SOLUZIONI ESERCIZI CAPITOLO 3
|
|
- Cristiano Negri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Economia degli intermediari finanziari ed - Anthony Saunders, Marcia Millon Cornett, Mario Anolli SOLUZIONI ESERCIZI CAPITOLO 3 1. Il concetto del valore temporale del denaro si basa sull assunto che ogni interesse, o rendimento di altro tipo, maturato su una somma di denaro investita per un certo periodo di tempo sia immediatamente reinvestito: in questo caso si parla di interesse composto, in antitesi al concetto di interesse semplice, che invece presuppone che gli interessi maturati non siano reinvestiti. (. a. PV = (CVA 6%/1, 5(1) ) = (0,74758) = 3.736,9 b. PV = (CVA 8%/1, 5(1) ) = (0,680583) = 3.40,9 c. PV = (CVA 10%/1, 5(1)) = (0,6091) = 3.104,61 d. PV = (CVA 10%/, 5()) = (0,613913) = 3.069,57 e. PV = (CVA 10%/4, 5(4)) = (0,61071) = 3.051,35 Da questi risultati è possibile dedurre che il valore attuale di un investimento in titoli obbligazionari diminuisce al crescere del tasso di interesse. Poiché i tassi sono aumentati dal 6% all 8%, il valore attuale dell investimento in titoli è diminuito di 333,37 (da 3.736, 9 a 3.40,9 ). Poiché i tassi sono aumentati dall 8% al 10%, il valore attuale dell investimento si è ridotto di 98,31 (da 3.40,9 a 3.104,61 ). Se aumentano i tassi di interesse occorre investire meno fondi per ricevere il medesimo montante alla scadenza. All aumentare del tasso di interesse, inoltre, il valore attuale dell investimento diminuisce a tasso decrescente. La diminuzione del valore attuale è maggiore in corrispondenza dell aumento dei tassi dal 6% all 8%, rispetto all aumento dall 8% al 10%. La relazione inversa tra tassi di interesse e valore attuale di un investimento in titoli obbligazionari, non è né lineare, né proporzionale. Dai suddetti risultati, è possibile dedurre altresì che maggiore è il numero dei periodi di capitalizzazione per anno, minore è il valore attuale di un flusso di cassa futuro. 3. a. VF = (CVF 6%/1, 5(1) ) = (1,3386) = 6.691,13 b. VF = (CVF 8%/1, 5(1) ) = (1,46938) = 7.346,64 c. VF = (CVF 10%/1, 5(1) ) = (1,610510) = 8.05,55 d. VF = (CVF 10%/, 5() ) = (1,68895) = 8.144,47 e. VF = (CVF 10%/4, 5(4)) = (1,638616) = 8.193,08 Come si può notare dai risultati, il valore futuro di un flusso di cassa aumenta all aumentare dei tassi di interesse. Quando, infatti, i tassi di interesse passano dal 6% all 8%, il valore (futuro) dell investimento aumenta di 655,51 (passando da 6.691,13 a 7.346,64). Quando i tassi passano dall 8% al 10%, il valore (futuro) del flusso di cassa subisce un incremento di 705,91 (passando da 7.346,64 a 8.05,55). Ciò deriva dal fatto che all aumentare dei tassi di interesse, un dato ammontare di fondi investiti all inizio di un orizzonte temporale, produce un montante più elevato alla scadenza. Va notato, inoltre, che all aumentare dei tassi di interesse, il valore futuro aumenta a un tasso crescente. L aumento del valore futuro è maggiore quando il tasso passa dal 6% all 8%, rispetto a quando aumenta dall 8% al 10%. Infine, maggiore è il numero di periodi di capitalizzazione per anno, maggiore il valore futuro di una somma di denaro attuale. Copyright The McGraw-Hill Companies s.r.l.
2 Economia degli intermediari finanziari ed - Anthony Saunders, Marcia Millon Cornett, Mario Anolli 4. a. VA = 5.000(CVAR 6%/1, 5(1) ) = (4,1364) = 1.061,8 b. VA= 5.000(CVAR 6%/4, 5(4)) = (17,168639) = c. VA = 5.000(CVAR 6%/1, 5(1))( 1 +,06) = (4,1364)(1 +,06) =.35,53 d. VA = 5.000(CVAR 6%/4, 5(4))( /4) = (17,168639)(1,015) = ,84 5 a. VF = 5.000(CVFR 6%/1, 5(1) ) = (5,63709) = 8.185,46 b. VF = 5.000(CVFR 6%/4, 5(4) ) = (3,13667) = ,34 c. VF = 5.000(CVFR 6%/1, 5(1) )(1 +,06) = (5,63709)(1 +,06) = d. VF = 5.000(CVFR 6%/4, 5(4) )(1 +,06/4) = (3,13667)(1,015) = ,61 6. RAE = (1 +,1/1) 1-1 = 1,68% 7. Rendimento obbligazionario equivalente: i bey = (( 1m )/ )(365/65) = 15,138% RAE: RAE = (1 +,15138/(365/65))365/65-1 = 16,111% 8. Rendimento obbligazionario equivalente ibey = 6,56%(365/360) = 6,651% Il RAE sul certificato di deposito è:rae = (1 + (,06651)/(365/115))365/115-1 = 6,804% 9. i = (( )/9.875) (360/68) = 6,6% = 75(CVAR rr, 5) + 980(CVA rr, 5) Ψ rr = 8,83% = 75(CVAR Err, 3) + 990(CVA Err, 3) Ψ Err = 7,97% 1. Vb = 1.000(,08) (CVAR 9%, 10) (CVA 9%, 10) = 935, = 1.000(,1) (CVAR ytm/, 10() ) (CVAytm/, 10() ) => ytm =10.37% 14. V b = 1.000(,07) (CVAR 14%/4, 4(4) ) (CVA 14%/4, 4(4) ) = 788, a. V b = 1.000(,1) (CVAR 6%/, 10() ) (CVA 6%/, 10(4) ) = 1.97,55 b. V b = 1.000(,1) (CVAR 8%/, 10() ) (CVA 8%/, 10(4) ) = 1.135,90 Le risposte alle domande a e b suggeriscono che esiste una relazione inversa tra i tassi di rendiemnto ricchiesti e i valori teorici delle obbligazioni 16. a. Sopra la pari b. Alla pari c. Sotto la pari Copyright The McGraw-Hill Companies s.r.l.
