GDL Modulo Impresa. Manuale operativo Utente IMPRESA Portale Fornitori. Versione Agosto Versione: Agosto 2014

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1 Modulo Impresa Manuale operativo Utente IMPRESA Portale Fornitori Versione Agosto 2014 Redatto da: GDL Modulo Impresa Versione: Agosto 2014 Pag 1 di 176

2 Indice 1 MODULO IMPRESA PREMESSA FLUSSO OPERATIVO ACCESSO AL MODULO IMPRESA Scarico cache del browser internet GESTIONE DELLE LISTE VISUALIZZAZIONE MESSAGGI IN ARRIVO (INBOX) Nota sullo svuotamento della cartella INBOX VISUALIZZAZIONE MESSAGGI INVIATI (SENTBOX) Lettera consegna lavori Elenco movimenti per PDI Gestione del report Visualizzazione del report Salvataggio del file Libretti delle misure Informazioni Inventario EM Entrata Merci Report Bilancio materiali Gestione del report Visualizzazione del report Salvataggio del file COMUNICAZIONI Selezione per tipologia di comunicazione Selezione per stato di comunicazione Rifiuto materiali Ripresa lavori Intimazione Ripresa Lavori Contestazione di mancata ultimazione o Ripresa Lavori Risarcimento danni pervenute al Committente Lettera fine lavori Contestazione lettera fine lavori Provvedimenti di carattere economico Messe fuori tensione EFT Sospensioni disposte da Enel Sospensioni richiesta da Impresa Proroghe LCL in copia GESTIONE CONTRATTI DI APPALTO GESTIONE SUBAPPALTI Richiesta di SubAppalto Nuova richiesta di SubAppalto Richiesta di nolo a caldo Estensione del SubAppalto Fatture quietanzate Affidamento delle LCL Reset degli affidatari/subappaltatori GESTIONE LCL Affidamento delle LCL Reset degli affidatari/subappaltatori Ricerca LCL Richieste proroga Annullamento richiesta di proroga Stampa della richiesta di proroga Invio della richiesta di proroga Proroga disposta dall Enel Richiesta sospensione Annullamento richiesta di sospensione Stampa della richiesta di sospensione Pag 2 di 176

3 Invio della richiesta di sospensione Sospensione disposta dall Enel Lettera fine lavori Annullamento comunicazione di fine lavori Stampa della comunicazione di fine lavori Invio della comunicazione di fine lavori Elenco linee fuori tensione Annullamento Elenco Fuori Tensione Stampa dell Elenco Fuori Tensione Invio della comunicazione Elenco Fuori Tensione Cantierizzazione Compilazione ed Invio Cantierizzazione Autocantierizzazione Reinvio della cantierizzazione Report Gestione LCL per Guasti GESTIONE PSC - POS Accettazione PSC Integrazione PSC Integrazione PSC - accettata Integrazione PSC - rifiutata PSC già inviato ed accettato già in fase di gara Gestione POS POS Accettato POS Rifiutato GESTIONE ALTRI ALLEGATI SULLA SICUREZZA (MART26, ALLEGATO A) Conferma LCL Visualizzazione allegati sicurezza (MArt26 LN CS CP Gas) GESTIONE ALLEGATI GENERICI Ricezione allegati generici Invio allegati generici ESPORTAZIONE DELLA LCL SU SISTEMA ESTERNO GESTIONE LIBRETTI DELLE MISURE Nuovo libretto Testata del libretto Associazione Lavori / Operazioni al libretto Compilazione scheda Prestazioni Compilazione scheda Materiali Annullamento Libretto delle misure Chiusura del libretto delle misure Invio del libretto delle misure Scarica il libretto delle misure Stampa del libretto delle misure Stampa del libretto delle misure stampa prestazioni Stampa del libretto delle misure stampa materiali Stampa del libretto delle misure stampa in bianco Selezione libretto DISTINTA MATERIALI Creazione Nuova Distinta Associazione lavori alla DM Seleziona DM Compilazione DM Chiudi DM Invio DM Stampa DM Annullamento DM RISCONTRO MATERIALI Nuova Entrata Merci Selezione EM REPORT Report per materiali e prestazioni Report prestazioni Report materiali Report per materiali DM Report LCL Pag 3 di 176

4 Report Comunicazioni Report Contratti Pag 4 di 176

5 1 Modulo Impresa 1.1 Premessa Il Modulo Impresa è costituito da un insieme di applicazioni che permettono la completa gestione dei lavori affidati a terzi. Tale Modulo, integrato negli applicativi SAP, SIGRAF - Archivio Progetti e con la nuova costituzione di una applicazione web ad uso delle Imprese consente di effettuare: - la composizione del progetto e del preventivo in forma grafica - la generazione della LCL e l invio della stessa verso il Modulo Imprese - la gestione della documentazione inerente la sicurezza (Piano Sicurezza Coordinamento, Piano Operativo Sicurezza, ecc.) - la contabilizzazione grafica e alfanumerica dei lavori realizzati - la gestione di tutta la documentazione operativa scambiata fra Enel ed Impresa (Verbali di Sospensione/Proroga, Ripresa Lavori, ecc.) - Gestione dell Inventario dei materiali presso le Imprese - Gestione del riscontro dei materiali consegnati presso l Impresa direttamente dal Fornitore di materiali - l aggiornamento della cartografia a cura delle Imprese - La gestione dei Subappalti e delle fatture di quietanza - La cantierizzazione dei lavori - Richiesta di emissione e sollecito della LCL per guasti eseguiti Oltre a ciò verranno inviate alle Imprese una serie di informazioni relative alla movimentazione dei materiali (elenco movimenti per PDI/contratto, bilancio materiali) e verrà data la possibilità alle Imprese di acquisire i dati trasmessi da Enel nell eventuale sistema informativo dell Impresa per la digitazione delle quantità di materiali e di prestazioni con la restituzione nel Modulo Impresa per la successiva contabilizzazione. Il presente documento illustra le funzionalità dell applicativo individuando puntualmente il sistema di riferimento (SAP, Modulo Imprese lato Enel ed applicazione Web) Pag 5 di 176

6 1.2 Flusso operativo Di seguito viene riportato il flusso operativo relativo alle funzioni implementate nel Modulo Imprese. Tali funzioni presuppongono che sia la redazione del preventivo in SIGRAF-AP (o in SAP) che la successiva composizione della LCL attraverso le transazioni SAP dedicate. Pertanto il flusso viene avviato al momento della trasmissione della LCL verso Modulo Imprese. SIGRAF - AP Modulo Impresa WEB Trasferimento ed invio LCL ad Impresa Composizione documenti per la sicurezza POS Gestione documentazione operativa LCL Gestione documentazione operativa LCL Acquisizione contabilità da Impresa Acquisizione DM da Impresa Report Digitazione DM Digitazione contabilità (libretti delle misure) Aggiornamento cartografia Gestione inventario materiali presso Impresa Riscontro merci consegnate a cantiere Report Gestione Subappalti e Fatture quietanzate Cantierizzazione LCL Guasti Figura 1- flusso procedurale Pag 6 di 176

7 1.3 Accesso al Modulo Impresa Per accedere alle funzionalità del Modulo Impresa occorre essere definiti nel Portale Fornitori Per collegarsi occorre attivare il browser internet e digitare l indirizzo : IT/fornitori/index.aspx Compare la seguente maschera Figura 2- maschera portale acquisti Occorre digitare la chiave e password per accedere ai servizi del portale. Tra i servizi a disposizione compare anche il Modulo Impresa come di seguito illustrato: Figura 3 - servizio modulo impresa Compare una maschera di benvenuto che riepiloga i dati identificativi dell Impresa che ha effettuato il login al sistema Figura 4 maschera di benvenuto Per accedere al menu principale di Modulo Impresa occorre premere il tasto ENTRA. Pag 7 di 176

8 Una volta effettuato il login al sistema, comparirà la seguente maschera nella quale sarà possibile scegliere l ambiente di lavoro : Figura 5 scelta ambiente L ambiente di lavoro, una volta effettuato l accesso, sarà identificato dal logo nella testata della pagina, ad esempio: Figura 6 ambiente Rete Elettrica Figura 7 ambiente Rete Gas È comunque possibile, nel corso di ogni sessione, modificare l ambiente di lavoro tramite la funzione CONFIGURAZIONE : Figura 8 selezione ambiente di lavoro Dopo la conferma compare la maschera iniziale relative alle funzionalità del Modulo Impresa Figura 9- menu principale Modulo Impresa Pag 8 di 176

9 Le funzioni sopra riportate consentono sinteticamente : - visualizzare i messaggi in arrivo (INBOX) - visualizzare tutti i messaggi (SENTBOX) - attivare la gestione delle comunicazioni relativi ai documenti per la gestione delle LCL (COMUNICAZIONI) - attivare la gestione delle LCL compresa la documentazione operativa (GESTIONE LCL) - attivare la gestione delle Distinte Materiali (DISTINTE MAT.LI) - attivare la gestione dei libretti delle misure (LIBRETTI MISURE) - attivare la gestione per il riscontro dei materiali consegnati direttamente presso l Impresa - eseguire i report previsti dall applicazione (REPORT) Pag 9 di 176

10 1.3.1 Scarico cache del browser internet Al fine di ottenere le pagine dell applicazione web sempre aggiornate con l ultimo rilascio è opportuno procedere allo svuotamento della cache del browser internet installato sulla stazione di lavoro (internet explorer o altro) Per far ciò occorre selezionare la funzione Strumenti Opzioni internet (riferimento per Internet Explorer): Figura 10- strumenti browser compare la seguente maschera: Figura 11 - modifica opzioni browser Per procedere allo svuotamento della cache (memoria) occorre premere il tasto confermare alla successiva richiesta. e Tale operazione può essere effettuata periodicamente; anzi, è consigliabile effettuarla con una frequenza almeno settimanale. Pag 10 di 176

11 1.4 Gestione delle liste Prima di esaminare nel dettaglio le varie funzionalità disponibili sul portale, vengono di seguito illustrate le opzioni disponibili per le Impresa nella gestione dei documenti presentati a video. Tali opzioni sono disponibili e comuni a tutti documenti presenti sull applicazione web per l Impresa (comunicazioni varie, LCL, sospensioni, proroghe, messaggi di tipo info, ecc..) Nella riga di intestazione dei messaggi compare questa barra degli strumenti nella testata E queste opzioni disponibili a piè di pagina Di seguito sono specificate le opzioni disponibili per l organizzazione e la ricerca più funzionale delle liste dei vari documenti a disposizione (si prende a riferimento la lista di tutte le comunicazioni in quanto completa di tutte le opzioni disponibili) Tasto Funzionalità Note Ordinamento decrescente Questa opzione è disponibile per tutti i campi Ordinamento crescente visualizzati in maschera. L opzione è esclusiva ovvero si può ordinare in maniera crescente (o descrescente) solo per un campo Numero totale dei documenti Numero pagina E possibile selezionare direttamente la pagina per la visualizzazione dei documenti disponibili Prima pagina Premendo questo tasto vengono presentati i documenti presenti nella prima pagina Ultima pagina Premendo questo tasto vengono presentati i documenti presenti nell ultima pagina Pagina precedente Premendo questo tasto vengono presentati i documenti nella pagina precedente a quella visualizzata Pagina successiva Premendo questo tasto vengono presentati i documenti nella pagina successiva a quella visualizzata Export CSV I documenti selezionati vengono salvati su file con formato CSV (occorre ovviamente specificare il nome del file e la destinazione delle stesso sulla propria stazione di lavoro) Export XLS I documentii selezionati vengono salvati su file Excel Export XML I documentii selezionati vengono salvati su file con formato XML Export PDF I documentii selezionati vengono salvati su un documento PDF Pag 11 di 176

12 1.5 Visualizzazione messaggi in arrivo (INBOX) Attivando la voce INBOX il sistema presenta la possibilità di selezionare la seguente funzione: Figura 12- funzione InBox Selezionando la voce In arrivo compare la seguente maschera di ricerca che permette di selezionare e, successivamente, di visualizzare tutti i messaggi provenienti dall Unità Enel e relativi alle LCL gestite dall Impresa connessa con l applicazione. Figura 13- elenco documenti inbox Per ogni documento vengono riportate le informazioni relative a : - codice interno identificativo del documento (ID) - contratto (CONTRATTO) - numero del documento (NUMERO DOCUMENTO) - gruppo acquisti (G.A.) - tipologia di doumento (TIPO MESSAGGIO) - data invio del documento (DATA INVIO) - stato del documento (STATO) In particolare la colonna TIPO MESSAGGIO riporta la tipologia del messaggio inviato dall Unità Enel e che può riferirsi ad una LCL, ad un messaggio di tipo info relativo ad uno dei documenti necessari per la gestione della LC stessa (accettazione istanze di sospensioni / proroghe, riprese lavori, ecc.). La colonna STATO riporta invece l indicazione sullo stato della LCL, se il messaggio è relativo a tale documento, oppure, se il messaggio di tipo info, indica l avvenuta lettura o meno del messaggio stesso. Pag 12 di 176

13 Selezionando il numero documento (nel caso specifico la LCL) il sistema presenta la seguente maschera con le informazioni di dettaglio Figura 14- maschera dati LCL Vengono riportate le informazioni di testata del Contratto (codice, data emissione, appaltatore, importo contrattuale e validità del contratto), della LCL (codice LCL, data emissione, inizio e fine lavori) dati di intestazione della Unità Enel a cui è assegnata la LCL (gruppo acquisti, descrizione ed indirizzo Unità Enel). Infine viene riportato l elenco dei lavori assegnati alla LCL con l indicazione : - flag di visualizzazione del preventivo grafico predisposto da Enel (non ancora attivo) - codice lavoro - descrizione lavoro - descrizione CFT (comune frazione tecnica) - numero identificativo del cantiere - importo delle prestazioni componenti il lavoro Selezionando il singolo lavoro vengono presentate ulteriori informazioni di dettaglio come mostrato di seguito Pag 13 di 176

14 Figura 15 - elenco lavori LCL Le informazioni di dettaglio si riferiscono all elenco delle attività previste per il lavoro, alle prestazioni e materiali pianificati per l esecuzione del lavoro associato alla LCL. Oltre ai dati di dettaglio del lavoro, viene data la possibilità di selezionare gli eventuali documenti per la sicurezza predisposti a fronte del lavoro stesso. Nel caso specifico viene data la possibilità di scaricare il documento PDF che costituisce il MArt7 LN e MArt7 CS predisposto opportunamente dalla Unità Enel che descrive i rischi specifici per l esecuzione del lavoro. Nel caso in cui sia invece presente il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), viene data la possibilità di scaricare sulla stazione di lavoro il file (in formato compresso ZIP) proveniente dall Unità Enel e contenente i documenti che costituiscono il PSC. Figura 16 - apertura/salvataggio file PSC Pag 14 di 176

15 1.5.1 Nota sullo svuotamento della cartella INBOX Per eliminare i messaggi dalla cartella INBOX, in modo che contenga esclusivamente i nuovi messaggi, è necessario procedere alla visualizzazione completa del messaggio. Occorre cioè oltre a visualizzare il messaggio, anche visualizzare il contenuto della comunicazione, selezionando il codice della LCL. Nell esempio sotto riportato viene riportata la modalità operativa per una comunicazione relativa all accettazione di una richiesta di proroga. Figura 17- testata messaggio LCL Cliccando sul codice della LCL compare la maschera che riporta i dati di dettaglio della comunicazione Figura 18- dettaglio messaggio LCL In questo modo il messaggio viene eliminato dalla cartella INBOX (ovviamente resta disponibile nella cartella SENTBOX per una successiva visualizzazione). Pag 15 di 176

16 1.6 Visualizzazione messaggi inviati (SENTBOX) Attivando la voce SENTBOX il sistema presenta la possibilità di selezionare la seguente funzione: Figura 19 - funzione SentBox Selezionando la voce Elenco Doc compare la seguente maschera di ricerca che permette di selezionare e, successivamente, di visualizzare tutti i messaggi scambiati con l Unità Enel e relativi alle LCL gestite dall Impresa connessa con il Modulo Impresa. Figura 20- ricerca documenti sentbox La maschera consente all operatore di : - selezionare la tipologia di documento da visualizzare - inserire i criteri di ricerca del documento stesso quali : Numero documento Gruppo Acquisti Unità Enel (G.A.) Intervallo temporale (data inizio / fine) Stato del documento Pag 16 di 176

17 La seguente tabella riepiloga le informazioni che è possibile inserire tra i criteri di selezione in particolare per quanto riguarda lo STATO dei vari oggetti: Tipo comunicazione Stati ammessi Nota Lettera consegna lavori INV_IMP LCL inviata all Impresa e non ancora acquisita PSC_IMP LCL con il Piano Sicurezza e Coordinamento (PSC) che deve essere accettato dall Impresa PSC_ENEL LCL con il PSC per la quale l Impresa ha inviato delle integrazioni che devono essere esaminate da Enel POS_IMP LCL con PSC accettato per la quale l Impresa deve inviare il Piano Operativo Sicurezza POS_ENEL LCL con POS inviato ad Enel RIC_IMP LCL acquisita dall Impresa SOS_ENEL LCL in un periodo di sospensione lavori disposto da Enel SOS_IMP LCL in periodo di sospensione lavori accordata su richiesta Impresa CONCLUSA LCL per la quale l Impresa ha inviato l ultimo libretto selezionando l apposito flag COPIA LCL inviate per copia all Impresa che si è collegata sul portale (nel caso di mandatarie/capofila di consorzi/ati/rti) Movimenti di Impresa LETTO DA LEGGERE Presente anche nella cartella INBOX Libretto di Misura LAV Libretto in lavorazione da Impresa CHI Libretto pronto l invio ad Enel ANN Libretto annullato da Impresa INV Libretto inviato all Enel ACQ Libretto accettato dall Enel RIF Libretto rifiutato da Enel SAP Libretto acquisito nel sistema di contabilizzazione di Enel (SAP R/3) Informazioni LETTO DA LEGGERE Presente anche nella cartella INBOX Inventario INVIATO Funzione non ancora disponibile RESTITUITO NOTIFICATO ACCETTATO REGISTRATO CHIUSO Entrata Merci (EM) INV EM inviata a Enel ACQ EM acquisita da Enel SAP EM registrata da Enel RIF EM rifiutata da Enel Distinta Materiali (DM) LAV DM in lavorazione CHI DM chiusa INV DM inviata ad Enel SAP DM contabilizzata ERR DM inviata ad Enel con errori in contabilizzazione ACQ DM accettata da Enel in trasf. Su sistema centrale ANN DM annullata da Impresa Pag 17 di 176

18 Bilancio Materiali LETTO DA LEGGERE Una volta inseriti i criteri di ricerca occorre premere la funzione Ricerca. Pag 18 di 176

19 1.6.1 Lettera consegna lavori Selezionando questa opzione viene presentato l elenco delle LCL che soddisfano i criteri di ricerca digitati in maschera. Le informazioni visualizzate sono analoghe a quelle previste dalla funzione INBOX ed illustrate nel capitolo precedente. Anche in questo caso l operatore ha la possibilità di scendere fino al dettaglio del singolo lavoro/operazione e di visualizzare i documenti per la sicurezza relativi al lavoro stesso Elenco movimenti per PDI Questa funzionalità è valida solo nell ambiente di Enel Rete Elettrica. L applicazione Modulo Impresa consente di visualizzare l elenco dei movimenti di materiale effettuati a fronte di un Contratto di appalto per una determinata Impresa. Tale elenco viene prodotto dall Unità Enel con una apposita transazione sul sistema SAP; questa transazione provvede alla generazione di un file che viene trasmesso all Impresa e che contiene la situazione, aggiornata al momento dell estrazione da SAP, dei movimenti di materiale effettuati per il PDI Contratto Impresa. L Impresa riceve un messaggio nella cartella INBOX come di seguito evidenziato Figura 21 - elenco file movimenti Inoltre è possibile visualizzare il report anche utilizzando la la funzione SENTBOX ElencoDoc come mostrato di seguito: Figura 22 - funzione elencodoc Compare la seguente maschera che elenca i criteri di ricerca e le tipologia di documenti che l Impresa può visualizzare: Pag 19 di 176

20 Figura 23- Ricerca Movimenti Impresa In particolare, nella sezione TIPO DOCUMENTO, è possibile selezionare con un flag il documento Movimenti di Impresa. Per questa selezione è possibile indicare anche lo Stato che, per i movimenti di impresa, può assumere i valori: LETTO : si riferisce ai report trasmessi dall Unità Enel e già visualizzati sul portale DA LEGGERE : si riferisce ai report trasmessi dall Unità Enel e ancora da visualizzare Gestione del report Per visualizzare, o salvare il file su una cartella della propria stazione di lavoro, il report occorre selezionare con il mouse il campo numero documento come di seguito evidenziato: Figura 24 - elenco file movimenti Compare la seguente maschera che consente di : - Aprire il report in visualizzazione - Salvare il file con il risultato del report sulla propria stazione di lavoro - Annullare l operazione Figura 25 - maschera di gestione file MV Pag 20 di 176

21 Visualizzazione del report Premendo il tasto viene visualizzato il contenuto del report in formato XML. Di seguito è riportato un esempio: NOME CAMPO CONTENUTO DEL CAMPO Figura 26 - visualizzazione file xml Viene visualizzato il contenuto del report nel formato XML. In particolare le informazioni contraddistinti da <> rappresentano il nome del campo (es.: <CODICE_GO>) mentre le informazioni riportate in nero rappresentano il contenuto del campo. Pag 21 di 176

22 Salvataggio del file Premendo il tasto il sistema permette di salvare il risultato del report sulla stazione di lavoro. Viene presentata la seguente maschera che permette di selezionare la cartella di lavoro sulla stazione di lavoro dove salvare il risultato del report (funzionalità standard di windows). Figura 27 - salvataggio file Il nome del file è proposto dall applicazione ed è così composto: - codice del contratto - data produzione del report (anno/mese/giorno) - estensione xml Una volta salvato sulla cartella di lavoro il file è visualizzabile con qualsiasi prodotto di office che gestisce i file di tipo XML (p.e.: excel) Se si utilizza per esempio excel, una volta selezionato il file xml, compare la seguente maschera Figura 28 - apertura file xml Scegliere l opzione e proseguire; compare la seguente maschera Figura 29 gestione file xml in excel Pag 22 di 176

23 Premendo viene quindi presentao il foglio excel che contiene una riga di intestazione (con i nmi dei campi) e le righe successive contenenti le informazioni di dettaglio come di seguito visualizzato a titolo esemplificativo Figura 30 - visualizzazione excel file xml Di seguito vengono riepilogati i campi ed il loro contenuto. Dati di testata: Campo Descrizione Note DA Partita IVA Enel A Partita IVA Impresa ID DATA_INVIO Data di invio del file all Impresa (formato aaaammgg) TIPO_DOC Tipologia del documento (MV per elenco movimenti di Impresa) VERSIONE Versione della tipologia di file Movimenti impresa Dati sui movimenti Campo Descrizione Note NUMERO_DOCUMENTO Nome del file prodotto dal SAP DATA Data di elaborazione del file CODICE_GO Gruppo Acquisti Unità Enel PARTITA_IVA Partita IVA del fornitore CODICE Codice contratto DATA_INIZIO Data inizio validità contratto DATA_FINE Data fine validità contratto CODICE2 Numero LCL DATA_INIZIO3 Data inizio validità LCL DATA_FINE4 Data fine validità LCL CODICE5 Numero documento materiale ESERCIZIO Anno di riferimento DATA_REGISTRAZIONE Data registrazione documento materiale MATERIALE Matricola QUANTITA Quantità movimentata LAVORO Codice lavoro SAP (OdM/OdS/NTW) OPERAZIONE Progressivo operazione all interno del lavoro TIPO_IMPIANTO Codice tipologia Impianto / Sezione e dettaglio attività budget NUM_MOVIMENTO Numero movimento logistico ORDINE Ordine di acquisto di riferimento Pag 23 di 176

