DIPARTIMENTO DELL INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/16
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1 DIPARTIMENTO DELL INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/16 DIPARTIMENTO: DISCIPLINA: CLASSI: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGETTAZIONE LABORATORIO TERZE QUARTE QUINTE FINALITÀ La finalità dell'attività della Sezione si individua nella formazione dell'allievo/a sotto il profilo tecnicografico-descrittivo e progettuale, per il proseguimento nei corsi di studio universitari o per l'inserimento nel mondo del lavoro, in settori tecnico-artistici. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali; avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione; conoscere la storia dell architettura, con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione; avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca; acquisire la conoscenza e l esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell architettura; saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione graficotridimensionale del progetto; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica. OBIETTIVI FORMATIVI/EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA DISCIPLINE: PROGETTUALI/ LABORATORIALI - ARCHITETTURA E AMBIENTE Secondo Biennio 3 anno (6 ore settimanali) Obiettivi Acquisire un appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione e d espressione della terminologia specifica.
2 Conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali. Capacità di leggere, attraverso piante, prospetti e sezioni, un edificio con struttura complessa e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Conoscere la storia dell architettura con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione. Conoscere le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione graficotridimensionale del progetto. Metodologie Per l attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati il docente fornirà all allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre e ad edifici di particolare rilevanza artistica, seguite dall esecuzione di elaborati grafici e modelli anche in formato digitale 2D/3D. Contenuti I metodi di rappresentazione: Approfondimento delle proiezioni ortogonali e assonometriche; Le proiezioni prospettiche: la prospettiva frontale - il metodo dei punti di distanza, la prospettiva accidentale - il metodo dei punti di fuga, la prospettiva intuitiva; Il disegno architettonico: piante, prospetti, sezioni, le scale di rappresentazione. Habitat Analisi dell abitazione in relazione al contesto ambientale: Tecniche di composizione: le figure piane e loro aggregazioni, progressione modulare,simmetria, asimmetria e proporzione; i solidi, loro aggregazioni e compenetrazioni; L organizzazione delle funzioni: zona notte, zona giorno, i servizi; La tavola definitiva: tecniche grafiche, di impaginazione e nomenclature; Gli schizzi di progetto: planimetrici, assonometrici e prospettici. La rappresentazione del territorio: Lettura sinottica del territorio: le mappe ; Analisi del territorio in base ai seguenti parametri:edifici di interesse storico tipologie,destinazione d uso, viabilità. La lezione compositiva dei grandi Maestri : Lettura e analisi di alcune opere architettoniche. Esperienze di composizione: L abitazione e le sue funzioni. Cenni di Storia dell architettura e lineamenti di urbanistica : Dalla rivoluzione industriale al razionalismo architettonico ; La città: monocentrica, reticolare, lineare, stellare. DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE Secondo Biennio 4 anno (6 ore settimanali) Obiettivi Acquisire un appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione e d espressione della terminologia specifica. Conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali. Capacità di leggere attraverso piante, prospetti e sezioni un edificio con struttura complessa e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Conoscere la storia dell architettura con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione.
3 Conoscere e saper applicare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto. Metodologie Per l attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il docente fornirà all allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre e ad edifici di particolare rilevanza artistica, seguite dall esecuzione di elaborati grafici e modelli anche in formato digitale 2D/3D. Contenuti I metodi di rappresentazione: Approfondimento delle proiezioni prospettiche; La prospettiva intuitiva; La teoria delle ombre finalizzata alla rappresentazione architettonica: proiezioni ortogonali, assonometriche, prospettiche; Le ombre nei prospetti Progettare un elemento architettonico in relazione al contesto storico e ambientale: Tipologie edilizie; Geometria della facciata: tipologie, finestre e vetrate; Dall analisi del territorio al progetto architettonico; Esperienze di progettazione in contesti urbani e/o naturalistici prestabiliti,preventivamente analizzati e studiati dal punto di vista storico, ambientale, urbanistico e