ESERCIZI RELATIVI AL CAP. 13 LA DIMENSIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE SUL REDDITO.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ESERCIZI RELATIVI AL CAP. 13 LA DIMENSIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE SUL REDDITO."

Transcript

1 ESERCIZI RELATIVI AL CAP. 13 LA DIMENSIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE SUL REDDITO. di Maurizio Pini PRIMA PARTE - Esercizi relativi al par (Il Liability Method applicato secondo l approccio IS&L). 1 ESERCIZIO La Alfa Spa è una società non quotata e comunque non tenuta all applicazione dei principi contabili IFRS-IAS, la quale opera il trattamento contabile delle imposte dirette in base all Income Statement and Liability Method, in coerenza con quanto dispone il codice civile. La società è soggetta ad IRES 33%. Con riguardo a tale imposta diretta, per ognuno dei 5 periodi amministrativi descritti sotto, anche usando l apposito prospetto extracontabile: si calcolino il reddito imponibile IRES e la relativa imposta liquidata, operandone la rilevazione contabile; si calcoli l imposta da versare a saldo e si rilevi contabilmente il relativo versamento all Erario; si calcolino le imposte di competenza economica correnti, differite e anticipate - operandone la rilevazione contabile. Per semplicità non si considera l IRAP. Altresì, si suppone che non vi siano riversamenti di fiscalità differita o anticipata relativi a differenze temporali sorte in periodi precedenti al periodo 1. Nel caso in cui calcolando l imposta da versare a saldo dovesse emergere un credito netto a favore del contribuente, si riporta a nuovo tale credito tributario in sede di successiva dichiarazione dei redditi. Periodo 1. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 1.a) il RAI è di 8.000; 1.b) vi sono ricavi esenti per 200; 1.c) nel corso dell esercizio si è acquistato un nuovo impianto X per ; con riferimento ad esso si sono spesati ammortamenti civilistici per 1.500; l aliquota dell ammortamento ordinario fiscale è del 20% (ridotta della metà poiché si è nel primo anno di possesso); si opta per l ammortamento anticipato ai fini fiscali (doppio dell ammortamento ordinario fiscale), usando il massimo consentito; 1.d) si è conseguita una plusvalenza realizzata per 500; gli amministratori ricorrendo i presupposti di legge - optano per il beneficio della tassazione differita per quote costanti in cinque periodi di imposta a decorrere da quello in chiusura; 1.e) con riferimento ad un credito di si sono accantonati 80 a fondo rischi su crediti, dei quali soltanto 50 sono ammessi in deduzione; la differenza sarà deducibile in futuro laddove si perda effettivamente il credito; 1.f) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 1.g) nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi 2.000, i quali figurano tra i crediti tributari. Periodo 2. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 2.a) il RAI è di 9.000; 2.b) vi sono costi indeducibili (poiché non inerenti all attività d impresa) per 100;

2 2 2.c) con riferimento all impianto X si spesano ammortamenti civilistici per 2.000; si opta per l ammortamento anticipato ai fini fiscali, usando il massimo consentito; 2.d) si perde interamente il credito di di cui al precedente punto 1.e); nel conto economico figura una perdita su crediti per 1000 ed un utilizzo del fondo rischi su crediti per 80; 2.e) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 2 f) nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi che figurano tra i crediti tributari Periodo 3. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 3.a) il RAI è di 7.000; 3.b) con riferimento all impianto X si spesano ammortamenti civilistici per 2.000; si opta per l ammortamento anticipato ai fini fiscali, usando il massimo consentito; 3.c) si spesano costi di manutenzione per 425, dei quali 200 sono fiscalmente deducibili soltanto nei futuri cinque periodi per quote costanti di 40; 3.d) si spesa un accantonamento di 500 al fondo rischi garanzia prodotti, il quale è fiscalmente indeducibile poiché le perdite derivanti dal danno sui prodotti venduti sono fiscalmente deducibili non per competenza economica ma soltanto nel periodo in cui esse vengono effettivamente corrisposte ai clienti; 3.e) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 3 f) nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi che figurano tra i crediti tributari. Periodo 4. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 4.a) il RAI è di 4.500; 4.b) con riferimento all impianto X si spesano ammortamenti civilistici per 2.000; 4.c) poiché è scaduto il periodo di garanzia dei prodotti a cui fa riferimento l operazione 3.d del periodo precedente, si storna il fondo per l intero valore dando evidenza dell utilizzo fondo tra i componenti positivi di reddito; peraltro, il responsabile amministrativo dell azienda non avendo più aperto un testo di Ragioneria da ormai parecchi lustri classifica tale utilizzo fondo come sopravvenienza attiva; 4.d) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 4.e) nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi che figurano tra i crediti tributari. Periodo 5. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 5.a) il RAI è negativo ed ammonta a ; 5.b) con riferimento all impianto X si spesano ammortamenti civilistici per 2.500; 5.c) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 5.d) in totale, nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi i quali figurano tra i crediti tributari.

3 3 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 1 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

4 4 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 1

5 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 2 5 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

6 6 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 2

7 7 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 3 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

8 8 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 3

9 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 4 9 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

10 10 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 4

11 11 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 5 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

12 12 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 5

13 SOLUZIONE ESERCIZIO

14 14 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 1 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI + 30 B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 1.e) accantonamento indeducibile rischi su crediti.. 30 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI di cui : C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI 1.b) ricavi esenti C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 1.c) ammortamenti anticipati d) 4/5 plusvalenza C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 TOT. B.2 30 (* 33% = I. ANT. 9.9) TOT. B.3 TOT. C TOT. C (* 33% = I. DF. 297) TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE 2.286,90 1. LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari 2.286, ,90 2. RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Debiti tributari a Crediti tributari Debiti tributari a Banca c/c fiscale 286,90 286,90 3. IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: ( ) * 33% = LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte differite a Fondo imposte differite Crediti per imposte anticipate a Imposte anticipate 9,9 9,9 5. RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE (nulla) 6. VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL 2.286,90 + RIV. ANT. 0 RIV. DIFF. 0 = 2.286,90 7. CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC 2.286,90 + ID 297 IA 9,90 = 2.574

15 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 2 15 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI 2.b) Costi indeducibili B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 1.d) ripresa a tassazione 1/5 plusvalenza. 100 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 2.c) ammortamenti anticipati C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 2.d) deduzione costi tassati in precedenti esercizi.. 30 TOT. B TOT. B.2 TOT. B (* 33% = RIV. DF. 33) TOT. C.1 TOT. C (* 33% = I. DF. 660) TOT. C.3 30 (* 33% = RIV. ANT. 9,9) D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE 2.366,10 1. LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari 2.366, ,10 2. RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Debiti tributari a Crediti tributari Debiti tributari a Banca c/c fiscale 306,10 306,10 3. IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: ( ) * 33% = LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte differite a Fondo imposte differite RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Fondo imposte differite a Imposte correnti DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Crediti per imposte anticipate 9,9 9,9 6. VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL 2.366,10 + RIV. ANT. 9,90 RIV. DIFF. 33 = CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC ID 660 IA 0 = 3.003

