ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Michele BUNIVA

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1 DIPARTIMENTO DI LETTERE Programma di SCIENZE MOTORIE Tutte le classi AFM, CAT, LA ETA, LTC, MERCURIO, LTG, MICHELANGELO Anno scolastico 2012 / 2013 Docente Giuseppe CASAGRANDE Fabio GIOVANNINI Vincenzina MAGNANO Franco MANAVELLA Corrado MENSA Ardelia ZUCCHINI firma Pinerolo, 22 aprile 2013 Il Coordinatore del Dipartimento Prof. Franco MANAVELLA VISTO: IL DIRIGENTE SCOLASTICO (prof. Giovanni TRINCHIERI) 1

2 1. Articolazione (moduli, unità didattiche ) delle conoscenze e dei contenuti. Caratteristiche delle classi: I Biennio: Classi non ancora ben strutturate; limitate capacità al lavoro di gruppo, soprattutto per le prime. Qualche criticità sul piano disciplinare 2 Biennio e Monoennio finale: Classi più omogenee e con più solido bagaglio tecnico. Prestazioni soddisfacenti nel lavoro di squadra. Identità e finalità della disciplina. - Favorire lo sviluppo delle competenze motorie di base, al fine di migliorare il rendimento complessivo mio degli studenti, non strettamente limitato alla sfera motoria, ma estesa all intera area cognitiva. - Favorire l armonico sviluppo dell adolescente aiutandolo a superare difficoltà e contraddizioni tipiche dell età. - Acquisire abitudini allo sport come costume di vita. - Promuovere attività sportive e favorire situazioni di sano confronto agonistico. - Estendere la coscienza della corporeità in ambiente naturale e di libera espressione. - Mettere in pratica norme di comportamento adeguate al fine della prevenzione degli infortuni. Obiettivi formativi generali: I Biennio: Acquisizione elementi tecnici individuali e di squadra. Attitudine al lavoro di gruppo. 2 Biennio e Monoennio finale: Consolidamento delle qualità acquisite nel biennio. Introduzione di elementi tecnico-sportivi con caratteristiche più avanzate. Nota: Considerazioni, come più volte rappresentato dal dirigente scolastico all ente proprietario, la Provincia di Torino, si impone nel nostro Istituto la contemporanea e inevitabile presenza in palestra di più classi per mancanza di adeguate strutture. Naturalmente l utilizzo delle attrezzature esterne e all aperto condizionate da fattori meteorologici. Obiettivi didattici disciplinari: Conoscenze (sapere): - Conoscere, almeno nelle linee essenziali, i contenuti della disciplina: memorizzare, selezionare, utilizzare modalità esecutive dell azione ( regole, gesti arbitrali, tecniche sportive). - Conoscere la terminologia specifica: memorizzare, selezionare, utilizzare le nozioni principali. - Conoscere i percorsi e i procimenti: saper spiegare il significato delle azioni e le modalità esecutive Competenze (saper fare): - Saper valutare e analizzare criticamente l azione eseguita e il suo esito: essere in grado di arbitrare con codice giusto, condurre una suta di allenamento, organizzare un gruppo. - Saper adattarsi a situazioni motorie differenziate ( assumere più ruoli, affrontare impegni agonistici). - Saper utilizzare gli apprendimenti motori in situazioni simili ( applicare nuovi schemi, adattarsi alle nuove regole). - Saper utilizzare il lessico della disciplina e saper comunicare in modo efficace. Capacità (saper essere) - Comprendere regole e tecniche. - Memorizzare informazioni e sequenze motorie. - Teorizzare partendo dall esperienza. - Condurre con padronanza sia l elaborazione concettuale che l esperienza motoria Obiettivi trasversali: - Rispettare le regole. - Avere capacità di autocontrollo. - Mostrare autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero. - Saper lavorare in gruppo. - Avere consapevolezza di sé. - Riconoscere i propri limiti. - Avere capacità di critica e di autocritica. 2