24 Campo Descrizione Note TIPO_MOVIMENTO Tipo movimento ( Posa P ; Recupero C ; Entrata Merce o Uscita merce o trasferimenti da/a E ; Storno 'S') TRASFERITO_DA Eventuale identificativo magazzino / partita di origine TRASFERITO_A Eventuale identificativo magazzino / partita di destinazione STOCK_IN_TRANSITO Stock in transito ( Transito(313) 'T', Conferma(315) 'C' ) DOCUMENTO_DI_STORNO Documento materiale stornato ESERCIZIO_DOCUMENTO_DI_ Esercizio (Anno) documento materiale stornato STORNO Libretti delle misure Selezionando questa opzione viene presentato l elenco dei libretti delle misure relativi alle LCL selezionate in base ai criteri di ricerca inserita nella maschera iniziale Informazioni Selezionando questa opzione viene presentato l elenco dei messaggi di informazione scambiati con l Unità Enel e relativi alle ricevute dei messaggi dall Enel Compare la seguente maschera che riporta le informazioni relative a : Figura 31 - elenco messaggi tipo LM - codice interno identificativo del documento (ID) - numero della LCL di riferimento (NUMERO DOCUMENTO) - flag Ultimo Libretto (ULT) - data invio del messaggio (DATA INVIO) - stato del messaggio (STATO) - tipo documento Sotto si riporta la tabella con le INFO recapitate all Impresa o all Enel: DESCRIZIONE INFO Recapitata ad IMPRESA Recapitato ad ENEL LCL Aggiornata La LCL è stata ANNULLATA da ENEL La LCL è stata riaperta per ulteriori consuntivazioni Libretto di Misura rifiutato x x x x Pag 24 di 176

25 Richiesta di SOSPENSIONE Accettata Richiesta di SOSPENSIONE Rifiutata Attivata SOSPENSIONE x x x PROROGA Lavori x Richiesta di PROROGA Accettata Richiesta di PROROGA Rifiutata Rifiuto Materiali Ripresa Lavori Intimazione inizio/ripresa Lavori Contestazione mancata ultimazione lavori Risarcimento danni Lettera fine lavori Accettata Lettera fine lavori Rifiutata Accettazione Integrazione PSC Accettazione Piano Operativo Sicurezza (POS) Rifiuto Integrazione PSC Rifiuto Piano Operativo Sicurezza (POS) x x x x x x x x x x x x x Anche in questo caso selezionando il numero di documento si ha la possibilità di visualizzare i dettagli del messaggio come nell esempio riportato : Figura 32 dettagli messaggio info Pag 25 di 176

26 1.6.5 Inventario Funzione ancora non disponibile EM Entrata Merci Questa funzionalità è valida solo nell ambiente di Enel Rete Elettrica. Selezionando questa opzione è possibile ottenere l elenco delle Prop/EM precedentemente inviate ad Enel con la funzionalità RISC. MATERIALI (vedi par. Selezione EM ) con l indicazione dello STATO : Figura 33 elenco messaggi entrata merci Selezionando il numero documento vengono visualizzati tutti i dettagli della Prop/EM. Per il significato dei diversi campo richiamiamo al par. Risc. Materiali : Figura 34 dettagli proposta entrata merci Ciccando sull icona (in alto a dx) è possibile stampare il documento. Pag 26 di 176

27 1.6.7 Report Bilancio materiali Il report con la situazione materiali viene prodotto a fronte della estrazione predisposta dall unità Enel sul sistema SAP attraverso il lancio di una apposita transazione. Tale transazione provvede alla generazione di un report che viene trasmesso all Impresa e che contiene la situazione, aggiornata al momento dell estrazione da SAP, dei materiali relativa all ambito di ciascun PDI Contratto L Impresa riceve un messaggio nella cartella INBOX come di seguito evidenziato Figura 35 elenco file bilancio materiali Inoltre è possibile visualizzare il report anche utilizzando la la funzione SENTBOX ElencoDoc come mostrato di seguito: Figura 36 selezione funzione ElencoDoc Compare la seguente maschera che elenca i criteri di ricerca e le tipologia di documenti che l Impresa può visualizzare: Figura 37 scelta file bilancio materiali In particolare, nella sezione TIPO DOCUMENTO, è possibile selezionare con un flag il documento Bilancio Materiali Per questa selezione è possibile indicare anche lo Stato che, per il bilancio materiali, può assumere i valori: Pag 27 di 176

28 LETTO : si riferisce ai report trasmessi dall Unità Enel e già visualizzati sul portale DA LEGGERE : si riferisce ai report trasmessi dall Unità Enel e ancora da visualizzare Pag 28 di 176

29 Gestione del report Per visualizzare, o salvare il file su una cartella della propria stazione di lavoro, il report occorre selezionare con il mouse il campo numero documento come di seguito evidenziato: Figura 38 elenco file bilancio materiali Compare la seguente maschera che consente di : - Aprire il report in visualizzazione - Salvare il file con il risultato del report sulla propria stazione di lavoro - Annullare l operazione Figura 39 gestione file bilancio materiali Pag 29 di 176

30 Visualizzazione del report Premendo il tasto viene visualizzato il contenuto del report in formato XML. Di seguito è riportato un esempio: NOME CAMPO CONTENUTO DEL CAMPO Figura 40 visualizzazione file xml bilancio materiali Viene visualizzato il contenuto del report nel formato XML. In particolare le informazioni contraddistinti da <> rappresentano il nome del campo (es.: <DIVISIONE>) mentre le informazioni riportate in nero rappresentano il contenuto del campo. Pag 30 di 176

31 Salvataggio del file Premendo il tasto il sistema permette di salvare il risultato del report sulla stazione di lavoro. Viene presentata la seguente maschera che permette di selezionare la cartella di lavoro sulla stazione di lavoro dove salvare il risultato del report (funzionalità standard di windows). Figura 41 salvataggio file xml (bilancio materiali) Il nome del file è proposto dall applicazione ed è così composto: - codice del contratto - data produzione del report (anno/mese/giorno) - suffisso bil - estensione xml Una volta salvato sulla cartella di lavoro il file è visualizzabile con qualsiasi prodotto di office che gestisce i file di tipo XML (p.e.: excel) Se si utilizza per esempio excel, una volta selezionato il file xml, compare la seguente maschera Figura 42 apertura file xml Scegliere l opzione e proseguire; compare la seguente maschera Figura 43 gestione file xml in excel Pag 31 di 176

32 Premendo viene quindi presentato il foglio excel che contiene una riga di intestazione (con i nomi dei campi) e le righe successive contenenti le informazioni di dettaglio come di seguito visualizzato a titolo esemplificativo Figura 44 - visualizzazione excel file xml Di seguito vengono riepilogati i campi ed il loro contenuto Dati di testata Campo Descrizione Note DA Partita IVA Enel A Partita IVA Impresa ID DATA_INVIO Data di invio del file all Impresa (formato aaaammgg) TIPO_DOC Tipologia del documento (BIL per report situazione materiali) NUMERO_DOCUMENTO Nome del file generato da SAP DATA Data di estrazione dei dati da SAP (formato aaaammgg) ORA Ora (formato (hhmmss) DIVISIONE Codice della Unità Territoriale Rete di Enel Distribuzione (es.: DM00 per UTR Lazio Abruzzo Molise) CONTRATTO Codice contratto IMPRESA Codice Impresa (anagrafica SAP) PARTITA IVA MATERIALI Indicazione dei materiali considerati nell estrazione (se VUOTO vengono considerati TUTTE le matricole) Pag 32 di 176

33 E le seguenti informazioni di dettaglio: Campo Descrizione Note MATERIALE Codice matricola Enel DESCRIZIONE Descrizione abbreviata del materiale UMO Unità di misura del materiale SLD_STOCK_LIBERO Saldo materiale utilizzabile liberamente SLD_STOCK_BLOCCATO Saldo materiale recuperato o NON utilizzabile SLD_STOCK_TRANSITO Saldo materiale in corso di trasferimento (in arrivo da altra impresa) RICH_IN_CORSO Quantità di materiale su richieste in corso (RdA, OdA, OdT al netto delle consegne già effettuate) RESI_IN_CORSO Quantità presenti in impegni di reso emessi e non ancora registrati ENTRATE Sommatorie delle quantità relative a : - consegnato - trasferito da - sblocco da recupero - rettifiche inventariali in positivo POSA Quantità consumate a fronte di lavori (OdM, OdS, Network) RECUPERO Quantità entrate a seguito della contabilizzazione del materiale recuperato ALTRE_USCITE Sommatorie delle quantità relative a : - trasferito a - resi - vendite - alienazione - rettifiche inventariali in negativo SCARTO_EG Quantità non contabilizzata a fronte dei libretti delle misure acquisiti in SAP Pag 33 di 176

34 1.7 Comunicazioni Questa funzione consente di monitorare le varie comunicazioni scambiate con l Unità Enel ed utilizzate per la gestione della LCL. In particolare tali comunicazioni si riferiscono a: - Rifiuto materiali forniti da Appaltatore - Ripresa dei lavori - Intimazione ripresa dei lavori - Contestazione mancata ultimazione / ritardo ultimazione lavori - Risarcimento danni pervenute al Committente - Lettera di fine lavori - Contestazione lettera di fine lavori - Provvedimenti di carattere economico a carico dell Appaltatore - Messa fuori tensione - Sospensioni disposte da Enel - Sospensioni richieste dall Appaltatore - Proroghe - LCL in copia Una volta selezionata la voce di menu Comunicazioni è possibile selezionare la funzione Tipologia che permette di selezionare le comunicazioni che si vogliono gestire. Figura 45 - selezione tipologia di comunicazione Per visualizzare le comunicazioni è quindi possibile utilizzare dei filtri per: - tipo comunicazione, selezionando la tipologia con il mouse in corrispondenza della casella posta a fianco di ogni documento (è possibile selezionare contemporaneamente più comunicazioni) - Codice Contratto selezionando un elemento dall apposita finestra di selezione - Codice LCL da digitare nell apposita casella di testo - Stato comunicazione, scegliendo lo stato nell apposito finestra di selezione sotto riportata Figura 46 - selezione per stato comunicazione se non viene selezionato nessun criterio di selezione l applicazione emette il seguente messaggio di errore Figura 47- messaggio di errore per mancata selezione comunicazione Pag 34 di 176

35 Per ogni comunicazione vengono riportate le seguenti informazioni: campo Descrizione Note Id Codice identificativo della comunicazione LCL Codice della LCL a cui la comunicazione fa riferimento Operazione Tipologia della comunicazione Stato Stato della comunicazione attivo Richiesta (Bozza Impresa) Annullata (da Impresa) Inviata (da Impresa) Accettata (da Enel) Rifiutata (da Enel) Data inserimento Data di inserimento a sistema della comunicazione Data conferma Data di accettazione da parte dell Enel Selezione per tipologia di comunicazione Se si vogliono visualizzare solamente alcune tipologie di comunicazioni (indipendentemente dallo stato ) occorre, dalla maschera di filtro selezionare una o più comunicazioni come di seguito riportato. È possibile selezionare il flag Tutte le comunicazioni per ottenere l elenco completo Figura 48 - scelta comunicazione Dopo aver confermato con OK verrà visualizzato il seguente elenco che mostra i dettagli per tutte le comunicazioni sopra selezionate Figura 49- dettaglio comunicazioni selezionate Pag 35 di 176

36 1.7.2 Selezione per stato di comunicazione Se si vogliono visualizzare solamente tutte le comunicazioni aventi un certo stato è possibile selezionare lo stato della comunicazione nell apposita check-list (nell esempio sotto riportato si vuole l elenco delle comunicazioni in stato RIFIUTATA Figura 50 - selezione stato comunicazione Indipendentemente dalla modalità di selezione delle comunicazioni (per tipologia o per stato), dall elenco proposto è possibile selezionare la colonna Id per visualizzare il dettaglio della comunicazione; nell esempio sotto riportato viene evidenziata una comunicazione relativa alla Ripresa dei Lavori Figura 51 dettaglio comunicazione Di seguito vengono descritte le modalità per l acquisizione e la visualizzazione delle comunicazioni gestite dall applicazione. Pag 36 di 176

37 1.7.3 Rifiuto materiali Qualora l Unità Enel riscontri delle incongruità o delle difettosità sui materiali forniti dall Impresa, provvede a compilare un form sul Modulo Impresa per la successiva comunicazione all Impresa esecutrice dei lavori. L Impresa, nella cartella inbox, riceverà immediatamente un messaggio informativo relativo al rifiuto dei materiali così come mostrato di seguito Figura 52 messaggio info Rifiuto materiali forniti da Appaltatore Cliccando sul codice LCL del messaggio di tipo info viene visualizzata la comunicazione relativa al rifiuto dei materiali nel dettaglio e con la possibilità di stampare la lettera predisposta da Enel.. Figura 53 dettaglio messaggio Rifiuto materiali forniti da Appaltatore Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona. Viene data la possibilità di Aprire per la visualizzazione oppure di Salvare su una cartella del pc locale, il file in formato pdf prodotto dall Unità Enel ed inviato assieme alla comunicazione di Rifiuto dei materiali. Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Comunicazioni come descritto precedentemente. Pag 37 di 176

38 1.7.4 Ripresa lavori A valle del termine di una sospensione lavori, l Unità Enel provvede ad emettere una comunicazione di ripresa dei lavori che sblocca la possibilità per l Impresa di iniziare (o proseguire) l esecuzione delle opere previste per una determinata LCL. L Impresa, nella cartella inbox, riceverà immediatamente un messaggio informativo relativo alla ripresa dei lavori come mostrato di seguito Figura 54 - messaggio info Ripresa Lavori Cliccando sul codice LCL riportato nel messaggio di tipo info viene visualizzata la comunicazione di ripresa dei lavori nel dettaglio e con la possibilità di stampare la lettera predisposta da Enel. Figura 55 - dettaglio messaggio Ripresa Lavori Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona. Viene data la possibilità di Aprire per la visualizzazione oppure di Salvare su una cartella del pc locale, il file in formato pdf prodotto dall Unità Enel ed inviato assieme alla comunicazione di Ripresa dei lavori. Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Comunicazioni come descritto precedentemente Pag 38 di 176

39 1.7.5 Intimazione Ripresa Lavori Tale comunicazione può essere inviata dall Unità Enel nel caso in cui i lavori siano arbitrariamente sospesi dall Impresa quindi in assenza di sospensione lavori (o disposta da Enel o richiesta dall Appaltatore). L Impresa, nella cartella inbox, riceverà immediatamente un messaggio informativo relativo intimazione di ripresa dei lavori come mostrato di seguito Figura 56 - messaggio info Intimazione Ripresa Lavori Cliccando sul codice LCL del messaggio di tipo info viene visualizzata la comunicazione di intimazione ripresa dei lavori nel dettaglio con la possibilità di stampare la lettera predisposta da Enel. Figura 57 - dettaglio messaggio Intimazione Ripresa Lavori Per procedere alla stampa della comunicazione selezionando l icona. Viene data la possibilità di Aprire per la visualizzazione oppure di Salvare su una cartella del pc locale, il file pdf prodotto dall applicazione ad uso dell Unità Enel ed inviato assieme alla comunicazione di Intimazione Ripresa Lavori. Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Comunicazioni come descritto precedentemente Pag 39 di 176

40 1.7.6 Contestazione di mancata ultimazione o Ripresa Lavori Tale comunicazione può essere inviata dall Unità Enel nel caso in cui il Committente rilevi un ritardo nell ultimazione delle opere rispetto ai termini contrattualmente stabiliti anche considerando eventuale Riprese lavori disposte dall Enel. L Impresa, nella cartella inbox, riceverà immediatamente un messaggio informativo relativo a tale contestazione come mostrato di seguito Figura 58 - messaggio info Contestazione mancata ultimazione o Ripresa Lavori Cliccando sul codice LCL del messaggio di tipo info viene visualizzata la contestazione di mancata ultimazione lavori nel dettaglio e con la possibilità di stampare la lettera predisposta da Enel. Figura 59 dettaglio messaggio Contestazione mancata ultimazione o Ripresa Lavori Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona. Viene data la possibilità di Aprire per la visualizzazione oppure di Salvare su una cartella del pc locale, il file in formato pdf prodotto dall Unità Enel ed inviato assieme alla comunicazione di Intimazione Ripresa Lavori. Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Comunicazioni come descritto precedentemente Pag 40 di 176

41 1.7.7 Risarcimento danni pervenute al Committente Tale comunicazione può essere inviata dall Unità Enel nel caso in cui il Committente riceva, da Terzi, una richiesta di risarcimento danni afferente alla realizzazione di opere contenute commissionate in una determinata LCL L Impresa, nella cartella inbox, riceverà immediatamente un messaggio informativo relativo a tale richiesta di risarcimento come mostrato di seguito Figura 60 - messaggio info Risarcimento danni pervenute al Committente Cliccando sul codice LCL del messaggio di tipo info viene visualizzata la richiesta di risarcimento danni nel dettaglio e con la possibilità di stampare la lettera predisposta da Enel. Figura 61 dettaglio messaggio Risarcimento danni pervenute al Committente Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona. Viene data la possibilità di Aprire per la visualizzazione oppure di Salvare su una cartella del pc locale, il file in formato pdf prodotto dall Unità Enel ed inviato assieme alla comunicazione di Risarcimento danni. Inoltra con la funzione Scarica Allegato è possibile salvare sulla cartella di lavoro il file allegato alla comunicazione e relativo alla richiesta pervenuta ad Enel da Terzi circa il risarcimento di danni Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Comunicazioni come descritto precedentemente Pag 41 di 176

42 1.7.8 Lettera fine lavori Tale comunicazione viene inviata dall Impresa all Unità Enel che gestisce la LCL e riporta l elenco dei lavori per i quali è terminata l esecuzione delle opere; pertanto, per questi lavori, l Impresa dichiara formalmente la chiusura delle attività e l Unità Enel può predisporre le azioni conseguenti (verifiche, messa in esercizio degli impianti e tutto quanto previsto nel contratto di appalto) che portano all accettazione o al rifiuto della LFL. Per visualizzare il contenuto della comunicazione occorre cliccare sul campo id relativo alla lettera di fine lavori. Compare la seguente maschera che riporta i dettagli della comunicazione inviata all Unità Enel. Se aperte dal menu Comunicazioni le LFL non sono mai modificabili indipendentemente dallo stato. Di seguito due esempi di LFL RIFIUTATA ed ACCETTATA Figura 62 lettera fine lavori stato RIFIUTATA Figura 63 - lettera fine lavori stato ACCETTATA Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona Se la LFL è in stato RICHIESTA o INVIATA viene visualizzato il form contenente l anteprima di stampa con la possibilità di stampare (tasto ) oppure di chiudere la maschera (tasto ). Pag 42 di 176

43 Se la LFL è in stato ACCETTATA o RIFIUTATA la selezione dell icona Stampa comporta l apertura del file compresso (.zip) contenete il documento di accettazione o rifiuto prodotto da Enel in formato pdf Contestazione lettera fine lavori Tale comunicazione può essere inviata dall Unità Enel e fa riferimento ad una eventuale contestazione circa la dichiarazione (inviata da Impresa) sulla conclusione di uno o più lavori contenuti all interno di una LCL. Per visualizzare il contenuto della comunicazione occorre cliccare sul campo id relativo alla Contestazione lettera di fine lavori. Compare la seguente maschera che riporta i dettagli della comunicazione inviata dall Unità Enel. In particolare per questo tipo di comunicazioni lo STATO riporta sempre il valore ACCETTATA in quanto si tratta di comunicazioni disposte dall Unità Enel per le quali non è prevista un accettazione da parte dell Impresa. Figura 64 contestazione lettera fine lavori Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona. Viene visualizzato il form contenente l anteprima di stampa con la possibilità di stampare (tasto ) oppure di chiudere la maschera (tasto ) Pag 43 di 176

44 Provvedimenti di carattere economico Tale comunicazione viene inviata dall Unità Enel all Impresa ed è relativa alla comunicazione di un provvedimento di carattere economico a carico di quest ultima. Per visualizzare il contenuto della comunicazione occorre ciccare sul campo id relativo al provvedimento di carattere economico. Compare la seguente maschera che riporta i dettagli della comunicazione inviata dall Unità Enel. In particolare per le comunicazioni relative a provvedimenti di carattere economico lo STATO riporta sempre il valore ACCETTATA in quanto si tratta di comunicazioni disposte dall Unità Enel per le quali non è prevista un accettazione da parte dell Impresa. Figura 65 provvedimenti di carattere economico a carico dell Appaltatore Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona contenente l anteprima di stampa con la possibilità di stampare (tasto maschera (tasto ). Viene visualizzato il form ) oppure di chiudere la Pag 44 di 176

45 Messe fuori tensione Questa funzionalità è valida solo nell ambiente di Enel Rete Elettrica. Tale comunicazione viene inviata all Unità Enel dall Impresa ed è relativa alla comunicazione dell elenco degli impianti per i quali si richiede la messa fuori tensione per eseguire i lavori nelle varie fasi di lavorazione previsti. Subito dopo aver indicato il cantiere, sarà necessario indicare la tipologia di MFT che si intende creare: Modello CG1, richiesta fuori servizio tradizionale; Modello CG2, richiesta fuori servizio in caso di manovre per lavori richiesta a raggruppamenti di Impresa. Anche per questo tipo di comunicazione l applicazione consente di effettuare la gestione in funzione dello stato. In particolare : - stato RICHIESTA (non ancora inviate a Enel) è possibile procedere alla modifica compresa l eventuale annullamento - stato INVIATA (inviata ad Enel ma ancora non acquisita) e stato ACCETTATA (acquisita da Enel) non è possibile procedere a nessun tipo di modifica Per visualizzare il contenuto della comunicazione occorre ciccare sul campo id relativo alla messa fuori tensione. Compare la seguente maschera che riporta i dettagli della comunicazione inviata dall Unità Enel. Figura 66 form compilazione Elenco Fuori Tensione Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona contenente l anteprima di stampa con la possibilità di stampare (tasto maschera (tasto ). Viene visualizzato il form ) oppure di chiudere la Pag 45 di 176

