Principi di base dell HTA: una overview metodologica Marzia Bonfanti
|
|
- Serafino Biagi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 WORKSHOP: "Implementazione di un modello regionale di HB-HTA: istruzioni per l'uso " Principi di base dell HTA: una overview metodologica Marzia Bonfanti
2 Agenda Valutazioni economico sanitarie e limiti Clinical governance e HTA - Cenni storici - I processi di introduzione delle tecnologie sanitari - Gli step dell HTA I modelli di HTA Gli organismi di HTA L Hospital-based HTA
3 VALUTAZIONI ECONOMICO SANITARIE E LIMITI
4 Come valutare le tecnologie sanitarie? I diversi tipi di analisi nella Ves Tutte le tecniche misurano i costi in termini monetari, la differenza risiede nella valutazione delle conseguenze Alternative a confronto (confronto statistico) se risultato A = risultato B se risultato A risultato B risultato in unità fisiche risultato in QALY risultato in unità monetarie Analisi di minimizzazione dei costi (CMA) Analisi di costi efficacia (CEA) Analisi di costi utilità (CUA) Analisi di costi beneficio (CBA)
5 Limiti delle principali valutazioni economico sanitarie Metodologie di valutazione economica Analisi di Minimizzazione dei Costi Costi-efficacia Costi-beneficio Costi-utilità Limite Gli approcci tradizionali non sono più sufficienti in quanto considerano solamente UN UNICO CRITERIO DI VALUTAZIONE, UN UNICO INDICATORE e le metodologie rappresentano esclusivamente uno strumento di natura "tecnica"
6 CLINICAL GOVERNANCE E HTA
7 Una premessa 3 Variabili esercitano una pressione sempre maggiore sui servizi sanitari di tutto il mondo (Stevens et al., 1999; Joppi et al., 2009): i. Cambiamento demografico invecchiamento della popolazione e aumento dei pazienti cronici e comorbosi ii. Aumento delle aspettative di salute da parte dei cittadini evoluzione dei bisogni Variabili difficili da presidiare iii. Sviluppo di nuove tecnologie sanitarie che giungono sempre più rapidamente sul mercato Variabile più facile da gestire e controllare
8 Il decision making in Sanità
9 Evidence- Based Practice and Policy Systems for Quality Risk Managemen t Accountability and Performance Audit and Evaluation Technology Assessment Organization Training Rielaborazione CREMS da G. Ricciardi, 2004 Co- Ordinated Clinical Governance Management will Managing Resources and Services Reliable Data Learning Culture Research and Development
10 Cosa è l HTA? La risposta alla domanda: DI COSA ABBIAMO BISOGNO? Io sono un Frigorifero! Io sono un Frigorifero con distributore di acqua, ghiaccio e TV al plasma incorporato euro euro
11 Processo di valutazione di una tecnologia Health Technology Assessment (Canadian Agency for Drugs and Technologies in Health, 2006) Multi Criteria Decision Analysis (Thokala, 2011) Approccio EVIDEM (EVIDEM Framework, 2012)
12 Cosa si intende con Technology In sintesi, le tecnologie sanitarie comprendono: Farmaci Dispositivi medici Apparecchiature Procedure mediche e chirurgiche per la prevenzione, la diagnosi e la cura Strutture, sistemi organizzativi e di supporto all interno dei quali si provvede alle cure Ogni elemento che modifica in qualche modo l organizzazione sanitaria è una tecnologia, una innovazione Office for Technology Assessment
13 Cosa è l HTA L HTA rappresenta uno strumento multidisciplinare in grado di studiare le implicazioni cliniche, sociali, etiche ed economiche dello sviluppo, diffusione e utilizzo di una tecnologia sanitaria (International Network for Technology Assessment)
14 Obiettivi dell HTA Migliorare la salute della popolazione, analizzando con metodo scientifico le implicazioni cliniche, sociali, etiche ed economiche dello sviluppo, diffusione e utilizzo di una tecnologia sanitaria Fornire ai decisori politici e di spesa la conoscenza delle potenzialità, dei vantaggi e degli svantaggi tecnici e generali delle diverse tecnologie sanitarie, in modo che essi possano valutare il beneficio effettivo derivante dall utilizzo
15 HTA: le origini A livello internazionale le origini applicative dell HTA, come metodica, non si devono al settore sanitario. Fu proprio per richiesta del Senatore Daddario, di origine italiana, che, presso il Senato degli Stati Uniti, nel 1972 si crea l Office for Technology Assessment (OTA), ufficio deputato a fornire ai senatori chiarimenti su tematiche tecniche di grande complessità a supporto di decisioni delicate come gli investimenti per la NASA, alle prese con la corsa verso la Luna solo poi diventa Health - HTA
