Indagine sulla Qualità Percepita dai clienti/utenti dei Logopedisti e possibili ricadute per migliorare la Qualità tecnica Laura Maria Castagna*,

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Indagine sulla Qualità Percepita dai clienti/utenti dei Logopedisti e possibili ricadute per migliorare la Qualità tecnica Laura Maria Castagna*,"

Transcript

1 Indagine sulla Qualità Percepita dai clienti/utenti dei Logopedisti e possibili ricadute per migliorare la Qualità tecnica Laura Maria Castagna*, Luciana Virgili** *Logopedista ASUR Marche Zona Territoriale 12 San Benedetto del Tronto **Logopedista Libera Professionista Le organizzazioni che si occupano del benessere della Persona hanno introdotto nel loro sviluppo, al pari di quelle che producono beni e servizi, i principi della Qualità. I logopedisti, come ogni gruppo professionale, hanno la necessità di rispondere agli stimoli ad intraprendere un nuovo sviluppo della professionalità, in grado di rispondere alle sfide dell appopriatezza, dell efficienza correlata all efficacia. Si è ritenuto necessario avviare un indagine sulla soddisfazione dei clienti inseriti in percorsi di riabilitazione logopedica in Centri di Riabilitazione del S.S.N. e accreditati dalla Regione Marche. La ricerca si è articolata attraverso la somministrazione di questionari per la rilevazione della soddisfazione a due campioni di clienti. Parole chiave: Qualità, Qualità percepita, Riabilitazione, Logopedia, Deontologia Professionale. Premessa Nel 1996 l Ufficio Regionale per l Europa dell O.M.S. promulga la Carta di Lubiana, centrata sul principio che l assistenza sanitaria dovrebbe, in primis e soprattutto, portare una migliore salute e qualità della vita dei cittadini; in conseguenza di ciò nel 1997 il Comitato del Consiglio d Europa ha emanato la Raccomandazione n.97, contenente linee guida relative alla qualità dei Servizi Sanitari, nella quale si invitano i governi membri ad attivare sistemi di miglioramento della qualità. In Italia il D.Lgs 502\92 ha introdotto una maggiore attenzione al cittadino attraverso: la personalizzazione, l umanizzazione dell assistenza, il diritto all informazione e alla partecipazione attraverso organismi competenti. L art.14 ha fissato alcuni principi in materia di partecipazione e tutela dei diritti dei cittadini, prevedendo l adozione della Carta dei Servizi, di cui ha pubblicato lo schema generale il 19 maggio 1995 e ha individuato i principali fattori della qualità: personalizzazione, umanizzazione, diritto all informazione, prestazioni alberghiere. Il Piano Sanitario Nazionale del ha come primo obiettivo la garanzia di adeguati livelli di qualità dell assistenza, sulla base di un Programma Nazionale per la qualità. Il programma è finalizzato a rendere sistematico l orientamento del S.S.N. verso la valutazione e la promozione della qualità dell assistenza sanitaria, coinvolgendo: le dimensioni professionali, organizzativo-aziendali e relazionali dell assistenza. Il Piano Sanitario 2003\05 del Ministro Sirchia conferma le tendenze dei precedenti Piani Sanitari, ponendo l attenzione alla qualità in Sanità, considerando nella cura le dimensioni: tecnica, umana, economica e clinica. Questa va perseguita attraverso: l efficacia clinica, competenza professionale e tecnica, efficacia gestionale, equità degli accessi e appropriatezza dei percorsi terapeutici. Introduzione alla ricerca Le strategie proposte per raggiungere un obiettivo così complesso sono numerose; Øvretveit (1989) propone di considerare diversi aspetti della qualità: qualità percepita, qualità professionale, qualità gestionale. La qualità percepita è cosa vogliono i clienti, oppure, cosa dicono volere i clienti. Dagli anni 90 sono stati condotti numerosi studi, con l obiettivo di mettere a fuoco le dimensioni che concorrono a definire la soddisfazione nei confronti del S.S.N. e ad individuare i metodi per la sua individuazione. I metodi utilizzati per indagare la soddisfazione dei clienti, fanno capo a due fondamentali tipologie: strutturati e non strutturati. I primi, che hanno come strumento di elezione il questionario, sono maggiormente usati perché assicurano rapidità nella raccolta dell informazione e dell elaborazione dei risultati semplificata ed elaborata statisticamente. In considerazione di ciò, abbiamo ritenuto utile, in assenza di altri lavori reperibili nella corrente letteratura scientifica, utilizzare un questionario per la rilevazione della soddisfazione dei clienti/utenti, nei confronti dei logopedisti. 1