46 EFT Tramite la EFT il personale responsabile dell impresa fornisce al committente l elenco completo delle linee che dovranno essere messe in fuori tensione per l adempimento di tutti i lavori previsti nella LCL. Subito dopo aver indicato il cantiere, verrà aperta la pagina relativa alla richiesta di EFT e gli unici tasti attivi sulla parte superiore saranno: Salva, Esci. Dopo aver compilato e salvato la pagina (che così facendo verrà inserita nel sistema con lo stato Richiesta) verranno abilitati i seguenti ulteriori tasti: Annulla, Stampa, Invia. Tuttavia, prima di poter salvare la EFT è necessario compilare alcuni campi obbligatori: Codice MArt26-LN, da compilare con il codice riportato sull omonimo documento della sicurezza inserito dal committente; inoltre il sistema proporrà in automatica un elenco che riporta tutti i codici degli allegati Mart26-LN inseriti sulla LCL; Firma incaricato dell'impresa appaltatrice. Sarà anche necessario selezionare uno dei due seguenti flag: non vengono richieste messe fuori tensione e in sicurezza di linee elettriche; le messe fuori tensione e in sicurezza da concordarsi con l'unità addetta alla Gestione delle Attività Lavorative (o unità Emittente) e con altri soggetti interessati (Terzi) sono le seguenti: In quest ultimo caso si dovrà procedere con l inserimento della linea interessata, accompagnata da una breve descrizione del Lavoro o della fase del lavoro durante che necessitano di essere messi in fuori tensione ed in sicurezza. Il terzo flag, ossia quello relativo alle linee in presenza delle quali verranno svolte attività lavorative in vicinanza, è facoltativo. Quando la ditta invia al committente una EFT, questo ritroverà nella sezione inbox un apposito messaggio (riportato nel seguito) per informarlo della ricezione della richiesta. Analogamente, dopo che l avrà espletata, il sistema invierà automaticamente un messaggio all impresa per informarla sull esito della richiesta, entrambi disponibili nella sezione inbox: Accettazione Elenco Linee Fuori Tensione o Rifiuto Elenco Linee Fuori Tensione Pag 46 di 176

47 Sospensioni disposte da Enel Tale comunicazione si riferisce alle istanze di sospensione disposte dall Unità Enel. Per visualizzare il contenuto della comunicazione occorre cliccare sul campo id relativo alla sospensione. Compare la seguente maschera che riporta i dettagli della comunicazione inviata dall Unità Enel. In particolare per le comunicazioni relative alle sospensioni disposte da Enel lo STATO riporta sempre il valore ACCETTATA in quanto si tratta di comunicazioni per le quali non è prevista un accettazione da parte dell Impresa. Figura 67 sospensioni disposte da Enel Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona contenente l anteprima di stampa con la possibilità di stampare (tasto maschera (tasto ). Viene visualizzato il form ) oppure di chiudere la Pag 47 di 176

48 Sospensioni richiesta da Impresa Tale comunicazione si riferisce alle istanze di sospensione richieste dall Impresa ed inviate all Unità Enel. Anche per questo tipo di comunicazione l applicazione consente di effettuare la gestione in funzione dello stato. In particolare : - stato RICHIESTA (non ancora inviate a Enel) è possibile procedere alla modifica compresa l eventuale annullamento - stato INVIATA (inviata ad Enel ma ancora non acquisita), stato ACCETTATA (acquisita da Enel) e stato RIFIUTATA non è possibile procedere a nessun tipo di modifica Per visualizzare il contenuto della comunicazione occorre cliccare sul campo id relativo alla richiesta di sospensione. Compare la seguente maschera che riporta i dettagli della comunicazione inviata dall Unità Enel. Figura 68 sospensioni richieste da Impresa Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona contenente l anteprima di stampa con la possibilità di stampare (tasto maschera (tasto ). Viene visualizzato il form ) oppure di chiudere la Pag 48 di 176

49 Proroghe Tale comunicazione si riferisce alle proroghe disposte da Enel o richiesta da Impresa. Anche per questo tipo di comunicazione l applicazione consente di effettuare la gestione in funzione dello stato. In particolare : Stato proroga Mittente Operazioni ammesse INVIATA Impresa Solo stampa ACCETTATA Impresa / Enel Solo stampa RIFIUTATA Impresa Solo stampa ANNULLATA Impresa Solo stampa RICHIESTA Impresa Modifica, annullamento, stampa Per visualizzare il contenuto della comunicazione occorre cliccare sul campo id relativo alla proroga. Compare la seguente maschera che riporta i dettagli della comunicazione inviata dall Unità Enel (per le proroghe disposte da Enel) Figura 69 disposizione proroga inviata da Enel oppure inviate dall Impresa (per quelle richieste ad Enel) Figura 70 richiesta di proroga inviata dall Impresa Per procedere alla stampa della comunicazione occorre selezionare l icona contenente l anteprima di stampa con la possibilità di stampare (tasto maschera (tasto ). Viene visualizzato il form ) oppure di chiudere la Pag 49 di 176

50 LCL in copia Con questa funzione è possibile visualizzare l elenco delle comunicazioni relative a LCL ricevute per copia all Impresa in quanto mandataria o emittente fattura (se diverso dall intestatario dell ordine). Dalla maschera di selezione delle comunicazioni occorre selezionare la voce LCL in copia e la tipologia (e/o lo stato) delle comunicazioni che si vogliono visualizzare. Figura 71 selezione comunicazioni per LCL ricevute in copia Qualora non si selezioni nessun tipo di comunicazione compare il seguente messaggio di errore Figura 72 messaggio di errore per mancata selezione comunicazione Per la selezione delle comunicazioni vale quanto già descritto nei paragrafi precedenti. Pag 50 di 176

51 1.8 Gestione contratti di appalto All attivazione di un contratto su SAP un sottoinsieme delle informazioni ad esso relative viene trasferito a Modulo Impresa. I contratti, quindi, arrivano in Modulo Impresa in maniera asincrona, successivamente alla loro creazione in SAP, ma prima che comincino ad arrivare le LCL ad essi collegate. Nel set di informazioni relative ai contratti trasferito a Modulo Impresa assumono particolare rilievo a seguito dei recenti adeguamenti: 1. Tipologia: contratto chiuso, nel caso in cui tutti gli interventi da eseguire vengano specificati in fase di creazione dello stesso contratto aperto, nel caso in cui sia specificato un importo utilizzabile a fronte dell effettuazione di lavori che vengono definiti ed affidati (LCL) nel corso dell intervallo di validità dello stesso La tipologia del contratto non può essere modificata dopo la sua emissione. 2. Categorie Lavori, che identificano le tipologie dei lavori e delle attività previste dal contratto (tale sezione verrà approfondita nel capitolo relativo ai subappalti). I lavori previsti dal contratto vengono gestiti dalle imprese attraverso l attribuzione di tre diversi ruoli partner: Fornitore (F.), ditta alla quale vengono appaltate le LCL; Mandataria (MD), azienda capogruppo (mandataria) significativa nel caso di ATI, RTI e Consorzi; Esecutore Lavori (IO), impresa alla quale vengono affidati i cantieri e, quindi, esecutrice materiale dei lavori (a meno di casi di subappalto, descritti in dettaglio nel capitolo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.). Pag 51 di 176

52 E stata introdotta una nuova funzionalità, eseguibile in ambiente SAP, che permette di bloccare le imprese esecutrici dei lavori su contratti attivi, in qualsiasi momento. A seguito del blocco l informazione viene inviata a Modulo Impresa che, in fase di affidamento dei lavori di una LCL, impedirà l assegnazione dei lavori all impresa bloccata. Come mostra la figura seguente, che descrive la fase di affidamento lavori in Modulo Impresa, le imprese bloccate risultano disabilitate e pertanto non editabili: 1.9 Gestione SubAppalti In alcuni casi la ditta esecutrice materiale dei lavori non è una delle imprese esecutrici specificate nel contratto (potenziali affidatarie), in quanto le affidatarie subappaltano a terzi l esecuzione di alcune attività. In questo capitolo sono descritte le funzionalità disponibili per la gestione dei subappalti e l affidamento delle attività in subappalto. Le funzionalità per la gestione dei subappalti sono raggruppate nel menu Subappalti; la prima è quella di Richiesta tramite la quale è possibile effettuare la richiesta di nuovi OdA di Subappalto e consultare quelli esistenti, in modo da abilitare secondo necessità le imprese subappaltatrici. Accedendo alla pagina relativa ai subappalti è possibile notare che ciascun OdA è relativo ad una categoria lavori ( CATEGORIA ) che ne indica la tipologia dei lavori di pertinenza, che a sua volta deve necessariamente essere una di quelle previste dal contratto cui l OdA stesso si riferisce: Pag 52 di 176

53 1.9.1 Richiesta di SubAppalto Per poter creare una nuova richiesta di subappalto, dopo essere entrati nella relativa pagina sul portale, è necessario selezionare il contratto ed in seguito la categoria dei lavori, nell elenco di quelle disponibili: Pag 53 di 176

54 Le categorie disponibili sono quelle autorizzate sul contratto; quelle attualmente utilizzabili sono: OG1 Opere Edili OG3 Asfaltature OG10 Lavori MTBT e AT OG13 Taglio piante OS8 Impermeabilizzazioni ND Non definita NCA Nolo a caldo e Forniture con posa in opera Nuova richiesta di SubAppalto Dopo aver indicato correttamente il contratto e la categoria lavori, verrà aperta una nuova pagina in cui sarà possibile compilare le informazioni relative alla ditta subappaltatrice ed al subappalto stesso; sarà anche necessario inserire gli allegati inerenti la richiesta, fino ad un massimo di 50 MB: Richiesta di nolo a caldo Se nella fase iniziale si seleziona la categoria lavori associata al gruppo merci ZGSNCA, ossia si effettua la richiesta di un nolo a caldo e fornitura con posa in opera, verrà visualizzata una pagina analoga alla precedente, con l aggiunta del flag relativo alla percentuale della manodopera rispetto all importo complessivo del contratto: Pag 54 di 176

55 Sarà possibile utilizzare il flag manodopera maggiore del 50% dell appalto solo se l importo richiesto è inferiore alla cifra di ,00 e comunque non supera il 2% dell importo previsto nell appalto; in caso contrario verrà visualizzato un messaggio bloccante che impedirà il buon esito della procedura, in quanto una richiesta con queste caratteristiche si configura a tutti gli effetti come un subappalto: Estensione del SubAppalto E possibile subappaltare i lavori fino all esaurimento dell importo autorizzato nel subappalto o fino al raggiungimento della sua data di fine validità: al verificarsi di uno di questi due eventi sarà comunque possibile estendere il subappalto in modo da poterlo nuovamente utilizzare. E possibile estendere esclusivamente i subappalti tradizionali, non è prevista invece l estensione delle richieste per noli a caldo. Selezionando un subappalto già autorizzato sarà possibile richiederne l aumento della durata e/o dell importo selezionando il tasto ESTENDI, tramite il quale sarà aperta la finestra in cui è possibile inserire la nuova data di fine validità e/o la cifra della quale si vuole aumentare l importo, come mostrato in figura: Pag 55 di 176

56 In seguito, affinché le modifiche diventino effettive, queste dovranno essere autorizzate in SAP dal personale abilitato: l approvazione o il rifiuto della richiesta di estensione si rifletteranno su Modulo Impresa. Nel caso in cui un subappalto, anche se già scaduto e quindi non utilizzabile, superi l importo autorizzato, l intero contratto viene bloccato, impedendo la normale lavorazione delle nuove LCL. In tali circostanze, infatti, l impresa non potrà in alcun modo affidare i lavori, indipendentemente dall affidataria e dalla subappaltatrice utilizzate Fatture quietanzate Le affidatarie di un contratto che subappaltano parte dei lavori loro affidati hanno l obbligo di esibire al committente le fatture relative ai pagamenti delle ditte subappaltate. Per accedere alla sezione relativa alle fatture legate ad un determinato OdA di subappalto è necessario aprire quest ultimo tramite la relativa pagina di ricerca (menu Subappalti/Ricerca fatture). Se la fattura è stata già inviata, selezionandone il relativo numero, è possibile visualizzare tutte le informazioni di dettaglio: Numero LCL Codice lavoro Codice attività Importo oneri di sicurezza: Pag 56 di 176

57 Prima che la fattura sia inviata, ossia fintanto che è ancora in bozza, selezionandone il numero sarà comunque possibile modificare e/o eliminare le informazioni indicate in precedenza. Durante l inserimento di un importo, se la relativa attività è contrassegnata da un asterisco significa che quest ultima è stata già inserita anche in altre fatture; tuttavia il sistema non ne impedisce l inserimento in alcun modo: Affidamento delle LCL Quando una LCL giunge nello stato SUB_RIC è necessario che l impresa indichi, per ciascun cantiere, l affidatario dei lavori e, se previsto, per ciascuna attività anche l eventuale subappaltatore. In questo caso, è possibile indicare la ditta subappaltatrice scegliendone una tra quelle proposte. Affinché una ditta sia presente nella lista è necessario che sia titolare di un OdA di subappalto autorizzato, mentre perché possa essere utilizzata è indispensabile che il subappalto sia ancora attivo; infatti se questo risulta essere scaduto sarà visibile ma non selezionabile. Per poter continuare ad utilizzare il subappalto in questione è sufficiente richiederne un estensione della durata, come già illustrato in precedenza. Pag 57 di 176

58 Se invece è l importo ad essere esaurito, verrà emesso un apposito messaggio bloccante in fase di conferma dei dati inseriti nella pagina di assegnazione: Pag 58 di 176

59 In questa pagina è inoltre presente un filtro che permette di visualizzare per default i subappalti con CATEGORIA compatibile con l attività; selezionando il link elimina filtro, tuttavia, questo filtro viene disattivato rendendo visibili tutti gli OdA di subappalto: Reset degli affidatari/subappaltatori Quando la LCL giunge nello stato SUB_CONF, ovvero dopo che sono state indicate le imprese affidatarie e gli eventuali subappalti, è possibile al personale Enel/Selnet/Deval, riportarla nuovamente nello stato precedente (SUB_RIC), resettando completamente quanto appena dichiarato dall impresa: ciò consente di ripetere la compilazione della sezione dedicata all assegnazione delle imprese affidatarie/subappaltatrici dei lavori, in modo da correggere eventuali errori. Tale operatività, oltre a resettare l affidamento della LCL, provvede anche ad eliminare tutti i documenti già emessi: vengono eliminati dal sistema tutti gli allegati generici ed i documenti per la sicurezza creati in precedenza Gestione LCL Affidamento delle LCL L Impresa riceverà la LCL la prima volta nella INBOX nello stato SUB_RIC. Pag 59 di 176

60 Aprendo con un doppio clic la LCL interessata il sistema restituisce la seguente schermata: Attraverso l apposito pulsante SUB/AFFIDATARI, quando una LCL giunge nello stato SUB_RIC l impresa può indicare ciascun cantiere, l affidatario dei lavori e, se previsto, per ciascuna attività anche l eventuale subappaltatore. In questo caso, è possibile indicare la ditta subappaltatrice scegliendone una tra quelle proposte. Affinché una ditta sia presente nella lista è necessario che sia titolare di un OdA di subappalto autorizzato, mentre perché possa essere utilizzata è indispensabile che il subappalto sia ancora attivo; infatti se questo risulta essere scaduto sarà visibile ma non selezionabile. Per poter continuare ad utilizzare il subappalto in questione è sufficiente richiederne un estensione della durata, come illustrato nell apposito paragrafo. Se invece è l importo ad essere esaurito, verrà emesso un apposito messaggio bloccante in fase di conferma dei dati inseriti nella pagina di assegnazione: Affidamento di una LCL Pag 60 di 176

61 Il sistema permette di indicare per ogni Cantiere l impresa affidataria e per ogni Cantiere/Lavoro/Attività gli eventuali subappaltatori autorizzati. Per effettuare tali inserimenti l operatore dell impresa deve impostare il radio-botton : Riferito alla domanda Ci sono subappalti? Su Si - quando l impresa vuole avvalersi dei subappaltatori autorizzati per svolgere le attività oggetto della LCL Su No - quando l impresa non vuole avvalersi dei subappaltatori autorizzati Su Unico quando l impresa decide di affidare tutte le attività oggetto della LCL ad un unico Subappaltatore autorizzato Riferito alla domanda L intestatario della LCL è l unico Affidatario? Su Si - quando l impresa Appaltatrice è l unica Affidataria dei cantieri oggetto della LCL Su No - quando l impresa Appaltatrice non è l unica Affidataria dei cantieri oggetto della LCL Su Altro - quando viene indicata un unica Impresa Affidataria per tutti i cantieri oggetto della LCL, ma diversa dall Impresa Appaltatrice In questa pagina è inoltre presente un filtro che permette di visualizzare per default i subappalti con CATEGORIA compatibile con l attività; selezionando il link elimina filtro, tuttavia, questo filtro viene disattivato rendendo visibili tutti gli OdA di subappalto: Elenco subappaltatori disponibili con filtro categoria inserito Elenco subappaltatori disponibili con filtro categoria disinserito Ad inserimento completato si Salva e si conferma Pag 61 di 176

62 dopo tale operazione il Documento non è più modificabile. Il sistema restituisce il seguente messaggio di avviso: Confermando la LCL passa nel nuovo stato SUB_CONF Reset degli affidatari/subappaltatori Quando la LCL giunge nello stato SUB_CONF, ovvero dopo che sono state indicate le imprese affidatarie e gli eventuali subappalti, è possibile al personale Enel/Selnet/Deval, riportarla nuovamente nello stato Pag 62 di 176

63 precedente (SUB_RIC), resettando completamente quanto appena dichiarato dall impresa: ciò consente di ripetere la compilazione della sezione dedicata all assegnazione delle imprese affidatarie/subappaltatrici dei lavori, in modo da correggere eventuali errori. Tale operatività, oltre a resettare l affidamento della LCL, provvede anche ad eliminare tutti i documenti già emessi: vengono eliminati dal sistema tutti gli allegati generici ed i documenti per la sicurezza creati in precedenza. Questo menu consente di attivare tutte le funzioni necessarie all Impresa per la gestione della LCL. In particolare nel presente capitolo verranno illustrate le modalità per effettuare: - la ricerca delle LCL - le richieste di sospensione e di proroga - la compilazione della lettera di fine lavori - la compilazione della comunicazione relativa all elenco delle Linee da mettere fuori tensione per l esecuzione dei lavori - la gestione della cantierizzazione - la gestione per guasti Selezionando questa opzione infatti compare la seguente maschera: Figura 73 elenco funzioni menu Gestione LCL Pag 63 di 176

64 Ricerca LCL Questa funzione consente all operatore di ricercare una LCL fra quelle presenti nel database e assegnate all Impresa. E possibile ricercare la LCL utilizzando i seguenti filtri : Campo Codice LCL Codice contratto Unità Enel Numero Cliente (Eneltel) Date inizio e fine validità Stato LCL Codice ordine master Senza LFL Risultato Viene presentata la singola LCL Vengono presentate tutte le LCL del contratto selezionato (tramite finestra di pop up) Vengono presentate tutte le LCL provenienti da una specifica Unità Enel (gruppo acquisti) Vengono presentate le LCL alle quali sono associati dei lavori che fanno riferimento al codice cliente digitato Vengono presentate le LCL che ricadono nel periodo di validità digitato Vengono presentate le LCL aventi lo stato selezionato (tramite finestra di pop up) Vengono presentate le LCL alle quali è associato il codice lavoro digitato Vengono presentate le LCL per le quali non è stata ancora redatta almeno una Lettera di Fine Lavori come mostrato nella seguente maschera Figura 74 filtri di selezione per ricerca LCL Una volta indicati i criteri di selezione, occorre premere la funzione ricerca ; compare l elenco delle LCL che soddisfano i criteri digitati come nell esempio riportato di seguito: Figura 75 elenco LCL Anche in questo caso è possibile visualizzare il dettaglio dei singoli lavori della LCL comprese le informazioni sulle operazioni / prestazioni e materiali ed i documenti per la sicurezza predisposti per il singolo lavoro. Pag 64 di 176

65 Richieste proroga Questa funzione consente di richiedere una proroga all Unità Enel che permetta di posticipare la data di fine validità della LCL. Per attivare la maschera dove l Impresa può digitare le informazioni necessarie per l invio della richiesta di proroga occorre selezionare la voce Proroga Compare la seguente maschera che elenca le eventuali richieste di proroga già compilate oppure da la possibilità di inserire una nuova richiesta di proroga. Figura 76 elenco proroghe già compilate Nell elenco delle richieste di proroga emesse dall Impresa vengono elencate le seguenti informazioni: Campo Descrizione Note Id Codice identificativo della richiesta di proroga LCL Codice della LCL a cui fa riferimento la richiesta di proroga Operazione Descrizione operazione Richiesta di proroga Stato Stato della richiesta ACCETTATA : richiesta accettata da Enel RIFIUTATA : richiesta rifiutata da Enel INVIATA : richiesta inviata ad Enel in attesa di risposta RICHIESTA : istanza da inviare all Enel ANNULLATA : richiesta annullata prima dell invio ad Enel Data inserimento Data conferma Data di inserimento della richiesta di proroga a sistema Data di risposta alla richiesta da parte dell Enel La data di richiesta proroga deve essere maggiore o uguale alla data di sistema e maggiore o uguale alla data di inizio validità della LCL. Inoltre deve essere minore o uguale alla data di fine validità della LCL. La proroga non può essere richiesta durante un periodo di sospensione, la decorrenza della proroga viene conteggiata sempre a partire dalla data di fine validità della LCL. Pag 65 di 176

66 Selezionando la voce compare la maschera nella quale occorre selezionare la LCL per la quale si vuole richiedere la proroga. Per far ciò è possibile usufruire di una maschera di aiuto che consente di filtrare : - il contratto - la singola LCL - l Unità Enel (gruppo acquisti) - il periodo di validità della LCL Dopo aver selezionato la LCL dall elenco di quelle disponibili, il sistema verifica la eventuale presenza di richieste di proroga ancora da inviare all Unità Enel (stato proroga Richiesta ). Qualora siano presenti richieste di proroga in questo stato compare il seguente messaggio: Figura 77 messaggio per richiesta di proroga già presente Se si preme OK il sistema mostra i dati della richiesta di proroga da inviare all Unità Enel con la possibilità di modificare le informazioni. Se si preme Annulla il sistema ritorna alla maschera di selezione della LCL Qualora invece non siano presenti delle richieste di proroga da inviare all unità Enel il sistema consente di inserire una nuova richiesta di proroga. Compare la seguente maschera Figura 78 maschera di inserimento / modifica richiesta di proroga Nella maschera è possibile inserire: - la motivazione (selezione da un elenco) - i giorni di proroga richiesti - una descrizione di dettaglio inerente la richiesta La data di richiesta della proroga viene preimpostata pari alla data di sistema Dopo aver inserito le informazioni sopra riportate occorre premere richiesta di proroga. Compare la seguente maschera di conferma per procedere al salvataggio della Figura 79 messaggio di conferma salvataggio richiesta proroga Pag 66 di 176

67 Una volta salvata la richiesta di proroga vengono attivate le seguenti funzionalità Figura 80 funzioni disponibili per proroga in stato Richiesta Che consentono di : - Annullare la richiesta di proroga - Stampare la richiesta di proroga - Inviare all Unità Enel la richiesta di proroga Annullamento richiesta di proroga Questa funzione consente di procedere all annullamento delle richieste di proroga digitate e non ancora inviate all Unità Enel. Selezionando il tasto il sistema presenta il seguente messaggio di conferma dell annullamento Figura 81 messaggio di conferma annullamento richiesta di proroga Stampa della richiesta di proroga Questa funzione consente di ottenere la stampa della richiesta di proroga digitata dall Impresa. Selezionando il tasto. Compare una prima maschera che riporta il contenuto di quanto digitato nel form di richiesta di proroga con la possibilità : - chiudere la maschera di visualizzazione anteprima - selezionare la stampante sulla quale inviare la copia della richiesta di proroga Pag 67 di 176

