DIPARTIMENTO DELL INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/16

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIPARTIMENTO DELL INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/16"

Transcript

1 DIPARTIMENTO DELL INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/16 DIPARTIMENTO: DISCIPLINA: CLASSI: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGETTAZIONE LABORATORIO TERZE QUARTE QUINTE FINALITÀ La finalità dell'attività della Sezione si individua nella formazione dell'allievo/a sotto il profilo tecnicografico-descrittivo e progettuale, per il proseguimento nei corsi di studio universitari o per l'inserimento nel mondo del lavoro, in settori tecnico-artistici. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali; avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione; conoscere la storia dell architettura, con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione; avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca; acquisire la conoscenza e l esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell architettura; saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione graficotridimensionale del progetto; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica. OBIETTIVI FORMATIVI/EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA DISCIPLINE: PROGETTUALI/ LABORATORIALI - ARCHITETTURA E AMBIENTE Secondo Biennio 3 anno (6 ore settimanali) Obiettivi Acquisire un appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione e d espressione della terminologia specifica.

2 Conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali. Capacità di leggere, attraverso piante, prospetti e sezioni, un edificio con struttura complessa e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Conoscere la storia dell architettura con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione. Conoscere le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione graficotridimensionale del progetto. Metodologie Per l attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati il docente fornirà all allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre e ad edifici di particolare rilevanza artistica, seguite dall esecuzione di elaborati grafici e modelli anche in formato digitale 2D/3D. Contenuti I metodi di rappresentazione: Approfondimento delle proiezioni ortogonali e assonometriche; Le proiezioni prospettiche: la prospettiva frontale - il metodo dei punti di distanza, la prospettiva accidentale - il metodo dei punti di fuga, la prospettiva intuitiva; Il disegno architettonico: piante, prospetti, sezioni, le scale di rappresentazione. Habitat Analisi dell abitazione in relazione al contesto ambientale: Tecniche di composizione: le figure piane e loro aggregazioni, progressione modulare,simmetria, asimmetria e proporzione; i solidi, loro aggregazioni e compenetrazioni; L organizzazione delle funzioni: zona notte, zona giorno, i servizi; La tavola definitiva: tecniche grafiche, di impaginazione e nomenclature; Gli schizzi di progetto: planimetrici, assonometrici e prospettici. La rappresentazione del territorio: Lettura sinottica del territorio: le mappe ; Analisi del territorio in base ai seguenti parametri:edifici di interesse storico tipologie,destinazione d uso, viabilità. La lezione compositiva dei grandi Maestri : Lettura e analisi di alcune opere architettoniche. Esperienze di composizione: L abitazione e le sue funzioni. Cenni di Storia dell architettura e lineamenti di urbanistica : Dalla rivoluzione industriale al razionalismo architettonico ; La città: monocentrica, reticolare, lineare, stellare. DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE Secondo Biennio 4 anno (6 ore settimanali) Obiettivi Acquisire un appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione e d espressione della terminologia specifica. Conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali. Capacità di leggere attraverso piante, prospetti e sezioni un edificio con struttura complessa e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Conoscere la storia dell architettura con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione.

3 Conoscere e saper applicare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto. Metodologie Per l attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il docente fornirà all allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre e ad edifici di particolare rilevanza artistica, seguite dall esecuzione di elaborati grafici e modelli anche in formato digitale 2D/3D. Contenuti I metodi di rappresentazione: Approfondimento delle proiezioni prospettiche; La prospettiva intuitiva; La teoria delle ombre finalizzata alla rappresentazione architettonica: proiezioni ortogonali, assonometriche, prospettiche; Le ombre nei prospetti Progettare un elemento architettonico in relazione al contesto storico e ambientale: Tipologie edilizie; Geometria della facciata: tipologie, finestre e vetrate; Dall analisi del territorio al progetto architettonico; Esperienze di progettazione in contesti urbani e/o naturalistici prestabiliti,preventivamente analizzati e studiati dal punto di vista storico, ambientale, urbanistico e paesaggistico. Cenni e riferimenti ai maestri dell architettura moderna e contemporanea; DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 5 anno (6 ore settimanali) Obiettivi Acquisire una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione e d espressione della terminologia specifica. Conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali. Capacità di leggere attraverso piante, prospetti e sezioni un edificio con struttura complessa e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Conoscere la storia dell architettura con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione. Acquisire la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca. Conoscere e saper applicare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto. Metodologie Per l attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il docente fornirà all allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre e ad edifici di particolare rilevanza artistica, seguite dall esecuzione di elaborati grafici e modelli tridimensionali. Contenuti I metodi di rappresentazione:

4 Prospettiva di edifici con ambientazione. La teoria delle ombre finalizzata alla rappresentazione architettonica: proiezioni assonometriche e prospettiche, le ombre nei prospetti. Progettare l elemento architettonico in relazione al contesto storico e ambientale: Saper utilizzare il linguaggio dell architettura moderna ai fini della proposta progettuale; Evoluzione dei sistemi costruttivi; Gli schizzi di progetto: planimetrici, assonometrici e prospettici; Il disegno definitivo: tecniche grafiche, di impaginazione e nomenclature; Esperienze di progettazione in contesti urbani e/o naturalistici prestabiliti, preventivamente analizzati e studiati dal punto di vista storico, ambientale, urbanistico e paesaggistico; Cenni e riferimenti ai maestri dell architettura moderna e contemporanea. OBIETTIVI FORMATIVI DIDATTICI OBIETTIVI MINIMI IL CUI RAGGIUNGIMENTO GIUSTIFICA IL LIVELLO DI SUFFICIENZA 3 4 ANNO: - Padronanza della strumentazione e correttezza nell'applicazione delle metodologie grafiche. - Analizzare correttamente elaborati bidimensionali e tridimensionali saper organizzare spazi semplici di architettura e arredo. 5 ANNO: - Capacità di organizzare il proprio lavoro in modo ordinato e preciso. - Autonomia e padronanza nella rappresentazione di oggetti rilevati o di progetto. - Corretta esecuzione grafica sia di impaginazione che di sviluppo progettuale. - Acquisizione di un personale metodo operativo supportato da capacità di astrazione. CONTENUTI INTERDISCIPLINARI (sono gli stessi argomenti che possono essere trattati da alcuni insegnanti, mediante la loro attività didattica) - Capacità di esposizione orale di proprie osservazioni e opinioni. (Storia dell arte-filosofia) - Conoscenza dei materiali e delle tecniche dei laboratori di sezione. (Chimica tecnologia/scienze) ATTIVITA IN ORARIO CURRICOLARE ED EXTRA CURRICOLARE Visite a Musei inerenti al percorso di studi/ Esposizioni fieristiche di interesse/situazioni Urbanistiche- Ambientali di particolare interesse storico ambientale. Conferenze ed esposizioni che si presentano durante l anno scolastico. Eventuali concorsi sull ambiente e su proposte di Enti. Partecipazioni ad Eventi correlati al percorso di studio. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali- Confronti con classi parallele- Tutte le opportunità che possono far crescere l interesse dello studente nella propria formazione di indirizzo. MEZZI /STRUMENTI Libri di testo Riviste specialistiche Tecnologie avanzate Programmi informatici che si rendono disponibili

5 Esperienze laboratoriali CRITERI E MODALITA DI VERIFICA MONITORAGGIO (mezzi per interpretare e registrare cambiamenti in grado di influire positivamente o negativamente sui processi di apprendimento) - Motivazione e interesse: verifica della presenza costante e attiva nel corso delle ore di lezione. - Partecipazione e curiosità: verifica dei contributi personali soprattutto durante le spiegazioni. - Dinamismo operativo e mentale: verifica in base alle proposte del singolo allievo/a anche e soprattutto relativi ad ambiti esterni o paralleli a quelli della lezione compresi i momenti di svago e ricreativi. VERIFICA (ha lo scopo di quantificare le nuove conoscenze, di registrare i progressi compiuti, di fare conoscere all'allievo/a i risultati del suo lavoro) - Formativa: efficacia dell'attività di didattica nel processo d'apprendimento e, qualora fosse necessario, offerte formative con l'attività di recupero e/o il sostegno individuale e collettivo. - Sommativa: raggiungimento degli obiettivi prefissati sia educativi sia cognitivi, potenziando o consolidando attitudini peculiari di ciascun allievo/a sia sul piano culturale che umano. Verifiche: almeno 2 per quadrimestre 3 4 anno tutti i progetti proposti ed elaborati nel corso dell anno saranno considerati verifiche. Almeno 3 per quadrimestre - 5 anno tutti i progetti proposti ed elaborati nel corso dell anno saranno considerati verifiche. CRITERI DI VALUTAZIONE - Capacità di organizzare il proprio lavoro in maniera precisa e ordinata secondo tempi prestabiliti. - Conoscenza base del linguaggio della disciplina. - Partecipazione al dialogo educativo. - Esecuzione corretta delle esercitazioni. - Interesse e attenzione dimostrati per gli argomenti proposti. Si allegano le griglie di valutazione utilizzate

