Area Tematica: Dipendenze Patologiche Dati Statistici

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1 Area Tematica: Dipendenze Patologiche Dati Statistici L andamento dei fenomeno delle dipendenze patologiche ricostruito sulla base dei dati forniti da più organismi ministeriali costituisce il riferimento primario per la comprensione della diffusione dei fenomeno del Distretto di Partinico, benché vada in premessa sottolineato che, attraverso questi dati, non è possibile acquisire conoscenza della dimensione reale della popolazione di coloro che usano sostanze stupefacenti, che compongono un universo difficilmente definibile e numerabile. Il Ministero della Salute riferisce che nel 2002 gli utenti con problemi di tossicodipendenza trattati nei 557 Servizi per le Dipendenze Patologiche (Ser.T) del Servizio Sanitario Nazionale, attivi in Italia sono stati circa ( circa quelli in carico nelle 283 strutture riabilitative). In Sicilia i 52 Ser.T hanno preso in carico tossicodipendenti. Nello stesso anno (2002) il Ser.T di Montelepre dell Azienda U.S.L. n. 6 di Palermo, che ha competenza territoriale sul Distretti di Partinico e Carini, ha trattato 350 utenti. Nel 2003, fino ad oggi, i tossicodipendenti in carico sono 261 (tutti di età superiore a 18 anni). Di questi, 95 sono residenti nel Distretto di Partinico, così distinti: Comuni M F Totale Partinico Balestrate Borgetto Camporeale Giardinello Montelepre San Giuseppe Jato San Cipirello Trappeto

2 Modelli di Dipendenza L analisi dei modelli di assunzione ci rivela che la sostanza d abuso primaria è, nella prevalenza dei casi l eroina. L utilizzo secondario riguarda soprattutto la cocaina assunta in quantità minore e/o in alternativa alla sostanza primaria. Vari indici inducono a ritenere che la diffusione della cocaina è in aumento nel nostro territorio, come nel resto del Paese. Anche una quota di eroinomani (stimabile intorno al 10 15%) che afferiscono al Ser.T per sottoporsi a trattamento farmacologico e che riescono a mantenere un comportamento estinente nei confronti della sostanza d abuso primaria, indulgono in abuso, più o meno saltuario, di cocaina. Una rilevazione epidemiologica condotta presso gli adolescenti residenti ha evidenzíato che la diffusione di cannabinoídí ha un andamento in crescita, sovrapponibile a quello medio nazionale. Va altresi segnalato l uso ricreativo, (occasionale e limitato al fine settimana o alle feste) di sostanze quali l ecstasy o le amfetamine assunte prima dell'accesso ai locali pubblici della zona, grandi punti di aggregazione giovanile: i più rigidi controllo attivati di recente all interno delle discoteche inducono, infatti, gli users a pre munirsi della droga, il cui reperimento diviene sempre più accessibile. I consumatori che difficilmente accedono a trattamento sono prevalentemente poliassuntori, che privilegiano un utilizzo combinato di più sostanze, quasi sempre accompagnato dall alcol. Effetti sulla Salute. Mortalità Oltre al danno diretto, immediatamente riferibile alla sostanza, l'assunzione di eroina può comportare effetti sulla salute correlabili, in primo luogo alla variabilità di purezza della sostanza diffusa sul mercato, che può provocare intossicazíoni acute da sovradosaggio. L'uso endovenoso, ove preveda lo scambio di stringhe, è all origine della trasmissione ematica di malattie infettive qualì l'a.i.d.s. e epatie B. 2

