LIDO DI ROMA Chi è l Ascom

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LIDO DI ROMA 2015. Chi è l Ascom"

Transcript

1 LIDO DI ROMA 2015 Chi è l Ascom "Il 14 marzo del commercianti lidensi si riunivano presso il bar dello Sport di Ostia, era forte la necessità di un organismo collettivo che li rappresentasse". Si costituì così, davanti ad un notaio, presso la sala bar dello stabilimento Kursaal l'associazione Autonoma Commercianti di Ostia. Il primo presidente fu Vito Loconte al quale sono succeduti Gioacchino Porena, Plinio Bonanni, Pietro Morelli, Ruggero Picchi e l'attuale Presidente Francesco Hawara. Da quel giorno sono trascorsi 34 anni. In questo arco di tempo Ostia ed il suo entroterra hanno vissuto fasi alterne di sviluppo sociale ed economico ed è cresciuta con la città anche la nostra ASSOCIAZIONE, acquistando nel tempo non solo un maggior numero di associati ma anche capacità contrattuale diventando un punto di riferimento non solo per la categoria ma anche per i cittadini. Tra le tante vicende che l'hanno vista protagonista possiamo ricordare: la promozione della ricostruzione del Pontile di Piazza dei Ravennati, la serrata dei commercianti contro la corruzione nella pubblica amministrazione, la progettazione della città amministrativa, le battaglie contro la grande distribuzione, l'aspirazione all'autonomia comunale, la promozione dell'università ad Ostia. Tante sono le ricchezze naturali del nostro territorio che andrebbero valorizzate al meglio e che potrebbero fare da volano per la nostra città. Le risorse naturali della nostra pineta di Castelfusano, il mare di Roma, l'area archeologica di Ostia Antica culla di una cultura e civiltà che il mondo intero ci invidia, sono tesori che spesso dimentichiamo di avere, ma che al contrario dobbiamo ricordare ed apprezzare affinché tutti, giovani e meno giovani, possano fruirne e goderne. Il ruolo di questa Associazione è, e sarà, migliorare e difendere i piccoli imprenditori, che prima di essere tali sono comunque cittadini che per l'intero anno vivono nelle loro aziende, nella città, a stretto contatto con la strada. Lottando sempre per il rispetto della legalità e della giustizia. La nostra storia ce lo ha insegnato, i nostri ideali e la nostra forza saranno di stimolo per crederci ancora. Oggi l Ascom raggruppa circa mille operatori commerciali del territorio tra i quali l AssoHotel, Il Sindacato Italiano Balneari, RistOstia, gli operatori dei mercati rionali, piccole e grandi aziende; è una realtà in grande crescita che accomuna le aziende storiche e quelle dei giovani imprenditori.

2 Lido di Roma 2015, la città che noi vogliamo L Ascom si impegna a promuovere lo sviluppo del territorio: il potenziamento della vocazione turistica e commerciale, l identità storica culturale delle sue radici e la qualità ambientale che lo ha sempre caratterizzato. Lido di Roma 2015 è una grande opportunità, la sua fattibilità però non può prescindere da un chiaro posizionamento strategico all interno di Roma 2015; pertanto riteniamo prioritario arrivare rapidamente a definire i contenuti di un Piano Strategico così da trasformarli in norme sovraordinate di pianificazione per gli strumenti urbanistici generali, di attuazione e di indirizzo che sono in itinere come ad esempio il Nuovo Piano Regolatore di Roma, il Patto territoriale, la STU. Una opportunità straordinaria, è lo strumento che disciplinerà le attività di trasformazione fisica e funzionale di tutto il territorio comunale per i prossimi decenni; per la prima volta ci troviamo riuniti allo stesso tavolo operatori economici, rappresentanti delle comunità territoriali e Amministratori con un chiaro e condiviso obiettivo, superare la città interrotta dalla grande guerra e proiettarla nel terzo millennio. L Ascom oggi è chiamata ad un impegno oneroso, rappresentare gli operatori economici di tutto il territorio nella fase più delicata e strategica dell era contemporanea, per la realizzazione della Nostra Idea di Città: è un appuntamento al quale non possiamo mancare, è il momento più alto della partecipazione dei cittadini ai processi di sviluppo del proprio territorio ed equivale alla posa delle fondamenta della città che verrà. La città futura non può prescindere da alcune priorità: il Sistema dei servizi e delle infrastrutture, il Sistema ambientale, il Sistema insediativo, dovranno effettivamente attuarsi in funzione di valori di equità e omogeneità su tutto il territorio del XIII Municipio. L Ascom sostiene l Amministrazione Comunale ribadendo la volontà della maggioranza degli operatori economici della città, di contribuire allo sviluppo economico del territorio nel rispetto delle regole e dell interesse pubblico contro ogni speculazione; la città che vogliamo è quella dei cittadini prima di tutto. Il Nuovo Piano Regolatore ha un titolo Roma, Capitale di pace nel Mediterraneo vogliamo che il nostro territorio assuma un ruolo importante di valore internazionale e con standard qualitativi e di servizio adeguati. Quanto sopra deve avvenire partendo dalla riqualificazione e lo sviluppo della città, valorizzando la sua storia, le sue origini e valutando il costo/beneficio che gli interventi futuri determineranno sui tessuti urbani esistenti e sulla qualità della vita.