6 SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA : PROGETTAZIONE ARCHITETTURA E AMBIENTE INDICATORI PUNTI MAX PUNTI ASSEGNATI 1 - Capacità di analizzare, ricercare dati e porli in relazione tra loro; 2 - Capacita di definire ipotesi progettuali in relazione agli obiettivi e ai dati analizzati; 3 - Capacità di rappresentare graficamente le soluzioni adottate; 4 - Capacità di rappresentare volumetricamente mediante modelli tridimensionali, grafici e plastici; 5 - Capacità di esprimere un prodotto progettuale con creatività ed originalità; TOTALI DESCRITTORI PUNTEGGIO Assolutamente insufficiente 1-3 Gravemente insufficiente 4-6 Insufficiente 7-9 Sufficiente 10 Discreto Buono Ottimo 15 Griglia di valutazione della seconda prova Indicatori Descrittori Sviluppo descrittori 1 - Capacità di analizzare, ricercare dati e porli in relazione tra loro; 2 - Capacita di definire ipotesi progettuali in relazione agli obiettivi e ai dati analizzati; 3 - Capacità di rappresentare graficamente le soluzioni adottate; 4 - Capacità di rappresentare volumetricamente mediante modelli tridimensionali, grafici e plastici; 5 - Capacità di esprimere un prodotto progettuale con creatività ed originalità; SUFFICIENTE Sa individuare le tematiche ed analizza la loro struttura in modo 1 essenziale DISCRETA Individua le tematiche e le conduce in modo autonomo e 2 personale OTTIMA Sa cogliere gli elementi significativi delle tematiche e li organizza in modo originale 3 SUFFICIENTE Conduce l elaborato in modo elementare ed essenziale 1 DISCRETA Conduce l elaborato con autonomia e opera scelte caratterizzanti 2 e personali OTTIMA Conduce l elaborato con note personali,creative e con originalità, 3 servendosi in modo appropriato delle esperienze curricolari SUFFICIENTE Utilizza il linguaggio grafico in modo scolastico, ma corretto da un 1 punto di vista tecnico DISCRETA Utilizza compiutamente il linguaggio grafico con personalità e 2 sicurezza OTTIMA Utilizza in modo sicuro e con interpretazioni personali il linguaggio 3 grafico, dimostrando conoscenze e proprietà esecutive SUFFICIENTE Dimostra di saper visualizzare la tridimensionalità dell oggetto con 1 rappresentazioni convenzionali DISCRETA Dimostra di saper visualizzare con completezza la 2 tridimensionalità dell oggetto e la descrive con sicurezza OTTIMA Dimostra di saper visualizzare la tridimensionalità dell oggetto con 3 sicurezza e proprietà di linguaggio e originalità SUFFICIENTE Dimostra di saper esprimere idee personali con essenzialità 1 espressiva DISCRETA Dimostra di saper esprimere idee personali con forza espressiva 2 OTTIMA Dimostra di saper esprimere idee originali innovative e di forte 3 personalità

7 VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA : PROGETTAZIONE. RISULTATO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA : PROGETTAZIONE. CLASSE 5E SEZ. ARCHITETTURA E AMBIENTE CANDIDATO: Descrittore 1 Descrittore 2 Descrittore 3 Descrittore 4 Descrittore 5 IL GIUDIZIO E ESPRESSO ALL UNANIMITA CON IL PUNTEGGIO /15 (. /15 )

8 GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA D ESAME LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCH. AMB. Tipologia B Classe Disciplina Data Candidato Indicatori Descrittori Livello Punteggio 1Q 2Q 3Q Non conosce i contenuti 1 richiesti risposta nulla Conosce e comprende solo 2 una minima parte dei contenuti richiesti Conosce solo parzialmente i 3 Conoscenze Comprensione e conoscenza dei concetti contenuti Conosce alcuni contenuti 4 Conosce in modo sufficiente i contenuti, pur con qualche lacuna e imprecisione Conosce e comprende in modo adeguato i contenuti Conosce e comprende in modo approfondito i contenuti Competenze Correttezza nell esposizione, utilizzo del lessico specifico Si esprime in modo poco chiaro, con gravi errori formali Si esprime in modo comprensibile, con alcune imprecisioni formali o terminologiche Si esprime in modo lineare, pur con qualche lieve imprecisione Si esprime in modo corretto e complessivamente coerente Si esprime con precisione costruendo un discorso ben articolato Procede senza ordine logico Capacità Sintesi appropriata Analizza gli argomenti richiesti, con una minima rielaborazione 2 Analizza gli argomenti richiesti operando sintesi appropriate 3 Totale parziale Totale complessivo /3

9 STRATEGIE E METODI DI RECUPERO Approfondimenti tematici Interventi in itinere- eventuali corsi di recupero mirato. N. Docente Materia I. DAL SAVIO LABORATORIO D. GRANDI PROGETTAZIONE L.COSTANTINI LABORATORIO L. FATTORI PROGETTAZIONE V. DE ROSSI LABORATORIO R.ROMANO PROGETTAZIONE L.RIGHETTI LABORATORIO Il Segretario verbalizzante Prof. VITTORIO DE ROSSI Il Coordinatore Prof. LIVIO RIGHETTI

Finalità del nuovo Liceo Artistico e piani di studio

Finalità del nuovo Liceo Artistico e piani di studio Finalità del nuovo Liceo Artistico e piani di studio Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l'acquisizione dei metodi specifici

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2011 / 2012 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE PROF. LISE LAURA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2011 / 2012 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE PROF. LISE LAURA Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2011 / 2012 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO

ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO SISTEMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE 6 LICEI 11 ISTITUTI TECNICI 6 ISTITUTI PROFESSIONALI 21 PERCORSI TRIENNALI 21 PERCORSI QUADRIENNALI Diploma di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2010 / 2011 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE CLASSE 1 SEZ. A PROF.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2010 / 2011 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE CLASSE 1 SEZ. A PROF. Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Bruno Munari Anno scolastico 2010 / 2011 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE

Dettagli

Relazione finale del Docente Laboratorio di Architettura

Relazione finale del Docente Laboratorio di Architettura Liceo Artistico Statale A. Modigliani Anno Scolastico 2015/2016 Relazione finale del Docente Laboratorio di Architettura Insegnante Ruggero Guariento Cl, 5^ Sez. D In relazione alla programmazione curriculare

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI DISCIPLINE PROGETTUALI CLASSE TERZA MODULO ARGOMENTO/CONTENUTI OBIETTIVI MINIMI Riepilogo dei metodi proiettivi del disegno tecnico: - Proiezioni cilindriche proiezioni ortogonali (metodo di Monge) assonometrie

