MARIO ANTONIO VINZIA. Copyright SDA Bocconi SDA Bocconi - Corporate Finance and Real Estate Department
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1 LA GESTIONE DELL ESPOSIZIONE VALUTARIA MARIO ANTONIO VINZIA SDA Bocconi - Corporate Finance and Real Estate Department
2 Risk management Come si copre? Previsione dell esposizione esposizione aziendale al rischio: richiede una profonda conoscenza dell azienda per cui il tesoriere è certamente un profilo tecnico, ma è ancor più un profilo aziendale. Gestione dell esposizioneesposizione al rischio rischio: iltesoriere conformemente alle procedure aziendali modella/immunizza l esposizione dell azienda rispetto alle varie tipologie di rischio. 2
3 Agenda Il risk management nelle aziende Dalla gestione finanziaria i i al bilancio: i gli IAS Rischio di cambio: la previsione Rischio di cambio: la gestione Prodotti strutturati e normativa MIFID e 262/05 3
4 CORPORATE RISKS Risk management Business Market Credit Operational risk ik risk ik risk ik risk ik Concorrenza Leva operativa Produzione Ricerca MKTG e sales Qualità,. Rischio cambio Rischio tasso Rischio liquidità Rischio commodity. Rischio controparte Rischio paese Tax & regulation Responsabilità civili e professionali All risks Frodi TRADE HEDGING 4
5 Risk management Matching naturale delle posizioni in portafoglio Copertura della esposizione residuale con strumenti finanziari (derivati e non) 5
6 Risk management COSA VUOL DIRE COPRIRE? Eliminare la volatilita dei risultati prodotta da fattori di rischio non core (tassi, cambi, )) 6
7 Agenda Il risk management nelle aziende Dalla gestione finanziaria al bilancio: gli IAS Rischio di cambio: la previsione Rischio di cambio: la gestione Prodotti strutturati e normativa MIFID e 262/05 7
8 IAS Cosa sono gli IAS? Sono le regole (International Accounting Standards) con cui devono essere redatti i bilanci, i gli strumenti ti finanziarii i sono disciplinatii dallo IAS 39. Rappresentano una rivoluzione rispetto alle regole domestiche precedentemente in vigore. Cambieranno l operatività in derivati 8
9 IAS Cosa significa coprire per gli IAS? Coprire variazioni di valore (fair value) di strumenti finanziari dovute a variazioni di fattori di rischio. Coprire variazioni di cash flow dovute a variazioni di fattori di rischio. Caso tipico delle aziende 9
10 IAS Le novità (Ad novità (Adozione IAS/IFRS: IFRS 7, IAS 21, IAS 32, IAS 39, IFRIC 9) Maggior rigorosità nel dimostrare nel tempo che un derivato copre efficacemente un rischio. Maggior rigorosità nell esprimere strategie e obiettivi di copertura. Diffusa necessità di scorporare i derivati incorporati Mark to market sempre evidenziato a bilancio 10
11 IAS Le novità ( tt novità (attuazione direttiva 20035/51 51/CE con Dlgs 32/07 07) Illustrare nella relazione sulla gestione (2428 cc 6bis) obiettivi e politiche della società in materia di gestione del rischio finanziario, compresa la politica di copertura per ciascuna principale categoria di operazioni previste esposizione al rischio di prezzo, di credito, di liquidità e di variazione dei flussi finanziari (cash flow risk) Illustrare nella nota integrativa (Dlgs 127/91 PRG 38 O-ter) per ciascuna categoria di strumenti finanziari derivati il fair value ed informazioni sulla loro entità e loro natura 11