3 L Ascom pone all attenzione del Comune di Roma le conseguenze indotte dallo sviluppo del quadrante Ovest di Roma sul Nuovo PRG; pertanto il nuovo Piano dovrà anche garantire la competitività delle aziende del territorio ostiense in uno scenario complesso di sviluppo, il Comune di Fiumicino ha grandi progetti commerciali in attuazione ed altri allo studio e pertanto un piano povero di contenuti strategici che non recepisca le osservazioni delle categorie produttive del commercio potrebbe risultare perdente nel medio e lungo periodo. Il sistema infrastrutturale Il sistema infrastrutturale viario e la rete dei trasporti pubblici esistenti sul territorio è al collasso, quindi l attuazione anche parziale del Nuovo PRG non può che essere subordinata alla effettiva realizzazione di un sistema integrato della mobilità, dei trasporti, efficiente e moderno. Tra le opere prioritarie indichiamo: La realizzazione del senso unico di marcia della via del Mare Ostiense, nel rispetto dell accessibilità alle attività commerciali localizzate su via dei Romagnoli e su via Ostiense; vincolando a sede stradale le aree necessarie per la realizzazione degli svincoli e delle inversioni di marcia tali da garantire l effettiva fattibilità di una viabilità ad alto scorrimento nella fascia centrale e una di distribuzione alle attività commerciale parallela ad essa con frequenti inversioni di marcia. Raddoppio di via di Acilia e svincolo su via Cristoforo Colombo. Completamento della viabilità tangenziale, Via del mare/ostia Levante, prevista nel Nuovo PRG, anche in direzione Via del Mare/Ostia ponente; tipo park-road, che connetta Ostia levante - Cineland Porto. Il nuovo tracciato potrebbe essere realizzato a confine con l area boschiva così da permettere l eliminazione della strada esistente e il recupero della continuità ambientale tra scavi archeologici e complesso di Cineland. Realizzazione dell asse di collegamento viario e di trasporto leggero su ferro da/per Infernetto Casalpalocco - nuova Fiera di Roma; saranno da evitare gli incroci a raso con le arterie stradali di scorrimento veloce ( es. Cristoforo Colombo). Nuovo collegamento del lungomare di Ostia e Fiumicino. Nuovo collegamento di trasporto pubblico tipo metro-leggero su ferro in sede propria (tipo tram express) tra stazione metro Lido Centro - Porto - Cineland stazione Lido Nord - metro Lido Centro.

4 Nuovo collegamento di trasporto pubblico su ferro in sede propria tipo tram express Casalpalocco Infernetto Axa Casalpalocco. Realizzazione nuove stazioni ferrovia Roma-Lido a Stagni di Ostia, Dragona, Mezzocamino. Individuazione di aree, limitrofe alle zone di Riserva del Litorale, da destinare a nodo di scambio per l accesso alle spiagge pubbliche di Capocotta e Castel Porziano; sarà necessario valutare l effettiva esigenza di parcheggi pubblici tali da consentire l utilizzo dei mezzi pubblici come navette privilegiate per il trasporto e l accesso all arenile. Nuovo collegamento di trasporto pubblico tipo metro-leggero lungo via Cristoforo Colombo: Eur Ostia. Ricucitura rete stradale Ostia levante/ponente con la realizzazione di sottopassi viari della ferrovia Roma Lido. Prolungamento Via Mar Rosso su Via dei Pescatori compatibilmente con le indicazioni del Piano di Gestione della Riserva del Litorale. Prolungamento Via Quinqueremi Via dei Pescatori Viale Mediterraneo così da determinare una viabilità di distribuzione e accesso alle realtà turistiche ricettive. Prolungamento di via Bazzini su Via dei Pescatori. Realizzazione di nodi di scambio integrati. Gli impianti di distribuzione carburante che sono situati all interno della città, dovrebbero essere rilocalizzati nelle vicinanze delle infrastrutture viarie periferiche e configurarsi come stazioni integrate di assistenza alle auto.

5 Il sistema turistico e produttivo Lido di Roma 2015 e NPrg devono chiaramente indicare la localizzazione della centralità turistica. L area dello scalo ferroviario del centro storico deve diventare il polo ricettivo, la Centralità Turistica che possa assolvere tutto l anno la funzione di Centro della città del terzo millennio, con piazze pedonali, parcheggi, alberghi, servizi e attività commerciali integrate con la stazione della ferrovia Roma Lido; pertanto deve essere stralciata da scalo ferroviario tutta l area che fiancheggia la linea della ferrovia dal cavalcavia Attico Tabacchi a Piazza della Stazione Vecchia e destinata a Centralità Turistica. Tale realizzazione dovrà prevedere un adeguato spostamento delle attività che oggi insistono sulle aree. Lido di Roma 2015 e NPrg dovranno anche indicare la localizzazione della Centralità Storica Ambientale di Ostia Antica; a tal fine si dovrà prevedere la riqualificazione delle aree comprese tra la sede viaria di Via Ostiense e la sede della ferrovia Roma Lido e il recupero ambientale delle aree soggette a esproprio per lottizzazione abusiva su via Agostino Chigi. La Centralità di Madonnetta è la grande preoccupazione degli operatori commerciali del territorio; il collasso della mobilità è assicurato e la previsione ancora non del tutto quantificata, di superfici commerciali rappresenta purtroppo la realtà. L Ascom chiede che vengano limitate al solo 10% le superfici commerciali rispetto alle superfici totali, con vincolo a solo esercizi di vicinato. Le aree destinate a servizi generali dovranno prevedere una destinazione prevalente a sedi Universitarie e istituti di ricerca. Si dovrà prevedere un ampliamento della zona industriale di Dragona considerando anche un inserimento delle piccole attività artigianali che oggi sono concentrate in sedi improprie e in aree da riqualificare, vincolando le destinazioni ad attività produttive artigianali ed industriali. Si dovrà introdurre uno strumento urbanistico di riqualificazione urbana che preveda per le aree urbane fortemente degradate di Ostia ponente con qualità edilizia scadente, la demolizione e ricostruzione, anche introducendo tipologie edilizie innovative, garantendo la continuità dello svolgimento delle attività commerciali.

