COMUNE DI CASTELVETRO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA
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1 COMUNE DI CASTELVETRO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA FORNITURA DI GENERI ALIMENTARI PER IL NIDO D INFANZIA E LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI CASTELVETRO PIACENTINO. ART. 1 FINALITA ED OGGETTO DELL APPALTO Con l appalto disciplinato dal presente capitolato il Comune intende assicurare: a) la fornitura (incluso il trasporto e la consegna) di generi alimentari tipici e tradizionali, di ortofrutticoli da agricoltura convenzionale, integrata, biologica, di prodotti lattiero-caseari, di prodotti biologici confezionati e generi alimentari vari per il servizio di ristorazione scolastica agli alunni del Nido d Infanzia, della Scuola per l infanzia statale e del Centro estivo per bambini dai 3 agli 11 anni del capoluogo; b) il controllo qualitativo relativo alle tipologie delle forniture; La gara ha per oggetto : La fornitura di tutti i generi alimentari, rispettando quantità e qualità desumibili dagli allegati 1 e 2 riguardanti rispettivamente menù e grammature per pasti e merende da confezionare a cura del personale comunale, nonché le caratteristiche dei prodotti alimentari oggetto del contratto. Il tutto così come specificato nei modi e nei tempi indicati al successivo art. 2. Calendario Mensa scolastica: Il servizio di mensa scolastica si effettua di norma per il periodo compreso dal 1 settembre al 31 luglio di ogni anno scolastico. All interno di tale periodo sussistono periodi di bassa frequenza che vanno generalmente dal 1 al 15 settembre, ultima settimana di giugno e alcuni periodi durante l anno in cui ci sono le influenze; vi sono altresì periodi di frequenza di bambini di età più elevata che vanno dal 01 al 31 Luglio, in cui accanto ai bambini da 0 a 6 anni per cui è prevista una bassa presenza, si aggiungono bambini dai 6 agli 11 anni dei centri estivi e periodi di pieno regime che riguardano le settimane di funzionamento dell anno scolastico vero e proprio così come verrà definito annualmente. Il numero dei pasti giornaliero è previsto nei seguenti termini per i periodi a pieno regime : pasti bambini Nido d Infanzia serviti giornalmente dal lunedì al venerdì: n 18 pasti bambini Scuola per l infanzia serviti giornalmente dal lunedì al venerdì: n 56 pasti personale serviti giornalmente dal lunedì al venerdì: n 14 Centro estivo: pasti bambini Nido d Infanzia serviti giornalmente dal lunedì al venerdì: n 14 pasti bambini Centro estivo età 3/6 anni serviti giornalmente dal lunedì al venerdì: n 15 pasti bambini Centro estivo età 6/11 anni serviti giornalmente dal lunedì al venerdì: n 35 pasti personale Centro estivo serviti dal lunedì al venerdì: n 15 e per i periodi di bassa frequenza nei seguenti altri termini: pasti serviti per bambini Nido d Infanzia in sede giornalmente dal lunedì al venerdì n 12 1
2 pasti serviti per bambini Scuola per l infanzia in sede giornalmente dal lunedì al venerdì n 40 pasti personale serviti giornalmente dal lunedì al venerdì: n 11 Totale pasti settimanali periodi a bassa frequenza n 315 Totale pasti settimanali periodi a pieno regime n 440 Totale pasti settimanali Centro Estivo n 395 Totale indicativo pasti annui n Totale complessivo pasti durata appalto n I dati forniti sono puramente indicativi e potranno essere soggetti a variazioni in base alle esigenze operative delle scuole senza necessità di modifica formale del presente capitolato. Resta facoltà all Amministrazione Comunale aumentarli o diminuirli secondo le esigenze contingenti o del mutare del numero degli utenti. ART. 2 MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO La ditta aggiudicataria si impegna a fornire il servizio oggetto dell appalto con l organizzazione propria di risorse umane e strumentali in conformità a quanto richiesto nel presente capitolato e tenuto conto delle esigenze dell organizzazione scolastica; in particolare provvederà alla produzione o al reperimento sul mercato dei generi alimentari necessari per il funzionamento del nido e della scuola per l infanzia, oltre che al controllo ed al confezionamento (ove necessario), così come previsto per legge. Sono altresì a cura dell appaltatore il trasporto e la consegna dei prodotti, effettuati in conformità alle normative vigenti in materia. Prima dell inizio dell anno scolastico l amministrazione fissa i tempi d inizio della fornitura, dandone avviso all appaltatore. La Ditta dovrà effettuare la fornitura delle derrate alimentari con periodicità e negli orari preventivamente concordati con la Cuoca Comunale, in modo da non creare in nessun caso ostacolo o ritardo nella preparazione dei pasti, nel rispetto del menù settimanale adottato dal servizio e nell osservanza delle disposizioni impartite dal D.lgs. 155/97. La consegna deve essere effettuata agli operatori scolastici responsabili delle singole cucine (cuochi aiuto cuochi), che sono tenuti a controllare, prima di firmare per ricevuta regolare bolla di consegna rilasciata dalla Ditta fornitrice, la qualità della merce, nonché il riscontro della quantità ordinata. Il peso è quello riconosciuto all atto della consegna e riportato sulla scheda di carico redatta e sottoscritta dal responsabile della cucina. Tutti i generi alimentari all atto della consegna devono essere in confezioni che ne permettano un facile ed immediato controllo e con imballaggi ed etichettature conformi alle prescrizioni di legge vigenti in materia, in particolare per quanto riguarda forniture di carni,surgelati e uova. Il vettore della Ditta incaricato delle consegne dovrà trattenersi presso la scuola rifornita il tempo strettamente necessario al personale di cucina per effettuare il controllo della conformità dei prodotti in qualità e quantità. In caso di difformità, il personale comunale contesterà al vettore quanto rilevato e comunicherà la non conformità al referente del servizio Istruzione. In ogni caso la sottoscrizione del documento di trasporto non solleva l appaltatore dalle responsabilità in ordine ai vizi occulti dei prodotti alimentari, non riscontrati immediatamente. In caso di mancata, ritardata consegna totale o parziale della merce, oppure quando la merce risulta, a seguito di verifica, non rispondente ai requisiti indicati nelle tabelle merceologiche di cui al cap. 6 del presente capitolato, l Amministrazione si riserva la facoltà di: 2