68 Invio della richiesta di proroga Questa funzione consente di inviare la richiesta di proroga all Unità Enel. Selezionando il tasto sistema presenta la seguente maschera di richiesta conferma il Figura 82 messaggio di richiesta conferma invio Proroga ad Enel Al momento dell invio, il sistema effettua i controlli di congruenza sulle date. Premendo Annulla il sistema ritorna alla maschera che riporta i dati della richiesta di proroga. Premendo OK la richiesta di proroga viene inviata all Unità Enel che avrà la possibilità di accettare o rifiutare tale istanza. La richiesta di proroga assume lo stato INVIATA come mostrato di seguito Figura 83 elenco richieste di proroga per stato Richiesta di proroga accettata Qualora l Unità Enel accetti la richiesta di proroga proveniente da Impresa, il sistema invia un messaggio di tipo info nella inbox come di seguito illustrato. Nel messaggio sono riportati il numero di giorni richiesti e quelli concessi da Enel Figura 84 messaggio info di accettazione richiesta di proroga Contestualmente viene modificata la data di fine lavori, posticipandolo di un numero giorni pari a quelli concessi da Enel. Pag 68 di 176

69 Cliccando sul codice LCL del messaggio di tipo info viene visualizzata la richiesta di proroga nel dettaglio e con la possibilità di stampare la comunicazione. Figura 85 comunicazione di accettazione proroga Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Richiesta Proroga del menu GESTIONE LCL Richiesta di proroga rifiutata Qualora l Unità Enel rifiuti la richiesta di proroga proveniente da Impresa, il sistema invia un messaggio di tipo info nella inbox come di seguito illustrato Figura 86 messaggio info di rifiuto richiesta di proroga Cliccando sul codice LCL del messaggio di tipo info viene visualizzata la richiesta di proroga nel dettaglio con la motivazione del rifiuto e con la possibilità di procedere alla stampa della comunicazione. Figura 87 dettaglio rifiuto proroga Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Richiesta di proroga del menu GESTIONE LCL Pag 69 di 176

70 Proroga disposta dall Enel Nel caso in cui l Unità Enel disponga una proroga, l Impresa riceverà un messaggio di tipo info nella inbox come nell esempio sotto riportato Figura 88 messaggio info di disposizione proroga da parte dell Enel Cliccando sul codice della LCL si può visualizzare il contenuto della proroga disposta dall Unità Enel; compare la seguente maschera di dettaglio Figura 89 comunicazione di disposizione proroga da parte dell Enel E possibile procedere alla stampa della proroga cliccando sull icona. Compare una prima maschera che riporta il contenuto di quanto digitato nel form con i dati della proroga con la possibilità : - chiudere la maschera di visualizzazione anteprima - selezionare la stampante sulla quale inviare la copia della proroga Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Richieste di proroga del menu GESTIONE LCL. Pag 70 di 176

71 Richiesta sospensione Questa funzione consente di richiedere una sospensione dei lavori a seguito di eventi manifestatisi durante il periodo di validità della LCL. Per attivare la maschera dove l Impresa può digitare le informazioni necessarie per l invio della richiesta di sospensione occorre selezionare la voce Richiesta - Sospensione dal menu GESTIONE LCL. Compare la seguente maschera che elenca le eventuali richieste di sospensione già compilate oppure da la possibilità di inserire una nuova richiesta di sospensione. Figura 90 elenco richieste di sospensione già compilate Nell elenco delle richieste di sospensione emesse dall Impresa vengono elencate le seguenti informazioni: Campo Descrizione Note Id Codice identificativo della richiesta di sospensione LCL Codice della LCL a cui fa riferimento la richiesta di sospensione Operazione Descrizione operazione Richiesta di sospensione Stato Stato della richiesta ACCETTATA : richiesta accettata da Enel RIFIUTATA : richiesta rifiutata da Enel INVIATA : richiesta inviata ad Enel in attesa di risposta RICHIESTA : istanza da inviare all Enel ANNULLATA : richiesta annullata prima dell invio ad Enel Data inserimento Data conferma Data di inserimento della richiesta di sospensione a sistema Data di risposta alla richiesta da parte dell Enel La data di richiesta sospensione deve essere maggiore o uguale alla data di sistema e maggiore o uguale alla data di inizio validità della LCL. Inoltre deve essere minore o uguale alla data di fine validità della LCL. La sospensione non può essere richiesta durante un periodo di sospensione. Pag 71 di 176

72 Selezionando la voce compare la maschera nella quale occorre selezionare la LCL per la quale si vuole richiedere la sospensione. Per far ciò è possibile usufruire di una maschera di aiuto che consente di filtrare : - il contratto - la singola LCL - l Unità Enel (gruppo acquisti) - il periodo di validità della LCL Dopo aver selezionato la LCL dall elenco di quelli disponibili, il sistema verifica la eventuale presenza di richieste di sospensione ancora da inviare all Unità Enel (stato sospensione Richiesta ). Qualora siano presenti richieste di sospensione in questo stato compare il seguente messaggio: Figura 91 messaggio di avviso di sospensione già presente Se si preme OK il sistema mostra i dati della richiesta di sospensione da inviare all Unità Enel con la possibilità di modificare le informazioni. Se si preme Annulla il sistema ritorna alla maschera di selezione della LCL Qualora invece non siano presenti delle richieste di sospensione da inviare all unità Enel il sistema consente di inserire una nuova istanza. Compare la seguente maschera Figura 92 maschera di inserimento / modifica richiesta di sospensione Nella maschera è possibile inserire: - la data di inizio della sospensione (la data deve essere compresa fra la data di inizio e fine validità della LCL e deve essere maggiore o uguale alla data di sistema) - la motivazione (selezione da un elenco) - delle note di dettaglio Pag 72 di 176

73 Dopo aver inserito le informazioni sopra riportate occorre premere richiesta di sospensione. Compare la seguente maschera di conferma per procedere al salvataggio della Figura 93 - messaggio di conferma salvataggio richiesta di sospensione Una volta salvata la richiesta di sospensione vengono attivate le seguenti funzionalità Figura 94 - funzioni disponibili per sospensione in stato Richiesta Che consentono di : - Annullare la richiesta di sospensione - Stampare la richiesta di sospensione - Inviare all Unità Enel la richiesta di sospensione Annullamento richiesta di sospensione Questa funzione consente di procedere all annullamento dell istanza di sospensione digitate e non ancora inviate all Unità Enel. Selezionando il tasto il sistema presenta il seguente messaggio di conferma dell annullamento Figura 95 - messaggio di conferma annullamento richiesta di sospensione Stampa della richiesta di sospensione Questa funzione consente di ottenere la stampa della istanza di sospensione digitata dall Impresa. Selezionando il tasto compare una prima maschera che riporta il contenuto di quanto digitato nel form di richiesta di sospensione con la possibilità : - chiudere la maschera di visualizzazione anteprima - selezionare la stampante sulla quale inviare la copia della richiesta di sospensione Pag 73 di 176

74 Invio della richiesta di sospensione Questa funzione consente di inviare la richiesta di sospensione all Unità Enel. Selezionando il tasto sistema presenta la seguente maschera di richiesta conferma il il Figura 96 - messaggio di conferma invio richiesta di sospensione a Enel Al momento dell invio, il sistema effettua un controllo sulle date. Premendo Annulla il sistema ritorna alla maschera che riporta i dati della richiesta di sospensione. Premendo OK la richiesta di sospensione viene inviata all Unità Enel che avrà la possibilità di accettare o rifiutare tale istanza. La richiesta di sospensione assume lo stato INVIATA come mostrato di seguito Figura 97 - elenco richieste di sospensione per stato Richiesta di sospensione accettata Qualora l Unità Enel accetti la richiesta di sospensione proveniente da Impresa, il sistema invia un messaggio di tipo info nella inbox come di seguito illustrato Figura 98 - messaggio info di richiesta di sospensione accettata La LCL assume lo stato SOS_IMP Cliccando sul codice LCL del messaggio di info viene visualizzata la richiesta di sospensione nel dettaglio e con la possibilità di stampare la comunicazione. Figura 99 - dettaglio messaggio di accettazione richiesta di sospensione Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Richiesta Sospensione del menu GESTIONE LCL: Pag 74 di 176

75 Richiesta di sospensione rifiutata Qualora l Unità Enel rifiuti la richiesta di sospensione proveniente da Impresa, il sistema invia un messaggio di tipo info nella inbox come di seguito illustrato Figura messaggio info di richiesta di sospensione rifiutata da Enel Cliccando sul codice LCL del messaggio di tipo info viene visualizzata la richiesta di sospensione nel dettaglio con la motivazione del rifiuto e con la possibilità di procedere alla stampa del form. Figura dettaglio messaggio di rifiuto richiesta di sospensione Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Richiesta Sospensione del menu GESTIONE LCL. Pag 75 di 176

76 Sospensione disposta dall Enel Nel caso in cui l Unità Enel disponga una sospensione dei lavori, la LCL assumerà lo stato SOS_ENEL e l Impresa riceverà un messaggio di tipo info nella inbox come nell esempio sotto riportato Figura 102 messaggio info sospensione disposta da Enel Cliccando sul codice della LCL si può visualizzare il contenuto della sospensione disposta dall Unità Enel; compare la seguente maschera di dettaglio. Figura 103 dettaglio messaggio sospensione disposta da Enel E possibile procedere alla stampa della sospensione cliccando sull icona. Compare una prima maschera che riporta il contenuto di quanto digitato nel form con i dati della sospensione con la possibilità : - chiudere la maschera di visualizzazione anteprima - selezionare la stampante sulla quale inviare la copia della sospensione Pag 76 di 176

77 Lettera fine lavori Questa funzione consente di comunicare all Enel l elenco dei lavori, contenuti in una LCL, per i quali è terminata l esecuzione. Per attivare la maschera dove l Impresa può digitare le informazioni necessarie per l invio della comunicazione di fine lavori Lettera fine Lavori, occorre selezionare la funzione Lettera fine lavori del menu GESTIONE LCL Compare la maschera che consente di indicare la LCL per la quale si intende comunicare l elenco dei lavori terminati. In questa maschera è possibile selezionare : - il contratto di appalto - la singola LCL - l Unità Enel (gruppo acquisti) - l intervallo di validità della LCL Le LCL che vengono prese in considerazioni sono quelle negli stati RIC_IMP, SOS_IMP, SOS_ENEL, CONCLUSA. Una volta indicati i criteri di selezione compare l elenco delle LCL che soddisfano tali indicazioni Figura 104 elenco lettere fine lavori compilate Una volta selezionata la LCL per la quale si intende gestire una LFL viene visualizzato l elenco delle LFL presenti e, nel caso in cui non sia ancora stata creata una LFL conclusiva, anche la voce Nuova LFL. La colonna ULTIMA se valorizzata con S indica la LFL Conclusiva. LFL in stato richiesta e link Nuova LFL (ancora non è stata generata la LFL conclusiva) LFL in diversi stati ed LFL conclusiva (flag Ultima = S) solo una LFL conclusiva può essere in stato ACCETTATA. Nell immagine non è presente il link Nuova LFL Figura 105 Lista LFL presenti Pag 77 di 176

78 Le LFL in stato INVIATA, ACCETTATA, RIFIUTATA non sono modificabili; è invece possibile modificare una LFL in stato RICHIESTA o creare una nuova LFL laddove possibile. E possibile inserire una nuova LFL purché siano presenti lavori della LCL non ancora dichiarati conclusi e quindi non sia già presente una LFL Conclusiva in stato INVIATA o ACCETTATA. Nella pagina di compilazione della LFL è possibile selezionare unicamente lavori non dichiarati chiusi in altre LFL non rifiutate e non in bozza. Nell esempio riportato nel seguito sono presenti due LFL della stessa LCL definita con 4 lavori: Nella prima LFL in stato INVIATA è stato dichiarato concluso un lavoro Nella seconda LFL si vede come il lavoro indicato concluso nella prima LFL non sia più disponibile Figura 106 maschera di inserimento / modifica lettera di fine lavori Nella maschera è possibile inserire: - la data di fine lavori - il flag di fine lavori in corrispondenza dei lavori contenuti nella LCL - il flag Lettera Conclusiva Pag 78 di 176

79 La data indicata nella lettera di fine lavori deve essere minore o uguale alla data corrente (in caso contrario non è ammesso l invio della lettera di fine lavori) Tale data può anche essere maggiore della data di fine validità della LCL o della data di fine lavori indicata nei libretti delle misure (se quest ultima data è maggiore rispetto alla data di fine validità della LCL). In questo caso viene emesso questo messaggio di avvertenza Figura 107 lettera di fine lavori con data maggiore alla fine LCL Il Flag Lettera Conclusiva (ultima LFL) deve essere esplicitamente ed obbligatoriamente indicato dall impresa. Non è possibile dichiarare conclusiva una LFL se esistono lavori collegati alla stessa LCL per i quali non sia mai stata inviata LFL. Qualora vi sia la necessità di concludere la LCL senza che alcuni lavori siano effettuati si dovrà modificare preventivamente la LCL e poi sarà possibile dichiarare conclusiva la LFL. Caso in cui la LFL viene indicata erroneamente come conclusiva Al salvataggio viene mostrato il seguente messaggio di errore Figura 108 Flag Lettera Conclusiva selezionato erroneamente Non è possibile dichiarare come NON CONCLUSIVA una LFL, nel caso in cui per tutti i lavori collegati alla LCL sia stata inviata la LFL. In questo caso il sistema mostrerà un alert bloccante Pag 79 di 176

80 Caso in cui erroneamente la LFL non viene indicata come CONCLUSIVA ma dovrebbe esserlo Al salvataggio viene mostrato il seguente messaggio di errore Figura 109 Flag Lettera Conclusiva non selezionato erroneamente Una volta selezionati i lavori dichiarati conclusi si può procedere al salvataggio della LFL ed al conseguente invio all Unità Enel Pag 80 di 176

81 Figura 110 conferma salvataggio lettera di fine lavori Una volta salvata la comunicazione di fine lavori vengono attivate le seguenti funzionalità Figura 111 funzioni disponibili per lettera di fine lavori in stato Richiesta Che consentono di: - Salvare nuovamente la comunicazione in caso di modifica - Annullare la comunicazione di fine lavori - Stampare la comunicazione di fine lavori - Inviare all Unità Enel la comunicazione di fine lavori Pag 81 di 176

82 Annullamento comunicazione di fine lavori Questa funzione consente di procedere all annullamento della comunicazione di fine lavori digitate e non ancora inviate all Unità Enel. Selezionando il tasto il sistema presenta il seguente messaggio di conferma dell annullamento: Figura 112 messaggio di avviso per annullamento lettera di fine lavori Se si conferma l annullamento la comunicazione viene annullata e non sarà possibile inviarla all Enel Stampa della comunicazione di fine lavori Questa funzione consente di ottenere la stampa della comunicazione di fine lavori digitata dall Impresa. Selezionando il tasto. Compare una prima maschera che riporta il contenuto di quanto digitato nel form di comunicazione di fine lavori con la possibilità : - chiudere la maschera di visualizzazione anteprima - selezionare la stampante sulla quale inviare la copia della comunicazione di fine lavori Invio della comunicazione di fine lavori Questa funzione consente di inviare la comunicazione di fine lavori all Unità Enel. Selezionando il tasto il sistema presenta la seguente maschera di richiesta conferma: Figura 113 conferma invio lettera di fine lavori all Enel Premendo Annulla il sistema ritorna alla maschera che riporta i dati della comunicazione di fine lavori. Premendo OK la comunicazione viene inviata all Unità Enel che avrà la possibilità di accettare o rifiutare tale istanza. La Lettera di fine lavori assume lo stato INVIATA come mostrato di seguito Figura 114 lettera di fine lavori in stato Inviata Pag 82 di 176

83 Lettera di fine lavori accettata Qualora l Unità Enel accetti la lettera di fine lavori proveniente da Impresa, il sistema invia un messaggio di tipo info nella inbox come di seguito illustrato: Figura 115 messaggio info per lettera di fine lavori accettata da Enel Cliccando sul codice LCL del messaggio info viene visualizzata il dettaglio della lettera di fine lavori con la possibilità di stampare la comunicazione, in formato pdf, predisposta dall Unità Enel (tasto ) Figura 116 dettaglio della lettera di fine lavori accettata Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Lettera fine lavori del menu GESTIONE LCL. Pag 83 di 176

84 Lettera di fine lavori rifiutata Qualora l Unità Enel rifiuti la lettera di fine lavori proveniente da Impresa, il sistema emette invia un messaggio informativo nella inbox dell Impresa come di seguito illustrato Figura 117 messaggio info per lettera fine lavori rifiutata da Enel Cliccando sul codice LCL del messaggio di info viene visualizzato il form con il dettaglio della LFL rifiutata con la possibilità di stampare la comunicazione, in formato pdf, predisposta dall Unità Enel (tasto ). Figura 118 dettaglio lettera di fine lavori rifiutata Tale dettaglio può essere visualizzato anche accedendo tramite la funzione Lettera fine lavori del menu GESTIONE LC.L Pag 84 di 176

85 Elenco linee fuori tensione Questa funzionalità sarà disponibile solo per ENEL Rete Elettrica. Questa funzione consente di comunicare all Enel la richiesta di messa fuori tensione delle linee elettriche necessarie per l esecuzione dei lavori assegnati alla LCL. Per attivare la maschera dove l Impresa può digitare le informazioni necessarie per l invio della comunicazione, occorre selezionare la funzione Elenco EFT del menu GESTIONE LCL Viene presentata la maschera che consente di indicare la LCL per la quale si intende comunicare l elenco delle Linee da mettere fuori tensione. In questa maschera è possibile selezionare : - il contratto di appalto - la singola LCL - lo stato della LCL. Figura 119 selezione LCL per digitazione Elenco Fuori Tensione Le LCL che vengono prese in considerazioni sono quelle negli stati RIC_IMP, SOS_IMP, SOS_ENEL.. Una volta indicati i criteri di selezione compare l elenco delle LCL che soddisfano tali indicazioni Figura 120 elenco LCL disponibili per la digitazione dell elenco fuori tensione Per avviare la digitazione di una comunicazione di elenco fuori tensione occorre selezionare la LCL. Dopo avere scelto la LCL l applicazione visualizza l elenco delle eventuali comunicazioni di Elenco Fuori Tensione già predisposte per la stessa LCL come di seguito evidenziato. Figura 121 elenco richieste fuori tensione già compilate Per le comunicazioni in stato RICHIESTA, ovvero non ancora acquisite dall Unità Enel, l applicazione consente di modificare le informazioni prima dell invio. Per quelle inviate (stato ACCETTATA ) è possibile la sola visualizzazione. Pag 85 di 176

86 Per inserire una nuova comunicazione di elenco fuori tensione occorre selezionare la funzione Compare la seguente maschera: Figura 122 maschera di inserimento / modifica elenco fuori tensione La maschera riepiloga i dati di testata della LCL e l elenco dei cantieri definiti per i lavori associati alla LCL. Occorre indicare, per ciascun cantiere, le linee da mettere fuori tensione. Selezionando un cantiere compare la seguente maschera : Barra di scorrimento verticale Figura 123 modalità di inserimento e digitazione Elenco Fuori Tensione Nella maschera è possibile inserire: - la firma dell incaricato dell Impresa - la denominazione o comunque la descrizione di ciascuna linea interessata; - per ogni linea, la fase di lavorazione durante la quale la Linea deve essere fuori tensione ed in sicurezza Dopo aver inserito le informazioni sopra riportate occorre premere per procedere al salvataggio della comunicazione relativa all elenco delle linee fuori tensione.. Compare la seguente maschera di conferma Figura 124 conferma inserimento Elenco Fuori Tensione Pag 86 di 176

87 Una volta salvata la comunicazione di fine lavori vengono attivate le seguenti funzionalità Figura 125 funzioni disponibili per Elenco Fuori Tensione in stato Richiesta Che consentono di : - Annullare la comunicazione di fine lavori - Inviare all Unità Enel la comunicazione di fine lavori - Stampare la comunicazione di fine lavori - Uscire dalla funzione di inserimento Elenco Fuori Tensione Annullamento Elenco Fuori Tensione Questa funzione consente di procedere all annullamento della comunicazione di Elenco Fuori Tensione digitata e non ancora inviata all Unità Enel. Selezionando il tasto il sistema presenta il seguente messaggio di conferma dell annullamento Figura 126 conferma annullamento richiesta di messa fuori tensione Se si conferma l annullamento la comunicazione viene annullata e non sarà possibile inviarla all Enel Figura messaggio di avvenuta cancellazione messa fuori tensione Pag 87 di 176

88 Stampa dell Elenco Fuori Tensione Questa funzione consente di ottenere la stampa della comunicazione di Elenco Fuori Tensione digitata dall Impresa. Selezionando il tasto. Compare una prima maschera che riporta il contenuto di quanto digitato nel form di con la possibilità : - chiudere la maschera di visualizzazione anteprima - selezionare la stampante sulla quale inviare la copia della comunicazione di fine lavori Invio della comunicazione Elenco Fuori Tensione Questa funzione consente di inviare la comunicazione di Elenco Fuori Tensione all Unità Enel. Selezionando il tasto il sistema presenta la seguente maschera di richiesta conferma Figura conferma invio Elenco Fuori Tensione a Enel Premendo Annulla il sistema ritorna alla maschera che riporta i dati dell Elenco Fuori Tensione. Premendo OK la comunicazione viene inviata all Unità Enel. La comunicazione di Elenco Fuori Tensione assume lo stato INVIATA come mostrato di seguito Figura Messa Fuori Tensione in stato "Inviata" Cantierizzazione E possibile accedere alla nuova funzione cantierizzazione,selezionando la voce Cantierizzaz LCL, nella sezione Gestione LCL del menu. Pag 88 di 176

89 Selezionando il contratto di riferimento il sistema consente di cantierizzare tutte le LCL in stato RIC_IMP non autocantierizzate legate al contratto indicato. Dopo aver selezionato la LCL tra quelle estratte dalla ricerca, è possibile accedere a varie opzioni: Stampa Cantierizzazione, che permette di aprire e salvare (in formato pdf) il report riassuntivo della pianificazione Cantierizzazione da LCL, tramite la quale è possibile compilare ed inviare una nuova cantierizzazione creata a partire dai dati strutturali della LCL, provocando la storicizzazione di eventuali versioni precedenti Aggiorna Cantierizzazione, che consente di creare una nuova cantierizzazione a partire dai dati contenuti nell ultima cantierizzazione inviata, creandone una nuova versione in Modulo Impresa Apri Bozza Cantierizzazione, che permette di modificare una bozza creata in precedenza. Se la LCL non è stata ancora cantierizzata l unica opzione abilitata sarà CANTIERIZZAZIONE DA LCL tramite la quale sarà possibile creare una prima bozza o dichiarare che la LCL non è cantierizzabile; l opzione APRI BOZZA CANTIERIZZAZIONE invece sarà attiva solo nel caso in cui siano presenti delle bozze da lavorare Compilazione ed Invio Cantierizzazione Per procedere alla compilazione, una volta selezionati il contratto e la LCL di interesse occorre indicare il cantiere su cui si vuole operare. Se l intero cantiere non è cantierizzabile occorre selezionare l apposito flag in alto e giustificarne il motivo; in caso contrario è necessario dichiarare il numero degli intervalli temporali in cui verranno utilizzati i materiali. Pag 89 di 176

