PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE ANNO 2006/2007

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1 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE ANNO 2006/2007 Quadro normativo - l art 4, comma 2 lettera e) della legge Regionale 4 luglio 1998, n. 11- Riordino delle competenze regionali e conferimento di funzioni in materia di agricoltura, trasferisce alla provincia la rilevazione ed il controllo sul fabbisogno alimentare e l attuazione dei programmi provinciali di intervento relativi all educazione alimentare ed alle politiche nutrizionali, ivi comprese quelle biologiche. -la D.G.R. n. VIII/3001 del 27/07/2006 che definisce il piano di azioni regionali di educazione alimentare per l anno scolastico 2006/2007 dando, di fatto, i nuovi indirizzi di lavoro per l anno scolastico indicato e quantifica le risorse disponibili per le iniziative provinciali per l anno scolastico 2006/2007; Tale quadro normativo prevede che le province stilino annualmente un proprio progetto attenendosi a linee di indirizzo regionali per l educazione alimentare; La provincia di Sondrio ha deciso di realizzare il programma valorizzando il territorio ed i prodotti locali; a tal fine, vengono di seguito indicati i parametri presi in esame per raggiungere lo scopo prefissato e la descrizione dei singoli interventi che si intendono concretizzare con l indicazione dell importo previsto. Analisi situazione territoriale La Provincia di Sondrio si estende per 3212 Kmq, ed è l unica Provincia della Regione Lombardia il cui intero territorio è classificato come montano; è suddivisa in cinque comunità montane e composta da 78 comuni di dimensioni piuttosto ridotte (il più piccolo è Mantello con un estensione di Kmq ed il più grande è Valdidentro con i suoi Kmq. di cui di parco). La caratteristica principale della Valtellina è quindi il territorio montano; quasi tutti i comuni, infatti, che variano di altitudine dai 200 m/slm di Verceia agli 1816 di Livigno, sono composti da una parte di territorio pianeggiante di fondovalle e da una parte di territorio montuoso. Pertanto la concentrazione degli abitanti è collocata nei comuni del fondovalle; anche in questo caso ci troviamo di fronte a numeri statisticamente insignificanti per certi comuni (Pedesina con i suoi 34 abitanti e Menarola con 43 rappresentano gli estremi negativi) e si rileva anche che 30 comuni non raggiungono i 1000 abitanti, restando molto al di sotto di questa cifra. Gran parte del territorio montano, inoltre, risulta destinato a parco oppure non è utilizzabile in agricoltura. Questo porta la Provincia di Sondrio a gestire piccoli numeri per quanto riguarda l agricoltura se rapportata al contesto lombardo ma, che rappresentano una grossa risorsa se rapportati alla superficie territoriale, alla concentrazione di abitanti ed alla vocazione tipicamente agricola della zona che non ha aree industriali rilevanti.