16 L HTA come un motore Industria Ricerca HTA Istituzioni Fonte: Cicchetti A., Dibidino R., Marchetti M., Polistena J., Corio M., paper sottoposto a International Journal of TA in Healthcare, 2008
17 La metafora del PONTE Un ponte Fonte: R. N. Battista, 2005
18 I PROCESSI DI INTRODUZIONE DELLE TECNOLOGIE SANITARIE
19 I processi di introduzione delle tecnologie sanitarie 1 Scenario: sistema fuori controllo tecnologie disponibili PARTI INTERESSATE tecnologie nei processi assistenziali
20 I processi di introduzione delle tecnologie sanitarie 2 Scenario: sistema «clientelare» tecnologie disponibili decisione PARTI INTERESSATE tecnologie nei processi assistenziali
21 I processi di introduzione delle tecnologie sanitarie 3 Scenario: amministrazione del sistema tecnologie disponibili decisione responsabile PARTI INTERESSATE tecnologie nei processi assistenziali
22 I processi di introduzione delle tecnologie sanitarie 4 Scenario: governance del sistema tecnologie disponibili quesiti decisione informata e responsabile PARTI INTERESSATE valutazione di impatto tecnologie nei processi assistenziali risposte
23 GLI STEP DELL HTA
24 Step di analisi della valutazione di HTA 1. Scelta delle alternative significative da valutare 2. Valutazione economica sanitaria completa (principalmente costi-efficacia o costi-utilità) 3. Valutazione di impatto sul budget 4. Valutazione di impatto sull organizzazione 5. Etica ed equità 6. Generalizzabilità
25 LE DIMENSIONI DI VALUTAZIONE
26 EUnetHTA Core Model, 2008
27 Come selezionare le alternative o i comparator? 1. Valutazione della popolazione di riferimento 2. Ciò che avviene nella prassi clinica 3. Rispetto alle indicazioni di utilizzo
28 1 e 2. Descrizione della tecnologia Letteratura Primaria (RCT, studi di coorte, studi caso-controllo) Letteratura Secondaria (studi integrativi: revisioni sistematiche (con o senza metanalisi), linee guida evidence-based, report di HTA; riassunti strutturati o CAT (Critical Appraisal Topic) Letteratura Terziaria (schede tecniche)
29 3. Sicurezza Rispondenza alle normative in tema di sicurezza Rispondenza agli standard di accreditamento per la specifica tecnologia Rispondenza alle linee guida di utilizzo della tecnologia o ai protocolli Analisi delle conseguenze legate all'uso della tecnologia
30 4. Efficacia nella ricerca Analisi dei dati di efficacy reperibili in letteratura - Studi di rilievo nazionale - RCT - Arruolamento di coorti italiane di pazienti
31 4. Efficacia nella pratica Due modalità di procedere per questa dimensione Reperimento di dati di efficacia (effectiveness) direttamente all interno del contesto aziendale di riferimento (solo laddove la tecnologia e i comparator siano entrambi utilizzati) Validazione dei dati di efficacy reperiti mediante review della letteratura, attraverso la contestualizzazione all interno della realtà di riferimento (supporto di consulenti clinici esperti)
32 5. Analisi di processo Macro Fasi Quantità Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Totale Tempo (min) Quantità Tempo (min) Quantità Tempo (min) Quantità Tempo (min) Quantità Tempo (min) Risorse Umane Totale Risorse Umane 0 0 Apparecchiature e attrezzature Totale apparecchiature e attrezzature Materiali di consumo Totale Totale Materiali di consumo Altro Totale Altro 0 0 Totale x Fase e x Processo
33 5. Valutazione economica sanitaria completa Analisi costi-benefici (anni 50): tutti gli impieghi di risorse e gli outcome (benefici) vengono misurati in termini monetari Analisi costi-efficacia (anni 60): permette di prendere in considerazione i costi (come input) e correlarli con le conseguenze degli interventi sanitari (come output) misurati in unità di efficacia naturali. Essa rappresenta la metodica più utilizzata nel campo sanitario Analisi costi-utilità (anni 70): si configura per essere una estensione dell analisi costi-efficacia e mette in relazione l impiego di risorse con outcome di efficacia espressi in termini di qualità di vita del paziente (Quality Adjusted Life Years QALY)