3 Analogamnete, la scelta della prostituzione allo scopo di recuperare denaro per acquistare la droga, può facilitare la trasmissione sessuale di AIDS e epatite B. I comportamenti a rischio emessi dai tossicodipendenti li espongono a morti violente o per incidenti stradali. Con l'instaurarsi della dipendenza patologici, aumenta altresì l'occorrere di disturbi mentali, soprattutto a carico della sfera affettiva (instabilità del tono dell'umore) e dell'esame di realtà (deliri e allucinazioni) che possono esitare in comportamenti auto ed etero aggressivi. Quelle su indicate sono le principali cause di mortalità tra i tossicodipendenti: overdose, A.I.D.S., incidenti, suicidi nella storia del Ser.T di Montelepre dal 1995 ad oggi. Nel 2003 si sono registrati 2 decessi nel territorio di Partinico, rifertili ad AIDS e overdose. Nessun caso si era verificato negli anni 2001 e Un solo decesso nel Non sono disponibili dati riferibili ai decessi occorsi tra i tossicodipendenti residenti non in carico al Ser.T. Gli utenti dei Ser.T vengono sottoposti a test periodici per l individuazione di positivítà HIV (AIDS), HBV (epatite B), HCV (epatite C). La popolazione del Distretto conta, a tutt oggi, 16 HBV+, 14 HCV+, 2 HIV+, potendo darsi il caso che uno stesso soggetto risulti positivo anche a più di una tipologia di rilevazioni. È in corso uno screening per l individuazione delle positività HIV, HBV e HCV nei soggetti tossicodipendenti, promosso in collaborazione con il Dipartimento di Igiene e Microbiologia dell Università di Palermo e finanziato dal CNR. A scopo preventivo, il Ser.T si propone di raggiungere, alla fine dell'amo, l'obiettivo di sottoporre a vaccinazione antiepatite B tutti i soggetti in carico risultati negativi al test HBV. Problematiche Legali La necessità di procurarsi la dose giornaliera di droga spinge i tossicodipendenti ad emettere comportamenti delinquenziali, per i quali frequentemente incorrono in problerni legali, così che la maggior parte di loro ha precedenti penali (a volte scontati con la detenzione) o pendenze giudiziarie in corso di definizione. 3

4 Tipologia di Intervento Per fronteggiare le problematiche connesse alla diffusione delle dipendenze patologiche nel nostro territorio, il Ser.T di Montelepre ha un organico certamente sottodimensionato, in mancanza di operatori quali Assistenti Sociali, Educatori, Pedagogisti, la cui presenza potrebbe garantire la promozione di un maggior numero di iniziative mirate alla prevenzione della tossicodipenteza e al reinserimento sociale e lavorativo. In atto, il Ser.T collabora al Progetto di prevenzione rivolto a soggetti a rischio Una coppola dì speranza promosso dal Comune di San Giuseppe Jato e dalla Fondazione Palazzo Intelligente di Palermo, finanziato con il Fondo Nazionale per la Lotta alla Droga (L. 309/90). Gli interventi attuati sono prevalentemente di tipo farmalogico con terapie antagoniste (metadone), talora integrati da sostegno psicologico o psicoterapico. La prese in carico è preceduta da una valutazione iniziale della condizione di dipendenza personalità e della motivazione il cambiamento del soggetto che richiede il trattamento. Qualora il provvedimento venga ritenuto congruo con gli obiettivi dì cura del piano terapeutico, viene favorito l inserimento in una Comunità Terapeutica o in un Centro di Accoglienza, dei quali il nostro territorio è sprovvisto. Convenzioni stipulate tra la Regione Sicilia e le strutture accreditate Consentono di avviare il tossicodipendente nella Comunità che lui sente più consona alle sue esigenze in tutto il territorio nazionale. Al momento due utenti del Distretto di Partinico sono ospitati in Comunità Terapeutiche. Il Ser.T di Montelepre è attivo anche nella prevenzione e nel trattamento del tabagismo e della dipendenza patologica alcolcorrelata Tabagismo Dal 2002 ad oggi il Ser.T ha promosso 5 corsi per smettere di fumare, cui hanno partecipato, in totale, cima 50 tabagisti, in prevalenza provenienti dal territorio di questo Distretto. Il trattamento per la disuassefazione da fumo proposto, oltre che dai medici e dagli psicologi dei Ser.T, si avvale della collaborazione di medici specialisti dei Distretto e di medici di base. Un ulteriore corso è in procinto di essere avviato, con 15 tabagisti iscritti. 4