3 - Saper affrontare situazioni problematiche. - Saper valutare i risultati. - Relazionare in modo corretto. Modulo 1 I e 2 Biennio Miglioramento e sviluppo delle capacità condizionali e coordinative. - Miglioramento della resistenza aerobica. - Miglioramento della forza. - Miglioramento della velocità. - Miglioramento della destrezza generale. - Miglioramento della mobilità articolare. - Conoscenze teoriche - Esercitazioni di corsa aumentando gradatamente la durata. - Attività a carico naturale o aggiuntivo. - Attività di opposizione e resistenza. - Attività con piccoli attrezzi codificati e non. - Attività con varietà di ritmo. Metodi: - Metodo ludico sportivo. - Metodo globale analitico. Strumenti: piccoli e grandi attrezzi, palloni vari. : - Test motori - Circuiti di destrezza vari. - Osservazione diretta. - orali. Modulo 2 1 e 2 Biennio e Monoennio Conoscenza e pratica delle attività sportive. - Conoscere e praticare almeno una specialità dell atletica leggera. - Conoscere eseguire i fondamentali di uno sport di squadra, - Saper svolgere attività di giuria e arbitraggio di uno sport di squadra. - Prove di velocità, di ostacoli e di resistenza, salto in lungo, salto in alto, lancio del peso e del disco. - Fondamentali di base della pallavolo: palleggio, bagher, battuta, schiacciata, pallonetto. - Fondamentali di base della pallacanestro: palleggio, arresto, passaggio, tiri. - Fondamentali di base del calcetto. - Fondamentali dell hitball. Metodi: - Metodo globale-analitico per le discipline individuali. - Metodo ludico-sportivo per gli sport di squadra. Strumenti: Palloni e attrezzature specifiche. - Osservazione diretta. - Percorsi misti. - Partite. 3

4 Modulo 3 2 Biennio e monoennio Rielaborazione degli schemi motori di base. - Coordinare azioni efficaci in situazioni complesse. - Essere in grado di utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alle diverse esperienze. - Essere in grado di fornire risposte consone ad ogni situazione nuova con il minor dispendio di energie. - Esercizi con piccoli e grandi attrezzi. - Attività di controllo della respirazione. - Attività di equilibrio in condizioni dinamiche complesse e di volo. - Esercizi per il rapporto corpo-spazio non abituali. - Esercizi di coordinazione oculomanuale. - Esercizi di coordinazione oculopodalica Metodi: - Metodo globale-analitico per le discipline individuali. - Metodo ludico-sportivo per gli sport di squadra. Strumenti: Palloni e attrezzature specifiche - Test motori. - Percorsi motori. - Osservazione diretta. Modulo 4 1 e 2 Biennio Conoscenze teoriche. Libro di testo: PER VIVERE IN PERFET- TO EQUILIBRIO. - Conoscenze teoriche confrontate all attività pratica. - L aspetto psico-fisico: motricità, corpo-movimento, salute, comunicare con il corpo. - Principi fondamentali: apparati, sistemi. - Chinesiologia muscolare. - Principi fondamentali della teoria e della metodologia dell allenamento. Metodi/strumenti: Uso del libro di testo o fotocopie. - Test. - Risposte multiple. - Risposte su poche righe. - Prove orali Modulo 5 Monoennio finale Cenni relativi alle norme di Primo soccorso, igiene alimentare e prevenzione fumo. - Conoscere le norme elementari di. alimentare e prevenzione del fumo. - Conoscere le norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e per la tutela della salute. - Tecniche elementari di pronto soccorso in caso di incidente. - Norme principali di igiene personale e igiene alimentare. - La prevenzione degli infortuni. Metodi/strumenti - Durante le lezioni pratiche, sfruttando ogni opportunità, verranno date informazioni teoriche. - Incontri con personale specializzato dell ASL o del Uso del libro di testo. 4

