CONSERVAZIONE E INNOVAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONSERVAZIONE E INNOVAZIONE"

Transcript

1 CONSERVAZIONE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER I PRODOTTI DELLA FILIERA CORTA Prof. Antonello Paparella Università degli Studi di Teramo Dip. Scienze degli Alimenti apaparella@unite.it Perugia, 26 giugno 2009

2 PRODOTTI ALIMENTARI TRADIZIONALI risorsa economica, culturale, storica da valorizzare e proteggere dalle frodi

3 FILIERA CORTA: LE CRITICITA Non basta abbreviare la filiera E importante: Assicurare identificazione e rintracciabilità del prodotto tradizionale CONSERVAZIONE Garantire performance tecnologica e soddisfazione del consumatore INNOVAZIONE TECNOLOGICA

4 Contributo del Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell Università degli Studi di Teramo Caratterizzazione e valorizzazione dei prodotti alimentari tradizionali: progetti europei, formazione internazionale, convegni, pubblicazioni apaparella@unite.it

5

6 Valorizzazione i dei prodotti alimentari tradizionali attraverso studi di valutazione quantitativa del rischio - Le fasi -

7 Fase 1: Studio della formulazione e definizione delle ricette

8 Tacchino alla canzanese: n studio della formulazione e comparazione delle ricette CAMPIONI L* a*/ b* A 52,45 0,342 B 63,59 0,228 C 76,14 0,135 CAMPIONI a w ph A 0,982 6,44 A B 0,982 6,50 C 0,981 6,54 B C apaparella@unite.it

9 Fase 2: Analisi di lotti significativi e individuazione dei fattori limitanti

10 DEFINIZIONE DEL PROFILO DI PRODOTTO E DEI FATTORI LIMITANTI IN SALAMI ITALIANI DOP apaparella@unite.it

11 CARATTERIZZAZIONE DELLE POPOLAZIONI MICROBICHE AUTOCTONE NEL PECORINO ABRUZZESE

12 Fase 3: Identificazione dei pericoli

13 INFLUENZA DI UN CONTAMINANTE AMBIENTALE SUL PROFILO SENSORIALE E SULLA SICUREZZA DELLO YOGHURT Produzione di composti organici volatili nello yoghurt, rispetto al controllo non inoculato Produzione di acido micofenolico apaparella@unite.it

14 Fase 4: Progettazione degli esperimenti di valutazione quantitativa del rischio

15 PROVE DI INOCULAZIONE

16 STUDIO DI UNA SINGOLA FASE DEL PROCESSO (risultato: assenza/presenza dell inoculo oppure parametri correlati, come il tempo necessario per negativizzare i l inoculo) l

17 MICROBIAL CHALLENGE TEST

18 studio di un processo completo in condizioni prefissate (risultato: abbattimento o crescita dell inoculo)

19 MODELLAZIONE

20 studio di un processo completo con modulazione delle variabili significative (risultato: leggi matematiche per la formulazione di stime quantitative in relazione a mutevoli condizioni di processo)

21 Microbiologia predittiva: fasi di uno studio di modellazione Disegno sperimentale Generazione dei dati Fitting delle curve Modellazione

22 Fase 5: Esecuzione degli esperimenti

23 SPERIMENTAZIONI MIRATE ALLA DEFINIZIONE DI NUOVE STRATEGIE PER IL CONTROLLO DEL RISCHIO

24 Fase 6: Elaborazione dei dati e sviluppo del modello

25 IMPIEGO DEGLI OLI ESSENZIALI PER LA BIOCONSERVAZIONE DEI PRODOTTI DELLA FILIERA CORTA SOLUZIONE VERSATILE, EFFICACE, CONSUMER-FRIENDLY, CON LIMITATO IMPATTO SENSORIALE (OPPORTUNAMENTE ABBINATA AD ALTRI TRATTAMENTI NATURALI, ES. SALE) Possono estendere la shelf-life life ed esercitare azione listericida a basso dosaggio purché sia garantita la stabilità dell emulsione emulsione (importanza dell agente emulsionante e della %NaCl) apaparella@unite.it

26 Fase 7: Validazione del modello

27 PROGETTO TECNOLONZA LO STAFF (TERAMO): A. Paparella, G. Suzzi, P. Pittia, C. Chaves Lòpez, A. Serio, R. Tofalo, L. Di Berardo I PARTNER: UNIBO-Cesena (M. Dalla Rosa, E. Cocci), U. Magnani, ISTISAN (L. Fenicia, D. De Medici, F. Anniballi), SAL.PI. UNO srl, ASTERIA srl dal 2003 al 2008

28 SALAGIONE SOTTO VUOTO CONTINUO/PULSATO Sperimentata anche su formaggi (Chiralt et al, 2001) Obiettivi: Accelerare il processo (favorendo una regolare penetrazione della salamoia) Modificare la texture