3 respingere la merce contestata la quale deve essere ritirata e sostituita nell arco delle 24 ore dalla segnalazione, a spese e a rischio della Ditta aggiudicataria. Trascorso tale tempo la merce contestata sarà eliminata dal personale di cucina. L amministrazione non ha nessuna responsabilità per il deprezzamento o l eventuale deterioramento della merce immagazzinata, acquistare presso altri fornitori la merce non consegnata tempestivamente o contestata, con addebito alla Ditta aggiudicataria del maggiore costo. La consegna delle derrate dovrà avvenire al mattino tra le ore 8,00 e le ore 10,00, presso la cucina del Nido d Infanzia/Scuola dell Infanzia con le seguenti modalità: giornalmente per la fornitura di pane e panini n. 2 volte alla settimana per la fornitura di carne, prodotti avicoli; frutta fresca e verdura fresca; n. 2 volte alla settimana per i generi alimentari vari e i prodotti lattiero-caseari; n. 1 volta alla settimana per la fornitura di surgelati e prosciutti; su richiesta per la fornitura di tutti gli altri alimenti in conformità con il menù settimanale il tutto nelle quantità pattuite nell'ordinazione. Gli istituiti scolastici, fruitori del servizio, si assumono l impegno di comunicare giornalmente alla ditta aggiudicataria il numero degli utenti del giorno entro le ore La mancata o scorretta comunicazione del numero di utenti presenti autorizzerà la ditta a richiedere il rimborso dei pasti non fruiti. ART. 3 COMPOSIZIONE DEL PASTO Il pasto dovrà prevedere derrate alimentari per: - un primo piatto - un secondo piatto - un contorno adeguato e sempre composto da due diverse verdure fresche - frutta di stagione o dolce** - ¾ litro di acqua minerale naturale - pane - merenda ** La frutta verrà distribuita anticipatamente anche come colazione delle ore 10. Le derrate per i pasti per gli alunni delle Scuole verranno fornite nel rispetto del menù, come nell allegato uno. Le grammature di massima, nel rispetto delle diverse età degli utenti dovranno rispettare le indicazioni dell Amministrazione Appaltante come espresso nell allegato due. La qualità delle derrate alimentari dovrà essere conformi a quanto stabilito nel presente capitolato. Resta riservata al Comune la facoltà di apportare le eventuali variazioni che ritenesse opportune e che non comportino maggiorazioni di costo, che riguardino grammature, tipologia delle derrate, composizione del menu, ecc. in seguito a suggerimenti volti a miglioramento delle forniture provenienti dalla competente A.U.S.L. o da esperti nutrizionisti di fiducia del comune. L aggiudicatario dovrà inoltre provvedere alla fornitura di prodotti dietetici e di tutti gli alimenti necessari, anche non elencati nelle tabelle dietetiche per casi documentati e certificati di intolleranze/allergie alimentari, stati patologici e per motivi etico-religiosi previa richiesta formulata con congruo anticipo. Potrà essere richiesta all aggiudicatario la sostituzione del pasto con cestini freddi in caso di gite scolastiche o di altri eventi occasionali, previa comunicazione data con anticipo non inferiore a tre giorni, dalla competente autorità scolastica. 3
4 Dovranno essere forniti i vari condimenti da utilizzare al momento della consumazione del pasto (olio di oliva, olio extra vergine, aceto, sale). Non è ammesso l uso di olio di semi. Si precisa che l appaltatore dovrà fornire: creme di riso, omogeneizzati, pastine e quant altro necessario all alimentazione del lattante dai 9 ai 12 mesi. ART. 4 QUALITA DELLE MATERIE PRIME Caratteristiche dei prodotti alimentari La qualità del pasto servito nel servizio di ristorazione scolastica è strettamente legato alla qualità delle materie prime utilizzate che pertanto dovranno essere possibilmente di qualità superiore e costituite da prodotti provenienti da coltivazioni biologiche, integrate e da prodotti tipici e tradizionali, riconosciuti ai sensi della vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale, dando priorità a prodotti provenienti da coltivazioni biologiche e a prodotti di cui si garantisca l assenza di organismi geneticamente modificati., certificate secondo la normativa vigente. I prodotti di origine agricola utilizzati per la preparazione dei pasti saranno provenienti da coltivazioni biologiche per tutte le tipologie merceologiche reperibili sul mercato. L eventuale irreperibilità di prodotto da coltivazione biologica in talune merceologie dovrà essere attestata da specifica autocertificazione. L amministrazione potrà richiedere a una delle Associazioni degli operatori biologici riconosciute ai sensi della Legge Regionale n.28 del 2/8/1997 l asseverazione dell autocertificazione. Nel caso sia accertata l irreperibilità di prodotto biologico, si provvederà all eventuale variazione del prezzo, calcolata considerando il numero di pasti interessati e la media della differenza di prezzi rilevata per il prodotto irreperibile dalla Borsa ortofrutticola biologica della Borsa merci di Bologna nelle quattro settimane precedenti. Nel caso sia accertata, con dichiarazione di una delle Associazioni degli operatori biologici riconosciute, l infondatezza dell autocertificazione sull irreperibilità di prodotto biologico, sarà applicata all appaltatore una penale pecuniaria pari alla metà del valore della mancata prestazione al prezzo di aggiudicazione, tenendo conto del numero degli utenti come stimato ai sensi del precedente articolo 1. Nel caso sia accertato un numero superiore a tre infondate autocertificazioni, il contratto potrà essere risolto, con l addebito all appaltatore di una penale pecuniaria pari ad un decimo del valore delle prestazioni al prezzo di aggiudicazione che residuano sino alla scadenza del termine finale del contratto, tenendo conto del numero degli utenti stimato ai sensi del precedente articolo 2. In particolare è prevista la consegna per i seguenti