DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI"

Transcript

1 DINAICA DI SISTEI AEROSPAZIALI Tema d esame g f s, f d α G B A J, R d, J l ω d g O T l τ, η Esercizio 1. La gondola motore di un convertiplano, posta nel piano verticale, ha massa e momento d inerzia baricentrico J, col baricentro in G, a distanza d da O. Un attuatore lineare tra A e B, di lunghezza variabile x, comanda la rotazione rispetto al polo fisso O. 1.a) Determinare posizione, velocità e accelerazione di G in funzione di x, ẋ, con ẋ = cost, dell attuatore, quando G è sulla verticale di O; 1.b) determinare la forza F richiesta all attuatore nella condizione di moto del punto precedente. ω m C m J m Esercizio 2. Il motore della macchina in figura, posta in un piano verticale, ha momento d inerzia J m ed eroga una coppia C m = A Bω m (A > 0, B > 0). È collegato ad una trasmissione di rapporto di trasmissione τ, rendimento η. A valle della trasmissione è collegato un disco di inerzia J e raggio R, su cui si avvolge un filo inestensibile di massa trascurabile che trascina una massa su un piano inclinato di un angolo α, con coefficiente di attrito statico f s e dinamico f d. Determinare: 2.a) il termine A della coppia motrice necessario a vincere l attrito statico e avviare il sistema in moto diretto; 2.b) la velocità a regime del sistema considerando la coppia motrice calcolata al punto precedente. Si discuta la stabilità della condizione di regime. Esercizio 3. Il sistema in figura, posto nel piano orizzontale, è costituito da un disco di massa d e momento d inerzia baricentrico J d e raggio R, da una massa e due elementi elastici di rigidezza k, collegati al telaio ad un estremo e alla massa all altro. Il disco è incernierato nel suo baricentro e rotola senza strisciare sulla massa. Si richiede di: 3.a) scrivere l equazione di moto del sistema e determinarne la frequenza propria; 3.b) determinare il valore del precarico P da applicare fra disco e massa perché sia garantita, in condizioni di moto libero, l aderenza quando lo spostamento della massa è massimo e la sua velocità nulla. k O k d, J d, R Esercizio 4. Un pistone di massa m e sezione A p, che scorre in un cilindro riempito di fluido comprimibile con modulo di comprimibilità volumetrica β, deve vincere un carico costante f. Il cilindro è alimentato da una sorgente di pressione p s attraverso un orifizio con coefficiente di efflusso laminare C o e sezione A o. Tra cilindro e pistone trafila fluido verso l esterno, a pressione p e = 0, con coefficiente di efflusso C t e sezione A t. Si richiede di: 4.a) scrivere le equazioni della dinamica del sistema, determinare l area dell orifizio A o che consente l equilibrio statico (velocità del pistone nulla), quindi impostare lo studio della stabilità (come variabili di stato si usino la posizione e la velocità del pistone, e la pressione nella camera); 4.b) scrivere la funzione di trasferimento che esprime la perturbazione di pressione nella camera in funzione della perturbazione di velocità del pistone, con sezione A o costante, e formularne una approssimazione stazionaria (a che cosa corrisponde?). p S x p C A 0, C el A t, C t f p e m, A p N.B.: si definisca e si commenti opportunamente qualsivoglia dato ritenuto mancante.

2 Traccia di soluzione Esercizio 1 Punto 1.a) Sia α l angolo formato da AB rispetto all orizzontale (α = π/2 nel disegno). Sia β l angolo formato da OB rispetto all orizzontale (β = 5π/4 nel disegno). Il movimento di G è P G = de j(β π/4) v G = jd βe j(β π/4) a G = ( d β 2 + jd β)e j(β π/4) (1) L equazione di chiusura AB + BO = AO dà xe jα l 2e jβ = l + i(l + x 0 ) (2) x cos α l 2 cos β = l x sin α l 2 sin β = l + x 0 (3) (4) Nelle condizion iniziali α = π/2, β = 5π/4, x = x 0 l equazione è soddisfatta; nelle condizioni finali α = π/2, β = 3π/4, si ha x = x 0 + 2l. Derivata dell equazione di chiusura: (ẋ + ix α)e jα il 2 βe jβ = 0 (5) ẋ cos α x α sin α + l 2 β sin β = 0 (6) ẋ sin α + x α cos α l 2 β cos β = 0 (7) Nelle condizioni finali α = ẋ/x, β = ẋ/l. Derivata seconda dell equazione di chiusura: (ẍ x α 2 + i(2ẋ α + x α))e jα + (l 2 β 2 il 2 β)e jβ = 0 (8) (ẍ x α 2 ) cos α (2ẋ α + x α) sin α + l 2 β 2 cos β + l 2 β sin β = 0 (9) (ẍ x α 2 ) sin α + (2ẋ α + x α) cos α + l 2 β 2 sin β l 2 β cos β = 0 (10) Nelle condizioni finali β = ẋ2 (x 0 + l) l 2 (x 0 + 2l) (11) Punto 1.b) L energia cinetica è E c = 1 2 J β v G v G = 1 2 (J + d2 ) β 2 (12) La potenza delle forze esterne è Π = fẋ gd β cos(β π/4) Quindi dal teorema dell energia cinetica si ha cond. finale = fẋ (13) ovvero (J + d 2 ) β β = fẋ f = 1 l (J + d2 ) β = (J + d 2 ) ẋ2 (x 0 + l) l 2 (x 0 + 2l) (14) (15)