29 Validazione Progetto Tecnolonza (2007): challenge test con Cl. botulinum in impianto-pilota pilota (prodotti di salumeria a nitrite-free) te Omogeneizzazione nella zangola per 10 min Vuoto pulsato Sosta in salamoia per 24 ore Salagione Asciugatura Pre-stagionatura Stagionatura Prelievo per valutazione di: - Sviluppo e sopravvivenza di Cl. botulinum -Tossina botulinica -a wh -ph apaparella@unite.it

30 Progetto Tecnolonza (2007): profilo merceologico nella lonza nitrite-free (Tecnolonza) rispetto ai prodotti contenenti additivi fine asciugatura nitrato lattato Tecnolonza stagionatura (120 gg)

31 Fase 8: Trasferimento dei risultati alle imprese e comunicazione al consumatore

32 KM 0 NEL TRASFERIMENTO DEI RISULTATI DELLA RICERCA: VALORE AGGIUNTO PER PRODUTTORI E DISTRIBUTORI Esempi: Creazione di marchi-ombrello e fidelizzazione del cliente Estensione della vita commerciale dei prodotti tradizionali Validazione di prodotti e processi

33 CONCLUSIONI E INDISPENSABILE: SVOLGERE AZIONI MIRATE ALLA CARATTERIZZAZIONE DEI PRODOTTI TRADIZIONALI GARANTIRE AMPIO SOSTEGNO ECONOMICO ALLA RICERCA E UNA PROFICUA COLLABORAZIONE TRA ORGANISMI DI CONTROLLO UFFICIALE, CENTRI DI RICERCA E ISTITUZIONI ASSICURARE DIVULGAZIONE E TRASFERIMENTO DEI RISULTATI DELLA RICERCA ALLE IMPRESE apaparella@unite.it

34 CONCLUSIONI E POSSIBILE: TROVARE SOLUZIONI SOSTENIBILI PER ASSICURARE L INNOVAZIONE TECNOLOGICA NECESSARIA PER PROMUOVERE E UNA MIGLIORE DIFFUSIONE DEI PRODOTTI DELLA FILIERA CORTA apaparella@unite.it

Modena, 28 Settembre 2011 IL METODO HACCP: CRITERI DI INDIVIDUAZIONE E GESTIONE DEI CCP

Modena, 28 Settembre 2011 IL METODO HACCP: CRITERI DI INDIVIDUAZIONE E GESTIONE DEI CCP Modena, 28 Settembre 2011 La valutazione del 1 e 2 principio Codex Gli strumenti e i metodi a disposizione per il Controllo Ufficiale Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia

Dettagli

Il processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti. QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p.

Il processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti. QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p. Il processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p.A La determinazione della Shelf-Life negli alimenti Agenda Fattori

Dettagli

3 2073/2005 A. PAPARELLA,

3 2073/2005 A. PAPARELLA, CRITERI COMUNITARI PER LA DETERMINAZIONE DELLA SHELF-LIFE: LIFE: IL CASO DEGLI ALIMENTI PRONTI Prof. Antonello Paparella Microbiologia degli alimenti apaparella@unite.it La normativa europea in materia

Dettagli

Pagina 19. Sigla/Firma 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1

Pagina 19. Sigla/Firma 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1 Obiettivo generale del progetto proposto dall ATS Aziende Casearie Riunite è definire e validare interventi di innovazione precompetitiva dei processi di produzione della

Dettagli

Valutazione del rischio Listeria monocytogenes e determinazione della shelf-life in ricotte salate prodotte nella regione Sardegna

Valutazione del rischio Listeria monocytogenes e determinazione della shelf-life in ricotte salate prodotte nella regione Sardegna Valutazione del rischio Listeria monocytogenes e determinazione della shelf-life in ricotte salate prodotte nella regione Sardegna Lucia Rossi L attività di Ricerca Corrente svolta dall Istituto Zooprofilattico

Dettagli

LA VERIFICA ANALITICA TELEMACO CENCI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELL UMBRIA E DELLE MARCHE

LA VERIFICA ANALITICA TELEMACO CENCI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELL UMBRIA E DELLE MARCHE LA VERIFICA ANALITICA TELEMACO CENCI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELL UMBRIA E DELLE MARCHE L AUTORITA DI CONTROLLO DEVE: PREMIARE Competenza e Rigore degli OSA che applicano correttamente prevenzione

Dettagli

LA DIFFUSIONE DEL SALE E DELL UMIDITA NEI PROCESSI DI ESSICCAZIONE DEI SALUMI

LA DIFFUSIONE DEL SALE E DELL UMIDITA NEI PROCESSI DI ESSICCAZIONE DEI SALUMI LA DIFFUSIONE DEL SALE E DELL UMIDITA NEI PROCESSI DI ESSICCAZIONE DEI SALUMI C. DIAFERIA Seminario: Valorizzazione di prodotti diversi dal Prosciutto - Univ Cattolica PC ESSICCAZIONE Nei prodotti alimentari

Dettagli

Applicazione di processi di impregnazione sottovuoto e qualità di vegetali minimamente trattati

Applicazione di processi di impregnazione sottovuoto e qualità di vegetali minimamente trattati Applicazione di processi di impregnazione sottovuoto e qualità di vegetali minimamente trattati Paola Pittia, Lilia Neri, Letizia Di Biase, Dino Mastrocola Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-alimentari

Dettagli

SISTEMA DI FILIERA AMALATTEA PER LA PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, DISTRIBUZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL LATTE DI CAPRA.