2 Definizione obiettivi Gli obiettivi che si pone la Provincia di Sondrio sono conformi con le linee di indirizzo regionali per l Educazione Alimentare. modificare le abitudini alimentari dei giovani con l introduzione nella dieta quotidiana di maggiori razioni di frutta e verdura al posto di alimenti conservati. Verrà quindi riproposto, in continuità con il precedente programma, il progetto più frutta più verdura ; far conoscere ai ragazzi la filiera agro alimentare dei prodotti tipici e la storia delle nostre abitudini alimentari, tramite interventi formativi specifici nelle scuole ed una attività di promozione e divulgazione in diverse occasioni; aiutare i genitori degli alunni che frequentano le scuole materne a realizzare un menù complementare che permetta di integrare la dieta scolastica con la dieta casalinga; verranno quindi organizzati corsi specifici dove siamo già intervenuti negli anni precedenti nella formazione dei cuochi addetti alla preparazione dei cibi distribuiti nelle mense scolastiche; promuovere i prodotti tipici locali tramite degustazioni guidate produzione e distribuzione di materiale informativo in occasione di altri eventi con elevato afflusso di popolazione Indicazione metodi e strumenti Il programma di intervento può essere sommariamente diviso in tre parti: 1. tecnici dei vari settori interverranno direttamente nelle classi esponendo gli argomenti richiesti, suggerendo un dibattito finale con gli alunni stessi e proponendo dei laboratori che coinvolgeranno direttamente i ragazzi; è inoltre previsto un contributo alle spese relative alle visite presso fattorie didattiche per avvicinare le scolaresche a queste realtà; 2. la seconda parte si concretizzerà con la realizzazioni di corsi a vari livelli: Scuola: 1. corso teorico-pratico, con la collaborazione dell ASL, rivolto ai genitori degli alunni delle scuole che hanno la mensa, affinché siano proposti, anche in famiglia, dei piatti appetibili utilizzando quegli ingredienti che a volte vengono a mancare sulla nostra tavola, potendo causare carenze alimentari e diseducazione; 2. corso teorico-pratico, definito diete speciali, in collaborazione con l ASL, rivolto ai cuochi delle scuole materne, per proporre delle preparazioni adatte anche a quei bambini che hanno problemi di intolleranze alimentari o patologie quali la celiachia, senza utilizzo di ingredienti speciali, ma utilizzando prodotti naturali uguali per tutta la classe. 3. corsi, tenuti da personale adeguatamente formato, agli insegnanti che vorranno aderire al progetto più frutta più verdura ; successivamente i nostri formatori faranno da supporto a quegli insegnanti che porteranno avanti il progetto in classe.

3 Operatori del settore della ristorazione: Verrà proposto un corso volto alla conoscenza delle erbe selvatiche ed officinali; personale specializzato ne esalterà le caratteristiche e le proprietà proponendo la preparazione di infusi e liquori casalinghi nonché l utilizzo delle erbe in cucina presentando ricette legate al territorio 3. la terza parte del programma consisterà nella promozione di prodotti agro-alimentari valtellinesi: in occasione della 16^ Fiera regionale dei prodotti della montagna lombarda e della 99^ Mostra del Bitto, che si terrà a Morbegno nelle giornate del 12/13/14/15 ottobre 2006, provvederemo a realizzare un laboratorio del gusto per le scolaresche che vorranno partecipare; saremo presenti inoltre con nostri stand nei quali verranno distribuite pubblicazioni e depliant relativi a prodotti tipici locali. in collaborazione con ERSAF si realizzerà la seconda pubblicazione tematica che conterrà delle schede relative a prodotti tipici valtellinesi e delle valli adiacenti. si procederà ad far conoscere i prodotti locali in occasione di fiere, convegni e manifestazioni varie, proponendo degustazioni guidate, tenute da personale specializzato, con proiezione di slide che presentano i prodotti e il territorio; in occasione della manifestazione denominata Formaggi in Piazza - mostra mercato dei formaggi di montagna che si terrà in Sondrio nei prossimi mesi di ottobre 2006 e aprile 2007, verranno organizzati laboratori del gusto per i bambini e degustazioni guidate rivolte al pubblico adulto, tenute da personale di associazioni locali specializzate nei rispettivi settori. Forma di monitoraggio prevista Per tutti gli interventi nelle scuole e in occasione dei corsi verranno distribuite delle schede di valutazione sia ai formatori che agli insegnanti, e, attraverso i dati raccolti l ufficio elaborerà in fase di consuntivo un feed-back degli interventi. Durante gli interventi di divulgazione e promozione si provvederà a raccogliere i numeri relativi alle persone coinvolte in occasione delle manifestazioni in cui saremo presenti elaborando alla fine una tabella relativa alle presenze coinvolte. Risorse finanziarie La cifra destinata alla copertura di tali interventi per la realizzazione del programma 2006/2007 ammonta a ,00 (cifra prevista tenendo conto di fondi della Regione Lombardia e fondi propri provinciali, pari a ). Modalità operative Si è deciso di operare con le seguenti linee di intervento: 1. Corsi rivolti ad operatori del settore 2. Interventi in favore degli alunni delle scuole provinciali 3. Divulgazione e degustazione prodotti