3 Esercizio 2 Punto 2.a) In assenza di movimento, la trasmissione non dissipa alcuna potenza e le forze d inerzia sono nulle, per cui C m ω m g sin αrω u T Rω u = 0 (16) ove T è la componente tangenziale della reazione scambiata (per attrito) al contatto tra massa e guida. Siccome ω m = 0, C m = A, si ottiene A = (g sin α + T )Rτ (17) In condizioni di limite di aderenza, T = Nf s, con N = g cos α, per cui la coppia motrice deve essere A > g(sin α + f s cos α)rτ (18) perché il movimento possa iniziare. Punto 2.b) In condizioni di regime, ηc m ω m (g sin α + T )Rω u = 0 (19) Ora si ha T = Nf d = g cos αf d, per cui ηc m g(sin α + f d cos α)rτ = 0 (20) si ottiene ω m = A B g(sin α + f d cos α)rτ ηb (21) Perché il moto sia sicuramente diretto e in salita, deve valere ω m > 0; questo richiede A > g(sin α + f d cos α)rτ η (22) Considerando anche la precedente condizione su A, ovvero un valore di A appena sufficiente ad ottenere il distacco, si ottiene η > sin α + f d cos α sin α + f s cos α (23) Il valore a destra è sicuramente compreso tra 0 e 1 (minore di 1 se f s > f d ). Il rendimento, quindi, deve essere sufficientemente elevato se si intende usare il minore valore di A che consente il distacco. Lo studio della stabilità statica è in questo caso sufficiente dal momento che la radice del polinomio caratteristico ha la forma generale η C m ω m λ = ωm0 ηjm + τ 2 Ju in questo caso vale C m ω m = B < 0, per cui il sistema è stabile. (24)

4 Esercizio 3 Punto 3.a) Sia x lo spostamento della massa, positivo verso destra. Sia θ la rotazione del disco in senso orario, per cui x = Rθ. Il sistema sia in equilibrio statico quando x = 0. L energia cinetica è E c = 1 2 ẋ J d θ 2 = 1 2 (J d + R 2 ) θ 2 (25) L energia potenziale è Si ottiene E p = Kx2 = KR2 θ 2 (26) (J d + R 2 ) θ + 2kR 2 θ = 0 (27) La frequenza caratteristica è 2kR ω 0 = 2 J d + R 2 (28) Punto 3.b) Il movimento libero è armonico, con frequenza ω 0. Quindi, quando lo spostamento è massimo (ad esempio x = x max > 0), la velocità è nulla e l accelerazione, negativa, è minima, ẍ = ω 2 0 x max. Perché si abbia aderenza deve valere la reazione P > f s T, detta T la componente tangenziale della forza scambiata. Dall equilibrio alla rotazione del disco rispetto al proprio centro, si ricava T = J d θ /R = J d ω 2 0 x max/r 2, quindi P > f s J d R 2 ω2 0x max (29) Esercizio 4 Punto 4.a) L equilibrio alla traslazione del pistone in direzione orizzontale dà mẍ + A p p C f = 0 (30) L equazione del moto del pistone è quindi mẍ A p p C = f (31) Il bilancio di portata nella camera dà β ṗc + A p ẋ = C o A o (p s p C ) C t A t (p C p e ) (32) L equazione della dinamica del fluido è quindi β ṗc + (C o A o + C t A t )p C + A p ẋ = C o A o p s (33) Nella condizione richiesta, ẍ = 0, ẋ = 0, ṗ C = 0, quindi p C = f/a p e A o = C ta t f/a p C o (p s f/a p ) (34) nell ipotesi che p s > f/a p.

5 La linearizzazione delle equazioni rispetto alla soluzione statica dà m ẍ A p p C = 0 (35) β ṗ C + (C o A o + C t A t ) p C + A p ẋ = 0 (36) Nel dominio di Laplace si ottiene s 2 m x A p p C = 0 (37) (s β + C oa o + C t A t ) p C + sa p x = 0 (38) Ricavando p C dalla prima e sostituendolo nella seconda si ottiene ( s sm (s β ) ) + C oa o + C t A t + A 2 p x = 0 (39) che ammette le radici s = 0 (40) s = C oa o + C t A t 2/β ± (Co A o + C t A t 2/β ) 2 A2 p m/β (41) La soluzione è stabile ma non asintoticamente stabile a causa della radice s = 0. Punto 4.a) La funzione richiesta si ottiene dal bilancio di portata A p p C = v s/β + C o A o + C t A t (42) ove con v si è indicata la perturbazione di velocità ( v = ẋ nel dominio del tempo). La sua approssimazione stazionaria è p C s = A p C o A o + C t A t v (43) e corrisponde, dal punto di vista fisico, a considerare il fluido come incomprimibile.

