Il circo contemporaneo infatti non è altro che uno spettacolo teatrale svolto e colorato dalle arti circensi.
|
|
- Enrico Gianni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1
2 Nella formazione e nell istruzione di un bambino o ragazzo, è molto importante riuscire a sviluppare la coscienza del proprio corpo e dei propri schemi motori. E riconosciuto allo studio e alla pratica di attività sportive e circensi il merito di migliorare l equilibrio e la coordinazione dei movimenti; la giocoleria in particolare rinforza il legame occhio-mano, il quale rende possibile tutti i gesti quotidiani di attività manuale. Spesso nella fase di crescita di un ragazzo si riscontrano gravi difficoltà motorie dovute allo sviluppo improvviso che le articolazioni subiscono in questi anni. Il laboratorio di circo contemporaneo, attraverso lezioni di materie circensi, ha lo scopo di fornire agli allievi una maggior conoscenza e consapevolezza del proprio corpo, delle proprie capacità e potenzialità. Il corso verte su argomenti molto importanti, tra cui: una corretta postura, movimenti giusti o dannosi, riscaldamento, stretching, utilizzo dei vari tipi di muscoli e sul loro uso, prevenzione ai microtraumi nello sport Ma parlare di Circo contemporaneo vuole dire parlare allo stesso tempo di Circo e di Teatro. Questi due mondi mescolati con un po di fantasia e di immaginazione possono aprire le porte ad un infinità di possibilità artistiche sia per chi si vuole avvicinare alle arti circensi, sia per chi desidera addentrarsi nel mondo del teatro. Il circo contemporaneo infatti non è altro che uno spettacolo teatrale svolto e colorato dalle arti circensi. Parte delle lezioni sarà dedicata al teatro per ragazzi, che oltre a facilitare lo sviluppo della propria personalità, aiuta l individuo a migliorare la propria sicurezza personale, la propria autostima e soprattutto il proprio controllo emotivo e fisico. Inoltre la collaborazione dei ragazzi tra loro porta ad un migliore inserimento all interno della classe e alla creazione di un gruppo più omogeneo, che lavora insieme e prende decisioni all unanime. Nel corso del laboratorio proposto l'intenzione è quella di accompagnare gli allievi alla scoperta delle loro capacità naturali verso la recitazione, la Giocoleria, il Clown, l Equilibrismo, l Acrobatica e naturalmente il Teatro. La finalità del laboratorio è quella di giungere ad uno spettacolo conclusivo creato ed interpretato dai ragazzi, in cui si metteranno in pratica tutte le discipline trattate durante il corso di fronte ad un pubblico esterno. Il corso può avere durata annuale, semestrale o trimestrale, e prevede appuntamenti settimanali di minimo 2 ore ciascuno. 2
3 Il circo ha una prerogativa fondamentale su cui basa tutta la propria esistenza: La sfida più grande e quella con se stessi!!! Nel mondo del circo ogni giorno si è portati a dover affrontare e superare nuove sfide, ma questo è valido per tutti quanti; nella vita di tutti i giorni chiunque dovrà confrontarsi con un esame, un compito o un lavoro che lo metterà a dura prova, e richiederà notevoli sforzi sia al corpo che alla mente. L educativa per ragazzi, attraverso il gioco del circo, verte ad insegnare come relazionarsi di fronte a ogni tipo di esame nella vita; essa insegna ad agire nelle sfide e nei confronti tra ragazzi con impegno e lealtà, rispettando sempre la libertà altrui e esigendo sempre il rispetto delle proprie idee e delle proprie scelte. Inoltre uno dei punti fondamentali dell educativa per ragazzi si rifà al famoso detto: mente sana in corpo sano. Si ritiene che spesso i ragazzi delle ultime generazioni abbiano uno sviluppo mentale notevolmente maggiore rispetto a quello fisico. A causare ciò sono notevoli fattori, tra cui: lo scarso movimento all interno della giornata di un ragazzo, l eccessiva o sbagliata alimentazione, la mancanza di interessi al di fuori di televisione e video-giochi (che sono diventati il maggior svago dei ragazzi). Questi fattori, oltre a creare una carenza fisica, tendono ad isolare i ragazzi in un mondo chiuso all interno delle mura di casa, non favorendo una socializzazione tra loro, molto importante nell età adolescenziale. Da un punto di vista sociale, questo fenomeno sta diventando un grosso problema, e sempre più si utilizzano corsi di circo e teatro nelle scuole e nei comuni per aiutare i ragazzi a socializzare, a mettersi in gioco, ad affrontare nuove sfide con se stessi e col mondo esterno. 3
4 Durante tali corsi, stages, o laboratori, i ragazzi si trovano a dover fronteggiare con impegno innumerevoli prove, imparando tecniche nuove ma soprattutto acquistando una maggiore consapevolezza di se stessi. E molto importante il fatto che, svolgendo esercizi di pre-acrobatica e di equilibrismo, bisogna evitare i rischi e prestare molta attenzione ai pericoli e a tutte le evenienze, sviluppando una coscienza personale sempre più affidabile, che li metterà in guardia di fronte ai pericoli della vita, ma accrescerà in loro la fiducia in se stessi e metterà in risalto le qualità di ognuno. 4