12 Agenda Il risk management nelle aziende Dalla gestione finanziaria i i al bilancio: i gli IAS Rischio di cambio: la previsione Rischio di cambio: la gestione Prodotti strutturati e normativa MIFID e 262/05 12
13 Il rischio di cambio Il rischio di cambio consiste nella possibilità che oscillazioni valutarie producano una minore o maggiore redditività della gestione aziendale 13
14 Nascita del rischio di cambio Esempio: Pagamento in dollari USA Delta 1 Delta 2 Delta 3 Budget 10/xx Eur/Usd = 1,00 Ordine 04/xx Eur/Usd = 0,98 Fattura 07/xx Eur/Usd = 0,96 Pagamento 09/xx Eur/Usd = 0,94 Delta 1 = 1,00-0,98 = (0,02) Delta 2 = 0,98-0,96 = (0,02) Delta 3 = 0,96-0,94 = (0,02) Delta 1 Non rilevato Delta 2 Non rilevato Delta 3 = 0, = (0,02) (0,06) Delta cambi finanziario (0,02) Delta cambi contabile 14
15 Gestione del rischio di cambio Una tantum Impostare la propria filosofia nella gestione del rischio di cambio Nel continuo 1. Determinare degli obiettivi di cambio in linea con il mercato 2. Definire la propria esposizione valutaria complessiva 2. Individuare aree di rischio ed il loro impatto sull azienda 4. Decidere quando, quanto e come coprirsi i Periodicamente Riconciliare i risultati ottenuti con le scritture di bilancio 15
16 Leggi di equivalenza con copertura interessi 16
17 EURO : CERTO PER INCERTO Leggi di equivalenza con copertura interessi i usd - i eur 1 + i eur = FWD - SPOT SPOT Algoritmo per la determinazione del FWD FWD = USD SPOT x (1 + i usd) EUR SPOT x (1 + i eur) 17
18 EURO : CERTO PER INCERTO Legge di equivalenza inserendo il fattore tempo Inserendo il fattore tempo in regime di capitalizzazione semplice si ottiene: FWD = USD SPOT SPOT X (1 + i usd x gg/360) EUR SPOT X (1 + i eur x gg/360) 18
19 Caso scambiatore di calore L 1/7 il responsabile della funzione acquisti deve acquistare uno scambiatore di calore che pagherà a 90 giorni i data fattura, lo scambiatore sarà consegnato in 3 mesi, data in cui verrà anche emessa la fattura. Il fornitore sulla base di un cambio EUR/USD di 1,50 propone i seguenti due prezzi: - EUR USD Il tasso d interesse EUR è il 4,50%, mentre quello USD è il 3,00% Il responsabile della funzione acquisti interpella la direzione finanziaria i i per un suggerimento nella scelta. Quale divisa di fatturazione viene suggerita? Quale prezzo può garantire la direzione finanziaria? 19
20 Gestione del rischio di cambio Una tantum Impostare la propria filosofia nella gestione del rischio di cambio a. Coprire sempre b. Coprire mai c. Tendenzialmente coprire d. Tendenzialmente non coprire 20
21 Filosofia di gestione del rischio di cambio COPRIRE SEMPRE COPRIRE SOLO PARTE DELL ESPOSIZIONE ESPOSIZIONE Funzione finanziaria vista come centro di IMMUNIZZAZIONE dal rischio di cambio Funzione finanziaria vista come centro di MITIGAZIONE del rischio QUALE SCEGLIERE? 21
22 Gestione del rischio di cambio Nel continuo 1. Definire i la propria esposizione i valutaria complessiva mediante: 1.a. Accentramento dell esposizione e di flussi di valuta 1.b. Gestione del R.d.C. di Gruppo 22