5 - Domande flash. - Relazioni. - Prove orali - Questionari. 2. Attività didattiche e formative, impostazione metodologia. Metodologie adottate. - Sviluppo delle qualità fisiche con: Lavoro aerobico anaerobico, carichi di lavoro naturali crescenti, movimenti naturali. - Affinamento delle funzioni neuromuscolari con: presa di coscienza elaborazione delle informazioni spaziali temporali e corporee. - Trasferimento delle capacità motorie acquisite nelle attività operative proposte anche con rielaborazione personale. - Metodo di lavoro globale, analitico, ludico-sportivo. Modalità di sostegno, recupero e di potenziamento delle eccellenze. - L attività di sostegno verrà svolta in itinere ogni qualvolta il docente ne verifichi la necessità, prevendo eventualmente pause didattiche, dividendo la classe per gruppi di livello: sostegno e approfondimento. Il recupero e/o il sostegno verrà anche effettuato miante attività extracurriculari concordemente alle decisioni prese in dipartimento e nei c. di c. - A tutti gli allievi verrà data la possibilità di esprimere al meglio le proprie capacità con l adesione e la partecipazione alle attività di GSS approvate inserite nel Pof. - Per un ulteriore offerta formativa (nel sopperire alla carenza di strutture) il dipartimento propone (approvato inserito nel pof) un progetto di varie attività extracurriculari per le singole classi. 3. Tipologie di verifica; griglie di correzione e di valutazione. Il dipartimento di Ed. Fisica ha prisposto due griglie di valutazione di seguito allegate, una per le prove pratiche, l altra per le prove orali. Numero minimo di verifiche: Prove pratiche (A): almeno due verifiche per ogni periodo didattico. Prove orali (B): almeno una interrogazione a periodo, eventualmente come sintesi di più interrogazioni parziali e uno o più test sulle conoscenze. Griglia di valutazione prove pratiche (A) N.B.: vengono inoltre impiegate specifiche tabelle di valutazione per prove standardizzate tarate sui risultati. Voto in decimi Aspetti Educativoformativi 2-3 Totale o forte disinteresse per la disciplina Conoscenza specifica dell argomento o specialità Nessuna o minima Pertinenza e corrispondenza relativa alle richieste motorie degli argomenti (competenza) Non pertinente o solo in minima parte Capacità di sintesi elaborazione delle situazioni motorie con collegamenti logici nessuna 4 Parziale Frammentaria Solo Nessuna 5

6 disinteresse per la disciplina 5 Parziale disinteresse per la disciplina 6 Raggiunge gli obiettivi minimi impegnandosi e partecipando in modo parziale o settoriale 7 Partecipa e si impegna in modo soddisfacente 8 Positivo il grado di impegno, la partecipazione e l interesse per la disciplina 9 Fortemente motivato interessato 10 Dimostra impegno, partecipazione, responsabilità e maturità Superficiale incompleta Completa ma non approfondita Completa approfondita Completa coordinata ampliata Completa coordinata ampliata Completa, coordinata ampliata, ricca di aspetti critici parzialmente pertinente Solo parzialmente pertinente Coglie gli aspetti essenziali dell argomento e delle richieste motorie completo le richieste motorie completo le richieste motorie Completo esaustivo le richieste motorie. Partecipa ai CSS Completo esaustivo le richieste motorie. Partecipa ai CSS Si limita ad effettuare movimenti parziali imprecisi Se guidato è in grado di sintetizzare le conoscenze e competenze acquisite Sa effettuare elaborazioni motorie autonome ma con qualche incertezza Sa effettuare elaborazioni motorie autonome con sicurezza Sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e competenze motorie acquisite Sa organizzare in modo autonomo, completo e riflessivo le conoscenze e competenze motorie acquisite Griglia di valutazione prove orali o scritte (B) La tipologia è quella del test a risposte multiple in uso nell ES VALUTAZIONE: da 0 a 9 (1 punto ogni risposta esatta). Voto in decimi Voto in quindicesimi CONTENUTI L informazione è del tutto insufficiente, le argomentazioni non sono consistenti Informazione Insufficiente Argomentazioni poco chiare e confuse PROPRIETA DI LINGUAGGIO Molto scarsa o inesistente Insufficiente PERTINENZA DELLA RISPOSTA Per nulla pertinente e totalmente incoerente con la richiesta Pertinente solo in alcuni punti, per il resto insufficiente 6 10 Informazione sufficiente Sufficiente Sufficientemente pertinente Informazione discretamente Discreta Discreta e coerente ricca e chiara Informazione buona Buona Buona e coerente Informazione ampia approfondita Ottima Coerenza e pertinenza ottime 6