2 Il questionario I questionari 1. e 2. somministrati, sono stati costruiti utilizzando lo schema proposto dal Ministero della Salute e in riferimento al questionario già somministrato alla U.O. di Medicina Fisica e Riabilitativa dell Ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto, nell anno Il questionario 1., (in appendice 1, in grassetto), è composto da una breve introduzione in cui viene dichiarato lo scopo di migliorare il servizio e garantito l anonimato, una parte di rilevazione dei dati personali, 16 domande a risposta graduata e 1 domanda aperta. Il questionario 2. è una rielaborazione del questionario 1. composto dall introduzione e la rilevazione dei dati personali del questionario 1., da 22 domande chiuse a scelta graduata, (di cui le prime 16 uguali al questionario 1.), 5 domande con alternativa multipla, (di cui 2 presenti nel questionario 1.) 2 domande a risposta multipla e una domanda a risposta aperta, (presente anche nel 1 questionario). Campione Per realizzare l indagine, il questionario 1. è stato somministrato a tutte le persone inserite in un percorso di riabilitazione logopedica, in un intervallo di tempo di un mese. Queste usufruivano del Servizio da almeno 4 mesi presso il Centro di Riabilitazione Santo Stefano, presso il Centro di Riabilitazione Territoriale e presso la U.O. di Riabilitazione della ASL n. 12 di San Benedetto del Tronto (AP). Il questionario 2. è stato somministrato a tutte le persone inserite in un percorso di riabilitazione logopedica, in un intervallo di tre mesi, presso i Centri di Riabilitazione Santo Stefano della Regione Marche, l ANFASS di Macerata, le U.O. di Riabilitazione delle ASL n.11 di Fermo e n.12 di San Benedetto del Tronto. Campione a): 57 soggetti; campione b) 244 soggetti. Questionari restituiti dal campione a): 45, con età compresa fra 18 e 75 anni, età media 35 anni di cui 34 donne e 11 uomini. Campione b): 244 soggetti con età compresa fra 19 e 82 anni, con età media di 39 anni, di cui 199 donne, 42 uomini e 3 soggetti che non hanno dichiarato il sesso. I soggetti sono ripartiti per grado di istruzione: nessuno s.1; scuola elementare s.14; scuola media inferiore s.86; scuola media superiore s. 109; università s.31, non dichiarata s.3. Metodologia Il questionario è stato consegnato in formato A4 in busta, dagli stessi professionisti, chiedendo di compilarlo per migliorare il servizio e di riconsegnarlo nella stessa busta, ma accuratamente chiusa. Al momento della consegna i clienti sono stati informati che i questionari sarebbero stati esaminati insieme ad altri provenienti dalle diverse strutture riabilitative della Regione, a maggior garanzia dell anonimato. Risultati Questionario 1.. La percentuale di clienti che hanno risposto soddisfatto è del 54,4% e il 38,5%, ha risposto molto soddisfatto, per un totale di 92,9% di soddisfazione globale. Questionario 2.. Alle risposte è stato attribuito un punteggio per rendere possibile l analisi statistica: molto insoddisfatto 25, insoddisfatto 50, soddisfatto 75, molto soddisfatto 100, non so non è stato trasformato in punteggio. I risultati delle domande sono riportati nelle tabelle 1, 2 e 3. 2

3 domanda media Non so Non risponde a b c d e f Tabella 1 Alla domanda 17 sono stati attribuiti i seguenti punteggi: NO MAI=0; QUALCHE VOLTA=25; ABBASTANZA=50; QUASI SEMPRE=75; SEMPRE=100; NON SO= nessun punteggio. E stata ottenuta una media di 82.59; NON SO 24; NON RISPONDE 6. Le domande a scelta graduata 15, 16, 20, 22, (a, b, c, d) e 23 hanno ottenuto i seguenti risultati: tabella 2 Le due domande a risposta multipla hanno dato i seguenti risultati: tabella 3 DOMANDA SI NO NON SO NON RISPONDE a b c d Tabella 2 Tabella 3 domanda 21 a b c d e f 140 E stato, inoltre, considerato fra alcuni punteggi l indice di correlazione r: - grado di soddisfazione per il servizio pubblico/servizio logopedico r 0.16; - grado di soddisfazione per la famiglia/servizio logopedico r 0.29; - grado di soddisfazione per le amicizie/servizio logopedico r 0.14; - grado di soddisfazione per il proprio lavoro/servizio logopedico r Analisi dei risultati Ad una prima lettura di tipo globale, possiamo affermare con certezza che abbiamo registrato un alto grado di soddisfazione per il trattamento logopedico e per le prestazioni dei logopedisti, che 3

4 definiremo Servizio Logopedico, per facilità di trattazione, e che distingueremo dagli aspetti gestionali ed organizzativi propri del percorso riabilitativo. Analizzando i risultati del 1 campione in maniera più approfondita, si può ritenere che è stato ottenuto un effetto ceiling, cioè un indice di gradimento troppo elevato, questo perché lo strumento usato, per lo più ispirato al modello ministeriale, non ha messo in evidenza in modo chiaro i problemi che la logopedia presenta nella realtà valutata. Il 2 campione ha una prevalenza del sesso femminile maschi, range di età anni, con un grado di istruzione alto (109 ss. Media Superiore; 41 ss. Università) Possiamo affermare che l alto grado di soddisfazione espresso dai soggetti per il Servizio Logopedico non è determinato dal grado di istruzione del campione, poichè numerose ricerche riportate da Favretto (2002), hanno evidenziato una maggiore soddisfazione nei soggetti con livelli di scolarità bassa. Confrontando i dati relativi alla soddisfazione per il Servizio Logopedico: domanda n. 6 (media 85.52), n. 9 (media 87.50), n. 11 (media 89.83), n. 12 (media 85.84), n. 13 (media 87.89), n. 14 (media 87.44), a quelli relativi al Servizio Pubblico, domanda 1d (media 64.97), appare evidente che la diversità nei punteggi medi è molto elevata. Un ancor maggiore divario risulta nel confronto con la soddisfazione rilevata per il Servizio Sanitario, domanda 1e (media 63.74). L'indice di correlazione fra il punteggio relativo al Servizio Pubblico e quello della domanda 14 esprima il grado di gradimento per le prestazioni logopediche ricevute presso questo servizio è r 0.16 che mostra l'assenza di correlazione tra i due gruppi di risposte. Si può affermare che il grado di soddisfazione espresso per il Servizio di Logopedia, non è stato influenzato da giudizi precedentemente elaborati nella fruizione di Servizi Pubblici. Alcune domande del questionario chiedevano ai clienti di esprimere il grado di soddisfazione per i vari aspetti della vita privata: famiglia, amicizie, lavoro e tasse pagate. I punteggi della domanda 14 sono stati messi in relazione con quelli relativi alla soddisfazione per la famiglia (a), per le amicizie (b) e per il lavoro (c). L'indice di relazione r0.29 indica una relazione positiva tra la soddisfazione per la propria vita familiare e il grado di soddisfazione espresso per il Servizio logopedico. Ciò ci porta ad affermare che le persone più soddisfatte per la propria vita familiare, appaiono anche essere quelle che esprimono una maggiore soddisfazione per il servizio offerto. L'indice di relazione con la soddisfazione per il Servizio Logopedico e il grado di soddisfazione per le amicizie è r0.14, e per il proprio lavoro è r Questi indici evidenziano l assenza di correlazione tra le due succitate dimensioni e la soddisfazione per il Servizio Logopedico. L'alto grado di soddisfazione è anche confermato dalle risposte ottenute alla domanda 17, che ha voluto indagare la capacità di aiuto dei logopedisti, ottenendo un punteggio medio di La conferma della scelta del Servizio, indagata dalla domanda 15, ha ottenuto 242 risposte positive, così come le risposte alla domanda 16, 239 sì, dimostrano l'apprezzamento per il servizio erogato, anche se questo apprezzamento coinvolge tutto il Centro e il percorso riabilitativo. Il grado di soddisfazione per le caratteristiche strutturali organizzative e gestionali rilevate dalle domande 1, (media 78.03) 2, (media 76.52) 3, ( media 80.40) 4, (media 78.66) 5, (media 76.33) 8, (media 80.24) si conferma alto. Tra questi il più basso è quello espresso per il funzionamento della Segreteria, (n.2) e per le informazioni ricevute dai medici, (n. 5), che confermano i dati relativi al primo campione. In relazione alla scelta di rivolgersi proprio a quel Servizio, vediamo che molto peso ha l indicazione dei medici specialisti, (80 ss.); che di fatto sono i prescrittori del trattamento Logopedico e spesso sono estranei al percorso riabilitativo, ma non a quello assistenziale inteso nel senso più ampio. Questo dato può essere interpretato come una, anche se non dichiarata, fiducia nel Sistema; ottiene lo stesso risultato la risposta ho fiducia nei professionisti che lavorano in questo centro, che possiamo far risalire ad un opinione creata sulla vox populi, quindi di natura irrazionale, che rimanda a motivazioni non consapevoli. 4