generi alimentari di soli prodotti con certificazione che ne attesti la produzione biologica: pane, pasta, semolino, riso, legumi secchi, pomodori pelati, passata di pomodoro, farina, confettura, camomilla, succo di frutta, carne bovina. Sono inoltre richieste, per le seguenti ulteriori tipologie di prodotto fresco, esclusivamente forniture di prodotti alimentari provenienti da agricoltura biologica: aglio, bietole, cavolo, cavolfiore, cipolla finocchi, melanzane, meloni, peperoni, pomodori, radicchio, sedano zucchine, albicocche, arance, ciliegie, fragole, limoni, mele, pere, pesche patate, carote, insalata, e banane equosolidali. Le forniture dei generi alimentari devono presentare etichettatura tale da riconoscere inequivocabilmente, l origine non transgenica degli alimenti (così come previsto dalla normativa vigente) la tracciabilità e l indicazione dell origine delle derrate. Si precisa che i prodotti saranno valutati sul piano organolettico dall Amministrazione in relazione al gradimento dell utenza finale. Qualora le caratteristiche organolettiche non siano ritenute 4
5 adeguate l Amministrazione chiederà la fornitura di un prodotto sostitutivo di uguali caratteristiche merceologiche a parità del prezzo offerto. Qualità delle derrate. Per qualità si intende la qualità igienica, nutrizionale, organolettica e merceologica. L aggiudicatario si obbliga a garantire in modo permanente il rispetto dei limiti di legge in merito a: - presenza di residui di pesticidi - parametri merceologici - parametri microbiologici. La vigilanza sui servizi compete all Amministrazione per tutto il periodo dell appalto con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei, senza che ciò costituisca pregiudizio alcuno per i poteri spettanti per legge o regolamento in materia di igiene e sanità. I parametri generali a cui fare riferimento nella fornitura delle derrate sono: - precisa denominazione di vendita del prodotto, secondo quanto stabilito dalla legge; - completa ed esplicita compilazione di documenti di consegna e fatture; - fornitura regolare e a peso netto, salvo per i prodotti consuetudinariamente venduti a pezzo o a volume; - corrispondenza delle derrate a quanto richiesto nel capitolato; - etichette con indicazioni, secondo quanto previsto dal dlgs. N. 109/92 dalle norme specifiche per ciascuna classe merceologica; per quanto concerne i prodotti derivanti dall agricoltura biologica, si richiede la conformità a quanto previsto dal regolamento CEE 2029/91, dal D.L. 17/3/95 n. 220 e D.M. 18/12/1996; - rintracciabilità delle produzioni alimentari Regolamento UE n. 178/ termine minimo di conservazione o data di scadenza, ben visibile su ogni confezione singola e/o cartone o imballo complessivo, per i prodotti per i quali sono richieste; - imballaggi integri senza alterazioni manifeste, lattine non bombate, non arrugginite, né ammaccate, cartoni non lacerati, etc.; - integrità del prodotto consegnato ( confezioni chiuse all origine, prive di muffe, parassiti, difetti merceologici, odori e sapori sgradevoli, ecc.) - caratteri organolettici ( aspetto, colore, odore, consistenza) specifici dell alimento; - mezzi di trasporto regolarmente autorizzati, igienicamente e tecnologicamente idonei e in perfetto stato di manutenzione; - riconosciuta e comprovata serietà professionale del fornitore (ad es. appartenenza ad un ente o associazione per la produzione garante della qualità e tipicità dell alimento, presenza di un laboratorio per il controllo di qualità all interno dello stabilimento di produzione); - modalità di conservazione e/o deposito, presso il fornitore, idoneo nelle derrate immagazzinate; - mezzi di trasporto igienicamente e teconologicamente idonei e in perfetto stato di manutenzione; - non utilizzo di derrate alimentari derivanti dalle biotecnologie, ossia di alimenti derivanti da organismi, vegetali animali, nei quali l informazione genetica sia stata modificata da tecniche di ingegneria genetica. In attesa di un provvedimento legislativo che consenta il riconoscimento dei prodotti geneticamente modificati dall etichettatura, è richiesta una autocertificazione del produttore che garantisca il non utilizzo di organismi geneticamente modificati. Gli imballaggi devono essere di materiale riciclabile, e più precisamente: per ortofrutta per oli per cereali cassette di legno o cartone per alimenti, oppure in materiale plastico a rendere per il riutilizzo, con l esclusione di imballi in plastica a perdere vetro verde o scuro; per contenitori superiori a litri due anche acciaio carta, polipropilene o altro materiale idoneo per alimenti 5
6 per pasta per fluidi confezioni di cellulosa vergine o altro materiale idoneo per alimenti, compreso il polipropilene Vetro, o altro materiale idoneo per alimenti, comprese materie plastiche (con l esclusione del PVC) e poliaccoppiati (tetrapak e simili) Le condizioni di temperatura che debbono essere rispettate durante il trasporto delle sostanze alimentari sono le seguenti. Gli operatori del Servizio di Igiene Pubblica dell Azienda USL potranno effettuare in ogni momento, prelievi di campioni di alimenti per l accertamento delle conformità degli stessi ai requisiti di legge. Tale potere di controllo potrà essere esercitato anche dall Amministrazione Comunale. ART. 5 SPECIFICHE GENERALI PER IL PRODOTTO BIOLOGICO Per alimento biologico s intende un prodotto derivato da coltivazioni o allevamenti condotti con metodo biologico, ai sensi del regolamento CEE 2092/91, successive modifiche ed integrazioni. Tale metodo di produzione adotta tecniche che escludono l impiego di prodotti chimici di sintesi e sistemi di forzatura delle produzioni agricole, e limitano l utilizzo di coadiuvanti tecnologici e additivi alimentari nella fase di trasformazione. I prodotti biologici devono essere ottenuti da aziende sottoposte ai controlli previsti dal Reg. CEE 2092/91 del 24 giugno 1991 e successive modifiche e integrazioni. Per le aziende italiane il controllo dev essere effettuato da uno degli organismi nazionali allo scopo autorizzati dal Ministero delle politiche agricole e forestali ai sensi del decreto legislativo n.220 