Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto. Rete Scuole LSS. A bottega di Invenzioni. a.s.
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- Demetrio Moro
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1 Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto Rete Scuole LSS A bottega di Invenzioni a.s. 2015/2016
2 Istituto Comprensivo «Alfieri Bertagnini» Scuola Primaria G. Garibaldi Ortola Classe 3^ - IL SUOLO - Insegnante: Francesconi Carla
3 Collocazione del percorso effettuato nel curricolo verticale CLASSE TERZA Alimenti e Alimentazione Origine degli alimenti, proprietà nutrizionali degli alimenti, piramide alimentare settembre dicembre 3 mesi e mezzo La vita delle piante Semina e osservazione delle fasi di germinazione del seme e crescita delle piantine da seme e da bulbo. gennaio marzo 2 mesi e mezzo Il suolo Osservazione e classificazione dei vari tipi di suolo. Caratteristiche del suolo. Processi di sedimentazione. marzo - maggio 3 mesi
4 Obiettivi di apprendimento: Osservare Osservare vari tipi di suolo e individuarne le caratteristiche principali (tessitura, porosità, permeabilità e impermeabilità) Sperimentare Realizzare semplici esperimenti sul suolo seguendo le fasi del metodo scientifico: - porsi domande - formulare ipotesi - verificarle - trovare conclusioni Conoscere Sapere individuare gli elementi distintivi del suolo
5 L alunno: TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere - Con la guida dell insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, osserva, registra e classifica. - Esplora i fenomeni con un approccio scientifico, li descrive e realizza semplici e collabora nella realizzazione di semplici esperimenti.
6 Approccio Metodologico Il percorso si sviluppa secondo l approccio a 5 fasi, sfruttando le idee del costruttivismo e della ricerca-azione. Le fasi che si susseguono sono le seguenti: Osservazione Verbalizzazione individuale Discussione collettiva Concettualizzazione Produzione condivisa
7 Materiali e Strumenti Materiali: Campioni di suolo di varia provenienza Materiale di recupero (bottiglie, carta, sacchetti, barattoli di vetro, posate, vaschette di alluminio) Strumenti Fornellino elettrico Cronometro Bilancia da cucina
8 Ambiente Aula Giardino intorno all edificio scolastico
9 Tempo impiegato Messa a punto preliminare nel gruppo LSS: 6 ore Progettazione specifica e dettagliata nella classe: 8 ore Tempo-scuola di sviluppo del percorso: tre mesi (28 ore del secondo quadrimestre A.S. 2015/16; metà febbraio-metà maggio) Per la documentazione: 40 ore
10 Composizione della classe III di Ortola A.s. 2015/ alunni di cui nessuno presenta BES Gli alunni: sono ben integrati nel gruppo classe; non si rilevano problematiche relazionali di particolare importanza; partecipano attivamente alle attività proposte dall insegnante e collaborano in maniera efficace e proficua.
11 Esperienze effettuate 1: Prelievo dei campioni di suolo; 2: Osservazione di alcuni campioni di suolo/analisi senso-percettiva; 3: La presenza dell aria nel suolo; 4: La stratificazione del suolo (i componenti del suolo); 5: La presenza dell acqua nel suolo; 6: La permeabilità/impermeabilità del suolo; 7: Le minacce del suolo: l erosione.
12 Esperienza 1: Prelievo dei campioni di suolo Gli alunni sono stati invitati a raccogliere campioni di suolo (nel giardino della loro casa, in montagna, vicino al fiume, al mare) con l aiuto dei genitori utilizzando una paletta in modo da estrarre una zolla abbastanza spessa e portarla a scuola. E stato chiesto loro di fotografare l area prima e dopo il prelievo, indicandone la data, l ora e il luogo. L insegnante ha raccolto tutti i campioni prelevati dagli alunni e ne ha selezionato alcuni per diversa natura e tessitura (sabbioso, argilloso, ghiaioso, ricco di humus) in modo da consentire l osservazione dei principali tipi di suolo.