3 Economia degli intermediari finanziari ed - Anthony Saunders, Marcia Millon Cornett, Mario Anolli d. Sotto la pari e. Sopra la pari f. Sotto la pari 17. a. 985 = 1.000(,09) (CVAR ytm/, 15() ) (CVA ytm/, 15()) Ψ ytm = 9,186% b. 915 = 1.000(,08) (CVAR ytm/4, 10(4) ) + 1.,000(CVA ytm/4, 10(4)) Ψ ytm = 9,316% 4 c = 1.,000(,11) (CVAR ytm, 6 ) + 1.,000(CVA ytm, 6)Ψ ytm = 9,58% 18. a. V b = 1.000(,06) (CVAR 10%/, 1() ) (CVA 10%/, 1()) = 74,03 b. V b = 1.000(,08) (CVAR 10%/, 1() ) (CVA 10%/, 1()) = 86,01 c. V b = 1.,000(,10) (CVAR 10%/, 1() ) (CVA 10%/, 1()) = 1.000,00 d. Le risposte ai quesiti (a), (b) e (c) suggeriscono che esiste una relazione diretta tra i tassi nominali e i valori attuali. 19. a. V b = 1.000(,10) (CVAR 8%/, 10() ) (CVA 8%/, 10() ) = 1.135,90 b. V b = 1.000(,10) (CVAR 8%/, 15() ) (CVA 8%/, 15() ) = 1.17,9 c. V b = 1.000(,10) (CVAR 8%/, 0() ) (CVA 8%/, 0()) = 1.197,93 d. Da questi risultati è possible osservare che esiste una relazione diretta tra scadenza e valori attuali 0. La duration, oltre a costituire una misura della vita media finanziaria di un attività o passività, ha anche un significato economico, in quanto rappresenta la sensibilità, o elasticità, del valore dell attività o passività a piccole variazioni dei tassi di interesse (inteso sia come tasso di rendimento richiesto sia come rendimento alla scadenza). a. D = 4,05 anni t FC t CVA T VA t VA t *t 0,5 50 0,954 47,60 3,810 1,0 50 0, ,350 45,350 1,5 50 0, ,190 64,785,0 50 0,87 41,135 8,70,5 50 0, ,175 97,937 3,0 50 0,746 37, ,930 3,5 50 0, ,535 14,373 4,0 50 0, ,84 135,368 4,5 50 0,6446 3,30 145,035 5, , ,595 3.,975 Copyright The McGraw-Hill Companies s.r.l.
4 Economia degli intermediari finanziari ed - Anthony Saunders, Marcia Millon Cornett, Mario Anolli 1.000, ,833 b. La duration se il rendimento alla scadenza passa al 14% è: 3.409,95/859,53 = 3,97 anni La duration se il rendimento alla scadenza passa al 14% è: 3.133,14/798,7 = 3,9 anni c. Al crescere del rendimento a scadenza, la duration diminuisce. 3. a. D = 3.393,18/1.,000 = 3,39 anni t FC t CVA t VA t VA t *t 0,5 50,954 47,6 3,81 1,0 50, ,35 45,35 1,5 50, ,19 64,79,0 50,87 41,14 8,7,5 50, ,18 97,94 3,0 50,746 37,31 111,93 3,5 50, ,53 14,37 4, , ,68.84, ,18 b. Duration di un Titolo di Stato a 3 anni =.664,74/1.000 =,66 anni c. Duration di un Titolo di Stato a anni = 1.861,6/1.000 = 1,86 anni d. All aumanetare della scadenza, la duration aumenta ma ad un tasso descrescente. 4. D = 8 anni; D = 10 anni; D = 1 anni. 5. a. Duration = 4.570,4/1.14,53 = 4 anni t FC t CVA t VA t VA t *t 1,0 137,6, ,091 15,091,0 137,6, ,719 7,438 3,0 137,6, , ,143 4,0 137,6, , ,931 5,0 1,137,6, , , , ,403 b. I flussi di cassa derivanti dall investimento durante l orizzonte temporale di 4 anni saranno: ,53 al tempo ,6Η (CVFR 11%, 4) che indica il valore futuro degli interessi reinvestiti all 11% ,87 che indica il valore attuale di ,6 al tasso di attualizzazione dell 11%. I tre flussi di cassa sono 1.14,53 al tempo 0, e 648, ,04,86al tempo 4. Questi flussi di cassa hanno un tasso interno di rendimento del 10%. 6. a. Duration = ,13/9.41,84 = 4,8 anni t CF t CVA t VA t VA t *t 1,0 800, ,7 77,7,0 800, ,16 13,31 3,0 800, , ,16 4,0 800, ,41 185,64 5,0 10,800, , ,75 Copyright The McGraw-Hill Companies s.r.l.