del 17 marzo Le diciture attestanti l inserimento del produttore nel Sistema di controllo CE e il suo essere sottoposto ai controlli di uno degli Organismi nazionali di controllo autorizzati devono essere presenti in modo chiaro su ogni singola confezione. In caso di prodotti non sigillati, solamente nel caso di fornitura proveniente da un operatore controllato ad altro operatore controllato, le indicazioni sulla conformità al metodo di produzione e sul controllo possono risultare sui soli documenti commerciali. Per prodotti sigillati e regolarmente etichettati con gli estremi dell avvenuto controllo può essere fatto ricorso a un comune intermediario commerciale, mentre per prodotti non sigillati il fornitore (produttore o intermediario commerciale) dovrà quindi essere inserito nel Sistema di controllo. Oltre alle indicazioni previste dal Decreto legislativo n.109/92 e/o dalle norme specifiche per le diverse classi merceologiche, dall etichetta o dai documenti commerciali devono risultare: - il nominativo dell Organismo nazionale di controllo autorizzato ai cui controlli l operatore è sottoposto, - il codice ad esso attribuito dal Ministero delle politiche agricole e forestali, - gli estremi del decreto di riconoscimento come Organismo nazionale di controllo, - il codice dell operatore controllato, - il numero dell autorizzazione alla stampa dell etichetta rilasciato dall Organismo nazionale di controllo o il numero di certificato del lotto, - la dicitura agricoltura biologica o in conversione all agricoltura biologica, Prodotti privi di etichettatura a norma con il Reg. Cee 2092/91 (o di analoga dicitura sui documenti commerciali) non possono essere considerati conformi alla normativa in materia di produzione biologica. 6
7 ART. 6 CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE PANE FORMATO - Pezzatura: 50 g in confezione monoporzione - Pezzatura compresa fra 500 g. e 1000 g DEFINIZIONE - Prodotto ottenuto dalla cottura totale di un impasto convenientemente lievitato, preparato con farina di grano tenero di tipo 0, acqua, sale comune e lievito naturale; nella produzione del pane non sono impiegati altri ingredienti da quelli sopra citati; il pane non deve contenere sostanze grasse oltre a quelle naturalmente apportate dallo sfarinato impiegato. I prodotti devono essere conservati con le modalità idonee a preservarne le caratteristiche qualitative e la freschezza; gli ingredienti non devono contenere sostanze nocive. I prodotti devono essere conformi alla Legge , n.146 e DPR , n.502. Il prodotto deve essere preparato e cotto il giorno stesso della consegna. Il prodotto non deve comprendere ingredienti contenenti o costituiti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o loro derivati. Il prodotto non deve contenere residui di antiparassitari superiori a 0.01 mg/kg. CARATTERISTICHE GENERALI - Il prodotto deve essere di prima scelta, in perfetto stato di conservazione; deve rispondere pienamente ai requisiti prescritti da tutte le leggi, decreti, regolamenti in corso, emanandi o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni della presente specifica. I prodotti devono essere dotati dei requisiti merceologici ed organolettici propri di ciascun tipo, essere immuni da qualunque difetto o da odori e sapori sgradevoli. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED ORGANOLETTICHE UMIDITÀ: inferiore a 29% GRASSO: 0.5 % (valori medi) [INN, 1988] CROSTA: dorata e croccante, ben aderente alla mollica MOLLICA: morbida ma non collosa ROTTURA: alla rottura con le mani (o al taglio), deve risultare croccante con crosta che si sbriciola leggermente, ma che resta aderente alla mollica. SAPORE E AROMA: assenti anomalie al gusto, tipo sapore eccessivo di lievito di birra, odore di rancido, di farina cruda, di muffa o d altri sapori anomali. ODORE: priva di odore di stantio o di muffa. IMPUREZZE: la confezione ed il prodotto devono essere esenti in modo assoluto da parassiti o corpi estranei. Il prodotto deve essere privo d impurezze riscontrabili: al filth-test: numero di frammenti d insetti non superiore a 50/50 g (FDA/USA) di prodotto. ADDITIVI e RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. CARATTERISTICHE DI PRODUZIONE - Il pane deve essere garantito di produzione giornaliera e non deve essere conservato con il freddo, od altre tecniche, e successivamente rigenerato. Le farine impiegate devono possedere le caratteristiche di composizione relativamente al contenuto in umidità, ceneri, cellulosa e sostanze azotate come previste dalla Legge n.580 del e successive modificazioni e non devono essere trattate con sostanze imbiancanti o altro non consentito. Non sarà accettato pane preparato con semilavorati. Le modalità di produzione, di confezionamento,d immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. E esclusa la fornitura di pane tipo soffiato, integrale, speciale o condito. 7
8 PANE INTEGRALE E SEMINTEGRALE Pane integrale prodotto con farina integrale o semintegrale di provenienza biologica nella quale non devono risultare residui di fitofarmaci, antiossidanti, conservanti frammenti di insetti, peli di roditori e frammenti metallici, acqua e lievito, con o senza aggiunta di sale, classificato secondo la normativa vigente come pane tipo 2 e pane di tipo integrale. La farina integrale o semintegrale deve essere di provenienza biologica derivante dalla macinazione diretta del frumento e in essa non devono risultare residui di fitofarmaci, antiossidanti, conservanti frammenti di insetti, peli di roditori e frammenti metallici, inoltre non deve risultare addizionata artificialmente di crusca. Le farine di tipo integrale e semintegrale (tipo 2) devono presentare le seguenti caratteristiche: - umidità: massima 14.50% - ceneri: massimo 1.60% (integrale) massimo 0.95% (tipo 2) - cellulosa: massimo 1.60% (integrale), massimo 0.50% (tipo 2) - glutine secco: minimo 10% Entrambi i prodotti non devono contenere gli ingredienti e gli additivi esclusi nella precedente voce pane e devono essere garantiti di produzione giornaliera. Valgono le altre prescrizioni previste per la precedente voce pane. Confezionamento e