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91 Confermando tale sezione verrà aperta una nuova pagina, mostrata nel seguito: in cui il tecnico dell impresa dovrà inserire: Data inizio e fine della cantierizzazione del cantiere, che devono rientrare all interno del periodo di validità della LCL Data inizio e fine delle attività, che devono rientrare all interno del periodo dedicato alla cantierizzazione del cantiere Data inizio e fine di utilizzo dei singoli materiali per ogni intervallo indicato in precedenza, che devono rientrare all interno del periodo dedicato alla cantierizzazione dell attività a cui afferiscono Quantità di materiale utilizzata per ogni intervallo. Sarà possibile inviare la pianificazione appena compilata solo se le quantità dichiarate eguaglieranno perfettamente quelle pianificate, infatti: se superiori comparirà un apposito messaggio di errore che ne impedirà l invio se inferiori verrà mostrato un messaggio di warning che, se confermato, provocherà la creazione automatica di un nuovo intervallo, per ogni materiale sottodimensionato, con: o data di inizio pari al giorno successivo alla massima data di cantierizzazione o data di fine pari alla data minima tra quelle di fine attività/cantiere/lcl o quantità tale da bilanciare i valori dichiarati con quelli pianificati. Si osservi che non è possibile pianificare l inizio di utilizzo dei materiali successivamente alle date di consumo già dichiarate (tramite l invio di libretti misure o distinte materiali) né analogamente pianificarne la fine precedentemente alla data di consumo dichiarato. E anche possibile dichiarare che una singola attività o un intervallo di utilizzo materiale siano non cantierizzabili. Pag 91 di 176

92 Digitando il tasto OK i dati appena inseriti vengono salvati in una bozza su Modulo Impresa e lo stato della trasmissione diviene appunto BOZZA. Tramite l apposito tasto INVIA si invia la cantierizzazione verso SAP, rendendola visibile al committente e modificando lo stato della trasmissione in quello transitorio INV_IMP, che evolverà automaticamente in: RIC_SAP, nel caso in cui i dati inseriti siano compatibili con gli ulteriori controlli eseguiti in SAP; KO_SAP, altrimenti. Non appena il progetto di cantierizzazione viene inviato verso SAP, lo stato della cantierizzazione evolve da BOZZA in: NON CANTIERIZZABILE, se sono state dichiarate condizioni di non cantierizzabilità CANTIERIZZATA, se sono stati pianificati tutti i materiali PARZIALMENTE CANTIERIZZATA, nei rimanenti casi. Lo stato della cantierizzazione è indipendente dall esito della trasmissione, per cui occorre prestare particolare attenzione a quest ultimo; infatti è possibile che la LCL sia correttamente cantierizzata su Modulo Impresa, ma in SAP i dati non siano stati ricevuti correttamente (trasmissione nello stato KO_SAP). In questo caso sarà necessario ricantierizzare la LCL. Anche se già cantierizzata è possibile ripetere la pianificazione delle attività sulla stessa LCL ripetendo la CANTIERIZZAZIONE DA LCL; in questo caso la nuova versione sostituirà quella precedente su Modulo Impresa, provocandone la storicizzazione e limitandone la visibilità unicamente a SAP, dove verrà archiviata Autocantierizzazione L informazione relativa all autocantierizzazione viene trasferita a Modulo Impresa non appena la LCL viene inviata da SAP, quindi l autocantierizzazione è un parametro automatico che non può essere modificato manualmente. In questo caso non è possibile creare/modificare la pianificazione della LCL perché il sistema ne crea autonomamente una, stabilendo l utilizzo di tutti i materiali e l esecuzione di tutte le attività nell intervallo di durata della LCL. Ogni volta che una LCL autocantierizzata arriva nello stato RIC_IMP, se esistono già delle cantierizzazioni queste vengono automaticamente storicizzate in quanto ne viene creata una nuova per tenere conto delle eventuali modifiche sulla LCL a monte del passaggio in RIC_IMP. Pag 92 di 176

93 Reinvio della cantierizzazione Esistono casi in cui, nonostante le LCL siano correttamente cantierizzate sia su Modulo Impresa (LCL cantierizzata o parzialmente cantierizzata) che su SAP (stato trasmissione: RIC_SAP), occorre ripetere il processo di pianificazione. Ciò capita ogni qualvolta vengono modificati i dati contenuti nella LCL o cambiano le condizioni della pianificazione, ossia quando: La LCL viene modificata in SAP dal tecnico e successivamente reinviata su Modulo Impresa; tale operazione coincide con il passaggio della LCL nello stato MOD_SAP e necessita di una nuova cantierizzazione in quanto il tecnico potrebbe aver modificato i lavori, le attività ed i materiali precedentemente cantierizzati. In questo caso si parla di LCL_MODIFICATA Viene modificata la data di fine validità della LCL a seguito all accettazione di una richiesta di proroga o di ripresa lavori. In questo caso viene modificato il periodo di cantierizzazione precedente, rendendo necessaria una nuova pianificazione. In questo caso si parla di LCL_PROROGATA La LCL viene sospesa; in questo caso occorre attendere la chiusura della sospensione ed è necessaria una nuova cantierizzazione sia perché viene modificata la data di fine validità sia perché non è possibile cantierizzare nei periodi in cui i lavori sono sospesi. In quest ultimo caso si parla di LCL_SOSPESA. Creando una nuova cantierizzazione, e storicizzando le versioni precedenti in quanto non più valide, lo stato di validità della cantierizzazione diviene nuovamente: OK Report Accedendo alla sezione dedicata ai report è possibile visualizzare e scaricare i dettagli relativi alla versione più recente della cantierizzazione; per fare ciò è necessario visualizzare la pagina di ricerca ed immettere gli opportuni parametri di ricerca: Pag 93 di 176

94 Selezionando il link Ricerca viene caricata una nuova pagina che, oltre a fornire le informazioni sulla pianificazione, ne permette il salvataggio nei seguenti formati: CSV Excel XML PDF. Sono stati inseriti anche degli appostiti report che forniscono la situazione dei materiali e delle prestazioni in funzione delle cantierizzazioni delle LCL nelle quali sono utilizzati. E possibile scaricare tali report accedendo a Download Rpt dalle apposite sezioni dei materiali e delle prestazioni nell area dedicata ai report; il portale consente di scaricare esclusivamente richieste evase correttamente in SAP, evidenziate dallo stato OK nella pagina dei download, e di salvarle in locale in un file compresso contenente il documento in formato CSV: Le modalità di richiesta per i report sono descritte nei paragrafi successivi Report materiali Per poter richiedere un report di situazione materiali occorre accedere alla seguente sezione del portale: Report Materiali Pdi per affidataria, dalla quale è possibile selezionare dal PDI di riferimento fino a venti materiali diversi utilizzando i comandi standard del sistema operativo per la selezione multipla. Nel caso in cui non venga selezionato alcun materiale, la richiesta estrae tutti i materiali compresi nel PDI. Inviando la richiesta, questa viene trasmessa a SAP per l elaborazione ed al termine, con successo, di questa nella sezione dei download viene restituito un file CSV contenente le informazioni di cui sotto è riportato un estratto: Pag 94 di 176

95 Report prestazioni Per poter richiedere un report di situazione prestazioni, occorre accedere alla seguente sezione: Report Prestazioni Contr. Affidataria. Selezionando uno dei contratti a disposizione, è possibile ricevere un riscontro sullo stato delle attività svolte o ancora da svolgere dalle imprese alle quali sono stati affidati i lavori, ossia con partner con ruolo IO nel contratto. Così come per i materiali è possibile selezionare fino a venti imprese utilizzando i comandi standard del sistema operativo per la selezione multipla, o considerarle tutte non scegliendone nessuna. Occorre indicare anche il periodo di riferimento, tenendo presente che l analisi viene espansa anche al mese successivo; la data da selezionare è nel formato anno mese (YYYYMM). Inviando la richiesta, questa viene trasmessa a SAP per l elaborazione ed al termine, con successo, di questa nella sezione dei download viene restituito un file CSV contenente le informazioni di cui sotto è riportato un estratto: Gestione LCL per Guasti Esistono casi in cui i lavori vengono eseguiti prima di rilasciare la LCL in SAP; si tratta generalmente di lavori di breve durata eseguiti in emergenza che rientrano nella categoria dei GUASTI. Per questo tipo di attività è l impresa stessa che, dopo aver terminato l intervento, può richiedere al committente l emissione di una LCL fornendo tutti i dettagli del caso; in seguito il tecnico creerà una LCL in SAP (che invierà su Modulo Impresa) in linea con le indicazioni ricevute. Dato che le LCL che rientrano in questa categoria fanno riferimento a lavori già conclusi, di cui l impresa si impegna ad indicare le date di inizio e fine all atto della richiesta, non è possibile né prorogarle né sospenderle; inoltre dato che vengono create ad hoc in SAP non sarà possibile neanche modificarle dopo averle inviate su Modulo Impresa. In conseguenza di ciò bisogna prestare particolare attenzione, perché se inviate inesatte da SAP non sarà più possibile correggerle; in questo caso l unica alternativa è quella di annullare la LCL tramite un apposita proposta creata dal committente su Modulo Impresa. La gestione delle LCL per guasto è più semplice rispetto a quelle per tutte le altre tipologie di lavori, infatti gli unici stati in cui possono transitare sono: Pag 95 di 176

96 ACQ_SAP, stato in cui devono essere assegnati i lavori (il sistema provvede in modo automatico a creare un cantiere fittizio e legare ad esso i lavori) per inviare la LCL all impresa INV_IMP, stato in cui, come solito, l impresa dovrà accettare quanto dichiarato dal committente nella fase precedente. Non è più presente la fase in cui l impresa deve dichiarare le affidatarie e gli eventuali subappalti utilizzati, in quanto queste informazioni sono già presenti al momento della formulazione della LCL in SAP (trattandosi di lavori già effettuati). RIC_IMP, stato in cui l impresa avrà libero accesso alla gestione di libretti e distinte con le modalità usuali CONCLUSA, che come nella gestione usuale è provocata dalla creazione di una proposta di chiusura in Modulo Impresa, o dall acquisizione del libretto misure finale ANN_ENEL, stato in cui transitano le LCL che per la non correttezza nella formulazione vengono annullate dal committente. La creazione della modulistica della sicurezza relativa a questa tipologia di LCL viene realizzata extra sistema e quindi non rientra nella gestione effettuata in Modulo Impresa. Per poter gestire questa nuova funzionalità sono state introdotte delle variazioni su Modulo Impresa sia sul modulo MI-WEB che su MI-CS (per quest ultimo si rimanda al manuale specifico) Gestione Guasti Il referente dell impresa può accedere alla pagina di richiesta emissione di LCL per guasto tramite l apposita sezione sul portale: Gestione LCL Richiesta LCL per guasto. Compilando i vari campi presenti nella pagina, che fungono da filtri per la ricerca, sarà possibile monitorare tutte le richieste create, che potranno apparire nei seguenti stati: Bozza Inviata Accettata Rifiutata. Pag 96 di 176

97 Nuova Richiesta Per richiedere al committente una nuova LCL per guasti è sufficiente accedere all apposita pagina sul portale, tramite l omonimo link (evidenziato nella figura seguente) situato in alto a destra nella sezione dedicata ai guasti: Verrà aperta una nuova pagina in cui sarà necessario inserire il periodo dedicato all intervento; a tal riguardo occorrerà inserire la data (nel formato DD/MM/YYYY) e l orario (nel formato HH:MM ) relativi all inizio ed alla fine del lavoro. In seguito, selezionando il bottone TROVA, verranno abilitati a cascata tutti i campi necessari alla creazione della richiesta: Il primo dato che occorre inserire è quello relativo al contratto, che potrà essere scelto tra tutti quelli attivi nell intervallo indicato In seguito sarà abilitato il campo relativo alla ditta affidataria dei lavori Infine verrà sbloccato il campo pertinente alla zona relativa all intervento eseguito. Pag 97 di 176

98 Per poter inoltrare la richiesta sarà necessario compilare anche gli altri campi: Esecutore lavori (facoltativo. Da indicare solo in caso di utilizzo di subappalto) Luogo intervento (obbligatorio) Tipo di guasto (MT o BT, obbligatorio) Il codice del ticket (facoltativo) Il codice del piano dei lavori (facoltativo. Presente solo per guasti MT) Tipo di attività svolta (obbligatorio). Dopo aver confermato quanto dichiarato, vengono attivati due nuovi bottoni: Salva, tramite il quale sarà possibile salvare la richiesta (che verrà registrata come BOZZA ) in modo da poterla inviare e modificare in seguito Invia, che modificherà lo stato della richiesta in INVIATA e la porrà all attenzione del committente. Pag 98 di 176

99 Quest ultimo, a sua volta, potrà rifiutarla (richiesta in stato RIFIUTATA ) o accettarla (richiesta in stato ACCETTATA ): Sollecito Nel caso in cui una richiesta permanga per troppo tempo in stato INVIATA o nel caso in cui si voglia contestare un rifiuto, è possibile sollecitare la richiesta della LCL per guasto tramite un apposito link (evidenziato nella figura seguente), che sarà visibile aprendo una proposta in stato INVIATA o RIFIUTATA. Nel primo caso il committente riceverà un semplice messaggio di sollecito, mentre il secondo caso provocherà la riapertura della richiesta che, pertanto, passerà dallo stato RIFIUTATA nuovamente in INVIATA. Pag 99 di 176

100 Tuttavia nel caso in cui la richiesta sia rifiutata dal committente, prima di effettuare un sollecito è buona norma analizzarne la causa, appositamente riportata nel campo Motivazione rifiuto : LCL Assegnata Nel momento in cui la richiesta di LCL viene accettata deve essere associata ad una LCL. Queste informazioni vengono rese disponibili su Modulo Impresa: la richiesta per guasto migra nello stato ACCETTATA e il campo LCL viene valorizzato con il numero della LCL dedicata all intervento indicato: Pag 100 di 176

101 1.11 Gestione PSC - POS Per le LCL che prevedono la predisposizione del PSC (Piano Sicurezza e Coordinamento) e del relativo POS (Piano Operativo Sicurezza) da parte dell Impresa è necessario procedere alla formalizzazione dello scambio di questi documenti prima di poter iniziare l esecuzione dei lavori e, di conseguenza, la digitazione dei libretti delle misure. L Impresa, per i lavori che prevedono il PSC, ha la possibilità di : - accettare il PSC e di conseguenza predisporre il POS da inviare all Enel - integrare il PSC ed inviare tali integrazioni che dovranno essere vagliate dall Unità Enel che provvederà ad un successivo re-invio del PSC (in caso accetti le integrazioni) oppure a rifiutare tale integrazioni (in tal caso l Impresa si riavvierà il processo di accettazione o eventuale integrazione del PSC fino all accettazione da parte dell Impresa) Tale operatività si applica alle LCL per le quali l Enel ha predisposto il PSC e che si trovano in uno dei seguenti stati : - INV_IMP predisposizione iniziale del PSC; - PSC_IMP PSC integrato dall Impresa e rispedito all Enel Di seguito è riportato il diagramma che descrive il flusso di gestione di PSC/POS: Pag 101 di 176

102 Figura gestione PSC/POS: stati Una volta selezionata una singola LCL, attraverso la funzione INBOX, SENTBOX o con la voce Ricerca LCL, compare la seguente maschera Figura attivazione gestione PSC In alto a sinistra è presente la funzione PSC che consente all Impresa di accettare o di integrare il PSC proveniente dall Unità Enel. Pag 102 di 176

103 Accettazione PSC Una volta selezionata la funzione PSC compare il seguente disclaimer che riporta l informativa da comunicare all Impresa sulla base delle normative in vigore e secondo quanto prevede la legislatura vigente Figura disclaimer accettazione PSC Per accettare quanto proposto dall Unità Enel occorre premere la funzione Accetta. Una volta accettato il PSC proposto dall Enel l Impresa ha la possibilità di predisporre il Piano Operativo per la Sicurezza ed inviarlo all Unità Enel per l accettazione. L applicazione si posizione direttamente nella maschera che riporta i dati della di testata della LCL, riportata di seguito, e permette la predisposizione del POS attivando l apposita funzione Integrazione PSC L Impresa ha la possibilità di integrare il PSC allegando dei file da inviare, sempre tramite Modulo Impresa, all Unità Enel che gestisce la LCL. Una volta selezionata la voce PSC compare il disclaimer già riportato nel paragrafo precedente che riporta l informativa da comunicare all Impresa sulla base delle normative in vigore e secondo quanto prevede la legislatura vigente Se l Impresa seleziona la voce Integra PSC compare la seguente maschera dove è possibile inserire un testo e dove è possibile allegare dei file che verranno acquisiti dall Unità Enel. Figura 133 integrazione PSC (nella maschera di inserimento del testo è possibile l utilizzo delle funzioni standard di windows di copia e incolla da un file esterno) Pag 103 di 176

104 Selezionando la voce allega file compare la seguente maschera di selezione Figura integrazione PSC con associazione file Utilizzando il tasto sfoglia si ricerca il file da allegare sulle cartelle di lavoro del pc e, premendo salva si allega il file da inviare all unità Enel La LCL assume lo stato PSC_ENEL (PSC con integrazioni trasmesso dall Impresa all Enel) come evidenziato nella maschera di interrogazione dei dati della LCL. Figura 135 visualizzazione LCL in stato PSC_ENEL Integrazione PSC - accettata Qualora l Enel accetti le integrazioni proposte dall Impresa emetterà un messaggio che sarà ricevuto nella casella INBOX dell Impresa come nell esempio sotto riportato (le modalità di ricerca dei messaggi sono state descritte precedentemente). Figura messaggio info accettazione integrazione PSC La LCL assume lo stato POS_IMP ed è possibile proseguire con la predisposizione del Piano Operativo Sicurezza che dovrà essere inviato all Unità Enel. Pag 104 di 176

105 Integrazione PSC - rifiutata Qualora l Enel non accetti le integrazioni proposte dall Impresa invierà un messaggio di rifiuto che sarà depositato nella cartella INBOX come mostrato di seguito. Figura messaggio info rifiuto integrazione PSC L Impresa potrà visualizzare le informazioni relative al rifiuto da parte di Enel e di scaricare sulla propria stazione di lavoro gli eventuali file allegati. A questo punto si riattiverà la maschera di riepilogo dei dati di testata della LCL nella quale l Impresa, attivando la funzione potrà accettare le integrazioni o inserirne di nuove così come illustrato nel paragrafo Integrazione PSC. Le eventuali integrazioni verranno inviate all Unità Enel fino all accettazione da parte dell Unità stessa che provvederà ad inviare un messaggio nella cartella INBOX dell Impresa. Una volta terminato l iter relativo al PSC l Impresa potrà definire il POS così come specificato di seguito PSC già inviato ed accettato già in fase di gara Per i contratti per i quali l iter relativo al PSC è già stato formalizzato in fase di gara, l Unità Enel non invia nessun documento allegato. L Impresa ha la possibilità di proseguire con la composizione del POS. Selezionando la LCL ed attivando il tasto compare il seguente disclaimer Figura disclaimer per gestione POS Se l Impresa conferma con OK viene attivata la gestione del POS e contestualmente viene inviato un messaggio depositato nella casella SENTBOX come mostrato di seguito Figura accettazione PSC senza integrazioni Pag 105 di 176

106 Gestione POS L Impresa, a valle dell accettazione del PSC, deve predisporre il POS da inviare all Unità Enel. Tale funzione viene abilitata solo per le LCL in stato POS_IMP Una volta selezionata una singola LCL, attraverso la funzione INBOX, SENTBOX o con la voce Ricerca LCL, compare la seguente maschera Figura attivazione gestione POS In alto a sinistra è presente la funzione POS che consente all Impresa di predisporre il Piano Operativo per la Sicurezza. Compare la seguente maschera nella quale l Impresa inserisce le annotazioni relative al POS. L Impresa ha anche la possibilità di allegare dei file (in formato zip) che descrivono in maniera dettagliata il Piano Operativo per la Sicurezza. Figura testo per inserimento POS Per associare un file contenente il POS occorre premere il tasto ; compare la seguente maschera che consente di selezionare un file sulla stazione di lavoro dell Impresa. Pag 106 di 176

107 Figura gestione POS con allegato Premendo il tasto è possibile selezionare i file con la gestione risorse di windows; quindi una volta selezionato il file occorre premere dalla maschera sotto riportata Figura associazione file ZIP al POS Quindi il file selezionato viene riportato nella maschera di selezione del file, per confermare l operazione occorre premere il tasto dalla maschera sotto riportata Figura 144 salvataggio associazione file al POS Il sistema presenta la seguente maschera di conferma Figura conferma finale associazione file al POS Pag 107 di 176

108 Nella cartella SENTBOX, selezionando la tipologia di documento Informazioni compare il messaggio di invio all Unità Enel del POS come mostrato di seguito Figura messaggio info di invio POS a Enel La LCL assume lo stato POS_ENEL (POS trasmesso da Impresa ad Enel) così come evidenziato nella maschera di interrogazione dei dati della LCL Figura LCL in stato POS_ENEL POS Accettato Qualora l Enel accetti il POS predisposto dall Impresa, verrà inviato un messaggio di tipo info che sarà ricevuto nella casella INBOX dell Impresa come nell esempio sotto riportato (le modalità di ricerca dei messaggi sono state descritte precedentemente). Figura messaggio info accettazione POS da parte dell'enel La LCL assumerà lo stato RIC_IMP e sarà possibile l avvio dell esecuzione dei lavori e la digitazione dei libretti delle misure. Figura modifica stato LCL in RIC_IMP dopo accettazione POS Pag 108 di 176

109 POS Rifiutato Qualora l Enel rifiuti il POS predisposto dall Impresa, verrà inviato un messaggio di tipo info che sarà ricevuto nella casella INBOX dell Impresa come di seguito evidenziato Figura messaggio info di rifiuto del POS La LCL si trova nello stato POS_IMP, ovvero è in attesa che l Impresa esegua le attività necessarie per apportare le modifiche al POS rifiutato dall Unità Enel. Per far ciò, occorre selezionare la LCL come visto precedentemente; compare la seguente maschera che riporta la possibilità di selezionare la funzione Compare la seguente maschera che riporta le motivazioni inserite dall Unità Enel relative al rifiuto del POS proposto dall Impresa. Figura inserimento integrazioni al POS rifiutato da Enel Nella maschera Testo Impresa, è possibile inserire ulteriori notizie da ritrasmettere all Unità Enel per la successiva validazione ed accettazione del POS. Le eventuali integrazioni verranno inviate all Unità Enel fino all accettazione da parte dell Unità stessa che provvederà ad inviare un messaggio nella cartella INBOX dell Impresa (analogo messaggio sarà ovviamente presente nella cartella SENTBOX dell Impresa) Una volta terminato l iter relativo al POS sarà possibile avviare l esecuzione dei lavori e la digitazione dei libretti delle misure (la LCL assumerà lo stato RIC_IMP). Pag 109 di 176