23 perché CENTRALIZZARE? A) Per ricavare una visione d insieme dell esposizione esposizione valutaria di gruppo B) Per massimizzare l efficienza della Gestione del R.d.C., operando tutte le compensazioni possibili, al fine di evitare di duplicare le coperture C) Per accrescere la forza contrattuale del Gruppo nei confronti dei mercati finanziari D) Per non decentrare la gestione di una variabile critica (i cambi) presso società in cui i Tesorieri sono part-timetime E) Per ridurre la varianza dell esposizione al R.d.C. 23
24 Primo passo: Definire i flussi intercompany UK subsidiary (Azienda commerciale)? Italian subsidiary (Azienda di produzione) Quale divisa usare per la fatturazione? 24
25 Secondo passo: concentrare l esposizione Operazioni finanziarie Operazioni commerciali US Parent company (manufacturing company) GBP EUR UK subsidiary (Azienda commerciale) GBP Italian subsidiary (Azienda di produzione) 25
26 Strumenti per la gestione dell esposizione valutaria QUADRO dei FLUSSI di VALUTA Offre la dinamica dei flussi, consentendo l evidenziazione di posizioni compensabili e di sbilanci da gestire QUADRO dell ESPOSIZIONE in VALUTA Offre la dimensione, natura e segno dell esposizione valutaria in un determinato momento 26
27 Categorie di operazioni originanti flussi in valuta Operazioni commerciali impegni commerciali certi a budget ordini attivi/passivi fatture attive/passive Operazioni finanziarie impegni finanziari certi a budget raccolta/impiego di valuta impegni a ritirare/consegnare valuta 27
28 Quadro dell esposizione e dei flussi in valuta Logica del ciclo commerciale BUDGET Saldo esposizione iniziale (tempo t) Incrementi - revised budget Decrementi - revised budget - BUDGET > ORDINI Saldo finale esposizione (tempo t+1) (1) ORDINI Saldo iniziale esp. (tempo t) Incrementi - BUDGET > ORDINI Decrementi - cancellazione ordini - ORDINI > FATTURE Saldo finale esposizione i (tempo t+1) (2) FATTURE Saldo iniziale esp. (tempo t) Incrementi - ORDINI > FATTURE Decrementi - Pagamenti/incassi Saldo finale esposizione (tempo t+1) (3) Esposizione dell azienda al tempo t+1 = (1) + (2) + (3) 28
29 Quadro dell esposizione in valuta Operazione che può generare saldi di valuta Fonti informative Modulo Output Nota BUDGET ORDINI ATTIVI ORDINI PASSIVI FATTURE ATTIVE BUDGET GESTIONE ORDINI GESTIONE ORDINI FATTURE PASSIVE COCLI FINANZ. ATTIVI FINANZ. PASSIVI C/VALUTARI IMPEGNI COFOR S.I. TESORERIA BUDGET ATT/PASS ORDINI ATTIVI ORDINI PASSIVI FATTURE ATTIVE FATTURE PASSIVE FINANZ. ATTIVI FINANZ. ATTIVI C/VALUTARI IMPEGNI ESPOSIZIONE PER DIVISA Ciò che non è ancora ordine ESPOSIZIONE PER DIVISA Ciò che non è ancora fattura ESPOSIZIONE PER DIVISA Ciò che non è ancora fattura ESPOSIZIONE PER DIVISA ESPOSIZIONE PER DIVISA ESPOSIZIONE PER DIVISA ESPOSIZIONE PER DIVISA ESPOSIZIONE PER DIVISA ESPOSIZIONE PER DIVISA ESPOSIZIONE PER DIVISA DELL AZIENDA/GRUPPO 29
30 Quadro dell esposizione in valuta Le fonti informative QUADRO ESPOSIZIONE Sistema informativo di tesoreria Budget di tesoreria (gruppo) ,0 JPY ,0 CHF ,8 EUR ,0 USD 5.000,0 0 GBP Sistema informativo generale - Contabilità clienti - Contabilità fornitori - Gestione ordini 30
31 Quadro dei flussi di valuta Operazione che può generare flussi di valuta Fonti informative Modulo Output Nota BUDGET ORDINI ATTIVI ORDINI PASSIVI FATTURE ATTIVE FATTURE PASSIVE FINANZ. ATTIVI FINANZ. PASSIVI C/VALUTARI IMPEGNI BUDGET GESTIONE ORDINI GESTIONE ORDINI COCLI COFOR S.I. TESORERIA BUDGET ATT/PASS ORDINI ATTIVI ORDINI PASSIVI FATTURE ATTIVE FATTURE PASSIVE FINANZ. ATTIVI FINANZ. ATTIVI C/VALUTARI IMPEGNI FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA FLUSSI PER DIVISA DELL AZIENDA/GRUPPO Ciò che non è ancora ordine Ciò che non è ancora fattura Ciò che non è ancora fattura 31
