Page 1. GESTIONE DEI CANALI DI MARKETING, SUPPLY CHAIN MANAGEMENT E DISTRIBUZIONE AL DETTAGLIO (CAP. 16, 17, 18) Unit 11 Slide 11.2.
|
|
- Anna Oliva
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNICAZIONE D IMPRESA Anno Accademico 2014/2015 GESTIONE DEI CANALI DI MARKETING, SUPPLY CHAIN MANAGEMENT E DISTRIBUZIONE AL DETTAGLIO (CAP. 16, 17, 18) Unit 11 Slide SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING Capitolo 16 La gestione dei canali di marketing Prof. Christian Corsi Il canale di marketing Canale di marketing: insieme di soggetti che svolgono le attività necessarie per trasferire un bene e il relativo titolo di proprietà, o erogare un servizio, al consumatore. Page 1
2 Intermediari di marketing Agente o broker Grossista Rivenditore o dettagliante Distributore Concessionario Page 2
3 I canali di marketing per i prodotti di consumo finale (1) Canale diretto Canale indiretto Il produttore commercializza direttamente i suoi prodotti all utilizzatore finale, senza l ausilio di intermediari. Fra produttore e consumatore sono presenti uno o più intermediari. I canali di marketing per i prodotti di consumo finale (2) Canale A Canale B Canale C Canale D Produttore Produttore Produttore Produttore Agente Grossista Grossista Dettagliante Dettagliante Dettagliante Consumatore Consumatore Consumatore Consumatore I canali di marketing per i prodotti di destinati all azienda Canale A Canale B Canale C Canale D Produttore Produttore Produttore Produttore Agente Agente Distributore industriale Distributore industriale Utente industriale Utente industriale Utente industriale Utente industriale Page 3
4 I canali di marketing elettronico I canali di marketing elettronico sono basati sull utilizzo di internet, che mette a disposizione delle aziende un interfaccia a basso costo per raggiungere direttamente i propri clienti. I canali di direct marketing I canali di direct marketing consentono ai consumatori di acquistare i prodotti interagendo con diversi media, senza un incontro diretto con un venditore. Page 4
5 Multicanalità e alleanze strategiche di canale 1. Distribuzione a due o più canali 2. Alleanze strategiche di canale Page 5
6 Intermediari di canale 1. Grossisiti 2. Agenti e broker 3. Filiali e uffici del produttore Sistemi verticali di marketing e partnership di canale Sistema aziendale Sistema contrattuale Sistema amministrato Partnership di canale Scelta e gestione del canale Fattori ambientali Fattori legati ai consumatori Fattori legati ai prodotti Fattori legati all impresa Page 6
7 La progettazione dei canali di marketing Copertura del mercato obiettivo Soddisfare le esigenze dei consumatori Redditività Relazioni di canale Conflitti nei canali di marketing Cooperazione nei canali di marketing La regolamentazione SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING Capitolo 17 Supply chain management e gestione della logistica Prof. Christian Corsi Page 7
8 La logistica Logistica: insieme di attività grazie alle quali un impresa, attraverso un canale di marketing, rende i prodotti disponibili a consumatori o utenti industriali. Gestione della logistica: organizzazione di un flusso di materie prime, semilavorati o prodotti finiti e delle relative informazioni, dal punto di origine al punto di consumo. La Supply chain Supply chain: si compone di una sequenza di aziende che svolgono le attività necessarie per creare e consegnare un prodotto ai consumatori o ai clienti industriali. Supply chain management: riguarda l integrazione e l organizzazione delle informazioni e delle attività di logistica dei soggetti che compongono una supply chain. Page 8