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 11-07 - 2014 g A l h M, J O d B M B, J B moto definita ai punti precedenti. C m Esercizio 1. Il sistema in figura, posto nel piano verticale, è costituito

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 28-02 - 22 Esercizio 1. Un asta di lunghezza 2L e massa m uniformemente distribuita scorre senza attrito in una guida incernierata nel punto O. L estremo A

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEOSPAZIALI Tema d esame 5-07 - 014 M d, J d, M O A v A, F Esercizio 1. Il sistema in fiura è posto nel piano verticale ed è costituito da una disco di massa M d, momento d inerzia

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 11-02 - 23 Esercizio 1. Il sistema in figura, posto in un piano verticale, è costituito da due dischi di raggio R e di massa uniformemente distribuita rispettivamente

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 08-09 - 2014 O C m Ω h l 1 l 2 A x F B m, r, J P R C Esercizio 1. Il sistema in figura, posto nel piano orizzontale, è composto da un disco di massa m, raggio

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Esercizio 1. Un corsoio di massa m scorre su un piano orizzontale con attrito radente di coefficiente f d. Al corsoio, in C, è collegata la biella B C, di lunghezza b e

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 01-09 - 2011 Esercizio 1. Un velivolo imbarcato di massa M decolla assistito da una catapulta a vapore, collegata al carrello anteriore in C da un asta B-C

Dettagli

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2 MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA.2011-2012 prova del 01-02-2013 Problema N.1 Il sistema meccanico illustrato in figura giace nel piano verticale. L asta AB con baricentro G 2 è incernierata

Dettagli

Fondamenti di Meccanica Esame del

Fondamenti di Meccanica Esame del Politecnico di Milano Fondamenti di Meccanica Esame del 0.02.2009. In un piano verticale un asta omogenea AB, di lunghezza l e massa m, ha l estremo A vincolato a scorrere senza attrito su una guida verticale.

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIAI Esercizio 1. Il meccanismo di fiura, posto nel piano verticale, è costituito dalle aste BC e BD, di massa trascurabile, e dall asta CD, di massa m e momento d inerzia baricentrico

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 18-09 - Esercizio 1. Un disco di raggio R, massa m e momento d inerzia baricentrico J, posto in un piano verticale, rotola senza strisciare su una guida circolare

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 06 febbraio 01 D Esercizio 1. Nel meccanismo in figura la manovella AB (lunghezza L) ruota a velocità angolare α = costante. Alla sua estremità B un pattino

Dettagli

Macchina a regime periodico

Macchina a regime periodico Macchina a regime periodico rev. 1.2 J m J v τ, η t r φ motore l m F x, ẋ, ẍ (P.M.E.) p m p a Figura 1: Schema dell impianto di pompaggio Della pompa volumetrica a stantuffo a singolo effetto rappresentata

Dettagli

Esercitazione 2. Soluzione

Esercitazione 2. Soluzione Esercitazione 2 Esercizio 1 - Resistenza dell aria Un blocchetto di massa m = 0.01 Kg (10 grammi) viene appoggiato delicatamente con velocità iniziale zero su un piano inclinato rispetto all orizziontale

Dettagli

Corso di Fondamenti di Meccanica - Allievi MECC. II Anno N.O. II prova in itinere del 31 gennaio 2006 Esercizio di Meccanica Razionale

Corso di Fondamenti di Meccanica - Allievi MECC. II Anno N.O. II prova in itinere del 31 gennaio 2006 Esercizio di Meccanica Razionale Cognome, nome, matricola e firma.............................. Corso di Fondamenti di Meccanica - Allievi MECC. II Anno N.O. II prova in itinere del 31 gennaio 2006 Esercizio di Meccanica Razionale Un

Dettagli

Esame di Meccanica Razionale. Allievi Ing. MAT Appello del 6 luglio 2007

Esame di Meccanica Razionale. Allievi Ing. MAT Appello del 6 luglio 2007 Esame di Meccanica Razionale. Allievi Ing. MAT Appello del 6 luglio 2007 y Nel sistema di figura posto in un piano verticale il carrello A scorre con vinco- q, R M lo liscio lungo l asse verticale. Il

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 18 febbraio 2014 v, a A g F t P O M, J G f s G R, J P Esercizio 1 I sistema in figura, posto ne piano verticae, è costituito daa trave AG, a cui estremo è

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 7-06 - 016 m, J, L C r M, R O ϑ(t), ϑ(t) α(t) O Esercizio 1. Il sistema in figura è posto nel piano orizzontale ed è costituito da un disco uniforme incernierato

Dettagli

Esercitazione 2. Soluzione

Esercitazione 2. Soluzione Esercitazione 2 Esercizio 1 - Resistenza dell aria Un blocchetto di massa m = 0.01 Kg (10 grammi) viene appoggiato delicatamente con velocità iniziale zero su un piano inclinato rispetto all orizziontale