6 I locali commerciali situati al piano strada e i locali interrati, di proprietà comunale di Ostia Ponente in prossimità di Piazza Gasparri, dovranno essere destinati ad attività commerciali e artigianali introducendo nei piani urbanistici uno strumento che evidenzi questa destinazione e ne preveda la riqualificazione. Si dovrà prevedere la realizzazione di un nuovo cimitero delle dimensioni adeguate alle esigenze del Municipio, che si integri con l ambiente naturale e sia connesso con un sistema infrastrutturale adeguato. La riqualificazione del Borgo dei Pescatori dovrà consentire la realizzazione delle strutture necessarie allo svolgimento delle attività relative alla pesca e alla pesca-turismo, nel rispetto della esigenze della comunità esponenziale locale. L Ascom chiede di approvare le sole proposte di Patto Territoriale sostenibili e compatibili con il piano adottato e sottoposto ad osservazioni. Le nuove attività commerciali eventualmente recepite ed approvate con il Patto Territoriale dovranno escludere le medie e grandi strutture di vendita. Si ritiene opportuno prevedere delle aree da destinare a Porta della Riserva dove localizzare tutti i servizi accessori a servizio della stessa. Si dovrà prevedere un Ambito di Valorizzazione anche per il lungomare di Ostia levante con l obiettivo di valorizzare il sistema ambientale, le attività turistiche ricettive e la creazione di parcheggi pubblici interrati o coperti. Tutti gli interventi dovranno caratterizzarsi per il basso impatto ambientale e l alta qualità architettonica. L area dell idroscalo, la foce del Tevere, deve assumere il ruolo di polena di Roma nel mediterraneo, con funzioni e destinazioni di eccellenza come ad esempio la Casa dell Acqua (mare e Tevere ), oceanario, polo culturale e terminal per il collegamento via Tevere con Roma e con le isole Pontine. Il lungomare di Ostia deve essere riqualificato privilegiando il recupero della visibilità del mare e della accessibilità, per tutto l anno, dell arenile al libero transito; valorizzando le strutture di pregio architettonico e quelle storiche, a prescindere dalla loro inclusione negli Ambiti di Valorizzazione. Gli eventuali interventi di recupero, ristrutturazione e le nuove costruzioni dovranno caratterizzarsi per la qualità architettonica e simbolica; l ambito urbano del lungomare ( dal complesso del Vittorio Emanuele a Piazzale Magellano ) dovrà rappresentare il Waterfront, la vetrina della città che si affaccia sul mare. Dovranno essere proibite qualsiasi strutture, manufatti, impianti che possano essere causa diretta o concorrente all incremento dei fenomeni erosivi della costa.

7 . Il Complesso del Vittorio Emanuele dovrà avere una destinazione unitaria, di servizio pubblico, con valenza turistica. La struttura dell Enalc Hotel deve essere vincolata ad albergo e scuola alberghiera specificando quindi il servizio a cui è destinato. Il complesso dello Stadio Stella Polare e gli impianti sportivi pubblici dovranno essere potenziati al fine di costituire un distretto stabile per la pratica dello sport anche per manifestazioni nazionali e internazionali; si ritiene necessaria la localizzazione in prossimità degli impianti sportivi pubblici di un palazzo dello sport polivalente e di adeguate attrezzature complementari e di servizio ( foresteria etc ). L Ascom intende promuovere la candidatura del Lido di Roma e del Quadrante ovest della città quale sede di eventi di rilevanza internazionale come ad esempio l Expò Universale nel 2015.

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni IL PIT Il Progetto Integrato Territoriale ed il POR-FESR 2007-13 Il

Dettagli

Un progetto per il Paese

Un progetto per il Paese Un progetto per il Paese ASSISE 2011 La funzione di Unindustria Introduzione Lo sviluppo dell 'aeroporto "Leonardo da Vinci" di Roma Fiumicino rappresenta uno degli obiettivi più importanti per la crescita

Dettagli

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata

Dettagli

CITTA MOTORE DELLO SVILUPPO VENEZIA e PADOVA AZIONI PER UN RAFFORZAMENTO DELL ASSE VENEZIA -PADOVA COME FATTORE COMPETITIVO DEL NORD EST

CITTA MOTORE DELLO SVILUPPO VENEZIA e PADOVA AZIONI PER UN RAFFORZAMENTO DELL ASSE VENEZIA -PADOVA COME FATTORE COMPETITIVO DEL NORD EST Città di Venezia Comune di Padova con la collaborazione della Regione Veneto CITTA MOTORE DELLO SVILUPPO VENEZIA e PADOVA AZIONI PER UN RAFFORZAMENTO DELL ASSE VENEZIA -PADOVA COME FATTORE COMPETITIVO

Dettagli

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO (articolo 70 della legge provinciale 5 settembre 1991, n. 22 articolo 64 della

Dettagli

Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA

Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA I Programmi complessi Si innestano in una duplice riflessione: 1. scarsità delle risorse pubbliche per la gestione delle trasformazioni urbane; 2. limiti della operatività del Piano Regolatore Generale.