5 Il numero dei soggetti (37), che rispondono il pediatra è significativamente più basso rispetto al medico specialista, questo può essere dovuto al fatto che la diagnosi e la conseguente prescrizione del trattamento Logopedico viene operata dal medico specialista. Sempre 37 sono i soggetti che hanno scelto il Servizio sulla base delle indicazioni di amici. Solo 16 persone hanno operato la scelta sull indicazione del medico di base, questo sicuramente dovuto al fatto che il questionario è stato effettuato da molti soggetti familiari di piccoli pazienti, che usufruiscono del Servizio di Logopedia, quindi sono assistiti dal pediatra. Basso risulta il numero di persone che scelgono sulla base di indicazioni di parenti: 12; mentre 25 e 30 scelgono per motivi di facilità di accesso: vicinanza ed orari. Questo numero è relativamente basso, circa un quinto del campione, e comunque inferiore a quello relativo a motivazioni di qualità del Servizio. Questo dimostra come la scelta sia orientata più dalle aspettative di ricevere un assistenza di qualità che non sulla base di necessità di comodità nell organizzazione quotidiana. Alla domanda 21 è maggiormente indicata la disponibilità umana, con 149 risposte, immediatamente seguita da abilità professionale di tipo tecnico, 140, (tabella 3). Queste risposte fanno emergere la forte richiesta ai logopedisti di una relazione d aiuto con peculiari caratteristiche psicologiche, che ormai caratterizzano la professione nell opinione pubblica, determinando ad esempio, che la quasi totalità di persone che chiedono di intraprendere il Corso di Laurea in Logopedia sono di sesso femminile. Possiamo riportare la disponibilità umana alla dimensione della formazione saper esserci, che insieme al sapere e al saper fare, rappresentano i tre assi di sviluppo formativo delle professioni sanitarie. L abilità professionale di tipo tecnico, che definiamo con lo Zingarelli: tecnica: serie di norme che regolano il concreto svolgimento di un attività manuale o intellettuale; qualsiasi forma di attività volta, sfruttando le conoscenze della scienza, alla creazione di nuovi prodotti e strumenti che migliorino le condizioni di vita dell uomo. Viene, quindi, ampiamente riconosciuta la necessità di un saper fare, che ha origine da un sapere scientifico. Il campione, nella maggioranza (140 ss.), conosceva la professione del Logopedista già prima dell attuale percorso riabilitativo, quindi aveva elaborato un idea della professione. In relazione alle informazioni fornite dai logopedisti possiamo affermare che questi hanno, nella maggioranza, adempiuto al compito; infatti, abbiamo registrato 213, 161, 164, 117 sì alla domanda 22 sull informazione 13, 40, 38, 65 no. Vogliamo sottolineare una significativa differenza fra le diverse informazioni: il punteggio delle informazioni sulla modalità di trattamento è il più alto, il più basso è quello sulle possibilità di insuccesso, anche se le risposte positive sono significativamente più alte di quelle negative. Evidenziamo, inoltre anche il numero delle non risposte, che, se sommate ai no, cambierebbero totalmente il risultato. Infatti la somma dei no e delle non risposte è 127, maggiore delle risposte positive. Il numero elevato di non risposte, ci fa supporre che le informazioni sulla possibilità di insuccesso non abbiano avuto il necessario rilievo nell informazione, oppure che non siano state fornite in modo chiaro e comprensibile. Riteniamo di poter affermare che questo rappresenta un punto critico dell informazione data ai clienti, che necessita di essere maggiormente approfondito, poiché, per effettuare la scelta di intraprendere un percorso, spesso lungo e faticoso per il cliente e la sua famiglia, è necessario avere consapevolezza delle possibilità di insuccesso, attualmente conosciute. All ultima domanda sull utilità dell indagine, si è registrato n. 163 sì, che dimostrano come sia ormai diffuso il desiderio di partecipazione ai servizi, attraverso la rilevazione delle opinioni. Il cliente è consapevole del suo ruolo di controllore della qualità e del mantenimento dell ethos (Norman, 1985). CONCLUSIONI. Dai risultati della presente ricerca è emerso un elevato e generalizzato grado di soddisfazione per il Servizio di Logopedia, questo, è risultato essere correlato positivamente con la soddisfazione espressa per la propria vita familiare, ma indipendente dal grado di soddisfazione per le amicizie, il lavoro, il sistema Sanitario Nazionale e i servizi pubblici. La soddisfazione per il Servizio di Logopedia è maggiore, in modo significativo, a quella espressa per le altre dimensioni investigate. Possiamo quindi affermare che la soddisfazione espressa sia realmente determinata dalla fruizione 5