5 Economia degli intermediari finanziari ed - Anthony Saunders, Marcia Millon Cornett, Mario Anolli 9.41, ,13 b. Duration su un obbligazione con cedola 10% = 4,17 anni c. Duration su un obbligazione con cedola 1% = 4,07 anni 7. Il rapporto tra la derivata prima del prezzo (P) di un obbligazione a reddito fisso e il rendimento a scadenza (R) è: dp P dr (1+ R) = - D L interpretazione economica di questa equazione è che il numero D rappresenta l elasticità, o sensibilità, del prezzo dell obbligazione a piccole variazioni del rendimento (tasso di rendimento richiesto oppure rendimento alla scadenza). La definizione della duration può essere scritta in un altro modo, utile per un interpretazione della sensibilità alle variazioni dei tassi di interesse: dp= - D dr P 1+ R 8. Sapendo che -D = (dp/p)/(dr/(1+r)), si ricava -D = (0/975)/(-,005/1,0975) =- 4,5 anni; D = 4,5 anni. 9. Il tasso di rendimento reale di un titolo j-esimoè calcolato come: i j * = PI, TRR, PRC j, PRL j, PCS j, PS j 8% = 1,75% + 3,5% + PRC j +,5% + 0% +,85% Thus, PRC j = 8% - 1,75% - 3,5% -,5% - 0% -,85% = 1,65% 30. Secondo la teoria delle aspettative, il tasso a un anno atteso tra un anno è inferiore al tasso a un anno rilevato oggi R = [(1 +,05)(1 +,058)] - 1 = 5,50% R = {(1 + 1 R 1 )(1+E( r 1 ))} 1/ 1,10 = {1,08(1+E( r 1) )} 1/ 1,1= 1,08 (1+E( r 1 )) 1,1/1,08 = 1+E( r 1 ) 1+E( r 1 ) = 1,1 E( r 1 ) =, ,1 = {(1+ 1 R 1 )(1+E( r 1 ))(1+E( 3 r 1 ))} 1/3 1,1 = {(1+ 1 R 1 )*1,08*1,10} 1/3 1,4049 = (1+ 1 R 1 )*1,08*1, R 1 = 1,4049/(1,08*1,10) 1R 11 =,186 Copyright The McGraw-Hill Companies s.r.l.
6 Economia degli intermediari finanziari ed - Anthony Saunders, Marcia Millon Cornett, Mario Anolli 34. La teoria del premio per la liquidità rappresenta un estensione della teoria delle aspettative: essa si basa sull idea che gli investitori saranno disposti a investire in titoli a lungo termine soltanto se su di essi sarà offerto un premio, come compenso per l incertezza del valore futuro di un titolo, che risulterà tanto maggiore quanto più distante si troverà la scadenza. Infatti, in un contesto di incertezza, gli investitori preferiranno investire in titoli a breve termine, poiché essi possono essere convertiti in denaro contante con basso rischio di perdita in conto capitale, ovvero di un calo del prezzo del titolo al di sotto del suo prezzo di acquisto originale. Perciò, affinché gli investitori siano spinti a investire in titoli a lungo termine maggiormente soggetti a rischio di perdita in conto capitale deve essere offerto loro un premio per la liquidità. Questo scarto di prezzo o rischio di liquidità può essere direttamente attribuito al fatto che i titoli a lungo termine sono più sensibili alle oscillazioni dei tassi di interesse rispetto a quelli a breve termine. In base alla teoria del premio per la liquidità, i tassi a lungo termine sono dati dalla somma dalle medie geometriche dei tassi a breve termine attuali e attesi (come nella teoria delle aspettative) e dei premi per la liquidità, che aumentano all aumentare della scadenza del titolo. Per esempio, secondo la teoria del premio per la liquidità, una curva di domanda tendente verso l alto potrebbe riflettere le aspettative degli investitori che i tassi a breve termine futuri saranno costanti, ma poiché i premi per la liquidità aumentano all aumentare della scadenza, la curva dei rendimenti sarà comunque inclinata verso l alto R 1 = 5,65% 1R = [(1 +,0565)(1 +,0675 +,0005)] 1/ - 1 = 6,3% 1R 3 = [(1 +,0565)(1 +,0675 +,0005)(1 +,0685 +,0010)] 1/3-1 = 6,465% 1R 4 = [(1 +,0565)(1 +,0675 +,0005)(1 +,0685 +,0010)(1 +,0715 +,001)] 1/4-1 = 6,666% rendimento a scadenza 6,666% 6,465% 6,3% 5,65% vita residua (in anni) (1+ 1 R ) = {(1+ 1 R 1 )(1+E( r 1 ) + L )} 1/ 1,14 = {1,10*(1+,10 + L )} 1/ 1,996 = 1,10*(1+,10 + L ) 1,996/1,1 = 1+,10+L 1,18145 = 1+,10+L L =, R =,065 = [(1 +,055)(1 + E( r 1 ))] 1/ - 1 Ψ [(1,065) /(1,055)] - 1 = E( r 1 ) = 7,51% Copyright The McGraw-Hill Companies s.r.l.