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 1. CARATTERISTICHE DELLA LINEA Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 2. IL RUOLO DELLE GREENWAYS

Dettagli

Comunità Alto Garda e Ledro Piano stralcio in materia di programmazione urbanistica del settore commerciale

Comunità Alto Garda e Ledro Piano stralcio in materia di programmazione urbanistica del settore commerciale COMUNITA' ALTO GARDA E LEDRO PIANO TERRITORIALE DELLA COMUNITA' PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE art. 25 bis, comma 1 bis l.p.4 marzo 2008, n.1 NORME TECNICHE

Dettagli

1.4 DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI. 1.4. Commercio e attività produttive

1.4 DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI. 1.4. Commercio e attività produttive DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI 1.4. Commercio e attività produttive 1.4 ANALISI E DATI Lo spazio attualmente occupato dal commercio e delle attività produttive è l 11% del territorio, pari 1.707.968 mq.

Dettagli

Testo Unico del Commercio

Testo Unico del Commercio Testo Unico del Commercio Un nuovo strumento per semplificare la vita delle aziende e dei cittadini, trasformare la Regione in un amministrazione amica delle imprese e per rilanciare lo sviluppo del settore.

Dettagli

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione

Dettagli

ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti)

ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti) ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti) La zona è destinata ad accogliere attrezzature e servizi pubblici o ad uso pubblico di interesse generale su scala territoriale: uffici pubblici o privati di interesse

Dettagli

Criticità/stress. rischio idraulico. accessibilità/mobilità. carenza di servizi /luoghi aggregazione. mancata valorizzazione patrimonio

Criticità/stress. rischio idraulico. accessibilità/mobilità. carenza di servizi /luoghi aggregazione. mancata valorizzazione patrimonio Criticità/stress rischio idraulico accessibilità/mobilità carenza di servizi /luoghi aggregazione mancata valorizzazione patrimonio Attuazione PRG 2008 Rischi consumo/impermeabilizzazione suolo aumento

Dettagli

IL NUOVO PIANO REGOLATORE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

IL NUOVO PIANO REGOLATORE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI IL NUOVO PIANO REGOLATORE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI IL CONTESTO Nuovo Piano regolatore degli impianti pubblicitari (PRIP) e nuovo Regolamento: la pianificazione di settore che Roma attende da 20 anni.

Dettagli

AF - MODA LA QUALITA DEL SU MISURA. 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho

AF - MODA LA QUALITA DEL SU MISURA. 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho AF - MODA LA QUALITA DEL SU MISURA 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho Il contesto AF L Artigiano in Fiera, 17ª Mostra Mercato Internazionale dell Artigianato, è il più grande villaggio mondiale dell artigianato

Dettagli

La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma. Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013

La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma. Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013 La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013 La rete ciclabile nel quadrante Nord-Est di Roma 1. L occasione III Municipio: apertura della linea metro

Dettagli

1. INSERIMENTO URBANISTICO

1. INSERIMENTO URBANISTICO A.S.A. Azienda Servizi Ambientali Comune di Pomarance OPERE DI COLLETTAMENTO DELLA RETE FOGNARIA AL NUOVO DEPURATORE RELAZIONE INSERIMENTO URBANISTICO Data Aprile 2015 Codice PGI G089-0636-000 Codice Commessa

Dettagli

SP- 06 SCHEDA PROGETTO S. BARTOLOMEO. Analisi, Obiettivi e Strategie. Progetto. Parametri progettuali- aree standard (prescrizioni)

SP- 06 SCHEDA PROGETTO S. BARTOLOMEO. Analisi, Obiettivi e Strategie. Progetto. Parametri progettuali- aree standard (prescrizioni) S. BARTOLOMEO SP- 06 Progetto Parametri progettuali- aree standard (prescrizioni) All interno del perimetro del PAC devono essere realizzati/ceduti i seguenti servizi: a) S5g - Servizi per la balneazione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Struttura di Università e Città

Struttura di Università e Città Sine Putimu. Università e città_allegati In occasione del quarto laboratorio tematico Sine Putimu. Università e Città, si inviano tutti i cittadini a partecipare alla costruzione del PUG (Piano Urbanistico

Dettagli

9 ambito progettuale stazione ferroviaria

9 ambito progettuale stazione ferroviaria 9 ambito progettuale stazione ferroviaria Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: progettazione opere pubbliche: Lavorare in team si lavora in

Dettagli

P.I.I. ROGOREDO - MONTECITY

P.I.I. ROGOREDO - MONTECITY P.I.I. ROGOREDO - MONTECITY Una nuova porta di accesso alla città. L'area interessata dal Programma Integrato di Intervento - P.I.I. si trova nelsettore Sud-Est di Milano, delimitata a Nord dai quartieri

Dettagli

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA PROGETTO INTEGRATO SAMPIERDARENA I Progetti Integrati nel

Dettagli

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA INTRODUZIONE La ZIP di Padova, ha rappresentato e certamente ancora rappresenta una