SISTEMA DI FILIERA AMALATTEA PER LA PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, DISTRIBUZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL LATTE DI CAPRA. La tutela dell ambiente: garanzia della salubrità e sicurezza del nostro cibo L IMPATTO SULLA SICUREZZA ALIMENTARE: DALL AUTOCONTROLLO AL CONTROLLO UFFICIALE. LA TRASFORMAZIONE Ministero del Lavoro, Salute

Dettagli

Il Regolamento 2073 CE

Il Regolamento 2073 CE Il Regolamento 2073 CE e la valutazione dei criteri di processo e di sicurezza alimentare attraverso il Challenge test Contributi pratici Mauro Fontana Responsabile Controllo Qualità Stefano Bisotti Direttore

Dettagli

COOK AND CHILL E LA SHELF LIFE DEI PRODOTTI

COOK AND CHILL E LA SHELF LIFE DEI PRODOTTI COOK AND CHILL E LA SHELF LIFE DEI PRODOTTI Giorgio Moretti già Direttore della Scuola di Specializzazione in Scienza dell Alimentazione Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Padova

Dettagli

La sicurezza alimentare e i salumi: quali garanzie?

La sicurezza alimentare e i salumi: quali garanzie? La sicurezza alimentare e i salumi: quali garanzie? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel. 0521 795 262 Mail: silvana.barbuti@ssica.it

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA

LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA PREMESSA La certificazione volontaria di prodotto nasce dalla necessità da parte delle Organizzazioni che operano nel settore agroalimentare (Aziende produttrici, vitivinicole,ecc.)

Dettagli

TUTELA ED UTILIZZO DELLE RISORSE IDRICHE IN AMBITO PRODUTTIVO : GESTIONE DI UN REFLUO INDUSTRIALE Verona, 22 Ottobre 2009 Relatore: dott.ssa Bacuzzi Lorena ... CHI SIAMO opera nel settore della depurazione

Dettagli

CATALOGO DEI SERVIZI PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA, ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE

CATALOGO DEI SERVIZI PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA, ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE All.to 3- CATALOGO SERVIZI PER L INNOVAZIONE POR FESR 2014-2020 INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE ASSE 1 Rafforzare la Ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione Azione 1.1

Dettagli

Obiettivi del presente piano sono la raccolta ordinata di dati statisticamente significativi in merito a:

Obiettivi del presente piano sono la raccolta ordinata di dati statisticamente significativi in merito a: Programma di verifica della qualità microbiologica del latte e dell efficacia dei processi di trattamento termico del latte destinato alla caseificazione 2013-2015 OBIETTIVO: verificare il rispetto dei

Dettagli

Presentazione "contratto base" per RC Auto

Presentazione contratto base per RC Auto Presentazione "contratto base" per RC Auto Roma, 14 febbraio 2013 1 L'azione del Governo nel settore assicurativo ha toccato più fronti Le iniziative hanno contribuito a disegnare un quadro disciplinare

Dettagli

Trials clinici. Disegni di studio

Trials clinici. Disegni di studio Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series

Dettagli

LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO

LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO L attività di audit del Laboratorio Chimico per la ristorazione scolastica LA MISSIONE Essere di ausilio alla Camera di Commercio di Torino ed alle altre

Dettagli

SCHEDA TECNICA. ALLEGATO n. 2

SCHEDA TECNICA. ALLEGATO n. 2 ALLEGATO n. 2 REGIONE LIGURIA REPUBBLICA ITALIANA COMMISSIONE EUROPEA Programma Regionale di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Liguria Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi

Dettagli

Metodologie statistiche per l analisi del rischio

Metodologie statistiche per l analisi del rischio Corso di Laurea in Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti Metodologie statistiche per l analisi del rischio INTRODUZIONE ALL ANALISI QUANTITATIVA DEL RISCHIO PER LA SICUREZZA IGIENICO-SANITARIA DEGLI

Dettagli

I.P. PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 19 - Lavoro AUTONOME PROVINZ. BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 19 - Arbeit

I.P. PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 19 - Lavoro AUTONOME PROVINZ. BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 19 - Arbeit AUTONOME PROVINZ I.P. BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 19 - Arbeit PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 19 - Lavoro MIGLIOR POSTO DI LAVORO IN ALTO ADIGE 2011 INFO: Business Pool Srl Via degli

Dettagli

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del

Dettagli

Proposte di attività con le scuole

Proposte di attività con le scuole In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte

Dettagli

POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA

POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA 01.04 La Politica per la Qualità e per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro definita dalla Direzione contiene

Dettagli

Progetto Nactivepack. Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche

Progetto Nactivepack. Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche Progetto Nactivepack Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche Progetto di ricerca co-finanziato dalla Regione Lombardia (luglio 2012 - novembre 2013)

Dettagli

CIBO CHE NUTRE. tra informazione e disinformazione

CIBO CHE NUTRE. tra informazione e disinformazione CIBO CHE NUTRE tra informazione e disinformazione Trino, 15 maggio 2014 ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE Alimentarsi vuol dire scegliere e assumere alimenti volontariamente. Nutrirsi vuol dire utilizzare le

Dettagli

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting. Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle

Dettagli

Ristorazione Aziendale CIR food. Più valore alla tua pausa pranzo.