13 Esperienza 2: Osservazione di alcuni campioni di suolo/analisi senso-percettiva Gli alunni osservano i vari tipi di suolo e li descrivono per iscritto usando la vista, il tatto e l olfatto. Si passa quindi alla verbalizzazione di ciò che è stato annotato e l insegnante scrive alla lavagna le impressioni più significative.
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15 Esperienza 2: Adesso mettiamoci alla prova! Gli alunni sono stati invitati ad osservare e verbalizzare in piccoli gruppi su tabelle predisposte gli stessi campioni di suolo numerati da 1 a 4. Quindi si è passati ad una verbalizzazione condivisa delle osservazioni riscontrate da ciascun gruppo.
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18 Si procede quindi alla concettualizzazione e alla produzione condivisa relativamente alle proprietà più importanti per la descrizione di un suolo (colore, aspetto, tatto, odore, presenza di vegetali, presenza di animali) L insegnante predispone delle griglie di osservazione contenenti le voci individuate dagli alunni nell esperienza 1 e le impiega per l osservazione di altri campioni nella lezione successiva.
19 Esperienza 3: La presenza dell aria nel suolo Gli alunni a gruppi di 4 sono stati coinvolti nell osservazione e verbalizzazione dell esperienza relativa alla presenza di aria nel suolo. Sono stati impiegati i 4 campioni di suolo utilizzati nell esperienza 2 per tutti i gruppi. Materiale: bicchiere di plastica trasparente, acqua, suolo Procedura: Nel bicchiere viene messo un po di suolo asciutto quindi si mette un po d acqua.
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21 - L insegnante chiede: Cos è che sale verso l alto? Provate a scrivere la vostra opinione sul quaderno. Dalla verbalizzazione condivisa emerge quanto segue: - Tobia: è successa la stessa cosa di quando metti l acqua nel bicchiere, ci soffi aria dentro con la cannuccia e salgono le bollicine - L insegnante chiede: «quindi cosa è accaduto nel nostro caso?» Davide: «forse anche qui c è l aria!» I bambini capiscono quindi che l acqua versata ha preso il posto dell aria che, spinta in superficie, ha dato luogo alle bollicine.
22 L insegnante chiede: «In tutti i campioni osservati abbiamo notato la stessa cosa?» Gli alunni riferiscono di sì, le bollicine sono state osservate in tutti i campioni. Sara: «nel campione con i sassolini grandi però c è più schiuma!» L insegnante chiede: perché? Sara: «ci sono più buchi secondo me» Tobia: «ci sarà più aria» Gli alunni quindi capiscono che il suolo contiene aria in maniera diversificata in base alla dimensione degli spazi presenti al suo interno. Viene quindi concettualizzato che il suolo contiene anche l aria.
23 Esperienza 4: La stratificazione del suolo (i componenti del suolo) Gli alunni a gruppi di 4 sono stati coinvolti nell osservazione e verbalizzazione dell esperienza relativa alla presenza di aria nel suolo. Sono stati impiegati i 4 campioni di suolo utilizzati nell esperienza 2 per tutti i gruppi. Materiale: barattoli di vetro trasparente, suolo. Un campione di terreno, viene messo all interno del barattolo in modo da riempirlo per un terzo della sua altezza. Per l altro terzo del contenitore, viene aggiunta acqua. Si mescola il tutto e si lascia riposare per più giorni in modo che si completi il processo di sedimentazione. Trascorso il periodo si passa all osservazione e verbalizzazione individuale del fenomeno.
24 Verbalizzazione individuale di Marta, Mattia, Ascanio, Francesco, Matilde, Filippo
25 Verbalizzazione individuale di Alice
26 Verbalizzazione condivisa
27 Concettualizzazione Il suolo contiene componenti di diversa natura (resti di organismi viventi, sassi di varie dimensioni e forma) che si depositano in maniera diversa in base alla forma, alla dimensione e al peso, formando degli strati ben visibili.