9 Supply chain management e strategia di marketing 1. Comprensione del cliente 2. Comprensione della supply chain 3. Armonizzazione della supply chain con la strategia di marketing Il ruolo dell informazione Per gestire e trasmettere le informazioni in una supply chain si usano varie tecnologie: 1. Sistemi EDI (Electronic Data Interchange) 2. Extranet (meno costose e più flessibili) I costi della logistica Per determinare i costi totali della logistica è necessario considerare i seguenti fattori: Spese connesse al trasporto Spese connesse alla gestione e allo stoccaggio dei materiali Il costo di magazzino Costi dovuti alle mancate vendite per esaurimento delle scorte Costi di elaborazione, gestione, evasione degli ordini Costi connessi alla gestione dei resi Page 9
10 Supply chain e customer service Nell ambito di una supply chain, il customer service, consiste nella capacità della logistica di soddisfare gli utenti in termini: Tempo Affidabilità Comunicazione Convenience Page 10
11 Key Performance Indicator (KPI) KPI: insieme di indicatori quantitativi sintetici che permettono di monitorare le performance della supply chain. Score Card: insieme dei KPI logistici attraverso i quali l impresa può valutare le proprie competenze rispetto a specifici benchmark interni o esterni. Funzioni logistiche fondamentali nella supply chain 1. Trasporto 2. Messa a magazzino e movimentazione della merce 3. Elaborazione degli ordini 4. Gestione del magazzino Trasporto Tutte le modalità di trasporto (ferrovia, strada, aereo, nave, attraverso condutture) possono essere valutate in relazione a sei criteri: Costo Tempo Capacità Affidabilità Accessibilità frequenza Page 11
12 Messa a magazzino e movimentazione della merce Magazzini di stoccaggio Centri di distribuzione (CEDI) Gestione degli ordini Ordine evaso Ordine inevaso Gestione delle scorte Cuscinetto contro le variazioni della domanda Offerta di un miglior servizio al cliente Gestione efficiente degli impianti Sfruttamento di prezzi scontati da parte dei fornitori Campagne sconto Tutela l azienda da eventi straordinari (es. scioperi) Page 12
13 Logistica inversa Logistica inversa: il flusso dei beni in una supply chain non termina quando il prodotto raggiunge il cliente finale, ma continua in senso contrario. (es. recupero materiali riciclabili e riutilizzabili) SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING Capitolo 18 La distribuzione al dettaglio La distribuzione e l utilità per il consumatore Le imprese di distribuzione, attraverso i loro punti vendita, forniscono all acquirente quattro forme di utilità legate al servizio che offrono: Utilità di forma Utilità di possesso Utilità di tempo Utilità di luogo Page 13
14 Classificazione delle imprese di distribuzione Indipendenti Succursalisti Affiliati Livello di servizio Libero servizio Servizio limitato Servizio completo Assortimento Ampiezza Profondità Page 14
15 Ampiezza dell assortimento Assortimento e offerta del distributore Specializzazione Despecializzazione Non-store retailing Distributori automatici Vendita per corrispondenza e su catalogo Vendita televisiva Commercio elettronico Vendita telefonica (telemarketing) Vendita porta a porta (o diretta) Matrice di posizionamento di una rete distributiva Alta IPERMERCATI GRANDI MAGAZZINI Bassa Basso DISCOUNTER NEGOZI SPECIALIZZATI Alto Valore aggiunto Page 15
16 Posizionamento di una rete distributiva 1. Despecializzazione ad alto valore aggiunto 2. Despecializzazione a basso valore aggiunto 3. Specializzazione e alto valore aggiunto 4. Specializzazione e basso valore aggiunto Retailing mix 1. Politica di prezzo 2. Localizzazione 3. Comunicazione 4. Gestione dell assortimento L evoluzione della distribuzione al dettaglio Ruota del dettaglio Ciclo di vita dei formati distributivi Page 16