paesaggistico. Cenni e riferimenti ai maestri dell architettura moderna e contemporanea; DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 5 anno (6 ore settimanali) Obiettivi Acquisire una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione e d espressione della terminologia specifica. Conoscere gli elementi costitutivi dell architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali. Capacità di leggere attraverso piante, prospetti e sezioni un edificio con struttura complessa e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Conoscere la storia dell architettura con particolare riferimento all architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione. Acquisire la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca. Conoscere e saper applicare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto. Metodologie Per l attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il docente fornirà all allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre e ad edifici di particolare rilevanza artistica, seguite dall esecuzione di elaborati grafici e modelli tridimensionali. Contenuti I metodi di rappresentazione:
4 Prospettiva di edifici con ambientazione. La teoria delle ombre finalizzata alla rappresentazione architettonica: proiezioni assonometriche e prospettiche, le ombre nei prospetti. Progettare l elemento architettonico in relazione al contesto storico e ambientale: Saper utilizzare il linguaggio dell architettura moderna ai fini della proposta progettuale; Evoluzione dei sistemi costruttivi; Gli schizzi di progetto: planimetrici, assonometrici e prospettici; Il disegno definitivo: tecniche grafiche, di impaginazione e nomenclature; Esperienze di progettazione in contesti urbani e/o naturalistici prestabiliti, preventivamente analizzati e studiati dal punto di vista storico, ambientale, urbanistico e paesaggistico; Cenni e riferimenti ai maestri dell architettura moderna e contemporanea. OBIETTIVI FORMATIVI DIDATTICI OBIETTIVI MINIMI IL CUI RAGGIUNGIMENTO GIUSTIFICA IL LIVELLO DI SUFFICIENZA 3 4 ANNO: - Padronanza della strumentazione e correttezza nell'applicazione delle metodologie grafiche. - Analizzare correttamente elaborati bidimensionali e tridimensionali saper organizzare spazi semplici di architettura e arredo. 5 ANNO: - Capacità di organizzare il proprio lavoro in modo ordinato e preciso. - Autonomia e padronanza nella rappresentazione di oggetti rilevati o di progetto. - Corretta esecuzione grafica sia di impaginazione che di sviluppo progettuale. - Acquisizione di un personale metodo operativo supportato da capacità di astrazione. CONTENUTI INTERDISCIPLINARI (sono gli stessi argomenti che possono essere trattati da alcuni insegnanti, mediante la loro attività didattica) - Capacità di esposizione orale di proprie osservazioni e opinioni. (Storia dell arte-filosofia) - Conoscenza dei materiali e delle tecniche dei laboratori di sezione. (Chimica tecnologia/scienze) ATTIVITA IN ORARIO CURRICOLARE ED EXTRA CURRICOLARE Visite a Musei inerenti al percorso di studi/ Esposizioni fieristiche di interesse/situazioni Urbanistiche- Ambientali di particolare interesse storico ambientale. Conferenze ed esposizioni che si presentano durante l anno scolastico. Eventuali concorsi sull ambiente e su proposte di Enti. Partecipazioni ad Eventi correlati al percorso di studio. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali- Confronti con classi parallele- Tutte le opportunità che possono far crescere l interesse dello studente nella propria formazione di indirizzo. MEZZI /STRUMENTI Libri di testo Riviste specialistiche Tecnologie avanzate Programmi informatici che si rendono disponibili
5 Esperienze laboratoriali CRITERI E MODALITA DI VERIFICA MONITORAGGIO (mezzi per interpretare e registrare cambiamenti in grado di influire positivamente o negativamente sui processi di apprendimento) - Motivazione e interesse: verifica della presenza costante e attiva nel corso delle ore di lezione. - Partecipazione e curiosità: verifica dei contributi personali soprattutto durante le spiegazioni. - Dinamismo operativo e mentale: verifica in base alle proposte del singolo allievo/a anche e soprattutto relativi ad ambiti esterni o paralleli a quelli della lezione compresi i momenti di svago e ricreativi. VERIFICA (ha lo scopo di quantificare le nuove conoscenze, di registrare i progressi compiuti, di fare conoscere all'allievo/a i risultati del suo lavoro) - Formativa: efficacia dell'attività di didattica nel processo d'apprendimento e, qualora fosse necessario, offerte formative con l'attività di recupero e/o il sostegno individuale e collettivo. - Sommativa: raggiungimento degli obiettivi prefissati sia educativi sia cognitivi, potenziando o consolidando attitudini peculiari di ciascun allievo/a sia sul piano culturale che umano. Verifiche: almeno 2 per quadrimestre 3 4 anno tutti i progetti proposti ed elaborati nel corso dell anno saranno considerati verifiche. Almeno 3 per quadrimestre - 5 anno tutti i progetti proposti ed elaborati nel corso dell anno saranno considerati verifiche. CRITERI DI VALUTAZIONE - Capacità di organizzare il proprio lavoro in maniera precisa e ordinata secondo tempi prestabiliti. - Conoscenza base del linguaggio della disciplina. - Partecipazione al dialogo educativo. - Esecuzione corretta delle esercitazioni. - Interesse e attenzione dimostrati per gli argomenti proposti. Si allegano le griglie di valutazione utilizzate
