al termine degli anni precedenti (in cm): /s 0 =r Ì0; ls t = ; ls. = ; /»\, := ; /s = t; s = 0; Zs e =. (Ingr. Π X ). N.B. I numeri romani indicano l'inizio della formazione degli scleriti (strie) che competono rispettivamente alle classi d'età I, II, III, IV... etc.
14 Boll. Zoologia, Vol. XXIII - () MERLO S. Accrescimento e ciclo vitale della Trota lacustre ecc. /.<- *^: -V -IV T i^i^ Downloaded by [...0] at 0: January 0 Vili- VII && Z& VI " K/ v f. *. rx ^ ' s^
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