28 Esperienza 5: La presenza dell acqua nel suolo Gli alunni sono stati coinvolti nell osservazione e verbalizzazione dell esperienza relativa alla presenza di acqua nel suolo. Materiale: piastra elettrica, vaschette di alluminio con coperchio, due diversi tipi di suolo (sabbia e terreno ricco di humus), bilancia elettronica
29 Procedura Due alunni vengono invitati a pesare i due campioni forniti. Tutti annotano il peso rilevato. Ogni campione quindi viene coperto e posto dall insegnante sulla piastra scaldata per 8 minuti; Agli alunni viene chiesto di osservare bene e verbalizzare ciò che accade sin dai primi momenti. Alcuni alunni notano del vapore che fuoriesce dal bordo del coperchio; quindi notano le goccioline sul coperchio. L insegnante chiede ad altri due alunni di ripetere la pesata dei due campioni.
30 Gli alunni vengono invitati ad annotare le loro osservazioni
31 Verbalizzazione condivisa
32 Verbalizzazione condivisa L insegnante: come mai il peso dei campioni è diminuito? Alice riferisce che è andata via l acqua. Quindi viene scritto alla lavagna quanto emerso in fase di discussione.
33 Verbalizzazione condivisa
34 Concettualizzazione Gli alunni vengono stimolati a definire quanto da loro osservato
35 Esperienza 6: La permeabilità/impermeabilità del suolo Gli alunni sono stati coinvolti nell osservazione e verbalizzazione dell esperienza relativa alla permeabilità/impermeabilità del suolo. Procedura Quattro bambini vengono chiamati a pesare, uno alla volta, 100 grammi dei quattro tipi di suolo e a rovesciarli negli imbuti muniti di filtro. Successivamente altri quattro bambini versano, in momenti diversi, la stessa quantità di acqua in ciascuno degli imbuti mentre altri quattro alunni con il cronometro, misurano il tempo che l acqua ci impiega a gocciolare nella bottiglia.
36 Esperienza 6: La permeabilità/impermeabilità del suolo Materiale: 4 bottiglie di plastica, imbuti di plastica, filtri, 1 cucchiaio, 4 piattini di plastica, un po di argilla, un po di sabbia, un po di ghiaia, un po di terreno misto, 1 bilancia elettronica, alcuni misurini, acqua.
37 La permeabilità/impermeabilità del suolo
38 La permeabilità/impermeabilità del suolo Il primo campione osservato è stato quello dell argilla. Dal momento in cui è stata versata l acqua nell imbuto, sono passati sedici secondi prima che cominciasse a gocciolare nella bottiglia. Quindi è stata ripetuta la stessa esperienza con la sabbia; l acqua ha cominciato a gocciolare dopo 3 secondi. Nella ghiaia il gocciolamento è iniziato dopo 6 secondi e nel terreno misto dopo 11 secondi. I tempi di gocciolamento sono stati annotati sui quaderni ed alla lavagna.
39 Discussione collettiva Gli alunni hanno riferito che l acqua ha gocciolato nella bottiglia con tempi diversi. L insegnante chiede: perché secondo voi? Francesco risponde: perché i campioni di suolo non sono tutti uguali. Sara replica: con la sabbia l acqua ha gocciolato nella bottiglia molto più velocemente perché è successo come quando sei al mare e rovesci un secchiello di acqua nella sabbia. L acqua scompare molto velocemente. Davide: è vero ha fatto molto velocemente anche con la ghiaia perché i sassolini che la formano lasciano tanti spazi vuoti e l acqua passa facilmente. Tobia: l argilla invece è molto più dura e le sue parti sino molto vicine fra loro così l acqua ha meno spazio e passa con difficoltà. Anna risponde: infatti l acqua è passata nella bottiglia dopo sedici secondi, un tempo molto più lungo.
40 Concettualizzazione Gli alunni vengono stimolati a definire quanto da loro osservato: I quattro esperimenti ci hanno fatto capire che ogni tipo di suolo fa passare l acqua più o meno velocemente. I terreni molto permeabili la fanno passare facilmente mentre quelli poco permeabili la lasciano passare con più difficoltà. Ciò dipende dalla dimensione delle particelle che compongono i vari tipi di suolo.