Dettagli

Materia: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

Materia: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Materia: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classi prime Assi coinvolti: ASSE dei LINGUAGGI ASSE DEI LINGUAGGI (L) INDICAZIONI NAZIONALI ASSE DEI LINGUAGGI (L)- INDICAZIONI RELATIVE AL CURRICOLO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO ROSSI - VICENZA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Dettagli

Liceo Artistico M. Fabiani Gorizia

Liceo Artistico M. Fabiani Gorizia Liceo Artistico M. Fabiani Gorizia architettura e ambiente design moda arti figurative pittura/scultura Piazzale Medaglie d Oro 2-34170 Gorizia wwww.liceoartegorizia.it Istituto Statale D'Arte M. Fabiani

Dettagli

Piano Offerta Formativa Liceo Candiani- Bausch I CURRICULA E I PROFILI IN USCITA DEL LICEO ARTISTICO CANDIANI. LA STRUTTURA ORARIA

Piano Offerta Formativa Liceo Candiani- Bausch I CURRICULA E I PROFILI IN USCITA DEL LICEO ARTISTICO CANDIANI. LA STRUTTURA ORARIA Cap. 4 I CURRICULA E I PROFILI IN USCITA DEL LICEO ARTISTICO CANDIANI. LA STRUTTURA ORARIA 4a. Obiettivi specifici e d indirizzo...2 4b. Quadro orario biennio comune 3 4c. Il Triennio d indirizzo : profili

Dettagli

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE I.I.S. G. CENA ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.CENA SEZIONE TECNICA ANNO SCOLASTICO 016-017 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIPARTIMENTALE DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE DOCENTE prof.

Dettagli

DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE LICEO SCIENTIFICO KEPLERO - ROMA DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE A025 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE PRIMO BIENNIO Primo anno

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2011 / 2012 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE CLASSE 2 SEZ. A PROF.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2011 / 2012 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE CLASSE 2 SEZ. A PROF. Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2011 / 2012 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE

Dettagli

Finalità Contenuti Obiettivi minimi

Finalità Contenuti Obiettivi minimi Disciplina DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA Classe TERZA Lo studente deve essere in grado di padroneggiare le tecniche grafico-geometriche e compositive, di gestire autonomamente l intero iter progettuale

Dettagli

Piano di lavoro di disegno e storia dell arte

Piano di lavoro di disegno e storia dell arte Piano di lavoro di disegno e storia dell arte Liceo scientifico A. Gramsci di Ivrea Anno scolastico 2013-14 Prof.ssa Franca Trevisan Classe 5A ( liceo ordinamento) Disegno Conoscenze OBIETTIVI Conoscenza

Dettagli

DIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE A.S. 2015-2016

DIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE A.S. 2015-2016 DIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE A.S. 2015-2016 DIPARTIMENTO: DISCIPLINA: CLASSI: DESIGN INDUSTRIALE PROGETTAZIONE e LABORATORIO TERZE QUARTE QUINTE FINALITÀ DA RAGGIUNGERE A FINE CURRICOLO

Dettagli

classe 2^ GEOMETRI P.N.I. DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO

classe 2^ GEOMETRI P.N.I. DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO U.D.A. Periodo Ore lezione 1. Le proiezioni ortogonali 2. Le assonometrie 3. Le sezioni 4. Il rilievo architettonico 5. Il progetto

Dettagli

CORSO DI : LABORATORIO ARTISTICO Docente : Prof. Giordano Loredana

CORSO DI : LABORATORIO ARTISTICO Docente : Prof. Giordano Loredana COMPETENZE DI AREA GRAFICO-VISIVA-PROGETTUALE PER IL BIENNIO: -Applicare (in modo guidato) il linguaggio della disciplina utilizzando gli strumenti idonei. -Attivare e controllare le fasi di creazione

Dettagli

SCUOLA POLITECNICA. DISEGNO INDUSTRIALE DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE INFORMATICA A Formazione di base nella rappresentazione

SCUOLA POLITECNICA. DISEGNO INDUSTRIALE DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE INFORMATICA A Formazione di base nella rappresentazione SCUOLA ANNO ACCADEMICO OFFERTA 2016/2017 ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2016/2017 CORSO DILAUREA INSEGNAMENTO TIPO DI ATTIVITA' AMBITO CODICE INSEGNAMENTO 15331 SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI SCUOLA POLITECNICA

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO BUDRIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DISEGNO E STORIA DELL ARTE. CLASSI TERZE - Anno scolastico 2012/13

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO BUDRIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DISEGNO E STORIA DELL ARTE. CLASSI TERZE - Anno scolastico 2012/13 LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO BUDRIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DISEGNO E STORIA DELL ARTE CLASSI TERZE - Anno scolastico 2012/13 COMPETENZE AL TERMINE DEL PERCORSO DI STUDI Lo studente liceale

Dettagli

OBIETTIVI DISCIPLINE PROFESSIONALIZZANTI I.P.I.A. (Allegato 5)

OBIETTIVI DISCIPLINE PROFESSIONALIZZANTI I.P.I.A. (Allegato 5) ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE MODICA (RG) CON SEZIONI ASSOCIATE LIC. SCIENTIFICO - LIC. CLASSICO - LIC. ARTISTICO - IPIA GALILEI - CAMPAILLA OBIETTIVI DISCIPLINE PROFESSIONALIZZANTI I.P.I.A.