Ristorazione Aziendale CIR food. Più valore alla tua pausa pranzo. Ristorazione Aziendale CIR food Più valore alla tua pausa pranzo. Ristorazione Aziendale CIR food, un offerta completa. Dalla scelta accurata degli alimenti alla professionalità del personale, dallo studio

Dettagli

La determinazione della shelf-life dei nuovi prodotti per il benessere

La determinazione della shelf-life dei nuovi prodotti per il benessere Cremona, 4-12-2009 La determinazione della shelf-life dei nuovi prodotti per il benessere Marina Elli marina.elli@aat-taa.eu www.aat-taa.eu taa.eu (Siow, 2006) Alimenti funzionali Alimenti funzionali Alimenti

Dettagli

EDILIZIA SOSTENIBILE IN LEGNO: PROGETTO ARCA. Trento, 6 luglio 2011

EDILIZIA SOSTENIBILE IN LEGNO: PROGETTO ARCA. Trento, 6 luglio 2011 EDILIZIA SOSTENIBILE IN LEGNO: PROGETTO ARCA Trento, 6 luglio 2011 PROGETTO ARCA. GLI OBIETTIVI. - favorire la creazione di una proposta di mercato distintiva, credibile e competitiva per le aziende trentine

Dettagli

Progetto. PASTA ALIMENTARE DA AGRICOLTURA BIOLOGICA: confronto varietale e prove di pastificazione per attivare una filiera specifica

Progetto. PASTA ALIMENTARE DA AGRICOLTURA BIOLOGICA: confronto varietale e prove di pastificazione per attivare una filiera specifica Progetto PASTA ALIMENTARE DA AGRICOLTURA BIOLOGICA: confronto varietale e prove di pastificazione per attivare una filiera specifica Finanziamento: Regione Marche Bando Ricerca e Sperimentazione L.R. 37/99

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

L.monocytogenes atcc_19115 wild_strain_izs_n _144664 wild_strain_izs_n _162061

L.monocytogenes atcc_19115 wild_strain_izs_n _144664 wild_strain_izs_n _162061 Ditta Comune Produzione Fumagalli Industria Alimentari S.p.A. Como Prosciutto cotto Festa Sperimentazione del // Patogeno L.monocytogenes atcc_ wild_strain_izs_n _ wild_strain_izs_n _ Modalità di contaminazione

Dettagli

Sicurezza alimentare e Sicurezza degli alimenti

Sicurezza alimentare e Sicurezza degli alimenti Sicurezza alimentare e Sicurezza degli alimenti Sicurezza alimentare (food security): E l accesso di tutti ed in qualsiasi momento ad un alimentazione sufficiente in termini di qualità, quantità e varietà,

Dettagli

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione

Dettagli

Formazione per le Aziende Catalogo CORSI

Formazione per le Aziende Catalogo CORSI Formazione per le Aziende Catalogo CORSI Ufficio Formazione permanente e continua Via Festa del Perdono n. 7 20122 Milano www.unimi.it AREA ALIMENTARE La shelf life di alimenti e bevande confezionati Alimenti

Dettagli

STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI

STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI Indice. Introduzione Scopo Campo di Applicazione Luogo esecuzione delle prove di laboratorio

Dettagli

TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI. Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma)

TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI. Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma) TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma) Prodotti in scatola o in vasetto (quarta gamma) CONSERVE PRODOTTI

Dettagli

CAPACITY BUILDING PLAN. LIFE+ LOWasteENV/IT/000373 Deliverable #11 Action C1 Deadline: 30/09/2012. Con il contributo di

CAPACITY BUILDING PLAN. LIFE+ LOWasteENV/IT/000373 Deliverable #11 Action C1 Deadline: 30/09/2012. Con il contributo di CAPACITY BUILDING PLAN LIFE+ LOWasteENV/IT/000373 Deliverable #11 Action C1 Deadline: 30/09/2012 Con il contributo di Il progetto e il Percorso formativo Il Progetto LIFE+ LOWaste vede impegnata sul territorio

Dettagli

IL MERCATO DEL LATTE ALTERNATIVO: INNOVAZIONE, QUALITÀ E PROSPETTIVE

IL MERCATO DEL LATTE ALTERNATIVO: INNOVAZIONE, QUALITÀ E PROSPETTIVE IL MERCATO DEL LATTE ALTERNATIVO: INNOVAZIONE, QUALITÀ E PROSPETTIVE Roberto Giangiacomo CRA Istituto Sperimentale Lattiero Caseario, Lodi Convegni Qualyfood - CremonaFiere Spa - 27 ottobre 2005 - Dairy.it:

Dettagli

Allegato I. Parte A Obiettivi formativi

Allegato I. Parte A Obiettivi formativi Allegato I Parte A Obiettivi formativi Tenuto conto dei contenuti formativi riportati nell Allegato I del decreto legislativo n. 150/2012, si riportano di seguito i contenuti comuni degli specifici corsi

Dettagli

Listeria monocytogenes: : attività di sorveglianza della listeriosi e monitoraggio di prodotti tipici

Listeria monocytogenes: : attività di sorveglianza della listeriosi e monitoraggio di prodotti tipici Workshop: Focus su Sicurezza d Uso e Nutrizionale degli Alimenti 21-22 Novembre 2005, Istituto Superiore di Sanità, Roma Listeria monocytogenes: : attività di sorveglianza della listeriosi e monitoraggio

Dettagli

ORIZZONTE AGROALIMENTARE NUOVA PROPOSIZIONE DI VALORE DEDICATA ALL AGROALIMENTARE PREMIO ABI PER L INNOVAZIONE NEI SERVIZI BANCARI 2014

ORIZZONTE AGROALIMENTARE NUOVA PROPOSIZIONE DI VALORE DEDICATA ALL AGROALIMENTARE PREMIO ABI PER L INNOVAZIONE NEI SERVIZI BANCARI 2014 ORIZZONTE AGROALIMENTARE NUOVA PROPOSIZIONE DI VALORE DEDICATA ALL AGROALIMENTARE PREMIO ABI PER L INNOVAZIONE NEI SERVIZI BANCARI 2014 Orizzonte Agroalimentare: l approccio innovativo Obiettivi Soddisfare

Dettagli

Sostenibilità ambientale e ricadute economiche delle innovazioni Stayfresh

Sostenibilità ambientale e ricadute economiche delle innovazioni Stayfresh UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Dipartimento di Scienze degli Alimenti STAYFRESH Sostenibilità ambientale e ricadute economiche delle innovazioni Stayfresh consumatori - costi di produzione Sillani S.,

Dettagli

Controllo e autocontrollo nella filiera lattiero casearia

Controllo e autocontrollo nella filiera lattiero casearia Controllo e autocontrollo nella filiera lattiero casearia Che cos è l Autocontrollo? L Autocontrollo è un obbligo di legge.. per tutte le Aziende alimentari di realizzarlo; per le Autorità Sanitarie competenti

Dettagli

Etichettatura degli additivi

Etichettatura degli additivi LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO Etichettatura degli additivi Laura Bersani Novara 7 dicembre 2011 laura.bersani@lab-to.camcom.it Miglioratori alimentari (food improvement agents package) Reg

Dettagli

Policy La sostenibilità

Policy La sostenibilità Policy La sostenibilità Approvato dal Consiglio di Amministrazione di eni spa il 27 aprile 2011. 1. Il modello di sostenibilità di eni 3 2. La relazione con gli Stakeholder 4 3. I Diritti Umani 5 4. La

Dettagli

La Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna

La Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna La Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna Andrea Zuppiroli Regione Emilia-Romagna Servizio Rifiuti e bonifica siti, servizi pubblici ambientali e sistemi

Dettagli

Esperienze e sperimentazione in zootecnia biologica

Esperienze e sperimentazione in zootecnia biologica Esperienze e sperimentazione in zootecnia biologica Agricoltura Biologica e Biodiversità Corte Benedettina 27 febbraio 2012 ricerca e sperimentazione in zootecnia biologica attività dimostrative..? sperimentazione

Dettagli

La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia

La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia Roberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano La politica

Dettagli

Programmazione Iniziale Annuale

Programmazione Iniziale Annuale PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE PIETRO D ABISTITUTOANO SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA Via Monteortone, 9-35031 Abano Terme - Tel. 049.8630000

Dettagli

IL POSIZIONAMENTO. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino

IL POSIZIONAMENTO. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino IL POSIZIONAMENTO 1 Il processo di creazione del valore Analisi per l identificazione del valore La pianificazione del processo e delle attività Progettazione del valore Produzione del valore Comunicazione

Dettagli

TyRec4Life. Agata Fortunato coordinatore del progetto TyRec4Life, Ufficio Ciclo Integrato dei Rifiuti della Provincia di Torino. Patrimonio s.r.l.