Dettagli

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008

Dettagli

UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75% DELL OFFERTA DI UFFICI E OGGI DI BASSA QUALITÀ

UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75% DELL OFFERTA DI UFFICI E OGGI DI BASSA QUALITÀ Nasce l Osservatorio sull offerta di immobili a uso uffici 1 Rapporto CRESME- II semestre 2014 Monitorati oltre 4.500 annunci per vendita e affitto UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75%

Dettagli

CITTA DI PISTICCI COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE CRITERI PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI INERENTI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA

CITTA DI PISTICCI COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE CRITERI PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI INERENTI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA CITTA DI PISTICCI (Provincia di Matera) COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE CRITERI PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI INERENTI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA (Art. 8 D.Lgs. n. 114/98 ed art. 19

Dettagli

Presentazione della richiesta per la realizzazione di interventi di riqualificazione territoriale e di adeguamento del sistema della mobilità

Presentazione della richiesta per la realizzazione di interventi di riqualificazione territoriale e di adeguamento del sistema della mobilità Presentazione della richiesta per la realizzazione di interventi di riqualificazione territoriale e di adeguamento del sistema della mobilità connessi alla realizzazione di un intervento a carattere commerciale

Dettagli

La città che cambia. Per ospitare eventi Con un grande parco urbano

La città che cambia. Per ospitare eventi Con un grande parco urbano La città che cambia Per ospitare eventi Con un grande parco urbano Variante al piano strutturale per nuove funzioni pubbliche e strutture di servizio complementari all aeroporto Comune di Pisa Perchè la

Dettagli

Provincia Regionale di Trapani

Provincia Regionale di Trapani Intervento di saluto del Commissario Straordinario dott. Salvatore Rocca al seminario Esperienze di qualità per lo sviluppo del turismo culturale nei centri storici della Provincia di Trapani. Aula del

Dettagli

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella Provincia di Pisa A cura di Katia Orlandi Il territorio della Provincia di Pisa si caratterizza

Dettagli

Provincia di Reggio Calabria

Provincia di Reggio Calabria Provincia di Reggio Calabria Sett.1 AA.GG, Giunta, URP, Segr./Direz. Generale, Contratti- -Assistenza Giuridico Amm.va ai Comuni, Controllo Strategico/Direzionale, Pari Opportunità, Consigliera di parità

Dettagli

Al Presidente del Collegio Geometri e Geometri laureati della Provincia di xxx. Al Responsabile dell Area Governo del Territorio del Comune di xxx

Al Presidente del Collegio Geometri e Geometri laureati della Provincia di xxx. Al Responsabile dell Area Governo del Territorio del Comune di xxx DIREZIONE GENERALE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E NEGOZIATA, INTESE. RELAZIONI EUROPEE E RELAZIONI SERVIZIO AFFARI GENERALI, GIURIDICI E PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA INTERNAZIONALI IL RESPONSABILE GIOVANNI

Dettagli

Roma Capitale ha adottato un Piano Strategico per la Mobilità Sostenibile per garantire lo sviluppo e la

Roma Capitale ha adottato un Piano Strategico per la Mobilità Sostenibile per garantire lo sviluppo e la Il caso di Roma Capitale: interventi prioritari nell area metropolitana e regionale Stazioni, città e ferrovie verso l Europa - Bologna, 17 ottobre 2012 Piano Strategico della Mobilità Sostenibile Roma

Dettagli

arch. Romolo Balasso www.tecnojus.it Architetto Romolo Balasso Presidente Centro Studi Tecnojus Consulente libero professionista Thiene (VI)

arch. Romolo Balasso www.tecnojus.it Architetto Romolo Balasso Presidente Centro Studi Tecnojus Consulente libero professionista Thiene (VI) Il Il piano di di assetto del territorio in in relazione ai ai nuovi strumenti urbanistici. Un occasione per ripensare il il modello veneto 1 Castelfranco Veneto 24-10-2007 2007 Perequazione e crediti

Dettagli

La Cité Industrielle di Tony Garnier

La Cité Industrielle di Tony Garnier Prof. Paolo Fusero corso di Fondamenti di urbanistica Facoltà di Architettura Università degli Studi G. D Annunzio - Pescara Modelli 6: città industriale La Cité Industrielle di Tony Garnier Riferimenti

Dettagli

ALLEGATO 1. Specifiche del Budget di spesa riportato al Capitolo III del formulario di candidatura.

ALLEGATO 1. Specifiche del Budget di spesa riportato al Capitolo III del formulario di candidatura. ALLEGATO 1. Specifiche del Budget di spesa riportato al Capitolo III del formulario di candidatura. 1. Criteri economico-finanziari utilizzati per l elaborazione del budget. L imputazione delle spese di

Dettagli

Porto della Spezia, Italia

Porto della Spezia, Italia 1 Porto della Spezia, Italia 2 3 Lerici, 1933 Fillia Portovenere, 1933 Fillia 4 5 6 ANALISI TERRITORIALE DELLA SPEZIA planimetria Equilibrato rapporto con la città: sviluppo del Porto e riqualificazione

Dettagli

Campidoglio due, la città dei cittadini Piano per la rilocalizzazione degli uffici centrali del Comune di Roma

Campidoglio due, la città dei cittadini Piano per la rilocalizzazione degli uffici centrali del Comune di Roma Venezia, 10-20 novembre 2004 Catalogo della Mostra Comune di Roma Risorse per Roma Spa Campidoglio due, la città dei cittadini Piano per la rilocalizzazione degli uffici centrali del Comune di Roma Piano