17 Ruota del dettaglio 2.Ora il punto vendita ha: Prezzi più alti Margini più alti Uno status superiore 3.Ora il negozio ha: Prezzi ancora più alti Margini ancora più alti Status ancora superiore Passaggio del tempo 1.Il punto vendita inizia con: Prezzi bassi Margini bassi Uno status basso 4.Un nuovo format distributivo entra nel mercato con le caratteristiche elencate nella casella 1: Il futuro della distribuzione Multicanalità Tecnologia Trasformazione dei comportamenti d acquisto Page 17
Come cambia la distribuzione in rete
E-COMMERCE Come cambia la distribuzione in rete Ruolo degli intermediari commerciali: trasferire prodotti e servizi secondo le modalità preferite dal cliente e al prezzo per lui accessibili CRITICITA DELLA
DettagliAlessandro De Nisco. Università del Sannio. Corso di Marketing ANALIZZARE LA STRUTTURA E IL FUNZIONAMENTO DEI CANALI DI MARKETING
LEZIONI N. 13 e 14 La Gestione dei Canali di Marketing Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE ANALIZZARE LA STRUTTURA E IL FUNZIONAMENTO DEI CANALI DI
DettagliCapitolo 13. La distribuzione al dettaglio e all ingrosso. Capitolo 13- slide 1
Capitolo 13 La distribuzione al dettaglio e all ingrosso Capitolo 13- slide 1 e all ingrosso Obiettivi di di apprendimento La distribuzione al dettaglio. Le decisioni di marketing dell impresa al dettaglio.
DettagliLa progettazione della catena di distribuzione nella supply chain. Progettare la catena distributiva 1
La progettazione della catena di distribuzione nella supply chain Progettare la catena distributiva Linea guida Il ruolo della distribuzione nella Supply Chain Fattori che influenzano il progetto della
DettagliLogi.C.A. Consulting 1
La Logistica La logistica, nell ambito del processo di gestione della supply chain : Pianifica Implementa Controlla l efficiente ed efficace flusso e immagazzinamento dei beni commerciali, l efficiente
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliLA LOGISTICA INTEGRATA
dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono
DettagliIl marketing dei servizi. La gestione degli intermediari
Il marketing dei servizi La gestione degli intermediari Gli intermediari nei servizi: canali diretti Le imprese di servizi distribuiscono la propria offerta in alcuni casi direttamente, in altri casi si
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliXMART per gestire il retail non food
XMART per gestire il retail non food Le aziende retail che oggi competono nei mercati specializzati, sono obbligati a gestire una complessità sempre maggiore; per questo, hanno bisogno di un valido strumento
DettagliIL TRADE MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero - Università di Urbino
IL TRADE MARKETING 1 DEFINIZIONE Il trade marketing è l insieme delle attività che puntano a conoscere, pianificare, organizzare e gestire il processo distributivo in modo da massimizzare la redditività
DettagliLE DECISIONI DI DISTRIBUZIONE. (cap. 15)
LE DECISIONI DI DISTRIBUZIONE (cap. 15) IL RUOLO ECONOMICO DEI CANALI DI DISTRIBUZIONE Un canale di distribuzione può essere definito come una struttura formata da partner interdipendenti che mettono beni
DettagliLa scelta dei canali di entrata. Michela Floris micfloris@unica.it
La scelta dei canali di entrata Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Individuare il canale che, meglio degli altri può essere efficace per la propria attività nei mercati esteri non è semplice
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
DettagliCOME VIENE REALIZZATO IL PROCESSO DI ACQUISTO?
