Documentazione Unità di Lavoro su Confine Regione

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1 Documentazione Unità di Lavoro su Confine Regione Ordine di scuola Scuola Primaria Martiri della Libertà I.C. Carlo Urbani Jesi, classe 4 Insegnante Francesca Conti Tempi A discrezione del docente e in relazione al grado si approfondimento Obiettivo formativo loro polisemia/flessibilità e promuovere l acquisizione dell abilità di regiona- Favorire l appropriazione dei concetti di confine e regione, nel rispetto della lizzare, maturando la consapevolezza dell importanza di considerare sempre diversi e vari punti di vista, secondo la logica e i principi dell interculturalità e della sana convivenza civile. *** Fase Obiettivo 0 Rilevare l ostacolo epistemologico mediante la conversazione clinica. Attività Disposizione della classe in una situazione di circle time ed effettuazione della conversazione clinica. Discipline Italiano Organizzazione Lavoro con il gruppo classe. Risorse (mezzi, strumenti) Computer per scrittura CC. Materiali per conversazione clinica Metodo Espositivo, euristicopartecipativo; problem solving; circle time. Fase 0. Esito della conversazione clinica Che cosa vi fa venire in mente la parola confine/regione? Che cosa è per voi un confine/una regione? Confine dell Italia o di altri paesi. Una linea che divide due regioni. Il fiume che fa da confine tra Haiti e la Rep. Dominicana. La rete di recinzione tra la casa di Yelmary e il giardino della scuola. Regione: l interno di una nazione, le regioni d Italia. Quanti tipi di confini/regioni possono esserci? Quali tipi di confini/regioni conoscete? Tanti, perché ogni cosa ha un confine: il corpo, gli oggetti, il mondo, i pianeti, la Grande Muraglia. CONVERSAZIONE CLINICA REGIONE CONFINE Alla prima domanda gli alunni rispondono che il termine confine fa venire loro in mente una linea di separazione con funzione politica tra due territori. Tutte le risposte sono afferenti alla modalità politica e amministrativa di intendere il confine e/o la regione. Alla seconda domanda gli alunni rispondono affermando che possono esistere tanti tipi di confini in quanto ogni cosa possiede delle delimitazioni particolari. Si possono avere confini a varie scale: negli oggetti e nei corpi, nel mondo, fuori del mondo. Regione: conosciamo le regione dell Italia, della Romania, della Tunisia Chi crea un confine? Il confine può essere creato dalla natura (un mare, un bosco, un fiume ), o dall uomo (una strada ) Per quanto concerne le tipologie delle regioni i bambini citano essenzialmente quelle di ordine politico. Alla terza domanda gli alunni rispondono che un confine può essere creato dalla natura o anche dall uomo.