Dettagli

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA NORMATIVA DI RIFERIMENTO La funzione di Mobility Manager istituita dal Decreto del Ministero dell Ambiente del 27 marzo 1998 sulla mobilità sostenibile

Dettagli

COMUNE DI MONTEGIORGIO

COMUNE DI MONTEGIORGIO COMUNE DI MONTEGIORGIO (Provincia di ASCOLI PICENO) STUDIO PRELIMINARE DI FATTIBILITA FINALIZZATO ALL AMPLIAMENTO DEL CENTRO COMMERCIALE ROSSETTI Località: Via Faleriense Est, 81 63025 Montegiorgio (AP)

Dettagli

ASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI

ASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI ASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI COMUNE DI NOVARA CODICE15.3.1.5 Cabina di Regia: funzioni di rango urbano e gateway Scheda azioni Immateriali Cabina di Regia: funzioni di rango urbano

Dettagli

Il Consorzio ZAI, consorzio per la zona agricolo-industriale di. Verona, è un consorzio di sviluppo industriale, costituito nel

Il Consorzio ZAI, consorzio per la zona agricolo-industriale di. Verona, è un consorzio di sviluppo industriale, costituito nel Consorzio Zai Il Consorzio ZAI, consorzio per la zona agricolo-industriale di Verona, è un consorzio di sviluppo industriale, costituito nel 1948 da Comune, Provincia e Camera di Commercio di Verona ed

Dettagli

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini

Dettagli

E inoltre da sottolineare il ruolo che Lanzo ha svolto e tuttora svolge come punto di riferimento per le

E inoltre da sottolineare il ruolo che Lanzo ha svolto e tuttora svolge come punto di riferimento per le IDEA GUIDA Questo progetto prende avvio dalla volontà di due enti, ilcomuneelaparrocchiadis.pietroin Vincoli, che intendono secondo profili differenti, ma convergenti su un unico fine, valorizzare uno

Dettagli

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE La ZIP Nord 1.500.000 mq di superficie complessiva Oltre 150 lotti attrezzati Oltre 450 proprietari

Dettagli

LA «PROMENADE» DI CIRCONVALLAZIONE A MONTE

LA «PROMENADE» DI CIRCONVALLAZIONE A MONTE Proposta per la valorizzazione di Circonvallazione a Monte e la sua trasformazione in nuova «promenade» genovese, con l'eliminazione dei posti auto lato mare, l'allargamento del marciapiede esistente e

Dettagli

Grosseto, 19 gennaio 2008

Grosseto, 19 gennaio 2008 L Assessore al Bilancio, Finanze e Credito, Programmazione finanziaria, Coordinamento delle politiche per il mare Coordinamento delle Partecipazioni Grosseto, 19 gennaio 2008 CONVEGNO NAZIONALE L albergo

Dettagli

TITOLO I NATURA E DEFINIZIONI

TITOLO I NATURA E DEFINIZIONI PIANO DI PROGRAMMAZIONE COMUNALE CONCERNENTE I CRITERI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ED I CRITERI DI PROGRAMMAZIONE ALL APERTURA, AL TRASFERIMENTO DI SEDE E ALL AMPLIAMENTO DI SUPERFICIE DELLE MEDIE

Dettagli

Fondamenti di diritto urbanistico L'attuazione delle previsioni di PRG : Contenuti specifici degli strumenti urbanistici Il Piano di Lottizzazione

Fondamenti di diritto urbanistico L'attuazione delle previsioni di PRG : Contenuti specifici degli strumenti urbanistici Il Piano di Lottizzazione Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I Fondamenti di diritto urbanistico L'attuazione delle previsioni

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA

PROTOCOLLO DI INTESA Allegato A COMUNE DI TREVISO PROTOCOLLO DI INTESA tra Comune di Treviso e Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., Trenitalia S.p.A., FS Logistica S.p.A., FS Sistemi Urbani

Dettagli

Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio

Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio Art. 6 Comparti sottoposti a ristrutturazione edilizia

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1 PROTOCOLLO D INTESA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Amministrazioni pubbliche territoriali e locali Socie di Autostrada del Brennero S.p.A. Trento, 15 gennaio 2016 Intesa - Conferenza

Dettagli

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Architettura Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio UNA RETE DI GREENWAYS PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI PRATO: occasioni di riqualificazione

Dettagli

IL BILANCIO DI MANDATO

IL BILANCIO DI MANDATO IL BILANCIO DI MANDATO 19 20 3. LINEE GUIDA PRINCIPALI DEL PROGRAMMA DI MANDATO Il mandato 2004-2009, si è aperto nel segno della continuità per la realizzazione di opere importanti che erano state individuate

Dettagli

Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP)

Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP) Incontro Ordini professionali Regione Umbria Legge regionale 21 gennaio 2015, n.1 Testo unico governo del territorio e materie correlate Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP) DIREZIONE PROGRAMMAZIONE,

Dettagli

SCHEDA INTERVENTO PRIVATI 15.2.2.5 AZIENDA AGRICOLA PIUMETTO

SCHEDA INTERVENTO PRIVATI 15.2.2.5 AZIENDA AGRICOLA PIUMETTO SCHEDA INTERVENTO PRIVATI 15.2.2.5 AZIENDA AGRICOLA PIUMETTO AREA AGRONATURALE DELLA DORA RIPARIA: Completamento recupero funzionale Cascina Sforzata di Collegno a) QUADRO CONOSCITIVO Breve descrizione

Dettagli

CASE STUDY: LICEO KENNEDY E LIMITROFI

CASE STUDY: LICEO KENNEDY E LIMITROFI CASE STUDY: LICEO KENNEDY E LIMITROFI PREMESSA Come illustrato dalla figura, le scuole secondarie superiori del I Municipio accolgono studenti residenti in altri municipi in numero multiplo dei residenti.