COME VIENE REALIZZATO IL PROCESSO DI ACQUISTO? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE Domanda di beni che l azienda utilizza a scopo interno oppure
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Facoltà di Ingegneria Corso di Marketing Industriale Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it Pianificazione e sviluppo di un nuovo
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DI TRADE MARKETING. Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01
LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DI TRADE MARKETING Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01 La configurazione della funzione di Trade Marketing I fenomeni che hanno influito sui processi
DettagliAutomazione gestionale
ERP, MRP, SCM e CRM Automazione gestionale verticale editoria banche assicurazioni orizzontale contabilita (ordini fatture bolle) magazzino logistica (supply chain) Funzioni orizzontali (ERP) ordini vendita
DettagliYour mission, our passion
Your mission, our passion Corporate Profile Reggio Emilia, marzo 2014 Il Gruppo Il Gruppo Movi finance Accounting & Lean Six Sigma Consulting (prossima attivazione) Movin log scarl Logistics & Recruitment
DettagliPiano Marketing Operativo esempio
Piano Marketing Operativo esempio Il Piano Marketing Operativo è la parte conclusiva del Piano di Marketing: nel Piano Marketing Operativo vengono attuate le Strategie studiate nel Piano Marketing Strategico.
DettagliIl controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione
Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa
DettagliMARKETING La gestione dei canali distributivi. Marketing - Prof. Giovanni Mattia Roma Tre, Economia
MARKETING La gestione dei canali distributivi Che cosa è un canale distributivo? E un insieme di imprese il cui compito è trasferire un bene fisico o un servizio dal produttore al consumatore, generando
DettagliSCELTA DEI CANALI DISTRIBUTIVI NEI MERCATI ESTERI
SCELTA DEI CANALI DISTRIBUTIVI NEI MERCATI ESTERI Prof. Fabio Musso Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia fabio.musso@uniurb.it L IMPORTANZA DELLA VARIABILE DISTRIBUTIVA È CRESCENTE, SOPRATTUTTO
DettagliNatura ed evoluzione dei canali di marketing tradizionali e digitali. Marco Roccabianca
Natura ed evoluzione dei canali di marketing tradizionali e digitali Marco Roccabianca pagina 1 di 10 La scelta del canale di marketing Uno dei fattori critici di successo per la realizzazione ottimale
DettagliCAP 11: La gestione dei canali distributivi
CAP 11: La gestione dei canali distributivi La gestione dei canali distributivi 1. I canali distributivi 2. I rapporti con gli intermediari La gestione dei canali distributivi 1. I canali distributivi
DettagliOLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE
OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria
ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 SETTORE DELL INFORMAZIONE Tema n. 1 Il candidato sviluppi un analisi critica e discuta
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 TRASPORTI Processo Trasporto intermodale, logistica integrata e distribuzione Sequenza di processo
DettagliRESPONSABILE DELLA LOGISTICA
CORSO PER RESPONSABILE DELLA LOGISTICA Certificazione Sistemi di Gestione Qualità ISO 9001 53 CORSO PER RESPONSABILE DELLA LOGISTICA Materiale propedeutico (studio a casa) + 48 ore di lezioni frontali
DettagliOrganizzare e gestire la forza vendita sul territorio Come dimensionare e gestire la forza vendita sul territorio
Organizzare e gestire la forza vendita sul territorio Come dimensionare e gestire la forza vendita sul territorio Ciclo convegni sulla cultura del marketing Vicenza, COM 2004 Organizzazione: AISM Delegazione
DettagliLa pubblicità 1. Le strategie di comunicazione 1. Le strategie di comunicazione 2
Le strategie di comunicazione 1 Pubblicità Promozione delle vendite Forza vendita Azioni x notorietà marca (advertising) (promotion) (sale force) (publicity) Ricerca del promotion mix per garantire immediata
DettagliPRESENTAZIONE. ANTECS srl
PRESENTAZIONE ANTECS srl Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo. Henry Ford Antecs è una società che eroga servizi, progetta e sviluppa soluzioni di
DettagliIPSOA Scuola di Formazione MASTER IN TRANSFER PRICING CORSO BASE