5 L attività ambulatoriale con interventi di tipo medico e psicologico supporta la motivazione a smettere di fumare, prima dell'accesso al gruppo, durante e dopo. Alcolismo Gli alcolisti a tutt oggi in carico al Ser.T sono 49, 20 dei quali sono residenti nel Distretto di Partinico. Naturalmente, sono valori non significativi della diffusione del fenomeno dell'abuso e della dipendenza alcolica, se si pensa che secondo l ultimo rapporto Eurispes del 2000 gli alcolisti in Italia sono circa 1 milione e mezzo. I dati riguardanti l'alcolismo sono drammatici e lo rendono una forma di tossicodipondenza più pericolosa dell'eroina. L Istituto Superiore di sanità ha stimato, infatti, che i decessi direttamente o indirettamente provocati dall'alcol sono circa l'anno, a fronte di circa per droga. In misura maggiore rispetto ad altri problemi legati alla salute, le prospettive terapeutiche relative all'alcolismo si sono formate in dipendenza dal contesto storico e culturale. Più direttamente, in dipendenza dalle credenze diffuse sull'alcol e il bere. Anche se negli ultimi 10 anni abbiamo cominciato a riconoscere il danno e i pericoli direttamente legati all'alcol, cosi che comportamenti legati al bere che in tempi recenti erano visti come legittimi e persino affascinanti, oggi sono ora considerati inaccettabili, tuttavia, i valori legati all assunzione di alcol sono ancora apparentemente salutari, dal momento che le occasioni per bere sono socialmente accettabili e perciò normalizzate. Per tali considerazioni, gli operatori del Ser. T sono impegnati nella promozione della riflessione critica sulla diffusione dei comportamenti di assunzione di bevande alcoliche. In particolare, partecipano ad un Progetto, promosso dall Azienda USL 6 di Palermo, per la sicurezza stradale. Dopo la presa in carico il trattamento farmacologico della dipendenza alcologica è integrato da counseling psicologico di tipo individuale e familiare. 5

6 Nella consapevolezza che il processo di recupero che segue all'astinenza implica un cambiamento a lungo termine, il Ser.T promuove l'accesso degli utenti e dei loro familiari nel Club degli Alcolisti in Trattamento, un gruppo di auto mutuo aiuto diffuso in tutto il territorio nazionale. Il C.A.T. è attivo nel territorio dal 2002, ha sede a Giardinello e in atto accoglie 8 famiglie legate dalla reciproca solidarietà nel comune intento di superamento dei problemi indotti dalla dipendenza dall'alcol. Intenti Il variegato mondo delle dipendenze patologiche impone un costante aggiornamento delle strategie di intervento e degli obiettivi. In particolare, il Ser.T si propone, nell immediato futuro, di articolare programmi di recupero finalizzati al trattamento dei disturbi alimentari e dei gioco d azzardo patologico. In sede progettuale si propone: Oltre al Ser.T è operante in questo territorio già da diversi anni, un'associazione ONLUS che si prefigge di contribuire alla prevenzione delle dipendenze. Altre agenzie sociali e religiose sono impegnate nella rimozione di ostacoli personali, economici e culturali che suscitano disagio ed emarginazione; Si rende pertanto opportuna la stesura di una Carta dei servizi attivi nel territorio e delle risorse mobilitabili al fine della creazione di una rete nella comunità per la capillare rilevazione dei bisogni espressi dalla popolazione a rischio di devianza; Conseguentemente, si può prevedere l apertura di uno sportello di ascolto con operatori in grado di fornire informazioni, orientare efficacemente l'utenza ad afferire ai Servizi individuati e che, al bisogno, possano garantire consulenza di tipo legale. A tal fine, è possibile prendere accordi con Associazioni di Volontariato che hanno maturato esperienze in tale campo ed i cui esperti hanno già dato disponibilità all'accoglimento di proposte di collaborazione provenienti dal nostro comprensorio; 6

7 In considerazione della ampia diffusione del consumo di alcol da parte dei giovani e al fine della circostanziata conoscenza dei fenomeno, si propone la promozione di una approfondita indagine epidemiologica finalizzata a rappresentare, nel modo più compiuto possibile, consumi, tendenze ed atteggiamenti dei giovani del nostro territorio in rapporto alle bevande alcoliche. 7

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