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI MUSSOLENTE Provincia di Vicenza P.R.C. Elaborato Scala PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo Criteri perequativi per il Piano degli Interventi IL SINDACO Maurizio Chemello IL SEGRETARIO Maria

Dettagli

COMUNE DI PORTICI DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO PROGRAMMA PIU EUROPA

COMUNE DI PORTICI DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO PROGRAMMA PIU EUROPA COMUNE DI PORTICI DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO PROGRAMMA PIU EUROPA Scheda dii Siintesii Intervento N 11.b SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO TITOLO PROGETTO: LA VALORIZZAZIONE DELLE EMERGENZE

Dettagli

SCHEDA TECNICA CONSORZI

SCHEDA TECNICA CONSORZI PONTE OLIVELLA - NUCLEO 13.4 PRESIDENTE: RINA ROVO - estensione SUD occidentale del Nucleo di Zona O dell Infernetto - strade principali: Via della Cacciuta - Via Dobbiaco - Via Marebbe - Via Calcaterra

Dettagli

Roma 2020: valori e opinioni I valori economici dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Roma 2020

Roma 2020: valori e opinioni I valori economici dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Roma 2020 Roma 2020: valori e opinioni I valori economici dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Roma 2020 Roma 2020: valori e opinioni I valori economici dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Roma 2020 La spesa complessiva

Dettagli

UBICAZIONE Il Comune di Legnano

UBICAZIONE Il Comune di Legnano Ex Fonderia LEGNANO UBICAZIONE Il Comune di Legnano Il Comune di Legnano ha 60.000 abitanti ed è situato a circa 20 km a nord ovest di Milano. L area della Ex Fonderia, inserita in un contesto prettamente

Dettagli

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana Laboratorio di Urbanistica 1 Titolarità del Laboratorio: Simone Ombuen Anno accademico 2012-2013 secondo semestre Modulo Diritto (4 cfu) Docente:

Dettagli

È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale

È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale Cos è un piano urbanistico? È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale È uno strumento prima di

Dettagli

Infrastrutture e mobilità per vincere la sfida di Expo

Infrastrutture e mobilità per vincere la sfida di Expo MOBILITY CONFERENCE 2014 Infrastrutture e mobilità per vincere la sfida di Expo Avv. Marzio Agnoloni Amministratore Delegato Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A. 11 Febbraio 2014 1 Indice Inquadramento

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO

LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Legge 1990040 Pagina 1 di 6 LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Istituzione dell' osservatorio del sistema abitativo laziale e provvidenze per il recupero del patrimonio edilizio esistente.

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

Le azioni previste nel Patto di Sviluppo 2011 2014. Asse 1 - Ricerca ed innovazione OBIETTIVI E FINALITÀ

Le azioni previste nel Patto di Sviluppo 2011 2014. Asse 1 - Ricerca ed innovazione OBIETTIVI E FINALITÀ Le azioni previste nel Patto di Sviluppo 2011 2014 Asse 1 - Ricerca ed innovazione Le azioni previste in questo asse riguardano lo sviluppo di temi di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo,

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia. Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi

Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia. Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi Chi siamo Assogasliquidi Mission: Distribuzione gas liquefatti Associati: GPL più di 90 aziende e

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

I NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI A SUPPORTO DELL EFFICIENZA AZIENDALE

I NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI A SUPPORTO DELL EFFICIENZA AZIENDALE I NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI A SUPPORTO DELL EFFICIENZA AZIENDALE PROJECT PORTFOLIO MANAGEMENT Strumento indispensabile per l efficienza del business SICUREZZA FORMAZION E AMBIENTE ETICA

Dettagli

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo Approvato con delibera consiliare n. 49 del 23 aprile 2004 Modificato con delibera

Dettagli

Opere di urbanizzazione

Opere di urbanizzazione Opere di urbanizzazione di Catia Carosi Con il termine opere di urbanizzazione si indica l insieme delle attrezzature necessarie a rendere una porzione di territorio idonea all uso insediativo previsto

Dettagli

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE CONSULTAZIONE PUBBLICA Pianificazione Urbanistica Partecipata La Città non è fatta di soli edifici e piazze, ma è fatta di memoria, di segni, di linguaggi, di desideri, che sono a loro volta l espressione

Dettagli

visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dipendente del comparto Scuola sottoscritto il 26 maggio 1999;

visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dipendente del comparto Scuola sottoscritto il 26 maggio 1999; Protocollo d intesa tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato Ministero) e Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (di seguito

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA

IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA ESTRATTO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 13 DEL 05.05.1999 COME MODIFICATA DALLA D.C.C. N. 73 DEL 30.09.2010 E DALLA D.C.C. N. 5 DEL 15.03.2013 A IN RIFERIMENTO AL D.P.G.R. N. 373/98 IL CONSIGLIO

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO L Automobile Club Cuneo è un Ente pubblico non economico senza scopo di lucro e a base associativa facente parte della Federazione ACI, ed è ricompreso,