5 Lo scopo e l educativa del laboratorio di CIRCO CONTEMPORANEO è: e ad ogni DISCIPLINA un GIOVAMENTO: GIOCOLERIA EQUILIBRISMO PRE-ACROBATICA PIRAMIDI UMANE CLOWN E TEATRO PREPARAZIONE FISICA STRETCHING MANUALITA CREATIVA LEZIONI TEORICHE Nello studio delle tecniche di giocoleria si affronta l uso dei vari oggetti: fazzoletti, palline, cerchi, clave, diabolo, devil-stick, piatti cinesi, ecc. Ogni oggetto richiede una conoscenza di tecniche diverse, ognuna delle quali è improntata su una diversa legge della fisica. Per poter giocolare è obbligatorio saper contare, e lo sviluppo della tecnica circense comporta un miglioramento nella matematica e nella capacità di schematizzazione. Inoltre la coordinazione psicomotoria verrà migliorata utilizzando le mani con più oggetti contemporaneamente, e grandi miglioramenti avrà la mano debole, spesso la sinistra, che viene utilizzata normalmente molto poco. E inoltre riconosciuto il fatto che nella giocoleria si tende ad usare la cosiddetta visione periferica dell occhio, e questo provoca moltissimi benefici e un miglioramento della vista. Nell equilibrismo, attraverso oggetti come il monociclo, la sfera, il rolla bolla e la corda, si studiano i tre diversi tipi di equilibrio (statico, dinamico, ed indifferente), con maggior interesse ovviamente all equilibrio dinamico. La materia tratta sia l equilibrio di un oggetto sul corpo, sia l equilibrio del proprio corpo su un oggetto. L uso e la consapevolezza del proprio peso e del proprio baricentro servono a introdurre principi basilari della fisica, come la gravità, la statica e la dinamica, affrontati anche sotto forma teorica con numerosi esempi pratici. Il grande giovamento dell equilibrismo su ogni individuo è quello di affrontare con maggior consapevolezza ogni movimento, in 5
6 una camminata o anche in posizioni statiche, e di riuscire a sentire come agisce il proprio peso sul corpo. Inoltre lo studio di tecniche di equilibrismo porta notevoli miglioramenti in altri sport, dallo sci al calcio, dall atletica alla pallavolo, ecc. Nelle tecniche di pre-acrobatica si imparano i movimenti che sono alla base dell acrobatica: capovolte, ruote, ponti e rovesciate, verticali assistite e piroette. Lo studio di queste figure aiuta l individuo a sviluppare numerosi schemi motori, che sono molto utili in tutti gli sport e nella vita quotidiana; inoltre affrontare col proprio corpo movimenti che appaiono pericolosi e difficili tende ad aumentare la propria fiducia personale, a individuare e a superare i propri limiti fisici, e a creare una vera e propria coscienza di sé, che ci aiuta a comprendere meglio ciò che possiamo o non possiamo fare. Nello studio della acrobalance si imparano figure di acrobatica a coppia o in gruppo. Solitamente ci sono i porteur e i voltigeur; i primi sostengono i voltigeur, che eseguono figure acrobatiche. Tale disciplina è una delle più importanti del circo dal punto di vista pedagogico, in quanto pone in stretta collaborazione due o più individui, e insegna quanto sia importante lavorare insieme a qualcun altro. Chi sostiene l altro sviluppa un grandissimo senso di responsabilità nei confronti dei suoi compagni, e chi invece è sostenuto deve imparare a porre la propria fiducia nelle mani di un compagno o di un amico. Nelle piramidi di gruppo, che arrivano a coinvolgere fino a venti individui nella stessa figura, si capisce che ognuno ha un importanza e una responsabilità grandissime nei confronti di tutti gli altri, e che il risultato si raggiunge solo con la collaborazione. Nel gioco teatrale del clown i ragazzi imparano a confrontarsi con i propri possibili fallimenti e ad affrontarli con umorismo e allegria. Nel teatro fisico ha grande importanza il controllo dei propri gesti e delle proprie emozioni, e si impara a gestire i vari livelli di energia che quest ultime spesso impongono sul nostro corpo. Dopo una prima parte in cui si affronteranno esercizi atti a migliorare le proprie tecniche innate di teatro e recitazione, ampio spazio sarà lasciato, nella fase successiva, alla creazione di scene teatrali, di numeri di circo e di performance di gruppo; questi lavori, svolti dai ragazzi in piena autonomia, favoriranno lo sviluppo della fantasia creativa e li aiuteranno a confrontarsi e a collaborare tra loro. Inoltre, tramite la 6