6 del servizio di Logopedia. Altissimo è l apprezzamento per la disponibilità e il rispetto verso il cliente. Riteniamo che la dimensione del saper esserci influenzi in maniera decisiva la soddisfazione del cliente, le aspettative sono di incontrare un professionista capace di realizzare una relazione d aiuto. Questo è confermato dalle caratteristiche che i clienti hanno individuato come di maggiore importanza per il logopedista: disponibilità umana e competenza di tipo tecnico. Queste risposte hanno messo in luce la richiesta di una relazione d aiuto con caratteristiche psicologiche. La richiesta di umanizzazione delle cure, la cura della persona che non si riduca solamente a terapia, ma si apra a un più disteso ed ampio prendersi cura (C.M. Martini,1999) sono soddisfatte nel nostro campione. L importanza del saper esserci è una consapevolezza condivisa all interno del corpo professionale, che da sempre, attraverso i suoi organismi di rappresentanza, ha espresso la necessità che all interno della formazione siano affrontate, sia dal punto di vista teorico che esperenziale, le tematiche relative al counseling, la relazione d aiuto, la relazione terapeutica. Tradizionalmente la care delle persone è stata affidata alle donne, tradizionalmente le professioni di care sono femminili, (infermiere, maestre, assistenti), questo potrebbe determinare il fatto che la professione del logopedista, sia intrapresa, quasi nella totalità, da persone di sesso femminile. Ciò in tendenza con l incremento della presenza femminile nell Assistenza e cura dove le donne rappresentano l 85.2% del settore (dati Istat del 1996); questo fenomeno si riscontra in professioni tradizionalmente maschili come quella medica, infatti nel 2003 il 63% degli studenti della Facoltà di Medicina erano di sesso femminile. Care e cure sono gli aspetti che il campione individua come determinanti per la qualità del Servizio Logopedico. Anche se banale, questo risultato conferma la necessità di mettere in essere i principi del Decreto del Consiglio dei Ministri del 1995 del 19 Maggio. Per finire, affrontiamo il risultato relativo alle informazioni che i logopedisti danno sul trattamento che intraprendono, ai propri clienti. Abbiamo registrato punteggi positivi per le modalità di trattamento, i tempi del trattamento e gli esiti; mentre dubbi sono i risultati sulle possibilità di insuccesso, infatti il numero di no e di non risposte, se sommati, rappresentano la maggioranza. Interpretiamo questo dato con la necessità di mettere a regime una pratica di consenso informato, che in Italia non è ancora entrata nella routine del percorso riabilitativo. Questa, inoltre, è praticata quasi esclusivamente dai medici, mentre i professionisti sanitari, che sono i titolari del loro programma riabilitativo, non hanno ancora un obbligo chiaramente indicato dalle norme. Oltre a ciò la tendenza a non pubblicare gli studi clinici che hanno risultati negativi, rende difficile il diffondersi nella comunità scientifica, della conoscenza degli insuccessi nella cura o per determinati metodi riabilitativi. I metodi per i quali sono stati riscontrati risultati negativi piuttosto che essere pubblicati tendono a scomparire dalle pubblicazioni scientifiche. E necessario che chiunque intraprenda un percorso riabilitativo, sia consapevole delle probabilità di successo/insuccesso di questo, poiché molte risorse personali e familiari del cliente sono impegnate per la realizzazione del trattamento logopedico, un trattamento che spesso è lungo mesi o anni e ha cadenza a volte anche quotidiana. Dall indagine emerge un campo di miglioramento della qualità tecnica dei logopedisti, che dovrebbero introdurre nella pratica professionale una procedura di consenso informato relativa al trattamento logopedico. Si delinea, inoltre, una forte richiesta di umanizzazione delle cure, da parte dei clienti, che si connota in relazione di aiuto; l introduzione dell obbligo di educazione continua in Medicina, (E. C. M.) dà l opportunità ai logopedisti di implementare conoscenze e capacità di ascolto e di relazione. 6

7 Appendice 1: questionario 1., questionario 2 QUESTIONARIO PER GLI UTENTI Gentile Signore/a, La preghiamo di rispondere alle seguenti domande per aiutarci a migliorare l assistenza del nostro Servizio di Logopedia. Sbarri il cerchietto corrispondente all espressione che meglio esprime la Sua opinione. Le risposte rimarranno anonime e non saranno viste dal personale del Reparto. Se crede può farsi aiutare dai Suoi familiari o amici nel compilare questa scheda. La ringraziamo per la partecipazione e disponibilità. ETA (di chi compila il questionario) SESSO (di chi compila il questionario) M F TITOLO DI STUDIO: (di chi compila il questionario) NESSUNO ELEMENTARE MEDIA INFERIORE MEDIA SUPERIORE LAUREA PROFESSIONE (di chi compila il questionario) IMPRENDIT. E LIBERO PROFESS. LAVORATORE IN PROPRIO DIRIGENTE LAVORATORE DIPENDENTE DISOCCUPATO CASALINGA STUDENTE PENSIONATO Esprima il suo grado di soddisfazione per: a) la sua famiglia; b) le sue amicizie; c) il suo lavoro; d) i servizi pubblici; e) Il servizio sanitario; f) Le tasse pagate; g) Da quanto tempo usufruisce del servizio di logopedia presso questo centro? Da pochi mesi Da almeno un anno Da più di un anno O O O 7

