PROGETTO DI PROTOMATEMATICA

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA DI CORTE DE FRATI PROGETTO DI PROTOMATEMATICA GRUPPO ANNI 5/6 Anno scolastico 2014/2015 Insegnante referente: Pagliarini Chiara

2 MOTIVAZIONI Anche senza averne piena consapevolezza la protomatematica risulta essere presente nella scuola dell infanzia in ogni ambito di azione del bambino. Tale progetto viene in aiuto alla necessità di aiutare il bambino a sviluppare le capacità di seriare, classificare oggetti in base ad una qualità comune o ad una regola. Si presenteranno dunque una serie di attività e di giochi che aiuteranno i bambini a familiarizzare con le differenze, le somiglianze e le dimensioni (ORDINARE). Attraverso le diverse attività di gioco si cercherà di avvicinare i bambini a comprendere il rispetto dei turni, le procedure, le scansioni e le modalità di successione. Inoltre i bambini nel verbalizzare le loro azioni svilupperanno la competenza logica e linguistica mediante l'utilizzo di concetti logici e matematici. L insegnante cercherà di aiutare il bambino ad entrare in contatto con il proprio ambiente; per conoscerlo, esplorarlo, percorrerlo, osservarlo e rappresentarlo attraverso parole, disegni e schemi (LOCALIZZARE ). L insegnante avvicinerà il bambino al concetto di misura ponendolo davanti ad attività in cui deve mettere in relazione e confrontare cose, oggetti, persone e quantità. Il bambino misura la sua forza, le sue mani, la sua altezza: dunque il primo oggetto di misurazione è per lui il SUO CORPO, poi vi sono gli oggetti e gli eventi. Con la misurazione entra in gioco la conoscenza del numero (MISURARE). Con la protomatematica l intenzione è di far capire come i bambini debbano essere iniziati ad alcuni concetti matematici di base che già dovrebbero essere interiorizzati nell ambito familiare, ma che poi, comunque, devono essere valutati e analizzati in modo più selettivo durante il periodo scolastico successivo.

3 La protomatematica avvicina i bambini a dei concetti più generali e molto importanti, come il rendersi conto di essere la parte di un tutto (il dito è una parte della mano), o di far parte di un insieme (il cane entra nella categoria degli animali) o di essere dinamici, in continua modificazione nel tempo e nello spazio. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità ; utilizza simboli per registrarle ; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente ; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell operare sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezza, pesi, e altre quantità Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base delle indicazioni verbali. COMPETENZE IN USCITA A SEI ANNI Localizza oggetti nello spazio fisico e rappresentato, sia rispetto a se stesso, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini appropriati. Effettua semplici percorsi nell ambiente circostante e li sa rappresentare. Utilizza adeguatamente lo spazio grafico. Usa il corpo per produrre e riprodurre sequenze ritmiche. Utilizza i numeri naturali (entro il 20) per contare, confrontare, ordinare, stabilire corrispondenze biunivoche.

4 Riconosce, nell esperienza quotidiana, una situazione come problema e formula ipotesi di soluzione. Classifica, in situazioni concrete, in base ad un attributo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNI 5/6 -Individuare linee aperte e chiuse. -Individuare regioni esterne ed interne. -Costruire percorsi. -Usare termini topologici appropriati. -Guardare, osservare e verbalizzare quello che si vede intorno. -Ordinare eventi in successione logico- temporale. -Servirsi di abilità e conoscenze acquisite per risolvere problemi. -Raggruppare e classificare oggetti secondo più criteri. -Confrontare lunghezze- altezze di cose e persone utilizzando strumenti di misura non convenzionali. -Usare e riconoscere simboli. -Ordinare quantità. PERCORSO METODOLOGICO Partire dalle attività quotidiane che il bambino vive a scuola è già una gran risorsa per iniziare a promuovere le competenze protomatematiche ( azioni di routine come il fare le presenze, il calendario, le mansioni da cameriere, la distribuzione del materiale per lo svolgimento delle attività, il mettersi in fila ). Nel laboratorio di protomatematica si approfondiscono più nello specifico le attività a tavolino dopo aver, se necessario, fatto l esperienza nell ambito psico-motorio; risulta da qui chiaro che i due ambiti disciplinari (motorio e logico-matematico) siano strettamente correlati! Il curricolo matematico che si può delineare avrà i seguenti contenuti: Concetti spaziali posizionali Ritmo

5 La dimensione, le misure Il numero come valore e posizione Le classificazioni e le seriazioni ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO Giochi sensoriali (manipolazione) ; giochi di riconoscimento delle forme (attività grafica, giochi strutturati e non) ; giochi motori organizzati ; valorizzazione delle routines negli spazi della scuola, percorsi strutturati con difficoltà graduate ; rielaborazioni grafiche ; rappresentazioni grafiche relative ai concetti topologici ; verbalizzazione dell esperienza vissuta; prima/dopo- ieri/oggi/domani ; lettura di immagini in sequenza ; recupero verbale e grafico di un vissuto personale ; semplici esperimenti formulando osservazioni/ipotesi/verifica adeguate all età. ASPETTI ORGANIZZATIVI Tempi Da ottobre 2014 a maggio 2015, tutti i lunedì pomeriggio e ogni venerdì a settimane alternate. Spazi Sezione VERIFICA E DOCUMENTAZIONE La verifica degli apprendimenti avverrà sulla base dei descrittori individuati come da scheda di seguito allegata. La documentazione sarà fornita dalla raccolta degli elaborati di ogni singolo bambino, dai cartelloni collettivi, dalle rappresentazioni grafiche di esperienze motorie, costruzione di giochi (il domino delle forme geometriche ).

6 Scuola Infanzia di Verifica alunni anni : Progetto : Insegnante/i data DESCRITTORI DI ALUNNI APPRENDIMENTO Comprende ed utilizza i più importanti rapporti topologici Sa identificare e denominare forme geometriche semplici Conta e rappresenta quantità Stabilisce relazioni tra quantità e simboli Sa confrontare e valutare quantità non numeriche Classifica elementi in base a criteri dati Ordina seguendo ritmi diversi

7 Ricompone una serie sulla base di criteri : grandezza, altezza, Conosce i principali misuratori del tempo e coglie la ciclicità : i giorni della settimana, i mesi, le stagioni, i momenti della giornata Discrimina e analizza la successione delle azioni ( prima, dopo e adesso) Si rende conto di situazioni problematiche concrete e ne cerca la soluzione EVENTUALI NOTE Legenda : SI= raggiunto ; NO= non raggiunto ; IP = in via di raggiungimento ma non consolidato

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