Dettagli

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Esercizio 1 Un asta rigida di lunghezza L = 0.8 m e massa M è vincolata nell estremo A ad un perno liscio ed è appesa all altro estremo

Dettagli

Meccanica Applicata alle Macchine

Meccanica Applicata alle Macchine Meccanica Applicata alle Macchine 06-11-013 TEMA A 1. Un cilindro ed una sfera omogenei di uguale massa m ed uguale raggio r sono collegati tra loro da un telaio di massa trascurabile mediante coppie rotoidali

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 03 settembre 2012

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 03 settembre 2012 DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIAI Tema d esame 3 settembre 1 / Esercizio 1. Il meccanismo in figura presenta due aste / B identiche AB e CD di lunghezza e massa trascurabile. e F due aste sono incernierate

Dettagli

Meccanica 15Aprile 2016

Meccanica 15Aprile 2016 Meccanica 15Aprile 2016 Problema 1 (1 punto) Una pallottola di massa m= 20 g arriva con velocità V= 300 m/s, inclinata verso il basso di un anglo = 15 rispetto al piano orizzontale, su un blocco di massa

Dettagli

Compito del 14 giugno 2004

Compito del 14 giugno 2004 Compito del 14 giugno 004 Un disco omogeneo di raggio R e massa m rotola senza strisciare lungo l asse delle ascisse di un piano verticale. Il centro C del disco è collegato da una molla di costante elastica

Dettagli

Cognome, nome e matricola. Corso di Fondamenti di meccanica, allievi meccanici II anno N.O. Prova d esame del 29/1/2008. J m

Cognome, nome e matricola. Corso di Fondamenti di meccanica, allievi meccanici II anno N.O. Prova d esame del 29/1/2008. J m Cognome, nome e matricola. Corso di Fondamenti di meccanica, allievi meccanici II anno N.O. Prova d esame del 29/1/2008 VISTA LATERALE VISTA FRONTALE J p, R p J t J m 2, 2 1, 1 Motore J d, R d M Il sistema

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 6 Giugno 2017 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi in un piano un sistema di riferimento Oxy. Si

Dettagli

1) Per quale valore minimo della velocità angolare iniziale il cilindro riesce a compiere un giro completo.

1) Per quale valore minimo della velocità angolare iniziale il cilindro riesce a compiere un giro completo. Esame di Fisica per Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni (Parte I): 04-02-2016 Problema 1. Un punto materiale si muove nel piano su una guida descritta dall equazione y = sin kx [ = 12m, k

Dettagli

ESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI:

ESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI: ESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI: risoluzione mediante le euazioni cardinali della dinamica Esercizio n.11 Siadatounpianoinclinatofisso e posto in un piano verticale. Su di esso rotola senza strisciare

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 30 Gennaio 207 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi in un piano un sistema di riferimento Oxy. In

Dettagli

Esercizio (tratto dal problema 7.52 del Mazzoldi 2)

Esercizio (tratto dal problema 7.52 del Mazzoldi 2) 1 Esercizio (tratto dal problema 7.5 del Mazzoldi ) Un doppio piano è costituito da due rampe contrapposte, di materiali diversi, inclinate ciascuna di un angolo rispetto all orizzontale. Sulla rampa di

Dettagli

Fondamenti di Meccanica 13 febbraio 2007

Fondamenti di Meccanica 13 febbraio 2007 Fondaenti di Meccanica 13 febbraio 2007 C M, R F, 2s D corsoio H y, y p, Si vuole studiare il coportaento dinaico del sistea eccanico rappresentato in figura posto nel piano verticale e azionato da un

Dettagli

Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 2018/19 Canale A-L (P. Buttà)

Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 2018/19 Canale A-L (P. Buttà) Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 018/19 Canale A-L P. Buttà Esercizio 1. Sia {O; x, y, z} un sistema di riferimento ortonormale con l asse z diretto secondo la verticale ascendente. Un punto

Dettagli

Esercitazione 6 - Dinamica del punto materiale e. del corpo rigido

Esercitazione 6 - Dinamica del punto materiale e. del corpo rigido Università degli Studi di Bergamo Corso di Laurea in Ingegneria essile Corso di Elementi di Meccanica Esercitazione 6 - Dinamica del punto materiale e Esercizio n. del corpo rigido Studiare la dinamica

Dettagli

Teoria dei Sistemi Dinamici

Teoria dei Sistemi Dinamici Teoria dei Sistemi Dinamici 01GTG - 0GTG Soluzione dell Esame del 03/11/009 1 Esercizio 1 Sistema meccanico 1.1 Testo Si consideri il sistema meccanico planare schematizzato nella Fig. 1, descritto come

Dettagli

Esame di Meccanica Razionale (Dinamica) Allievi Ing. Edile II Anno Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h

Esame di Meccanica Razionale (Dinamica) Allievi Ing. Edile II Anno Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h CINEMTIC E CLCL DI QUNTITÀ MECCNICHE Nelsistemadifiguraildiscodicentro ruoy ta intorno al suo centro; il secondo disco rotola senza strisciare