32 Quadro dei flussi di valuta Le fonti informative Flussazione Sistema informativo generale - Contabilità clienti - Contabilità fornitori - Gestione ordini Società: alfa Quadro dei flussi Data... Incassi a pagamenti relativi a: Impegni certi a budget vs. consociate Ordini Fatture Attività raccolta/impiego (es. Finanziamenti, c/valutari) Impegni a ritirare / consegna valuta da a da a da a Sistema informativo di tesoreria Budget di tesoreria (gruppo) 32
33 Quadro dei flussi di valuta Saudi job #231 33
34 Aree di rischio : la situazione iniziale QUADRO DI ESPOSIZIONE VALUTARIA MERCATO Surplus Deficit Analisti finanziari : previsione andamento valute JPY CHF EUR USD GBP Interpretazione e analisi delle previsioni fornite (globale, tecnica,...) Credito in JPY Analisi interne secondo la scelta filosofica (immunizzazione/profitto) Produzione analisi 34
35 Aree di rischio : le decisioni prese OPERATORE: ESPORTATORE IN JPY SPOT all 1/1 PATTUITO per il 31/03 EFFETTIVO al 31/03 ESPOSIZIONE = 115,0 =[115x(1+0,45%/4)]/[1x(1+3.60%/4)] = 114,1 1 = 112,0 = 300 milioni di JPY MANOVRA 100 Mio COPERTI SCARICO A: 114,1 200 Mio SCOPERTI SCARICO B: 112,0 Cambio Medio 112,7 300 Mio TOTALE 35
36 Nel rischio, una certezza ESISTE SEMPRE UN CAMBIO MIGLIORE ESISTE SEMPRE UN CAMBIO PEGGIORE 36
37 Obiettivi di cambio in linea con il mercato Cambio forward a cui si prende in carico l insieme dei futuri incassi e pagamenti in valuta Cambio effettivo a cui si regolano gli incassi e pagamenti in valuta con o senza copertura dal R.d.C. VALORE DI PRESA IN CARICO VALORE DI SCARICO 37
38 Incasso fattura in JPY IMPORTO FATTURA = JPY CAMBIO DI FATTURAZIONE = 115,00 DILAZIONE DI PAGAMENTO TASSO D INTERESSE EUR TASSO D INTERESSE JPY = 90 giorni = 3,60% = 0,45% CAMBI D INCASSO = 112,00 LOGICA CONTABILE LOGICA FINANZIARIA CAMBIO D INCASSO CAMBIO D INCASSO 112, CAMBIO FATTURAZIONE CAMBIO FORWARD 114, UTILE SU CAMBI VALORE DI SCARICO 112, VALORE DI CARICO 114, UTILE SU CAMBI
39 Ricezione ordine ed incasso fattura in JPY Con copertura CAMBIO DI SCARICO [112,5x(1+0,45%/2)]/[1x(1+3.60%/2)]= 110,76 Incasso: ,46 Senza copertura CAMBIO DI SCARICO = 112,0 FX Loss Incasso: ,14 39
40 Gestione del rischio di cambio Periodicamente: A. Riconciliare i risultati ottenuti con le scritture di bilancio OSSIA RICONCILIARE IL DELTA CAMBI FINANZIARIO CON IL DELTA CAMBI CONTABILE 40
41 Esigenza di riconciliazione Delta cambi da Ordine a Fattura (19.324) Delta interessi da Ordine a Fattura (6.992) Non contabili Delta interessi da Fattura a Incasso (6.840) Capitalizzazione intermedia (136) (33.292) Delta cambi da Fattura a Incasso Contabili (10.000) 41
42 Agenda Il risk management nelle aziende Dalla gestione finanziaria i i al bilancio: i gli IAS Rischio di cambio: la previsione Rischio di cambio: la gestione Prodotti strutturati e normativa MIFID e 262/05 42
43 Risk management Un derivato è uno strumento finanziario, i i che: ha un valore che cambia in relazione alle oscillazioni di un sottostante; non richiede alcun investimento t iniziale ovvero ne richiede uno minimo; richiede che il regolamento avvenga in data futura e, per i contratti su merci, in contanti. 43
44 Gli strumenti per la gestione dell esposizione al rischio di cambio HEDGING TOOLS (SULL ESPOSIZIONE RESIDUALE) 1. NEGOZIAZIONE CAMBI A TERMINE CURRENCY SWAP (DOMESTIC) FINANZIAMENTO IN VALUTA 4. OPZIONI PLAIN VANILLA 5. OPZIONI ESOTICHE 6. PRODOTTI STRUTTURATI 44
45 Cambio a pronti e cambio a termine CAMBIO SPOT LETTERA = 1,3105 DENARO = 1,3095 TASSO EUR DENARO = 2,10 % LETTERA = 2,14 % TASSO USD DURATA DENARO = 3,10 % LETTERA = 3,14 % = 90 giorni TERMINE Montante USD / Montante EUR TERMINE PER ACQUISTO (1,3095 x (1+3,10%/4) / (1 x (1+2,14%/4) = 1,31263 TERMINE PER VENDITA (1,3105 x (1+3,14%/4) / (1 x (1+2,10%/4) = 1,
46 NEGOZIAZIONE A TERMINE (Outright) Esempio importatore CAMBIO SPOT TASSO EUR DURATA = 1,3095 = 2,14 % TASSO USD = 3,10 % = 90 giorni CAMBIO PATTUITO Montante USD / Montante EUR = 1,31263 (1,3095 x (1+3,10%/4) / (1 x (1+2,14%/4) Euro pattuiti per 1 $ a 1, / 1,31263 = 0,762 A SCADENZA Addebito c/c EUR per 0,762 euro e Accredito c/c USD per 1 dollaro CAMBIO PATTUITO 1 / 0,762 = 1,
47 DOMESTIC / NOT DELIVERABLE SWAP Esempio importatore CAMBIO SPOT TASSO EUR DURATA = 1,3095 = 2,14 % TASSO USD = 3,10 % = 90 giorni CAMBIO PATTUITO Montante USD / Montante EUR = 1,31263 (1,3095 x (1+3,10%/4) / (1 x (1+2,14%/4) Euro pattuiti per 1$ a 1, / 1,31263 = 0,762 Cambi effettivi (1,20) (1,25) (1,30) (1,35) (1,40) (1,45) Euro per 1 $ a cambio effett. (0,833) (0,800) (0,769) (0,741) (0,714) (0,690) Regolamento swap 0,071 0,038 0,007 (0,021) (0,048) (0,072) CORRISPETTIVO IN EURO (0,762) (0,762) (0,762) (0,762) (0,762) (0,762) CAMBIO PATTUITO (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) 47
48 FINANZIAMENTO IN VALUTA Esempio importatore CAMBIO SPOT TASSO EUR DURATA = 1,3095 = 2,14 % TASSO USD = 3,10 % = 90 giorni CAMBIO ACCENSIONE IMPIEGO FINANZIARIO GUADAGNO INTERESSI = 1,3095 pari ad un addebito di euro 0,76365 = SPOT* (TASSO USD - TASSO EUR) * Giorni = 0,76365 * (3,10 2,14) * 360 = NPV (GUADAGNO INTERESSI) / (1+2,14%)^(90/360) = RISULTATO COMPLESSIVO euro euro = euro 0,76183 CAMBIO PATTUITO 1 / 0,76183 = 1,
49 Options: copertura rialzo Acquisto call USD STRIKE PRICE = 1,3077 (Strike price out-of of-the-money spot) DURATA = 3 MESI Premio Call = USD 0,023 per EURO IMPORTO NOZIONALE PREMIO IN EURO 1 USD / 1,3077 (Strike) = 0,7647 EURO 0, USD/1,3095 (Spot) X 0,7647 = 0, EUR ACQUISTO CALL USD CAMBI EFFETTIVI (1,20) (1,25) (1,30) (1,35) (1,40) (1,45) ACQUISTO CON OPZIONE (0,7647) (0,7647) (0,7647) ACQUISTO SUL MERCAT (0,7407) (0,7143) (0,6897) PREMIO (0,0134) (0,0134) (0,0134) (0,0134) (0,0134) (0,0134) TOTALE CORRISPETTIVO EURO (0,7781) (0,7781) (0,7781) (0,7541) (0,7277) (0,7031) CAMBIO EUR / USD (1,285) (1,285) (1,285) (1,326) (1,374) (1,422) 49
50 Options: copertura rialzo Acquisto call USD STRIKE PRICE = 1,3077 (Strike price out-of of-the-money spot) DURATA = 3 MESI Premio Call = USD 0,023 per EURO IMPORTO NOZIONALE PREMIO IN EURO 1 USD / 1,3077 (Strike) = 0,7647 EURO 0, USD/1,3095 (Spot) X 0,7647 = 0, EUR ACQUISTO CALL USD - una chiave di lettura vicina allo swap CAMBI EFFETTIVI ACQUISTO SUL MERCAT0 (1,20) (1,25) (1,30) (1,35) (1,40) (1,45) (0,8333) (0,8000) (0,7692) EFFETTO ESERCIZIO CALL 0,0686 0,0353 0, ACQUISTO SUL MERCAT (0,7407) (0,7143) (0,6897) PREMIO (0,0134) (0,0134) (0,0134) (0,0134) (0,0134) (0,0134) TOTALE CORRISPETTIVO EURO (0,7781) (0,7781) (0,7781) (0,7541) (0,7277) (0,7031) CAMBIO EUR / USD (1,285) (1,285) (1,285) (1,326) (1,374) (1,422) 50
51 Options: copertura rialzo Vendita put USD STRIKE PRICE = 1,3077 DURATA = 3 MESI Premio Put = USD 0,026 per EURO IMPORTO NOZIONALE PREMIO IN EURO 1 USD / 1,3077 (Strike) = 0,7647 EURO 0, USD/1,3095 (Spot) X 0,7647 = 0, EUR VENDITA PUT USD CAMBI EFFETTIVI (1,20) (1,25) (1,30) (1,35) (1,40) (1,45) ACQUISTO SUBITO OPZIONE (0,7647) (0,7647) (0,7647) ACQUISTO SUL MERCAT0 (0,8333) (0,8000) (0,7692) PREMIO 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 TOTALE CORRISPETTIVO EURO (0,8181) (0,7848) (0,7540) (0,7495) (0,7495) (0,7495) CAMBIO EUR / USD (1,2223) (1,2742) (1,3263) (1,3342) (1,3342) (1,3342) 51
52 Options: copertura rialzo Vendita put USD STRIKE PRICE = 1,3077 DURATA = 3 MESI Premio Put = USD 0,026 per EURO IMPORTO NOZIONALE PREMIO IN EURO 1 USD / 1,3077 (Strike) = 0,7647 EURO 0, USD/1,3095 (Spot) X 0,7647 = 0, EUR VENDITA PUT USD - una chiave di lettura vicina allo swap CAMBI EFFETTIVI (1,20) (1,25) (1,30) (1,35) (1,40) (1,45) ACQUISTO SUL MERCAT (0,7407) (0,7143) (0,6897) EFFETTO ESERCIZIO PUT (0,0240) 0240) (0,0504) 0504) (0,0750) 0750) ACQUISTO SUL MERCAT0 (0,8333) (0,8000) (0,7692) PREMIO 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 TOTALE CORRISPETTIVO EURO (0,8181) (0,7848) (0,7540) (0,7495) (0,7495) (0,7495) CAMBIO EUR / USD (1,2223) (1,2742) (1,3263) (1,3342) (1,3342) (1,3342) 52
53 Scelta fra gli strumenti di copertura L ottica del debitore in valuta 0,840 0,820 0,800 0,780 0,760 0,740 0,720 0,700 Copertura esposizione debitoria 1,20 1,25 1,30 1,35 1,40 1,45 Cambidimercato mercato Sw ap acquirente Acquisto Call Vendita Put Se l aspettativa è per un forte apprezzamento della valuta estera, qual è lo strumento di copertura migliore? 53
54 Relazione SWAP/OPTION SWAP ACQUIRENTE USD CAMBI EFFETTIVI (1,20) (1,25) (1,30) (1,35) (1,40) (1,45) CORRISPETTIVO IN EURO (0,762) (0,762) (0,762) (0,762) (0,762) (0,762) CAMBIO PATTUITO (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) ACQUISTO CALL USD + VENDITA PUT USD CAMBI EFFETTIVI (1,20) (1,25) (1,30) (1,35) (1,40) (1,45) ACQUISTO A CAMBI EFFETTIVI PREMIO CALL PREMIO PUT ESERCIZIO CALL ESERCIZIO PUT (0,8333) (0,8000) (0,7692) (0,7407) (0,7143) (0,6897) (0,0134) 0134) (0,0134) 0134) (0,0134) 0134) (0,0134) 0134) (0,0134) 0134) (0,0134) 0134) 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 0,0152 0, , , (0,0240) (0,0504) (0,7500) CORRISPETTIVO IN EURO (0,763) (0,763) (0,763) (0,763) (0,763) (0,763) CAMBIO PATTUITO (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) (1,312) 54
55 Da uno swap : due opzioni Put Option TIME Option Call Option Swap acquirente = Acquisto Call + Vendita Put 55
56 Agenda Il risk management nelle aziende Dalla gestione finanziaria i i al bilancio: i gli IAS Rischio di cambio: la previsione Rischio di cambio: la gestione Prodotti strutturati e normativa MIFID e 262/05 56
57 SOLUZIONI 57
58 Caso scambiatore di calore 1,50 x (1 + 3,00% x 180/360) FWD = = 1,489 1 x ( % x 180/360) USD / 1,489 = EUR Quale divisa di fatturazione viene suggerita? Quale prezzo può garantire la direzione finanziaria? EUR
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