8 CHE COSA PENSA RISPETTO A: 1-Orientamento esterno/interno (segnaletica esterna/interna che indica il Servizio, la segreteria, gli studi medici, le stanze di terapia, ecc.) Molto insoddisfatto Insoddisfatto Non so Soddisfatto Molto soddisfatto 2-Funzionamento della segreteria 3-Pulizia,igiene, idoneità e comfort dei locali (accoglienza, arredamento e riservatezza) 4-Informazioni ricevute dal personale di segreteria sull organizzazione del servizio logopedico 5-Informazione ricevuta dai medici sul servizio logopedico 6-Informazioni ricevute dal logopedista 7-Modalita di prenotazione delle terapie logopediche 8-Orari per effettuare le terapie logopediche Se è insoddisfatto indichi un orario diverso.. 9-Puntualita negli appuntamenti ( da parte del logopedista) 10-Tempi di attesa per effettuare le terapie logopediche 11- Disponibilità e cortesia del logopedista 8

9 12-Aiuto per gli eventuali problemi/disagi psicologici (da parte del logopedista) 13-Rispetto della sua cultura, opinione, privacy (da parte del logopedista) 14-Qual e il grado di soddisfazione per le prestazioni logopediche ricevute presso questo servizio? 15-Lei tornerebbe in questo servizio di logopedia? No Non so Sì O O O 16-Lei consiglierebbe a parenti e amici di rivolgersi a questo servizio di logopedia? No Non so Sì O O O 17- A suo giudizio, i logopedisti con cui ha avuto contatti sono stati in grado di aiutarla? No, mai Qualche volta Abbastanza Quasi sempre Sempre Non so O 18-In generale che consigli darebbe per migliorare la qualità del servizio di logopedia? 19- Perché si è rivolto a questo servizio di logopedia? a) perché mi è stato consigliato da amici; b) perché mi è stato consigliato da parenti; c) perché mi è stato consigliato dal medico di base; d) perché mi è stato consigliato dal pediatra; e) perché mi è stato consigliato dal medico specialista; f) perché è facilmente raggiungibile; g) perché effettua degli orari che mi permettono di conciliare le altre esigenze familiari; h) perché è l unico che conosco; i) perché ho fiducia nei professionisti che lavorano in questo centro. 20- Sapeva dell esistenza della disciplina sanitaria logopedia prima che le fosse stato prescritto questo trattamento? Si No 21- Secondo lei, quale delle seguenti caratteristiche e di maggiore importanza per il logopedista? (massimo tre scelte) a) preparazione scientifica e culturale; b) disponibilità umana; c) capacità di ascolto; d) gentilezza; e) pazienza; 9

10 f) abilità professionale di tipo tecnico 22-Il logopedista ha fornito informazioni chiare sulle: 1) modalità di trattamento, SI NO 2) tempi del trattamento, SI NO 3) esiti del trattamento, SI NO 4) possibilità di insuccesso, SI NO 23) Ritiene utili indagini di questo tipo? SI NO Perché? Bibliografia Castagna L.M. (2003), Qualità e logopedia, Logopedia N.1 anno 1 Rivista Italiana di Logopedia; Cinotti R., Cipolla C. (a cura ), (2003) La qualità condivisa fra servizi e cittadini Franco Angeli; Favretto G. (a cura), (2002) Il cliente nella Sanità Franco Angeli/Sanità; Martini C. M. (1999), L etica dello Stato sociale 1 Conferenza Nazionale della Sanità 24/11/99 Roma; Øvretveit J. (1996), La qualità nel servizio sanitario Edises; Øvretveit J. (1999), Integrated Quality Development for Healtcare Norvegian Medical Association, Oslo, Norway; Shindler A. et al. (2001), Il consenso informato in Foniatria e Logopedia Acta Phoniatrica Latina Vol. 23 fasc. 2-3; Virgili L. (2003) La soddisfazione dei clienti in Logopedia Poster presentato al VII Convegno Nazionale della Federazione Logopedisti Italiani. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19/05/1995 (in supplemento ordinario alla Gazz. Uff. 31/05 n. 125), Schema Generale di Riferimento alla Carta dei Servizi Pubblici Sanitari ; Testo Aggiornato del Decreto Legislativo del 30/12/1992, n. 502 recante Riordino della disciplina in materia sanitaria. 1

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

Indagine qualita percepita

Indagine qualita percepita Sistema di Gestione per la Qualità - Ospedale M. G. Vannini Report sulla qualità percepita OSPEDALE M. G. VANNINI Direttore Sanitario Dott.ssa Maura Moreschini Sistema qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008

Dettagli

COMUNE DI MONTESPERTOLI

COMUNE DI MONTESPERTOLI OGGETTO: Questionario sul benessere organizzativo 2012 - Report Il presente documento è finalizzato all analisi dei dati scaturiti dalla compilazione dei questionari in oggetto, da parte dei dipendenti

Dettagli

Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti

Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti Gentile Signora, gentile Signore, La nostra Azienda sta conducendo un indagine tra i pazienti ricoverati per valutare la qualità dei

Dettagli

Questionario di gradimento dell Assistenza domiciliare

Questionario di gradimento dell Assistenza domiciliare Questionario di gradimento dell Assistenza domiciliare Gentile Signora/Signore, il questionario che Le chiediamo di compilare ha lo scopo di farci capire se l assistenza domiciliare che Le è stata fornita

Dettagli

Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte

Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte 01 A cura di Àncora Servizi Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI GENITORI

LA VALUTAZIONE DEI GENITORI MONITORARE LA QUALITÀ LA VALUTAZIONE DEI GENITORI REPORT CONCLUSIVO Maggio 2013 Pagina 1 di 7 RILEVAZIONE CUSTOMER SATISFACTION GENITORI VII EDIZIONE PREMESSA Le classi coinvolte nell indagine di quest

Dettagli

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

LINEA DIRETTA CON ANFFAS LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo

Dettagli

Questionario conoscitivo ALSO

Questionario conoscitivo ALSO Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.