110 1.12 Gestione altri allegati sulla sicurezza (MArt26, Allegato A) Per le LCL che non prevedono la predisposizione del PSC e del relativo POS da parte dell Impresa è necessario procedere alla formalizzazione dello scambio dei documenti relativi a: - Per Rete Elettrica/SEL/DEVAL o MArt26 LN o MArt26 CS o MArt26 CP - Per Rete Gas o MArt26Gas L Unità Enel ha provveduto a generare i documenti relativi alla sicurezza sulla propria stazione di lavoro attraverso form definiti per tutti i cantieri individuati a fronte dei lavori assegnati alla LCL. I documenti così predisposti vengono inviati all Impresa insieme ai dati relativi alla LCL ed ai Lavori ad essa associati. I documenti, prodotti in formato pdf, possono essere visualizzati/stampati/salvati sulla stazione di lavoro dell Impresa come di seguito specificato Conferma LCL Una volta che l Unità Enel ha inviato la LCL all Impresa, viene depositato un messaggio di tipo info nella cartella INBOX e viene data la possibilità di confermare l acquisizione della LCL con il conseguente invio di un messaggio di ricezione all Enel. Figura elenco LCL in stato INV_IMP da confermare Come si nota nel messaggio, la LCL ha lo stato INV_IMP e, su questa LCL non è ancora possibile la digitazione dei libretti delle misure fino a quando non verrà formalizzato l iter relativo ai documenti per la sicurezza associati ai lavori della LCL. Selezionando la LCL compare la seguente maschera dove è attivato il tasto di Figura 153 funzione di conferma LCL Selezionando tale funzione di CONFERMA LCL, compare il seguente disclaimer. Pag 110 di 176

111 Figura disclaimer di conferma LCL Confermando il disclaimer con OK viene accettato quanto contenuto; contestualmente viene inviato un messaggio nella INBOX dell Unità Enel; di seguito viene mostrato il messaggio inviato dall Impresa e presente nella cartella SENTBOX dell Impresa stessa. Figura messaggio info di accettazione LCL Visualizzazione allegati sicurezza (MArt26 LN CS CP Gas) Per visualizzare i documenti sulla sicurezza predisposti dall Unità Enel occorre selezionare la LCL. Compare la maschera che riporta i dati di testata della LCL e l elenco dei lavori ad essa associati. Inoltre vengono elencate le prestazioni ed i materiali associati alle operazioni di ciascun lavoro. Selezionando un singolo lavoro compare la seguente maschera che riporta i dati del lavoro (operazioni, prestazioni e materiali) ed i riferimenti ai documenti predisposti dall Unità Enel come di seguito evidenziato Figura tasti per visualizzazione modelli sicurezza( Per visualizzare i documenti occorre selezionare il modello, compare la seguente maschera. Figura gestione file contenenti documenti per la sicurezza Selezionando Apri viene visualizzato il contenuto del file ZIP come nell esempio sotto riportato Pag 111 di 176

112 Figura decompressione file ZIP E viene data la possibilità di estrarre i file, salvarli sulla stazione di lavoro e procedere alla stampa dei documenti. Pag 112 di 176

113 1.13 Gestione allegati generici L applicazione Modulo Impresa consente di scambiare anche degli allegati generici utilizzati nella normale gestione di una LCL (stralci planimetrici, autorizzazioni, ecc..) e relativi a comunicazioni non gestite ad hoc esaminate precedentemente. Con l introduzione del modello ART89, l impresa lo troverà presente in questa sezione. Tale modello dovrà essere stampato, firmato, scannerizzato ed inviato ad Enel. L applicazione consente all Impresa sia di ricevere sia di inviare all Enel degli allegati generici. Di seguito viene descritta l operatività dell Impresa in fase di ricezione di allegati generici e di invio degli stessi all Unità Enel Ricezione allegati generici Per accedere alla gestione degli allegati occorre selezionare la LCL. Compare la seguente maschera dove è evidenziata la funzione per l gestione degli allegati Figura gestione allegati generici Attivando il tasto inviati dall Unità Enel. compare la seguente maschera che evidenzia gli eventuali allegati generici Figura selezione file (allegati generici) Selezionando il file allegato compare la maschera che ne consente il salvataggio sulla stazione di lavoro dell Impresa. Pag 113 di 176

114 Invio allegati generici Anche per l invio di allegati generici occorre selezionare la funzione precedente. Compare la seguente maschera che permette le seguenti operatività. già descritta al punto Descrizione del file allegato Tasto per selezionare il file da allegare Tasto per inserire il file selezionato Tasto per eliminare il file selezionato Figura gestione allegati generici La sequenza per inserire un file allegato è la seguente: - Selezionare il file da allegare utilizzando il tasto ; - Indicare la descrizione e premere il tasto Inserisci per confermare Figura inserimento file (allegati generici) - Il file risulta allegato e pronto per essere acquisito dall Unità Enel. Figura conferma inserimento file (allegati generici) Il nome del file contenente l allegato non deve superare i 50 caratteri altrimenti il sistema emette il seguente messaggio di errore: Figura errore nome file allegato Pag 114 di 176

115 1.14 Esportazione della LCL su sistema esterno L applicazione Modulo Impresa consente anche di salvare il contenuto della LCL su formato standard XML per essere successivamente acquisita su applicazioni esterne al Modulo Impresa stesso. Per far ciò occorre selezionare la LCL e, dalla maschera sotto riportata, premere il tasto Figura esportazione file su sistema esterno Compare la seguente maschera che consente di salvare sulla propria stazione di lavoro il file in formato XML contenente i dati della LCL Figura gestione file xml della LCL Pag 115 di 176

116 1.15 Gestione Libretti delle misure Una volta formalizzati tutti i documenti relativi alla sicurezza dei lavori che l Impresa deve eseguire, è possibile procedere all avvio dell esecuzione delle opere assegnate con la LCL. Contestualmente è quindi possibile procedere con la digitazione dei libretti delle misure ovvero con la consuntivazione delle prestazioni eseguite e dei materiali posati e/o recuperati. Nel Modulo Impresa ogni libretto delle misure è contraddistinto da uno stato che ne caratterizza l operatività. In particolare ogni libretto potrà assumere uno dei seguenti stati: Stato LAV CHI ANN INV ACQ RIF SAP Descrizione Libretto in lavorazione e sul quale è possibile procedere alla modifica/integrazione delle quantità di materiali e/o prestazioni Libretto dichiarato chiuso dall Impresa e pronto per l invio all Unità Enel. Per i libretti in questo caso è possibile la riapertura per modificarne il contenuto e la visualizzazione Libretto annullato dall Impresa (solo se non inviato all Unità Enel, ovvero non sarà possibile annullare libretti in stato INV) Libretto inviato all Unità Enel (non saranno possibili modifiche) Libretto acquisito dall Unità Enel Libretto rifiutato dall Unità Enel Libretto inviato ed acquisito in SAP L applicazione prevede una serie di controlli di congruità durante la fase di digitazione del libretto delle misure. Tali controlli permettono alle Imprese di digitare informazioni non pianificate (sia materiali che prestazioni) in modo coerente con i controlli contabili previsti dall Enel. I controlli, eviteranno lo scarto del libretto stesso (con il conseguente prolungamento dei tempi di predisposizione dei documenti di pagamento) al momento della generazione dei moduli di acquisizione nel sistema contabile di Enel Selezionando la funzione Libretti Misure Figura selezione funzione di gestione Libretti Pag 116 di 176

117 è possibile attivare una delle seguenti opzioni: Nuovo libretto: Seleziona libretto: questa opzione consente di generare un nuovo libretto delle misure questa funzione consente di ricercare e selezionare un libretto già creato e procedere con le varie funzionalità di seguito descritte Pag 117 di 176

118 Nuovo libretto Per definire un nuovo libretto delle misure occorre selezionare la funzione Nuovo Libretto ; compare la seguente maschera nella quale sarà possibile definire la LCL sulla quale aprire il libretto delle misure. Il sistema permetterà di ricercare solo le LCL in uno stato successivo a INV_IMP (ad eccezione di quelle in stato CONCLUSA) ovvero quelle per le quali sono stati formalizzati gli adempimenti legati alla sicurezza descritti precedentemente e per le quali è possibile procedere all inizio dei lavori. L applicazione consente di inserire nel sistema anche libretti per LCL per le quali sono attive delle sospensioni (disposte da Enel o richieste da Impresa) purché le date di inizio e fine lavori non ricadano in periodi nei quali è attiva una sospensione. Figura selezione LCL per inserimento libretto Dalla maschera è possibile selezionare, tramite finestra di pop up il contratto e la LCL. Inoltre si possono inserire ulteriori chiavi di ricerca relative all Unità Enel, al periodo di validità e l eventuale riferimento ad uno specifico lavoro Testata del libretto Una volta selezionata la LCL sulla quale lavorare occorre definire i dati di testata del libretto nella maschera sotto riportata. Figura testata del libretto delle misure I campi da compilare sono i seguenti: Numero libretto numero identificativo del libretto (numerico di tre cifre) Descrizione descrizione dei lavori inseriti nel libretto Data di inizio/fine lavori periodo di validità del libretto Flag Ultimo libretto eventuale indicazione dell ultimo libretto riferito alla LCL La selezione del flag Ultimo libretto pone la LCL in stato CONCLUSA a valle della sua acquisizione da parte di Enel Il libretto, dovrà essere identificato da un codice di 3 cifre. Nel caso in cui ciò non fosse fatto dall utente, comparirà il seguente messaggio di errore: Pag 118 di 176

119 Figura 170 errore inserimento numero libretto Se si seleziona un numero libretto già associato precedentemente alla LCL l applicazione, al momento del salvataggio, emette il seguente messaggio di errore. Figura messaggio di errore per duplicazione numero libretto In questi casi è ovviamente necessario assegnare un nuovo numero al libretto in creazione. Al momento della creazione di un nuovo LM, è obbligatorio fornire la Descrizione, da digitare nell apposito campo: Figura 172 errore descrizione testata mancante In particolare sono previsti i seguenti controlli sulle date di inizio e fine lavori del libretto: o o o o La data di inizio lavori deve essere maggiore o uguale alla data di inizio validità LCL La data di fine lavori deve essere minore o uguale alla data di sistema La data di fine lavori può anche essere maggiore della data di fine validità LCL (viene emesso solo un messaggio di warning) Le date di inizio e fine lavori del libretto non devono ricadere in periodi in cui è attiva una sospensione Pag 119 di 176

120 Inoltre da questa maschera è possibile: Salvare le informazioni di testata selezionando l icona Associare le operazioni dei lavori della LCL selezionando l icona Premendo l icona per il salvataggio viene effettuata la registrazione del libretto e viene attivata la seguente maschera. Figura salvataggio testata libretto Dopo che l applicazione ha proceduto al salvataggio del libretto con la numerazione corretta sono rese disponibili le funzioni descritte nella seguente tabella: Icona Funzione Salvataggio delle informazioni digitate nel libretto delle misure Associazione dei lavori presenti nella LCL da associare al Libretto Annullamento del libretto (ammessa solo per i libretti non ancora inviati all Unità Enel) Consente di tornare al menu principale Stampa del libretto delle misure Permette la chiusura del libretto solo dopo aver compilato prestazione e materiali Di seguito vengono illustrate le modalità di consuntivazione delle prestazioni e dei materiali. Occorre tenere presente che prima di procedere all inserimento dei dati dei materiali e prestazioni, è necessario provvedere alla scelta dei lavori / operazioni da associare al libretto. Pag 120 di 176

121 Associazione Lavori / Operazioni al libretto Attivando l icona viene data la possibilità di associare i lavori e le operazioni al libretto delle misure che si sta gestendo. Compare la seguente maschera che riporta tali informazioni: Figura elenco lavori/operazioni della LCL Per selezionare l intero lavoro, ovvero tutte le operazioni associate ad un lavoro, occorre selezionare il flag in corrispondenza della testata del lavoro; per selezionare una singola operazione occorre selezionare il flag relativo alla riga di operazione da abbinare al libretto. Sulla destra di ogni lavoro è presente un pulsante che consente di comprimere o espandere la visualizzazione della attività del lavoro medesimo. Tali pulsanti sono presenti anche nella testata della maschera, in prossimità dei pulsanti Conferma ed Annulla ed agiscono sull intero elenco anziché sul singolo lavoro. Una volta terminata la selezione, per confermare premere il tasto È necessario a questo punto cliccare sul tasto Salva per poter procedere con la consuntivazione di Prestazioni e Materiali. Figura dati di testata e lavori/operazioni del libretto Per proseguire nella digitazione del libretto delle misure è indispensabile premere il tasto salva (icona ). Tale operazione di salvataggio è indispensabile per attivare le voci di menu Prestazioni e Materiali. Pag 121 di 176

122 Compare la seguente maschera di conferma dell avvenuto salvataggio con l abbinamento delle operazioni e dei lavori al libretto. Figura avviso di modifica libretto eseguita Figura 177 Testata libretto dopo salvataggio N.B.: l eventuale modifica dell associazione lavori-libretto (i.e. aggiunta di nuovi lavori al libretto), non comporta la perdita di contabilità precedentemente. Ovviamente quanto detto non vale per i dati relativi a lavori rimossi. Pag 122 di 176

123 Compilazione scheda Prestazioni Dopo aver abbinato le operazioni dei lavori al libretto delle misure, è possibile avviare la digitazione delle prestazioni eseguite per la realizzazione delle opere assegnate alla LCL. La modalità Matriciale, mette a disposizione appunto una matrice con tante colonne per quanti sono gli elementi nei quali è strutturato il progetto (Tratte/PEL) e tante righe per quante sono le prestazioni previste e/o aggiunte nei lavoro che lo compongono, accorpate per operazione/attività. Premendo il tasto progetto: compare la seguente maschera, nella quale è necessario selezionare il Figura 178 selezione progetto Dopo averlo selezionato, verrà aperta una finestra con il dettaglio delle attività/prestazioni in cui le prestazioni sono raggruppate per attività. Tratta-PEL Tot. Consuntivato Valori PEL Q.ta preventiva ta Valori Prestazione Figura 179 scheda prestazioni Nel caso in cui Tratte e PEL presenti siano numerose tanto da non poter essere visualizzate tutte in un unica schermata, sarà possibile spostarsi tramite la barra di scorrimento posta sotto la riga TRATTA PEL evidenziata in rosso nella figura sopra. Pag 123 di 176

124 La maschera propone le prestazioni presenti nella LCL ed associate alle operazioni abbinate al libretto, insieme ad altre informazioni, permettendo le operatività sotto descritte: Funzione / Campo Descrizione Questa drill down permette di selezionare il progetto per il quale si vogliono consuntivare prestazioni/materiali Questa drill down permette di selezionare, all interno di un lavoro, l attività per la quale consuntivare le prestazioni Questa icona consente di salvare i dati digitati nel libretto Questa icona permette di annullare le digitazioni effettuate nel libretto dopo l ultimo salvataggio Dati di testata del lavoro / operazione associato al libretto Questa icona permette di aggiungere una prestazione non pianificata, abbinandola al lavoro/operazione, come specificato di seguito Per avere un dettaglio delle varie prestazioni è necessario posizionarsi con il cursore di fianco al codice prestazione. In tal modo comparirà un tooltip con il dettaglio di interesse: Figura 180 tooltip prestazioni Posizionandosi invece sulla casella corrispondente al PEL / Tratta di interesse per la consuntivazione, verrà mostrato un tooltip che indicherà la quantità di interesse inserita a preventivo: Pag 124 di 176

125 Figura scheda prestazioni Sarà comunque possibile immettere una quantità differente rispetto a quanto suggerito dal tooltip, ovvero preventivato. Dopo aver inserito tutte le quantità da consuntivare relative alle Prestazioni, occorre salvare. Di seguito vengono illustrate le modalità per l aggiunta di PEL/Tratta, l inserimento di prestazioni non pianificate e la cancellazione di prestazioni non pianificate e non eseguite Aggiunta - cancellazione PEL/Tratta L Impresa può aggiungere o rimuovere nuovi PEL / Tratta in fase di consuntivazione, sia nella Scheda Prestazioni che in quella Materiali. Per far ciò, una volta entrati nella sezione relativa alle Prestazioni o ai Materiali, occorre utilizzare i due pulsanti posti sulla testata della scheda, come indicato sotto: Figura 182 Nuovo Pel/Tratta Aggiunta PEL/Tratta Selezionando il pulsante di aggiunta PEL/Tratta (+) si aprirà il pop up riportato sotto, in cui sarà possibile scegliere se aggiungere i nuovi PEL o Tratte: Salva l elenco visualizzato Aggiunge il nuovo elemento all elenco Abbandona Rimuove PEL/Tratta dalla lista Figura 183 Scelta nuovo Pel/Tratta La funzione consente di eseguire l aggiunta multipla di tutti gli elementi necessari, l eventuale correzione e modifica delle aggiunte, salvando la situazione una sola volta al termine dell operazione. Al momento dell inserimento di ogni nuovo PEL / Tratte, il sistema: pone tanti 0 avanti al numero immesso, così che la sua notazione sia standardizzata ad un numero di tre cifre nnn (i.e. 2 diventa 002) nel caso di PEL ovvero di sei cifre separate da un trattino (i.e. 2-3 diventa ) nel caso di una tratta; controlla che non ci sia un altro PEL / Tratta con quella notazione. In tal caso, apparirà una popup di errore Pag 125 di 176

126 Figura 184 Errore creazione nuovo Pel Al termine dell operazione tutti gli elementi aggiunti (PEL/Tratte) saranno visibili nella scheda con colore differente (arancio) saranno aggiunte le relative colonne che permetteranno di digitare i valori per i nuovi PEL/Tratte Figura 185 Nuovo Pel/Tratta inserito L evidente vantaggio costituito dalla presente scheda è quello di rendere il nuovo elemento direttamente disponibile per tutte le voci previste (o aggiunte, con le modalità descritte nel paragrafo successivo) nel progetto oggetto di consuntivazione. La nuova struttura del progetto sarà replicata anche nella scheda materiali, in modo che l operazione di inserimento PEL/Tratta dovrà essere una sola volta nell ambito del progetto selezionato. ATTENZIONE: I PEL o le tratte eventualmente aggiunti e per i quali non è stata digitata alcuna quantità di prestazione, vengono rimossi, indipendentemente dal salvataggio o meno, al momento della chiusura della scheda ( ) Pag 126 di 176

127 Cancellazione PEL/Tratta Per eseguire la funzione è necessario selezionare l apposito pulsante (-) posto sulla testa della scheda. [Figura 182 Nuovo Pel], visualizzando, di conseguenza, la seguente maschera contenente l elenco dei soli elementi non pianificati (aggiunti dall Impresa) e la possibilità di selezionare quelli da eliminare: Figura 186 Elimina PEL/Tratta Con il pulsante Salva verranno eliminati i PEL o le tratte selezionati per la cancellazione, mentre con il pulsante [Chiudi] si abbandonerà la funzione. ATTENZIONE: I PEL o le tratte selezionati per la cancellazione verranno rimossi dalla scheda, senza possibilità di ripristino, anche se contengono delle quantità valorizzate ( ) Aggiunta Prestazione non pianificata Per inserire una Prestazione non pianificata occorre premere sull icona. Viene così attivata la seguente maschera nella quale occorre scegliere la Prestazione da aggiungere: Pag 127 di 176

128 Figura maschera di aggiunta prestazione Dopo avere indicato la prestazione ed aver salvato, la nuova Prestazione sarà visibile all interno della scheda ed evidenziata con colore differente: Figura visualizzazione prestazione aggiunta Per interrompere l inserimento di una prestazione non pianificata è sufficiente premere Prima della nuova introduzione della griglia di compatibilità, le prestazioni aggiuntive consuntivabili derivavano direttamente o indirettamente dall elenco compensi (NEC), definito in fase di preventivazione. Nello specifico in relazione a LCL di tipo MT/BT erano ammissibili le prestazioni dell edizione del NEC di riferimento sommate alle prestazioni di gruppi merce eventualmente correlati (prendendo anche in considerazione, qualora fosse definita, la scheda base e le relative schede complementari). Per LCL AT le prestazioni erano solo quelle relative ai Gruppi merci del NEC di riferimento. Con la nuova logica impostata, il controllo sulle prestazioni aggiuntive viene esteso (in realtà la gestione dei gruppi merci correlati viene sostituita) oltre la logica del NEC, per tener conto anche delle nuove regole di compatibilità (includi-escludi): Aggiunta di prestazioni di Gruppi Merci compatibili con le attività della LCL, a meno delle eccezioni specifiche previste Aggiunta di singole prestazioni, consentite in maniera puntuale, non appartenenti ai gruppi merci compatibili. Pag 128 di 176

129 ATTENZIONE: Le prestazioni eventualmente aggiunte e per le quali non è stata digitata alcuna quantità di prestazione, vengono rimosse dalla scheda al momento del salvataggio Eliminazione prestazione non pianificata L eliminazione di una riga di prestazione è consentita solo per le prestazioni aggiunte dall Impresa (evidenziate dal colore arancio) in fase di consuntivazione e non precedentemente pianificate. Le prestazioni pianificate, e non eseguite, non possono essere eliminate. E possibile ovviamente indicare una quantità pari a zero al fine di non valorizzare queste prestazioni nell importo del libretto delle misure. Solo per le prestazioni aggiunte dall Impresa, viene attivata la possibilità di cancellazione: Figura eliminazione prestazione aggiunta Sarà a questo punto mostrato un popup di conferma della cancellazione: Figura 190 pop up conferma eliminazione prestazione Pag 129 di 176

130 Compilazione scheda Materiali Dopo aver consuntivato le Prestazioni realizzate per l esecuzione dei lavori, è possibile avviare la digitazione dei Materiali impiegati e/o recuperati. Premendo il tasto compare il seguente popup che richiede conferma del salvataggio dei dati finora digitati, prima di passare alla consuntivazione dei Materiali: Figura 191 popup conferma salvataggio prestazioni Appare a questo punto la seguente schermata, nella quale è necessario selezionare il progetto per il quale si vogliono consuntivare i Materiali: Figura 192 selezione progetto Dopo aver selezionato il progetto, verrà aperta una finestra con il dettaglio dei Materiali di quel progetto. Posizionandosi sulla casella corrispondente al PEL / Tratta di interesse per la consuntivazione, verrà mostrato un tooltip che indicherà la quantità di interesse inserita a preventivo: Figura 193 scheda materiali Inoltre La maschera propone i materiali presenti nella LCL associati alle operazioni abbinate al libretto, oltre a contenere ulteriori informazioni e permettere le operatività sotto descritte: Funzione / Campo Descrizione Questa drill down permette di selezionare una tra le attività presenti nel libretto al fine di ridurre le righe visualizzate a video e permettere una digitazione più agevole Pag 130 di 176