2 Come si origina un confine/una regione? Il confine si origina quando l uomo ne ha bisogno perché serve per dividere i popoli. Si deve decidere insieme dove mettere il confine, come costruirlo, come rispettarlo. Regione: dal confine so qual è la regione interna. Che cosa succede in un confine/regione? Un confine\regione può essere abitato da un popolo, dai cittadini, dall uomo e anche dagli animali. Secondo voi, chi abita in un confine in quale condizione si trova a vivere? Perché? Chi abita in un confine vive: bene, perché si trova vicino ad un altro popolo; male, se c è una guerra. Esistono dei territori senza confine? Non esistono territori senza confini. Alla quarta domanda i bambini rispondono affermando che un confine si origina in corrispondenza dell esigenza dell uomo di dividere i popoli e di regolamentarne i rapporti. La regione si origina di conseguenza dal confine. Alla quinta domanda gli alunni rispondono affermando che in un confine possono vivere popoli, cittadini, uomini, animali. Anche per la regione valgono le stesse affermazioni. Alla sesta domanda gli alunni rispondono che in un confine si vive bene perché ci si trova vicino ad un altro popolo. Ma ci si può trovare anche male, nel caso in cui c è una guerra. All ultima domanda gli alunni rispondono e- scludendo la possibilità di avere territori senza confini. Analisi della conversazione clinica Alla prima domanda gli alunni rispondono che il termine confine fa venire loro in mente una linea di separazione con funzione politica tra due territori. Tutte le risposte sono afferenti alla modalità politica e amministrativa di intendere il confine e/o la regione. Alla seconda domanda gli alunni rispondono affermando che possono esistere tanti tipi di confini in quanto ogni cosa possiede delle delimitazioni particolari. Si possono avere confini a varie scale: negli oggetti e nei corpi, nel mondo, fuori del mondo. Per quanto concerne le tipologie delle regioni i bambini citano essenzialmente quelle di ordine politico. Alla terza domanda gli alunni rispondono che un confine può essere creato dalla natura o anche dall uomo. Alla quarta domanda i bambini rispondono affermando che un confine si origina in corrispondenza dell esigenza dell uomo di dividere i popoli e di regolamentarne i rapporti. La regione si origina di conseguenza dal confine. Alla quinta domanda gli alunni rispondono affermando che in un confine possono vivere popoli, cittadini, uomini, animali. Anche per la regione valgono le stesse affermazioni. Alla sesta domanda gli alunni rispondono che in un confine si vive bene perché ci si trova vicino ad un altro popolo. Ma ci si può trovare anche male, nel caso in cui c è una guerra. All ultima domanda gli alunni rispondono escludendo la possibilità di avere territori senza confini. Mappa mentale Il confine è La regione è Esistono confini Una linea di separazione un divisorio di carattere politico e/o amministrativo naturale o creato dall uomo originano dall esigenza dell uomo di separare i popoli e di regolamentarne i rapporti al fine di contenere la possibilità di scontro La regione è lo spazio politico racchiuso all interno della linea di confine naturale o creata dall uomo Degli oggetti, del corpo, del mondo, dello spazio

3 Esistono regioni In un confine In una regione Politiche e amministrative Vivono individui, popoli, cittadini, esseri viventi (nel confine non si vive bene se questi popoli sono in contrasto tra loro) Non esistono territori senza confini Commento della conversazione clinica Le risposte degli alunni avvalorano l idea che la loro concezione di confine sia ancorata ad una visione rigida dello stesso, definito come linea separatrice tra popoli e territori diversi. Nel confine si vive bene solo a patto che i popoli vicini siano in pace, in caso contrario prevale l idea che risulti disagevole abitare in prossimità di un confine politico. Non c è modo di cogliere dalle parole degli alunni la possibilità che, al contrario, un confine presenta molte potenzialità positive, tra cui quella di mettere in dialogo individui, offrendo loro la possibilità di conoscersi e riconoscersi reciprocamente. Anche il concetto di regione è associato a quella politica, principalmente, amministrativa. Non c è traccia nelle affermazioni dei bambini dell eventualità che regione possa essere semplicemente un territorio contraddistinto da un omogeneità, che può essere di ordine politico, ma non necessariamente ed esclusivamente lo è. Matrice cognitiva Ciò che sanno Il confine è una linea di separazione che divide due o più popoli, a livello politico è un luogo disagevole in cui vivere nasce a seguito di lotte, per definire i territori e regolamentare i comportamenti degli abitanti è una costruzione umana è di vari tipi a seconda della dimensione della regione che si vuole delimitare La regione è di tipo amministrativo ospita esseri viventi permette l attività umana Ciò che non sanno Il confine permette lo scambio, la cooperazione basata sulla conoscenza reciproca e sul rispetto vicendevole La regione Può essere di vari tipi Varie regioni interagiscono tra loro grazie a confini permeabili Mappa concettuale Regione = con progetto parte di territorio con confini di luogo plastici sviluppo e valorizzazione territoriale di mobili incontro tra popoli, culture, lingue, religioni DIVERSI