Dettagli

La soddisfazione media complessiva

La soddisfazione media complessiva Nell'ottica del miglioramento continuo della qualità dell offerta formativa, il Settore "Studio, Organizzazione e Metodo - Formazione del Personale" implementa indagini di Customer Satisfaction (CS) finalizzate

Dettagli

Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea

Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea Indagine 2013 A cura di Àncora Servizi Società Coop. Sociale 1 Premessa

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

Ufficio di Segreteria LL.PP. e Ufficio Servizi Cimiteriali

Ufficio di Segreteria LL.PP. e Ufficio Servizi Cimiteriali COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PIAZZA IX MARTIRI, 3 - C.A.P. 30034 TEL. 041-5628211 (centralino) FAX 041-422023 C.F. 00368570271 Indirizzo Internet: www.comune.mira.ve.it - E-mail: info@comune.mira.ve.it

Dettagli

Anzianità di servizio

Anzianità di servizio Commento ai risultati del questionario di valutazione Su 754 questionari consegnati ne sono stati restituiti 157, pari al 21% del totale. Oltre ad essere ai limiti della rappresentatività, questo dato

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato

Dettagli

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Lei è invitato a prendere parte a questo sondaggio perché

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie

Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANGELO CANOSSI, GARDONE VAL TROMPIA La scelta

Dettagli

Scala di autoefficacia percepita nella gestione di problemi complessi M. L. Farnese, F. Avallone, S. Pepe, R. Porcelli

Scala di autoefficacia percepita nella gestione di problemi complessi M. L. Farnese, F. Avallone, S. Pepe, R. Porcelli In collaborazione con la Facoltà di Psicologia 2 Università degli Studi di Roma Sapienza Scala di autoefficacia percepita nella gestione di problemi complessi M. L. Farnese, F. Avallone, S. Pepe, R. Porcelli

Dettagli

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. INTRODUZIONE La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. Nel corso di alcuni mesi del 2008 sono state distribuite delle schede anonime, da

Dettagli

REPORT DI SINTESI RELATIVO ALL INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION ESEGUITA PRESSO LA SEDE AOU SASSARI

REPORT DI SINTESI RELATIVO ALL INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION ESEGUITA PRESSO LA SEDE AOU SASSARI REPORT DI SINTESI RELATIVO ALL INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION ESEGUITA PRESSO LA SEDE AOU SASSARI Settembre/Ottobre 2009 QUESTIONARIO: Analisi della soddisfazione del paziente sul servizio. U.O. coinvolte

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

FONDAZIONE CASA DI INDUSTRIA ONLUS VIA VERONICA GAMBARA, 6 25121 BRESCIA - TEL. 030-3772713 - FAX 030-3770177

FONDAZIONE CASA DI INDUSTRIA ONLUS VIA VERONICA GAMBARA, 6 25121 BRESCIA - TEL. 030-3772713 - FAX 030-3770177 Mod.01/ADI/Rev.00 FONDAZIONE CASA DI INDUSTRIA ONLUS VIA VERONICA GAMBARA, 6 25121 BRESCIA - TEL. 030-3772713 - FAX 030-3770177 QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEL SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

Premessa. Il Questionario per i cittadini

Premessa. Il Questionario per i cittadini Premessa Buongiorno/Buona sera Sig./Sig.ra...,sono (nome dell intervistatore) e la chiamo da parte della Fondazione per la Sussidiarietà che sta conducendo una ricerca per valutare la conoscenza e la percezione

Dettagli

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Appendice III. Competenza e definizione della competenza Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,

Dettagli

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI

Dettagli

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei

Dettagli

DIREZIONE SERVIZI CIVICI E DEMOGRAFICI. Uffici di Anagrafe e Stato Civile di Corso Torino

DIREZIONE SERVIZI CIVICI E DEMOGRAFICI. Uffici di Anagrafe e Stato Civile di Corso Torino DIREZIONE SERVIZI CIVICI E DEMOGRAFICI Uffici di Anagrafe e Stato Civile di Corso Torino INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION 2012 Pagina 1 di 11 Durante il periodo 15-30 Dicembre 2012, presso la sede degli

Dettagli

Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015

Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 1. Premessa Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 Le indagini sulla soddisfazione dei Cittadini si inseriscono perfettamente nel processo di riqualificazione del rapporto

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

Questionario per le famiglie

Questionario per le famiglie Allegato Questionari di rilevazione Questionario per le famiglie Cari genitori, i Nidi e le Scuola dell infanzia, già da alcuni anni, sono impegnati in progetti di formazione e valutazione per il miglioramento

Dettagli

Questionario di gradimento

Questionario di gradimento Questionario di gradimento Elaborazione dei dati Antonio Simula 14 Premessa La rilevazione del gradimento è un metodo semplice ma efficace per misurare il sistema del servizio offerto dal Centro Trentino

Dettagli

3) COSA PENSANO I GIOVANI DEL LAVORO CHE LI ATTENDE..Questionario (Report Collettivo)