7 Economia degli intermediari finanziari ed - Anthony Saunders, Marcia Millon Cornett, Mario Anolli 1R 3 =,09 = [(1 +,055)(1 +,0751)(1 + E( 3 r 1 ))] 1/3-1 Ψ [(1,09) 3 /(1,055)(1,0751)] - 1 = E( 3 r 1 ) = 14,18% 38, 4 f 1 = [(1 + 1R 4 )4/(1 + 1R 3 )3] - 1 = [(1 +,0635)4/(1 +,06)3] - 1 = 7,41% 5f 1 = [(1 + 1R 5 )5/(1 + 1 R 6 )4] - 1 = [(1 +,0665)5/(1 +,0635)4] - 1 = 7,86% 6f 1 = [(1 + 1R 6 )6/(1 + 1 R 5 )5] - 1 = [(1 +,0675)6/(1 +,0665)5] - 1 = 7,5% 39, 1R 1 = 4,5% 1R = 5,5% = [(1 +,045)(1 + E(r ))] 1/ - 1 Ψ E(r ) = 6,01% 1R 3 = 6,50% = [(1 +,045)(1 +,0601)(1 + E(r 3 ))] 1/3-1 Ψ E(r 3 ) = 9,04% Copyright The McGraw-Hill Companies s.r.l.
987-88-386-6873-9 Saunders, Cornett, Anolli, Alemanni, Economia degli intermediari finanziari 4e 2015 McGraw-Hill Education (Italy) S.r.
987-88-386-6873-9 Saunders, Cornett, Anolli, Alemanni, Economia degli intermediari finanziari 4e 015 McGraw-Hill Education (Italy) S.r.l SOLUZIONI ESERCIZI CAPITOLO 3 1. Il concetto del valore temporale
DettagliIL RISCHIO PREZZO E IL RISCHIO TASSO
IL RISCHIO PREZZO E IL RISCHIO TASSO IL RISCHIO PREZZO se i tassi aumentano, i prezzi diminuiscono nella stessa misura percentuale per tutti i titoli? se i tassi diminuiscono, i prezzi aumentano nella
DettagliLezione Gli strumenti di debito, i Titoli di Stato
Lezione Gli strumenti di debito, i Titoli di Stato Obiettivi Classificare i titoli di debito e analizzare le loro caratteristiche Strumenti di debito Il titoli di debito sono strumenti rappresentativi
DettagliLa moneta. Che cos è la moneta? Le funzioni della moneta
La moneta La definizione e le funzioni della moneta: mezzo di scambio, riserva di valore, unità di conto, mezzo per trasferire il valore nel tempo Il ruolo della banca centrale, delle banche e degli altri
DettagliSpesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia
Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia determinato in larga misura dalla domanda La spesa effettiva
DettagliIL PREZZO DI UN BOND
IL PREZZO DI UN BOND in pratica, il titolo con cedole viene scomposto in tanti zero coupon bond quanti sono i flussi di cassa: il suo prezzo è pari alla somma dei prezzi di tali zero coupon bond P = P
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di
Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A. CONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di "CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A. 24/01/2007-24/07/2010
DettagliCorso di Economia degli Intermediari Finanziari
Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Elementi di base finanziaria Definizione di operazione finanziaria Successione di importi di segno - e + da considerare congiuntamente ad una successione
DettagliSCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE
SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE La parte Informazioni Specifiche, da consegnare obbligatoriamente all investitore-contraente prima della sottoscrizione, è volta ad illustrare le principali caratteristiche
Dettagli3. Struttura a termine dei tassi di interesse. Stefano Di Colli
3. Struttura a termine dei tassi di interesse Metodi Statistici per il Credito e la Finanza Stefano Di Colli Perché i tassi di interesse variano? Un attività è un bene che incorpora un valore. La decisione
DettagliScheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento
Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data
DettagliRegime finanziario dell interesse composto
Regime finanziario dell interesse composto Il regime dell interesse composto si caratterizza per la capitalizzazione periodica degli interessi che genera ulteriori interessi. La differenza rispetto al
DettagliIndice. 2 Elementi di teoria dell intermediazione finanziaria Introduzione 3
parte I Prefazione Attribuzioni Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XIII XVI XVIII XIX Introduzione e panoramica dei mercati finanziari 1 1 Introduzione 3 1.1 Perché uno studio su mercati e
DettagliCapitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti a tutti i possibili prezzi
DettagliCorso di Economia Politica Facoltà di Giurisprudsenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini a.a
Corso di Economia Politica Facoltà di Giurisprudsenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini a.a. 2011-2012 OTTAVA LEZIONE 2 APRILE 2012 LA MONETA LA MONETA La definizione e le funzioni della moneta: mezzo di
DettagliIndice. Introduzione. xiii. Parte prima Il sistema finanziario 1
Indice Introduzione xiii Parte prima Il sistema finanziario 1 1 Il sistema finanziario 3 1.1 La struttura del sistema finanziario 4 1.2 Gli intermediari finanziari 6 1.3 I mercati finanziari 8 1.4 Le autorità
DettagliScheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento
Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data
DettagliProduzione e tasso di cambio nel breve periodo
Produzione e tasso di cambio nel breve periodo Determinanti della domanda aggregata nel breve periodo Un modello di breve periodo dell equilibrio del mercato dei beni Un modello di breve periodo dell equilibrio
DettagliINTRODUZIONE. La base di partenza di questo lavoro è il risparmio, ovvero. consumi.