Dettagli

Disciplina: T.T.R.G. CLASSE PRIMA

Disciplina: T.T.R.G. CLASSE PRIMA COMPETENZE DI BASE Disciplina: T.T.R.G. 1. Utilizzare gli strumenti e le reti informatiche nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. 2. Padroneggiare l uso di strumenti tecnologici

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Saviozzi

Dettagli

Liceo Scientifico Galileo Galilei Siena Docente: Pasqualina Frusciante. Programmazione annuale

Liceo Scientifico Galileo Galilei Siena Docente: Pasqualina Frusciante. Programmazione annuale Liceo Scientifico Galileo Galilei Siena Docente: Pasqualina Frusciante Programmazione annuale E Per le classi 2F - 3F - 4B - 5E 5F Finalità della materia Questa materia ha valenze plurime, in quanto raccoglie

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROF:

Dettagli

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DIP INFORMATICA E TLC

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DIP INFORMATICA E TLC GRIGLIE DI VALUTAZIONE DIP INFORMATICA E TLC GRIGLIA DI VALUTAZIONE A - prove curriculari (ITEM A RISPOSTA APERTA) QUESITO A RISPOSTA APERTA INDICATORI Risposta nulla o palesemente errata (non possiede

Dettagli

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica. Programmazione classi quinte. Sezione A Architettura

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica. Programmazione classi quinte. Sezione A Architettura Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica Docente Patrizia Domenicone Programmazione classi quinte Sezione A Architettura Maurits C. Escher, Relatività, 1953, litografia Programmazione

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P.GOBETTI OMEGNA CLASSE: IV A SPERIMENTALE A.S.: 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN Comunicazione Grafica FINALITA DELL

Dettagli

SOTTO-DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

SOTTO-DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE SOTTO-DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE LINEE GENERALI E COMPETENZE relative alla dell arte Liceo delle Scienze Umane Nell arco del TRIENNIO lo studente liceale dovrà acquisire le seguenti competenze

Dettagli

A. S Prof. Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 LEGGO E CONOSCO

A. S Prof. Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 LEGGO E CONOSCO DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSI 1A 1B 1C A. S. 2015-2016 Prof. Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 LEGGO E CONOSCO OBIETTIVI FORMATIVI Osservare, comprendere e riprodurre linguaggi visivi.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO. Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale:

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO. Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale: 1 di 5 04/12/2013 159 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: GEOGRAFIA TURISTICA DOCENTE: GUERRESCHI GIOVANNI

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2014/2015 Complementi di matematica Matematica A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO CAGNESCHI FEDERICA / IMPERATORE DOLORES L AMBITO DISCIPLINARE DI MATEMATICA STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Anno scolastico Docente Resi Girardello Disciplina Discipline Pittoriche Classe Sezione Indirizzo II S

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Anno scolastico Docente Resi Girardello Disciplina Discipline Pittoriche Classe Sezione Indirizzo II S Istituto d Istruzione Superiore POLO-LICEO ARTISTICO - VEIS02400C VENEZIA Liceo Artistico, Liceo Classico e Musicale Dorsoduro, 1073 30123 Venezia tel. 0415225252, fax 041 2414154 Modello A2 PROGRAMMAZIONE

Dettagli

I.S.I.S. F. DE SARLO LAGONEGRO

I.S.I.S. F. DE SARLO LAGONEGRO STORIA DELL'ARTE Finalità I.S.I.S. F. DE SARLO LAGONEGRO La disciplina ha il compito di condurre gli allievi: PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO A025 DISEGNO E STORIA DELL ARTE ANNO SCOLASTICO 2008-9 alla conoscenza

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE EUSTACHIO CATALANO PALERMO

LICEO ARTISTICO STATALE EUSTACHIO CATALANO PALERMO LICEO ARTISTICO STATALE EUSTACHIO CATALANO PALERMO Anno Scolastico 2010/2011 Verbale sulla programmazione annuale per area disciplinare di DISEGNO GEOMETRICO, DISCIPLINE GEOMETRICHE, ARCHITETTURA, PROSPETTIVA,

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, lì... settembre

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G.V. GRAVINA CROTONE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno Scolastico 2013/2014 MATERIA D INSEGNAMENTO SCIENZE NATURALI CLASSE III SEZ. B LICEO LINGUISTICO Prof.ssa Rachele

Dettagli

Coordinamento di Disegno e Storia dell arte. DISEGNO e STORIA DELL ARTE. Obiettivi Didattici. Descrizione dell obiettivo DISEGNO

Coordinamento di Disegno e Storia dell arte. DISEGNO e STORIA DELL ARTE. Obiettivi Didattici. Descrizione dell obiettivo DISEGNO Coordinamento di Disegno e Storia dell arte Materia: Classe 5 1 ora + 1 ora DISEGNO e STORIA DELL ARTE Descrizione dell obiettivo DISEGNO Obiettivi Didattici Ordine Pulizia e organizzazione dell elaborato

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO CLASSE QUINTA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste

Dettagli

DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSI 2A 2B 2C 2D. A.S Prof.Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 MI INFORMO E ANALIZZO

DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSI 2A 2B 2C 2D. A.S Prof.Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 MI INFORMO E ANALIZZO DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSI 2A 2B 2C 2D A.S. 2015-2016 Prof.Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 MI INFORMO E ANALIZZO OBIETTIVI FORMATIVI Osservare, comprendere e riprodurre linguaggi visivi.