6 SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA : PROGETTAZIONE ARCHITETTURA E AMBIENTE INDICATORI PUNTI MAX PUNTI ASSEGNATI 1 - Capacità di analizzare, ricercare dati e porli in relazione tra loro; 2 - Capacita di definire ipotesi progettuali in relazione agli obiettivi e ai dati analizzati; 3 - Capacità di rappresentare graficamente le soluzioni adottate; 4 - Capacità di rappresentare volumetricamente mediante modelli tridimensionali, grafici e plastici; 5 - Capacità di esprimere un prodotto progettuale con creatività ed originalità; TOTALI DESCRITTORI PUNTEGGIO Assolutamente insufficiente 1-3 Gravemente insufficiente 4-6 Insufficiente 7-9 Sufficiente 10 Discreto Buono Ottimo 15 Griglia di valutazione della seconda prova Indicatori Descrittori Sviluppo descrittori 1 - Capacità di analizzare, ricercare dati e porli in relazione tra loro; 2 - Capacita di definire ipotesi progettuali in relazione agli obiettivi e ai dati analizzati; 3 - Capacità di rappresentare graficamente le soluzioni adottate; 4 - Capacità di rappresentare volumetricamente mediante modelli tridimensionali, grafici e plastici; 5 - Capacità di esprimere un prodotto progettuale con creatività ed originalità; SUFFICIENTE Sa individuare le tematiche ed analizza la loro struttura in modo 1 essenziale DISCRETA Individua le tematiche e le conduce in modo autonomo e 2 personale OTTIMA Sa cogliere gli elementi significativi delle tematiche e li organizza in modo originale 3 SUFFICIENTE Conduce l elaborato in modo elementare ed essenziale 1 DISCRETA Conduce l elaborato con autonomia e opera scelte caratterizzanti 2 e personali OTTIMA Conduce l elaborato con note personali,creative e con originalità, 3 servendosi in modo appropriato delle esperienze curricolari SUFFICIENTE Utilizza il linguaggio grafico in modo scolastico, ma corretto da un 1 punto di vista tecnico DISCRETA Utilizza compiutamente il linguaggio grafico con personalità e 2 sicurezza OTTIMA Utilizza in modo sicuro e con interpretazioni personali il linguaggio 3 grafico, dimostrando conoscenze e proprietà esecutive SUFFICIENTE Dimostra di saper visualizzare la tridimensionalità dell oggetto con 1 rappresentazioni convenzionali DISCRETA Dimostra di saper visualizzare con completezza la 2 tridimensionalità dell oggetto e la descrive con sicurezza OTTIMA Dimostra di saper visualizzare la tridimensionalità dell oggetto con 3 sicurezza e proprietà di linguaggio e originalità SUFFICIENTE Dimostra di saper esprimere idee personali con essenzialità 1 espressiva DISCRETA Dimostra di saper esprimere idee personali con forza espressiva 2 OTTIMA Dimostra di saper esprimere idee originali innovative e di forte 3 personalità
7 VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA : PROGETTAZIONE. RISULTATO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA : PROGETTAZIONE. CLASSE 5E SEZ. ARCHITETTURA E AMBIENTE CANDIDATO: Descrittore 1 Descrittore 2 Descrittore 3 Descrittore 4 Descrittore 5 IL GIUDIZIO E ESPRESSO ALL UNANIMITA CON IL PUNTEGGIO /15 (. /15 )
8 GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA D ESAME LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCH. AMB. Tipologia B Classe Disciplina Data Candidato Indicatori Descrittori Livello Punteggio 1Q 2Q 3Q Non conosce i contenuti 1 richiesti risposta nulla Conosce e comprende solo 2 una minima parte dei contenuti richiesti Conosce solo parzialmente i 3 Conoscenze Comprensione e conoscenza dei concetti contenuti Conosce alcuni contenuti 4 Conosce in modo sufficiente i contenuti, pur con qualche lacuna e imprecisione Conosce e comprende in modo adeguato i contenuti Conosce e comprende in modo approfondito i contenuti Competenze Correttezza nell esposizione, utilizzo del lessico specifico Si esprime in modo poco chiaro, con gravi errori formali Si esprime in modo comprensibile, con alcune imprecisioni formali o terminologiche Si esprime in modo lineare, pur con qualche lieve imprecisione Si esprime in modo corretto e complessivamente coerente Si esprime con precisione costruendo un discorso ben articolato Procede senza ordine logico Capacità Sintesi appropriata Analizza gli argomenti richiesti, con una minima rielaborazione 2 Analizza gli argomenti richiesti operando sintesi appropriate 3 Totale parziale Totale complessivo /3
9 STRATEGIE E METODI DI RECUPERO Approfondimenti tematici Interventi in itinere- eventuali corsi di recupero mirato. N. Docente Materia I. DAL SAVIO LABORATORIO D. GRANDI PROGETTAZIONE L.COSTANTINI LABORATORIO L. FATTORI PROGETTAZIONE V. DE ROSSI LABORATORIO R.ROMANO PROGETTAZIONE L.RIGHETTI LABORATORIO Il Segretario verbalizzante Prof. VITTORIO DE ROSSI Il Coordinatore Prof. LIVIO RIGHETTI
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