131 Questa drill down permette di selezionare, all interno di un progetto, il materiale per il quale eseguire la consuntivazione Questa icona consente di salvare i dati digitati nel libretto Questa icona permette di annullare le digitazioni effettuate nel libretto dopo l ultimo salvataggio Questa icona permette di aggiungere un materiale non pianificato, abbinandolo al lavoro/operazione come specificato di seguito Dati di testata del lavoro / operazione associato al libretto Per conoscere il dettaglio dei vari materiali, è necessario posizionarsi con il cursore di fianco al codice materiale. In tal modo, comparirà un tooltip contenente le informazioni di dettaglio: Figura 194 tooltip materiali Inoltre, cliccando sul quadratino che attiva il tooltip, verrà visualizzata la situazione relativa al materiale per quel lavoro/attività, con la totalizzazione delle quantità presenti nelle distinte materiali, nei libretti e l evidenziazione dei vari scostamenti. Figura 195 totalizzazione materiali Le caselle che accolgono le quantità del materiale posato vengono visualizzate in un riquadro a tratto continuo, oppure tratteggiato, a seconda della presenza, sulla tratta/pel corrispondente, di una quantità di prestazione consuntivata. Ciò consente di evitare la compilazione di un libretto con materiali in assenza di prestazioni, che ne impedirebbe l invio ad Enel in sede di controllo finale. Dopo aver inserito tutte le quantità da consuntivare relative ai materiali, occorre salvare. Di seguito vengono illustrate le modalità per il recupero dei Materiali e l inserimento e la cancellazione di Materiali non pianificati. Pag 131 di 176

132 Recupero Materiale Per consuntivare invece il Materiale recuperato in un attività, è necessario, oltre ad immettere la quantità recuperata nella casella della scheda matriciale, spuntare la casella sotto alla quantità indicata, così che sia distinguibile che quel materiale è stato recuperato: Figura 196 recupero materiali Nel caso di materiali appartenenti al Gruppo 12xxxx (da revisionare) oppure 97xxxx, il flag indicatore di recupero verrà impostato automaticamente dal sistema. N.B.: La casella Totale Posato riporterà sempre la somma dei valori assoluti delle quantità digitate nei vari PEL/tratta, e non la somma algebrica tra materiale posato e recuperato Aggiunta materiale non pianificato Per inserire un materiale non pianificato occorre premere l icona. Viene così attivata la seguente maschera nella quale occorre scegliere la prestazione da aggiungere: Figura maschera di aggiunta materiale Dopo avere indicato la prestazione ed aver salvato, la nuova Prestazione sarà visibile all interno della scheda, evidenziata con colore differente: Pag 132 di 176

133 Figura visualizzazione materiale aggiunto Per interrompere l inserimento di un materiale non pianificato è sufficiente premere La quantità relativa al materiale aggiuntivo, invece, dovrà essere indicata in termini di valore assoluto in quanto il sistema provvederà automaticamente all attribuzione del segno, nella trasmissione del libretto, in funzione dell uso indicato (positivo in caso di posa, negativo altrimenti). Con l introduzione delle nuove griglie di compatibilità, sono stati introdotti nuovi controlli in base alluso del materiale: Posa (P) Recupero (R) Tutti Nei casi in cui le regole di compatibilità di un materiale o di una prestazione rispetto all attività mutino tra la fase di preventivazione e quella di consuntivazione, il sistema segnalerà il cambiamento tramite l icona e il messaggio: "L'utilizzo del materiale non e' consentito. In questi casi, per poter procedere con l invio del libretto, è necessario sostituire il materiale che ha generato il messaggio di errore, con un altro analogo ricavabile nell apposita lista dei materiali aggiuntivi, in quanto quest ultima sarà sempre aggiornata alla versione attualmente in uso. Inoltre se l uso materiale viene modificato tra il momento della creazione del libretto e l invio dello stesso, l incongruenza verrà evidenziata tramite la visualizzazione dell icona (in corrispondenza di ogni materiale soggetto alla variazione dell uso) e del seguente messaggio: Attenzione! Materiale consuntivabile solo in Recupero (o Posa) Pag 133 di 176

134 Per poter inviare il libretto sarà necessario compiere una delle seguenti operazioni: Azzerare le quantità del materiale in esame, così da escluderlo dalla trasmissione; Sostituire il materiale con un materiale dalle stesse caratteristiche, aggiuntivo e dotato dell uso richiesto; Modificare l uso precedentemente inserito con quello consentito. Esempio di uso materiale modificato prima dell invio del libretto Pag 134 di 176

135 L aggiunta di materiali consente di inserire delle matricole non pianificate nel preventivo predisposto dall Unità Enel purchè abbiano il gruppo merci compatibile con l operazione del lavoro su cui si intende aggiungere tale materiale e non siano compresi nella distinta materiali di Fornitura Impresa associata al Contratto Eliminazione Materiale non pianificato L eliminazione di una riga di un Materiale è consentito solo per i materiali aggiunti dall Impresa (evidenziati dal colore arancio) in fase di consuntivazione e non precedentemente pianificati. I Materiali pianificati non possono essere eliminati. E possibile ovviamente indicare una quantità pari a zero al fine di non valorizzare quel Materiale nell importo del libretto delle misure. Solo per i Materiali aggiunti dall Impresa, viene attivata la possibilità di cancellazione: Figura eliminazione materiale aggiunto Sarà a questo punto mostrato un popup di conferma della cancellazione: Figura 200 pop up conferma eliminazione materiale Pag 135 di 176

136 Annullamento Libretto delle misure Questa funzione consente di annullare un libretto delle misure con il conseguente annullamento di tutte le informazioni ad esso associate (materiali e/o prestazioni). L Impresa può procedere all annullamento di un libretto delle misure purchè lo stesso non sia stato inviato all Unità Enel, si trovi cioè negli stati LAV (libretto in lavorazione) o CHI (libretto chiuso) L annullamento del libretto impedisce la successiva creazione di un libretto con lo stesso numero. Per annullare un libretto delle misure occorre, dalla maschera che riporta i dati di testata del libretto, di seguito riportata selezionare l icona Figura maschera di selezione operazione su libretto Compare la seguente maschera di conferma Figura conferma annullamento libretto Se si conferma, il libretto assume lo stato ANN e ovviamente non è più inviabile all Unità Enel. Se vengono superati i controlli previsti dall applicazione il libretto viene annullato. Se si interroga di nuovo il libretto compare lo stato ANN come mostrato di seguito. Figura visualizzazione libretto in stato ANN Pag 136 di 176

137 Chiusura del libretto delle misure Una volta terminate le attività di inserimento dei dati dei materiali e delle prestazioni nel libretto è necessario procedere alla chiusura dello stesso ed al conseguente invio all Unità Enel. Per eseguire la chiusura occorre, dopo aver selezionato il libretto da elaborare, premere la funzione chiudi presente nella maschera con i dati di testata del libretto. Figura attivazione funzione di "chiudi libretto" E possibile procedere alla chiusura dei soli libretti in lavorazione (stato LAV). Se viene selezionato un libretto in uno stato diverso, la funzione di chiusura non è disponibile. Selezionando il tasto compare la seguente maschera di conferma Figura messaggio di conferma chiusura libretto Confermando con OK il libretto viene chiuso, assume lo stato CHI ed è pronto per l invio all Unità Enel. Se si preme Annulla si torna alla maschera che riporta i dati di testata del libretto. Non appena il libretto viene chiuso, si attiva la funzione di INVIO come evidenziato di seguito Pag 137 di 176

138 Figura attivazione funzione di "invio libretto" dopo chiusura libretto delle misure Un libretto chiuso può anche essere annullato selezionando sempre dalla maschera precedente l icona con le modalità già descritte precedentemente. Inoltre è possibile procedere alla riapertura del libretto delle misure in stato CHI. In questo caso il libretto viene posto in stato LAV e si può procedere alla rettifica/integrazione dei dati in esso contenuti prima dell invio all Enel. Per procedere alla riapertura è sufficiente selezionare il libretto in stato CHI e cliccare sull identificativo del libretto. Compare il seguente messaggio di conferma Figura conferma riapertura libretto Se si conferma con OK il libretto viene posto in stato LAV e vengono rese disponibili nuovamente le funzioni di modifica dei dati di testata e dei dati relativi alle prestazioni ed ai materiali. Pag 138 di 176

139 Invio del libretto delle misure Questa funzione permette di rendere disponibile il libretto all Unità Enel per la successiva verifica ed acquisizione in SAP e con la conseguente generazione del benestare al pagamento. Per eseguire l invio del libretto occorre selezionare l apposita funzione evidenziata nella seguente maschera che riporta i dati di testata del libretto: Figura attivazione funzione di "invio libretto" Selezionando la funzione di invio compare il seguente disclaimer per la conferma, da parte dell Impresa, dell accettazione delle quantità digitate nel libretto che si sta inviando all Enel. Figura disclaimer "invio libretto" Premendo il tasto si procede all invio del libretto, premendo il sistema si riposiziona nella maschera di gestione del libretto predisposto per l invio Premendo il tasto OK, compare il seguente messaggio di conferma: Figura messaggio di conferma invio libretto a Enel Il libretto assume lo stato INV ed è pronto per essere acquisito dall Unità Enel; contestualmente viene inviato un messaggio nella INBOX dell Unità Enel. N.B.: l invio del Libretto Conclusivo (con flag di ultimo libretto), determina la conclusione della LCL con l impossibilità di eseguire qualsiasi operazione ulteriore. Occorre pertanto accertarsi di aver provveduto all invio della Lettera di Fine Lavori prima di eseguire la presente operazione. È inoltre presente un controllo bloccante sull invio del LM Ultimo libretto se presente una sospensione aperta. Pag 139 di 176

140 L Unità Enel può : accettare il libretto in questo caso il libretto assume lo stato ACQ e la data di modifica dello stato sarà pari alla data di acquisizione da parte dell Unità Enel. L Impresa potrà visualizzare queste informazioni selezionando il libretto (o agendo sulla lista) come mostrato nell esempio. Figura libretto accettato da Enel (stato ACQ) rifiutare il libretto in questo caso il libretto assume lo stato RIF e la data di modifica dello stato sarà pari alla data di rifiuto da parte dell Unità Enel. L Impresa potrà visualizzare queste informazioni selezionando il libretto (o agendo sulla lista) come mostrato nell esempio. Figura libretto rifiutato da Enel (stato RIF) Il libretto rifiutato viene congelato e viene rinumerato con un suffisso RIFn (n assumerà i valori da 1 in poi) e risulta sempre consultabile. Contestualmente ne viene creata una copia con la numerazione originale in stato LAV che sarà disponibile per le modifiche opportune. Inviare il libretto a SAP L Impresa ha la immediata visualizzazione dell invio dei libretti a SAP non appena l Unità Enel provvede a tale operazione, che modifica lo stato del libretto stesso da ACQ in SAP Figura libretto acquisito in SAP (stato SAP) Pag 140 di 176

141 Scarica il libretto delle misure Questa funzione consente di scaricare in locale tramite file XML, le informazioni contenute in un libretto delle misure. Cliccando sul pulsante evidenziato: Figura attivazione funzione di "scarica libretto" Si aprirà un pop up in cui verrà richiesto se aprire il file xml o salvarlo sul proprio PC: Figura 215 pop "scarica libretto" Pag 141 di 176

142 Stampa del libretto delle misure Questa funzione consente di stampare le informazioni contenute in un libretto delle misure. E possibile ottenere: - la stampa delle prestazioni - la stampa dei materiali - la stampa di un modello in bianco Dalla maschera di testata dei dati di un libretto occorre selezionare l icona Figura attivazione funzione di "stampa libretto" Quindi compare la seguente videata nella quale è possibile indicare il tipo di report che si vuole ottenere: Figura selezione modalità di stampa libretto Pag 142 di 176

143 Stampa del libretto delle misure stampa prestazioni Questo report elenca le informazioni relative alle prestazioni digitate nel libretto delle misure. La stampa prevede dei dati di testata e dei dati di dettaglio; di seguito viene riportato un esempio di stampa: Figura stampa prestazioni (testata) Dati di testata - codice libretto delle misure - denominazione e partita IVA dell appaltatore - unità emittente (gruppo acquisti) - codice e descrizione contratto - codice e descrizione LCL - data di inizio e fine lavori del libretto - totale punti consuntivati e controvalore in - totale punti parziale per gruppo merci Dati di dettaglio (per ciascuna tratta o pel) Figura stampa prestazioni (dettaglio) - codice lavoro - dati operazione (tipo impianto/sezione, progressivo e descrizione operazione) - codice prestazione - unità di misura della prestazione - quantità dichiarata totale e per ogni singola dimensione (in funzione della unità di misura della prestazione) Il report evidenzia in grigio le prestazioni aggiunte non pianificate. per indirizzare l uscita sulla stampante è necessario premere di nuovo l icona windows nella quale occorre indicare il dispositivo per la stampa.. compare la maschera di Pag 143 di 176

144 Figura stampa libretto, selezione stampante E possibile tornare alla maschera di selezione del tipo di report da produrre selezionando il tasto L importo del libretto verrà calcolato nel caso di presenza di prestazioni non pianificate solo se la LCL dispone di informazioni sufficienti per il calcolo stesso. In caso contrario, in luogo dell importo, verrà visualizzata la scritta Importo con determinabile. E comunque sufficiente aggiornare la LCL con un nuovo invio da SAP e da Modulo Impresa all Appaltatore, per acquisire tutte le informazioni che consentano il corretto calcolo dell importo dei libretti Stampa del libretto delle misure stampa materiali Questo report elenca le informazioni relative alle quantità di materiale dichiarate nel libretto delle misure. La stampa prevede dei dati di testata e dei dati di dettaglio; di seguito viene riportato un esempio di stampa: Dati di testata Figura stampa materiali (testata) - codice libretto delle misure - denominazione e partita IVA dell appaltatore - descrizione LCL - data di inizio e fine lavori del libretto Figura stampa materiali (dettaglio) Dati di dettaglio (per ciascuna tratta o pel) - codice lavoro - dati operazione (tipo impianto/sezione, progressivo e descrizione operazione) - codice prestazione - unità di misura della prestazione - quantità dichiarata totale Il report evidenzia in grigio le matricole aggiunte non pianificate, le quantità recuperate sono evidenziate nel report da una R prima della quantità per indirizzare l uscita sulla stampante è necessario premere di nuovo l icona windows nella quale occorre indicare il dispositivo per la stampa.. compare la maschera di Pag 144 di 176

145 Figura stampa materiali, selezione stampante E possibile tornare alla maschera di selezione del tipo di report da produrre selezionando il tasto Pag 145 di 176

146 Stampa del libretto delle misure stampa in bianco Il sistema permette di ottenere la stampa dei dati relativi alle prestazioni o ai materiali in bianco ovvero senza riportare le quantità. Tale report può essere utilizzato per digitare su carta le quantità di prestazioni e/o di materiali sul campo ai fini della successiva digitazione nella scheda prestazioni/materiali. Il report ha lo stesso layout illustrato precedentemente per le prestazioni e per i materiali. Per ottenere l uscita su carta occorre anche in questo caso premere di nuovo l icona ;compare la maschera di windows nella quale occorre indicare il dispositivo per la stampa. Figura stampa libretto in bianco, selezione stampante Selezione libretto Questa funzione consente di visualizzare e di selezionare per la lavorazione un libretto tra quelli creati precedenetmente nell applicazione. Dopo aver selezionato la funzione compare la seguente maschera che consente di inserire i criteri di ricerca Figura selezione libretto delle misure In funzione dei criteri di ricerca selezionati viene presentato l elenco dei libretti che soddisfano tali criteri come mostrato nella maschera seguente: Figura elenco libretti selezionati Da questa maschera è possibile selezionare un libretto e procedere alla lavorazione ammessa in funzione dello stato del libretto in esame. Pag 146 di 176

147 1.16 Distinta Materiali La presente funzione è disponibile su Modulo Impresa Rete elettrica/sel/deval La funzione è stata concepita allo scopo di consentire l invio ad Enel della contabilità riferita ai soli materiali, in concomitanza con la effettiva posa/recupero degli stessi, in modo da realizzare la registrazione dei movimenti ed il controllo quotidiano delle giacenze di materiale, sia lato Enel che lato Impresa, senza dover attendere necessariamente la conclusione dei lavori e/o l invio dei libretti delle misure. I dati inseriti nella distinta sono sottoposti a svariati controlli automatici (illustrati più avanti nel dettaglio) che se superati generano automaticamente il movimento sul sistema contabile Enel, aggiornando così la giacenza del PDI. Per uno stesso lavoro possono essere inviate anche più distinte, con la quantità di materiale posata di volta in volta a fronte dell esecuzione dei vari lavori. Il sistema è stato strutturato in maniera da visualizzare, per ogni materiale/lavoro/attività il totale di quanto contabilizzato Con l acquisizione del libretto delle misure finale, verrà eseguito il conguaglio di tutti i materiali della LCL confrontando la somma di tutte le quantità di materiale presenti nei libretti delle misure (per ogni Lavoro/attività), con la somma dei materiali già contabilizzati con le Distinte Materiali. Ovviamente il riscontro delle giacenze risulterà tanto più aggiornato, quanto più frequente sarà l invio delle Distinte Materiali. Figura 227 Distinte Materiali La vita di una Distinta Materiali (DM) è identificata dagli stati che può assumere: LAV DM in Lavorazione CHI DM chiusa, in attesa di invio ad Enel INV DM inviata ad Enel, che non ha superato i controlli e quindi viene sottoposta all approvazione SAP DM inviata ad Enel, che ha superato i controlli ed è stata acquisita automaticamente in SAP ERR DM inviata ad Enel, che ha superato i controlli, ma che ha riscontrato degli scarti in SAP ACQ DM accettata da Enel, in fase di trasferimento sul sistema centrale (SAP) RIF Copia della DM rifiutata Pag 147 di 176

148 Creazione Nuova Distinta Per generare una nuova Distinta Materiali occorre selezionare l apposita voce di menu Nuova DM : Figura Nuova distinta Materiali Viene proposta la maschera attraverso la quale impostare i filtri di ricerca della LCL Figura 229 Nuova Distinta Ricerca LCL Una volta impostati i filtri di ricerca, occorrerà selezionare dalla lista la LCL desiderata: Figura Nuova Distinta - Selezione LCL Pag 148 di 176

149 Il sistema proporrà la maschera con la testata di una nuova DM, sulla quale - per prima cosa occorrerà digitare la descrizione. (obbligatorio) Figura Nuova DM Digitata la descrizione, per completare la creazione della nuova DM, occorrerà salvare il documento con un click sul pulsante. Figura Salva nuova DM Il salvataggio provvede a: Generare la nuova DM Attribuire automaticamente la numerazione con la notazione Dxx, dove D è fisso e xx= progressivo nell ambito della LCL Inserire nella barra degli strumenti le voci Chiudi DM ed il pulsante di stampa Pag 149 di 176

150 Associazione lavori alla DM L associazione dei lavori alla DM avviene selezionando l apposito pulsante posto sulla barra degli strumenti. Ciò consentirà di visualizzare l elenco completo dei lavori previsti dalla LCL e di selezionare, con un flag sulle caselle relative, quelli desiderati. Figura Associa Lavori alla DM Non è necessario selezionare tutti i lavori o un intero lavoro, ma si può associare alla DM anche una sola attività di un lavoro. Ciò al fine di rendere la DM la più snella possibile, tenuto conto peraltro che comunque verranno inviate solo le informazioni relative ai materiali contabilizzati. La selezione dovrà essere confermata con il pulsante Conferma, che provvederà a salvare le impostazioni ed a visualizzare la DM pronta per essere compilata: Pag 150 di 176

151 Seleziona DM Per selezionare una DM precedentemente salvata occorre selezionare dalla voce DISTINTE MATERIALI, l opzione Seleziona DM Figura Seleziona DM Verrà presentata la consueta maschera di ricerca, sulla quale impostare i filtri desiderati Figura Ricerca DM Ed infine verrà proposta la lista dalla quale selezionare la DM Figura Apri DM Pag 151 di 176

152 Compilazione DM La maschera di compilazione di una Distinta materiali si presenta come illustrato nella maschera seguente Figura DM compilazione Nella distinta dovranno essere inserite la quantità di materiale Posato/Recuperato. L indicazione di materiale recuperato avviene apponendo il flag nell apposita casella, che se compilata determina la modifica del tipo operazione da Posa a Recupero. Per i materiali del gruppo 12xxxx e 97xxxx non è ammessa la posa ed automaticamente il tipo Operazione viene impostato a Recupero, senza possibilità di modifica Con l'introduzione della nuova griglia di compatibilità sono stati inseriti i controlli, controlli sia sull uso del materiale (non è possibile destinare un materiale ad un uso diverso da quello previsto) che sulla compatibilità dello stesso con le attività, in modo che non sia possibile creare una distinta con materiali non previsti dalle logiche di compatibilità. Di seguito vengono descritti degli esempi di scenari che si possono presentare per la distinta qualora tra l operazione di salvataggio e quella di invio cambino le regole di compatibilità: La distinta è stata salvata e non inviata e nel frattempo il materiale preventivato rispetto all attività ha cambiato l USO in accordo con le nuove regole acquisite; in questo caso al momento del caricamento della distinta verrà mostrata, rispetto al materiale incompatibile, l icona con il messaggio Attenzione! Materiale consuntivabile solo in Recupero (o Posa). Le righe della distinta vengono segnalate singolarmente, il Flag Posa/Recupero viene bloccato e le quantità, se valorizzate, vengono inviate con il segno corrispondente al flag (positivo per Posa e negativo per Recupero) La distinta è stata salvata e non inviata e nel frattempo il materiale preventivato non è più previsto come compatibile con l attività secondo le nuove regole acquisite. Nel dettaglio della distinta le righe non compatibili verranno evidenziate con l icona. Al momento dell invio della distinta le quantità saranno impostate a 0: A fianco della quantità preventivata è presente un link che consente di visualizzare, con un click del pulsante sinistro del mouse, il riepilogo delle quantità preventivate, dichiarate nelle DM e già contabilizzate nelle DM e nei LM, evidenziando le differenze, come specificato nella maschera stessa: Pag 152 di 176

153 Figura DM visualizzazione riepilogo quantità Dopo aver completato l inserimento dei dati occorre sempre salvare, cliccando sull apposito pulsante. Pag 153 di 176

154 Chiudi DM Terminata la digitazione dei dati è necessario chiudere il documento. Tale operazione è propedeutica all esecuzione di tutta una serie di controlli di congruità da eseguire prima dell invio ad Enel. La chiusura di una Distinta Materiali avviene su selezione dell apposito pulsante sulla barra degli strumenti., disponibile Figura Chiudi DM In caso di conferma e previo superamento dei controlli previsti, il documento verrà chiuso In caso contrario sarà possibile continuare nella sua compilazione e/o nel salvataggio e modifica successiva. Una DM in stato CHI può essere sempre riaperta dall Impresa, per eventuali modifiche e/o correzioni, ricercandola e selezionandola con la funzione DISTINTE MATERIALI -> Seleziona DM Pag 154 di 176