3) COSA PENSANO I GIOVANI DEL LAVORO CHE LI ATTENDE..Questionario (Report Collettivo) 4f Cassiano da Imola anno 2003/2004 3) COSA PENSANO I GIOVANI DEL LAVORO CHE LI ATTENDE..Questionario (Report Collettivo) Dati emersi tramite questionario effettuato su un totale di 80 persone, con maggioranza

Dettagli

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica

Dettagli

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Questionario Utenti Input Finalità 1. Promuovere lo sviluppo personale durante il percorso scolastico Per cominciare, abbiamo bisogno di alcuni tuoi dati personali e dell

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere

Dettagli

Il progetto regionale di ricerca MACONDO

Il progetto regionale di ricerca MACONDO Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la

Dettagli

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a:

«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a: «FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a: Rispondere ai bisogni di conciliazione dei tempi di vita e lavoro proponendo forme di autorganizzazione; Favorire la richiesta di flessibilità

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA)

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA) Anno 2013-2014 Accreditamento delle strutture socio- sanitarie Obiettivo: strumenti per l ascolto, la partecipazione e la rilevazione del gradimento da parte di ospiti e familiari. Questionario di gradimento

Dettagli

L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani.

L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani. 1 L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani. Le risposte saranno strettamente confidenziali. Il questionario è anonimo. Per

Dettagli

Biblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza

Biblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza Biblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza Presentazione dei risultati dell indagine svolta da SBD IUAV e Costruendo scarl. Venezia, luglio 2014 A cura di Franco De Lazzari L obiettivo

Dettagli

Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari

Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Percezione del proprio stato di salute: Buono Discreto

Dettagli

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti

Dettagli

QUESTIONARIO. Grazie

QUESTIONARIO. Grazie QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei

Dettagli

INDAGINE CUSTOMER SATISFACTION ASILO NIDO COMUNALE PRIMO VOLO ANNO SCOLASTICO 2010-2011

INDAGINE CUSTOMER SATISFACTION ASILO NIDO COMUNALE PRIMO VOLO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Comune di Mira Istituzione comunale «Mira Innovazione» Piazza IX Martiri 3-30034 - MIRA (VE) C.F. 00368570271 - Servizio Asilo Nido - INDAGINE CUSTOMER SATISFACTION ASILO NIDO COMUNALE PRIMO VOLO ANNO

Dettagli

Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011

Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011 Stress Lavoro-Correlato e Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011 Obiettivi Rilevare il livello di benessere percepito dai lavoratori attraverso

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2013 AREA DEGENZA

Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2013 AREA DEGENZA AZIENDA OSPEDALIERA GUIDO SALVINI GARBAGNATE MILANESE Direzione Generale Ufficio Marketing e Comunicazione Relazioni con il Pubblico Tel. 2/994326 Fax 2/9943278 E-mail: marketing@aogarbagnate.lombardia.it

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

La soddisfazione di chi riceve, anno 2013

La soddisfazione di chi riceve, anno 2013 La soddisfazione di chi riceve, anno 2013 Nell ambito delle attività di monitoraggio del servizio, una delle attività centrali è la rilevazione della customer satisfaction degli utenti dei servizi erogati,

Dettagli

Servizio Laboratorio di Prevenzione. INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION su prestazioni di Laboratorio

Servizio Laboratorio di Prevenzione. INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION su prestazioni di Laboratorio Servizio Laboratorio di Prevenzione INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION su prestazioni di Laboratorio anno 2014 Pag. 1 di 6 Indice 1 Introduzione... 2 2 Percorso attuato... 2 3 Analisi dei dati... 3 4 Valutazione

Dettagli

COMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO. Report finale. Servizio Gestione Sistema Qualità

COMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO. Report finale. Servizio Gestione Sistema Qualità COMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO 1^ INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION Il Servizio di Assistenza Domiciliare Dicembre 21 Report finale Servizio Gestione

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

La ricerca empirica in educazione

La ricerca empirica in educazione La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni

Dettagli

- - - - - - - - - - - - 2 18 4 11 113 6 63 2 IRCCS FONDAZIONE STELLA MARIS Dipartimento Clinico di Neuroscienze dell Età Evolutiva Per i genitori dei

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto

Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto Premessa La valutazione del grado di soddisfazione degli utenti rappresenta un importante aspetto nella gestione di qualsiasi organizzazione,

Dettagli

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un

Dettagli

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) 1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di

Dettagli

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica Gli esiti della rilevazione 2012-2013 Anna Maria Milito 26 novembre 2013 La rilevazione dell opinione degli studenti sulla didattica Importanza

Dettagli

erogati per conto dell Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze nel corso dell anno 2010. È stata

erogati per conto dell Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze nel corso dell anno 2010. È stata L obiettivo della presente analisi è quello di offrire un panorama sullo stato dell arte dei servizi erogati per conto dell Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze nel corso dell anno 2010. È stata

Dettagli

Dott.ssa Alonzi Silvia. Ce.R.I.P.A. Centro Ricerche e Interventi In Psicologia Applicata

Dott.ssa Alonzi Silvia. Ce.R.I.P.A. Centro Ricerche e Interventi In Psicologia Applicata Dott.ssa Alonzi Silvia Ce.R.I.P.A. Centro Ricerche e Interventi In Psicologia Applicata IL COUNSELING Il counseling è un percorso di ricerca di strade nuove, di equilibri accettabili, di vie di uscita

Dettagli

oltre l'adempimento Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012

oltre l'adempimento Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 oltre l'adempimento Serafina Pastore Qualche precisazione Diverse le modalità per strutturare

Dettagli

I processi decisionali all interno delle coppie

I processi decisionali all interno delle coppie 9 aprile 2003 I processi decisionali all interno delle coppie Nel 2001 l indagine Panel europeo sulle famiglie ha dedicato una particolare attenzione agli aspetti legati ai processi decisionali all interno