INTRODUZIONE La base di partenza di questo lavoro è il risparmio, ovvero la quota del reddito prodotto che non viene destinata ai consumi. Questa quota di reddito può essere accantonata senza destinazione
DettagliMoneta, interesse e reddito
9 Moneta, interesse e reddito Problemi teorici 1. Il modello della domanda aggregata presentato nel Capitolo 8 del manuale di teoria si basava sull ipotesi che il livello dei prezzi e i tassi d interesse
DettagliAnalisi economico-finanziaria degli investimenti
Analisi economico-finanziaria degli investimenti Lezione 2 I flussi di cassa e I principali criteri decisionali per l analisi finanziaria Economia Applicata all ingegneria a.a. 2015-16 Prof.ssa Carmela
DettagliESERCITAZIONE DI ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI ANNO ACCADEMICO
ESERCITAZIONE DI ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI ANNO ACCADEMICO 2016-2017 A cura Dott.ssa Federica Miglietta ESERCITAZIONE Ad uso degli studenti frequentanti LE OBBLIGAZIONI - Il prezzo Esercizio
DettagliRischi di mercato. Francesco Menoncin
Rischi di mercato Francesco Menoncin 6-0-0 Sommario Le risposte devono essere C.C.C (Chiare, Concise e Corrette). Il tempo a disposizione è di (due) ore. Esercizi. Su un mercato completo con tre stati
DettagliPREZZO DI SOTTOSCRIZIONE
Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Scheda prodotto Intesa Sanpaolo a Tasso variabile con Tasso Minimo
DettagliAPPROFONDIMENTI DI MACROECONOMIA
APPROFONDIMENTI DI MACROECONOMIA PROF. ANNAMARIA VARIATO A.A. 2009 2010 SOTTOPERIODO II SOLUZIONE DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA IL CONTESTO ATTUALE Per i quesiti fare riferimento al sottoperiodo precedente.
DettagliCALCOLO DEL VALORE ATTUALE
CALCOLO DEL VALORE ATTUALE 2 www.emiliotomasini.it http://www.unibo.it/docenti/emilio.tomasini McGraw-Hill/Irwin Copyright 2013 by The McGraw-Hill Companies, Inc. All rights reserved. ARGOMENTI TRATTATI
DettagliCapitolo 27 Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri
Principi di finanza aziendale Capitolo 27 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Gestione dei rischi e finanza internazionale Copyright 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl 27-2
DettagliLe obbligazioni: misure di rendimento Tassi d interesse, elementi di valutazione e rischio delle attività finanziarie
Le obbligazioni: misure di rendimento Tassi d interesse, elementi di valutazione e rischio delle attività finanziarie Economia degli Intermediari Finanziari 29 aprile 2009 A.A. 2008-2009 Agenda 1. Il calcolo
DettagliGli strumenti di debito
Gli strumenti di debito A.A. 2005 / 2006 Prof. Eliana Angelini Dipartimento di Economia Università degli Studi G. D Annunzio di Pescara www.dec.unich.it e.angelini@unich.it I titoli obbligazionari Contratti
DettagliCAPITOLO 9 Introduzione alle fluttuazioni economiche
ITOLO 9 Introduzione alle fluttuazioni economiche Domande di ripasso 1. Durante una recessione, consumo e investimento diminuiscono, mentre il tasso di disoccupazione aumenta. Di solito l investimento
DettagliDistribuzione temporale dei flussi e valore finanziario del tempo
inanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Distribuzione temporale dei flussi e valore finanziario del tempo Capitolo 7 Indice degli argomenti 1. Il concetto di valore finanziario
DettagliLa gestione dei propri risparmi Controllare il rischio di liquidità I mercati monetari. Imola, 29 marzo 2016 Luciano Messori
La gestione dei propri risparmi Controllare il rischio di liquidità I mercati monetari Imola, 29 marzo 2016 Luciano Messori Di cosa ci occupiamo oggi Buoni Ordinari del Tesoro; Pronti contro termine; Certificati
DettagliScheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento
Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data
DettagliCome calcolare il valore attuale
CAPITOLO 5 Come calcolare il valore attuale Semplici PROBLEMI 1. a. FA 6 = 1/(1.12) 6 = 0.507; b. 125/139 = 0.899; c. 100 000 3 (1.06) 8 = 159 385; d. 37 400/(1.09) 9 = 17 220 1 e. VA = C r 1 r(1 r) t
DettagliArgomenti trattati. Capitolo 7. Introduzione a rischio, rendimento e costo opportunità del capitale. Il mercato dei capitali: un secolo di storia
Capitolo 7 Principi di Finanza aziendale 5/ed Richard A. Brealey, Stewart C. Myers, Franklin Allen, Sandro Sandri Introduzione a rischio, rendimento e costo opportunità del capitale Lucidi di Matthew Will
DettagliREGIMI DI CAPITALIZZAZIONE E SCONTO (Esercizi)
REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE E SCONTO (Esercizi) Elena Coffetti Copyright SDA Bocconi INDICE INDICE... REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE E SCONTO...1 INFLAZIONE...4 TASSI EQUIVALENTI...5 Avvertenza: nonostante
DettagliIl mercato dei beni e la curva IS
Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso la condizione di uguaglianza tra produzione, Y, e domanda, Z, è definito dalla relazione IS. Assumendo che il consumo sia
DettagliEconomia e Politica Monetaria. Mercati Finanziari
Economia e Politica Monetaria Mercati Finanziari Funzioni dei mercati finanziari 1. Canalizzare risorse da agenti in surplus (risparmiatori) ad agenti in deficit (imprese/prenditori) 2. Direct finance:
DettagliTEMA 4: I criteri alternativi di valutazione degli investimenti aziendali