IPSOA Scuola di Formazione MASTER IN TRANSFER PRICING CORSO BASE III Unità didattica Valente Associati GEB Partners Centro Studi Internazionali GEB Partners Milano, 04 maggio 2016 1 Indice L analisi funzionale
DettagliCapitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1
Capitolo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Capitolo 1- slide 1 Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore Obiettivi
DettagliAnalisi della catena logistica. Analisi della catena logistica 1
Analisi della catena logistica Analisi della catena logistica 1 La visione tradizionale della logistica nel settore manifatturiero Utile 4% Costi della Logistica 21% Utile Costi logistici Costi del Marketing
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Logistica e Trasporti
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati Obiettivi Specifici di Apprendimento Allegato_C8-LT-08-Logistica
DettagliCapitolo 2. L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela. Capitolo 2- slide 1
Capitolo 2 L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela Capitolo 2- slide 1 L impresa e la strategia di marketing Obiettivi di apprendimento La pianificazione strategica
DettagliLa logistica e il commercio elettronico (e-business)
La logistica e il commercio elettronico (e-business) Webbit 2003, Padova andrea.payaro@unipd.it 1 Agenda La logistica Il commercio elettronico e il business elettronico Opportunità e vincoli dei modelli
DettagliOrganizzazione aziendale Lezione 10 - L organizzazione dell impresa Cap. 6. Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641
Organizzazione aziendale Lezione 10 - L organizzazione dell impresa Cap. 6 Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 Le funzioni aziendali La ricerca e sviluppo Il marketing e le vendite Le
DettagliLE POLITICHE DI DISTRIBUZIONE
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia LE POLITICHE DI DISTRIBUZIONE a.a. 2008-2009 Prof. Elisabetta Savelli 1 LE SCELTE FONDAMENTALI 1. lunghezza del canale 2. copertura distributiva
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere CORSO DI ECONOMIA AZIENDALE Lezione 4: Le funzioni aziendali Le funzioni aziendali OBIETTIVI DELLA LEZIONE Definire il concetto di funzione
DettagliMEGAWEB. Soluzione completa per aziende, grossisti e distributori. Magazzino e Gestione Aziendale. La ricerca del risultato è nel nostro DNA
La ricerca del risultato è nel nostro DNA OUTCOME RESEARCH SRL Via Appia, 353 04028 Scauri (LT) Via delle Nereidi, 29 int. 15 00121 Roma Tel. 0771-614.686 614.687 fax 0771-61.46.88 06-5634.7181 www.outcomeresearch.com
DettagliCorso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing
Corso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Elena Cedrola - Marketing - Università degli Studi di Macerata
DettagliSistemi informativi aziendali struttura e processi
Sistemi informativi aziendali struttura e processi I sistemi operazionali di base: concetti generali Copyright 2011 Pearson Italia Sistema gestionale classico Isole informatiche autonome e specializzate
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 05
Economia e gestione delle imprese - 05 Prima parte: la gestione delle operation Seconda parte: la gestione dei rischi e la protezione delle risorse aziendali Sommario: La gestione delle operation 1. Le
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Corso di Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it LE LEVE OPERATIVE di MARKETING: il MARKETING MIX, DOMANDA e QUOTA di MERCATO I Mktg-L08
DettagliEconomia Aziendale. Il marketing
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Economia Aziendale Il marketing Lezione n. 12 del 27 aprile 2016 Michele Di Marcantonio Bari
DettagliLe strategie di marketing
Le strategie di marketing 1 Ipotizzare Secondo te, quali sono gli scopi principali del marketing? Parlane con un compagno. Leggere Ora leggi il testo e verifica le tue ipotesi. Il mercato di riferimento
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliCommercio elettronico: le scelte strategiche e tecnologiche per attuare un progetto aziendale
Commercio elettronico: le scelte strategiche e tecnologiche per attuare un progetto aziendale www.strateghia.it ------------------------------------------------------- 1 Internet promette di modificare
DettagliLOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.
LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è
DettagliCorso di Marketing e Marketing Internazionale a.a. 2011-2012
Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a. 2011-2012 Lezione 12 Il marketing mix: i canali distributivi Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola
DettagliMarketing Management
Marketing Management Modulo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Modulo 1 - slide 1 Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere
DettagliLE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG
LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DI MTKG È LA SEQUENZA LOGICA DI ATTIVITÀ CHE CONSENTE DI: Stabilire gli obiettivi di mtkg, Formulare
DettagliMaster in Marketing Management dei Servizi Turistici
Master in Marketing Management dei Servizi Turistici Profili professionali in uscita Lecce, 16 gennaio 2014 Obiettivi Formare professionisti con spiccate capacità manageriali, in grado di: assumere la
DettagliAMMINISTRARE I PROCESSI
LE SOLUZIONI AXIOMA PER LE AZIENDE DI SERVIZI AMMINISTRARE I PROCESSI (ERP) Axioma Value Application Servizi Axioma, che dal 1979 offre prodotti software e servizi per le azienda italiane, presenta Axioma
DettagliROUTEMATE Pianificazione Ottimale delle Spedizioni e dei Carichi. Nemsys Srl Copyright 2009 - Pagina 1
ROUTEMATE Pianificazione Ottimale delle Spedizioni e dei Carichi Nemsys Srl Copyright 2009 - Pagina 1 FASI del PROCESSO Pianificazione Definizione dei Carichi Pianificazione dei Viaggi Esecuzione Carico
DettagliLA DIRETTIVA 2012/19/UE DEL 4 LUGLIO 2012 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
LA DIRETTIVA 2012/19/UE DEL 4 LUGLIO 2012 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche Obiettivi e Destinatari «La presente direttiva è intesa a contribuire alla produzione e al consumo sostenibili
DettagliCapitale di credito PRESENTAZIONE DI EFFETTI SALVO BUON FINE
PRESENTAZIONE DI EFFETTI SALVO BUON FINE Definizione È una forma di finanziamento basata sulla presentazione all incasso, da parte dell impresa, di crediti in scadenza aventi o meno natura cambiaria e
DettagliGESTIONE OPERATIVA E LOGISTICA DEGLI APPROVVIGIONAMENTI. Come aumentare l efficienza attraverso una nuova gestione del processo di approvvigionamento
GESTIONE OPERATIVA E LOGISTICA DEGLI APPROVVIGIONAMENTI Come aumentare l efficienza attraverso una nuova gestione del processo di approvvigionamento La tecnologia e la strategia La tecnologia e lo sviluppo
DettagliOpportunity. Il nostro valore aggiunto nella gestione della fidelizzazione
Opportunity Il nostro valore aggiunto nella gestione della fidelizzazione grave crisi economica fase recessiva mercati instabili terremoto finanziario difficoltà di crescita per le aziende Il mercato La
DettagliASSIDELTA BROKER S.R.L.
Puntare sul sicuro. Brokeraggio assicurativo È un attività professionale ad elevato valore aggiunto che, attraverso l attuazione di un metodo organico di analisi, valutazione e gestione dei rischi assicurativi
DettagliDirezione Centrale Sistemi Informativi
Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer
DettagliSG Soluzioni Logistiche. SG Soluzioni Logistiche
SG Soluzioni Logistiche SG Soluzioni Logistiche Information CommunicationTechnology elemento strategico per il consolidamento Information del vantaggio competitivo CommunicationTechnology elemento strategico
DettagliTorreBar S.p.A. Svolgimento
TorreBar S.p.A. Svolgimento 2. Partendo dalle informazioni sopra esposte, si costruisca la mappa strategica specificando le relazioni di causa effetto tra le diverse prospettive della BSC. Azioni Crescita
DettagliLa Business Intelligence per la Governance Commerciale
La Business Intelligence per la Governance Commerciale http://www.newsoftsrl.it 1 La filosofia di base Lo studio delle politiche commerciali è l argomento a cui sempre più le aziende stanno dedicando la
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Economia e Organizzazione Aziendale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di prof.ssa Maria Sole Brioschi CST-E01 Corsi 208422 e 328422 Anno Accademico 2008/2009 Contabilità analitica : elementi di base La contabilità generale ha per oggetto
DettagliLa Piattaforma Interattiva di. La piattaforma di BPER Factor per la gestione del credito di fornitura
La Piattaforma Interattiva di La piattaforma di BPER Factor per la gestione del credito di fornitura Indice WIP nel panorama degli strumenti di mercato Caratteristiche dei principali tipi di strumento
DettagliMarketing: una definizione 28/10/2013 CREAZIONE DI VALORE, ATTIVITÀ DI MARKETING E STRATEGIE D IMPRESA, PIANIFICAZIONE (CAP.