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance

Dettagli

La Ricerca Infermieristica: Stato dell arte e prospettive

La Ricerca Infermieristica: Stato dell arte e prospettive UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche Coordinatore Didattico: Prof. Giancarlo Di Vella aa 2011/2012 Tesi Sperimentale

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

PROFESSIONISTI DELL'AIUTO E SICUREZZA SUL LAVORO: IL RISCHIO DI VIOLENZA E AGGRESSIONE VERSO GLI ASSISTENTI SOCIALI II EDIZIONE

PROFESSIONISTI DELL'AIUTO E SICUREZZA SUL LAVORO: IL RISCHIO DI VIOLENZA E AGGRESSIONE VERSO GLI ASSISTENTI SOCIALI II EDIZIONE PROFESSIONISTI DELL'AIUTO E SICUREZZA SUL LAVORO: IL RISCHIO DI VIOLENZA E AGGRESSIONE VERSO GLI ASSISTENTI SOCIALI II EDIZIONE 24 maggio 2013 Il contributo dell Ordine dell Emilia Romagna Report dei questionari

Dettagli

Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo 2014. A cura del gruppo di lavoro TelePAT

Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo 2014. A cura del gruppo di lavoro TelePAT Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo 2014 A cura del gruppo di lavoro TelePAT L articolazione del sistema di monitoraggio Focalizzare i punti di forza e le aree di miglioramento Verificare lo

Dettagli

VALUTAZIONE DELL ASSISTENZA SANITARIA OSTETRICA: L ESPERIENZA DI INDAGINI DI SODDISFAZIONE DELLA PERSONA ASSISTITA

VALUTAZIONE DELL ASSISTENZA SANITARIA OSTETRICA: L ESPERIENZA DI INDAGINI DI SODDISFAZIONE DELLA PERSONA ASSISTITA VALUTAZIONE DELL ASSISTENZA SANITARIA OSTETRICA: L ESPERIENZA DI INDAGINI DI SODDISFAZIONE DELLA PERSONA ASSISTITA Torino 22 febbraio 2011 Grace Rabacchi Direttore Sanitario P.O. S. ANNA 1 Direttiva del

Dettagli

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

L educatore in pediatria. Per un profilo professionale

L educatore in pediatria. Per un profilo professionale L educatore in pediatria Per un profilo professionale L educatore sanitario in pediatria L educatore sanitario è quel professionista chiamato in causa affinché a ciascun individuo sia permesso di riconoscere

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Il Sistema Qualità nei servizi di salute mentale. Il caso P.A.M.A.P.I.

Il Sistema Qualità nei servizi di salute mentale. Il caso P.A.M.A.P.I. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE Il Sistema Qualità nei servizi di salute mentale.

Dettagli

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo

Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia Dott. A. Gandolfo Sistema Qualità Il Sistema Qualità è un sistema di gestione che ha lo scopo di tenere sotto controllo i processi di una

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO RENDE COMMENDA Scuola Secondaria Statale di 1 grado P. De Coubertin di Rende e di Zumpano

ISTITUTO COMPRENSIVO RENDE COMMENDA Scuola Secondaria Statale di 1 grado P. De Coubertin di Rende e di Zumpano Unione Europea ISTITUTO COMPRENSIVO RENDE COMMENDA Scuola Secondaria Statale di 1 grado P. De Coubertin di Rende e di Zumpano RELAZIONE FINALE della FUNZIONE STRUMENTALE per l AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. Oggetto: Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto

Dettagli

Benefici, costi e aspettative della certificazione ISO 14001 per le organizzazioni italiane

Benefici, costi e aspettative della certificazione ISO 14001 per le organizzazioni italiane Università degli Studi di Padova Dipartimento Ingegneria Industriale Centro Studi Qualità Ambiente In collaborazione con ACCREDIA Ente Italiano di Accreditamento Benefici, costi e aspettative della certificazione

Dettagli

QUESTIONARIO COMMISSIONE INARCASSA

QUESTIONARIO COMMISSIONE INARCASSA QUESTIONARIO COMMISSIONE INARCASSA ELABORAZIONE dei RISULTATI La Commissione InarCassa ha elaborato un questionario sul livello di conoscenza, partecipazione, soddisfazione ed efficienza della Cassa di

Dettagli

Comparazione dei Risultati dell Indagine

Comparazione dei Risultati dell Indagine Comparazione dei Risultati dell Indagine DOCTAE (Agr. nr. 2007-1983 001/001) Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette unicamente il punto

Dettagli

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA Cap 06060 P.zza della Repubblica n. 4 P.IVA 00436320543 Tel. 075.830186 e-mail: info@comune.paciano.pg.it fax. 075.830447 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO

Dettagli

Questionario di Gradimento Seminario Il Questionario Insegnante e il Questionario Scuola: teorie, strumenti e risultati

Questionario di Gradimento Seminario Il Questionario Insegnante e il Questionario Scuola: teorie, strumenti e risultati Questionario di Gradimento Seminario Il Questionario Insegnante e il Questionario Scuola: teorie, strumenti e risultati Principali Evidenze e Risultati Sommario Introduzione... 3 Le principali caratteristiche

Dettagli

LE RISORSE UMANE: CAPITALE PER LE AZIENDE O FATTORE PRODUTTIVO SU CUI OPERARE RISPARMI E TAGLI? VITTORIO CHINNI

LE RISORSE UMANE: CAPITALE PER LE AZIENDE O FATTORE PRODUTTIVO SU CUI OPERARE RISPARMI E TAGLI? VITTORIO CHINNI LE RISORSE UMANE: CAPITALE PER LE AZIENDE O FATTORE PRODUTTIVO SU CUI OPERARE RISPARMI E TAGLI? VITTORIO CHINNI Facile dare la risposta.. Partiamo da alcune caratteristiche tipiche di una azienda sanitaria:

Dettagli