16 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 3 16 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 3.c) spese di manutenzione deducibili in futuro d) accantonamento f.do rischi garanzia prodotti. 500 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 1.d) ripresa a tassazione 1/5 plusvalenza C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 2.c) ammortamenti anticipati C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 TOT. B (* 33% = I. ANT. 231) TOT. B (* 33% = RIV. DF. 33) TOT. C.1 TOT. C (* 33% = I. DF. 660) TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Debiti tributari a Crediti tributari Residua un credito tributario di 216 a favore della società, dato dalla differenza tra gli acconti d imposta versati durante l esercizio (2.130) e il valore dell imposta da liquidare (1.914). 3. IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: * 33% = LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte differite a Fondo imposte differite DARE AVERE DARE + AVERE- Crediti per imposte anticipate a Imposte anticipate RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Fondo imposte differite a Imposte correnti VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL RIV. ANT. 0 RIV. DIFF. 33 = CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC ID 660 IA 231 = 2.310

17 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 4 17 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 4.b) ammortamenti civilistici indeducibili d) ripresa a tassazione 1/5 plusvalenza C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 4.c) storno utilizzo fondo garanzia prodotti c) deduzione 1/5 eccedenza spese manutenzione 40 TOT. B.1 TOT. B.2 TOT. B (* 33% = RIV. DF. 693) TOT. C.1 TOT. C TOT. C (* 33% = RIV.ANT. 178,2) D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Il conto Crediti tributari risulta acceso in dare + per l ammontare di 1.723, dato dal credito residuo di 216 relativo periodo precedente e dai versamenti in acconto del presente periodo per Si deve dunque versare la differenza tra tale ammontare e l imposta liquidata. Debiti tributari a Crediti tributari Debiti tributari a Banca c/c fiscale IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: * 33% = LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE (nulla) 5. RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Fondo imposte differite a Imposte correnti DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Crediti per imposte anticipate 178,20 178,20 6. VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL RIV. ANT. 178,20 RIV. DIFF. 693 = CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC ID 0 IA 0 = 1.485

18 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 5 18 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 4.b) ammortamenti civilistici indeducibili d) ripresa a tassazione 1/5 plusvalenza C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 3.c) deduzione 1/5 eccedenza spese manutenzione 40 TOT. B.1 TOT. B.2 TOT. B (* 33% = RIV. DF. 858) TOT. C.1 TOT. C.2 40 TOT. C.3 40 (* 33% = RIV. ANT. 13) D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Nel corso del presente periodo si sono versati acconti per mentre l imposta liquidata è di 350. Pertanto, si rettifica di tale ammontare il valore di crediti tributari, così residuando crediti tributari per 1.763,20. Ovviamente, in questo caso non si effettua alcun versamento a saldo a favore dell Erario. Debiti tributari a Crediti tributari IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: * 33% = ( imposte negative ) Poiché RI > 0 consegue che nei futuri periodi non è applicabile l art. 84 (Riporto delle perdite) del TUIR 917/86. Infatti, l art.84 riguarda il riporto di perdite fiscali (cioè di redditi imponibili negativi) Il RAI negativo indicato in Conto Economico ha cioè una mera valenza civilistica. Pertanto, le imposte negative di competenza economica non sono recuperabili in periodi futuri. 4. LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE (nulla) 5. RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Fondo imposte differite a Imposte correnti DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte c orrenti a Crediti per imposte anticipate DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Conto economico VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL 184,80 + RIV. ANT. 13,20 RIV. DIFF. 693 = CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC 0 + ID 0 IA 0 = 0

19 19 ESERCIZIO La Beta Spa è una società non quotata e comunque non tenuta all applicazione dei principi contabili IFRS- IAS, la quale opera il trattamento contabile delle imposte dirette in base all Income Statement and Liability Method, in coerenza con quanto dispone il codice civile. La società è soggetta ad IRES 33%. Con riguardo a tale imposta diretta, per ognuno dei 5 periodi amministrativi descritti sotto, anche usando l apposito prospetto extracontabile: si calcolino il reddito imponibile IRES e la relativa imposta liquidata, operandone la rilevazione contabile; si calcoli l imposta da versare a saldo e si rilevi contabilmente il relativo versamento all Erario; si calcolino le imposte di competenza economica correnti, differite e anticipate - operandone la rilevazione contabile. Per semplicità non si considera l IRAP. Altresì, si suppone che non vi siano riversamenti di fiscalità differita o anticipata relativi a differenze temporali sorte in periodi precedenti al periodo 1. Nel caso in cui calcolando l imposta da versare a saldo dovesse emergere un credito netto a favore del contribuente, si riporta a nuovo tale credito tributario in sede di successiva dichiarazione dei redditi. Periodo 1. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 1.a) il RAI è di ; 1.b) vi sono ricavi esenti per 2.000; 1.c) nel corso dell esercizio si è acquistato un nuovo impianto X per ; con riferimento ad esso si sono spesati ammortamenti civilistici per 2.500; l aliquota dell ammortamento ordinario fiscale è del 20% (ridotta della metà poiché si è nel primo anno di possesso); si opta per l ammortamento anticipato ai fini fiscali (doppio dell ammortamento ordinario fiscale), usando il massimo consentito; 1.d) si è conseguita una plusvalenza realizzata per 1.000; gli amministratori ricorrendo i presupposti di legge - optano per il beneficio della tassazione differita per quote costanti in cinque periodi di imposta a decorrere da quello in chiusura; 1.e) con riferimento ad un credito di si sono accantonati 500 a fondo rischi su crediti, dei quali soltanto 150 sono ammessi in deduzione; la differenza sarà deducibile in futuro laddove si perda effettivamente il credito; 1.f) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 1.g) nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi 3.000, i quali figurano tra i crediti tributari. Periodo 2. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 2.a) il RAI è di ; 2.b) vi sono costi indeducibili (poiché non inerenti all attività d impresa) per 600; 2.c) con riferimento all impianto X si spesano ammortamenti civilistici per 3.000; si opta per l ammortamento anticipato ai fini fiscali, usando il massimo consentito; 2.d) si perde interamente il credito di di cui al precedente punto 1.e); nel conto economico figura una perdita su crediti per 3000 ed un utilizzo del fondo rischi su crediti per 500; 2.e) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 2 f) nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi che figurano tra i crediti tributari

20 20 Periodo 3. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 3.a) il RAI è di 9.000; 3.b) con riferimento all impianto X si spesano ammortamenti civilistici per 3.000; si opta per l ammortamento anticipato ai fini fiscali, usando il massimo consentito; 3.c) si spesano costi di manutenzione per 600, dei quali 400 sono fiscalmente deducibili soltanto nei futuri cinque periodi per quote costanti di 80; 3.d) si spesa un accantonamento di al fondo contenzioso clienti, il quale è fiscalmente indeducibile poichè le perdite relative sono fiscalmente deducibili non per competenza economica ma soltanto nel periodo in cui esse vengono effettivamente sostenute per cassa; 3.e) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 3 f) nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi che figurano tra i crediti tributari. Periodo 4. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 4.a) il RAI è di 5.000; 4.b) con riferimento all impianto X si spesano ammortamenti civilistici per 2.000; 4.c) poiché si conclude con esito favorevole il contenzioso con i clienti a cui fa riferimento l operazione 3.d del periodo precedente, si storna il fondo per l intero valore dando evidenza dell utilizzo fondo tra i componenti positivi di reddito; 4.d) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 4.e) nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi che figurano tra i crediti tributari. Periodo 5. Dalla contabilità generale e dal conto economico in via di elaborazione si evince quanto segue: 5.a) il RAI è negativo ed ammonta a ; 5.b) con riferimento all impianto X si spesano ammortamenti civilistici per 2.000; 5.c) per quanto attiene al calcolo del RAI, tutti gli altri componenti negativi di reddito sono deducibili, e tutti gli altri componenti positivi di reddito sono imponibili; 5.d) in totale, nel corso dell esercizio si sono già corrisposti acconti d imposta IRES per complessivi i quali figurano tra i crediti tributari.