TEMA 4: I criteri alternativi di valutazione degli investimenti aziendali (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 7) 1 Temi del corso 1. Analisi e pianificazione finanziaria 2. Pianificazione finanziaria
DettagliIl rischio prezzo nei floater
Il rischio prezzo nei floater PERCHÉ VARIA IL PREZZO DEL FLOATER In teoria, il prezzo del floater non dovrebbe cambiare: l entità della cedola varia ed assorbe le correzioni del rendimento. La variazione
DettagliRIASSUNTO ARGOMENTI LEZIONI MATEMATICA FINANZIARIA A-K FACOLTA DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2016/17
RIASSUNTO ARGOMENTI LEZIONI MATEMATICA FINANZIARIA A-K FACOLTA DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2016/17 27/09/2016 ore 13.30-15.30 (2h totali) Presentazione del corso. Introduzione al calcolo finanziario di
DettagliÈ il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità)
LETTERA V VALORE ATTUALE È il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità) VALORE CORRENTE Indica il valore sul mercato di un bene o di un servizio VALORE D INVENTARIO
DettagliMoneta e Finanza Internazionale. La trasmissione della politica monetaria nei modelli statici e deterministici
Moneta e Finanza Internazionale La trasmissione della politica monetaria nei modelli statici e deterministici Strumenti di politica monetaria, BCE 1. Manovra dei tassi ufficiali (corridoio) a) Tasso sui
DettagliOpen Fund Nuova Tirrena Fondo pensione aperto a contribuzione definita
Open Fund Nuova Tirrena Fondo pensione aperto a contribuzione definita INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE I dati storici sono aggiornati al 31/12/2006 Ramo 65 (senza rivalutazione annua ) Ramo
DettagliAlessandro Scopelliti.
Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it L offerta aggregata La curva di offerta aggregata descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi. E derivata dal comportamento di salari
DettagliCASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A.
CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. CONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. ZERO COUPON Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A 13/07/2009 13/07/2014 Z.C. ISIN IT0004514359
DettagliCapitolo 9. Rischio e capital budgeting. Principi di finanza aziendale. Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri.
Principi di finanza aziendale Capitolo 9 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Rischio e capital budgeting Copyright 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl 9-2 Argomenti trattati
DettagliMoneta, tassi di interesse e principi base di calcolo finanziario
Moneta, tassi di interesse e principi base di calcolo finanziario Economia degli Intermediari Finanziari 1 PRESENTAZIONE I PUNTI PRINCIPALI DELLA LEZIONE: Nozione di equivalenza intertemporale dei flussi
DettagliPrestito Obbligazionario Cassa di Risparmio di Ravenna SpA 113^ Emissione 12/04/ /04/2010 TV%- Media Mensile (Codice ISIN IT )
MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Cassa di Risparmio di Ravenna SPA a Tasso Variabile Media Mensile
DettagliLa Valutazione Finanziaria
La Valutazione Finanziaria Prof. Rosa Cocozza Università degli Studi di Napoli Federico II http://www.docenti.unina.it/rosa.cocozza rosa.cocozza@unina.it Introduzione Per caratterizzare finanziariamente
DettagliADDENDUM: VALUTARE IL RISCHIO. Simulazioni e Business Plan - CLASEP
ADDEDUM: VALUTARE IL RISCHIO Il rischio - misurazione Il rischio è definito come la possibilità che il rendimento effettivo (ex post) diverga da quello atteso (ex ante). L entità del rischio dipende dallo
DettagliLezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3
Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par. 6.1.5 - Solo da leggere 6.3 Le imprese Le funzioni dell impresa: organizzare la produzione in serie reperire le risorse gestire il processo produttivo
DettagliLezione Gli strumenti di raccolta delle banche
Lezione Gli strumenti di raccolta delle banche Obiettivi Descrivere e far comprendere le caratteristiche di alcuni strumenti di raccolta tipici delle banche La raccolta delle banche La raccolta delle banche
Dettagli17/11/2015. Il concetto di fonte e di impiego. Fattore produttivo denaro. Flussi in senso stretto di denaro. Flussi in senso lato di movimenti bancari
Lo schema di rilevazione: entrate ed uscite Entrate Uscite Flussi in senso stretto di denaro 1. Il concetto di fonte e di impiego Flussi in senso lato di movimenti bancari Fattore produttivo denaro 1 2
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. "BANCA DI SASSARI S.p.a. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" ISIN IT
APPENDICE B - MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "BANCA DI SASSARI S.p.a. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" ISIN IT0004573157 Le presenti Condizioni
DettagliElenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture / Metodi. partecipazione degli alunni. 2 Completamento equazioni e disequazioni.
Pagina 1 di 5 DISCIPLINA: MATEMATICA E LABORATORIO INDIRIZZO: IGEA CLASSE: IV FM DOCENTE : Cornelio Terreni Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture / Metodi 1 Matematica RIPASSO e COMPLETAMENTO:
DettagliCASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A.
CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. CONDIZIONI DEFINITIVE RELATIVE ALL OFFERTA DI CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. A TASSO FISSO Cassa di Risparmio di Cesena Spa 12/03/2010 12/06/2012 1,60% ISIN IT0004591035
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 18
Economia Politica H-Z Lezione 18 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Capitolo XX. Stagnazioni e Depressioni Vergalli - Eco Pol II HZ 1. Disinflazione, deflazione, trappola
DettagliRischio e rendimento. dott. Matteo Rossi
Rischio e rendimento dott. Matteo Rossi Argomenti trattati Teoria di portafoglio di Markowitz Relazione rischio-rendimento Validità e ruolo del CAPM Alternative al Capital Asset Pricing Model Teoria di
DettagliCattedra di Mercati e investimenti finanziari
Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati obbligazionari: un analisi dei trend più recenti Prof. Domenico Curcio I mercati obbligazionari internazionali I rendimenti dei titoli di Stato decennali
DettagliScheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento
Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Scheda prodotto Intesa Sanpaolo S.p.A. a Tasso Variabile 6/5/2015-6/5/2020
DettagliIndividuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una)
F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE QUESITI DI AUTOVALUTAZIONE CAPITOLO IX Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) 1. Si ha equilibrio economico quando: a. i ricavi sono uguali
DettagliCondizioni Definitive alla Nota Informativa per l offerta di Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso
BANCO DI SARDEGNA S.P.A. Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari - Viale Umberto 36 Capitale sociale al 31 dicembre 2007 euro 155.247.762,00 i.v. Cod.
DettagliEsercizi di consolidamento
Esercizi di consolidamento Sui concetti introduttivi 1 A quale delle seguenti frazioni di anno corrisponde un tempo di 2 anni 4 mesi e 12 giorni? a. 18 360 b. 71 30 c. 2 In regime di interesse semplice
DettagliScheda prodotto. Obbligazioni domestiche senior a tasso variabile in euro
Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Scheda prodotto Banca IMI S.p.A. Tasso Variabile 28.07.2015 28.07.2020
DettagliCorso di Laurea in Economia e Finanza. Finanza Aziendale. prof. Luca Piras. Lezione 4 arbitraggio e legge del prezzo unico
Finanza Aziendale prof. Luca Piras Lezione 4 arbitraggio e legge del prezzo unico Contenuti Valutazione delle decisioni L arbitraggio e la legge del prezzo unico Il prezzo dei titoli in assenza di arbitraggio
DettagliGli investimenti, il tempo e il mercato dei capitali
Capitolo 15 Gli investimenti, il tempo e il mercato dei capitali A.A. 008-009 Microeconomia - Cap. 15 1 Questo file (con nome secondo_semestre.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente
DettagliGli investimenti, il tempo e il mercato dei capitali
Capitolo 15 Gli investimenti, il tempo e il mercato dei capitali A.A. 004-005 Microeconomia - Cap. 15 1 Questo file per Power Point (visibile anche con OpenOffice ) siti e file può
Dettagli28 ottobre GLI STRUMENTI FINANZIARI DI BASE Paola De Vincentiis
28 ottobre 2014 GLI STRUMENTI FINANZIARI DI BASE Paola De Vincentiis GLI STRUMENTI FINANZIARI NASCONO PER DARE RISPOSTA A 4 PRINCIPALI ESIGENZE: PAGAMENTO DI BENI E SERVIZI FINANZIAMENTO DI SPESE IN ECCESSO
DettagliAGENDA FONTI DI CAPITALE: GESTIONE ED APPLICAZIONI COMPUTISTICHE. Dott.ssa Baldi Rachele A QUALI FONTI DI CAPITALE RICORRERE?
2 AGENDA A QUALI FONTI DI CAPITALE RICORRERE? FONTI DI CAPITALE: GESTIONE ED APPLICAZIONI COMPUTISTICHE i) IL CAPITALE PROPRIO Principali caratteristiche e configurazioni Dott.ssa Baldi Rachele Dipartimento
DettagliCASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A.
CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. CONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. A TASSO VARIABILE Cassa di Risparmio di Cesena Spa 08/10/2008 08/04/2011 TV ISIN IT0004418874
DettagliMD6 Matematica finanziaria. Capitalizzazione semplice e imposta preventiva Interesse composto
MD6 Matematica finanziaria Capitalizzazione semplice e imposta preventiva Interesse composto Capitalizzazione semplice, imposta preventiva Capitalizzazione semplice Un regime di capitalizzazione è semplice
DettagliLa diversificazione dei portafogli nel nuovo scenario
La diversificazione dei portafogli nel nuovo scenario Lea Zicchino Specialist Prometeia spa Correlazioni e diversificazione di portafoglio indici total return (31/7/07=100) andamento del portafoglio (31/7/07-31/5/10
DettagliI PRINCIPALI STRUMENTI DI INVESTIMENTO E FINANZIAMENTO. Classe 4^G ITC Pertini Varazze A.S. 2015/2016
I PRINCIPALI STRUMENTI DI INVESTIMENTO E FINANZIAMENTO Classe 4^G ITC Pertini Varazze A.S. 205/206 Tutti prima o poi, dovranno assumere scelte di investimento e/o di finanziamento. E quindi opportuno conoscere
DettagliDomanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4)
Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO: CURVE PREZZO CONSUMO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti
DettagliTeorie non finanziarie dell investimento
Teorie non finanziarie dell investimento Investimento, Informazione e Razionalità A. M. Variato Saggi di Teoria e Politica Economica, Giuffrè, 2004 Daniela Maggioni Tatiana Conti 1 Teorie non finanziarie
DettagliCompravendita e arbitraggio titoli
Esercitazioni svolte 2013 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 9 Compravendita e arbitraggio titoli Roberto Bandinelli Riccardo Mazzoni Il signor Franco Gelli di Pisa, cliente della locale Cassa di Risparmio,
DettagliPrestito Obbligazionario (Codice ISIN )
MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Cassa di Risparmio di Ravenna SPA Step Up Il seguente modello
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE
CONDIZIONI DEFINITIVE al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA BANCA POPOLARE DI MILANO S.c.r.l. OBBLIGAZIONI PLAIN VANILLA Banca Popolare di Milano 29 Aprile 2016/2021 Step Up Callable, ISIN IT0005175374 Obbligazioni
DettagliAltri vincoli dell impresa
Il comportamento dell impresa sul mercato dell output Altri vincoli dell impresa La tecnologia come gli input si trasformano in output La domanda a che prezzo i consumatori sono disposti a comprare i beni
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE
CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA/PROGRAMMA SUL PROGRAMMA "BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. a r.l. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" Banca Popolare di Milano 29 Settembre 2006/ 2011 Tasso Fisso 2,875%,
DettagliIl sistema finanziario cap.10
10-5-2017 Il sistema finanziario cap.10 Svolge la funzione di trasferire risorse finanziarie ai soggetti che ne dispongono a quelli che le impiegano Strumenti finanziari principali (par. 10.2.1) Strumenti
DettagliCattedra di Mercati e investimenti finanziari
Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati monetari: caratteristiche e strumenti Prof. Domenico Curcio I mercati monetari: definizione Sui mercati monetari avviene l emissione e la negoziazione
DettagliRagioneria Generale e Applicata I a.a Fondi rischi e oneri e Debiti
Fondi rischi e oneri e Debiti Fondi rischi e oneri Caratteri economico-aziendali Consentono la copertura di rischi e oneri: di manifestazione futura (in genere, ma non sempre, manifestazione numeraria
DettagliLA VALUTAZIONE D AZIENDA.