Dettagli

Nota Informativa_Viale Mazzini

Nota Informativa_Viale Mazzini GRUPPORIGAMONTI REAL ESTATE Nota Informativa_Viale Mazzini ROMA / Vendita COD. 02VE1292 Rigamonti Real Estate: International Advisor rigamontirealestate.com viale Giuseppe Mazzini L immobile è ubicato

Dettagli

CASA DEL VOLONTARIATO. Milano, 24 febbraio 2011

CASA DEL VOLONTARIATO. Milano, 24 febbraio 2011 CASA DEL VOLONTARIATO Milano, 24 febbraio 2011 La costituzione della CASA DEL VOLONTARIATO, individuata presso la struttura di proprietà comunale sita in via Monte Grappa 6/a a Milano, è stata approvata

Dettagli

PREZZO DI VENDITA 1.400.000,00 (eurounmilionequattrocentomila/00).

PREZZO DI VENDITA 1.400.000,00 (eurounmilionequattrocentomila/00). Complesso in vendita nel Comune di Assago MQ L area ricopre una superficie di Mq 4.125. L edificio esistente ricopre una superficie lorda complessiva (SLP) di Mq 802,00; di cui Mq 436,00 per il piano primo

Dettagli

PIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA

PIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA PIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA (si veda anche la parte normativa, più sotto) Norme L. 11/11/2009 n. 19; L. 21/10/2010 n. 17 Aumenti massimi (salvo casi particolari) + 35% volume con

Dettagli

Policy. Le nostre persone

Policy. Le nostre persone Policy Le nostre persone Approvato dal Consiglio di Amministrazione di eni spa il 28 luglio 2010 LE NOSTRE PERSONE 1. L importanza del fattore umano 3 2. La cultura della pluralità 4 3. La valorizzazione

Dettagli

GESAM abbatte il costo dell allacciamento del gas Accolte le richieste di Lucca e Capannori

GESAM abbatte il costo dell allacciamento del gas Accolte le richieste di Lucca e Capannori Comunicato Stampa del 22 gennaio 2015 GESAM abbatte il costo dell allacciamento del gas Accolte le richieste di Lucca e Capannori In tempi di crisi arriva da GESAM una iniziativa importante per le famiglie

Dettagli

DICEMBRE 2007. Caso ZETEMA

DICEMBRE 2007. Caso ZETEMA DICEMBRE 2007 Caso ZETEMA ZETEMA 100% DEL COMUNE DAL 2005 Acquisita nel 2005 da parte del Comune di Roma, Zètema Progetto Cultura opera dal 1998 per favorire e sviluppare una fruizione ottimale del patrimonio

Dettagli

RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE

RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE Sala delle Colonne BPM Milano 29 aprile 2010 Francesco G. Paparella Presidente AIBA PERCHE IL BROKER Nel 2009 i broker: hanno intermediato il 46,1% dei rami

Dettagli

COMUNE DI AIRUNO Provincia di Lecco PIANO GOVERNO DEL TERRITORIO - PIANO DEI SERVIZI -

COMUNE DI AIRUNO Provincia di Lecco PIANO GOVERNO DEL TERRITORIO - PIANO DEI SERVIZI - COMUNE DI AIRUNO Provincia di Lecco PIANO GOVERNO DEL TERRITORIO - PIANO DEI SERVIZI - REGOLAMENTO DI CALCOLO E GESTIONE DEGLI STANDARDS QUALITATIVI PER ATTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA E ATTUAZIONE DEL

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

contratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo

contratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo città di venaria reale contratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo obiettivo generale promuovere l integrazione del quartiere con il resto del tessuto urbano attraverso la riqualificazione

Dettagli

La Città di Palermo laboratorio di mobilità sostenibile 2009 2020

La Città di Palermo laboratorio di mobilità sostenibile 2009 2020 La Città di Palermo laboratorio di mobilità sostenibile 2009 2020 CESARE LAPIANA Assessore all Ambiente del Comune di Palermo La mobilità nella Città di Palermo 1. MANCANZA DI FLESSIBILITÀ NEL COMPLESSO

Dettagli

Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi

Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Intervento di: PALMA COSTI Assessore Interventi Economici, Innovazione e Pari opportunità della Provincia di Modena Mercoledì 1 aprile 2009 Camera

Dettagli

P R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E

P R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E P R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E La presente relazione si riferisce al progetto dell intervento pubblico in attuazione Programmi Urbani Complessi - PUC2 Sistemazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY CITTA DI CONEGLIANO PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY - Approvato con del. C.C. n. 80-640 del 26.10.1993 (CO.RE.CO. prot. n. 8555 del 15.11.1993)

Dettagli

CORSI/EVENTI INCENTIVE

CORSI/EVENTI INCENTIVE Il Match Race, è una vera e propria guerra tra due imbarcazioni. La posta in palio: LA VITTORIA! Partendo da questo concetto abbiamo costruito un Evento in grado di rappresentare con lo sport le quotidiane

Dettagli

Programma Infrastrutture Strategiche

Programma Infrastrutture Strategiche Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Programma Infrastrutture Strategiche 6 Documento di Programmazione Economica e Finanziaria Programmare il Territorio le Infrastrutture le Risorse Giugno 2008

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. 351 PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Bassi, Bond e Bozza RICONOSCIMENTO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO NATURISTA Presentato

Dettagli