21 21 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 1 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

22 22 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 1

23 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 2 23 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

24 24 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 2

25 25 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 3 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

26 26 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 3

27 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 4 27 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

28 28 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 4

29 29 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 5 A ± RAI (reddito ante imposte) ± B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI + B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.2 TOT. B.3 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.1 C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. C.2 TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE

30 30 RILEVAZIONI CONTABILI PERIODO 5

31 SOLUZIONE ESERCIZIO

32 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 1 32 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 1.e) accantonamento indeducibile rischi su crediti..350 B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI 1.b) ricavi esenti C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 1.c) ammortamenti anticipati d) 4/5 plusvalenza C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 TOT. B (* 33% = I. ANT. 115,5) TOT. B.3 TOT. C TOT. C (* 33% = I. DF. 429) TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE 2.326,50 1. LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari 2.326, ,50 2. RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Debiti tributari a Crediti tributari 2.326, ,50 Residua un credito tributario di ( ,50) = 673,50 il quale può essere chiesto in rimborso o compensato con i debiti tributari dei futuri periodi. 3. IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: ( ) * 33% = LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte differite a Fondo imposte differite Crediti per imposte anticipate a Imposte anticipate 115,50 115,50 5. RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE (nulla) 6. VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL 2.326,50 + RIV. ANT. 0 RIV. DIFF. 0 = 2.326,50 7. CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC 2.326,50 + ID 429 IA 115,50 = 2.640

33 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 2 33 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI 2.b) Costi indeducibili B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 1.d) ripresa a tassazione 1/5 plusvalenza. 200 C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 2.c) ammortamenti anticipati C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 2.d) deduzione costi tassati in precedenti esercizi TOT. B TOT. B.2 TOT. B (* 33% = RIV. DF. 66) TOT. C.1 TOT. C (* 33% = I. DF. 990) TOT. C (* 33% = RIV.ANT. 115,5) D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE 3.118,5 1. LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari 3.118, ,50 2. RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Debiti tributari a Crediti tributari 3.118, ,50 Il conto Crediti tributari mostra valori in dare + per 3.173,50 (ammontare dato da 673,50 in quanto credito residuo del precedente esercizio, e da conseguente agli acconti versati). Non si effettua pertanto alcun versamento a saldo dell imposta dovuta. Dopo lo storno di 3.118,50 residua un credito di IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: ( ) * 33% = LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPA TE DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte differite a Fondo imposte differite RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Fondo imposte differite a Imposte correnti DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Crediti per imposte anticipate 115,50 115,50 6. VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL 3.118,50 + RIV. ANT. 115,50 RIV. DIFF. 66 = CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC ID 990 IA 0 = 4.158

34 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 3 34 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 3.c) spese di manutenzione deducibili in futuro d) accantonamento f.do rischi contenzioso clienti B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 1.d) ripresa a tassazione 1/5 plusvalenza C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 2.c) ammortamenti anticipati C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI TOT. B.1 TOT. B (* 33% = I. ANT. 462) TOT. B (* 33% = RIV. DF. 66) TOT. C.1 TOT. C (* 33% = I. DF. 990) TOT. C.3 D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Debiti tributari a Crediti tributari Il conto Crediti tributari mostra valori in dare + per (ammontare dato da 55 in quanto credito residuo del precedente esercizio, e da conseguente agli acconti versati). Non si effettua pertanto alcun versamento a saldo dell imposta dovuta. Dopo lo storno di residua un credito di IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: * 33% = LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte differite a Fondo imposte differite DARE AVERE DARE + AVERE- Crediti per imposte anticipate a Imposte anticipate RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Fondo imposte differite a Imposte correnti VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL RIV. ANT. 0 RIV. DIFF. 66 = CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC ID 990 IA 462 = 2.970

35 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 4 35 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 4.b) ammortamenti civilistici indeducibili d) ripresa a tassazione 1/5 plusvalenza C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 4.c) storno utilizzo fondo contenzioso clienti c) deduzione 1/5 eccedenza spese manutenzione. 80 TOT. B.1 TOT. B.2 TOT. B (* 33% = RIV. DF. 726) TOT. C.1 TOT. C TOT. C (* 33% = RIV.ANT. 356,4) D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE 2.019,60 1. LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari 2.019, ,60 2. RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Debiti tributari a Crediti tributari 2.019, ,60 Il conto Crediti tributari mostra valori in dare + per (ammontare dato da 247 in quanto credito residuo del precedente esercizio, e da conseguente agli acconti versati). Non si effettua pertanto alcun versamento a saldo dell imposta dovuta. Dopo lo storno di 2.019,60 residua un credito di 27, IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: * 33% = LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE (nulla) 5. RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Fondo imposte differite a Imposte correnti DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Crediti per imposte anticipate 356,40 356,40 6. VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL 2.019,60 + RIV. ANT. 356,40 RIV. DIFF. 726 = CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC ID 0 IA 0 = 1.650

36 SCHEMA DI RACCORDO TRA RAI E RI AI FINI IRES: PERIODO D IMPOSTA 5 36 A ± RAI (reddito ante imposte) B + VARIAZIONI IN AUMENTO DEL RAI B.1 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI PERMANENTI B.2 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI B.3 + VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI 4.b) ammortamenti civilistici indeducibili d) ripresa a tassazione 1/5 plusvalenza C VARIAZIONI IN DIMINUZIONE DEL RAI C.1 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI PERMANENTI C.2 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE FAVOREVOLI TEMPORALI C.3 - VARIAZIONI DA DIFFERENZE SFAVOREVOLI TEMPORALI 3.c) deduzione 1/5 eccedenza spese manutenzione 80 TOT. B.1 TOT. B.2 TOT. B (* 33% = RIV. DF. 726) TOT. C.1 TOT. C.2 80 TOT. C.3 80 (* 33% = RIV. ANT. 26,4) D = RI (reddito imponibile) = RI * 33% = IRES DA LIQUIDARE 369,60 1. LIQUIDAZIONE IRES DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Debiti tributari 369,60 369,60 2. RILEVAZIONE IRES DOVUTA A SALDO E RELATIVO VERSAMENTO Debiti tributari a Crediti tributari 369,60 369,60 Il conto Crediti tributari mostra valori in dare + per 1.527,40 (ammontare dato da 27,40 in quanto credito residuo del precedente esercizio, e da conseguente agli acconti versati). Non si effettua pertanto alcun versamento a saldo dell imposta dovuta. Dopo lo storno di 369,60 residua un credito di 1.157, IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA: * 33% = ( imposte negative ) 4. LIQUIDAZIONE IMPOSTE DIFFERITE E IMPOSTE ANTICIPATE (nulla) 5. RIVERSAMENTI DEL FONDO IMPOSTE DIFFERITE E DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE DARE AVERE DARE + AVERE- Fondo imposte differite a Imposte correnti DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Crediti per imposte anticipate 26,40 26,40 DARE AVERE DARE + AVERE- Imposte correnti a Conto economico VALORE DELLE IMPOSTE CORRENTI: IL 369,60 + RIV. ANT. 26,40 RIV. DIFF. 726 = CALCOLO ANALITICO IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA : IC 0 + ID 0 IA 0 = 0