Dettagli

Capacità operative e pratico-grafiche

Capacità operative e pratico-grafiche TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICA - PROGRAMMAZIONE - piano biennale di lavoro 206/207 anno BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI CONTENUTI Grado di Acquisire la capacità di Attrezzi del disegno Capacità

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO- SANITARI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO- SANITARI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO- SANITARI 1. SECONDO BIENNIO DISCIPLINA METODOLOGIE OPERATIVE DOCENTE STELLA MARIA ANGELA Competenze da conseguire

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI. LICEO SCIENTIFICO sc. applicate A. MANZONI

FONDAZIONE MALAVASI. LICEO SCIENTIFICO sc. applicate A. MANZONI FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO sc. applicate A. MANZONI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE DOCENTE: MARCO MARCHESINI CLASSE QUARTA SEZ. SCIENZE APPLICATE

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 3Legno Materia COSTRUZIONI-PROGETTAZIONE-IMPIANTI Docente : Prof. PATRIZIA ZANNONI LIVELLO

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Ceporina Francesco Disciplina: Matematica Classe: 1ª F 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo B- Discreto / Buono 7 C

Dettagli

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s. 2016-17 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica. Docente Patrizia Domenicone. Programmazione classi quarte Sezione A Architettura

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica. Docente Patrizia Domenicone. Programmazione classi quarte Sezione A Architettura Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica Docente Patrizia Domenicone Programmazione classi quarte Sezione A Architettura Programmazione di Matematica Classi Quarte Modulo 1 Modulo

Dettagli

vero: metodi di sequenziali, linee di (lettura del disegno) 5. Utilizzare software di base di lavorazione per la

vero: metodi di sequenziali, linee di (lettura del disegno) 5. Utilizzare software di base di lavorazione per la PROGRAMMAZIONE COMUNE DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 1 - Biennio IP09 (1 anno) Asse Scientifico-Tecnologico Indicazioni nazionali Competenze di base 1. Individuare le strategie appropriate

Dettagli

DISEGNO DELL'ARCHITETTURA 2

DISEGNO DELL'ARCHITETTURA 2 Pag. 1 DISEGNO DELL'ARCHITETTURA 2 Dati sull attività formativa Corso di studio: Scienze dell'architettura Settore scientifico-disciplinare: ICAR 17 - DISEGNO Anno di corso: 2 Semestre: 1 Crediti: 8 Lezioni

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI

Dettagli

ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDE ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE.

ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDE ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE "ENRICO DE NICOLA" 35028 - Piove di Sacco - PD - Via G. Parini,10/C - Tel. 0495841692-0499703995 - Fax. 0495841969 e-mail denicola@provincia.padova.it PIANO DI LAVORO

Dettagli

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE - Disegno e storia dell arte I Docenti del Dipartimento di Disegno e storia dell arte intendono operare per costruire nello studente, elemento centrale di quel

Dettagli

PROGRAMMAZIONE D'ISTITUTO - TECNOLOGIA. Classe Prima

PROGRAMMAZIONE D'ISTITUTO - TECNOLOGIA. Classe Prima PROGRAMMAZIONE D'ISTITUTO - TECNOLOGIA Classe Prima 1) Osservare, analizzare e descrivere la realtà tecnologica in relazione all'uomo e all'ambiente - capacità di osservazione e classificazione - capacità

Dettagli

Liceo Tito Lucrezio Caro Cittadella (Padova) Indirizzo: classico ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 Liceo sez. B PIANO DI LAVORO ANNUALE

Liceo Tito Lucrezio Caro Cittadella (Padova) Indirizzo: classico ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 Liceo sez. B PIANO DI LAVORO ANNUALE Liceo Tito Lucrezio Caro Cittadella (Padova) Indirizzo: classico ANNO SCOLASTICO 2008-2009 CLASSE 2 Liceo sez. B PIANO DI LAVORO ANNUALE disciplina: storia dell arte docente: prof. Fulvio Fosco Classe:

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE Pag. 1 di 7 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA INDIRIZZO AFM, RIM, SIA CLASSE BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: Alemagna, Bartalotta, Bergamaschi, Mangione NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I

Dettagli

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo 1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE FOISO FOIS

LICEO ARTISTICO STATALE FOISO FOIS LICEO ARTISTICO STATALE FOISO FOIS > programmazione disciplinare comune orizzontale e verticale > obiettivi minimi disciplinari e criteri di valutazione corrispondenti > obiettivi ucativi e comportamentali

Dettagli

Programmazione classi quinte Sezione A Architettura

Programmazione classi quinte Sezione A Architettura Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica Docente Patrizia Domenicone Programmazione classi quinte Sezione A Architettura Enrico Ravà, Mare di casa, 2000 Programmazione di Matematica

