SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA DELL UNITA IMMOBILIARE (art. 20, Legge Regionale Emilia Romagna , n. 31)

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1 Allo SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA del Coune di ZIANO PIACENTINO Protocollo Generale SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA DELL UNITA IMMOBILIARE (art. 20, Legge Regionale Eilia Roagna , n. 31) TITOLARE DEL PERMESSO DI COSTRUIRE / DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ / CONCESSIONE / AUTORIZZAZIONE EDILIZIA o PROPRIETARIO (Cognoe e noe o Ragione Sociale) Individuazione U.I. via civico scala Piano Interno Dati catastali Foglio Mappale Subalterno TIPOLOGIA DI PROCEDURA (concessione, autorizzazione, DIA, peresso di costruire, ultio accatastaento, ecc ) PRATICHE EDILIZIE O ULTIMO ACCATASTAMENTO CHE HANNO DETERMINATO LO STATO DI FATTO NUMERO DATA DI RILASCIO o PRESENTAZIONE TIPOLOGIA DI PROCEDURA (concessione, autorizzazione, DIA, peresso di costruire, ecc ) DATA DI INIZIO DEI LAVORI DATA DI FINE DEI LAVORI 1 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 2 3 NOTE: 1

2 Noe e cognoe/ragione sociale Indirizzo Codice Fiscale/Partita IVA DATI IDENTIFICATIVI PROPRIETA Fira Noe e cognoe Indirizzo Codice Fiscale Tibro professionale PROGETTISTA Fira Noe e cognoe Indirizzo Codice Fiscale DIRETTORE DEI LAVORI Tibro professionale Fira Noe e cognoe/ragione sociale Indirizzo Codice Fiscale/Partita IVA Tibro ESECUTRORE DEI LAVORI Fira TECNICO INCARICATO DELLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA Noe e cognoe Indirizzo Codice Fiscale Tibro professionale Fira 2

3 PARAMETRI URBANISTICI RIFERITI AL FABBRICATO COMPLESSIVO, ALL INTERNO DEL QUALE SI TROVA L UNITA IMMOBILIARE OGGETTO DELLA PRESENTE S.T.D. REALIZZATI DESTINAZIONE EDILIZIA DELL UNITA IMMOBILIARE CAPACITA INSEDIATIVA PER RESIDENZA n alloggi S.U. tot. q CAPACITA INSEDIATIVA PER FUNZIONI PRODUTTIVE-TERZIARIE- AGRICOLE-ALBERGHIERE ALTEZZA VOLUME UTILE (solo residenza) DESTINAZIONE D USO DESTINAZIONE D USO DESTINAZIONE D USO DESTINAZIONE D USO S.U. q S.U. q S.U. q S.U. q n piani fuori terra c DISTANZE da vincoli tipologia del vincolo Dai confini di proprietà Dal confine di zona urbanistica Da altri edifici (inia) DATI RELATIVI ALLA SINGOLA UNITA IMMOBILIARE OGGETTO DELLA PRESENTE STD FUNZIONE RESIDENZIALE Superficie utile netta (q) Superficie accessoria (q) Volue utile (c) N. vani utili: N. vani accessori FUNZIONI PRODUTTIVE-TERZIARIE-AGRICOLE-ALBERGHIERE Superficie utile netta (q) Superficie accessoria (q) La S.U. da indicare nelle tabelle soprariportate è intesa coe netta calpestabile DOTAZIONI PERTINENTI ALL UNITA IMMOBILIARE AUTORIMESSE PARCHEGGI SCOPERTI di pertinenza dell unità iobiliare AREE VERDI di pertinenza dell unità iobiliare LOCALI DI SERVIZIO ALLE ABITAZIONI (cantine, lavanderie, sottotetti.) REALIZZATE n. q q q q 3