LA VALUTAZIONE D AZIENDA. Lezione 11 Castellanza, 6 Dicembre 2006 2 I metodi di valutazione Metodo PATRIMONIALE Metodo REDDITUALE Metodo MISTO patrimoniale reddituale Metodi FINANZIARI Metodi di MERCATO
DettagliOFFERTA AGGREGATA, AS
1 OFFERTA AGGREGATA, AS L offerta aggregata, AS, descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi L equazione di offerta aggregata è determinata sul mercato del lavoro 2 OFFERTA AGGREGATA,
DettagliPROSPETTO BASE CONDIZIONI DEFINITIVE per il programma di emissione prestiti obbligazionari
CASSA RURALE DI TRENTO - Banca di Credito Cooperativo - Società Cooperativa con sede legale in Trento, via Belenzani 6. Iscritta all albo delle banche tenuto dalla Banca d'italia al n. 2987.6; al Registro
DettagliTest ingresso lauree magistrali_fin
Test ingresso lauree magistrali_fin 1. Determinare quale punto appartiene alla curva di equazione a. (4, 0) (2, 2) (1, 3) nessuna delle precedenti risposte è corretta 2. Il profitto economico: a. è dato
DettagliPrestito Obbligazionario Banca di Imola S.p.A 03/06/08 03/06/11 3,85% 206^ Emissione (Codice ISIN IT )
MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Banca di Imola SPA a Tasso Fisso Il seguente modello riporta
DettagliMACROECONOMIA Del ( VERSIONE A) COGNOME NOME DOCENTE 1) A B C D
MACROECONOMIA Del 10.06.2015( VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA DOCENTE 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B C D 12) A
DettagliSCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE
SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE La parte Informazioni Specifiche, da consegnare obbligatoriamente all investitore-contraente prima della sottoscrizione, è volta ad illustrare le principali caratteristiche
DettagliIndice della lezione. Incertezza e rischio: sinonimi? Le Ipotesi della Capital Market Theory UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Indice della lezione Corso di Pianificazione Finanziaria Introduzione al rischio Rischio e rendimento per titoli singoli La Teoria di Portafoglio di Markowitz
DettagliLa teoria della produzione
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 La teoria della produzione Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. La funzione di produzione in presenza
DettagliALM e rischio di interesse: Il repricing gap. Prof. Ugo Pomante Università di Roma Tor Vergata
ALM e rischio di interesse: Il repricing gap Prof. Ugo Pomante Università di Roma Tor Vergata Agenda Il rischio di interesse Il modello del repricing gap Gap marginali e cumulati Maturity adusted gap Gap
DettagliEconomia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 10
Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 10 Sistema monetario Mankiw, Capitolo 29 La moneta Significato della moneta L insieme dei valori che vengono utilizzati regolarmente dagli individui di un
DettagliESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Prof. Luigi Marattin 11 LUGLIO 2014
UNIVERSITA DI BOLOGNA SCUOLA DI SCIENZE POLITICHE Anno Accademico 2013/2014 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE POLITICHE, SOCIALI E INTERNAZIONALI ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Prof. Luigi Marattin
DettagliGli strumenti di partecipazione
Gli strumenti di partecipazione Ricevimento: giovedì 14:30 16:30 previa email (da vostro indirizzo istituzionale) marika.carboni@uniroma3.it 1 Agenda Gli strumenti di partecipazione: un quadro d insieme
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. Banca di Credito Cooperativo OROBICA di Bariano e Cologno al Serio.
Banca di Credito Cooperativo OROBICA di Bariano e Cologno al Serio CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Banca di Credito Cooperativo OROBICA di Bariano e Cologno al Serio Tasso Fisso
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliIl modello IS-LM in formule
Il modello IS-LM in formule Per derivare esplicitamente la curva IS: Bisogna esplicitare una forma funzionale per il consumo: E per l investimento: Per ricavare la curva IS, bisogna sostituire la funzione
Dettagli