Dettagli

4.5 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO PIANO DEGLI STUDI

4.5 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO PIANO DEGLI STUDI 4.5 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO 4.5.1. Il monoennio La strutturta scolastica del sistema peruviano prevede un percorso di undici anni a differenza di quello italiano che ne prevede uno di dodici, questo

Dettagli

La funzione esponenziale e la funzione logaritmo

La funzione esponenziale e la funzione logaritmo IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2015/2016 Programmazione Didattica Classe IV sez. E Materia: Matematica Prof.ssa Eliana d Agostino Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 La funzione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale Stanislao Cannizzaro 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DIPARTIMENTO ARTI FIGURATIVE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DIPARTIMENTO ARTI FIGURATIVE Istituto Superiore Statale Vincenzo Cardarelli Istituto Tecnico CAT- Liceo Artistico Liceo Musicale Cod. Istituto: SPIS002004 - C.F: 80011000116 Sede: Via Carducci, 120-19126 La Spezia - Tel. 0187/510534-510408

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DEL GRUPPO DI DISCIPLINE PITTORICHE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DEL GRUPPO DI DISCIPLINE PITTORICHE PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DEL GRUPPO DI DISCIPLINE PITTORICHE 1) OBIETTIVI CONCORDATI IN TERMINI CONOSCENZE COMPETENZE E CAPACITÀ Classe PRIMA Parametri Obiettivi Livelli (*= STANDARD MINIMO

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012

PIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 MATERIA : DOCENTE : Rosario BLUNDO TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CLASSI : I A/B/C/D PIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 FINALITA Acquisizione delle capacità: o Di comportamenti

Dettagli

La valutazione degli alunni

La valutazione degli alunni La valutazione degli alunni La valutazione degli studenti, è comprensiva del voto di comportamento, in base all articolo 2 della legge 169/2008. La valutazione degli apprendimenti per le varie discipline

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012 / 13 INSEGNAMENTO DELLA MATERIA DI DISCIPLINE GEOMETRICHE PROF. GIOVANNA CERUDELLI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012 / 13 INSEGNAMENTO DELLA MATERIA DI DISCIPLINE GEOMETRICHE PROF. GIOVANNA CERUDELLI Liceo Artistico Statale di Crema e Cremo na PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Bruno Munari Anno scolastico 2012 / 13 INSEGNAMENTO DELLA MATERIA DI DISCIPLINE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/2013 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/2013 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/2013 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE PROGETTUALI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI MATERIA DISEGNO E STORIA DELL ARTE E STORIA DELL ARTE

PROGRAMMAZIONE DI MATERIA DISEGNO E STORIA DELL ARTE E STORIA DELL ARTE PROGRAMMAZIONE DI MATERIA DISEGNO E STORIA DELL ARTE E STORIA DELL ARTE Obiettivi e contenuti essenziali per i corsi di Disegno e storia dell arte Indirizzo scientifico CONTENUTI Classe 1^ Costruzioni

Dettagli

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 3 anno (6 ore settimanali) La materia propone l ampliamento, la conoscenza e l uso dei metodi proiettivi orientandoli verso lo studio e la rappresentazione

Dettagli

DIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE. PROGRAMMAZIONE a.s

DIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE. PROGRAMMAZIONE a.s DIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE a.s. 2016-2017 DIPARTIMENTO: DISCIPLINE: CLASSI: DESIGN INDUSTRIALE PROGETTAZIONE e LABORATORIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO FINALITÀ: Il percorso liceale

Dettagli

PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE CLASSE QUINTA LS LSSA CURRICOLAZIONE DEI SAPERI STORIA DELL ARTE

PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE CLASSE QUINTA LS LSSA CURRICOLAZIONE DEI SAPERI STORIA DELL ARTE PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE CLASSE QUINTA LS LSSA CURRICOLAZIONE DEI SAPERI STORIA DELL ARTE CONTENUTI modulo disciplinare o interdisciplinare LA SECONDA METÀ DELL OTTOCENTO

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS V ERSA RI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE PROF:GIOVANNA COLOMBO ANNO

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO MATERIA: PROGETTAZIONE DESIGN DOCENTE: PAOLO FABRI CLASSE 3 C A.S.2015/2016 INDIRIZZO: DESIGN FINALITA RAGGIUNTE Il programma di 3^ è fondamentale per impostare il metodo progettuale, che sarà approfondito

Dettagli

1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO TECNOLOGIA

1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO TECNOLOGIA 1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di Classi prime TECNOLOGIA TRAGUARDI DI COMPETENZE UNITA DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA Conosce e usa

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO Pagina 1 di 6 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO DOCENTE MATERIA CLASSE MASOCH MONICA ECONOMIA AZIENDALE 1C AFM OBIETTIVI DISCIPLINARI (in conformità a quanto definito

Dettagli

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA POLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AFM e SIA Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Analizzare la realtà

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Istituto d Istruzione Superiore POLO-LICEO ARTISTICO - VEIS02400C VENEZIA Liceo Artistico, Liceo Classico e Musicale Dorsoduro, 1073 30123 Venezia tel. 0415225252, fax 041 2414154 Modello A2 PROGRAMMAZIONE

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

Primo Biennio OBIETTIVI E CONTENUTI SPECIFICI

Primo Biennio OBIETTIVI E CONTENUTI SPECIFICI DISCIPLINE GEOMETRICHE Nuovo ordinamento I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO LINGUISTICO LINGUA E LETTERE LATINE. leggere correttamente il testo latino. impegnativi e debitamente annotati;