4 NOTE L intervento edilizio ha coportato opere in congloerato ceentizio arato, norale e precopresso ed a struttura etallica da denunciare ai sensi della Legge 1086/1971: SI NO In caso di risposta afferativa : N. DENUNCIA OPERE IN CEMENTO ARMATO Data di presentazione della denuncia Data di presentazione della relazione a struttura ultiata Data di presentazione del collaudo L unità iobiliare è soggetta al controllo del Servizio Prevenzione Incendi Ai sensi del D.P.R , n. 577: SI NO In caso di risposta afferativa specificare il n. identificativo dell attività: SMALTIMENTO ACQUE DI SCARICO Saltiento in Pubblica fognatura SI NO Acque superficiali SI NO Subirrigazione SI NO Pozzo a tenuta SI NO Altro Autorizzazione allo scarico: SI NO Data Rilasciata da Oppure: data di presentazione della doanda: 4

5 REQUISITI TECNICI VERIFICATI NELL INTERVENTO EDILIZIO REALIZZATO: C = COGENTE V = VOLONTARIO BARRARE SI O NO REQUISITI TECNICI E PRESTAZIONI DEGLI EDIFICI 1. RESISTENZA MECCANICA E STABILITA : RC1.1.: resistenza eccanica alle sollecitazioni statiche e dinaiche d esercizio, alle sollecitazioni accidentali e alle vibrazioni 2. SICUREZZA IN CASO DI INCENDIO: RC2.1. : resistenza al fuoco; reazione al fuoco e assenza di eissioni nocive in caso di incendio; liitazioni dei rischi di generazione e propagazione di incendio; evacuazione in caso di eergenza ed accessibilità ai ezzi di soccorso C / R Pertinenza all intervento C SI - NO C SI - NO 3. BENESSERE AMBIENTALE: RC3.1. : controllo delle eissioni dannose C SI - NO RC3.2. : saltiento degli aerifori C SI - NO RC3.3. : approvvigionaento idrico C SI - NO RC3.4. : saltiento delle acque reflue C SI - NO RC3.5. : tenuta all acqua C SI - NO RC3.6.: illuinaento naturale C SI - NO RC3.7. : oscurabilità C SI - NO RC3.8. : teperatura dell aria interna C SI - NO RC.9. : teperatura superficiale C SI - NO RC3.10. : ventilazione C SI - NO RC3.11. : protezione dalle intrusioni di aniali nocivi C SI - NO RV3.1.: teperatura superficiale nel periodo invernale V SI - NO RV3.2.: riverberazione sonora V SI - NO 4. SICUREZZA NELL IMPIEGO: RC4.1. : sicurezza contro le cadute e resistenza eccanica ad urti e sfondaento C SI - NO RC4.2. : sicurezza degli ipianti C SI - NO 5. PROTEZIONE DAL RUMORE: RC5.1. : isolaento acustico ai ruori aerei C SI - NO RC5.2. : isolaento acustico ai ruori ipattivi C SI - NO 6. RISPARMIO ENERGETICO USO RAZIONALE DELLE RISORSE CLIMATICHE ED ENERGETICHE RC6.1. : conteniento dei consui energetici C SI - NO RV6.1.: controllo dell apporto energetico da soleggiaento estivo V SI - NO RV6.2.: uso dell apporto energetico da soleggiaento invernale V SI - NO RV6.3.: rispario energetico nel periodo invernale V SI - NO RV6.4.: protezione dai venti invernali V SI - NO RV6.5.: ventilazione naturale estiva V SI - NO RV6.6.: uso dell inerzia terica per la cliatizzazione estiva V SI - NO RV6.7.: uso dell'apporto energetico solare per il riscaldaento dell'acqua V SI - NO 7. FRUIBILITA DI SPAZI ED ATTREZZATURE RC7.1. : assenza di barriere architettoniche C SI - NO RC7.2. : disponibilità di spazi inii C SI - NO RC7.3. : dotazioni ipiantistiche inie C SI - NO RV7.1.: accessibilità all intero organiso edilizio V SI - NO RV7.2.: arredabilità V SI - NO RV7.3.: dotazione di ipianti per auentare il benessere e il senso di sicurezza V SI - NO 8. USO RAZIONALE DELLE RISORSE IDRICHE RV8.1.: riduzione del consuo di acqua potabile V SI - NO RV8.2.: recupero, per usi copatibili, delle acque eteoriche provenienti dalle coperture V SI - NO RV8.3.: recupero, per usi copatibili, delle acque grigie V SI - NO 9. CONTROLLO DELLE CARATTERISTICHE NOCIVE DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE RV9.1. controllo delle eissioni nocive nei ateriali delle strutture, degli ipianti e delle finiture V SI - NO RV9.2.: asetticità V SI - NO RV9.3.: riciclabilità dei ateriali da costruzione V SI - NO P.V.1 Prerequisito volontario Analisi del sito V SI - NO La copilazione della tabella sopra riportata attesta che sono stati eseguiti, per ogni requisito tecnico, i prescritti controlli e verifiche con esito positivo, con le odalità fissate dal Regolaento Edilizio e che sono state raggiunte le relative prestazioni inie, fissate, per ogni singolo requisito, dal Regolaento stesso. In ogni caso, per ogni singolo requisito pertinente all intervento edilizio, occorre procedere alla analitica ed esplicita diostrazione di avvenuto raggiungiento delle prestazioni prescritte dal Regolaento Edilizio. 5