trasporto. I contenitori devono essere in materiale atossico per uso alimentare, in perfette condizioni igieniche; i quantitativi richiesti dalle mense devono pervenire adeguatamente confezionati e sigillati al solo fine di protezione igienica e trasportati mediante automezzi igienicamente idonei. Il trasporto del pane non deve avvenire promiscuamente ad altri prodotti ad eccezione dei prodotti da forno, pasta fresca, pasticceria. Le modalità di produzione, confezionamento, di immagazzinamento e distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo in osservanza delle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. PANE GRATTUGGIATO Deve essere ottenuto dalla macinazione di pane secco tipo bianco o integrale con le caratteristiche indicate, fette biscottate, crackers o similari. E sottoposto alla medesima legislazione del pane. Il pane grattugiato verrà fornito in confezioni chiuse in modo da preservarlo da eventuali contaminazioni ed insudiciamenti, confezionato sottovuoto o in atmosfera modificata e con etichettatura secondo le normative vigenti. È in ogni caso escluso l utilizzo di strutto. GRISSINI, FETTE BISCOTTATE, CRACKERS, E SCHIACCIATINE monodose DEFINIZIONE Prodotto da forno ottenuto dalla cottura, frazionamento mediante tranciatura trasversale, eventuale stagionatura e successiva tostatura di un impasto lievitato con aggiunta di acqua, sale, zuccheri, grassi vegetali, malto, farine di cerali maltati. Prodotto privo di crusca alimentare. I prodotti devono essere conservati con modalità idonee a preservarne le caratteristiche qualitative e la freschezza; gli ingredienti non devono contenere sostanze nocive. Il prodotto non deve comprendere ingredienti contenenti o costituiti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o loro derivati. Il prodotto non deve contenere residui di antiparassitari superiori a 0.01 mg/kg. CARATTERISTICHE GENERALI I prodotti devono essere di prima scelta, in perfetto stato di conservazione; devono rispondere pienamente ai requisiti prescritti da tutte le leggi, decreti, regolamenti in corso, emanandi o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni della presente. I prodotti devono essere dotati dei requisiti merceologici ed organolettici propri di ciascun tipo, essere immuni da qualunque difetto o da odori e sapori sgradevoli. 8
9 CARATTERISTICHE MINIME I prodotti devono rispondere ai requisiti previsti dal D.P.R. N.283 del Regolamento relativo alle denominazioni legali di alcuni prodotti da forno. I prodotti non devono contenere ingredienti o additivi non consentiti dalla normativa attuale; privi di coloranti ed aromi. I prodotti devono essere freschi. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED ORGANOLETTICHE UMIDITA : massimo 7% in peso del prodotto finito (± 2% in valore assoluto) Il prodotto deve risultare completamente indenne da infestanti, parassiti, larve frammenti di insetti, muffe o altri agenti infestanti. INGREDIENTI AMMESSI: farina di grano tenero tipo 00, acqua, sale, zuccheri, grassi vegetali, malto, farine di cereali maltati, lievito. Non sono ammessi emulsionanti, conservanti (in particolare anidride solforosa o solfiti), antiossidanti, edulcoranti, aromatizzanti e coloranti ed altri additivi previsti dal DM , n.209 e successivi aggiornamenti. Non è ammessa presenza di strutto raffinato nonché olii e grassi idrogenati. ASPETTO: assenza di macchie, assenza di difetti di cottura CONSISTENZA: privo di rammollimenti atipici; prodotto privo di tagli o spezzature; suono secco alla spezzatura; la fetta non deve presentarsi frammentata, ma integra. SAPORE: caratteristico, privo di sapori anomali ODORE: caratteristico, privo di odori anomali RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. I prodotti devono presentare un residuo di vita commerciale superiore al 50%. CONFEZIONAMENTO Prodotto confezionato in imballo primario contenente 40 fette. Le modalità di produzione, di confezionamento, di immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. Si richiede un prodotto preconfezionato e completamente avvolto nell imballaggio secondario in cartone. Il prodotto deve pervenire in confezioni perfettamente integre e sigillate. Il sistema di confezionamento deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici. I materiali utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente in materia. ETICHETTATURA A norma del D.L.vo 27 gennaio 1992, n. 109, D.L.vo n. 68 del 25 febbraio 2000, D.L.vo n.259 del e successivi aggiornamenti. PRODOTTI DA FORNO CARATTERISTICHE GENERALI I prodotti da forno, ottenuti con l impiego di farine di grano tenero di tipo 0 e 00, esenti da coloranti, dovranno essere sottoposti a perfetta lievitazione e cottura. Dovranno essere dolcificati esclusivamente con saccarosio o fruttosio. Non saranno ammessi prodotti confezionati con l uso di strutto, emulsionanti olii e grassi idrogenati. CONFEZIONE Dovranno essere confezionati e sigillati in involucri riconosciuti idonei al contenimento di prodotti salimentari dalle vigenti leggi. Tutte le eventuali confezioni monodose dovranno riportare l etichettatura prevista a norma di legge. Nell offerta dovrà essere indicata, a pena di esclusione, la 9
10 marca dei prodotti che s intende offrire. Tale marca dovrà essere immutata per tutta la durata della fornitura - fatte salve situazioni eccezionali e contingenti -. La eventuale modificazione definitiva della marca dovrà essere autorizzata dall Azienda USL, previa verifica della qualità del prodotto mediante idonea campionatura. BISCOTTI PRIMA INFANZIA in confezioni - di peso inferiore a kg 1 DEFINIZIONE Alimenti indicati per bambini a partire dal 4 mese come integratori al latte. Prodotti assoggettati al D.Lgs. 111 del e del DPR n. 578 del relative ai prodotti dietetici. I prodotti in oggetto sono assoggettati al DPR n. 128 del 7 aprile I prodotti in quanto tali necessitano di autorizzazione del Ministero della Sanità. Il prodotto deve essere conservato con modalità idonee a preservarne le caratteristiche qualitative e la freschezza; gli ingredienti non devono contenere sostanze nocive. Il prodotto non deve comprendere ingredienti contenenti o costituiti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o loro derivati. Il prodotto non deve contenere residui di antiparassitari superiori a 0.01 mg/kg. CARATTERISTICHE GENERALI I prodotti devono essere di prima scelta, in perfetto stato di conservazione; devono rispondere pienamente ai requisiti prescritti da tutte le leggi, decreti, regolamenti in corso, emanandi o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni della presente. I prodotti devono essere dotati dei requisiti merceologici ed organolettici propri di ciascun tipo, essere immuni da qualunque difetto o da odori e sapori sgradevoli. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED ORGANOLETTICHE I biscotti devono avere perfetta lievitazione e cottura. I biscotti ottenuti dalla cottura di impasti preparati con farine alimentari anche se miscelate con sfarinati di grano, devono indicare anche la specificazione del vegetale da cui proviene la farina impiegata nella lavorazione. Prodotti privi di coloranti e aromatizzanti. Non è consentito l uso di emulsionanti o di strutto raffinato nonché olii e grassi idrogenati. I biscotti non devono essere dolcificati con edulcoranti di sintesi o edulcoranti diversi dal saccarosio o dal fruttosio. I biscotti devono essere a pasta dura tipo secco. Il prodotto deve risultare completamente indenne da infestanti, parassiti, larve frammenti di insetti, muffe o altri agenti infestanti. I prodotti devono presentare un residuo di vita commerciale superiore al 50%. ASPETTO: assenza di macchie, assenza di difetti di cottura CONSISTENZA: privo di rammollimenti atipici; prodotto privo di tagli o spezzature SAPORE: caratteristico, privo di sapori anomali ODORE: caratteristico, privo di odori anomali ADDITIVI e RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO Le modalità di produzione, di confezionamento, di immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. Si richiede un prodotto preconfezionato in confezioni di peso inferiore al kg., completamente avvolto nell imballaggio secondario. Il prodotto deve pervenire in confezioni perfettamente integre e sigillate. Il sistema di confezionamento deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici. I materiali utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente in materia. 10
11 ETICHETTATURA I prodotti devono rispondere ai requisiti previsti dal D.Lgs. 111 del , D.L.vo 27 gennaio 1992 n. 109, D.L.vo n. 68 del 25 febbraio 2000, D.L.vo n.259 del e successivi aggiornamenti. BISCOTTI FROLLINI - preconfezionato in confezione monoporzione da 25 g. DEFINIZIONE Prodotto dolciario di pasta frolla (frollino al latte). I prodotti devono essere conservati in ambienti asciutti e puliti, al riparo dagli agenti atmosferici sotto i 20 e sotto il 65%di umidità relativa. Il prodotto non deve comprendere ingredienti contenenti o costituiti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o loro derivati. Il prodotto non deve contenere residui di antiparassitari superiori a 0.01 mg/kg. CARATTERISTICHE GENERALI I prodotti devono essere di prima scelta, in perfetto stato di conservazione; devono rispondere pienamente ai requisiti prescritti da tutte le leggi, decreti, regolamenti in corso, emanandi o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni della presente. I prodotti devono essere dotati dei requisiti merceologici ed organolettici propri di ciascun tipo, essere immuni da qualunque difetto o da odori e sapori sgradevoli. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED ORGANOLETTICHE I biscotti devono avere perfetta lievitazione e cottura. I biscotti ottenuti dalla cottura di impasti preparati con farine alimentari anche se miscelate con sfarinati di grano, devono indicare anche la specificazione del vegetale da cui proviene la farina impiegata nella lavorazione. Non è ammesso l uso di emulsionanti o di strutto raffinato nonché olii e grassi idrogenati; non è ammesso l uso di coloranti, di conservanti, di antiossidanti; di anidride solforosa o solfiti. I biscotti non devono essere dolcificati con edulcoranti di sintesi. Non sono ammessi altri additivi previsti dal DM , n.209 e successivi aggiornamenti. I biscotti devono essere a pasta dura tipo secco. Il prodotto deve risultare completamente indenne da infestanti, parassiti, larve frammenti di insetti, muffe o altri agenti infestanti. I prodotti devono presentare un residuo di vita commerciale superiore al 50%. ASPETTO: assenza di macchie, assenza di difetti di cottura CONSISTENZA: privo di rammollimenti atipici; prodotto privo di tagli o spezzature; suono secco alla spezzatura SAPORE: caratteristico, privo di sapori anomali ODORE: caratteristico, privo di odori anomali RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. INGREDIENTI farina di grano tenero tipo O, zucchero, margarina vegetale, siero di latte, glucosio, uova, sale, agenti lievitanti, aromi, emulsionante: lecitina di soia. CONFEZIONAMENTO Le modalità di produzione, di confezionamento, di immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. Si richiede un prodotto preconfezionato in confezione da 250 g e completamente avvolto nell imballaggio secondario. Il prodotto deve pervenire in confezioni perfettamente integre e sigillate. Il sistema di confezionamento deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici. I 11