Dettagli

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D E L L A B A S I L I C A T A Esame di MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 13/03/2013 RISPOSTE

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D E L L A B A S I L I C A T A Esame di MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 13/03/2013 RISPOSTE U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D E L L A B A S I L I C A T A Esame di MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 13/03/013 Cognome: Nome: matr.: MAM 6 CFU MAM 9 CFU RISPOSTE Quesito 1 Quesito Quesito 3

Dettagli

69.8/3 = 23.2 = 23 automobili

69.8/3 = 23.2 = 23 automobili Meccanica 19 Aprile 2017 Problema 1 (1 punto) Una moto salta una fila di automobili di altezza h= 1.5 m e lunghezza l=3m ciascuna. La moto percorre una rampa che forma con l orizzontale un angolo = 30

Dettagli

Compito 19 Luglio 2016

Compito 19 Luglio 2016 Compito 19 Luglio 016 Roberto onciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 015-016 Compito di Fisica Generale I per matematici 19 Luglio 016

Dettagli

Compito 21 Giugno 2016

Compito 21 Giugno 2016 Compito 21 Giugno 2016 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 2015-2016 Compito di Fisica Generale I per matematici 21 Giugno

Dettagli

Esame 12/02/2004 Soluzione

Esame 12/02/2004 Soluzione Teoria dei Sistemi Dinamici 1GTG/2GTG Esame 12/2/24 Prego segnalare errori o inesattezze a basilio.bona@polito.it 1 Sistemi di riferimento, rototraslazioni (6 punti) Esercizio 1.1 Costruire la matrice

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( )

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( ) Corso di laurea in atematica - Anno Accademico 3/4 F - Fisica atematica Tutorato (--) Esercizio. Si calcolino i momenti principali di inerzia dei seguenti corpi rigidi rispetto al loro centro di massa:.

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I FM21 - Fisica Matematica I Seconda Prova Scritta [16-2-212] Soluzioni Problema 1 1. Chiamiamo A la matrice del sistema e cerchiamo anzitutto gli autovalori della matrice: l equazione secolare è (λ + 2β)λ

Dettagli

Esercitazione 5. Esercizio 1. Equilibrio e stabilità ( )

Esercitazione 5. Esercizio 1. Equilibrio e stabilità ( ) Esercitazione 5 (12.11.2012) Esercizio 1 In un piano verticale π, un disco omogeneo di massa m e raggio R è vincolato in modo tale che il punto del suo bordo scorre senza attrito sull asse x di un riferimento

Dettagli

Grandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1

Grandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 Grandezze angolari Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ v ω v = ωr a α a = αr m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 2 Iω 2 Energia cinetica In forma vettoriale: v = ω r questa collega la velocità angolare

Dettagli

VII ESERCITAZIONE. Soluzione

VII ESERCITAZIONE. Soluzione VII ESERCITAZIONE 1. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria. Calcoliamo

Dettagli

Soluzione della prova scritta del 18 Aprile 2011

Soluzione della prova scritta del 18 Aprile 2011 Soluzione della prova scritta del 18 Aprile 011 1. Nel sistema di figura, posto in un piano verticale, i due dischi, di peso, sono omogenei e hanno raggio, mentrelalaminaquadratahalato epeso. La lamina

Dettagli

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013 VII ESERCITAZIONE - 9 Novembre 013 I. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria.

Dettagli

MECCANICA Prof. Roberto Corradi Allievi informatici AA Prova del Problema N.1

MECCANICA Prof. Roberto Corradi Allievi informatici AA Prova del Problema N.1 MECCANICA Prof. Roberto Corradi Allievi informatici AA.2009-2010 Prova del 29-06-2010 1 Problema N.1 AC=140mm M=0.5 kg J G =0.005 kg m 2 M C =1 kg f d =0.3 v C =10m/s a C =25m/s 2 Il sistema articolato

Dettagli

SOLUZIONE Il diagramma delle forze che agiscono sul corpo è mostrata in figura:

SOLUZIONE Il diagramma delle forze che agiscono sul corpo è mostrata in figura: Esercizio 1 Un blocco di massa M inizialmente fermo è lasciato libero di muoversi al tempo t = 0 su un piano inclinato scabro (µ S e µ D ). a) Determinare il valore limite di θ (θ 0 ) per cui il blocco

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Massimo Vassalli 26 Marzo 2008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

EQUAZIONI DI LAGRANGE E STAZIONARIETÀ DEL POTENZIALE

EQUAZIONI DI LAGRANGE E STAZIONARIETÀ DEL POTENZIALE EQUAZIONI DI LAGRANGE E STAZIONARIETÀ DEL POTENZIALE Equazioni di Lagrange in forma non conservativa Riprendiamo l equazione simbolica della dinamica per un sistema olonomo a vincoli perfetti nella forma

Dettagli

Meccanica Teorica e Applicata I prova in itinere AA 06-07

Meccanica Teorica e Applicata I prova in itinere AA 06-07 I prova in itinere 06-07 Esercizio 1. F p D P E Tracciare i diagrammi delle azioni interne per la struttura rappresentata in figura. D=D=DE==L. Il triangolo F è isoscele rettangolo. Esercizio 2. fs P Q