37 37 ESERCIZIO Al , in chiusura d esercizio, la società Gamma Spa presenta la seguente situazione contabile. A. Nella contabilità generale figurano accesi sin dall inizio dell esercizio 2003 i due seguenti conti: CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE Dare + Avere - 20 FONDO IMPOSTE DIFFERITE Dare + Avere - 45 B. Inoltre, il conto economico dell esercizio 2003 mostra la seguente situazione prima del calcolo delle imposte e della loro liquidazione/contabilizzazione: COMPONENTI NEGATIVI DI REDDITO Acquisti Spese di rappresentanza Ammortamento immobili Ammortamento impianti Accantonamento fondo contenzioso clienti COMPONENTI POSITIVI DI REDDITO Vendite Plusvalenze Interessi attivi Totale RAI Totale C. Ai fini del calcolo del reddito imponibile e della rappresentazione della gestione tributaria nel bilancio d esercizio, si prende atto di quanto segue: 1. le spese di rappresentanza sono interamente indeducibili in modo permanente; 2. l ammortamento immobili risulta indeducibile poiché in passati esercizi l azienda ha fruito di ammortamenti anticipati, ultimando prima del 2003 l ammortamento fiscale degli immobili; 3. il valore civilistico dell ammortamento impianti è raddoppiato ai fini fiscali poiché si fruisce di ammortamenti anticipati, deducendo dunque complessivamente 200; 4. l accantonamento al fondo contenzioso clienti il quale riflette un arbitrato ancora in corso di svolgimento alla data di chiusura dell esercizio, e circa gli esiti del quale si prevede di soccombere, dovendo così risarcire il cliente - sarà deducibile nel futuro esercizio; 5. si opta perché il valore della plusvalenza sia tassato per quote costanti nell esercizio in chiusura e nei quattro successivi; 6. gli interessi attivi non sono imponibili poiché essi sono già stati sottoposti a tassazione nel 2002, benchè non figurassero nel conto economico dell esercizio Tutto ciò posto, considerando un aliquota fiscale del 50%: 1. Si determini il reddito imponibile ed il valore delle imposte liquidate. 2. Si determinino le imposte di competenza economica. 3. Si rilevino a libro giornale e nei mastri il valore delle imposte liquidate, delle imposte correnti e se del caso il valore delle imposte differite e delle imposte anticipate sorte nell esercizio 2003.

38 38 Soluzione esercizio DETERMINAZIONE DEL REDDITO IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE LIQUIDATE PER IL 2003 RETTIFICHE DEL RAI AI FINI DI CALCOLO DEL RI VALORE + RAI + SPESE RAPPRESENTANZA INDEDUCIBILI (DIFFERENZA PERMANENTE) + AMMORTAMENTO IMMOBILI (RIVERSAMENTO IMPOSTE DIFFERITE? UTILIZZO F.DO IMP. DIFF.) - AMMORT. ANTIC. IMPIANTI (SORGONO IMPOSTE DIFFERITE DI COMPETENZA ECONOMICA 2003) + ACCANTONAMENTO FONDO CONT. CLIENTI (SORGONO IMP. ANTIC. DI COMP. ECON. 2003) - STORNO 4/5 PLUSVALENZA (SORGONO IMPOSTE DIFFERITE DI COMPETENZA ECONOMICA 2003) - STORNO INTERESSI ATTIVI (RIVERSAMENTO IMP. ANTICIPATE? UTILIZZO CREDITI IMP. ANT.) = REDDITO IMPONIBILE = 910 Calcolo delle imposte liquidate IMPOSTE LIQUIDATE = RI 910 x 50% = 455 Il valore configura i Debiti tributari (D.12) e il valore iniziale delle imposte correnti al lordo dei riversamenti. Calcolo sintetico delle imposte di competenza economica dell esercizio + RAI DIFFERENZA PERMANENTE SPESE RAPPRESENTANZA INDEDUCIBILI + 10 = RAI RETTIFICATO DELLE DIFFERENZE PERMANENTI = * 50% = VALORE DELLE IMPOSTE DI COMPETENZA ECONOMICA = 505

39 39 2. LIBRO GIORNALE IN P.D. Scritture tutte in data Liquidazione delle imposte: IMPOSTE CORRENTI a DEBITI TRIBUTARI Riversamento imposte differite (amm.to immobili indeducibile, 90 x 50% = 45) FONDO IMPOSTE DIFFERITE a IMPOSTE CORRENTI Rilevazione imposte differite (per amm.ti anticipati impianti di cui si anticipa la deducibilità, 100 x 50% = 50) IMPOSTE DIFFERITE a FONDO IMPOSTE DIFFERITE Rilevazione imposte anticipate (per accantonamento contenzioso clienti di cui si rinvia la deducibilitò, 30 x 50% = 15) CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE a IMPOSTE ANTICIPATE Rilevazione imposte differite (per storno 4/5 plusvalenza di cui si rinvia la tassazione, 80 x 50% = 40) IMPOSTE DIFFERITE a FONDO IMPOSTE DIFFERITE Riversamento imposte anticipate (per storno interessi attivi tassati nel 2002, 40 x 50% = 20) IMPOSTE CORRENTI a CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE N.B. Parte non richiesta nella soluzione dell esercizio: Considerate le movimentazioni intervenute nei conti, si hanno le seguenti scritture di chiusura. DEBITI TRIBUTARI a STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO a IMPOSTE CORRENTI IMPOSTE ANTICIPATE a CONTO ECONOMICO CONTO ECONOMICO a IMPOSTE DIFFERITE STATO PATRIMONIALE a CREDITI PER II. ANTICIPATE F.DO IMPOSTE DIFFERITE a STATO PATRIMONIALE Le imposte di competenza economica desumibili dal conto economico sono: + imposte correnti imposte differite imposte anticipate - 15 = imp. comp. ec. = 505 (come desumibile dal prospetto di calcolo sintetico)

40 3. MASTRI 40 CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE (SP) Dare + Avere - 20 (saldo iniziale) 20 (riversamento) 15 (imputazione 2003) 15 (saldo finale) FONDO IMPOSTE DIFFERITE (SP) Dare + Avere - 45 (riversamento) 45 (saldo iniziale) 50 (imputazione 2003) 40 (imputazione 2003) 90 (saldo finale) IMPOSTE CORRENTI 2003 (CE) Dare + Avere (imposte liquidate) 45 (riversamento imp. diff.) 20 (riversamento imp. ant.) 430 (saldo finale) DEBITI TRIBUTARI (SP) Dare + Avere (imposte liquidate) 455 (saldo finale) IMPOSTE ANTICIPATE 2003 (CE) Dare + Avere - 15 (imputazione 2003) 15 (saldo finale) IMPOSTE DIFFERITE 2003 (CE) Dare + Avere - 50 (imputazione 2003) 40 (imputazione 2003) 90 (saldo finale)

BILANCIO DI VERIFICA SOCIETA' ZETA SRL X

BILANCIO DI VERIFICA SOCIETA' ZETA SRL X BILANCIO DI VERIFICA SOCIETA' ZETA SRL- 31.12.X ATTIVO PASSIVO Impianti 110.000 Capitale Sociale 200.000 Attrezzature 10.000 Riserva legale 20.000 Partecipazione Alfa 10.000 Utili a nuovo X-1 50.000 Partecipazione

Dettagli

Le imposte sui redditi

Le imposte sui redditi Le imposte sui redditi CORSO DI RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA A.A. 2017-2018 BASE IMPONIBILE IRES Risultato ante imposte (componenti positivi di reddito di competenza componenti negativi di reddito

Dettagli

Le imposte sui redditi

Le imposte sui redditi Le imposte sui redditi CORSO DI RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA A.A. 2018-2019 BASE IMPONIBILE IRES Risultato ante imposte (componenti positivi di reddito di competenza componenti negativi di reddito

Dettagli

IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE

IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE Caso 5 IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE Oggetto ed obiettivi: oggetto del caso sono le imposte differite. Calcolarle è necessario per la corretta imputazione a Conto Economico delle imposte di competenza.

