TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA PROCEDURA DI DIVISIONE GIUDIZIALE R.G. N /2018 GIUDICE ISTRUTTORE: DOTT. MAURIZIO ATZORI

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1 Tel TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA PROCEDURA DI DIVISIONE GIUDIZIALE LOTTO UNICO Promosso da: R.G. N /2018 GIUDICE ISTRUTTORE: DOTT. MAURIZIO ATZORI ATTORE -/- CONVENUTO -/- Divisione Giudiziale R.G. N.17958/18 * OGGETTO: INTEGRAZIONE RELATIVA ALLA INDAGINE AMMINISTRATIVA NELL IMMOBILE SITO IN COMUNE DI BOLOGNA,VIA SANT ISAIA N.45/47. * INDAGINE AMMINISTRATIVA Arch. Dagli accertamenti svolti presso l Ufficio Tecnico Settore Edilizia Privata del comune di Bologna, sono state rilevate le seguenti indicazioni urbanistiche ed edilizie inerenti il bene di cui all oggetto, in specifico: Destinazione Urbanistica: Il bene oggetto della presente perizia è interessato dalla vigente normativa urbanistica del Comune di Bologna: -Con Deliberazione del C.C. n.133 del è stato approvato il Piano Strutturale Comunale P.S.C. del comune di Bologna; -Con Deliberazione del C.C. n.137 del è stato approvato il Regolamento Urbanistico Edilizio RUE, del Comune di Bologna, e successiva Variante di adeguamento normativo anno 2014 Delibera del C.C. n.201 approvato il , in vigore dal , è stato approvato E

2 2 di 6 l'adeguamento all'art.28 del RUE a seguito delle modifiche introdotte dalla L.R. 9/2015 all'art.28 Mutamento di destinazione d'uso della L.R. 15/2013. Le nuove categorie funzionali sono operative dal 28 gennaio 2016, come previsto dalla Legge di modifica. Con delibera PG n /2017 è stato approvato dal Consiglio Comunale con OdG n. 443/2017 l adeguamento del Regolamento Urbanistico Edilizio in recepimento dello "Schema di Regolamento Edilizio-Tipo" e delle "Definizioni Tecniche uniformi " di cui alla deliberazione di Giunta Regionale n. 922 del 28/6/ Allegati I e II ed è entrato in vigore il 4 dicembre Le modifiche apportate riguardano l'inserimento della Tavola di corrispondenza, l'aggiornamento dei riferimenti e dei link alla DGR 922/2017, l'inserimento della definizione di Volume totale esistente (Vte) come parametro per la misura della capacità edificatoria negli interventi di demolizione e di nuova costruzione. Arch. Destinazione Urbanistica Il bene oggetto della presente perizia è interessato dalla vigente normativa urbanistica in specifico per il: Piano Strutturale Comunale PSC il bene di cui all oggetto risulta nel Territorio urbano strutturato. Nucleo Antico - Ambito storico - Nucleo di antica formazione Nel caso specifico: Art. 27Ambiti storici - Nuclei di antica formazione RUE: il bene di cui all oggetto risulta in Ambito n.1 Art. 60 Ambiti Storici il fabbricato in questione è classificato dal comune come edificio di interesse documentale (Art.57 RUE). REGOLARITA EDILIZIA

3 3 di 6 (Concessione, Abitabilità e/o Usabilità, Legge 47/85 e Legge 724/94e successive modifiche ed integrazioni). Le opere relative alla costruzione del fabbricato, comprendente il bene oggetto di perizia sono state iniziate in data anteriore al 01 settembre A seguito dei lavori eseguiti all interno dell immobile in oggetto è stata presentata al comune di Bologna Domanda di Sanatoria edilizia del 26 luglio 1985, prot PUT 22326/87, Domanda di sanatoria che il comune ha ritenuto di accogliere ai sensi dell art.35, 18 comma L.47/85 in quanto sulla medesima si è regolarmente formato il silenzio assenso a seguito anche di presentazione della documentazione catastale. Sanatoria rilasciata dal comune Bologna in data 14/09/1995 come da scheda reperita presso archivio pratiche edilizie comune di Bologna. Domanda di Condono Edilizio comprendente l unità immobiliare a destinazione abitativa. L unità immobiliare non è stata oggetto di Arch. licenza edilizia come esplicitato nella relazione allegata al Condono, poiché compresa in vecchi organismi abitativi per i quali è ancora prescritto il restauro e risanamento conservativo. Da quanto si legge nella relazione sostitutiva ed integrativa alla pratica di condono edilizio nell anno 1983 e precisamente nel periodo marzo/aprile, l unità immobiliare fu oggetto di modifiche interne che sono state classificate come interventi di adeguamento, manutenzione straordinaria ed ordinaria, senza aumento di superficie utile e volume dove lo spazio del monolocale è stato suddiviso in angolo cottura-pranzo, bagno, letto, ripostiglio ed ingresso. Dal confronto tra lo stato oggetto di Condono edilizio e quello