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO LINGUISTICO LINGUA E LETTERE LATINE. leggere correttamente il testo latino. impegnativi e debitamente annotati; PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO LINGUISTICO LINGUA E LETTERE LATINE PRIMO BIENNIO COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ riflettere metalinguisticamente sulla Fonetica: lingua latina

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016 Disciplina: Tedesco Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016 Docente: Cerchiaro Annamaria ANALISI DI SITUAZIONE Il gruppo classe presenta nel complesso un attenzione costante alla lezione. La partecipazione al lavoro

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE Sezione associata Liceo artistico statale Carlo Carrà a. s. 2015-2016 Classe PROGRAMMAZIONE ANNUALE II A Sezione / indirizzo Biennio comune Arti figurative Design Docente Materia Ore settimanali di lezione

Dettagli

Programmazione di Matematica Classe 4 F A.S

Programmazione di Matematica Classe 4 F A.S Programmazione di Matematica Classe 4 F A.S. 2016-2017 TEMA 1: Relazioni e funzioni TEMA 2: Geometria Esponenziali e logaritmi. Le funzioni goniometriche La trigonometria Successioni e progressioni Geometria

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE italiano ENRICO FERMI Di MADRID

LICEO SCIENTIFICO STATALE italiano ENRICO FERMI Di MADRID LICEO SCIENTIFICO STATALE italiano ENRICO FERMI Di MADRID Anno Scolastico 2012/2013 DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE INSEGNANTE: PROF. MARTA CHENET 1. DEFINIZIONE DEGLI OBBIETTIVI GENERALI Acquisizione

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Percorso formativo relativo alla disciplina di DIRITTO Classi 5^R.I.M. Numero Modulo 0 Lo Stato 1 I soggetti e le fonti del commercio internazionale

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Dettagli

Programmazione Individuale

Programmazione Individuale Programmazione Individuale A.S. 2015/2016 MATERIA: TECNOLOGIE e TECNICHE di RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DOCENTE: Cisci Giuseppe CLASSE: I A DATA: 07/11/2015 Modulo n 1 Titolo : PER IL DISEGNO E CONVENZIONI

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe:Prima

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe:Prima Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe:Prima I Docenti della Disciplina Salerno, lì... settembre 2014

Dettagli

Format Progettazione Alternanza Scuola Lavoro

Format Progettazione Alternanza Scuola Lavoro Format Progettazione Alternanza Scuola Lavoro Nominativo Referente Indirizzo E-Mail A.S. Attivazione Milena Rizzi milena.rizzi@istruzione.it 2011 Attività previste per il percorso da realizzare nella fase

Dettagli

I.I.S. N. PELLATI Nizza Monferrato - Canelli

I.I.S. N. PELLATI Nizza Monferrato - Canelli A. S. 2011-2012 INFORMATICA Classe 1AG - CAT Ore annuali: 99 DOCENTE MARIA PIA SECCO Obiettivi disciplinari Conoscenze Informazioni, dati e loro codifica. Architettura e componenti di un computer. Funzioni

Dettagli

1 ISTITUTO COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO

1 ISTITUTO COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO Realizzazioni di semplici elaborati attraverso l ideazione e la produzione applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo; Acquisizione ed applicazione dei vari elementi della grammatica del

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI. Costruzioni

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI. Costruzioni TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: Progettazione,costruzioni ed impianti CLASSI: 3 I II QUADRIMESTRE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze* Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche

Dettagli

PROGRAMMAZIONE A.S Matematica - Classe Prima H Prof. Diana Giacobbi. Saper applicare i concetti acquisiti in contesti noti/nuovi;

PROGRAMMAZIONE A.S Matematica - Classe Prima H Prof. Diana Giacobbi. Saper applicare i concetti acquisiti in contesti noti/nuovi; VERIFICHE INIZIALI: 17% insufficiente; PROGRAMMAZIONE A.S. 2016-2017 Matematica - Classe Prima H Prof. Diana Giacobbi 36% sufficiente o quasi sufficiente; 48% buono o ottimo. OBIETTIVI DIDATTICI: Conoscenza

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2013/2014 1) Situazione in ingresso A) Esito test o altre

Dettagli

IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2016/2017. Programmazione Didattica. Matematica

IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2016/2017. Programmazione Didattica. Matematica IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2016/2017 Programmazione Didattica Matematica Classe V sez. D Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 Titolo Funzioni Limiti Derivate Lo studio delle

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE DOCENTE: MARCO MARCHESINI

FONDAZIONE MALAVASI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE DOCENTE: MARCO MARCHESINI FONDAZIONE MALAVASI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE DOCENTE: MARCO MARCHESINI CLASSE SECONDA SEZ. SCIENZE APPLICATE A.S.05 /06. OBIETTIVI E COMPETENZE.

Dettagli

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO MATEMATICA classe prima FINALITÀ/OBIETTIVI GENERALI DI MATEMATICA Fornire strumenti

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO Prof. CARUGI Mauro DISCIPLINA: Economia aziendale CLASSE 3^ SEZIONE DLT Anno 2011/2012 OBIETTIVI : STANDARD MINIMI

Dettagli