COMUNICAZIONE D IMPRESA Anno Accademico 2013/2014 CREAZIONE DI VALORE, ATTIVITÀ DI MARKETING E STRATEGIE D IMPRESA, PIANIFICAZIONE (CAP. 1, 2, 3) Unit 5 Slide 5.2.1 Lezioni del 29/30/31 ottobre 2013 IL
Dettagli5.1.2.5.2 Venditori a distanza Evoluzione del ruolo professionale nel settore Bancario Assicurativo Compiti innovati Compiti nuovi
5.1.2.5.2 Venditori a distanza Le professioni comprese in questa unità sollecitano ordini di merci o di servizi contattando i possibili clienti attraverso telefono, canali internet o raggiungendoli con
DettagliProgrammazione disciplina: Tecniche professionali dei servizi commerciali. Impostare ed elaborare le scritture di assestamento.
MODULO 0 LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E LA CHIUSURA DEI CONTI RISULTATI DI APPRENDIMENTO Impostare ed elaborare le scritture di assestamento. Elaborare le scritture di chiusura CONOSCENZE Il concetto di
DettagliOrder-to-Cash. Guardiamo avanti
Order-to-Cash Guardiamo avanti Mediacom supporta le aziende in tutte le fasi del Ciclo Attivo con il servizio di Order-to- Cash, che razionalizza ed ottimizza le risorse ed i processi delle aziende, con
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliCostruiamo reti vendita, di successo!
Costruiamo reti vendita, di successo! Sales Line è la sintesi delle esperienze professionali mie e degli specialisti che in questi anni hanno collaborato con me nella realizzazione di reti di vendita di
DettagliCase History Demas Srl. Francesco Foglietti Managing Director Supply Chain Demas Srl
Case History Demas Srl Francesco Foglietti Managing Director Supply Chain Demas Srl Demas Srl La Demas nasce nel 1968 con uno spirito spiccatamente zootecnico per soddisfare le esigenze di allora. Oggi
DettagliUniversità degli Studi di Macerata UN MODELLO DI AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE EFFICIENTE E SOSTENIBILE SOTTO IL PROFILO ARCHIVISTICO
Università degli Studi di Macerata UN MODELLO DI AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE EFFICIENTE E SOSTENIBILE SOTTO IL PROFILO ARCHIVISTICO Prof. Stefano Pigliapoco L Amministrazione Pubblica digitale La
DettagliIntroduzionee principali classificazioni
Introduzionee principali classificazioni Roberto Pinto Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell Informazione e della Produzione (DIGIP) Università di Bergamo Di cosa parliamo in questo corso? Il termine
DettagliNuove soluzioni di Factoring e nuovi rapporti con la Clientela
Nuove soluzioni di Factoring e nuovi rapporti con la Clientela Intervento di Antonio De Martini Milano, 16 maggio 2006 Il vantaggio competitivo Principali elementi di soddisfazione: o Velocità e sicurezza
DettagliGESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI
GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 27/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie
DettagliLe funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1)
Economia e gestione delle imprese Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1) dott. Matteo Rossi Benevento, 18 aprile 2007 Gli argomenti del primo corso PROPRIETA GOVERNO GESTIONE LE TEORIE
DettagliGli attori del trasporto merci
Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lt2010 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Gli attori del trasporto merci Struttura del trasporto merci Il trasporto delle merci e la logistica
DettagliFORZA VENDITE UNA. In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività
FORZA VENDITE UNA In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività oltre 3000 agenti e quadri commerciali inseriti presso le nostre aziende clienti oltre 20 UNA Consultant
DettagliICSO snc di Bordigato Massimo & C.