TyRec4Life. Agata Fortunato coordinatore del progetto TyRec4Life, Ufficio Ciclo Integrato dei Rifiuti della Provincia di Torino. Patrimonio s.r.l. TyRec4Life Sviluppo e implementazione di tecnologie innovative ed ecologicamente sostenibili per l utilizzo del polverino di gomma da PFU nelle pavimentazioni stradali Agata Fortunato coordinatore del

Dettagli

NATURA VERA MALDERA SRL. Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro. tecniche mangimistiche innovative

NATURA VERA MALDERA SRL. Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro. tecniche mangimistiche innovative NATURA VERA MALDERA SRL Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro nell alimentazione li i delle specie avicole mediante tecniche mangimistiche innovative Denominazione/Ragione sociale:

Dettagli

Innovation experience

Innovation experience Innovation experience Ricerca e Innovazione Tecnologica per lo Sport CENTROCOT: un valido supporto per la competitività e lo sviluppo delle imprese Con il contributo della Camera di Commercio di Varese

Dettagli

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni

Dettagli

REGIONE PUGLIA. Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Servizio Agricoltura

REGIONE PUGLIA. Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Servizio Agricoltura REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Servizio Agricoltura Deliberazione della Giunta Regionale n. 903 del 15/05/2012 Linee guida per la ricerca e sperimentazione in agricoltura 2012 2014

Dettagli

come guardare al futuro del Food e Life Sciences?

come guardare al futuro del Food e Life Sciences? 01 #inalimenta 02 Dopo EXPO Milano 2015 come guardare al futuro del Food e Life Sciences? Sostenuto da Sviluppato da 03 Alimenta2Talent Una business platform innovativa per l Economia Circolare, per sviluppare

Dettagli

Policy. Le nostre persone

Policy. Le nostre persone Policy Le nostre persone Approvato dal Consiglio di Amministrazione di eni spa il 28 luglio 2010 LE NOSTRE PERSONE 1. L importanza del fattore umano 3 2. La cultura della pluralità 4 3. La valorizzazione

Dettagli

Ridurre il sale si può. La strada degli accordi volontari per sviluppare prodotti più equilibrati.

Ridurre il sale si può. La strada degli accordi volontari per sviluppare prodotti più equilibrati. Ridurre il sale si può. La strada degli accordi volontari per sviluppare prodotti più equilibrati. Maurizio Zucchi Direttore Qualità Coop Italia Convegno Guadagnare Salute Venezia, 12 giugno 2012 Premessa

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

S. Agnello di Sorrento, 15 OTTOBRE 2012. Interventi in campo per migliorare Il limone IGP di Sorrento, con impatti sull intera filiera

S. Agnello di Sorrento, 15 OTTOBRE 2012. Interventi in campo per migliorare Il limone IGP di Sorrento, con impatti sull intera filiera Interventi in campo per migliorare Il limone IGP di Sorrento, con impatti sull intera filiera A) Miglioramento della produzione primaria B) Recupero e valorizzazione degli scarti di produzione C) Innovazioni

Dettagli

La Gestione del Carbon Footprint in ottica di Filiera L esperienza di PALM

La Gestione del Carbon Footprint in ottica di Filiera L esperienza di PALM Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università di Padova 049 8275536-9 www.cesqa.it Responsabile: Prof. Antonio Scipioni Relatore: Ing. Filippo Zuliani filippo.zuliani@unipd.it

Dettagli

DIPARTIMENTO TECNICO-PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA SETTORE CUCINA. Programmazione disciplinare condivisa quinto anno

DIPARTIMENTO TECNICO-PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA SETTORE CUCINA. Programmazione disciplinare condivisa quinto anno Istituto Professionale di Stato per i Servizi per l Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Aurelio Saffi Firenze DIPARTIMENTO TECNICO-PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA SETTORE CUCINA

Dettagli

SESTO PROGRAMMA QUADRO ATTIVITA ORIZZONTALI RICERCA CHE COINVOLGONO LE PMI PROGETTO COOPERATIVO DI RICERCA

SESTO PROGRAMMA QUADRO ATTIVITA ORIZZONTALI RICERCA CHE COINVOLGONO LE PMI PROGETTO COOPERATIVO DI RICERCA SESTO PROGRAMMA QUADRO ATTIVITA ORIZZONTALI RICERCA CHE COINVOLGONO LE PMI PROGETTO COOPERATIVO DI RICERCA Titolo del progetto: Improving the Processing of Four Fermented Beverages from Eastern European

Dettagli

Manifesto dei diritti dell infanzia

Manifesto dei diritti dell infanzia Manifesto dei diritti dell infanzia I bambini costituiscono la metà della popolazione nei paesi in via di sviluppo. Circa 100 milioni di bambini vivono nell Unione europea. Le politiche, la legislazione

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A.