4 Sintesi Dalla conversazione in classe è emerso che confine è una linea di separazione di uno spazio. La regione è una parte di territorio delimitato da un confine. Ripassa il confine della regione Marche. ***** Fase Obiettivo Discipline Descrizione dell attività 1 Conoscere la percezione che gli alunni hanno del concetto di confine e di regione e il significato che attribuiscono ai due termini. Geografia; Storia Lettura del brano antologico tratto da L inventore di sogni e discussione. Repertorio ORM Organizzazione Lavoro in gruppo classe e individuale Risorse (materiali, mezzi) Brano antologico tratto da L inventore di sogni. Metodi Euristicopartecipativo, dialogico; attività ludica brainstorming.

5 Fase 1. Brano tratto dall Inventore dei sogni.

6 Dopo la lettura del brano, gli alunni hanno immaginato di essere al posto di Peter e Kate: due fratellini che hanno ottenuto dai genitori la divisione delle camere. Quindi i bambini hanno ritagliato le figure delle regioni italiane e le hanno incollate al loro posto.

7 Fase Obiettivo 2 Riconoscere i confini delle regioni italiane; conoscere e riconoscere le regioni italiane in una carta geografica fisicoantropica. Memorizzare la localizzazione, la forma carta mentale - delle regioni amministrative italiane. Consolidare il concetto di regione amministrativa e di confine politico. Disciscipline Geogr afia, geografici tà Descrizione dell attività Attività ludica che prende avvio dal concetto di CONFINE e di REGIONE più diffuso confine = linea di separazione tra regioni amministrative diverse. Elaborazione di un cartellone. Sistematizzazione delle conoscenze relative al significato del concetto di confine linea separatrice e di regione puramente amministrativa. Orga ganiz nizza zazione Lavoro in gruppo classe e individuale Repertorio ORM Metodi Risorse (materiali, mezzi) Carta politica dell Ital ia; puzzle delle regioni; carta muta dell Ital ia Espositivo, euristicopartecipativo e dialogico; sperimentaleinvestigativo, laboratoriale; attività ludica finalizzata alla costruzione del sapere; problem solving. Fase 2. Attività di laboratorio diretta a consolidare le conoscenze relative ai confini e alle regioni amministrative italiane. L immagine qui a fianco ritrae due bambini intenti a giocare con una scatola tagliata in modo tale che uno di loro possa infilare dentro le mani e cercare di indovinare, utilizzando solo le informazioni che ricava dal tatto, quale sagoma di regione italiana il suo compagno abbia inserito dentro il contenitore.

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9 Fase Obiettivo 3 Promuovere la presa di coscienza di un significato di confine e di regione più ampio e più plastico attraverso lo studio e la conoscenza dei parchi regionali e delle aree protette del territorio marchigiano e l osservazione di carte in prospettiva storica. Discipline coinvolte Geografia Descrizione dell attività Osservazione di carte storiche. Conoscenza e approfondimento dei parchi regionali e delle aree protette, del territorio di loro competenza, delle modalità di co-gestione e di organizzazione sovra regionale. Repertorio ORM Organizzazione Risorse (Materiali, mezzi) Lavoro individuale e con il gruppo classe Parchi e notizie sui parchi. Carte dei parchi. Carte storiche d Italia. Metodi Espositivo; euristicopartecipativo e dialogico; brainstorming, dibattito Gli alunni hanno constatato che i confini delle regioni d'italia sono variati nel tempo a causa degli eventi storici.

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11 Con la cartina del parco nazionale dei monti Sibillini gli alunni hanno osservato una regione tematica diversa da quella amministrativa. Infine grazie all elencazione dei comuni che convergono in un area protetta, i bambini hanno preso coscienza del fatto che i parchi siano delle realtà in cui i confini assumono una funzione plastica in quanto dividono ma mettono anche in comunicazione, creano confronto e collaborazione.

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