155 Invio DM Dopo la chiusura la Distinta Materiali deve essere inviata ad Enel per consentire l acquisizione e la generazione dei Movimenti Materiali. L operazione avviene semplicemente selezionando l apposito pulsante strumenti. posto sulla barra degli Figura Invio DM L operazione emette il seguente messaggio di conferma: Figura Conferma invio DM La conferma dell invio esegue vari controlli sui materiali contabilizzati, di qualità e quantità che se superati determineranno l automatica acquisizione in SAP e la conseguente generazione dei movimenti di materiale. La DM assumerà lo stato SAP In caso contrario il documento rimarrà presso l Unità Enel in stato INV, in attesa di una verifica da parte dell operatore, che si potrà concludere con un acquisizione in SAP, ovvero con un rifiuto. Nel primo caso la DM genererà i movimenti di materiale, in caso contrario verrà invece restituita in stato LAV all Impresa per apportare le modifiche conseguenti alle motivazioni (obbligatorie) del rifiuto. In caso di rifiuto la DM rifiutata viene copiata in stato RIF e potrà essere consultata in ogni momento da ambo le parti. Pag 155 di 176

156 L esecuzione dei controlli al momento dell invio della Distinta visualizza un messaggio che riepiloga eventuali avvertimenti nel caso di invio di DM che superano i parametri di qualità e quantità previsti dalla funzione: Figura Warning invio DM In caso di conferma, la DM verrà inviata, in caso contrario potrà essere modificata e riproposta. Pag 156 di 176

157 Stampa DM La Distinta materiali può essere stampata selezionando il pulsante strumenti. Sono previste due tipi di stampa: Stampa o Esegue la stampa dei soli materiali contabilizzati nella DM, presente sulla barra degli Figura Stampa Distinta Materiali Stampa in bianco o Esegue la stampa di tutti i materiali pianificati nei lavori associati alla DM Figura Stampa DM - Flag Stampa in Bianco Figura Stampa DM in bianco Pag 157 di 176

158 Annullamento DM Una Distinta Materiali può essere annullata in qualsiasi momento prima dell invio ad Enel. L annullamento determina la modifica dello stato in ANN. Una DM in stato ANN non potrà più essere riutilizzata. L annullamento viene eseguito con la selezione del pulsante, che -se selezionato provoca l emissione della seguente richiesta di conferma: Figura Annulla DM In caso di risposta affermativa l annullamento verrà eseguito in maniera definitiva. Pag 158 di 176

159 1.17 Riscontro Materiali Con questa funzionalità è possibile gestire sul portale imprese il riscontro dei materiali consegnati presso l impresa direttamente dal fornitore (Materiali a flusso diretto) con l emissione e l invio ad Enel di una Proposta di Entrata Merci (di seguito Proposte EM). Sono escluse quindi, da tale modalità, le consegne che avvengono dal Deposito Enel. L Impresa dovrà pertanto dare tempestivamente il riscontro sul ricevimento di tali materiali per tutte le posizioni di ordini di acquisto di materiali (di seguito OdA ) a lei destinati emessi da Enel. L Impresa troverà esclusivamente le posizioni di OdA di proprio interesse raggruppate per numero di OdA (es ) sulla base del codice identificativo univoco, partita IVA, relativo al PDI destinatario che figura nell OdA. Al momento dell emissione, o modifica, di ogni OdA, l unità di Enel preposta provvede all invio sul portale di tutte le informazioni necessarie all espletamento di tale funzionalità. La compilazione, ed il conseguente invio ad Enel, della proposta di entrata merci, tramite Modulo Impresa, NON sostituisce in alcun modo l obbligo di consegnare copia cartacea del Documento Di Trasporto, relativo ai materiali ricevuti, secondo la prassi in essere e secondo i tempi indicati nel contratto di appalto Nuova Entrata Merci Al ricevimento della merce da un fornitore esterno (escluso consegne da Deposito ENEL) l Impresa dovrà darne riscontro sul portale accedendo al menu RISC. MATERIALI sottomenu Nuova EM. Figura maschera di selezione nuova EM Cliccando su Nuova EM sarà possibile effettuare la ricerca valorizzando opportunamente i campi di cui alla maschera seguente: Figura maschera per ricerca OdA In particolare si potranno selezionare le posizioni di OdA interessate ricorrendo ai seguenti campi di ricerca: Numero ODA numero Ordine d Acquisto materiali emesso da Enel (selezionare tra quelli proposti) Data invio ODA data invio ODA sul sistema web Modulo Impresa (verranno estratti tutti gli OdA inviati sul sistema web Modulo Impresa a partire dalla data indicata), utilizzare il formato gg/mm/aa o la funzione calendario con il tasto Pag 159 di 176

160 Data prevista consegna data di prevista consegna riportata sull ODA (verranno estratti tutte gli ODA con Data prevista consegna a partire dalla data indicata), utilizzare il formato gg/mm/aa o la funzione calendario con il tasto Stato Effettuata la selezione, con la pressione del tasto ricerca saranno mostrati tutti gli ODA corrispondenti ai criteri d immissione: Figura elenco OdA per nuova EM IMPORTANTE: le Proposte EM dovranno essere inserite e inviate a Enel verificando attentamente il numero ODA, il numero della posizione di ODA, il numero di matricola Enel del materiale, relativi alle merci per i quali è necessario procedere alla registrazione. Cliccando sul NUMERO ODA interessato verranno elencate tutte le posizioni di ODA relative a materiali destinati al proprio magazzino impresa corredate di una serie di informazioni: Figura Creazione di una Nuova EM Pag 160 di 176

161 Di seguito vengono descritte le informazioni riportate inizialmente nella maschera sopra riportata NUMERO ODA DATA INVIO ODA NUMERO ENTRATA MERCI DATA INVIO EM POSIZIONE DESCRIZIONE UM QTA ORDINATA QTA CONTAB Dati di testata Numero dell ordine di acquisto emesso da Enel per la fornitura di materiali Data in cui è stato inviato l OdA verso Modulo Impresa Progressivo del numero Proposta EM attribuito dal Modulo Impresa Data invio della Proposta EM sul sistema SAP R3 (tale informazione verrà utilizzata per attestare la data di invio delle Proposta EM da Modulo Impresa). Il campo viene valorizzato automaticamente con la data corrente. Dati di posizione Matricola ENEL del materiale Descrizione breve ENEL del materiale Unità di misura del materiale Quantità ordinata del materiale (riportata sull OdA) Quantità già salvata ed inviata (Proposta EM in stato ACQ e SAP) dall impresa a Enel con altra/e Proposta EM (verificabile con la funzionalità SELEZIONA EM escluse Proposte EM in stato RIF Rifiutata ) Pag 161 di 176

162 In fase di creazione della bozza, l unico link abilitato è quello relativo al salvataggio della proposta, tuttavia per poterlo utilizzare è necessario che: la data DDT sia minore o uguale della Data di Ricezione Merci la data Ricezione Merci sia minore o uguale alla Data Invio EM. Selezionando il tasto SALVA la bozza verrà memorizzata nel sistema in stato LAV e verranno abilitati i seguenti link: Allega DDT, che permette di allegare il Documento di Trasporto (DDT) Elimina, tramite il quale è possibile eliminare la bozza in questione Invia, che consente di inviare la proposta al committente Stampa, tramite il quale è possibile visualizzare la stampa della proposta. Per inserire i dati relativi a ciascuna posizione dell OdA è necessario selezionare la posizione del materiale per il quale si vuole effettuare la proposta di Entrata Merci e compilare i campi (liberi) dedicati alla descrizione ed alla quantità ricevuta. Per completare la proposta di EM è necessario inserire prima l allegato relativo al DDT; tale documento deve essere in formato PDF ed avere una dimensione massima di 5 MB. Dopo l invio della proposta di EM da parte dell impresa il committente potrà accettarla o rifiutarla, generando così un flusso di informazioni verso Modulo Impresa che muterà lo stato della proposta in SAP (se accettata) o RIF (nel caso in cui venga rifiutata). Pag 162 di 176

163 Selezione EM Con questa funzionalità è possibile: visualizzare tutte le Proposte EM nei diversi stati (LAV, ACQ, RIF, SAP); modificare le Proposte EM (solo per quelle in stato LAV); inviare le Proposte EM già inserite con la funzionalità Nuova EM (stato LAV). Si riepiloga il significato delle possibili valorizzazioni dello STATO di una Prop/EM: STATO Descrizione STATO Significato delle STATO LAV Lavorazione Proposta EM inserita in MI salvata ma non inviata (può essere ancora modificata) ACQ Acquisita Proposta EM inviata a SAP (NON può essere modificata) RIF Rifiutata Proposta EM rifiutata in SAP SAP Registrata Proposta EM registrata su SAP (valorizzato il campo Rif. ENEL) Per procedere alla selezione di una proposta di EM occorre selezionare, dal menu RISC. MATERIALI la funzione Selezione EM : Figura scelta funzione "Selezione EM" Cliccando su Selezione EM sarà possibile effettuare la ricerca valorizzando opportunamente i campi di cui alla maschera seguente: Figura maschera di selezione proposta EM In particolare si potranno selezionare le Prop/EM ricorrendo ai seguenti campi di ricerca: Numero ODA numero Ordine d Acquisto materiali emesso da Enel (selezionare tra quelli proposti) Data invio Proposta EM data invio Proposta EM sul sistema SAP R3 di Enel (verranno estratti tutte le Proposte EM inviate a Enel a partire dalla data indicata), utilizzare il formato gg/mm/aa o la funzione calendario con il tasto Numero DDT numero del DDT Rif. ENEL numero del documento Enel di conferma della Proposta EM Stato Stato della Proposta EM Pag 163 di 176

164 Effettuata la selezione, con la pressione del tasto ricerca saranno mostrate tutte le Proposte EM corrispondenti ai criteri d immissione: Figura elenco proposte EM Cliccando sul NUMERO ODA si otterranno i dettagli della Proposta EM selezionata. In particolare per quelle in stato ACQ, SAP, RIF è possibile eseguire esclusivamente la stampa con il tasto : Figura funzioni disponibili per proposte EM stato ACQ/SAP/RIF Al contrario selezionandone una in stato LAV, oltre a poterla modificare, verranno abilitate le seguenti funzioni (di cui la descrizione è rimandata al precedente paragrafo): Invio Allega DDT Salva Elimina Stampa. Pag 164 di 176

165 1.18 Report Questa funzione consente di ottenere, sul portale web, dei report di dettaglio che riepilogano la situazione delle LCL in carico all Impresa, nonché dei materiali e prestazioni contabilizzati nei libretti delle misure. In particolare sono al momento disponibili i seguenti report: - Dati per prestazioni e materiali: L interrogazione viene effettuata su delle viste contenenti le informazioni estratte con batch notturno. Pertanto i report saranno sempre riferiti alla situazione del giorno precedente. - Report per materiali DM: Estrae i dati dei materiali contabilizzati con le DM - Elenco LCL: Il report estrae i dati on-line, riferiti quindi alla situazione corrente - Comunicazioni: Il report estrae i dati on-line - Contratti: Il report estrae i dati on-line Per i primi tre report sopra definiti, sono disponibili le seguenti opzioni: - esportare su file locale il risultato dei report - visualizzare a video le informazioni del report in esame relativi ai filtri di selezione ed ai campi visualizzati nel report stesso) Per selezionare queste opzioni sono disponibili i seguenti tasti funzione posti in calce ai risultati del report: Cliccando sul tasto vengono presentate le opzioni che consentono di esportare il risultato del report nei formati XML, PDF, CSV ed XLS Cliccando sul tasto viene invece illustrata la descrizione del report, i campi di selezione e la spiegazione dei campi riportati nel risultato del report Report per materiali e prestazioni Questi report consentono di effettuare delle analisi relativamente alle quantità di materiali e di prestazioni consuntivati per le LCL in carico all Impresa. E possibile ottenere la situazione per un intero contratto di appalto oppure scendere a livello di singola LCL/Lavoro/Libretto/Gruppo Acquisti/Codice singola prestazione (o materiale). Inoltre è possibile selezionare l estrazione dei dati per le LCL per le quali l Impresa collegata agisce in qualità di mandataria/capofila di Consorzi/ATI/RTI. Pag 165 di 176

166 Report prestazioni Per ottenere le informazioni relative alle prestazioni occorre selezionare la voce Per prestazioni dal menu Report - Prestaz. / materiali Il report estrae l'elenco delle prestazioni contenute nei libretti relativi alle LCL compatibili, in particolare, con i seguenti criteri: il campo G.A. (Gruppo Acquisti) presuppone l'utilizzo di metacaratteri per l'estrazione dei dati riferiti a più Gruppi Acquisti o all'intera UTR (es. con 'F' si riferirà a tutti i Gruppi Acquisti della DTR LOM); il campo Mandatario, se contrassegnato, consente l'estrazione di tutte le LCL, compatibili con gli altri criteri di estrazione, per le quali l'impresa risulti MANDATARIA. Figura 255 filtro per estrazione dati prestazioni E possibile indicare i seguenti campi di selezione: Campo Descrizione Note Contratto Contratto di appalto Dato obbligatorio G.A. Gruppo Acquisti relativo alla Unità Enel LCL Codice della singola LCL Stato LCL Stato LCL Libretto Identificativo Libretto Stato Libretto Stato libretto Lavoro Codice lavoro (ordine di manutenzione / ordine di servizio / codice network) Flag esclusione rifiutati Possibilità di escludere dal report le prestazioni inserite in libretti rifiutati da Enel (stato RIF) Codice prestazione Codice della singola voce di elenco compensi Mandatario Flag per estrarre le informazioni relative alle LCL di cui l Impresa collegata risulta mandataria Una volta indicati i criteri di selezione del report occorre premere il tasto. Pag 166 di 176

167 Dopo l elaborazione del report vengono presentati i risultati dell estrazione secondo i criteri definiti precedentemente Figura 256 esempio di estrazione dei dati delle prestazioni Di seguito viene riportato l elenco delle informazioni presenti nel report Sezione Campo Descrizione Dati LCL Contratto numero del contratto padre della LCL Codice Codice della LCL Esecutore Ragione sociale dell Impresa esecutrice dei lavori Stato Stato della LCL su Modulo Impresa (INV_IMP, SOS_ENEL_, ecc..) Data inizio validità Data di inzio validità della LCL Data fine validità Data di fine validità della LCL Dati Libretto Codice Identificativo del libretto delle misure Stato Stato del libretto delle misure su Modulo Impresa (LAV, INV, ACQ, RIF, SAP) Inizio validità Data di inizio validità del libretto delle misure Fine validità Data di fine validità del libretto delle misure Lavoro Identificativo lavoro (codice Ordine di manutenzione/servizio/network) Dati Codice Cordice prestazione Prestazione Compenso Compenso unitario U.M. Unità di misura della prestazione Quantità Quantità di prestazione inserita nel libretto in esame Punti Numero di punti Pag 167 di 176

168 Report materiali Per ottenere le informazioni relative ai materiali dichiarati posati e/&o recuperati dall Impresa, occorre selezionare la voce Per materiali dal menu Report - Prestaz. / materiali Il report estrae l'elenco dei materiali contenuti nei libretti relativi alle LCL compatibili, in particolare, con i seguenti criteri: il campo G.A. (Gruppo Acquisti) presuppone l'utilizzo di metacaratteri per l'estrazione dei dati riferiti a più Gruppi Acquisti o all'intera UTR (es. con 'F' si riferirà a tutti i Gruppi Acquisti della DTR LOM); il campo Mandatario, se contrassegnato, consente l'estrazione di tutte le LCL, compatibili con gli altri criteri di estrazione, per le quali l'impresa risulti MANDATARIA. Figura 257 filtro per estrazione dati materiali E possibile indicare i seguenti campi di selezione: Campo Descrizione Note Contratto Contratto di appalto Dato obbligatorio G.A. Gruppo Acquisti relativo alla Unità Enel LCL Codice della singola LCL Stato LCL Stato LCL Libretto Identificativo Libretto Stato Libretto Stato libretto Lavoro Codice lavoro (ordine di manutenzione / ordine di servizio / codice network) Flag esclusione rifiutati Possibilità di escludere dal report le prestazioni inserite in libretti rifiutati da Enel (stato RIF) Codice materiale Matricola di materiale da analizzare Mandatario Flag per estrarre le informazioni relative alle LCL di cui l Impresa collegata risulta mandataria Una volta indicati i criteri di selezione del report occorre premere il tasto. Pag 168 di 176

169 Dopo l elaborazione del report vengono presentati i risultati dell estrazione secondo i criteri definiti precedentemente Figura 258 esempio di estrazione dei dati dei materiali Di seguito viene riportato l elenco delle informazioni presenti nel report Sezione Campo Descrizione Dati LCL Contratto numero del contratto padre della LCL Codice Codice della LCL Esecutore Ragione sociale dell Impresa esecutrice dei lavori Stato Stato della LCL su Modulo Impresa (INV_IMP, SOS_ENEL_, ecc..) Data inizio validità Data di inzio validità della LCL Data fine validità Data di fine validità della LCL Dati Libretto Codice Identificativo del libretto delle misure Stato Stato del libretto delle misure su Modulo Impresa (LAV, INV, ACQ, RIF, SAP) Inizio validità Data di inizio validità del libretto delle misure Fine validità Data di fine validità del libretto delle misure Lavoro Identificativo lavoro (codice Ordine di manutenzione/servizio/network) Dati Codice Matricola Materiale U.M. Unità di misura della prestazione Quantità Posata Quantità di materiale posata (espressa nella relativa unità di misura) Quantità Recuperata Quantità di materiale recuperata (espressa nella relativa unità di misura) Pag 169 di 176

170 Report per materiali DM Il report estrae i dati dei materiali contabilizzati nelle Distinte materiali delle LCL corrispondenti alla selezione di ricerca impostata: Figura Report per materiali DM Il report può essere esportato in locale su diversi formati Figura Reporto Materiali DM - Export Pag 170 di 176

171 Il significato dei valori nelle varie colonne è descritto nel Tab Informazioni Figura Report materiali DM - Informazioni Pag 171 di 176

172 Report LCL Questo report consente di ottenere l elenco delle LCL in carico all Impresa con le informazioni relative alle scadenze, ai lavori associati al documento ed ai cantieri definiti per i lavori stessi. E possibile ottenere la situazione per un tutti i Contratti di appalto oppure scendere a livello di singolo Contratto/LCL/Lavoro/ Gruppo Acquisti/Periodo di validità Inoltre è possibile selezionare l estrazione dei dati per le LCL per le quali l Impresa collegata agisce in qualità di mandataria/capofila di Consorzi/ATI/RTI. Il report estrae l'elenco delle LCL compatibili, in particolare, con i seguenti criteri: il campo G.A. (Gruppo Acquisti) presuppone l'utilizzo di metacaratteri per l'estrazione dei dati riferiti a più Gruppi Acquisti o all'intera UTR (es. con 'F' si riferirà a tutti i Gruppi Acquisti della UTR LOM); il campo Mandatario, se contrassegnato, consente l'estrazione di tutte le LCL, compatibili con gli altri criteri di estrazione, per le quali l'impresa risulti MANDATARIA. Figura 262 filtro per estrazione dati LCL E possibile indicare i seguenti campi di selezione: Campo Descrizione Note Contratto Contratto di appalto G.A. Gruppo Acquisti relativo alla Unità Enel LCL Codice della singola LCL Lavoro Codice lavoro (ordine di manutenzione / ordine di servizio / codice network) Stato LCL Stato LCL Data inizio validità Inizio validità LCL Data fine validità LCL Fine validità LCL Mandatario Flag per estrarre le informazioni relative alle LCL di cui l Impresa collegata risulta mandataria Una volta indicati i criteri di selezione del report occorre premere il tasto. Pag 172 di 176

173 Dopo l elaborazione del report vengono presentati i risultati dell estrazione secondo i criteri definiti precedentemente Figura 263 esempio di estrazione dei dati LCL Di seguito viene riportato l elenco delle informazioni presenti nel report Campo Descrizione Contratto numero del contratto padre della LCL Codice Codice della LCL Esecutore Ragione sociale dell Impresa esecutrice dei lavori Data Invio Data invio della LCL Stato Stato della LCL su Modulo Impresa (INV_IMP, SOS_ENEL_, ecc..) Data inizio validità Data di inzio validità della LCL Data fine validità Data di fine validità della LCL Importo Importo economico (espresso in euro) Lavoro Identificativo lavoro (codice Ordine di manutenzione/servizio/network) Cantiere Identificativo del Cantiere associato al relativo lavoro Report Comunicazioni Questo report consente di ottenere, a partire da un contratto, l elenco di tutte le comunicazioni scambiate tra Enel ed Impresa. Figura 264 filtro per estrazione dati da report Comunicazioni E possibile indicare i seguenti campi di selezione: Pag 173 di 176

174 Campo Descrizione Note Contratto Contratto di appalto G.A. Gruppo Acquisti relativo alla Unità Enel LCL Codice della singola LCL Comunicazione Tipo di comuniazione Stato Stato della comunicazione Data richiesta da: Inizio del periodo di richiesta Data richiesta a: Fine del periodo di richiesta Mandatario Flag per estrarre le informazioni relative alle LCL di cui l Impresa collegata risulta mandataria Una volta indicati i criteri di selezione del report occorre premere il tasto. Pag 174 di 176

175 Dopo l elaborazione del report vengono presentati i risultati dell estrazione secondo i criteri definiti precedentemente: Figura 265 esempio di estrazione dei dati Comunicazioni La lista delle comunicazioni estratte a video può essere esportata sul proprio PC, con la possibilità di scegliere tra diversi formati. Di seguito viene riportato l elenco delle informazioni presenti nel report Campo Descrizione Contratto numero del contratto padre della LCL Cod. LCL Codice della LCL Esecutore Ragione sociale dell Impresa esecutrice dei lavori ID ID univoco della comunicazione assegnato da MI Tipo Codice che identifica la tipologia di comunicazione Stato Stato della comunicazione Data inizio Data di inizio a cui si riferisce la comuniazione Data richiesta Data in cui è stata effettuato l invio della comunicazione dall Impresa Data conferma Data in cui è stata confermata da Enel la comunicazione Giorni Numero di giorni in caso di sospensioni chiuse/proroghe Operatore Operatore Enel che ha firmato la richiesta Report Contratti Questo report consente, a partire da un contratto, di avere visione di tutti libretti di misura/info/comunicazioni ad esso associati: La selezione del contratto viene fatta tramite il menù a tendina, posto nella parte in alto, a sinistra della finestra. Tale menu contiene l elenco di tutti i contratti associati all Impresa che ha effettuato l accesso. Pag 175 di 176

176 Figura 266 filtro per estrazione dati da report Contratti Posizionandosi sul documento (LCL o di altro tipo), per facilitare la ricerca, comparirà una descrizione del documento nella parte alta della finestra (evidenziata nella figura sopra). Dopo aver selezionato un contratto, sarà possibile eseguire due operazioni: - Cliccando sul codice LCL, visualizzare il dettaglio della LCL, - Cliccando sul esplodere in un livello di dettaglio maggiore per poter scendere di livello e poter scegliere tra Libretti di Misura (LM), info (INF) o comunicazioni (COM). Una volta trovato il documento di interesse, per poterne visualizzare il dettaglio sulla parte destra della finestra, basterà cliccare sul codice del documento stesso. Mano mano che si naviga la struttura ad albero, verrà aggiornata, nella parte in alto a sx della finestra, la stringa che indica quale è l ultima selezione effettuata e il documento che si sta visualizzando. Figura 267 filtro per estrazione dati da report Contratti Pag 176 di 176

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