4 4 di 6 riscontrato in sede di sopralluogo si evidenzia: -la demolizione del locale ripostiglio; -la creazione di nicchie, riseghe ed ispessimento di alcune pareti laterali; -il diverso posizionamento della finestra a tetto, tipo Velux e della finestra posta nel locale cucina; -altezza interna sottotavolato nella parete perimetrale del locale cucina di altezza superiore a quella segnata nel condono edilizio. A titolo indicativo non potendo la procedura quantificare esattamente i costi della regolarizzazione urbanistico-edilizia se non in maniera approssimativa, la scrivente ha fatto riferimento alle Sanzioni Amministrative e Pecuniarie in Materia di Edilizia del comune di Bologna Odg n.231 P.G /2016 Data seduta data inizio vigore Arch. In specifico per la sanzione a seguito del tipo di classificazione dell intervento su edificio di interesse documentale (ai sensidell art.3 c.1. del DPR 380/01) Tabella 2, la sanzione è quantificata in Euro 3.000,00 (tremila/00 da verificare) ristrutturazione edilizia limitatamente alla modifica dei prospetti che riguarda in particolare la variazione delle forature all esterne. La Tabella 3 fissa invece gli importi a titolo di oblazione per l accertamento di conformità(sanatoria) ai sensi dell art.17 comma 3 della L.R.23/2004, graduata in ragione della tipologia di interventi edilizi da sanare nei limiti previsti dalla norma. Interventi edilizi relativi alla ristrutturazione per modifiche alle forature sulle facciate Euro2.000,00

5 5 di 6 (duemila/00) da verificare. La presentazione della SCIA in sanatoria è a totale onere e carico del futuro aggiudicatario, così come sono a totale cura e spese dell aggiudicatario i diritti di segreteria richiesti per la presentazione della pratica in sanatoria e le sanzioni amministrative ed oblazioni richieste dal comune al momento della presentazione della pratica edilizia per la regolarizzazione dell unità immobiliare e qualsiasi onere sanzionatorio anche se non espressamente indicato in perizia. Sarà sempre a cura dell aggiudicatario la richiesta della Segnalazione certificata di conformità edilizia e di agibilità - SCCEA (art. 23 L.R. 15/2013) deposito che attesta le condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico dell'edificio e dei suoi impianti. E sempre possibile prima dell acquisto all asta di detto bene rivolgersi presso l Ufficio Tecnico del Comune di Bologna al fine di accertare la Arch. possibilità di sanare gli abusi descritti in modo tale da quantificare esattamente le sanzioni tecnico-amministrative causa la NON REGOLARITÀ edilizia rispetto al titolo edilizio depositato od il ripristino allo stato legittimato. Sono a totale onere e carico del futuro aggiudicatario le spese relative alle competenze professionali del tecnico scelto dall aggiudicatario per la presentazione delle pratiche edilizie. Sono inoltre a totale onere e carico del futuro aggiudicatario le spese relative all aggiornamento catastale attualmente difforme dallo stato dei luoghi. La scrivente nella determinazione del più probabile valore di mercato ha

6 6 di 6 applicando una riduzione mediante abbattimento, non potendo la procedura quantificare esattamente i costi della regolarizzazione urbanistico-edilizia-catastale ricordando che la valutazione dell intero compendio immobiliare, sarà eseguita a corpo e non a misura. Per le parti comuni dell edificio: -Denuncia di Inizio Attività prot.29098/2005 dell 11/02/2005- Condominio via Sant Isaia n.45 restauro della copertura con sostituzione della struttura in legno RE2 manutenzione straordinaria art.40 n.di P del R.E. Fine lavori in data 06/07/2005 rif. P.G /2005; -Richiesta CCEA prot /2016 del 16/11/2016 Via Sant Isaia n.45; Richiesta di Certificato di Conformità Edilizia ed Agibilità per le parti comuni dell edificio richiesto dall amministratore del condominio. * Nella fiducia di aver svolto scrupolosamente l incarico affidatole la Arch. sottoscritta si dichiara a disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento fosse ritenuto necessario. Con Osservanza Bologna 09 aprile 2019 L Ausiliario del Giudice Arch.