Dettagli

Le imposte nell informativa di bilancio. Applicazioni

Le imposte nell informativa di bilancio. Applicazioni Le imposte nell informativa di bilancio Applicazioni 1 La società Le impostedifferite Alfa srl presenta per il periodo di imposta 2017 un risultato civilistico ante imposte pari a 200.000 ( aliquota IRES24%)

Dettagli

La rilevazione delle imposte

La rilevazione delle imposte La rilevazione delle imposte Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla base della determinazione di tutte le altre

Dettagli

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE PERMANENTI variazioni fiscali definitive che non verranno riassorbite in successivi esercizi (es. costi definitivamente non deducibili; ricavi

Dettagli

Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO. Le imposte. Le imposte valutazione e fonti

Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO. Le imposte. Le imposte valutazione e fonti Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Le imposte Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla

Dettagli

La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte

La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte Al 31/12/2004 la Alfa spa che opera nel settore industriale presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione contabile

Dettagli

BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,15

BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,15 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 30/10/2017 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 09/04/2018 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 09/04/2018 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI SVOLGIMENTO CALCOLI RELATIVI ALL'IRES Risultato d'esercizio prima delle imposte 338.225,04 Variazioni in aumento Affitti attivi imm.le non strumentale ridotti da spese manutenzione ordinaria effettive

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI ALFA S.P.A. - PERIODO DI IMPOSTA 2014 SVOLGIMENTO CALCOLI RELATIVI

Dettagli

Le imposte sui redditi: il nuovo OIC 25 e casi pratici di calcolo

Le imposte sui redditi: il nuovo OIC 25 e casi pratici di calcolo Le imposte sui redditi: il nuovo OIC 25 e casi pratici di calcolo Autore: Dott.ssa V. Moroni Questo focus ha lo scopo di sintetizzare le principali modifiche intervenute nel trattamento delle imposte sui

Dettagli

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE PERMANENTI variazioni fiscali definitive che non verranno riassorbite in successivi esercizi (es. costi definitivamente non deducibili; ricavi

Dettagli

Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A

Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A A. A. 2 0 1 6-2017 D O T T. S S A L A U R A M U L A S Imposta sul reddito delle società (IRES) riferimenti

Dettagli

ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE. dott. Carlo Cappelluti

ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE. dott. Carlo Cappelluti ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE dott. Carlo Cappelluti LA SOCIETA ALFA SRL RILEVA, AL 31 DICEMBRE 2014, UN RISULTATO PRE-IMPOSTE PARI AD EURO 52.400 SI PROVVEDA ALLA COMPILAZIONE

Dettagli

Le imposte - esercizio

Le imposte - esercizio Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Le imposte - esercizio Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE Al 31/12/2004 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione contabile

Dettagli

LA RILEVAZIONE DELLE IMPOSTE

LA RILEVAZIONE DELLE IMPOSTE LA RILEVAZIONE DELLE IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE SUL BILANCIO DI ESERCIZIO A Cura del Dott. Mirco Stella Commercialista e revisore dei conti TERZA PROVA PRATICA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA I SESSIONE

Dettagli

Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite

Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Al 31/12/2008 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri,

Dettagli

Esercitazione applicativa sull IRES

Esercitazione applicativa sull IRES Esercitazione applicativa sull IRES Esercitazione di economia politica per il quinto anno ITE di Emanuele Perucci Il caso Gli amministratori della società FARM Srl predispongono i dati per la compilazione

Dettagli

IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA

IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA Genova, 7 maggio 2018 Dott. Roberto Pischedda 1 Imposte sul reddito e fiscalità differita Indice La determinazione delle imposte sul reddito; Le differenze temporanee

Dettagli

Le imposte sul reddito

Le imposte sul reddito Le imposte sul reddito 1 Le imposte sono un costo per la produzione del reddito Esse vanno imputate nell esercizio in sui sono stati iscritti i costi e i ricavi cui le stesse si riferiscono (principio

Dettagli

Differenze permanenti e temporanee e relative imposte differite e anticipate

Differenze permanenti e temporanee e relative imposte differite e anticipate Differenze permanenti e temporanee e relative imposte differite e anticipate RISULTATO ANTE IMPOSTE (R.A.I.) REDDITO IMPONIBILE (R.I.) CONFRONTO VALORI UGUALI VALORI DIVERSI DIFFERENZE PERMANENTI DIFFERENZE

Dettagli

La determinazione del carico fiscale

La determinazione del carico fiscale La determinazione del carico fiscale Emanuele Perucci Traccia di Economia aziendale Il candidato, dopo aver illustrato il principio di competenza per la determinazione del reddito d impresa, soffermandosi

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata. la determinazione della base imponibile e delle imposte correnti, anticipate e differite

Ragioneria Generale e Applicata. la determinazione della base imponibile e delle imposte correnti, anticipate e differite Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte correnti, anticipate e differite 1 Al 31/12/2009 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri,

Dettagli

Il reddito di bilancio, determinato applicando le norme previste dal codice civile, non rappresenta l importo sul quale vengono calcolate le imposte,

Il reddito di bilancio, determinato applicando le norme previste dal codice civile, non rappresenta l importo sul quale vengono calcolate le imposte, Roma, 8 giugno 2015 Dott. Federico Del Fiume Il reddito di bilancio, determinato applicando le norme previste dal codice civile, non rappresenta l importo sul quale vengono calcolate le imposte, ma soltanto

Dettagli

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE

DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE PERMANENTI variazioni fiscali definitive che non verranno riassorbite in successivi esercizi (es. costi definitivamente non deducibili; ricavi

Dettagli

Il Conto Economico: le imposte

Il Conto Economico: le imposte Corso di Bilancio e principi contabili Il Conto Economico: le imposte Prof. Luigi LEPORE E-mail: luigi.lepore@uniparthenope.it oggetto della lezione Il Conto Economico: le imposte 2 L area tributaria dello

Dettagli

Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO. Esercitazione n.7

Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO. Esercitazione n.7 Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Esercitazione n.7 La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio 2014 presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere

Dettagli

Le imposte sul reddito

Le imposte sul reddito Contabilità e Bilancio CLEM I canale a.a. 2018/2019 Le imposte sul reddito Prof. Francesco Ranalli 1 Le imposte sono un costo per la produzione del reddito Esse vanno imputate nell esercizio in sui sono

Dettagli

La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte

La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte Al 31/12/2007 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione

Dettagli

Capitolo 18 Le imposte differite e anticipate

Capitolo 18 Le imposte differite e anticipate Capitolo 18 Le imposte differite e anticipate Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, 2014, capitolo 18 OIC 25, Imposte sul

Dettagli

BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,65

BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,65 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 29/05/2017 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE

Dettagli

ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2015/2016

ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2015/2016 ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2015/2016 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 2 Componenti negativi IRES IRAP Materie prime c/acquisti 574.000,00 574.000,00 Oneri