7 recitazione e il teatro fisico, è notevole la crescita nella fiducia personale dell individuo di fronte ad un pubblico. Si impareranno e si svolgeranno numerosi esercizi fisici come il riscaldamento del corpo prima di attività sportive, il potenziamento di muscoli delle gambe, delle braccia e del busto, lo stretching che serve ad allungare le fibre muscolari e a defaticarle dopo uno sforzo. Ampio spazio sarà lasciato alla propriocettiva, cioè alla prevenzione dei microtraumi attraverso esercizi di rafforzamento delle articolazioni e della struttura scheletrica, attraverso l utilizzo e l abitudine ad una buona postura, e conoscendo i movimenti da evitare e le principali cause di lesioni al corpo. Questa materia, oltre a irrobustire l individuo che la studia, lo salvaguardia dai vari pericoli a cui il corpo è soggetto, sia per chi fa molto sport, ma ancor di più per chi non ne fa affatto. Inoltre se la ginnastica e lo stretching vengono fatti in giovane età, modellano il fisico nella crescita e gli gioveranno tutta la vita. All inizio del laboratorio si impareranno a costruire artigianalmente i vari attrezzi di giocoleria, dalle palline alle clave, dai fazzoletti ai cerchi, e alcune lezioni saranno dedicate allo sviluppo creativo di figure con i palloncini. Ad ogni allievo sarà donato un manuale di creazione dei palloncini e dei vari attrezzi circensi. Il mondo del circo vive da più di tremila anni, e possiede una storia ricca di eventi e di personaggi. Durante i primi incontri del laboratorio si alterneranno parti di lezioni teoriche sulla storia delle varie discipline, e parti di dimostrazioni pratiche degli argomenti spiegati. Agli allievi sarà lasciata una dispensa sul mondo del circo dal suo inizio fino ad oggi, con assoluta libertà di leggerla, studiarla o abbandonarla in qualche scaffale di casa, ma al termine del corso sicuramente per passione o per curiosità personale tutti quanti l avranno letta. 7
8 Fornire elementi che migliorino la creatività e la fantasia Sviluppo della relazione e della collaborazione tra gli allievi Sviluppo della concentrazione Miglioramento della coordinazione Aumento della fiducia nelle proprie capacità Miglioramento dei riflessi, prontezza, ritmo ed equilibrio La durata e la struttura del corso sono visibili nel riquadro qui di seguito, indicativamente (a seconda sempre del periodo e della durata del laboratorio scelto) ci atteniamo al seguente programma pedagogico: Prima parte: conoscenza degli allievi e degli insegnanti, lezioni teoriche di storia del circo e dimostrazioni pratiche delle varie tecniche circensi che si andranno ad affrontare. Seconda parte: costruzione dei primi attrezzi di giocoleria come palline, fazzoletti e cerchi, e lezioni teoriche di fisica e matematica applicate al circo. Terza parte: lezioni pratiche di tecniche di giocoleria ed equilibrismo, clown e teatro. Introduzione alla preparazione fisica, alla pre-acrobatica e allo stretching. Quarta parte: approfondimento e miglioramento delle varie tecniche di circo, teatro, clown, di pre-acrobatica e grande spazio a ginnastica e stretching. Quinta parte (conclusiva): ripasso di tutte le tecniche studiate, e attraverso le lezioni teatrali svolte si affronterà la creazione di uno spettacolo conclusivo, finalizzato a promuovere le attività fisiche in maniera giocosa e divertente. Il laboratorio è promosso dall associazione culturale CIRCOnFUSIONE e BIBINO Clown e i docenti delle lezioni sono: 8
9 Fabio Fornero: insegnante di giocoleria, equilibrismo, acrobatica, piramidi umane, lezioni teoriche e manualità creativa. Corrado Gallo: insegnante di clown, teatro, giocoleria, musicista, autore, regista, tecnico audio-luci, sceneggiatore e coreografo dello spettacolo conclusivo del laboratorio Fabio Fornero in arte SQUILIBRIO Artista circense Acrobata Equilibrista Giocoliere Clown fabiofornero@yahoo.it Corrado Gallo in arte BIBINO Clown Giocoliere Attore Regista Musicista - Sceneggiatore bibino@bibino.it 9
Il gioco dell equilibrio
Il gioco dell equilibrio Laboratorio di circo-motricità L idea dell insegnamento di arti circensi a bambini e adolescenti parte dall esigenza di proporre un metodo ludico di apprendimento attivo, libero
DettagliATTIVITA OPZIONALI A.S Scuola Primaria
ATTIVITA OPZIONALI A.S. 2016 2017 Scuola Primaria PRESENTAZIONE Don Bosco dava molta importanza al tempo libero concependolo come uno spazio educativo nel quale il bambino può scoprire ed esprimere liberamente
DettagliPRESENTAZIONE CORSI 2015/2016 LA FUCINA DEL CIRCO
PRESENTAZIONE CORSI 2015/2016 LA FUCINA DEL CIRCO Ogni anno ci vengono proposti progetti da parte di nostri soci, non soci e artisti professionisti che vedono nella Fucina del Circo un posto in cui sviluppare,
DettagliA scuola di circo: i bambini protagonisti
3 Circolo Didattico di Perugia A scuola di circo: i bambini protagonisti Un esperienza di integrazione scolastica Anni 2009-2010 / 2010-2011 Da dove siamo partiti Laboratori di apprendimento per tutte
DettagliObiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea)
Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Obiettivi generali Il corso d educazione fisica prevede 2 ore settimanali dal primo al terzo anno. Gli obiettivi generali sono i seguenti: L insegnamento
DettagliPROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A
PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A Obiettivi del triennio Obiettivi didattici 1 anno Metodi e contenuti -Eseguire in forma coordinata movimenti semplici. -Coordinare in modo efficace più
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.
DettagliMACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO. Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA
ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA Insegnante Enrica Mallo ANNO SCOLASTICO 2015/16 Premessa Il laboratorio è
DettagliCONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi
CONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi OBIETTIVO PRESENTAZIONE Dimostrare la possibile efficacia di un percorso musicale
DettagliTRA IL DIRE E IL FARE LABORATORIO LIBERO DI GIOCHI ED EMOZIONI
TRA IL DIRE E IL FARE LABORATORIO LIBERO DI GIOCHI ED EMOZIONI La finalità è quella di presentare un metodo di creatività pratica, applicabile sia singolarmente sia in gruppo, che consente di sviluppare
DettagliISTITUTO SAN GIORGIO Via Bernardino da Feltre 9, Pavia (PV) Tel Fax
Pavia, 22 settembre 2015 ATTIVITA FACOLTATIVE 2015-16 Carissimi genitori, anche quest anno desideriamo proporvi alcune Attività Facoltative che si svolgeranno a scuola, nel pomeriggio. Queste attività
DettagliDopo la scuola giochi e sport
Dopo la scuola giochi e sport - Gioco-sport e percorsi educativi di socializzazione - campus 2014 C è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d antico: io vivo altrove, e sento che sono intorno nate le viole.
DettagliCORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA
CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su se stesso e sugli altri. Riconoscere la lateralità,
DettagliProgetto di educazione psicomotoria per la scuola d infanzia
Progetto di educazione psicomotoria per la scuola d infanzia L educazione psicomotoria assume un ruolo centrale e importante per lo sviluppo e la crescita dei bambino, ad essa infatti è attribuita la possibilità
DettagliSoluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling SERVIZI PER LE SCUOLE
Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI Formazione linguistica Corsi di inglese e spagnolo per il raggiungimento del
DettagliVEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL CELL P.I.v.a Mail :
20854 - VEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL - 039 9160814 CELL. 338 9882598 P.I.v.a. 07093830961 Mail : info@pilatesparco.it Nuovissime attrezzature dedicate al metodo di Pilates LISTINO PREZZI
DettagliOrdine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i
SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA Competenza 1 Padroneggia abilità motorie di base in situazioni
DettagliLa prima condizione per imparare a pensare è quella di coltivare in sé la facoltà dello stupore. J. Guitton
La prima condizione per imparare a pensare è quella di coltivare in sé la facoltà dello stupore J. Guitton L esperienza di Periscopio nasce nel 2000 con l intento primario di creare luoghi di sostegno
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_
Prof. BAZZANI MARCO classe e indirizzo 4 SIA_ CONOSCENZE 1 ISTITUTO TECNICO STATALE PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017 MATERIA SCIENZE MOTORIE n. ore settimanali:2_ evoluzione delle
DettagliEFFICIENZA FISICA E SPORTIVA
ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI BOSCO SAN SALVATORE TELESINO CASTELVENERE Scuola secondaria di primo grado Castelvenere-San Salvatore Telesino CORPO EDUCAZIONE MOVIMENTO FISICA SPORT Curricolo
DettagliScuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso
Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2015-2016 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 DSA Indirizzo:
DettagliCORSO PER TECNICI DELLA CAT. ESORDIENTI
CORSO PER TECNICI DELLA CAT. ESORDIENTI MODELLO DI SEDUTA DI ALLENAMENTO DI COSA PARLIAMO OGGI? Organizzazione di una seduta Modello Operativo Principi di un allenamento efficace Esempio di organizzazione
DettagliUn progetto di ippoterapia per alunni diversamente abili
ISTITUTO COMPRENSIVO GUALDO TADINO Via G. Lucantoni 06023 - Gualdo Tadino C.F. 92017090546 COD. MECC. PGIC847004 tel. 075/912253 075/9142095 fax 075/9143400 Un progetto di ippoterapia per alunni diversamente
DettagliPETER PAN/QUATTROPONTI
Scuola dell infanzia PETER PAN/QUATTROPONTI Progetto di Plesso Circomotricità EMOZIONI IN MOVIMENTO a.s. 2011-2012 PREMESSA L idea di proporre ai bambini esperienze legate all arte circense parte dall
DettagliI nostri laboratori LABORATORIO DI MASCHERE LABORATORIO DI COSTUME
carnevale con La festa più divertente dell anno è sicuramente il Carnevale, ognuno puo travestirsi e diventare, anche solo per un giorno, ciò che più desidera. coriandoli, scherzii, addobbi, musica e tante
DettagliPROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA
PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CORTE FRANCA EDUCARE GLI ALUNNI ALLA VISIONE CORRETTA ED ALLA DECODIFICA DEL MESSAGGIO CINEMATOGRAFICO ACQUISIZIONE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliProgramma formativo anno
Settore Posturologia e Fitness Programma formativo anno 2010 2011 Responsabile nazionale prof. Luciano Reali Durata del corso 2 week and con esame finale 1 Modulo In questo primo incontro verranno trattati
DettagliSCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME OBIETTIVI ANNUALI GENERALI
SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME Il programma di scienze motorie e sportive si prefigge di rafforzare l identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i
DettagliA.S B Liceo Linguistico PROGRAMMA SVOLTO. Scienze motorie e Sportive
A.S. 2015-2016 3 B Liceo Linguistico PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: Scienze motorie e Sportive La lezione di Ed. fisica (ore 10) Struttura della lezione Il riscaldamento Il defaticamento Le capacità motorie
DettagliDistrabilia
Distrabilia 2015-2016 L Associazione sportiva dilettantistica NonsoloSport Onlus ripropone, visto il riscontro positivo degli anni precedenti, per l 8 anno consecutivo il progetto Distrabilia che sarà
DettagliDirezione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno
Nella pratica della musicoterapia il suono è vissuto come elemento che, coinvolgendo la persona nella sua globalità, esercita un azione a livello fisico, mentale, emotivo, spirituale, e può così influire
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA
CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. 1. Saper utilizzare numerosi giochi
DettagliSCUOLETTA DI TEATRO PER BAMBINI E RAGAZZI
SCUOLETTA DI TEATRO PER BAMBINI E RAGAZZI Il Teatro di Cestello propone un ampia offerta di percorsi formativi teatrali rivolti alla cittadinanza, coprendo tutte le fasce d età (dai 4 anni in poi) e le
DettagliPROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA
PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA La pallavolo è una disciplina molto amata, divertente e completa. Molte sono le squadre di pallavolo che coinvolgono bambini e
DettagliIL LABORATORIO DEL CORPO
IL LABORATORIO DEL CORPO la danza nella pratica educativa un ciclo di seminari di formazione sulla danza educativa rivolti a insegnanti, educatori, animatori, attori, ballerini, persone che lavorano in
DettagliEDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione
DettagliDALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET
DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET EASYBASKET SEMPLICE EMOZIONANTE A MISURA DI BAMBINO ALLA PORTATA DEGLI INSEGNANTI ma di TUTTI gli insegnanti e di TUTTI i bambini
DettagliProgetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno
Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Attività di gioco- sport per i bambini di scuola Primaria. Anno Scolastico 2015-2016 Premessa Il presente progetto vuole essere riproposto nella
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliPROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO
PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO Percorso di Musicoterapia MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi e Ritmica Dalcroze IL TAMBURO MAGICO Percorso di Musicoterapia e MusicArTerapia
DettagliProgetto: insegnamento e apprendimento della musica emozionale
Progetto: insegnamento e apprendimento della musica emozionale Esempio di lavoro progettuale che ha lo scopo di creare percorsi mirati per dare mezzi concreti atti al miglioramento della relazione tra
Dettagliinternet: Sistema Qualità UNI EN ISO 9001 ED 2008 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 4 A SA Anno scolastico 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 4 A SA Docenti: CASTIGLIONI AMBROGIO. Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Libro di testo: MOVIMENTO + SPORT = SALUTE Ed. Il Capitello Anno scolastico 2013/2014
DettagliESTATE GYM Per bambini e ragazzi nati nel 2010 e anni precedenti ATTIVITÀ SPORTIVA COSTI
SETTIMANE SPORTIVE TEMATICHE Per chi già pratica uno sport: settimane intensive di ginnastica artistica, calcio a 5, judo, danza, acrocirco. L organizzazione della giornata, dalle 8 alle 17, segue la struttura
DettagliTITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE ALLA POSTURA
TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE ALLA POSTURA TEMATICA: prevenzione e cura delle alterazioni morfo-funzionali dell eta evolutiva (scoliosi,dorso curvo, piede piatto etc.) ; ANALISI DEL CONTESTO PIANIFICAZIONE
DettagliProgetto Per conoscersi Scuola Panzini a.s
Progetto Per conoscersi Scuola Panzini a.s. 2015-2016 ll progetto Per Conoscersi viene realizzato nelle classi prime della scuola media Panzini nell ambito dell Educazione alla Salute, per promuovere il
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO PROGRAMMA SVOLTO EDUCAZIONE FISICA Classe 5 B Amministrazione Finanze e Marketing Promozione di una maggior consapevolezza dell importanza di un corretto
DettagliLICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE Insegnanti: Doriana Abbruciati, Aldo Dell Orso,Marcello Macelloni, Valeria Miani, Nori Carmine,
DettagliIC PACIFICI SEZZE BASSIANO Scuola primaria a.s Organizzazione oraria del Tempo Pieno
IC PACIFICI SEZZE BASSIANO Scuola primaria a.s. 2015-2016 2016 Organizzazione oraria del Tempo Pieno ORGANIZZAZIONE ORARIA DEL TEMPO SCUOLA La scuola a tempo pieno prevede 40 ore settimanali distribuite
DettagliScienze motorie e sportive classe 3 A-B
Scuola secondaria di primo grado SAN LUIGI CHIERI Piano annuale di lavoro Anno Scolastico 2012-2013 Scienze motorie e sportive classe 3 A-B L insegnamento dell Educazione Fisica, rientra nell insieme dell
DettagliLA GIOCOLERIA A SCUOLA A SCUOLA DI GIOCOLERIA ROBERTO MANCINI - ANDREA PERUGINI
LA GIOCOLERIA A SCUOLA A SCUOLA DI GIOCOLERIA ROBERTO MANCINI - ANDREA PERUGINI Aggiornamenti in Scienze Motorie Scuola dello Sport delle Marche Ufficio Scolastico Regionale Ancona 2 marzo 2015 STORIE
DettagliIL METODO DI STUDIO. Prof.ssa Donatiello Angela
IL METODO DI STUDIO Prof.ssa Donatiello Angela Cosa vuol dire studiare? Applicarsi metodicamente all apprendimento di qualcosa (studiare il pianoforte, studiare una lingua straniera, ) Ricercare, indagare
DettagliVIVERE LA STRADA Progetto di educazione stradale e promozione del senso di responsabilità
VIVERE LA STRADA Progetto di educazione stradale e promozione del senso di responsabilità per le quinte classi della scuola primaria Anno scolastico 2011-2012 POLIZIA MUNICIPALE DI BOLZANO STADTPOLIZEI
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO
DettagliEsercizi di Aikido Dojo Komadori
Esercizi preparatori di Aikido Ci sono differenti esercizi preparatori di aikido: Ki Taiso (Kenkodo) si chiamano anche esercizi della salute. Essi non sono strettamente finalizzati alle tecniche, ma servono
DettagliSCIENZE MOTORIE OBIETTIVI
ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE I PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI SCIENZE MOTORIE CONTENUTI DISCIPLINARI E OBIETTIVI SPECIFICI SCIENZE MOTORIE OBIETTIVI CONTENUTI Conoscenze Abilità TEMPI UdA N 1
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE di MOTORIA 1 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA
PROGRAMMAZIONE di MOTORIA 1 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA 1a. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri. 1b. Sviluppare la coordinazione oculo - manuale e oculo - podalica negli
DettagliPROGETTAZIONE. La presente attività didattica farà riferimento ai seguenti indicatori nazionali della disciplina :
PROGETTAZIONE L attività didattica progettata si inserisce all interno del compito di realtà che la classe si accingerà a svolgere in ogni disciplina e verterà principalmente sulle scienze. Questa scelta
DettagliLa preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda
La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley Programma: - la forza - gli strumenti per l allenamento - alcuni spunti per l allenamento Possiamo dire che non esiste specialità
DettagliI corsi di arti e discipline si tengono presso sede di via Ettore Rolli 49 int.2 Roma
I corsi di arti e discipline si tengono presso sede di via Ettore Rolli 49 int.2 Roma *DANZA CREATIVA - DANZATERAPIA* /Con Annamaria Epifanìa e Guglielmo Cappelli/ La Danza Creativa - Danzaterapia è un'arte
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
Classe: 5D insegnante: Borgia Alessandra insegnante di potenziamento motorio: Stuppia Sergio la corsa di resistenza a ritmo aerobico nella prima parte dell anno scolastico e qualche ripetuta a ritmo anaerobico
DettagliPROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA Descrizione e classi coinvolte a.s
USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE L Istituto realizza nelle classi/sezioni dei diversi plessi uscite didattiche, visite e viaggi di istruzione. I Consigli di classe operano verificando la fattibilità
DettagliCOME INSEGNARE I FONDAMENTALI DI GIOCO
COME INSEGNARE I FONDAMENTALI DI GIOCO Insegnare è in parte una scienza Un Allenatore deve essere un insegnante ed applicare i principi dell insegnamento Educazione motoria fattori che influenzano l apprendimento
DettagliBALANCE BIKE A SCUOLA
Progetto BAMBINI IN BICICLETTA BALANCE BIKE A SCUOLA OGGETTO: Presentazione di un progetto per la realizzazione di un programma di educazione motoria con l ausilio di balance bike da attuarsi nelle scuole
DettagliDott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI
INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,
Dettagli10 buoni motivi per allenarsi in HANGAR
10 buoni motivi per allenarsi in HANGAR HANGAR ha allenamenti che utilizzano il corpo ed i suoi movimenti per migliorare la capacita fisica e mentale di una persona nel compiere movimenti ed azioni nella
DettagliNUOVO METODO DI BODY PERCUSSION DI MARIA GRAZIA ARMALEO LA MUSICA DEL CORPO
NUOVO METODO DI BODY PERCUSSION DI MARIA GRAZIA ARMALEO LA MUSICA DEL CORPO " LA MUSICA È TRA I DONI PIÙ MISTERIOSI DI CUI SONO DOTATI GLI ESSERI UMANI. " CHARLES DARWIN RITMO LIVE.COM INTRODUZIONE Cos'è
DettagliPADRONANZA DEL PROPRIO CORPO ED ESPRESSIVITÀ CORPOREA
PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO ED ESPRESSIVITÀ CORPOREA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE CONTENUTI VERIFICA Conoscere e padroneggia re il proprio corpo 1.Essere in grado di riconoscere i diversi segmenti del
DettagliVALUTAZIONE LAVORO DI GRUPPO AUTOVALUTAZIONE
VALUTAZIONE LAVORO DI GRUPPO E AUTOVALUTAZIONE Il Piano di formazione della scuola media (2004) riporta: La scuola è fondamentale veicolo di cultura. Ad essa la società affida in misura importante l introduzione
DettagliComprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Faccio attività fisica perché Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE Pagina 1 di 6 UDA Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza
DettagliCURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
IL IL MOVIMENTO L AUTONOMIA CURRICOLO VERTICALE IL E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al
DettagliCENTRI ESTIVI. Tel Fax
CENTRI ESTIVI 2016 Tel 031.509893 Fax 031.589697 csleonardo@tin.it http://www.coopsocialeleonardo.191.it Scienza e Natura Stare insieme per fare, giocare, sperimentare e divertirsi in un ambiente sereno
DettagliL ORIENTAMENTO COME LIFE SKILLS
L ORIENTAMENTO COME LIFE SKILLS L orientamento consiste nel mettere un individuo in condizione di prendere coscienza delle sue caratteristiche personali e di svilupparle in vista della scelta degli studi
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA
RISULTATI RILEVAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI-FORMATIVI PER L ELABORAZIONE DEL POF TRIENNALE 2016/2019 SCUOLA DELL INFANZIA 1. Quali attività svolte in passato, oltre alle normali lezioni, ritenete siano
DettagliDISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
CORSO SPERIMENTALE MICHELANGELO CLASSE PRIMA MICHELANGELO Velocità Funicelle e fune - dosare lo sforzo in base alla richiesta irrobustimento a carico naturale - compiere azioni semplici nel più breve tempo
DettagliCORTINA BIKE CAMP SUMMER official partner
CORTINA BIKE CAMP SUMMER 2016 official partner UN CAMP DEDICATO AI RAGAZZI, DAI 2 AI 14 ANNI. Le lezioni verranno svolte nell arco della mattinata per la durata di un paio d ore, durante le quali verrano
DettagliREGOLAMENTO FORMAZIONE ISTRUTTORI DOG ENDURANCE / CANICROSS FISC
REGOLAMENTO FORMAZIONE ISTRUTTORI DOG ENDURANCE / CANICROSS FISC (ultimo aggiornamento: luglio 2017) CORSO DI FORMAZIONE ISTRUTTORI 1 LIVELLO Formare istruttori in grado di preparare binomi che possano
DettagliCURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria
CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe seconda della scuola primaria...3
DettagliSezione/ Età: 3 ANNI. Campo di esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO. Traguardi per lo sviluppo della competenza
Sezione/ Età: 3 ANNI Il bambino matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette
DettagliA PALMA AVERE GLI SPARRING ERA UN PROBLEMA. MA NON ERA UN PROBLEMA COSI GRANDE SE RAFAEL E DIVENTATO IL NUMERO 1
IO INTENDO IL GIOCO DEL TENNIS COME TUTTO LO SPORT IN MODO SEMPLICE PERCHE LO SPORT NON E UNA COSA DIFFICILE A PALMA AVERE GLI SPARRING ERA UN PROBLEMA. MA NON ERA UN PROBLEMA COSI GRANDE SE RAFAEL E DIVENTATO
DettagliCorso di Fotografia di Scena 2017
Corso di Fotografia di Scena 2017 Figura 1 Valeria Chiara Puppo B267 Marco Toschi, Fotografia di scena Marco Toschi Photography marco@marcotoschiphotography.net 1 Premessa La fotografia ed il teatro sono
DettagliIstituto Comprensivo Statale M. Amiata
Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Scuola secondaria di Primo Grado E. Curiel Ufficio di Segreteria: via Pace/Lambro, 92 Tel. 02-8257921 Fax. 02-8241526
DettagliIl circo e le attività circensi nella formazione esperienziale. Luciano Ruggeri e Francesco Giorda
Il circo e le attività circensi nella formazione esperienziale Luciano Ruggeri e Francesco Giorda I temi dominanti dell intervento formativo-circense sono quelli del wellness e dell empowerment. Quindi,
DettagliIMPEGNI STUDIO LUN MAR MER
ORE ATTIVITA STUDIO IMPEGNI LUN MAR MER Capacità di organizzare e pianificare la propria attività di studio = componente critica nell ambito delle abilità di studio. Soprattutto in ambito universitario
DettagliIl mio stile di apprendimento
Il mio stile di apprendimento 2009 Diffusione Scolastica Srl - Novara. Pagina fotocopiabile e scaricabile dal sito: www.scuola.com Riduzione e adattamento a cura del Prof. Walter Galli GLI STILI DI APPRENDIMENTO
DettagliI.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma
(al termine della Scuola dell Infanzia) ILCORPO E IL MOVIMENTO vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
M I N I S T E R O D E L L I S T R U Z I O N E D E L L U N I V E R S I T A E D E L L A R I C E R C A U F F I C I O S C O L A S T I C O R E G I O N A L E P E R I L L A Z I O I S T I T U T O T E C N I C O
DettagliEDUCAZIONE FISICA OTTOBRE
1 Utilizza schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e simultanea. EDUCAZIONE FISICA OTTOBRE - Utilizzare schemi motori e posturali - Esprimersi attraverso il corpo. - Comunicare
DettagliTITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato Periodo I
DettagliViaggio alla scoperta di «Matisse e il suo tempo»
Viaggio alla scoperta di «Matisse e il suo tempo» Disciplina Arte e Immagine Collegamenti Interdisciplinari Storia, Geografia Premessa L amore per l arte non è una cosa che si può trasmettere, tuttavia
DettagliLIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI
1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché
DettagliASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA VIRTUS GENOVA. Progetto di consulenza per l attività motoria nella Scuola Elementare
Progetto di consulenza per l attività motoria nella Scuola Elementare CONTATTI Alessandro Quattrino cell 348 5118198 Mail: INFO@VIRTUSGENOVA.COM LA NOSTRA OFFERTA - Servizi e Finalità Siamo un team di
Dettagliencathopedia Sport e disabilità Lo sport è un diritto fondamentale per tutti I vantaggi dello sport Sfidare i propri limiti
encathopedia Sport e disabilità Lo sport è un diritto fondamentale per tutti I vantaggi dello sport Sfidare i propri limiti Lo sport è un diritto fondamentale per tutti La pratica dell educazione fisica
DettagliL INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET:
BRESCIA 12 febbraio 2007 L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET: DALL EMOZIONE AI FONDAMENTALI. Maurizio Cremonini Responsabile Tecnico Federale Settore Minibasket FIP ... conoscere il Minibasket è fondamentale.
DettagliPROGETTO BASKET SENZA LIMITI Programma di educazione motoria e sportiva
PROGETTO BASKET SENZA LIMITI Programma di educazione motoria e sportiva In collaborazione con Associazione di Promozione Sociale IO CENTRO Giorgio Vagnini Allenatore Asd Misano Pirates Istruttore Minibasket
DettagliRELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Allegato A Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore Ivo de Carneri Civezzano Istituto Tecnico indirizzo Biotecnologie Sanitarie RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S.
DettagliIl MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - CLASSE PRIMA Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE -occupare lo spazio in modo omogeneo -valutare le traiettorie -eseguire
Dettagli