12 materiali utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente in materia. CARATTERISTICHE CHIMICHE: su gr.100 di prodotto Umidità %2.5 Proteine g.7 Glucidi g.75 ( di cui polialcoli g.0, zuccheri g.24) Lipidi g.15 (di cui saturi g.0, colesterolo mg.6 Fibre alimentari g.2 Sodio g.0.39 ETICHETTATURA A norma del D.L.vo 27 gennaio 1992, n. 109, D.L.vo n. 68 del 25 febbraio 2000, D.L.vo n.259 del e successivi aggiornamenti. BISCOTTI SECCHI - preconfezionato in confezione da 250 g. DEFINIZIONE Prodotto dolciario di tipo secco (tipo Oro Saiwa). I prodotti devono essere conservati con modalità idonee a preservarne le caratteristiche qualitative e la freschezza; gli ingredienti non devono contenere sostanze nocive. Il prodotto non deve comprendere ingredienti contenenti o costituiti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o loro derivati. Il prodotto non deve contenere residui di antiparassitari superiori a 0.01 mg/kg. CARATTERISTICHE GENERALI I prodotti devono essere di prima scelta, in perfetto stato di conservazione; devono rispondere pienamente ai requisiti prescritti da tutte le leggi, decreti, regolamenti in corso, emanandi o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni della presente. I prodotti devono essere dotati dei requisiti merceologici ed organolettici propri di ciascun tipo, essere immuni da qualunque difetto o da odori e sapori sgradevoli. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED ORGANOLETTICHE I biscotti devono avere perfetta lievitazione e cottura. I biscotti ottenuti dalla cottura di impasti preparati con farine alimentari anche se miscelate con sfarinati di grano, devono indicare anche la specificazione del vegetale da cui proviene la farina impiegata nella lavorazione. Non è ammesso l uso di emulsionanti o di strutto raffinato nonché olii e grassi idrogenati; non è ammesso l uso di coloranti, di conservanti, di antiossidanti; di anidride solforosa o solfiti. I biscotti non devono essere dolcificati con edulcoranti di sintesi. Non sono ammessi altri additivi previsti dal DM , n.209 e successivi aggiornamenti. I biscotti devono essere a pasta dura tipo secco. Il prodotto deve risultare completamente indenne da infestanti, parassiti, larve frammenti di insetti, muffe o altri agenti infestanti. I prodotti devono presentare un residuo di vita commerciale superiore al 50%. ASPETTO: assenza di macchie, assenza di difetti di cottura CONSISTENZA: privo di rammollimenti atipici; prodotto privo di tagli o spezzature; suono secco alla spezzatura SAPORE: caratteristico, privo di sapori anomali ODORE: caratteristico, privo di odori anomali RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. 12
13 CONFEZIONAMENTO Le modalità di produzione, di confezionamento, di immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. Si richiede un prodotto preconfezionato in confezione da 250 g e completamente avvolto nell imballaggio secondario. Il prodotto deve pervenire in confezioni perfettamente integre e sigillate. Il sistema di confezionamento deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici. I materiali utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente in materia. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE CENERI: inferiore al 7%. SOSTANZE ESTRANEE: assenti sostanze estranei ed elementi corticali. SOSTANZA GRASSA: non inferiore 20%. ADDITIVI e RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. Caratteristiche organolettiche: SAPORE:caratteristico, privo di sapori estranei. ODORE:caratteristico, privo di odori estranei. STRUTTURA: in polvere. IMPUREZZE: la confezione deve essere priva in modo assoluto di parassiti e di impurezze. Al filth-test: numero di frammenti di insetti non superiore a 50/50 g di prodotto (FDA/USA). Il prodotto deve essere consegnato in perfetto stato di conservazione. I prodotti devono presentare un residuo di vita commerciale superiore al 50%. IMBALLAGGIO Si richiede un prodotto confezionato di formato pari a 1000g. Il prodotto deve presentarsi in confezioni integre, sigillate, senza rotture e senza difetti. Le confezioni devono presentare imballo secondario tale da raggruppare 10kg di prodotto. Il prodotto deve pervenire in confezioni perfettamente integre. Il sistema di confezionamento deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici. I materiali utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente in materia. Le modalità di produzione, di confezionamento, di immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. ETICHETTATURA A norma del D.L.vo 27 gennaio 1992, n. 109, D.L.vo n. 68 del 25 febbraio 2000, D.L.vo n.259 del e successivi aggiornamenti. FARINE FARINA DI GRANO TENERO TIPO 00 in confezioni da kg.1 DEFINIZIONE Prodotto ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento del grano tenero liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità. Il prodotto non deve comprendere ingredienti contenenti o costituiti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o loro derivati. Il prodotto non deve contenere residui di antiparassitari superiori a 0.01 mg/kg. 13
14 CARATTERISTICHE GENERALI I prodotti devono essere di prima scelta, in perfetto stato di conservazione; devono rispondere pienamente ai requisiti prescritti da tutte le leggi, decreti, regolamenti in corso, emanandi o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni della presente. I prodotti devono essere dotati dei requisiti merceologici ed organolettici propri di ciascun tipo, essere immuni da qualunque difetto o da odori e sapori sgradevoli. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE Caratteristiche normative previste dalla Legge n.580 e D.P.R. 9 febbraio 2002 n. 187 Regolamento per la revisione della normativa sulla produzione e commercializzazione di sfarinati e paste alimentari a norma dell art.50 della legge n.146 : Umidità massima: 14,5% t.q. Ceneri: massimo 0.55 % s.s. Proteine minimo: minimo 9% s.s. a w : non superiore a ,85 ADDITIVI e RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. La farina non deve contenere imbiancanti e/o farine di altri cereali o altre sostanze non consentite dalla normativa sopracitata. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: COLORE: bianco SAPORE: lieve e gradevole; ODORE: lieve e gradevole; priva di odore di stantio o di muffa. IMPUREZZE: la confezione deve essere priva in modo assoluto di parassiti e di impurezze. Al filth-test: numero di frammenti di insetti non superiore a 50/50 g di prodotto (FDA/USA). Il prodotto deve essere consegnato in perfetto stato di conservazione. I prodotti devono presentare un residuo di vita commerciale superiore al 50%. IMBALLAGGIO Si richiede un prodotto confezionato di formato pari a 1 kg. Il prodotto deve presentarsi in confezioni integre, sigillate, senza rotture e senza difetti. Le confezioni devono presentare imballo secondario. Il prodotto deve pervenire in confezioni perfettamente integre. Il sistema di confezionamento deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici. I materiali utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente in materia. Le modalità di produzione, di confezionamento, di immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. ETICHETTATURA L etichetta deve riportare il tipo di farina, il nome, il luogo di produzione e la durata di conservazione, a norma del D.L.vo 27 gennaio 1992, n. 109, D.L.vo n. 68 del 25 febbraio 2000, D.L.vo n.259 del e successivi aggiornamenti. FARINA DI MAIS: - in confezioni da kg.1 e in confezioni da kg.5 DEFINIZIONE Prodotto ottenuto dalla macinazione della cariosside del granoturco. Le farine sono destinate alla produzione di polenta. Il prodotto non deve comprendere ingredienti contenenti o costituiti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o loro derivati. Il prodotto non deve contenere residui di antiparassitari superiori a 0.01 mg/kg. 14