41 Esperienza 7: Le minacce del suolo: l erosione Procedura: Due bambini pesano una zolla di terra compatta con vegetazione e la stessa quantità di suolo sminuzzato e privo di vegetazione. Si passa quindi alla distribuzione dei due campioni di suolo nelle bottiglie precedentemente tagliate e fissate con nastro adesivo alla tavoletta di compensato, poggiata su un piano inclinato avendo cura di compattarli bene. Si applicano poi i fondi con il manico al collo delle bottiglie; a questo punto si versa la stessa quantità di acqua in ogni bottiglia e nello stesso punto simulando l effetto della pioggia.
42 Esperienza 7: Le minacce del suolo: l erosione Materiale: paletta, tavoletta di compensato, bilancia elettronica, 2 misurini, 2 annaffiatoi, nastro adesivo, 2 bottiglie alle quali è stata praticata sui lati un ampia tasca, il fondo di altre due bottiglie alle quali è stato applicato un manico di corda.
43 Esperienza 7: Le minacce del suolo: l erosione
44 Esperienza 7: Le minacce del suolo: l erosione
45 Fase 7: Le minacce del suolo: l erosione
46 Esperienza 7: Le minacce del suolo: l erosione Due alunni vengono chiamati per pesare, una per volta le due bottiglie contenenti la terra con e senza vegetali. Le bottiglie sono state pesate più volte per fare in modo che in ognuna di esse ci fosse la stessa quantità di suolo.
47 Esperienza 7: Le minacce del suolo: l erosione
48 Esperienza 7: Le minacce del suolo: l erosione
49 In entrambe le bottiglie è stata versata l acqua e Esperienza 7: Le minacce del suolo: l erosione
50 Concettualizzazione Gli alunni vengono stimolati a definire quanto da loro osservato: I vegetali come l erba, gli arbusti e gli alberi con le loro radici assorbono l acqua che penetra nel terreno e sono di grande aiuto perché fanno sì che non ci siano frane e smottamenti. Al contrario, nei terreni in pendenza, dove non ci sono i vegetali, l acqua penetra nel terreno fino a inzupparlo molto e renderlo instabile. Per questo motivo vengono le frane.
51 Verifica degli apprendimenti L apprendimento è stato valutato in itinere attraverso l osservazione dei quaderni e la partecipazione alle attività proposte. Al termine del percorso è stato chiesto di rappresentare iconograficamente e commentare oralmente l esperienza più significativa. E stato effettuato un brain storming su tutte le esperienze fatte
52 Rappresento l esperimento che mi è piaciuto di più
53 I nostri disegni
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57 Infine Gli alunni hanno risposto ad un questionario relativo alle tematiche affrontate durante il percorso: 1. Che cos è il suolo? 2. I suoli esaminati a scuola erano tutti uguali? Perché? 3. Il suolo può contenere esseri viventi o i loro resti? Ricordi cosa hai osservato? 4. Quali sono gli elementi non visibili ad occhio nudo che compongono il suolo? 5. Puoi descrivere attraverso quali esperimenti abbiamo accertato che il suolo contiene aria e acqua?
58 6. Cosa significa l espressione «suolo permeabile»? Quale tipo di terreno è molto permeabile? 7. Cosa significa l espressione «suolo impermeabile»? Quale tipo di terreno è molto impermeabile? 8. Ricordi che cosa abbiamo notato, a distanza di giorni, quando abbiamo messo in un barattolo diversi tipi di suolo e li abbiamo mescolati con l acqua? 9. Che cosa succede, nei terreni in pendenza e privi di vegetazione, quando piove molto?
59 Valutazione dell efficacia del percorso didattico sperimentato Gli alunni hanno risposto positivamente alle attività proposte. La partecipazione è sempre stata molto attiva e vivace. Il gruppo classe si è rafforzato perché anche gli alunni più timidi si sono sentiti liberi di esprimere le loro ipotesi, senza avere il timore di essere giudicati dall insegnante Il metodo induttivo ha permesso agli alunni di costruire le proprie conoscenze e all insegnante di essere il regista dell intero percorso e non un trasmettitore di contenuti. Ogni alunno si è sentito protagonista delle attività e indispensabile, con il proprio contributo, alla individuazione dell ipotesi corretta.
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