Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE PRIMARIE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE PRIMARIE"

Transcript

1 Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE PRIMARIE

2 NUOVA DOTAZIONE LABORATORIO: n. 7 microscopi da tavolo biologici n. 7 stereoscopi n. 1 microscopio biologico digitale (collegamento su schermo 42 pollici TV) n.10 microscopi da campo vetrini con preparati animali e vegetali n. 1 kit analisi acqua n. 1 kit analisi terreno n. 2 ph-metro da campo n. 1 ph-metro analitico con rilevazione temperatura, salinità, conducibilità PRECISAZIONI: I percorsi sono consigliati per tutte le classi: varierà la specificità ed il grado di approfondimento del programma. La maggior parte delle attività prevedono escursioni esterne da effettuarsi solo con buone condizioni atmosferiche; in caso di mal tempo l attività verrà adeguata, per quanto possibile, ad uno svolgimento in laboratorio. Nel caso di presenza di disabili si richiede gentilmente di avvisare al fine di predisporre al meglio l attività. Nel caso la classe arrivasse prima dell orario previsto per l attività programmata si richiede gentilmente di attendere all esterno del laboratorio, nelle strutture adiacenti, per garantire un agevole preparazione dell aula didattica. Ciò vale anche per partenze oltre l orario di chiusura dell attività programmata. Equipaggiamento consigliato: abbigliamento sportivo e cappellino; sono molto utili un paio di stivaletti o delle scarpe impermeabili (come cambio) nel caso in cui il terreno durante l uscita risulti molto fangoso.

3 PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE PRIMARIE ELENCO ATTIVITA LABORATORI SCIENTIFICI AIUTO, MI SONO PERSO!!! BRENTA, I SUOI ALBERI COSA CALPESTIAMO? IL SUOLO IL MIO FIUME L ACQUA: SCIENZIATI PER UN GIORNO MICROSCOPIANDO REALIZZIAMO UN ERBARIO UN FIUME DA SALVARE: IL BRENTA GIOCA SENTIERO LABORATORI ESPRESSIVI: CREIAMO CON L ARGILLA CREIAMO CON I SASSI CREIAMO CON IL LEGNO CREIAMO CON I SEMI CREIAMO CON LE FOGLIE CREIAMO CON I FIORI CREIAMO CON LA SABBIA DISEGNARE LA NATURA SEGNI NATURALI COSTRUIAMO UN NIDO RICICLANDO

4

5 AIUTOOO!! MI SONO PERSO FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Insegnare agli alunni a sapersi orientare nello spazio Fargli acquisire rispetto e familiarità con l ambiente fluviale avvicinandoli alla realtà del proprio territorio Stimolarli all osservazione della natura Stimolarli inoltre a sviluppare la percezione dello spazio, la concentrazione, la capacità di scelta e di prendere delle decisioni, la memorizzazione e la personalità OBIETTIVI DIDATTICI Capire che cos è l orienteering e com è strutturato un suo percorso Capire come ci si orienta nello spazio (i punti cardinali, posizione del sole, delle stelle, utilizzo della bussola e delle carte) Imparare ad usare la bussola e a leggere le varie carte ( geografiche, topografiche, tematiche, piante e mappe) Effettuare un semplice percorso di orienteering in Palazzina muniti di mappa e bussola SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo, attività di oggi 2. Si entra nel prefabbricato dove viene spiegato che cos è l orienteering come è strutturato un suo percorso e come ci si orienta nello spazio (durata prima fase 1 ora) 3. Si spiega come si usa la bussola e insieme si provano a leggere i vari tipi di carte (durata seconda fase 30 minuti) 4. Merenda 5. Si esce all aperto e si effettua il percorso di orienteering con mappa e bussola lungo i sentieri della Palazzina. (durata terza fase 1-1,30 ore)

6 IL BRENTA E I SUOI ALBERI FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Far conoscere agli alunni gli alberi del Brenta e spiegargli qual è il loro ruolo e la loro importanza Stimolarli all osservazione della natura e in particolar modo degli alberi Fargli acquisire rispetto e familiarità con l ambiente fluviale avvicinandoli alla realtà del proprio territorio OBIETTIVI DIDATTICI Capire che cos è un bosco, quali sono le sue funzioni e quali tipologie vi possono essere Conoscere gli alberi dei boschi fluviali e quelli delle siepi campestri Passeggiata in Palazzina con osservazione degli alberi (forma, foglia, fiore, frutto, corteccia) e utilizzo di una scheda di rilievo Imparare ad usare lenti d ingrandimento e microscopio da campo Raccogliere delle foglie e costruire un fogliario SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo, attività di oggi 2. Si entra nel prefabbricato dove viene spiegato che cos è un bosco e quali tipologie vi possono essere (durata prima fase 1-1,30 ore) 3. Merenda 4. Passeggiata naturalistica lungo i sentieri del Brenta. Durante il percorso, con l utilizzo di una scheda di rilievo e di lenti d ingrandimento verranno osservati i vari alberi e arbusti, in particolare: portamento,forma, tipo di foglia, fiore, colore e tipo di corteccia. Per ogni albero inoltre verrà raccolta una foglia. (durat a seconda fase 1 ora-1.15 ore) 5. Ritornati nel prefabbricato si costruirà assieme il fogliario. (durata terza fase 15 minuti)

7 CHE COSA CALPESTIAMO? IL SUOLO FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Far scoprire le proprietà e l importanza del suolo attraverso l utilizzo dei sensi e di esperimenti Stimolare l alunno all osservazione di un mondo non sempre visibile ad un primo sguardo Fargli acquisire familiarità con gli animali più insoliti, inibendo così atteggiamenti di repulsione e paura verso questi Sensibilizzarlo al rispetto dell ambiente OBIETTIVI DIDATTICI Capire che cos è il suolo, qual è la sua importanza e da cos è formato Imparare ad utilizzare tutti i sensi per scoprire le proprietà del terreno (colore, odore, tatto) Passeggiata in Palazzina per osservare le varie tipologie di terreno e per raccogliere dei campioni con la compilazione di una scheda di rilievo Conoscere il suolo attraverso alcuni semplici esperimenti (permeabilità, sedimentazione, erosione, presenza di aria ecc.) Scoprire ed osservare gli esseri viventi che lo popolano Imparare ad usare il termometro, phmetro, lenti di ingrandimento SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo, attività di oggi 2. Gli alunni vengono divisi a coppie e viene consegnata loro una scheda di rilievo. Quindi si esce all aperto e ci si incammina verso i vari ambienti dove verrà raccolto il materiale e compilata una scheda didattica ( durata prima fase 1 ora- 1,30ore). 3. Merenda 4. Ritornati in aula si effettuano degli esperimenti chimico-fisici ed osservazioni ad occhio nudo e con lenti d ingrandimento di alcuni animali che vivono nel sottosuolo. (durata seconda fase 1-1,30 ore).

8 IL MIO FIUME FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Avvicinare i più piccoli alla realtà del proprio territorio facendogli conoscere e apprezzare il fiume Brenta Stimolarli all osservazione della natura Sensibilizzarli al rispetto e alla conservazione dell ambiente, in particolar modo del fiume OBIETTIVI DIDATTICI Capire che cos è un fiume e come si forma (sorgente, foce, ansa, riva, ecc.) Conoscere il fiume Brenta (dove nasce, come si sviluppa, ecc.) Conoscere flora e fauna che caratterizzano le rive del Brenta nella nostra zona Passeggiata in Palazzina e utilizzo di una scheda di rilievo Scopriamo gli esseri viventi che si trovano nell acqua del Brenta Imparare ad usare binocolo, termometro, phmetro SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo, attività di oggi 2. Si entra nel prefabbricato dove vengono spiegati (con l utilizzo di diapositive) i caratteri generali dei fiumi e in particolare i caratteri morfologici e naturalistici del fiume Brenta (durata prima fase 1 ora-1.30 ore) 3. Merenda 4. Passeggiata naturalistica lungo le rive del Brenta. Durante il percorso, con l utilizzo di una scheda di rilievo, saranno approfonditi i seguenti temi: osservazione dei vari ambienti che si attraversano, caratteristiche del tratto fluviale, andamento del fiume, riconoscimento delle rive destra e sinistra, osservazione della flora e della fauna (utilizzo del binocolo), osservazione dell acqua e misurazione della temperatura e del ph, importanza della vegetazione riparia, intervento dell uomo sul fiume (durata seconda fase 1 ora-1.30 ore) 5. Rientro, saluti.

9 L ACQUA: SCIENZIATI PER UN GIORNO FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Far conoscere la risorsa acqua attraverso l utilizzo di esperimenti Far osservare le caratteristiche dell acqua del fiume Brenta Sensibilizzare al rispetto dell ambiente, in particolar modo dell acqua OBIETTIVI DIDATTICI Capire che cos è l acqua, dove si trova, il suo ciclo Conoscere le proprietà dell acqua: FISICHE (forma, capillarità, tensione superficiale, principio dei vasi comunicanti, ecc.) e CHIMICHE (soluzione, soluto, solvente, miscugli, effetto del detersivo nell acqua) Imparare ad utilizzare il metodo scientifico durante gli esperimenti (ipotesi, osservazione del fenomeno, conclusioni) Scoprire le caratteristiche dell acqua del Brenta (colore, odore, temperatura, misura del ph) Scoprire gli esseri viventi che si trovano nell acqua del Brenta Imparare ad utilizzare la lente di ingrandimento e il microscopio ottico SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo, attività di oggi 2. Si entra nel prefabbricato dove viene spiegato velocemente che cos è l acqua e qual è il suo ciclo. Si procede quindi ad effettuare gli esperimenti fisici e chimici divisi a coppie e con l utilizzo di una scheda didattica (durata prima fase 1 ora-1,30 ore) 3. Merenda 4. Passeggiata fino al fiume a raccogliere l acqua con misurazione della temperatura e del ph (durata seconda fase min) 5. Ritorno in aula con osservazione dell acqua del Brenta: confronto dell acqua del fiume con quella del rubinetto (odore, colore), scoprire se all interno dell acqua c è vita, osservazione e riconoscimento dei microrganismi con lenti di ingrandimento e microscopi (durata terza fase 1 ora-1,15 ore).

10 MICROSCOPIANDO FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Far conoscere agli alunni i vari tipi di microscopi, insegnar loro a cosa servono, e come si utilizzano Stimolarli all'osservazione della natura Sensibilizzarli al rispetto per l'ambiente OBIETTIVI DIDATTICI Imparare ad usare i vari tipi di lenti e microscopi (microscopio da campo, microscopio ottico, stereoscopio) capendo a che cosa servono e come sono costruiti Escursione in "Palazzina" con raccolta di vari campioni (in vari ambienti) da poter osservare (piante, sabbia, acqua, animaletti) e utilizzo di una scheda di rilievo. Osservazione del materiale con disegno di tutto ciò che si vede. SVOLGIMENTO DELL' ATTIVITA' 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo (cenni sull area), attività di oggi. 2. Passeggiata naturalistica lungo i sentieri del Brenta con la raccolta del materiale da osservare nei vari ambienti. Si compila la prima parte della scheda (durata prima fase circa 20 minuti). 3. Ritornati nel prefabbricato si iniziano ad osservare i vari campioni raccolti con i diversi tipi di lenti. Si finisce di compilare la scheda con disegno del materiale osservato e osservazioni (durata seconda fase circa 1 ora). 4. Merenda 5. Si continua con l'osservazione dei campioni e con la spiegazione di come funziona e com è composto un microscopio ottico. Si fanno eventualmente vedere dei preparati già pronti (durata terza fase 1-1,30 ore).

11 REALIZZIAMO UN ERBARIO FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Insegnare agli alunni che cos'è un erbario, qual è la sua utilità e come costruirlo Stimolarli all'osservazione della natura e in particolar modo dei fiori Sensibilizzarli al rispetto per l'ambiente OBIETTIVI DIDATTICI Capire che cos'è un erbario e come si prepara (raccolta delle piante, classificazione, essiccazione, archiviazione). Escursione in "Palazzina" con osservazione dei fiori (calice, corolla, stami, pistillo ecc..), utilizzo di una scheda di rilievo Imparare ad usare lenti d'ingrandimento e microscopio da campo Imparare a raccogliere correttamente le piante Costruire l'erbario SVOLGIMENTO DELL' ATTIVITA' 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo (cenni sull area), attività di oggi. 2. Si entra nel laboratorio (prefabbricato) dove viene spiegato che cos'è un erbario e come si costruisce. Osservazione di un erbario già costruito (durata prima fase minuti). 3. Si esce, si osservano i fiori anche con le lenti e si compila la scheda di classificazione (durata seconda fase circa 1 ora). 4. Merenda. 5. Passeggiata naturalistica lungo i sentieri del Brenta con la raccolta delle piante che si sono decise (durata terza fase circa 30 minuti). 6. Ritornati nel laboratorio si costruirà assieme l'erbario (durata terza fase 30 minuti).

12 UN FIUME DA SALVARE: IL BRENTA FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Far scoprire le proprietà e l importanza del fiume Brenta Stimolare lo studente all osservazione dell ambiente e del paesaggio Acquisire qualche nozione sulla tutela dell ambiente e del paesaggio Sensibilizzarlo al rispetto dell ambiente e del paesaggio OBIETTIVI DIDATTICI Come sta il fiume Brenta. Concetto di ambiente e di paesaggio. Perché si è ammalato? Come si fa a capirlo? Qual è la sua importanza e da cos è formato (concetto di inquinamento, di indicatori e indici) Cosa si può fare per preservarlo e migliorarlo sia da un punto di vista ambientale che paesaggistico? (analisi del paesaggio) Quali leggi tutelano il fiume Brenta? (Direttiva Habitat ed uccelli SIC e ZPS, Dlgs. 42/2004) SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo (cenni sull area), spiegazione attività. 2. Gli alunni seguiranno una breve video-presentazione per fornire i concetti base da utilizzare nel corso della ricognizione ( durata prima fase 1 ora- 1,30ore). 3. Merenda 4. Escursione guidata durante la quale si compilerà una scheda di rilevazione. Analisi proposte finali degli studenti. (durata seconda fase 1-1,30 ore).

13 GIOCA SENTIERO FINALITA EDUCATIVE il laboratorio si propone di: Far scoprire l importanza dei luoghi lungo il fiume Brenta. Far scoprire nomi e leggende degli elementi naturali (alberi, animali, eventi climatici, ecc.). OBIETTIVI DIDATTICI Concetto di ambiente e di paesaggio. Concetto di località geografica. Concetto di toponimo. Leggende degli elementi naturali (alberi, animali, eventi climatici, ecc.). Sviluppo di un percorso ludico, attraverso l imparare giocando. SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA 1. Accoglienza esterna: saluti, presentazioni, dove siamo (cenni sull area), spiegazione attività. 2. Gli alunni seguiranno una escursione guidata durante la quale verranno raccontate storie, leggende ed eventi ( durata prima fase 1 ora- 1,30ore). 3. Merenda 4. Attività ludica, suddivisa a gruppi, durante la quale i ragazzi giocando saranno invogliati a memorizzare quanto visto e sentito nel corso dell escursione (durata seconda fase 1-1,30 ore).

14

15 CREIAMO CON L ARGILLA L argilla è un materiale semplice e povero, conosciuto da millenni. Ancora oggi si usa l argilla per costruire con le mani le stesse cose che costruivano i nostri antenati. Lavorare l argilla, modellarla con le proprie mani dando sfogo alla fantasia e alla creatività è sempre un arte piacevole che costa poco e che procura molta soddisfazione.

16 CREIAMO CON I SASSI Il sasso è un materiale facilmente reperibile lungo il fiume Brenta. Con l aiuto del collage ogni bambino potrà interpretare in modo creativo la forma, la dimensione, il colore di ogni sasso. E così che un vecchio sasso insignificante verrà trasformato in un affascinante opera d arte!

17 CREIAMO CON IL LEGNO Quante volte, durante una passeggiata lungo un fiume o in montagna c'è capitato di imbatterci in un pezzo di legno? Spesso quel pezzo di legno aveva una forma strana e con la fantasia è stato possibile associarlo all immagine di un animale, di un oggetto o di un personaggio. Accogliamo quindi gli stimoli della fantasia e della creatività per trasformare un semplice pezzo di legno in un opera d arte. E anche possibile, con l aiuto di piccoli pezzettini di legno tagliati secondo le forme che la fantasia suggerisce, realizzare simpatici lavoretti.

18 CREIAMO CON I SEMI I semi: indispensabili alla pianta per propagarsi in giro per il mondo e fonte di nutrimento per molte specie di uccelli. Con l aiuto del collage ogni bambino potrà interpretare in modo creativo la forma, la dimensione, il colore di ogni seme. E così che tanti semi colorati potranno essere trasformati in un affascinante opera d arte!

19 CREIAMO CON LE FOGLIE Con l aiuto del collage ogni bambino potrà interpretare in modo creativo la forma, la dimensione, il colore di ogni foglia raccolta durante una passeggiata lungo i sentieri della Palazzina. E così che tante foglie diverse potranno essere utilizzate per creare: quadretti, cartellini, bigliettini, cornici, segnalibri ecc

20 CREIAMO CON I FIORI Con l aiuto del collage ogni bambino potrà interpretare in modo creativo la forma, la dimensione, il colore di ogni fiore raccolto durante una passeggiata nel prato e lungo i sentieri della Palazzina. E così che tanti fiori diversi potranno essere utilizzati per creare: quadretti, cartellini, bigliettini cornici, segnalibri ecc

21 CREIAMO CON LA SABBIA La sabbia, formata da tanti piccoli granelli provenienti dall erosione di altre rocce, è un materiale facilmente reperibile lungo il fiume Brenta. Oltre a essere usata per la produzione di cemento può avere anche un utilizzo ludico e didattico: può essere modellata o scavata ad esempio nelle spiagge per dar luogo a castelli di sabbia o, come nel nostro caso, colorata ed usata per creare delle vere opere d arte!!

22 DISEGNARE LA NATURA Un laboratorio di disegno naturalistico in cui verrà insegnato ai ragazzi come da figure semplici si può arrivare a disegnare la natura, con la cura ai particolari e l'attenzione alle proporzioni. Saranno proposte diverse tecniche e utilizzati sia materiali raccolti in ambiente che figure e foto appositamente scelte. Lo scopo del laboratorio è far cogliere ai ragazzi l'importanza dell'osservazione e mostrare loro come, con piccoli trucchi, si possono avere grandi soddisfazioni. Non è sempre necessario raccogliere i fiori o fotografarli per avere ricordo di loro, a volte basta una matita e un quaderno. SEGNI NATURALI Il laboratorio propone la realizzazione di fogli di carta riciclata in cui applicare fiori e foglie raccolte in ambiente e la riproduzione con la creta e altri materiali delle impronte degli animali. Lo scopo del laboratorio è offrire ai ragazzi degli elementi facilmente riproducibili, per creare con la natura. Il laboratorio sarà introdotto da una presentazione sul pioppo e la produzione della carta e sulle tracce dei mammiferi maggiormente presenti lungo il Brenta. COSTRUIAMO UN NIDO Il laboratorio propone la costruzione di nidi con materiale di riciclo. Lo scopo è mostrare ai ragazzi l'impiego di materiale "da buttare" per piccoli lavori utili alla natura. IL laboratorio sarà introdotto da una presentazione sui nidi, la loro importanza e i comportamenti degli uccelli più comuni lungo il Brenta.

23 NUOVE ATTIVITA PRIMAVERA 2009 PER LE SCUOLE PRIMARIE PERCORSO: BRENTA E SUOI ALBERI E possibile suddividere il percorso in due uscite. 1 Uscita: spiegazione, tramite diapositive, di quali sono gli alberi che costituiscono il bosco fluviale e le siepi campestri e quali sono le loro caratteristiche. (durata 1 ora e 30) Successivamente si esce lungo il Brenta, si individuano gli alberi con compilazione di una scheda didattica.(durata 1 ora e 30) 2 Uscita: raccolta foglie degli alberi del bosco fluviale e preparazione del fogliario. (durata 1 ora 30) Laboratorio creativo-espressivo: creiamo con le foglie. ( durata 1 ora 30) PERCORSO: COSTRUIAMO UN ERBARIO E possibile suddividere il percorso in due uscite. 1 Uscita: spiegazione, tramite diapositive, di come si costruisce un erbario e qual è la sua utilità. (durata 1 ora e 30) Uscita con osservazione delle piante erbacee, compilazione scheda didattica, raccolta e essiccazione. (durata 1 ora e 30) 2 Uscita: costruzione dell erbario. (durata 1 ora 30) Laboratorio creativo-espressivo: creiamo con i fiori. (durata 1 ora 30) PERCORSO: IL FIUME BRENTA Per rendere più completo il percorso sul fiume Brenta consigliamo di effettuare due uscite. 1 Uscita: IL MIO FIUME 2 Uscita: IL BRENTA: UN FIUME DA SALVARE

24 GIOCARE CON L ARIA FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Far scoprire l elemento aria attraverso l utilizzo di esperimentigioco Sensibilizzare al rispetto dell ambiente, in particolar modo dell aria OBIETTIVI DIDATTICI Si dividono i bimbi in squadre, quindi si procede con i giochi: Come rendere l aria visibile Gara dei vasetti-hovercraft! Palloncino-missile a reazione Trasporta l acqua con la cannuccia Impedisci a una bottiglia bucata di perdere La sfida: il fazzoletto asciutto nell acqua Vero o Falso? N.B: il percorso è consigliato per le classi I e II. E possibile effettuare il percorso anche in caso di pioggia.

25 CONOSCERE FRUTTI E SEMI FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Far conoscere agli alunni i vari tipi di frutti e semi e come si disperdono Stimolarli all osservazione della natura e in particolar modo dei frutti Sensibilizzarli al rispetto per l ambiente OBIETTIVI DIDATTICI Capire come dal fiore si forma il frutto e com è formato. Spiegare i diversi tipi di frutti (carnosi e secchi), il ruolo del seme, com è fatto e le modalità con cui viene disperso nell ambiente. Osservazione di frutti e semi dal vivo con compilazione di una scheda didattica. Se il periodo e le condizioni atmosferiche lo permettono, passeggiata lungo i sentieri del Brenta con caccia ai frutti. Utilizzo di lenti di ingrandimento N.B: il percorso è consigliato per le classi I, II, III, IV, V (varierà la specificità del programma) EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: scarpe di ricambio e cappellino E possibile effettuare il percorso anche in caso di pioggia.

26 METEOROLOGIA FINALITA EDUCATIVE Il laboratorio si propone di: Far conoscere agli alunni il concetto di metereologia Stimolarli all osservazione della natura e in particolar modo dei fenomeni atmosferici Sensibilizzarli al rispetto per l ambiente OBIETTIVI DIDATTICI - Dai cenni sulla storia delle meteorologia, alla strumentazione impiegata nella meteorologia, alle tipologie di nuvole e di venti, ai diversi climi presenti nel mondo e ai motivi della modificazioni climatiche che interessano gli ultimi decenni; - Lettura delle carte del tempo così come compaiono nei quotidiani; -...Tentiamo una previsione meteorologica con una Tavola previsionistica; - Costruiamo un pluviometro; se possibile costruiamo anche una pigna igrometro e/o creiamo le pietre del tempo (con sasssi e cloruro di cobalto). N.B: il percorso è consigliato per le classi III, IV, V

27 RICICLANDO Attività volta alla scoperta di come riutilizzare i nostri rifiuti. Proposta programma attività: dopo un a breve passeggiata lungo il fiume ed aver osservato lo stato di salute del fiume si passerà in laboratorio dove con l utilizzo di bottiglie di plastica, di vetro, lattine, carta e un po di pazienza si possono costruire degli utilissimi strumenti scientifici. Si potranno realizzare ad esempio un barometro, una lente d ingrandimento, un filtro per l acqua, una casetta per gli uccelli e tanti altri ancora. Sarà un occasione importante per stimolare le capacità creative e la manuali, per capire l importanza del riciclo e per trovare insieme dei comportamenti socialmente utili e più consapevoli. (escursione, lezione teorica-pratica)

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE ELEMENTARI ANNO

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE ELEMENTARI ANNO PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE ELEMENTARI ANNO 2011-2012 Le seguenti attività si svolgono presso il laboratorio ambientale dell area verde Palazzina del Comune di Curtarolo (PD). Referente:

Dettagli

Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO

Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO NUOVA DOTAZIONE LABORATORIO: n.7 microscopi da tavolo biologici n.7 stereoscopi n. 1 microscopio biologico digitale (collegamento

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013 PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013 Le seguenti attività si svolgono presso il laboratorio ambientale dell area verde Palazzina del Comune di Curtarolo

Dettagli

Unità di Apprendimento 1: SCOPRIRE IL METODO SCIENTIFICO. dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca

Unità di Apprendimento 1: SCOPRIRE IL METODO SCIENTIFICO. dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca Unità di Apprendimento 1: SCOPRIRE IL METODO SCIENTIFICO Fisica e chimica Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell uomo. Conoscere l importanza dell esperimento per la scienza.

Dettagli

SCHEDA DI OSSERVAZIONE: COSTA SABBIOSA 1

SCHEDA DI OSSERVAZIONE: COSTA SABBIOSA 1 costa sabbiosa 1/6 SCHEDA DI OSSERVAZIONE: COSTA SABBIOSA 1 Consigli preliminari localizziamo su una carta geografica o topografica (meglio) la zona che andremo a visitare; raccogliamo informazioni sull

Dettagli

VISITE GUIDATE, ESCURSIONI NATURALISTICHE, LABORATORI SCIENTIFICI

VISITE GUIDATE, ESCURSIONI NATURALISTICHE, LABORATORI SCIENTIFICI Visita il sito ALBERTO DIANTINI interne t www.albertodiantini.n et 00/00/ 00 PROPOSTE DIDATTICHE 2016-17 SCUOLA PRIMARIA "Alla fine conserveremo solo ciò che amiamo, ameremo ciò che comprendiamo, capiremo

Dettagli

SCHEDA DI OSSERVAZIONE: COSTA ALTA 1

SCHEDA DI OSSERVAZIONE: COSTA ALTA 1 costa alta 1/5 SCHEDA DI OSSERVAZIONE: COSTA ALTA 1 Consigli preliminari localizziamo su una carta geografica o topografica (meglio) la zona che andremo a visitare; raccogliamo informazioni sull area da

Dettagli

Programmazione curricolare di Istituto

Programmazione curricolare di Istituto DISCIPLINA: SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA a) Esplorare l ambiente circostante attraverso i 5 sensi b) Riconoscere le caratteristiche di un oggetto e delle parti che lo compongono e saperlo descrivere

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI

Dettagli

PROGRAMMA SCUOLE SUPERIORI

PROGRAMMA SCUOLE SUPERIORI PROGRAMMA SCUOLE SUPERIORI Offerta didattica 2013/2014 Laboratorio I licheni: questi sconosciuti La proposta è basata su un approccio biologico-ambientale alla conoscenza delle forme viventi dell ecosistema

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE DELL INFANZIA ANNO 2011-2012

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE DELL INFANZIA ANNO 2011-2012 PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE DELL INFANZIA ANNO 2011-2012 Le seguenti attività si svolgono presso il laboratorio ambientale dell area verde Palazzina del Comune di Curtarolo (PD). Referente:

Dettagli

Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO

Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Sin dai tempi più remoti il cielo ha avuto grande importanza per l uomo. Il cielo è testimone di miti, di leggende di popoli antichi; narra di terre lontane,

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Istituto Comprensivo di San Paolo d'argon Scuola Primaria di Cenate Sotto NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Il progetto realizzato nella scuola in questi anni, ha lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare gli

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE COMPETENZE CHIAVE - competenze di

Dettagli

CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012)

CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012) COMPETENZE CLASSE PRIMA LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare, descrivere e individuare somiglianze e differenze tra

Dettagli

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA

I.C. L.DA VINCI LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA GEOGRAFIA (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA) CONOSCENZE/ESPERIENZE Inteso come capacità di orientarsi all interno di un nuovo ambiente Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto,

Dettagli

PIANO ANNUALE DI GEOGRAFIA

PIANO ANNUALE DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA DI LAVARONE e LUSERNA PIANO ANNUALE DI GEOGRAFIA CLASSE TERZA anno scolastico 2016 / 2017 insegnanti Lunelli Annamaria e Sordo Silvia COMPETENZA 1 ABILITÀ CONOSCENZE TEMPI ATTIVITÀ/ situazioni

Dettagli

COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO GEOGRAFIA ANNO SCOLASTICO 2010/2011 CLASSE 1 principi della geografia. Descrivere ambienti conosciuti nei loro elementi essenziali, formulare e verificare ipotesi. - Conoscere

Dettagli

L A R I S E R V A N A T U R A L E I N T E G R A L E D I B O S C O N O R D I O

L A R I S E R V A N A T U R A L E I N T E G R A L E D I B O S C O N O R D I O 3_CENTRO DI ANIMAZIONE RURALE BOSCO NORDIO La Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio si inserisce nell area del litorale veneziano in prossimità dei grandi lidi come Chioggia, Sottomarina, Rosapineta

Dettagli

Ogni giorno è articolato con le seguenti attività:

Ogni giorno è articolato con le seguenti attività: Ogni giorno è articolato con le seguenti attività: Durante il soggiorno saranno svolte: N. 16 attività ludiche e di socializzazione N. 7 fra escursioni e visite guidate N. 10 attività didattiche a tema

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO

ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO CURRICOLO DI SCIENZE al termine della classe prima della scuola primaria naturale e agli aspetti della vita quotidiana la validità con semplici esperimenti anche

Dettagli

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana. Osservare la realtà circostante per cogliere

Dettagli

Classe quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO

Classe quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO COMPETENZE EUROPEE TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA Comunicazione nella madrelingua (CAPACITA DI ESPRIMERE E INTERPERTARE IN FORMA ORALE E SCRITTA) 1. Espone in forma chiara ciò

Dettagli

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle

Dettagli

Gioco in Museo. Investigare il passato*

Gioco in Museo. Investigare il passato* SCUOLA DELL INFANZIA (ex materna) Visite alle sezioni Alla scoperta del mondo dei fossili, dei minerali, delle piante, dello spazio, degli animali o dell uomo, insieme a un esperto all interno delle Sezioni

Dettagli

Atelier della Natura di Appennino VISITA VISITA SOGGIORNO 4 differenti ambienti /percorsi didattici: il roveto, la

Atelier della Natura di Appennino VISITA VISITA SOGGIORNO 4 differenti ambienti /percorsi didattici: il roveto, la DEDALUS Il progetto DEDALUS: Atelier della natura di Appennino, promosso dal Parco Nazionale dell Appennino Tosco Emiliano, nasce dal presupposto di individuare soluzioni innovative per diffondere informazioni,

Dettagli

SCIENZE FACILI. Erickson. Cosa studia la scienza, gli stati della materia, il mondo dei viventi, l ambiente. Scuola primaria.

SCIENZE FACILI. Erickson. Cosa studia la scienza, gli stati della materia, il mondo dei viventi, l ambiente. Scuola primaria. Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Carlo Scataglini SCIENZE FACILI per la classe TERZA Cosa studia la scienza, gli stati

Dettagli

C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche

C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche LA STRUTTURA IL MUSEO DELLA SIBILLA LA BIBLIOTECA IL LABORATORIO DIDATTICO E L AULA POLIFUNZIONALE L'ORTO BOTANICO IL SENTIERO

Dettagli

Il mio giardino Esplorazione e rielaborazione del giardino pubblico

Il mio giardino Esplorazione e rielaborazione del giardino pubblico Modulo di progettazione 1 anno Relazione finale Il mio giardino Esplorazione e rielaborazione del giardino Concetta Fratantonio D3 Tutor: Martino Parolari Il progetto IL MIO GIARDINO è nato dalla costatazione

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE Docente: Rossella Buontempo email rossellab2010@gmail.com Scuola / Istituto: Scuola Primaria Ritucci Chinni, Nuova Direzione Didattica, Vasto Via Stirling, 1 Città

Dettagli

INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI AS: 2012/2013

INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI AS: 2012/2013 INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI AS: 2012/2013 COMPETENZE DI BASE area scientifico tecnologica (Allegato A2 del DPR 15.03.2010) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti

Dettagli

UDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro)

UDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro) UDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro) Classe: III elementare Materia: Scienze Durata: Tre giorni Spazio: Aula e cortile Le foglie Modello di insegnamento:

Dettagli

TOCCA GLI ALBERI progetto d idattico

TOCCA GLI ALBERI progetto d idattico Via Al Piano 8-21020 Barasso (Varese) info @ tocca glialberi.it www.tocca g l ialberi.it TOCCA GLI ALBERI progetto d idattico Via Al Piano 8-21020 Barasso (Va) INFO: www.toccaglialberi.it - info @ toccaglialberi.it

Dettagli

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE (al termine della CLASSE PRIMA della scuola Primaria) Attraverso interazioni e manipolazioni individuare

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare

Dettagli

Giochiamo con le scienze!!!

Giochiamo con le scienze!!! Giochiamo con le scienze!!! a.s. 2016-17 (Scuola Primaria) 1 Motivazioni e finalità opera con esperienza consolidata nel settore della didattica e della promozione culturale in ambito archeologico, storico-artistico

Dettagli

Competenza: L alunno comprende che il corpo e gli oggetti occupano uno spazio fisico. Esperienze ludiche e motorie

Competenza: L alunno comprende che il corpo e gli oggetti occupano uno spazio fisico. Esperienze ludiche e motorie CLASSE PRIMA Competenza: L alunno comprende che il corpo e gli oggetti occupano uno spazio fisico 1.1 Orientarsi nell ambiente utilizzando gli indicatori spaziali Esperienze ludiche e motorie Utilizzo

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

SCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Dettagli

CURRICOLO DI TECNOLOGIA

CURRICOLO DI TECNOLOGIA ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici

Dettagli

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - PRIMARIA

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - PRIMARIA CLASSE: PRIMA TRAGUARDI DI VERIFICA E rappresentato - Riconoscere ed individuare la posizione di oggetti nello spazio - Individuare punti di riferimento ed utilizzare correttamente gli indicatori spaziali

Dettagli

GEOGRAFIA. Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA

GEOGRAFIA. Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA GEOGRAFIA Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI ORIENTAMENTO COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio Orientarsi e utilizzare

Dettagli

GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA. Rappresentare graficamente gli posizione propria, di altri o di oggetti. termini adatti (sopra/sotto,

GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA. Rappresentare graficamente gli posizione propria, di altri o di oggetti. termini adatti (sopra/sotto, GEO - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Utilizza correttamente gli indicatori spaziali per muoversi consapevolmente nello spazio circostante. Individua le

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

TEMA 2: EDUCAZIONE AMBIENTALE

TEMA 2: EDUCAZIONE AMBIENTALE Definizione da Wikipedia L'educazione ambientale è il proposito organizzato di insegnare la struttura e l'organizzazione dell'ambiente naturale e, in particolare, educare gli esseri umani a gestire i propri

Dettagli

Scuola dell Infanzia Paritaria Regina Margherita Bastione Foscarini, PALMANOVA (UD) SEZIONE CUCCIOLI. Progetto educativo

Scuola dell Infanzia Paritaria Regina Margherita Bastione Foscarini, PALMANOVA (UD) SEZIONE CUCCIOLI. Progetto educativo Scuola dell Infanzia Paritaria Regina Margherita Bastione Foscarini, 39 33057 PALMANOVA (UD) SEZIONE CUCCIOLI Progetto educativo Anno Scolastico 2013-2014 PREMESSA 1 La programmazione didattica proposta

Dettagli

lessico di base in piccoli testi il rilievo

lessico di base in piccoli testi il rilievo il rilievo Montagna /monte Catena montuosa Massiccio Vetta / cima Territorio Rilievo Colle / collina Pianura Sul livello del mare Forma / formare Comprendere Sul territorio vivono gli esseri viventi: uomini,

Dettagli

IL PROGETTO: A SCUOLA FACCIAMO LA DIFFERENZA

IL PROGETTO: A SCUOLA FACCIAMO LA DIFFERENZA IL PROGETTO: A SCUOLA FACCIAMO LA DIFFERENZA Per proporre con successo temi importanti dal punto di vista ambientale e sociale come la raccolta differenziata occorre stimolare il coinvolgimento attivo

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: SCIENZE AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE

Dettagli

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica

Dettagli

BUONA PRATICA ARTE E IMMAGINE SECONDARIA. Titolo: IL BOSCO CASSERO-PIANELLA, il bosco che tocca il cielo

BUONA PRATICA ARTE E IMMAGINE SECONDARIA. Titolo: IL BOSCO CASSERO-PIANELLA, il bosco che tocca il cielo BUONA PRATICA ARTE E IMMAGINE SECONDARIA Titolo: IL BOSCO CASSERO-PIANELLA, il bosco che tocca il cielo Classe: La classe I A, composta da 19 alunni, risulta essere molto unita, dinamica, produttiva, ricca

Dettagli

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA SCIENZE - TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con

Dettagli

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali

Dettagli

Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE DELL INFANZIA

Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE DELL INFANZIA Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE DELL INFANZIA PRECISAZIONI: I percorsi sono consigliati per tutte le classi: varierà la specificità ed il grado di approfondimento del programma. La maggior

Dettagli

Programmazione curricolare di Istituto

Programmazione curricolare di Istituto SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 2 ANTROPICHE DI UN TERRITORIO E VALUTARE I POSSIBILI EFFETTI DELLE DECISIONI E AZIONI DELL UOMO SU DI ESSO a. Usare punti di riferimento e indicazioni topologiche

Dettagli

nel nel giardino del gigante...

nel nel giardino del gigante... nel nel giardino del del gigante... Scuola dell infanzia Scuola dell infanzia - Scuola primaria classi 1^ 2^ 3^ Scuola primaria classi 4^ 5^ - Scuola secondaria di I grado SCULTURA? NATURALMENTE! scuola

Dettagli

CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA

CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA Nuclei tematici Vedere e osservare Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi

Dettagli

Un gioco che non finisce mai

Un gioco che non finisce mai Un gioco che non finisce mai Nido d infanzia comunale Piccole Magie del Comune di Casalecchio di Reno Documentazione a cura di: Susanna Balestri, Rita Marchi, Annamaria Vighi, Nadia Vigni In collaborazione

Dettagli

Oggetto : Proposta progetto didattico Impariamo a riciclare

Oggetto : Proposta progetto didattico Impariamo a riciclare Spett. Scuola elementare e medie del comune di Rosciano (Pe) Oggetto : Proposta progetto didattico Impariamo a riciclare Con la presente vogliamo sottoporre alla vostra attenzione l'intenzione di realizzare

Dettagli

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE CLASSE PRIMA A. E SPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI B. OSSERVARE E SPERIMENTARE L alunno ha capacità operative e manuali che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CURRICOLO VERTICALE SCIENZE NUCLEI Esplorare e Osservare e CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO Sa osservare e percepire Oggetti e la realtà attraverso i L'alunno sviluppa

Dettagli

Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio

Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio *** ATTIVITA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NEL PARCO DEL SERIO NORD ANNO SCOLASTICO 2010/2011 *** ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO PARCO progetti

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE LA CONOSCENZA DEL MONDO - GEOGRAFIA- - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE LA CONOSCENZA DEL MONDO - GEOGRAFIA- - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI CURRICOLO VERTICALE LA CONOSCENZA DEL MONDO - GEOGRAFIA- - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al termine della SCUOLA DELL INFANZIA

Dettagli

DISCIPLINA: GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA Finalità: Costruire il senso dello spazio correlandolo a quello del tempo. Studiare i rapporti tra l uomo e il territorio per comprendere le trasformazioni naturali

Dettagli

PROGETTAZIONE. La presente attività didattica farà riferimento ai seguenti indicatori nazionali della disciplina :

PROGETTAZIONE. La presente attività didattica farà riferimento ai seguenti indicatori nazionali della disciplina : PROGETTAZIONE L attività didattica progettata si inserisce all interno del compito di realtà che la classe si accingerà a svolgere in ogni disciplina e verterà principalmente sulle scienze. Questa scelta

Dettagli

Educazione Climatologico/Ambientale per il Parco Bosco delle Querce e dintorni

Educazione Climatologico/Ambientale per il Parco Bosco delle Querce e dintorni M O P I Centro Epson Meteo Proposta Progetto educativo culturale ambientale Educazione Climatologico/Ambientale per il Parco Bosco delle Querce e dintorni 04/09/2009 Meteo Operations Italia s.r.l. Sede

Dettagli

Scuola Elementare Statale di Bovolone (Vr) Classe III a A a.s. 2003/04 PROGETTO: BIODIVERSITA UNA RISORSA IL GIOCO DELLA VALLE DEL MENAGO

Scuola Elementare Statale di Bovolone (Vr) Classe III a A a.s. 2003/04 PROGETTO: BIODIVERSITA UNA RISORSA IL GIOCO DELLA VALLE DEL MENAGO Scuola Elementare Statale di Bovolone (Vr) Classe III a A a.s. 2003/04 PROGETTO: BIODIVERSITA UNA RISORSA IL GIOCO DELLA VALLE DEL MENAGO PREMESSA La finalità del nostro progetto è quella di costruire

Dettagli

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA Programma L educazione ambientale svolge un importante ruolo anche nel processo di responsabilizzazione, con l assunzione di comportamenti

Dettagli

TOCCA GLI ALBERI progetto d idattico

TOCCA GLI ALBERI progetto d idattico Via Al Piano 8-21020 Barasso (Varese) info @ to c c a g l i al b eri.it www.to c c a g l i a l b eri.it TOCCA GLI ALBERI progetto d idattico Via Al Piano 8-21020 Barasso (Va) La Nata dalla volontà di dedicare

Dettagli

PROGETTI EDUCATIVI -CEA Serio Romagnoli SCUOLA PRIMARIA

PROGETTI EDUCATIVI -CEA Serio Romagnoli SCUOLA PRIMARIA WWF Italia Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi Via Zanibelli, 2 60035 Jesi e-mail: info@riservaripabianca.it sito: www.riservaripabianca.it Tel. / Fax. 0731 619213 Cell. 334 6047703 PROGETTI EDUCATIVI

Dettagli

Gli alberi della piazza

Gli alberi della piazza Scuola Primaria di Alano di Piave Progetto interdisciplinare Gli alberi della piazza classe terza Insegnante: Amalia Codemo anno scolastico 2011-2012 Premessa Il progetto nasce dall esigenza di proporre

Dettagli

PERCORSO DI RICERCA ALL INTERNO DEL PROGETTO DI

PERCORSO DI RICERCA ALL INTERNO DEL PROGETTO DI PERCORSO DI RICERCA ALL INTERNO DEL PROGETTO DI PLESSO TRA TERRA E ACQUA CLASSE PRIMA Scuola Primaria G Carducci di Levada PERCORSO GEOGRAFICO SCIENTIFICO GEOGRAFIA SCIENZE AREE DISCIPLINARI COINVOLTE

Dettagli

Gli incontri verranno svolti nelle due classi della scuola secondaria di primo grado appartenenti alla scuola Salesiana di Lombriasco

Gli incontri verranno svolti nelle due classi della scuola secondaria di primo grado appartenenti alla scuola Salesiana di Lombriasco LE TERRE TRA PO E MAIRA La mappa di comunità della biodiversità locale Gli incontri verranno svolti nelle due classi della scuola secondaria di primo grado appartenenti alla scuola Salesiana di Lombriasco

Dettagli

Un po di più su cosa facciamo

Un po di più su cosa facciamo Un po di più su cosa facciamo SCOIATTOLO RAMPANTE Associazione culturale p.zza Pinturicchio, 4, 50053, Empoli (FI), c.f. 91037320487, Tel +39 348.81.88.097 http://scoiattolorampante.wordpress.com, associazione.scoiattolorampante@gmail.com

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle. SCIENZE Classe prima 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle. a) Osservare e descrivere un oggetto attraverso i cinque sensi. b) Distinguere esseri viventi da esseri non viventi. 2 Riconoscere

Dettagli

Ufficio Educazione Fisica

Ufficio Educazione Fisica Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio XII Ambito territoriale della provincia di Livorno Ufficio Educazione Fisica Prot. n.9037

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Competenza 1 CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA 1.a Orientarsi nello spazio circostante usando indicatori topologici. Gli indicatori topologici. Spostamenti nello spazio. Diversi punti

Dettagli

MONOENNIO ARTE E IMMAGINE

MONOENNIO ARTE E IMMAGINE MONOENNIO ARTE E IMMAGINE Percezione visiva 1. Esplorare immagini,oggetti e ambienti. 2. identificare gli elementi del linguaggio visivo 1. Esplorazione di ambienti naturali di oggetti e di immagini. 2.

Dettagli

CURRICOLO QUINQUENNALE Istituto Comprensivo Cavour - Pavia GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO QUINQUENNALE Istituto Comprensivo Cavour - Pavia GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO QUINQUENNALE Istituto Comprensivo Cavour - Pavia TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche,

Dettagli

SCIENZE DELLA VITA. Proponente e Responsabile: Collettivo Tsè Tsè: Tania Logroio, Simona Minonna, Elena Prella

SCIENZE DELLA VITA. Proponente e Responsabile: Collettivo Tsè Tsè: Tania Logroio, Simona Minonna, Elena Prella SCIENZE DELLA VITA Proponente e Responsabile: Collettivo Tsè Tsè: Tania Logroio, Simona Minonna, Elena Prella Chi è Tsè Tsè: Tsè Tsè nasce in maniera spontanea nel maggio 2016. Le 3 fondatrici (tutte rigorosamente

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I L alunno: si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici. Si muove consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare

Dettagli

Obiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI

Obiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE - CLASSE PRIMA Disciplina SCIENZE Traguardi delle competenze (prescrittivi) L alunno sviluppa un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa; Si relaziona con piante

Dettagli

PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI GEOGRAFIA. (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012

PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI GEOGRAFIA. (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012 PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI GEOGRAFIA (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012 NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO DI SVILUPPO UDA N.1 Mi muovo e mi oriento nello spazio Ottobre/Novembre

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME conoscere e saper operare con le notazioni esponenziali, conoscere le principali grandezze primitive e derivate e le loro unità di misura, conoscere la costituzione chimica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE GEOGRAFIA Obiettivi Specifici di apprendimento per la classe prima e relativi contenuti Organizzatori temporali (prima, poi, mentre ) e soprattutto spaziali ( sopra, sotto, dietro, davanti, vicino, lontano, ecc

Dettagli

Follow me into the nature.seguimi nella natura

Follow me into the nature.seguimi nella natura Follow me into the nature.seguimi nella natura PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE ANNO 2014-2015 SECONDARIE DI PRIMO GRADO LABORATORI SCIENTIFICI PROPOSTI GEOGRAFIA E BOTANICA MORFOLOGIA FLUVIALE: IL FIUME

Dettagli

Destinatari: 1 classe Il programma è consigliato per tutti i livelli di istruzione

Destinatari: 1 classe Il programma è consigliato per tutti i livelli di istruzione Laboratorio Ali nel blu Tematica: Biodiversità Migliorare la capacità di osservazione della biodiversità selvatica Favorire la conoscenza e il rispetto della biodiversità Sensibilizzare sui problemi derivanti

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA

Dettagli

Per informazioni e prenotazioni. IL CHIOSTRO Soc. Coop. a r.l. Servizi Culturali e Turistici Via Fanari, Masullas (OR)

Per informazioni e prenotazioni. IL CHIOSTRO Soc. Coop. a r.l. Servizi Culturali e Turistici Via Fanari, Masullas (OR) CEAS MasullaS Per informazioni e prenotazioni IL CHIOSTRO Soc. Coop. a r.l. Servizi Culturali e Turistici Via Fanari, 3 09090 Masullas (OR) Telefono: 0783/991122 (solo mattina, dal lunedì al venerdì) Cellulare:

Dettagli

GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti

GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA L alunno si orienta nello spazio circostante, utilizzando riferimenti topologici e ponendo relazioni spaziali. Esplora, individua e rappresenta graficamente, anche attraverso semplici

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO EUGENIO MONTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO EUGENIO MONTALE GEOGRAFIA CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Leggere e capire il mondo; acquisire progressivamente strumenti di lettura della realtà in termini Organizzator i temporali e spaziali (prima, poi, mentre, sopra, sotto,

Dettagli

GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA 1. Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone. 2. Segue correttamente un percorso sulla base

Dettagli

OSSERVAZIONI ALL ENTRATA DELLA RISERVA Quali sono le differenze nel paesaggio guardando a destra e a sinistra dell argine?...

OSSERVAZIONI ALL ENTRATA DELLA RISERVA Quali sono le differenze nel paesaggio guardando a destra e a sinistra dell argine?... STORIA E GEOGRAFIA 1) Dove si trova?..... 2) Come si arriva? Quali sono le strade da percorrere?............ INDICA NELLA CARTINA LE TAPPE DELLA NOSTRA VISITA OSSERVAZIONI ALL ENTRATA DELLA RISERVA Quali

Dettagli

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti 1 2 Fasce fitoclimatiche/costruzione del modellino 2 2 Catena alimentare/gioco

Dettagli

IL SUOLO. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane.

IL SUOLO. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane. Esistono vari tipi di suolo. Questo, che sicuramente riconoscerai, è formato da tanti piccoli e finissimi granellini

Dettagli

Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA

Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA LE ATTIVITA Classi prime elementari I Ricordi del mare Conoscenza degli organismi marini scelti fra quelli più comuni.

Dettagli

STORIA CLASSE PRIMA E SECONDA

STORIA CLASSE PRIMA E SECONDA STORIA CLASSE PRIMA E SECONDA 1. Sa riconoscere i cambiamenti nelle cose, negli animali e nelle persone per prendere consapevolezza del trascorrere del tempo. Ordinare e rappresentare graficamente e/o

Dettagli

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo

Dettagli