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 5 Giugno 018 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio In un piano si fissi un sistema di riferimento Oxy e si

Dettagli

Compito di Meccanica del 16 settembre 2010

Compito di Meccanica del 16 settembre 2010 COMPITO A Meccanica (4 ore): problemi 1,3,4 Per i corsi da 5 crediti: Meccanica Classica (3 ore): problemi 1 e 2 - Meccanica dei sistemi (3 ore): problemi 3 e 4 Problema 1: Su una piattaforma circolare

Dettagli

SCHEMA DELL' INGRANAGGIO

SCHEMA DELL' INGRANAGGIO ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE 1977 1^ Sessione Indirizzo: Meccanica CORSO DI ORDINAMENTO Tema di: meccanica applicata alle macchine e macchine a fluido Una coppia di ruote cilindriche

Dettagli

Corso di Fondamenti di Meccanica - Allievi MECC. II Anno N.O. II prova in itinere del 02/02/2005.

Corso di Fondamenti di Meccanica - Allievi MECC. II Anno N.O. II prova in itinere del 02/02/2005. orso di Fondamenti di Meccanica - llievi ME. II nno N.O. II prova in itinere del 02/02/2005. ESERIZIO Del sistema rappresentato in figura sono note geometria, masse e curva caratteristica del motore. J

Dettagli

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE L

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE L Università degli Studi di Bologna II Facoltà di Ingegneria con sede a Cesena MECCANICA ALICATA ALLE MACCHINE L Corso di Laurea in INGEGNEIA MECCANICA Corso di Laurea in INGEGNEIA AEOSAZIALE Anno Accademico

Dettagli

(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 )

(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 ) 1 Esercizio Una ruota di raggio R e di massa M può rotolare senza strisciare lungo un piano inclinato di un angolo θ 2, ed è collegato tramite un filo inestensibile ad un blocco di massa m, che a sua volta

Dettagli

Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido

Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido Questi esercizi sono sulle lezioni dalla 12 alla 18 Relativo alla lezione: Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso

Dettagli

ESERCIZI 53. i=1. i=1

ESERCIZI 53. i=1. i=1 ESERCIZI 53 Esercizio 47 Si dimostri la 57.10). [Suggerimento. Derivando la seconda delle 57.4) e utilizzando l identità di Jacobi per il prodotto vettoriale cfr. l esercizio 46), si ottiene d N m i ξ

Dettagli

PROVA PARZIALE DEL 19 DICEMBRE 2016 modulo I

PROVA PARZIALE DEL 19 DICEMBRE 2016 modulo I PROVA PARZIALE DEL 19 DICEMBRE 016 modulo I January 8, 017 Si prega di svolgere nella maniera più chiara possibile il compito, di scrivere e risolvere le equazioni in gioco riportando tutti i passaggi

Dettagli

Poichési conserva l energia meccanica, il lavoro compiuto dal motore è pari alla energia potenziale accumulata all equilibrio:

Poichési conserva l energia meccanica, il lavoro compiuto dal motore è pari alla energia potenziale accumulata all equilibrio: Meccanica 24 Aprile 2018 Problema 1 (1 punto) Un blocco di mass M=90 kg è attaccato tramite una molla di costante elastiìca K= 2 10 3 N/m, massa trascurabile e lunghezza a riposo nulla, a una fune inestensibile

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 16 Febbraio 27 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi un sistema di riferimento Oxy in un piano e

Dettagli

Vibrazioni Meccaniche

Vibrazioni Meccaniche Vibrazioni Meccaniche A.A. 2-22 Esempi di scrittura dell equazione di moto per sistemi a 2 gdl Turbina Una turbina pone in rotazione un generatore elettrico per mezzo della trasmissione schematizzata in

Dettagli

Modellistica dei Manipolatori Industriali 01BTT Esame del 18/02/2002 Soluzione

Modellistica dei Manipolatori Industriali 01BTT Esame del 18/02/2002 Soluzione Modellistica dei Manipolatori Industriali BTT Esame del 8/2/22 Soluzione Sistemi di riferimento e cinematica di posizione In Figura a) il manipolatore è stato ridisegnato per mettere in evidenza variabili

Dettagli

DEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA

DEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA DEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA Sia dato un sistema con vincoli lisci, bilaterali e FISSI. Ricaviamo, dall equazione simbolica della dinamica, il teorema

Dettagli

Esercizio 1 L/3. mg CM Mg. La sommatoria delle forze e dei momenti deve essere uguale a 0 M A. ω è il verso di rotazione con cui studio il sistema

Esercizio 1 L/3. mg CM Mg. La sommatoria delle forze e dei momenti deve essere uguale a 0 M A. ω è il verso di rotazione con cui studio il sistema Esercizio 1 Una trave omogenea di lunghezza L e di massa M è appoggiata in posizione orizzontale su due fulcri lisci posti alle sue estremità. Una massa m è appoggiata sulla trave ad una distanza L/3 da