6 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA EDILIZIA DEL PROFESSIONISTA ABILITATO Io sottoscritto Coune di nascita Prov. Data di nascita Codice fiscale Partita IVA INDIRIZZO: STUDIO / SEDE RESIDENZA Presso: Coune Cap. Via Civico Prov. Telefono / Cellulare / Fax iscritto all albo / collegio della prov. di al n in qualità di tecnico incaricato, anche agli effetti di cui all art. 481 del codice penale, DICHIARO sotto la ia personale responsabilità, che: l opera realizzata è confore al progetto approvato / depositato ed alle sue varianti autorizzate / depositate; sono stati regolarente effettuati tutti i controlli in corso d opera e finali, prescritti dal Regolaento Counale di Edilizia; le prestazioni fornite dall opera edilizia realizzata corrispondono a quelle riportate nella presente scheda e sono confori alle specifiche di prestazione stabilite dal Regolaento Counale di Edilizia. La presente dichiarazione di conforità, per gli interventi diversi da quelli elencati al coa 2, dell articolo 21 della L.R. n. 31/2002, tiene luogo del certificato di conforità edilizia e di agibilità. A tal fine la presente Scheda Tecnica Descrittiva è trasessa allo Sportello Unico dell Edilizia del Coune di Ziano Piacentino entro 15 giorni dalla counicazione di ultiazione dei lavori, ovvero entro il giorno: Data tibro e fira del tecnico incaricato 6

7 PARTE RISEVATA ALLO SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Tecnico incaricato della verifica di conforità della presente Scheda Tecnica Descrittiva Data entro la quale effettuare la verifica di conforità Si tratta di opera soggetta al rilascio del Certificato di Conforità Edilizia ed Agibilità: SI NO Esito dei controlli effettuati dallo Sportello Unico dell Edilizia, relativaente ed esclusivaente, alla verifica di rispondenza dell intervento edilizio realizzato agli elaborati di progetto approvati o presentati: POSITIVO NEGATIVO NOTE: Ziano Piacentino, Fira del Tecnico verificatore dello Sportello Unico dell Edilizia IN CASO DI VERIFICA POSITIVA E LIMITATAMENTE AGLI INTERVENTI NON SOGGETTI AL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITÀ EDILIZIA ED AGIBILITÀ: Ai fini della conforità edilizia, si attesta la copletezza della presente Scheda Tecnica Descrittiva. Ziano Piacentino, Il Responsabile dello Sportello Unico dell Edilizia IN CASO DI VERIFICA POSITIVA E LIMITATAMENTE AGLI INTERVENTI SOGGETTI AL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITÀ EDILIZIA ED AGIBILITÀ: Ai fini della conforità edilizia, si convalida quanto dichiarato dal professionista abilitato copilatore della presente Scheda Tecnica Descrittiva. Ziano Piacentino, Il Responsabile dello Sportello Unico dell Edilizia 7

8 SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA E CERTIFICATO DI CONFORMITA EDILIZIA E AGIBILITA NOTE INFORMATIVE In conforità alle disposizioni della Legge Regionale 25/11/2002 n 31 (art. 21) sono soggetti al rilascio del certificato di conforità edilizia e agibilità solo i seguenti interventi: a) gli interventi di nuova edificazione b) gli interventi di ristrutturazione urbanistica c) gli interventi di ristrutturazione edilizia per gli interventi edilizi sopraccitati copia della scheda tecnica descrittiva deve essere allegata alla doanda per il rilascio del certificato di conforità edilizia e agibilità (art. 22 L.R. 31/2002) Per gli interventi edilizi non copresi fra quelli sopraccitati la dichiarazione di conforità del professionista abilitato, contenuta nella Scheda Tecnica Descrittiva, tiene luogo del certificato di conforità edilizia e agibilità. Per i edesii interventi copia della scheda tecnica descrittiva è trasessa al Coune entro 15 giorni dalla counicazione di fine lavori. Sono counque da ritenersi soggetti alla presentazione della sola Scheda Tecnica Descrittiva, con dichiarazione di conforità del professionista abilitato, e pertanto non soggetti al rilascio del Certificato di Conforità Edilizia ed Agibilità, tutte le unità iobiliari per le quali sia stato rilasciato un qualsiasi titolo abilitativo in data antecedente al In tali casi pertanto la dichiarazione di conforità del professionista abilitato, contenuta nella Scheda Tecnica Descrittiva, terrà luogo del certificato di conforità edilizia e agibilità. 8

9 DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA IL CUI OBBLIGO DI DEPOSITO È PREVISTO DA DISPOSIZIONI DI LEGGE VIGENTI, IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA DI OPERE ESEGUITE. COLLAUDO DELLE OPERE IN CEMENTO ARMATO, O A STRUTTURA METALLICA Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale un tecnico abilitato, noinato dal coittente, quale collaudatore ai sensi dell art. 7 della L. 1086/1971, dichiara di avere depositato il certificato di collaudo delle opere in ceento arato, o a struttura etallica. In alternativa, è possibile presentare copia del certificato di collaudo delle opere in ceento arato, o a struttura etallica (ai sensi dell art. 7 della Legge 1086/1971). Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di un tecnico abilitato che non sono state eseguite opere in ceento arato, o a struttura etallica, soggette alla denuncia di cui all art. 4 della Legge 1086/1971. ACCATASTAMENTO Certificato di iscrizione al Catasto; Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il titolare attesta di avere presentato la dichiarazione per l iscrizione al catasto dell iobile. In alternativa, è possibile presentare copia della dichiarazione per l iscrizione al catasto dell iobile, restituita dagli uffici catastali con l attestazione di avvenuta presentazione, copia della planietria catastale. In tutti i casi dovranno essere precisati gli estrei catastali dell unità iobiliare (foglio particella subalterno). CONFORMITA IMPIANTI TECNOLOGICI - Legge 46/90 Dichiarazione di conforità degli ipianti (art. 9 Legge 5/3/1990 n 46 e art. 7 del DPR 6/12/1991 n 447), predisposta sul odello inisteriale e copleta di schea degli ipianti realizzati, della relazione con tipologia dei ateriali utilizzati e della copia del certificato di riconosciento dei requisiti professionali dell installatore (nonché, ove previsto, progetto e collaudo). Ai sensi dell art. 1 coa 1 del regolaento d attuazione della legge 46/90 le destinazioni d uso di seguito elencate necessitano della certificazione degli ipianti elettrico, elettronico (antifurto, ipianto citofonico), protezione scariche atosferiche, riscaldaento e cliatizzazione, ascensori, ontacarichi, scale obili, radiotelevisivo, antenne, protezione antincendio, idrico, gas: Uso abitativo; Studio professionale o sede di persone giuridiche private; Associazioni, circoli o conventi e siili. Ai sensi dell art. 1 coa 1 del regolaento d attuazione della legge 46/90 le destinazioni d uso di seguito elencate necessitano della certificazione dell ipianto elettrico: Sede di società; Attività industriale, Attività coerciale o agricola o counque di produzione o di interediazione di beni o servizi; Edifici di culto; Iobili destinati ad uffici; Scuole, luoghi di cura, agazzini o depositi o in genere, a pubbliche finalità, dello Stato o di Enti pubblici territoriali istituzionali o econoici Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del titolare che non sono state allegate dichiarazioni di conforità degli ipianti in quanto trattasi di ipianti non presenti nel fabbricato / unità iobiliare, oggetto della scheda tecnica descrittiva. Oppure Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che gli ipianti erano già presenti alla data di entrata in vigore della Legge n. 46/90 e che a tale data erano già confori alle disposizioni di legge. BARRIERE ARCHITETTONICHE Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale un tecnico abilitato assevera che le opere sono state realizzate nel rispetto delle nore sull abbattiento delle barriere architettoniche, di cui alla Legge 9/1/1989 n 13, all art. 11 del Decreto Ministero LL.PP. 14/6/1989 n 236 e all art. 24, coa 4, della Legge 5/2/1992 n

10 Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale un tecnico abilitato assevera che le opere realizzate non sono soggette ad obbligo di adeguaento alla Legge 13/1989 e alla Legge 104/1992. CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI Copia del certificato di prevenzione incendi, rilasciato dal Coando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Copia della Denuncia di inizio attività presentata al Coando Provinciale dei Vigili del Fuoco Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di un tecnico abilitato che il fabbricato o l attività non sono soggetti alle nore antincendio PARERE SANITARIO DELL AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE Da produrre solo per insediaenti produttivi e di servizio caratterizzati da significativi ipatti sull'abiente e sulla salute (elencati in delibera di Giunta Regionale n. 477/1995) DOCUMENTAZIONE RELATIVA AL CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI Se non già presentata in sede di inizio lavori Relazione ex articolo 28 della Legge n. 10/1991 ASCENSORI, MONTACARICHI, PIATTAFORME ELEVATRICI PER DISABILI Dichiarazione di conforità, ai sensi dell art. 6 del DPR 30/04/1999 n 162, redatta dall ipresa installatrice dell ascensore. Dichiarazione di conforità, ai sensi dell art. 2 del DPR 459/1996, redatta dall ipresa installatrice per ipianti di ontacarichi o piattafore elevatrici per disabili, ai sensi della circolare del Ministero dell industria, coercio, artigianato n del 14/4/1997. AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE Copia dell autorizzazione allo scarico delle acque reflue dall Ufficio Abiente del Coune Oppure Richiesta dell autorizzazione allo scarico, indirizzata al Responsabile Servizio Abiente counale; Dichiarazione di un Tecnico abilitato che l autorizzazione allo scarico delle acque reflue non è necessaria specificandone il otivo. EMISSIONI IN ATMOSFERA (solo per ipianti con eissioni atosfera) Copia dell autorizzazione alle eissioni in atosfera ex D.P.R. 203/1988 Oppure Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che l attività non è soggetta all autorizzazione alle eissioni in atosfera IMPATTO ACUSTICO (solo per ipianti industriali) docuentazione inerente la previsione di ipatto acustico, con riferiento alle zone di appartenenza definite ai sensi degli articoli 2 e 6 del D.P.C.M. 1 arzo 1991 Oppure Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che l attività non è soggetta a tale docuentazione ******************************* Le DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI ATTO DI NOTORIETA sono rese ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. 28/12/2000 n 445, con la consapevolezza della responsabilità penale, cui si può andare incontro, in caso di dichiarazione endace, ai sensi dell art. 76 del D.P.R 28/12/2000 N 445. Il sottoscrittore allega alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, la FOTOCOPIA SEMPLICE di un docuento di identificazione valido. 10