4 1. CORSI RIVOLTI AD OPERATORI DEL SETTORE E GENITORI 1.a Corso Le erbe officinali infusi, liquori e utilizzo in cucina Questo corso, rivolto agli operatori del settore della ristorazione, si propone di reintrodurre l utilizzo delle erbe officinali per la preparazione di infusi e liquori e delle erbe selvatiche nella riscoperta e preparazione di piatti ormai dimenticati, ma tipici della nostra storia culinaria. - Numero corsi : 1 - Numero lezioni per corso : 4/5 - Località : Sondrio - Tipo di utenza : Ristoratori ed operatori del settore - Tipo di attività : divulgativa e pratica - Aspetti trattati : conoscenza delle erbe e loro peculiarità - Collaborazioni : cuochi iscritti all associazione cuochi Associazione Erba Dorada Importo previsto: 1.500,00 1.b - Corso di aggiornamento per gli insegnanti che intendono aderire al circuito più frutta più verdura La Provincia si avvarrà dei propri formatori ed eventualmente di personale aggiuntivo, per la realizzazione di un corso rivolto agli insegnanti che aderiscono al circuito più frutta più verdura al fine di dare loro un supporto con delle classi coinvolte, nell attuazione di quanto previsto dalle linee guida regionali - Numero corsi : 1 - Numero lezioni per corso : 5 - Località : Sondrio - Tipo di utenza : insegnanti - Tipo di attività : divulgativa e pratica - Aspetti trattati :presentazione del percorso formativo; organizzazione di un laboratorio di cucina a scuola per conoscere ed apprezzare frutta e verdura; strategie per organizzare il laboratorio; strategie di comunicazione per favorire uno scambio di esperienze fra scuola e famiglia; Workshop interattivo di confronto e scambio sui percorsi attivati e strategie di miglioramento. Importo previsto: 3.000,00 1.c -Corsi di cucina per genitori dei bambini che frequentano le scuole materne Questo corso, già proposto alle cuoche delle scuole negli anni precedenti, prevede il coinvolgimento dei genitori dei bambini, ed eventualmente anche insegnanti, in un progetto volto a modificare le abitudini alimentari dei bambini che frequentano la scuola materna abituandoli ad apprezzare anche cibi diversi dai soliti, che già sono proposti nelle mense scolastiche, dando la possibilità di una continuità del programma anche in famiglia.

5 - Numero corsi : 1 - Numero lezioni per corso : 5 - Località : Sondrio - Tipo di utenza : genitori degli alunni delle scuole materne - Tipo di attività : divulgativa e pratica - Aspetti trattati : Tecniche di base per la preparazione di piatti adatti ad alunni delle scuole materne provinciali sulla base di menù appositamente studiati. L importanza dell introduzione di determinati tipi di alimenti nella preparazione di pasti per bambini di età compresa fra i 3 e i 5 anni e tipi di cotture adatte a questa età Collaborazioni : Tecnici ASL di Sondrio Dietologo - cuochi iscritti all associazione cuochi o insegnanti presso Istituti alberghieri Importo previsto: 2.500,00 1.d -Corso di cucina per cuoche delle scuole materne (diete speciali) Questo corso nasce dall esigenza, manifestata da cuoche ed insegnanti delle scuole coinvolte, di proporre ricette da poter realizzare all interno di una mensa scolastica che possano essere adatte anche a quei bambini che soffrono di allergie o intolleranze alimentari senza per questo dover proporre piatti completamente di versi da quelli degli altri bambini. Numero corsi : 2 Numero lezioni per corso : 3 Località :Tirano e Chiavenna Tipo di utenza : cuoche delle scuole materne Tipo di attività : divulgativa e pratica Aspetti trattati :Tecniche di base per la preparazione di piatti adatti ad alunni delle scuole materne provinciali che presentano problemi dietetici legati ad allergie ed intolleranze alimentari. Collaborazioni : Tecnici ASL di Sondrio - Dietologo Importo previsto 3.000,00 2. INTERVENTI IN FAVORE DEGLI ALUNNI DELLE SCUOLE PROVINCIALI 2.a - Si ripropongono le tematiche che più hanno interessato le scuole negli scorsi anni,da affidare a tecnici esterni, aggiungendo, naturalmente, la possibilità di proporre temi diversi: Ristorazione collettiva; norme sulla sicurezza e sulla etichettatura degli alimenti (per Istituti Alberghieri); (ore 3) L impiego di microrganismi nella produzione alimentare (ore 3) Problemi correlati alla conservazione delle derrate alimentari: vantaggi e svantaggi nell utilizzo di pesticidi e di organismi geneticamente modificati (ore 3) Corso sulle caratteristiche nutrizionali degli alimenti (ore 3) Filiera della carne; (ore 3) Percorso dell acqua dalla sorgente fino all imbottigliamento(ore 3) Dalla terra alla tavola (ore 3) Laboratori di educazione sensoriale (ore 2 per argomento) Interventi di supporto agli insegnanti che aderiscono al progetto ortocircuito altro Importo previsto: 7.500,00