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. Con il Consiglio di Lisbona e negli obiettivi della dichiarazione di Copenaghen si è tracciato un percorso ambizioso da realizzare entro il 2010: realizzare la

Dettagli

SICUREZZA E QUALITA ALIMENTARE: LA CERTIFICAZIONE A TUTELA DEL CONSUMATORE

SICUREZZA E QUALITA ALIMENTARE: LA CERTIFICAZIONE A TUTELA DEL CONSUMATORE TESI CONGRESSUALE 2 SICUREZZA E QUALITA ALIMENTARE: LA CERTIFICAZIONE A TUTELA DEL CONSUMATORE Commissione - Consigliere Nazionale Coordinatore: Dr. Agr. Cosimo Damiano CORETTI - Presidente Federazione

Dettagli

Il Regolamento CE 178/2002: La Rintracciabilità negli Alimenti degli Animali. Ragusa 28/01/2005

Il Regolamento CE 178/2002: La Rintracciabilità negli Alimenti degli Animali. Ragusa 28/01/2005 REGIONE SICILIANA ASSESSORATO SANITA' AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 7 RAGUSA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE -AREA DI SANITA' PUBBLICA VETERINARIA IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE

Dettagli

SCHEDA DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI REGIMI DI AIUTO nei PISL INVESTIMENTI IN R&S. 2. Sezione I: Identificazione dell intervento

SCHEDA DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI REGIMI DI AIUTO nei PISL INVESTIMENTI IN R&S. 2. Sezione I: Identificazione dell intervento SCHEDA DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI REGIMI DI AIUTO nei PISL INVESTIMENTI IN R&S 1. INFORMAZIONI GENERALI SUL REGIME DI AIUTO DA ATTIVARE 1.1 TITOLO DELL OPERAZIONE: INVESTIMENTI IN R&S PER LE IMPRESE

Dettagli

La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona

La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona Dott. Luca Guarnieri Responsabile Liaison Office Area Ricerca Università degli Studi di

Dettagli

Nicola Laricchia Regione Puglia Area Politiche per lo sviluppo rurale Torino, 22 novembre 2010 Centro Congressi

Nicola Laricchia Regione Puglia Area Politiche per lo sviluppo rurale Torino, 22 novembre 2010 Centro Congressi La valorizzazione della produzione agroalimentare di qualità della Regione Puglia Nicola Laricchia Regione Puglia Area Politiche per lo sviluppo rurale Torino, 22 novembre 2010 Centro Congressi Le politiche

Dettagli

Il challenge test su Clostridium botulinum

Il challenge test su Clostridium botulinum Il challenge test su Clostridium botulinum Un caso studio sul comportamento di Clostridium botulinum in prodotti RTE Chiara Romani 21 maggio 2014, Chelab Silliker Symposium C. botulinum, generalità Gram

Dettagli

Progetto Educativo-didattico dell area Consumi Sostenibili COLTURE E CULTURE NELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI educazione al gusto e al mangiar sano

Progetto Educativo-didattico dell area Consumi Sostenibili COLTURE E CULTURE NELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI educazione al gusto e al mangiar sano Progetto Educativo-didattico dell area Consumi Sostenibili COLTURE E CULTURE NELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI educazione al gusto e al mangiar sano CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI SCHEDA DESCRITTIVA

Dettagli

LA FONDAZIONE PER IL SUD

LA FONDAZIONE PER IL SUD LA FONDAZIONE PER IL SUD Sostiene la costituzione di Fondazioni di Comunità nelle Regioni del Sud Italia che rientrano nelle regioni ammissibili all obiettivo prioritario 1 come da regolamento CE n. 1260

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

IMPORTANZA DELLA REOLOGIA NELLA PRODUZIONE DI DERIVATI DI FRUTTA E ORTAGGI

IMPORTANZA DELLA REOLOGIA NELLA PRODUZIONE DI DERIVATI DI FRUTTA E ORTAGGI IMPORTANZA DELLA REOLOGIA NELLA PRODUZIONE DI DERIVATI DI FRUTTA E ORTAGGI Rosaria Fragni Antonio Trifirò Soluzioni Strumentali ed Esperienze Applicative per Caratterizzazione e Controllo degli Ingredienti

Dettagli

La sicurezza alimentare dai campi alla tavola: puntualizzazioni e riflessioni

La sicurezza alimentare dai campi alla tavola: puntualizzazioni e riflessioni La sicurezza alimentare dai campi alla tavola: puntualizzazioni e riflessioni Elisabetta Delibato elisabetta.delibato@iss.it Istituto Superiore di Sanità DSPVSA Microrganismi negli alimenti Ogni alimento

Dettagli

e nel 2007 in Europa Claudio Dall Agata

e nel 2007 in Europa Claudio Dall Agata e nel 2007 in Europa In principio Bestack e il settore del Cartone Ondulato nel 2004: Lacune da Colmare Gli strumenti messi in campo 1. Ricerche e monitoraggio di mercato: 1. Market Overview, 2. Indagini

Dettagli

LOCOROTONDO, 2 DICEMBRE 2005

LOCOROTONDO, 2 DICEMBRE 2005 LOCOROTONDO, 2 DICEMBRE 2005 PER CIO CHE CONTA E Il Sistema Coop PRINCIPALI PARAMETRI ECONOMICO-STRUTTURALI 2003 2002 variazione % Cooperative 175 178-1,7% PdV 1.280 1.265 + 1,2% Mq x 1000 1.320 1.230

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE

PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE CEMEA CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA

Dettagli

Pastorizzazione Conservazione senza compromessi. www.hoegger.com

Pastorizzazione Conservazione senza compromessi. www.hoegger.com Pastorizzazione Conservazione senza compromessi www.hoegger.com Procedimento Conservazione senza compromessi Il pastorizzatore continuo di HOEGGER garantisce la qualità del prodotto da voi desiderata con