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Dinamica dei sistemi materiali Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica

Dettagli

IV ESERCITAZIONE. Esercizio 1. Soluzione

IV ESERCITAZIONE. Esercizio 1. Soluzione Esercizio 1 IV ESERCITAZIONE Un blocco di massa m = 2 kg è posto su un piano orizzontale scabro. Una forza avente direzione orizzontale e modulo costante F = 20 N agisce sul blocco, inizialmente fermo,

Dettagli

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013 Soluzione del Secondo Esonero A.A. 01-013, del 8/05/013 Primo esercizio a) Sia v la velocità del secondo punto materiale subito dopo l urto, all inizio del tratto orizzontale con attrito. Tra il punto

Dettagli

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009 Fisica Generale I (primo modulo) A.A. 2008-09, 9 febbraio 2009 Esercizio 1. Due corpi di massa M 1 = 10kg e M 2 = 5Kg sono collegati da un filo ideale passante per due carrucole prive di massa, come in

Dettagli

4. Disegnare le forze che agiscono sull anello e scrivere la legge che determina il moto del suo centro di massa lungo il piano di destra [2 punti];

4. Disegnare le forze che agiscono sull anello e scrivere la legge che determina il moto del suo centro di massa lungo il piano di destra [2 punti]; 1 Esercizio Una ruota di raggio e di massa M può rotolare senza strisciare lungo un piano inclinato di un angolo θ 2, ed è collegato tramite un filo inestensibile ad un blocco di massa m, che a sua volta

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Compito di Fisica Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Massimo Vassalli 9 Aprile 008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

Esempi di modelli fisici

Esempi di modelli fisici 0.0..2 Esempi di modelli fisici ) Dinamica del rotore di un motore elettrico. Si consideri un elemento meccanico con inerzia J, coefficiente di attrito lineare che ruota alla velocità angolare ω al quale

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (12 gennaio 2018) (Prof. A. Muracchini)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (12 gennaio 2018) (Prof. A. Muracchini) PRV SRITT DI MENI RZINLE (12 gennaio 2018) Il sistema in figura, mobile in un piano verticale, è costituito di un disco rigido D, omogeneo (massa M, raggio R) vincolato in modo che il punto del suo bordo

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova intermedia 2 di Meccanica applicata alle macchine. 20 Dicembre 2018, durata 120 minuti.

Facoltà di Ingegneria Prova intermedia 2 di Meccanica applicata alle macchine. 20 Dicembre 2018, durata 120 minuti. Facoltà di Ingegneria Prova intermedia 2 di Meccanica applicata alle macchine. 20 Dicembre 2018, durata 120 minuti. Matricola: 1. Si consideri il sistema motore-riduttore-utilizzatore in Figura 1. La coppia

Dettagli

Esercitazione di Giovedì 18 maggio 2017

Esercitazione di Giovedì 18 maggio 2017 Fisica Generale I con esercitazioni per studenti di Chimica. Esercizi su argomenti del secondo semestre proposti da Anna Nobili e Marco Mendolicchio, svolti in classe e raccolti da Marco Mendolicchio Esercitazione

Dettagli

Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi

Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A 2008 2009. Alcuni Esercizi G.Falqui, P. Lorenzoni, Dipartimento di Matematica e Applicazioni,Università di Milano Bicocca. Seconda versione preliminare, 15 Dicembre

Dettagli

Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi

Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A 2008 2009. Alcuni Esercizi G.Falqui, P. Lorenzoni, Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università di Milano Bicocca. Versione del 23 Dicembre 2008 con esercizi

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Compito di Fisica Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Massimo Vassalli 9 Gennaio 008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello DM 509/99 e DM 270/04 e Diploma Universitario)

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica applicata alle macchine. 29 Gennaio 2019, durata 120 minuti.

Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica applicata alle macchine. 29 Gennaio 2019, durata 120 minuti. Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica applicata alle macchine. 29 Gennaio 2019, durata 120 minuti. Matricola: 1. Si consideri il meccanismo biella-manovella in Figura 1. L asta (1) schematizza la manovella

Dettagli

Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico

Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Discutiamo le caratteristiche del moto armonico utilizzando l esempio di una molla di costante k e massa trascurabile a cui è fissato un oggetto di

Dettagli

Φ D 2 L. k > 0. M O=A s. sistema (che è rappresentato in figura ). Infine, vogliamo calcolare le reazioni vincolari sul sistema.