G E S T 2 - IL SOFTWARE GESTIONALE Il software gestionale GEST2, con le sue caratteristiche di semplicità e flessibilità è lo strumento ideale per le piccole e medie aziende: è un software sviluppato a
DettagliWorkshop Rilevanza delle norme antitrust nella scelta del sistema distributivo
Workshop Rilevanza delle norme antitrust nella scelta del sistema distributivo Studio Professionale Associato a Baker & McKenzie, a member of Baker & McKenzie International, a Swiss Verein Rapporti verticali
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica
DettagliRetail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita
fare Retail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita fareretail è una soluzione di by www.fareretail.it fareretail fareretail è la soluzione definitiva per la Gestione dei Clienti e l Organizzazione
DettagliINFORMATICA LE470 Editoria multimediale - Definizioni
INFORMATICA LE470 Editoria multimediale - Definizioni Facoltà di Lettere e Filosofia anno accademico 2008/2009 secondo semestre Editoria multimediale - Cosa intendiamo per editoria L'editoria è l'industria
DettagliT@LETE-SFA: LA SOLUZIONE APPLICATIVA PER UN EFFICIENTE SALES MANAGEMENT
T@LETE-SFA: LA SOLUZIONE APPLICATIVA PER UN EFFICIENTE SALES MANAGEMENT T@LETE-SFA: LA SOLUZIONE APPLICATIVA PER UN EFFICIENTE SALES MANAGEMENT BENEFICI DELLA SOLUZIONE PER IL CLIENTE T@lete-SFA è la soluzione
DettagliSoftwareSirio Modelli di Board
SoftwareSirio Modelli di Board Business Intelligence e Performance Management vendite logistica e acquisti commesse scadenziari riclassificazione di bilancio Sirio informatica e sistemi SpA Sirio informatica
DettagliLa Catena del Valore. Un sistema di classificazione delle risorse e delle competenze. Attività di supporto. Margine.
La Catena del Valore Un sistema di classificazione delle risorse e delle competenze Attività di supporto Infrastrutture, Finanza, Approvvigionamenti Ricerca e Sviluppo Gestione e sviluppo risorse umane
DettagliPiano di marketing internazionale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI MARKETING INTERNAZIONALE anno accademico 2004/2005 ISSUE 6: Piano di marketing internazionale Prof. Mauro Cavallone Dott.ssa Chiara Zappella Materiale didattico
DettagliLa gestione dell incertezza nella Supply Chain: la scorta di sicurezza. La scorta di sicurezza nella supply chain 1
a gestione dell incertezza nella Supply Chain: la scorta di sicurezza a scorta di sicurezza nella supply chain 1 Il ruolo della giacenza nella supply chain Migliora l adattamento di domanda / fornitura
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
DettagliGUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni
GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3
DettagliLOGISTICA PER IL COMMERCIO ELETTRONICO
LGISTICA PER IL CMMERCI ELETTRNIC Il commercio elettronico come tutte le attività economiche presenta sia dei benefici che delle criticità, è importante esserne consapevoli per poterlo sfruttare appieno.
DettagliBig & Small oltre l ipermercato, le opportunità di nuovo sviluppo. Duccio R.L. Caccioni
Big & Small oltre l ipermercato, le opportunità di nuovo sviluppo Duccio R.L. Caccioni Andamento dei consumi ortofrutticoli Frutta : acquisto medio per famiglia 2000-216 kg (prezzo medio 1,20 euro) 2007-209
Dettagli