Dettagli

ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2015/2016

ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2015/2016 ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2015/2016 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 2 Componenti negativi IRES IRAP Materie prime c/acquisti 574.000,00 574.000,00 Oneri

Dettagli

PROVA SRL DETERMINAZIONE REDDITO IMPONIBILE ED IMPOSTA IRES. 31/12/2017 ver del 29/08/2017

PROVA SRL DETERMINAZIONE REDDITO IMPONIBILE ED IMPOSTA IRES. 31/12/2017 ver del 29/08/2017 PROVA SRL 31/12/2017 ver. 1.00 del 29/08/2017 DETERMINAZIONE REDDITO IMPONIBILE ED IMPOSTA IRES REDDITO ANTE IMPOSTE DA BILANCIO DI VERIFICA 15.000 LASCIARE SEMPRE NO NO - - REDDITO ANTE IMPOSTE COMPRESA

Dettagli

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15 1 ARGOMENTI TRATTATI I CREDITI RAGIONERIA DISCIPLINA CIVILISTICA; DISCIPLINA FISCALE; RAGIONERIA - Espressione di vendite non ancora incassate; -

Dettagli

La Rossi spa presenta il seguente conto economico redatto al 31/12 dopo le scritture di assestamento.

La Rossi spa presenta il seguente conto economico redatto al 31/12 dopo le scritture di assestamento. La Rossi spa presenta il seguente conto economico redatto al 31/12 dopo le scritture di assestamento. A) VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni 64.000.000 Variazione rimanenze

Dettagli

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 10/03/2015

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 10/03/2015 Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 10/03/2015 Dott. PAOLO VITALI Università degli Studi di Bergamo Anno accademico 2014/2015 Fiscalità corrente e differita Bergamo,

Dettagli

La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte

La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte Al 31/12/2004 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione

Dettagli

Seminario sugli aspetti fiscali del bilancio

Seminario sugli aspetti fiscali del bilancio Seminario sugli aspetti fiscali del bilancio Riccardo Cimini Ricercatore di Economia Aziendale rcimini@unitus.it A.A. 2016/2017 1 Tipologia Imposte indirette Imposte dirette Imposte comunali sugli immobili

Dettagli

CORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI

CORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI CORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI Do#. Pietro Ungari L ires, è l imposta sui redditi delle società di capitali relativa al reddito maturato nell esercizio, insieme all Irap

Dettagli

CREDITI SOMMARIO 14/09/2016

CREDITI SOMMARIO 14/09/2016 CREDITI 1 SOMMARIO I crediti di natura commerciale Le partite da liquidare I crediti dubbi e in contenzioso i crediti tributari I crediti verso altri 2 1 I CREDITI COLLOCAZIONE NELLO STATO PATRIMONIALE

Dettagli

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 18/02/2011

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 18/02/2011 Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 18/02/2011 Dott. PAOLO VITALI Università degli Studi di Bergamo Anno accademico 2010/2011 Bergamo, 18 febbraio 2011 Indice degli

Dettagli

RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA. Rif. dispensa

RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA. Rif. dispensa RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA Rif. dispensa 1. Le valutazioni di bilancio nel Codice Civile Sono prioritariamente individuati dall art 2426 del Codice Civile

Dettagli

IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA

IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA Genova, 17 maggio 2016 Dott. Roberto Pischedda 1 Imposte sul reddito e fiscalità differita Indice La determinazione delle imposte sul reddito; Le differenze temporanee

Dettagli

(i) l iscrizione di un provento, che nella voce 22 del conto economico quindi rettifica, in diminuzione, l ammontare delle imposte correnti;

(i) l iscrizione di un provento, che nella voce 22 del conto economico quindi rettifica, in diminuzione, l ammontare delle imposte correnti; Fiscalità differita ed anticipata: casi e soluzioni L iscrizione delle imposte differite attive e passive ad integrazione delle imposte correnti è necessaria al fine di rappresentare correttamente nel

Dettagli

ESERCITAZIONE. Proff. Luigi Lepore - Assunta Di Vaio

ESERCITAZIONE. Proff. Luigi Lepore - Assunta Di Vaio ESERCITAZIONE BILANCIO e PRINCIPI CONTABILI Proff. Luigi Lepore - Assunta Di Vaio ESERCIZIO 1 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA (10 punti) 1) Fra i componenti delle macroclassi dell Attivo dello Stato Patrimoniale

Dettagli

All 01/01/n una impresa industriale presenta i seguenti beni strumentali materiali:

All 01/01/n una impresa industriale presenta i seguenti beni strumentali materiali: Prova di verifica IL REDDITO FISCALE di Mariaersilia LISI RICATTI ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Materie: Economia aziendale (Classe 5 a IGEA, 5 a IP Economico gestionale) La verifica, indirizzata agli studenti

Dettagli

La disciplina fiscale del bilancio

La disciplina fiscale del bilancio La disciplina fiscale del bilancio 1 Tipologia Imposte indirette Imposte dirette Imposte comunali su immobili IMPOSTA DI REGISTRO TASSA RIFIUTI IRES (imposta sui redditi delle società) IRAP (imposta regionale

Dettagli

DETERMINAZIONE REDDITO IMPONIBILE ED IMPOSTA IRES

DETERMINAZIONE REDDITO IMPONIBILE ED IMPOSTA IRES DITTA XYZ 31/12/2015 ver. 1.0 del 13/09/2014 DETERMINAZIONE REDDITO IMPONIBILE ED IMPOSTA IRES REDDITO ANTE IMPOSTE DA BILANCIO DI VERIFICA 15.000 LASCIARE SEMPRE NO NO Ricavi da Simulazione 0 Costi da

Dettagli

Bilancio Civile Prospetto Fiscale

Bilancio Civile Prospetto Fiscale Bilancio Civile Prospetto Fiscale Francesca Affini Milano 10 gennaio 2005 1 Normativa Legge 3 ottobre 2001 n.366 (legge delega di riforma del diritto societario) o D.Lgs.13 gennaio 2003 n.6 Legge 7 aprile

Dettagli

IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA. o Differenze temporanee e definitive oimposte differite oimposte anticipate

IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA. o Differenze temporanee e definitive oimposte differite oimposte anticipate IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA o Differenze temporanee e definitive oimposte differite oimposte anticipate Competenza economica ed imposte sul reddito Il reddito imponibile per il calcolo delle

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 4/2012. OGGETTO: il trattamento contabile delle imposte anticipate e differite

NOTA OPERATIVA N. 4/2012. OGGETTO: il trattamento contabile delle imposte anticipate e differite NOTA OPERATIVA N. 4/2012 OGGETTO: il trattamento contabile delle imposte anticipate e differite - Definizione Al fine di procedere all esame delle imposte anticipate e differite da un punto di vista contabile

Dettagli

Strumenti e Materiali - Economia Aziendale

Strumenti e Materiali - Economia Aziendale Strumenti e Materiali - Economia Aziendale Esercitazioni in preparazione all Esame di Stato ESERCITAZIONE 5 reddito fiscale e calcolo dell Ires a cura di Daniela Lucarelli La Bergami s.p.a presenta il

Dettagli

ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2012/2013

ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2012/2013 ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2012/2013 Risultato prima delle imposte IRES IRAP Materie prime c/acquisti 574.000,00 574.000,00 Oneri bancari 287,50 287,50

Dettagli

Soluzione. 2 Prova intermedia del UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA ANNO ACCADEMICO 2009/2010

Soluzione. 2 Prova intermedia del UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA ANNO ACCADEMICO 2009/2010 ANNO ACCADEMICO 2009/2010 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA corso di CONTABILITÀ E BILANCIO 2 Prova intermedia del 26-4-2010 Soluzione 2 PROVA INTERMEDIA - SOLUZIONE A. Domande

Dettagli

Determinazione del reddito fiscale e calcolo dell IRPEG e dell IRAP. Rilevazione delle imposte e compilazione del Conto economico

Determinazione del reddito fiscale e calcolo dell IRPEG e dell IRAP. Rilevazione delle imposte e compilazione del Conto economico 76 ESERCIZIO 8 INDIRIZZO Amministrativi Ragioneria Programmatori Ragioneria ed Economia aziendale Igea Mercurio Economia aziendale Professionali - Progetto 92 Economia aziendale Determinazione del reddito

Dettagli

La valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo

La valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo La valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo Il 2 gennaio dell esercizio 2004, la società Alfa acquista per euro 1.580.000 la totalità delle azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Dettagli

SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I BENI IN LEASING SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO

SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I BENI IN LEASING SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I BENI IN LEASING DEFINIZIONE Contratto per mezzo del quale il locatore trasferisce al locatario, in cambio di un pagamento o di una serie di pagamenti, il diritto all utilizzo di un bene per un periodo

Dettagli

L AMMORTAMENTO DEL FABBRICATO PERDE IL TERRENO

L AMMORTAMENTO DEL FABBRICATO PERDE IL TERRENO L AMMORTAMENTO DEL FABBRICATO PERDE IL TERRENO 1) E indeducibile la quota parte relativa al terreno incorporata nel costo complessivo del fabbricato strumentale. 2) Il costo del terreno è pari al maggiore

Dettagli

ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE - soluzione

ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE - soluzione ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE - soluzione RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 2 Componenti negativi IRES IRAP Materie prime c/acquisti 574.000,00 574.000,00 Oneri bancari 287,50 287,50 Materiali di consumo c/acquisti

Dettagli

L incidenza fiscale sul bilancio d esercizio: la contabilizzazione delle imposte. Corso di Economia aziendale 2 Prof. E.Viganò

L incidenza fiscale sul bilancio d esercizio: la contabilizzazione delle imposte. Corso di Economia aziendale 2 Prof. E.Viganò L incidenza fiscale sul bilancio d esercizio: la contabilizzazione delle imposte. Corso di Economia aziendale 2 Prof. E.Viganò 1 La rilevanza della materia fiscale Per lo Stato, che definisce l entità

Dettagli

ZERRA SPA. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2008

ZERRA SPA. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2008 Reg. Imp. 95004630166 Rea 322583 Sede in VIA DEL CAMPO NUOVO, 1-24060 BAGNATICA (BG) Capitale sociale Euro 7.520.000,00 I.V. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2008 Premessa Attività svolte La

Dettagli

Le imposte nell informativa di bilancio

Le imposte nell informativa di bilancio Le imposte nell informativa di bilancio 1 Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla base della determinazione di

Dettagli

TOMO 1-11. L IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE Svolgimento a cura di Mariaersilia Lisi Ricatti

TOMO 1-11. L IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE Svolgimento a cura di Mariaersilia Lisi Ricatti TOMO 1-11. L IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE Svolgimento a cura di Mariaersilia Lisi Ricatti 11.1 svalutazione fiscale dei crediti ( ) Impresa A Il fondo rischi su crediti preesistente rappresenta

Dettagli

La riduzione delle aliquote Ires e Irap

La riduzione delle aliquote Ires e Irap La riduzione delle aliquote Ires e Irap Effetti sulla fiscalità differita www.studiomangiapane.it Le nuove aliquote Fino al 2007 dal 2008 IRES 33% 27,5% IRAP 4,25% 3,90% Effetti a partire dai bilanci al

Dettagli

Tutorato 9. Bilanci secondo i principi contabili internazionali

Tutorato 9. Bilanci secondo i principi contabili internazionali UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Bilanci secondo i principi contabili internazionali Tutorato 9 Prof. Daniele Gervasio Relatore: Dott.ssa

Dettagli

OIC 25 IMPOSTE SUL REDDITO

OIC 25 IMPOSTE SUL REDDITO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE OIC 25 IMPOSTE SUL REDDITO Francesco Grasso 20 marzo 2015 Modalità esposizione Analisi del principio contabile con particolare riferimento alle novità rispetto alla precedente

Dettagli

IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA

IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA A cura di Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara Imposte sul reddito e fiscalità differita Indice La determinazione

Dettagli

I nuovi principi contabili nazionali: nuove regole per il bilancio 2014

I nuovi principi contabili nazionali: nuove regole per il bilancio 2014 I nuovi principi contabili nazionali: nuove regole per il bilancio 2014 TERZA SESSIONE parte seconda ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Modena, 17 marzo 2015 I nuovi principi contabili

Dettagli

La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi

La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi Economia dei gruppi e bilancio consolidato La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi (con applicazione della disciplina Ias/Ifrs) 1 Economia dei gruppi e bilancio consolidato In

Dettagli

Fila A. Cognome... Nome... Matricola...

Fila A. Cognome... Nome... Matricola... ANNO ACCADEMICO 2010/2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA corso di CONTABILITÀ E BILANCIO 2 Prova intermedia del 18-04-2011 Fila A Sede di frequenza (spuntare una delle

Dettagli

A S S O S I M. Milano, 23 giugno La eliminazione delle interferenze fiscali effetti del c.d. disinquinamento fiscale dei bilanci

A S S O S I M. Milano, 23 giugno La eliminazione delle interferenze fiscali effetti del c.d. disinquinamento fiscale dei bilanci A S S O S I M Milano, 23 giugno 20004 La eliminazione delle interferenze fiscali effetti del c.d. disinquinamento fiscale dei bilanci Relatore: Dott. Franco Fondi S T U D I O F O N D I ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE

Dettagli

Prova scritta del 15/02/2017

Prova scritta del 15/02/2017 Università di Firenze Corso di Contabilità e Bilancio Cognome Nome e matricola Prova scritta del 15/02/2017 Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata) 1. Un azienda acquista

Dettagli

Prova scritta del 15/02/2017

Prova scritta del 15/02/2017 Università di Firenze Corso di Contabilità e Bilancio Cognome Nome e matricola Prova scritta del 15/02/2017 Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata) 1. Quali tra le seguenti

Dettagli

DEBITI SOMMARIO 14/09/2016

DEBITI SOMMARIO 14/09/2016 DEBITI 1 SOMMARIO Stato patrimoniale Passivo D) Debiti Criteri di iscrizione Partite da liquidare Fatture da ricevere Stato patrimoniale Passivo D.12) Debiti tributari 2 1 STATO PATRIMONIALE PASSIVO D)

Dettagli

- Ires I: - Soggetti passivideterminazione

- Ires I: - Soggetti passivideterminazione - Ires I: - Soggetti passivideterminazione del tributo 1 I soggetti Ires (Art. 73 del Tuir) Società di capitali residenti (esempio: s.p.a., s.r.l., s.a.p.a., società cooperative e di mutua assicurazione);

Dettagli

Elena Spagnol - Studio Associato Piazza Eutekne Torino, 27 marzo 2017

Elena Spagnol - Studio Associato Piazza Eutekne Torino, 27 marzo 2017 EFFETTI FISCALI DELLE NOVITÀ CIVILISTICHE Elena Spagnol - Studio Associato Piazza Eutekne Torino, 27 marzo 2017 PREMESSA In un sistema fiscale in cui le regole contabili costituiscono il presupposto iniziale

Dettagli

Le imposte nel bilancio 2015

Le imposte nel bilancio 2015 Le imposte nel bilancio 2015 1 O R G A N I Z Z A T O D A : O R D I N E D E I D O T T O R I C O M M E R C I A L I S T I E D E G L I E S P E R T I C O N T A B I L I D I R O M A I S T I T U T O P E R I L

Dettagli

Le imposte nell informativa di bilancio

Le imposte nell informativa di bilancio Le imposte nell informativa di bilancio 1 Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla base della determinazione di

Dettagli

RAPPORTI TRA BILANCIO E NORMATIVA FISCALE ELIMINAZIONE DEDUCIBILITA EXTRACONTABILI COSTANZA DEI COMPORTAMENTI CONTABILI

RAPPORTI TRA BILANCIO E NORMATIVA FISCALE ELIMINAZIONE DEDUCIBILITA EXTRACONTABILI COSTANZA DEI COMPORTAMENTI CONTABILI RAPPORTI TRA BILANCIO E NORMATIVA FISCALE ELIMINAZIONE DEDUCIBILITA EXTRACONTABILI COSTANZA DEI COMPORTAMENTI CONTABILI 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare ELIMINAZIONE DEDUZIONE EXTRACONTABILI (QUADRO

Dettagli

SOLUZIONE CONTO DARE AVERE Banca c/c ,00

SOLUZIONE CONTO DARE AVERE Banca c/c ,00 SOLUZIONE CONTO DARE AVERE Banca c/c 31.572,00 Acc. to TFR 9.600,00 Altri proventi esenti IRES 41.296,88 Amministratori c/compensi 5.000,00 Amm. to arredi e attrezzature 21.750,00 Ammortamento avviamento

Dettagli

Relazione tra Bilancio di esercizio e reddito imponibile: le imposte differite e anticipate

Relazione tra Bilancio di esercizio e reddito imponibile: le imposte differite e anticipate Relazione tra Bilancio di esercizio e reddito imponibile: le imposte differite e anticipate 1 Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio Relazione fra Bilancio di esercizio e reddito imponibile Risultato

Dettagli

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI. Beni di uso durevole caratterizzati da materialità costi pluriennali anticipati.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI. Beni di uso durevole caratterizzati da materialità costi pluriennali anticipati. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Beni di uso durevole caratterizzati da materialità costi pluriennali anticipati. Si realizzano in modo: - indiretto reintegrazione economica quote di ammortamento (recupero tramite

Dettagli

OPERAZIONI IN VALUTA. Fabio Mongiardini. Studio Coda Zabetta, Mongiardini& Partners-Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi

OPERAZIONI IN VALUTA. Fabio Mongiardini. Studio Coda Zabetta, Mongiardini& Partners-Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi Fabio Mongiardini 1 Posta in valuta: attività o passività, monetarie o non monetarie, rilevate in moneta diversa dalla moneta di conto Elementi monetari: attività e passività che comportano il diritto

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 13 06.04.2016 Imposte anticipate e differite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Principi contabili Le imposte anticipate e differite devono

Dettagli

Esercitazione sulle immobilizzazioni materiali ed immateriali. Andrea Brossa Teresa Cammarano Giulia Ras Stefano Vittone

Esercitazione sulle immobilizzazioni materiali ed immateriali. Andrea Brossa Teresa Cammarano Giulia Ras Stefano Vittone Esercitazione sulle immobilizzazioni materiali ed immateriali Andrea Brossa Teresa Cammarano Giulia Ras Stefano Vittone Professioni contabili Bilancio d esercizio B a.a. 2016 2017 Elenco vincoli Immobilizzazioni

Dettagli

BILANCIO 2011: LA GESTIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE NEL BILANCIO

BILANCIO 2011: LA GESTIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE NEL BILANCIO BILANCIO 2011: LA GESTIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE NEL BILANCIO a cura di Celeste Vivenzi Il principio contabile OIC n.25 stabilisce che i debiti per le singole imposte dell'esercizio siano imputati in

Dettagli

ESAME DI STATO ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA

ESAME DI STATO ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA ESAME DI STATO ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA TEMI SOTTOPOSTI AI CANDIDATI ANNO 2003 - PRIMA SESSIONE PRIMA PROVA SCRITTA TEMA 1 A) Il candidato rediga il I bilancio di verifica

Dettagli

ESERCIZIO RIEPILOGATIVO - Traccia di soluzione. Foglio di lavoro - IAS/IFRS

ESERCIZIO RIEPILOGATIVO - Traccia di soluzione. Foglio di lavoro - IAS/IFRS ESERCIZIO RIEPILOGATIVO - Traccia di soluzione Foglio di lavoro - IAS/IFRS Conto economico Società Società Aggregato Rettifiche di consolidamento Valori Alfa Beta Alfa + Beta Dare Avere consolidati Valore

Dettagli

IL CONTO ECONOMICO. Caso 4

IL CONTO ECONOMICO. Caso 4 Caso 4 IL CONTO ECONOMICO Oggetto ed obiettivi: oggetto del caso è il Conto Economico; particolare attenzione è riservata alle operazioni di liquidazione e versamento delle imposte correnti, ad operazioni

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO ANNO 2011

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO ANNO 2011 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO ANNO 2011 Ragione Sociale: SOCIETA' GAL ALTA MARMILLA E MARMILLA DETTA GAL MARMILLA SOC. CONSORTILE A r.l. Via Baressa, 02-09090 - BARADILI (OR) Codice Fiscale

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 20 28.05.2014 La rateizzazione delle plusvalenze Aspetti contabili e fiscali Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Scritture contabili Le plusvalenze

Dettagli

Ragioneria generale e applicata Prof. Forte

Ragioneria generale e applicata Prof. Forte 1 Prof. Forte Le scritture di assestamento (parte seconda) Ilavoriincorsosuordinazione(1) 2 Produzione su commessa: o la produzione è svolta su specifica richiesta del cliente o il contratto definisce

Dettagli

ESERCIZIO RIEPILOGATIVO - Traccia di soluzione. Foglio di lavoro - Normativa italiana

ESERCIZIO RIEPILOGATIVO - Traccia di soluzione. Foglio di lavoro - Normativa italiana ESERCIZIO RIEPILOGATIVO - Traccia di soluzione Foglio di lavoro - Normativa italiana Conto economico Società Società Aggregato Rettifiche di consolidamento Valori Alfa Beta Alfa + Beta Dare Avere consolidati

Dettagli

CIRCOLARE n. 3 del 15/01/2013 ISTANZA DI RIMBORSO IRES/IRPEF COLLEGATA ALL INDEDUCIBILITA DELL IRAP SULLE SPESE DEI DIPENDENTI

CIRCOLARE n. 3 del 15/01/2013 ISTANZA DI RIMBORSO IRES/IRPEF COLLEGATA ALL INDEDUCIBILITA DELL IRAP SULLE SPESE DEI DIPENDENTI CIRCOLARE n. 3 del 15/01/2013 ISTANZA DI RIMBORSO IRES/IRPEF COLLEGATA ALL INDEDUCIBILITA DELL IRAP SULLE SPESE DEI DIPENDENTI INDICE 1. PREMESSA 2. IL RIMBORSO IRPEF/IRES 2.1 I soggetti interessati 2.2

Dettagli