15 CARATTERISTICHE GENERALI I prodotti devono essere di prima scelta, in perfetto stato di conservazione; devono rispondere pienamente ai requisiti prescritti da tutte le leggi, decreti, regolamenti in corso, emanandi o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni della presente. I prodotti devono essere dotati dei requisiti merceologici ed organolettici propri di ciascun tipo, essere immuni da qualunque difetto o da odori e sapori sgradevoli. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE Le farine devono essere di buona qualità, non avariate per eccesso di umidità o di condizioni ambientali non favorevoli. Il prodotto non deve presentare difetti di alcun tipo. Le farine devono rispettare la normativa che regola i prodotti da granoturco per uso alimentare. Le farine non devono presentare all interno delle confezioni indizi di presenza di insetti infestanti. ADDITIVI e RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE COLORE: giallo intenso SAPORE: gradevole; ODORE: gradevole; priva di odore di stantio o di muffa, prima e dopo la cottura. IMPUREZZE: la confezione deve essere priva in modo assoluto di parassiti e di impurezze (visibili e non visibili). Al filth-test: numero di frammenti di insetti non superiore a 50/50 g di prodotto (FDA/USA). Il prodotto deve essere consegnato in perfetto stato di conservazione. I prodotti devono presentare un residuo di vita commerciale superiore al 50%. IMBALLAGGIO Si richiede un prodotto confezionato di formato pari a 1 kg. Il prodotto deve presentarsi in confezioni integre, sigillate, senza rotture e senza difetti. Le confezioni devono presentare imballo secondario. Il prodotto deve pervenire in confezioni perfettamente integre. Il sistema di confezionamento deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici. I materiali utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente in materia. Le modalità di produzione, di confezionamento, di immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. ETICHETTATURA A norma del D.L.vo 27 gennaio 1992, n. 109, D.L.vo n. 68 del 25 febbraio 2000, D.L.vo n.259 del e successivi aggiornamenti. Regolamento CEE 2092/91 CREME A BASE DI CEREALI (per il nido d infanzia) Sono prodotti dietetici e devono quindi rispondere anche ai requisiti del D.P.R. 30/05/53 n 578 e del D.L. 27/01/92 n 111. Dovranno essere fornite a seconda delle necessità, crema di riso, di mais, di tapioca, di cereali misti e semolino. OMOGENEIZZATI PRODOTTO OMOGENEIZZATI di carne, pesce, verdura, frutta. DEFINIZIONE Prodotti assoggettati al D.Lgs. 111 del e del DPR n. 578 del relative ai prodotti dietetici. I prodotti in quanto tali necessitano di autorizzazione del Ministero della Sanità. Il prodotto deve essere conservato con modalità idonee a preservarne le caratteristiche qualitative e la freschezza; gli ingredienti non devono contenere sostanze nocive. Il prodotto non deve 15
16 comprendere ingredienti contenenti o costituiti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o loro derivati. Il prodotto non deve contenere residui di antiparassitari superiori a 0.01 mg/kg. CARATTERISTICHE GENERALI I prodotti devono essere di prima scelta, in perfetto stato di conservazione; devono rispondere pienamente ai requisiti prescritti da tutte le leggi, decreti, regolamenti in corso, emanandi o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualunque forma, indipendentemente dalle disposizioni della presente. I prodotti devono essere dotati dei requisiti merceologici ed organolettici propri di ciascun tipo, essere immuni da qualunque difetto o da odori e sapori sgradevoli. CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED ORGANOLETTICHE I prodotti devono essere privi di conservanti, sterilizzati e confezionati sottovuoto. Il prodotto deve risultare completamente indenne da infestanti, parassiti, larve frammenti di insetti, muffe o altri agenti infestanti. I prodotti devono presentare un residuo di vita commerciale superiore al 50%. Gli omogeneizzati di pesce e carne non devono contenere glutine né proteine del latte. SAPORE: caratteristico, privo di sapori anomali ODORE: caratteristico, privo di odori anomali ADDITIVI e RESIDUI DI SOSTANZE ATTIVE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: assenti. Il prodotto deve essere in confezioni da 80g. e deve riportare l etichettatura nutrizionale completa. CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO Le modalità di produzione, di confezionamento, di immagazzinamento e di distribuzione devono essere tali da garantire un adeguata igiene del prodotto fino al consumo, in osservanza alle vigenti leggi sull igiene degli alimenti. Si richiede un prodotto preconfezionato e completamente avvolto nell imballaggio secondario. Il prodotto deve pervenire in confezioni perfettamente integre e sigillate. Il sistema di confezionamento deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici. I materiali utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente in materia. ETICHETTATURA I prodotti devono rispondere ai requisiti previsti dal D.Lgs. 111 del , D.L.vo 27 gennaio 1992 n. 109, D.L.vo n. 68 del 25 febbraio 2000, D.L.vo n.259 del e successivi aggiornamenti. 16
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