6 2.b - Contributo agli alunni per visite alle fattorie didattiche Visto l enorme successo dell iniziativa proposta lo scorso anno, anche per l anno scolastico 2006/2007 si intende erogare un contributo agli alunni delle scuole che ne faranno richiesta, per effettuare visite guidate presso le fattorie didattiche della Regione Lombardia; si prevede un contributo 3 per alunno aspettandosi la partecipazione di circa 2000 scolari. Importo previsto: 6.000,00 3. DIVULGAZIONE e DEGUSTAZIONE DEI PRODOTTI 3.a si realizzeranno percorsi di educazione sensoriale rivolti a gruppi di bambini in età scolare, che, attraverso l utilizzazione dei 5 sensi porterà alla scoperta e all assaggio di prodotti valtellinesi in occasione della 15^ Fiera regionale dei prodotti della montagna lombarda e della 98^ Mostra del Bitto e della manifestazione denominata Formaggi in piazza organizzata dal Comune di Sondrio. Importo previsto: 1.500,00 3.b In occasione della 15^ Fiera regionale dei prodotti della montagna lombarda e della 98^ Mostra del Bitto, che si terranno a Morbegno nelle giornate del 12/13/14/15 ottobre 2006, è prevista un importante attività di divulgazione e di degustazione dei prodotti tipici provinciali attraverso diversi interventi che si terranno negli stand della Provincia e delle diverse associazioni dei produttori; è inoltre prevista la stampa di depliant e pubblicazioni relativi a prodotti tipici locali da distribuire in questa occasione. Importo previsto: ,00 3.c promozione dei prodotti locali, sostenendo e coordinando, di concerto con la Regione, la Camera di Commercio, i Consorzi di Tutela e il GAL, la promozione dei prodotti tipici del settore agroalimentare provinciale, in occasione di importanti eventi fieristici e promozionali a carattere nazionale ed iniziative mirate sui mercati esteri; Importo previsto ,00 3.d promozione dei prodotti locali affidando a ERSAF e all Associazione De Gustibus l incarico di rappresentare l ente, con personale qualificato, attraverso: -degustazioni guidate dei prodotti tipici provinciali in occasioni di importanti manifestazioni e convegni che si terranno in Provincia e fuori provincia concordando le date e gli eventi nel corso dell anno. Importo previsto: ,00

7 3.e Contributo alla manifestazione A.M.A di Berbenno Considerando la collaborazione in occasione della manifestazione A.M.A. di Berbenno, si prevede, anche per quest anno un contributo all Associazione Mongiardino affinché predisponga delle degustazioni guidate di prodotti locali. Già da alcuni anni questa formula è stata realizzata con successo diventando un importante momento della manifestazione stessa. Importo previsto: 1.500,00 3.f Realizzazione della seconda pubblicazione da distribuire nelle manifestazioni Contenente schede tematiche riguardanti prodotti tipici valtellinesi dai più conosciuti a quelli di nicchia che rappresentano comunque una risorsa da far conoscere. Le schede da realizzare, che seguono quelle prodotte nel corso del programma di educazione alimentare del precedente anno e relative ai prodotti D.O.P. e I.g.p., vini e formaggi tradizionali, sono quelle relative a carne e derivati, derivati del latte, cereali e farine. Saranno realizzate in collaborazione con ERSAF e distribuite in occasione delle manifestazioni locali. Importo previsto: 5.500,00

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