Dettagli

Il progetto: descrizione delle attività sperimentali e approccio metodologico

Il progetto: descrizione delle attività sperimentali e approccio metodologico Il progetto: descrizione delle attività sperimentali e approccio metodologico Elena Bortolazzo, CRPA Incontro tecnico: Vitamina B12 nei sottoprodotti della lavorazione del Parmigiano Reggiano: siero e

Dettagli

IL PROGRAMMA DI RICERCA PER L ANNO 2009

IL PROGRAMMA DI RICERCA PER L ANNO 2009 IL PROGRAMMA DI RICERCA PER L ANNO 2009 Dipartimento per la Ricerca nelle Produzioni Animali Giovanni Piredda Santa Cristina Paulilatino (OR) 20 maggio 2009 www.sardegnaagricoltura.it/innovazionericerca

Dettagli

PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria

PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria VINCENZO PIRO Dirigente Area Risorse Ambientali, Smart City e Innovazione Comune di Perugia PERUGIA SMART CITY: IDEE

Dettagli

DISTRIBUTORI DI SALUTE DISTRIBUZIONE AUTOMATICA DI ALIMENTI E PROMOZIONE DELLA SALUTE In coerenza con il Programma Interministeriale Guadagnare Salute: rendere facili le scelte salutari, Spinel Caffè,

Dettagli

Art. 1 Oggetto dell avviso pubblico

Art. 1 Oggetto dell avviso pubblico Allegato 1 AVVISO PUBBLICO CONCORSO DI IDEE PER LA PRESENTAZIONE DI IDEE INNOVATIVE E BUONE PRATICHE GIÀ SVILUPPATE E OPERANTI IN TOSCANA COERENTI CON IL TEMA DI EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA

Dettagli

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza Rev. 03 del 27 maggio 2008 La BASILE PETROLI S.p.A., nell ambito delle proprie attività di stoccaggio e commercializzazione di

Dettagli

Dalla progettazione igienica degli ambienti alla qualità in tavola QUALITÀ DEGLI ALIMENTI: IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE SISTEMA HACCP

Dalla progettazione igienica degli ambienti alla qualità in tavola QUALITÀ DEGLI ALIMENTI: IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE SISTEMA HACCP Dalla progettazione igienica degli ambienti alla qualità in tavola Milano 21 Maggio 2015 Galleria Meravigli QUALITÀ DEGLI ALIMENTI: IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE SISTEMA HACCP Ing. Patrizia Di Lelio 1

Dettagli

Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità per materie plastiche

Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità per materie plastiche Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità per materie plastiche Milano 6-8 febbraio 2013 Massimo DENARO Roberta FELICIANI Istituto Superiore di Sanità- Roma Dichiarazione di conformità

Dettagli

Via Melchiorre Gioia, 72 20125 Milano (MI) Tel. 02 67479254 Fax 02 36725281. info@quasercert.com. Company Profile

Via Melchiorre Gioia, 72 20125 Milano (MI) Tel. 02 67479254 Fax 02 36725281. info@quasercert.com. Company Profile Via Melchiorre Gioia, 72 20125 Milano (MI) Tel. 02 67479254 Fax 02 36725281 info@quasercert.com Company Profile Company Profile C H I S I A M O I L C O R E B U S I N E S S I N O S T R I S E R V I Z I I

Dettagli

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna

Dettagli

Spending review: opportunità o ostacolo allo sviluppo del Green Public Procurement (GPP)?

Spending review: opportunità o ostacolo allo sviluppo del Green Public Procurement (GPP)? Spending review: opportunità o ostacolo allo sviluppo del Green Public Procurement (GPP)? Piani degli acquisti verdi: dalla teoria alla pratica La promozione del GPP in Liguria il modello regionale per

Dettagli

Il nuovo operatore logistico. per il trasporto delle merci speciali

Il nuovo operatore logistico. per il trasporto delle merci speciali Il nuovo operatore logistico per il trasporto delle merci speciali Logikem è un operatore di logistica integrata, specializzato nella gestione di agrofarmaci e più in generale di prodotti chimici che richiedono

Dettagli

Sistema di Gestione per la Qualità del Comune di Bolzano. Condivisione dell Autovalutazione

Sistema di Gestione per la Qualità del Comune di Bolzano. Condivisione dell Autovalutazione 28 Gennaio 2003 Sistema di Gestione per la Qualità del Comune di Bolzano Condivisione dell Autovalutazione Confronti 60 50 PERCENTUALI DIRETTORI PERCENTUALI DIRIGENTI PERCENTUALI DG PERCENTUALI VALIDATOR

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA E CONFINDUSTRIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA E CONFINDUSTRIA PROTOCOLLO D INTESA TRA DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA E CONFINDUSTRIA Premesso che il programma di Governo ha previsto una legislatura caratterizzata da profonde riforme istituzionali; che tale

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli