INSEGNANTI : BUSCARINI MACRÌ A COME ARTE

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1 INSEGNANTI : BUSCARINI MACRÌ A COME ARTE

2 A COME ARTE Vista l importanza di percorsi didattici specifici per la formazione della creatività e del gusto estetico individuale, abbiamo voluto avvicinare il bambino al mondo dell arte secondo le linee guida del progetto di Istituto PrimArte. Si è così sviluppato un percorso didattico che propone agli alunni lo studio di alcuni quadri di artisti famosi i quali, per il loro significato e per le loro caratteristiche, si avvicinano alle loro esperienze e al loro linguaggio, rivelandosi di facile comprensione. Il percorso sull arte si avvalso di una metodologia laboratoriale che si basa su tre momenti flessibili: discutere fruire produrre. L opera d arte assume un significato e una lettura importanti se trova un giusto spazio didattico che accompagna, completa e offre spunti ai percorsi disciplinari della scuola come quelli sul corpo, sulla matematica, sulla geometria, sui linguaggi e sulle scienze. Le esperienze degli artisti diventano simili alle nostre, impegnano il bambino all osservazione, alla raccolta di indizi, alla discussione tra pari. Affinano inoltre l autonomia di pensiero e l autostima individuale, elementi fondamentali per la formazione equilibrata del bambino.

3 Finalità: Promuovere l osservazione e la lettura di varie opere d arte. Stimolare il senso critico ed estetico del bambino attraverso l osservazione dei dipinti. Esprimere sensazioni, idee e opinioni attraverso la lettura e la riproduzione di opere d arte. Sviluppare la propria espressione creativa. Promuovere l autonomia di pensiero e l autostima.

4 INIZIAMO CON UN RACCONTO

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6 LEGGIAMO IL LIBRO

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8 OSSERVIAMO PICCOLA MACCHIA

9 ORA LA DISEGNAMO NOI!

10 La presenza di forme geometriche e di colori che si susseguono con ritmi regolari, ci è sembrata ideale per rappresentare graficamente il Carnevale così abbiamo permesso i bambini di dare libero sfogo alla propria creatività.

11 ED ECCO A VOI IL CARNEVALE!

12 UN ALTRO LIBRO UN ALTRO PITTORE

13 LA STORIA

14 POP -ART GLACIALE L arte significa prima di tutto comunicare e noi ci proviamo trasformando il pinguino del nostro racconto nel protagonista di un quadro alla Warhol la Pop-Art adattata ai piccoli artisti si esprime attraverso l uso creativo di colori caldi e colori freddi.

15 LA POP ART DI ANDY WARHOL

16 CARNEVALE POP-ART

17 COME ARCIMBOLDO Un imperatore strano ma bello chi l ha dipinto ha usato il pennello, inserendo fiori e frutti come fosse un orticello No bambini miei, non è un indovinello sulla tela ha riportato quanto con attenzione ha scrutato. Guance, occhi, naso,bocca, spalle son ribes, piselli cipolle e calle, uva, pere, prugne, spighe ed olive i suoi capelli fan invidia alle dive. Per occhi due grandi more che brillano e gli fanno onore. Un naso a pera per puntualizzare la sua chimera, due ciliegie delineano la bocca per cuore una zucca che rintocca. Non è uno scherzo, è la magia di chi sa usare il pennello con maestria. Ora tocca a voi imitarlo e poi divertitevi a mangiarlo!

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19 L opera di Klimt Le tre età della donna rappresenta tre momenti della vita femminile: l infanzia, la maternità e la vecchiaia. Noi abbiamo voluto rappresentare la fase della maternità che rappresenta l amore assoluto di una madre per il proprio figlio, raffigurati in un caldo abbraccio protettivo.

20 FESTA DELLA MAMMA CON

21 ... KLIMT

22 L arte astratta tende ad eliminare qualsiasi riferimento alla realtà per realizzare opere in cui compaiono forme semplici e colori a cui viene dato un significato in sé: Kandinsky fu il padre di questo movimento pittorico. Egli lavorò con le linee, forme e colori e il risultato fu sorprendente!

23 GIOCHI DI FORME DI KANDISKY

24 ORA GIOCHIAMO NOI!

25 Kandinsky Trees è uno dei più famosi dipinti astratti con i cerchi. Dopo aver mostrato ai bambini l immagine, si è deciso di operare una rielaborazione originale dell opera che è stata realizzata acquerellando le foglie cerchio con tonalità diverse di colore. Il risultato è stato molto vivo e colorato!

26 GIOCHIAMO SEMPRE CON I CERCHI: ECCO L ALBERO DI KANDISKY

27 e uno dopo l altro quegli esseri straordinari che vengono chiamati colori venivano fuori esultanti festosi, riflessivi, fantastici immersi in sé, vivi in sé e per sé, singolarmente dotati di tutte le qualità necessarie a condurre una vita autonoma e pronti in ogni momento a piegarsi spontaneamente a nuove combinazioni a mescolarsi fra loro e a creare serie infinite di mondi nuovi. Vasilij Kandinsky