Φ D 2 L. k > 0. M O=A s. sistema (che è rappresentato in figura ). Infine, vogliamo calcolare le reazioni vincolari sul sistema. Esercizio 1. Un sistema materiale è costituito da una lamina piana omogenea di massa M e lato L e da un asta AB di lunghezza l e massa m. La lamina scorre con un lato sull asse x ed è soggetta a una forza

Dettagli

Esercizio 1: Data la composizione di rotazioni. Rot(i, 180)Rot(j, 45)Rot(k, 90) Indicare con una tutte le descrizioni corrette:

Esercizio 1: Data la composizione di rotazioni. Rot(i, 180)Rot(j, 45)Rot(k, 90) Indicare con una tutte le descrizioni corrette: Esercizio 1: Data la composizione di rotazioni Rot(i, 180)Rot(j, 45)Rot(k, 90) Indicare con una tutte le descrizioni corrette: 1 Rotazione di 180 intorno all asse x seguita da rotazione di 90 intorno all

Dettagli

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D E L L A B A S I L I C A T A Esame di MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 20/02/2013 RISPOSTE

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D E L L A B A S I L I C A T A Esame di MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 20/02/2013 RISPOSTE U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D E L L A A S I L I C A T A Esame di MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 0/0/03 Cognome: Nome: matr.: MAM 6 CFU MAM 9 CFU Quesito Quesito RISPOSTE 6.996 z V() m/s,

Dettagli

Esercitazioni del 09/06/2010

Esercitazioni del 09/06/2010 Esercitazioni del 09/06/2010 Problema 1) Un anello di massa m e di raggio r rotola, senza strisciare, partendo da fermo, lungo un piano inclinato di un angolo α=30 0. a) Determinare la legge del moto.

Dettagli

Scritto di Analisi II e Meccanica razionale del

Scritto di Analisi II e Meccanica razionale del Scritto di Analisi II e Meccanica razionale del 19.1.212 Esercizio di meccanica razionale Una terna cartesiana Oxyz ruota con velocità angolare costante ω attorno all asse verticale Oy rispetto ad un riferimento

Dettagli

5a.Rotazione di un corpo rigido attorno ad un asse fisso

5a.Rotazione di un corpo rigido attorno ad un asse fisso 5a.Rotazione di un corpo rigido attorno ad un asse fisso Un corpo rigido è un corpo indeformabile: le distanze relative tra i punti materiali che lo costituiscono rimangono costanti. Il modello corpo rigido

Dettagli

MECCANICA APPLICATA - CdS in Ingegneria Industriale (Lecce) A.A Appello del

MECCANICA APPLICATA - CdS in Ingegneria Industriale (Lecce) A.A Appello del Esercizio 2 Per il freno a tamburo riportato in Fig. 2 (le misure sono in mm), nota la forza F agente in D, determinare il momento frenante sul tamburo e la reazione risultante della cerniera fissa O.

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 10 Gennaio 2017 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si consideri il sistema di riferimento Oxy. L estremo

Dettagli

Lezione VII Calcolo del volano. Forze alterne d inerzia

Lezione VII Calcolo del volano. Forze alterne d inerzia Lezione VII Forze alterne d inerzia Dalla relazione ( cos cos ) = = ω α + λ α con m a pari alla massa totale del pistone, prima definita, più la massa m 1 che rappresenta quella parte della biella che,

Dettagli

Università dell Aquila - Ingegneria Prova Scritta di Fisica Generale I - 03/07/2015 Nome Cognome N. Matricola CFU

Università dell Aquila - Ingegneria Prova Scritta di Fisica Generale I - 03/07/2015 Nome Cognome N. Matricola CFU Università dell Aquila - Ingegneria Prova Scritta di Fisica Generale I - 03/07/2015 Nome Cognome N. Matricola CFU............ Tempo a disposizione (tre esercizi) 2 ore e 30 1 esercizio (esonero) 1 ora

Dettagli

Monaco Alfonso. Dinamica

Monaco Alfonso. Dinamica Monaco Alfonso Dinamica 1 Primo Principio (Principio di inerzia) Se la sommatoria delle forze F i agenti su un corpo è nulla allora il corpo manterrà il proprio stato di quiete o di moto rettilineo uniforme,

Dettagli

PROVA PARZIALE DEL 27 GENNAIO 2016

PROVA PARZIALE DEL 27 GENNAIO 2016 PROVA PARZIALE DEL 27 GENNAIO 2016 February 2, 2016 Si prega di commentare e spiegare bene i vari passaggi, non di riportare solo la formula finale. PROBLEMA 1) Due blocchi, collegati da uno spago privo

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale M-Z

Compito di Meccanica Razionale M-Z Compito di Meccanica Razionale M-Z 26 giugno 2013 1. Un asta di massa m ha il centro vincolato a scorrere su una guida orizzontale. L asta può ruotare. Sulla stessa guida, alla sinistra del centro dell

Dettagli

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/01/2010

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/01/2010 Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/01/2010 1 Quesito La soluzione alla prima domanda del quesito si ricava imponendo che l energia potenziale complessiva associata al sistema meccanico abbia

Dettagli

1. Siano A e B due punti di un atto di moto rigido piano. Dire quale delle seguenti affermazioni è errata:

1. Siano A e B due punti di un atto di moto rigido piano. Dire quale delle seguenti affermazioni è errata: Università del Salento Facoltà di Ingegneria Corsi di Laurea in Ingegneria Industriale e Civile Prova scritta di Meccanica Razionale 20 giugno 2016 Soluzioni Parte 1: Domande a risposta multipla. 1. Siano

Dettagli