34 5. Valutazione di impatto sul budget CANADA CADTH - Canadian Agency for Drugs and Technologies in Health: «Guidelines for the Economic Evaluation of Health Technologies: Canada» (2006) La valutazione di impatto sul budget serve a comprendere se una determinata tecnologia è sostenibile dal punto di vista economico (impatto finanziario). A differenza di una valutazione economica, la BIA viene sviluppata su un orizzonte temporale di breve periodo (<3 anni), non comprende gli outcome né l efficacia. La prospettiva adottata per la BIA è sempre quella del budget holder REGNO UNITO NICE - National Institute for Health and Clinical Excellence, Guide to the Methods of Technology Appraisal (2008) La valutazione di impatto sul budget non è inclusa nella valutazione di HTA dell Appraisal Committee del NICE. Tuttavia il Comitato ritiene che le sue valutazioni possano consentire un uso più efficiente delle risorse disponibili. L IVA deve essere esclusa da tutte le valutazioni economiche ma inclusa nella BIA quando le risorse in questione sono soggette a questa tassa DANIMARCA DACEHTA - Danish Centre for Health Technology Assessment, National Board of Health - Health Technology Assessment Handbook, 2007 La valutazione di impatto sul budget deve essere condotta in modo complementare alla valutazione socio-economica. L obiettivo è quello di valutare l impatto dell introduzione della nuova tecnologia sul budget (a diversi livelli: regionale, aziendale, etc ). A differenza dell analisi socio-economica, si basa su concetti come entrate, e uscite e non su costi e utilità, e tiene conto dei trasferimenti monetari
35 5. Valutazione di impatto sul budget Applicazione di metodiche volte a stimare l utilizzo delle risorse pianificate e le spese legate al budget in un orizzonte temporale stabilito, che tecnicamente è quello annuale o pluriennale programmazione o pianificazione sanitaria
36 6 e 8 Dimensione etica e sociale Dimensione etica Privacy/trasparenza Analisi della customer satisfaction Dimensione equità Verifica della disponibilità/accessibilità all'uso di tecnologia a livello locale Tempestività in termini di tempi di attesa legati alla tecnologia Analisi dell'invasività della procedura Impatto su categorie protette Dimensione sociale Mancata produttività per assenza sul posto di lavoro Segnalazioni della stampa locale Richieste da parte di associazioni/cittadini
37 7. Dimensione organizzativa Valutazione dell impatto organizzativo su una struttura dell introduzione di una nuova tecnologia: personale aggiuntivo corsi di formazione per il personale nuove tecnologie nuovi macchinari nuove strutture cambiamenti nelle pratiche cliniche cambiamenti nel tasso di utilizzo di una tecnologia
38 9. Dimensione legale Livello di autorizzazione (nazionale, europeo e internazionale) Inserimento in registro nazionale/europeo Soddisfacimento dei requisiti di sicurezza richiesti Garanzia di produzione Legislazione specifica per determinate categorie di pazienti
39 MODELLI DI HTA
40 EUnetHTA: Core Model
41 EUnetHTA: Un esempio Clinical Effectivenss Topic Issue Mortality What is the effect of the intervention on overall mortality? What is the effect of the intervention on the mortality caused by the target disease? What is the effect of the intervention on the mortality due to other causes than the target disease? Etc Morbidity How does the intervention modify the progression of disease? How does the intervention modify the severity and frequency of symptoms and findings? How does the technology modify the effectiveness of subsequent interventions? Etc Function What is the effect of the intervention on global function? What is the effect of the technology on return to work? What is the effect of the technology on return to previous living conditions? Etc HRQL What is the effect of the technology on generic health-related quality of life? What is the effect of the technology on disease specific quality of life? Etc Patient satisfaction Was the use of technology worthwhile? Is the patient willing to use the technology? Change-in-management Does use of the technology lead to improved detection of the condition? How does the use of the technology change physicians management decision? Etc
42 EVIDEM: MCDA Logica a punteggio
43 MCDA
44 Modelli qualitativi e modelli a punteggio che fare? 188 quesiti da richiedere a una struttura sono forse eccessivi I modelli basati invece su pochi quesiti, ma di tipo qualitativo, probabilmente possono ingenerare delle possibilità di cattiva lettura del dato Perché perdere la possibilità di prioritizzare le dimensioni? Perché non effettuare una analisi decisionale a criteri multipli, ma di facile e immediata applicazione? Attività da svolgere isorisorse Importante infatti è la possibilità di rispondere nelle tempistiche necessarie per le Direzioni, non in tempi biblici BENCHMARKING
45 HOSPITAL-BASED HTA
46 Livelli di lettura dell HTA Ricerca scientifica Produzione delle evidenze (Linee guida) Livello sistemico Disseminazione delle evidenze (Educazione continua, aggiornamento) Tecnologie Competenze Risorse Livello organizzativo (HTA & GC) Pratica clinica Pratica clinica Pratica clinica Pratica clinica Livello individuale
47 Perché l HB-HTA? - 1 Tradizionalmente l HTA è stato impiegato in tutto il mondo per "supportare" i decisori politici a livello macro nel processo di formazione delle decisioni attraverso la produzione di informazioni sugli effetti clinici, economici, organizzativi, etici e sociali delle tecnologie sanitarie La recente esigenza di adottare le metodologie di valutazione anche nell ambito delle singole organizzazioni sanitarie ha imposto l esigenza di una revisione delle metodiche utilizzate a livello istituzionale/sistemico
48 Perché l HB-HTA? - 2 Sebbene indiscutibile sia l efficacia delle metodiche di valutazione della tecnologia attualmente utilizzate, nel momento in cui si adotta una prospettiva Hospital-Based, le strategie aziendali impongono la ricerca di modelli che, coerentemente con gli step propri del processo valutativo e con le dimensioni di analisi già validate dalla letteratura (CADTH, 2006) sappiano fornire in modo oggettivo e informato un supporto alle scelte di allocazione inerenti la tecnologia La valutazione delle tecnologie sanitarie a livello micro deve tener conto sia delle necessità di presa di decisioni coerenti in tempi brevi e in contesti di limitate disponibilità di risorse, sia dell effettivo contesto organizzativo in cui la tecnologia opera/funziona
49 Criticità iniziali La sola valutazione tecnico ingegneristica non è sufficiente per migliorare l appropriatezza, per scegliere le migliori tecnologie per il contesto ospedaliero in esame, conoscere e ottimizzare i processi sanitari, ridurre i costi Necessità di valutazione multidisciplinare delle richieste di tecnologia Definizione di una scala di priorità negli ambiti di sostituzione, potenziamento e innovazione
50 Obiettivo dell Hospital-Based HTA L Hospital-Based HTA ha lo scopo di costruire un processo decisionale condiviso tra: Unità Operative, Laboratori e Servizi Diagnostici, Ingegneria Clinica, altri Servizi (logistica, immobili, approvvigionamenti, prevenzione e protezione,...) e la Direzione Aziendale (Favaretti, 2007)
51 I fattori alla base dello sviluppo dell Hospital-Based HTA Ricerca di un miglioramento del livello di efficienza ed efficacia Necessità di contestualizzazione delle analisi Necessità di trasferire le evidenze scientifiche in modo tempestivo nella pratica clinica e nei processi organizzativi
52 Take home message 1. L HTA serve per riallineare tutta l organizzazione verso un comportamento, una ritualità 2. L ottimale sarebbe poter collegare queste attività con il budget per una ottimale programmazione degli investimenti 3. L HTA consente di creare un confronto multidisciplinare e aiuta a risparmiare risorse, anche di tempo/uomo
Il ruolo dell Health Technology Assessment (HTA) nell allocazione delle risorse
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 23 - Gesundheitswesen Amt 23.0.2 Operative Einheit Clinical Governance (Akkreditierung, Qualität, Risk Management und HTA) PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO
DettagliTECNOLOGIE SANITARIE
Corso di aggiornamento in cardiologia nucleare ULSS n.6 Vicenza, 18 settembre 2004 Technology assessment: aspetti metodologici Paolo Spolaore Regione Veneto Definizioni TECNOLOGIE SANITARIE Dispositivi
DettagliHTA: FATTORE DI CFESCITA O OSTACOLO ALL INNOVAZIONE?
Dott. GEORGES PAIZIS Health Policy Director sanofi - aventis HTA: FATTORE DI CFESCITA O OSTACOLO ALL INNOVAZIONE? L Health Technology Assessment (HTA) è un processo multidisciplinare con ben documentate
DettagliHospital Based Health Technology Assessment per valutare processi di dematerializzazione e conservazione sostitutiva
Convegno l'efficienza della GESTIONE dei PROCESSI SANITARI Hospital Based Health Technology Assessment per valutare processi di dematerializzazione e conservazione sostitutiva Emanuele Porazzi Dino Barbera
DettagliDeterminanti, modelli di diffusione e impatto di medical device cost saving nel Servizio Sanitario Nazionale
Determinanti, modelli di diffusione e impatto di medical device cost saving nel Servizio Sanitario Nazionale Documento elaborato dall Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari Nell ambito
DettagliModalità di acquisizione delle grandi apparecchiature elettromedicali in ambito sanitario Padova, 21.4.2010
Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Modalità di acquisizione delle grandi apparecchiature elettromedicali in ambito sanitario Padova, 21.4.2010 Il ruolo della Regione e dell ARSS sul tema degli
DettagliTecniche di valutazione economica in sanità. Dr.ssa Cecilia Quercioli
Tecniche di valutazione economica in sanità Dr.ssa Cecilia Quercioli Perché sono necessarie valutazioni economiche in sanità? Razionale: scarsità delle risorse a disposizione È necessario fare delle scelte
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliL asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget»
Authorized and regulated by the Financial Services Authority L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget» Il processo di investimento
DettagliHTA e farmaci: il ruolo dell AIFA
HTA e farmaci: il ruolo dell AIFA Simona Montilla 12 luglio 2013 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione sono personali e non impegnano in alcun modo l AIFA
DettagliI Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001
I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 Percorsi di ampliamento dei campi di applicazione gestiti in modo
DettagliLA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE
LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE
DettagliSalute in tutte le politiche. Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore
CIVES CITTÀ VIVE, EQUE E SANE 20-2323 APRILE 2015 Salute in tutte le politiche Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore Concetti chiave Che cos è la salute Che cos è la promozione della salute
Dettagli"FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore 19:00
Organizzazione scientifica a cura di AIIC in collaborazione con l'ordine degli ingegneri della provincia di Cagliari "FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliMETIDE/RUBENS. dei servizi per l impiego. e per l orientamento. Roma, febbraio 2005. CESOS Centro di Studi Economici Sociali e Sindacali
METIDE/RUBENS Modello integrato per la gestione in qualità dei servizi per l impiego e per l orientamento CESOS Centro di Studi Economici Sociali e Sindacali Roma, febbraio 2005 IL CONTESTO POLITICO ED
DettagliConvention Nazionale L Eccellenza Professionale nell era della Clinical Governance. Bologna, 27 novembre 2009. Il Piano formativo a misura di ECM
Convention Nazionale L Eccellenza Professionale nell era della Clinical Governance Bologna, 27 novembre 2009 GIMBEducation 2010 Il Piano formativo a misura di ECM Nino Cartabellotta GIMBEducation 1. Obiettivi
DettagliFollia è fare quel che si è sempre fatto aspettandosi risultati diversi
I Sistemi di gestione Follia è fare quel che si è sempre fatto aspettandosi risultati diversi Jim Kearns Relatore: Sandro Vanin Qualita, Sicurezza, Ambiente Schemi di certificazione. ISO 9001, OHSAS 18001,
DettagliCHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale
CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale 1 I Medici come si inseriscono sui temi ambientali oggi? I medici rappresentano per la
Dettagli1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliProposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo
Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia Dott. A. Gandolfo Sistema Qualità Il Sistema Qualità è un sistema di gestione che ha lo scopo di tenere sotto controllo i processi di una
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle
DettagliIL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna
IL PROCESSO DI BUDGETING Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna Il processo di budgeting Il sistema di budget rappresenta l espressione formalizzata di un complesso processo
DettagliObiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie
Mostra Dettagli Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie Il sistema sanitario è un sistema complesso in cui interagiscono molteplici fattori
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliUN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE
UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,
DettagliLa valutazione economica dei farmaci biologici in reuma, gastro e derma
La valutazione economica dei farmaci biologici in reuma, gastro e derma Sergio Iannazzo ISBEM - Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo SIHS Health Economics Consulting SCELTA COLLETTIVITA SCELTA
DettagliMANDATO DI AUDIT DI GRUPPO
MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO Data: Ottobre, 2013 UniCredit Group - Public MISSION E AMBITO DI COMPETENZA L Internal Audit è una funzione indipendente nominata dagli Organi di Governo della Società ed è parte
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
INDICE 8.1 Generalità 8.2 Monitoraggi e Misurazione 8.2.1 Soddisfazione del cliente 8.2.2 Verifiche Ispettive Interne 8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei
DettagliLe linee guida evidence based
Le linee guida evidence based Linee guida: definizione Raccomandazioni di comportamento clinico, prodotte attraverso un processo sistematico, allo scopo di assistere medici e pazienti nel decidere quali
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di
Dettaglisponsor unico econilpatrociniodi Comune di Pesaro Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord
sponsor unico econilpatrociniodi Comune di Pesaro Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord PREMESSA Il quadro economico, sociale e demografico attuale è caratterizzato in maniera oramai strutturale
DettagliBudget Impact Analysis (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) Claudio Jommi @ Università del Piemonte Orientale, Economia e Regolazione del Farmaco pag.
Budget Impact Analysis (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) pag. 1 Confronto tra CEA e BIA La CEA stima i costi e l efficacia incrementali lifetime di una nuova terapia, rispetto ai trattamenti attualmente
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO: tecnologia sanitaria e strategia globale
Arezzo, Centro Affari e Convegni 28 novembre 1 dicembre 2007 II FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ GESTIONE DEL RISCHIO: tecnologia sanitaria e strategia globale C. Favaretti Presidente SIHTA Direttore Generale
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliIl Percorso continua e si sviluppa. Il POA definisce nuove competenze Applicazione POA. Necessità di risorse Coinvolgimento singoli
POLITICA AZIENDALE SCELTE E PROSPETTIVE Il Percorso continua e si sviluppa Il POA definisce nuove competenze Applicazione POA Necessità di risorse Coinvolgimento singoli 2.2 Il controllo della Qualità
DettagliIl case management, metodologia che consente il governo dell intero processo di cura dell uremico cronico D.ssa Cesarina Prandi
Il case management, metodologia che consente il governo dell intero processo di cura dell uremico cronico D.ssa Cesarina Prandi Infermiera Consulente Formazione e Organizzazione in Sanità In Italia è 10
DettagliGovernance assistenziale
Governance assistenziale Dr.ssa Barbara Mangiacavalli Una premessa La crescita esponenziale del volume e della complessità della conoscenza biomedica che ha reso sempre più difficile l aggiornamento professionale
DettagliI Sistemi Gestione Energia e il ruolo dell energy manager
I Sistemi Gestione Energia e il ruolo dell energy manager Valentina Bini, FIRE 27 marzo, Napoli 1 Cos è la FIRE La Federazione Italiana per l uso Razionale dell Energia è un associazione tecnico-scientifica
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliSOCIETA ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI FARMACEUTICI DELLE AZIENDE SANITARIE
Corso residenziale di aggiornamento a cura del Laboratorio HTA della SIFO HTA PER LA VALUTAZIONE DEI FARMACI Codice 313-122539 Verona, c/o Centro Culturale Marani 8 maggio 2015 Con il patrocinio di Sihta
DettagliLEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE SEGI REAL ESTATE
LEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE 1 Chiarezza e qualità nel servizio sono alla base di tutti i rapporti con i Clienti all insegna della massima professionalità. Tutti i dipendenti hanno seguito
DettagliAvvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di
DettagliLa certificazione dei sistemi di gestione della sicurezza ISO 17799 e BS 7799
Convegno sulla Sicurezza delle Informazioni La certificazione dei sistemi di gestione della sicurezza ISO 17799 e BS 7799 Giambattista Buonajuto Lead Auditor BS7799 Professionista indipendente Le norme
DettagliGenova 28/11/2012. Avv. Tiziana Rumi
Genova 28/11/2012 Avv. Tiziana Rumi 1 Decreto Balduzzi: D.L. 13/09/12 n. 158 (C.5440 del 13.09.12) ART. 3-bis (Unità di risk management, osservatori per il monitoraggio dei contenziosi e istituzione dell'osservatorio
DettagliLe verifiche di qualità. Antonino Salvia
Le verifiche di qualità 1) Obiettivi della qualità 2) Dimensioni correlate alla qualità 3) Concetto di quality assurance 4) Metodologie di approccio alla qualità 5) Audit clinico nel percorso stroke 6)
DettagliLa gestione del budget e della pianificazione delle attività in tempi di spending review
La gestione del budget e della pianificazione delle attività in tempi di spending review Leopoldo Ferrè Partner Exeo Consulting Ettore Turra Direttore Sistemi di Gestione APSS Trento Impossibile visualizzare
DettagliIT Risk-Assessment. Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. Davide SUSA - ACSec AIIA - Consigliere del Chapter di Roma
IT Risk-Assessment Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. AIIA - Consigliere del Chapter di Roma Agenda Overview sul Risk-Management Il processo di Risk-Assessment Internal Auditor e Risk-Management
DettagliFondazione Pinna Pintor sabato 17 novembre 2007
Fondazione Pinna Pintor sabato 17 novembre 2007 L errore medico Alla ricerca delle procedure di provata efficacia per prevenirlo Dr.ssa Grace Rabacchi Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari (A.Re.S.S.)
DettagliLe competenze richieste dalle imprese ai laureati (fonte: indagini Assolombarda)
Laura Mengoni Le competenze richieste dalle imprese ai laureati (fonte: indagini Assolombarda) Competenze specialistiche e life skills per le professioni del futuro Milano, 11 Novembre 2011 LE COMPETENZE
DettagliSOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras
SOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras 2 Introduzione Le architetture basate sui servizi (SOA) stanno rapidamente diventando lo standard de facto per lo sviluppo delle applicazioni aziendali.
DettagliINFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA. benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking
BENCHMARKING STUDY INFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking CREDIT MANAGEMENT CREDIT MANAGEMENT Benchmarking Study Gestione e recupero dei crediti BENCHMARKING
DettagliProgetto: Equal ESSERE Economia Sociale e Solidale, Economia Razionale contro l Esclusione IT-G-LIG-0008
IRSEA Associazione senza fini di lucro Via Paride Salvago, 18/2 scala destra 16136 Genova Italy Tel. +39 010 215641 Fax + 39 010 213665 www.learningvision.net e-mail: irsea@learningvision.net Partita IVA:
DettagliObiettivo della ricerca
Obiettivo della ricerca ispondere al quesito: Cosa implica dal punto di vista gestionale ed organizzativo il passaggio dall ABC all ABM? Approccio Analisi di un caso: L evoluzione del modello ABC in DHL
DettagliAssessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica
Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica ALLEGATO D.1 BANDO PUBBLICO APERTO RIVOLTO AD IMPRESE OPERANTI NEI SETTORI DELLE TECNOLOGIE
DettagliII.11 LA BANCA D ITALIA
Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria
DettagliPalazzo delle Stelline Milano 25 novembre ore 10.00 13.00 ATTI DEL SEMINARIO
Palazzo delle Stelline Milano 25 novembre ore 10.00 13.00 ATTI DEL SEMINARIO D.lgs 81/08 T.U. della salute e sicurezza del lavoro: riflessi sugli Enti locali - Ruoli e Obblighi di Amministratori e Responsabili
DettagliIntroduzione del test HPV come test di screening primario: un analisi di Budget Impact. Guglielmo Ronco, CPO Piemonte Maria Calvia
Introduzione del test HPV come test di screening primario: un analisi di Budget Impact. Guglielmo Ronco, CPO Piemonte Maria Calvia Introduzione del test HPV: un analisi di Budget Impact. Caratteristiche
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliQualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)
La Qualità secondo ISO Qualità è l insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto o di un servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite (UNI
DettagliGESTIONE AZIENDALE AMMINISTRAZIONE
GESTIONE AZIENDALE AMMINISTRAZIONE Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche legale: Corso Mazzini 151, Ascoli Piceno operativa: C.da S. Giovanni Scafa, San Benedetto
DettagliLaboratorio di Sistemi Logistici e della Produzione
Laboratorio di Sistemi Logistici e della Produzione LA SIMULAZIONE AD EVENTI DISCRETI PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEI SISTEMI SANITARI RELATORE: PROF. ANTONIO GRIECO Cos è la simulazione? Definizione
DettagliMANDATO INTERNAL AUDIT
INTERNAL AUDIT MANDATO INTERNAL AUDIT Il presente Mandato Internal Audit di Società, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi in data 30 ottobre 2012 e sentito il Collegio Sindacale e l
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ing. Davide Musiani Modena- Mercoledì 8 Ottobre 2008 L art. 30 del D.Lgs 81/08 suggerisce due modelli organizzativi e di controllo considerati idonei ad avere efficacia
DettagliI progetti di Innovazione tecnologica del Ministero dell Economia e delle Finanze e la misurazione del loro impatto
I progetti di Innovazione tecnologica del Ministero dell Economia e delle Finanze e la misurazione del loro impatto Roma, 9 Aprile 2006 Ministero Economia e Finanze 1 Executive Summary L introduzione ed
DettagliGIMBEducation 2010 Il Piano formativo a misura di ECM
Convention Nazionale L Eccellenza Professionale nell era della Clinical Governance Bologna, 7 novembre 009 GIMBEducation GIMBEducation 010 Il Piano formativo a misura di ECM. Aree didattiche Nino Cartabellotta
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliDirezione Centrale Audit e Sicurezza IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE
IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE Maggio 2006 1 La costituzione dell Audit Interno La rivisitazione del modello per i controlli di regolarità amministrativa e contabile è stata
DettagliRuolo organizzativo del coordinatore
Ruolo organizzativo del coordinatore C orrado De S anctis Direttore Breast Unit, C ittà della salute e della scienza di Torino I CENTRI DI S ENOLOGIA IN RETE: per migliorare la qualità delle cure. Torino,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliSpecificare quale ospedale, dipartimento e/o soggetti inoltrano la proposta
1. Chi è il proponente? - l ospedale - il dipartimento - un singolo soggetto Specificare quale ospedale, dipartimento e/o soggetti inoltrano la proposta 2. Chi sono i soggetti coinvolti nella proposta?
DettagliL infermiere al Controllo di Gestione
L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di
DettagliRimini, 28 marzo 2007 Case management e governo di sistema
Rimini, 28 marzo 2007 Case management e governo di sistema Prof. Valeria Fabbri Università di Firenze - Università LUMSA Palermo Case management / gestione del caso / governo di sistema La Community Care
DettagliPROCEDURE - GENERALITA
PROCEDURE - GENERALITA Le PROCEDURE sono regole scritte, utili strumenti di buona qualità organizzativa, con le quali lo svolgimento delle attività viene reso il più possibile oggettivo, sistematico, verificabile,
DettagliDa Energy Manager a Esperto in Gestione dell Energia
Argomenti trattati Evoluzione delle figura professionale: da EM a EGE L Esperto in Gestione dell Energia Requisiti, compiti e competenze secondo UNI CEI 11339 Opportunità Schema di certificazione L Energy
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliIl processo di definizione e gestione del Risk Appetite nelle assicurazioni italiane. Renzo G. Avesani, Presidente CROFI
Il processo di definizione e gestione del Risk Appetite nelle assicurazioni italiane Renzo G. Avesani, Presidente CROFI Milano, 10 07 2013 1. Che cosa è il Risk Appetite? 2. Il processo di Risk Appetite
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliINDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO
INDICE AUTORI PRESENTAZIONE INTRODUZIONE XIII XVII XIX PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO Capitolo Primo Scenari e modelli di competizione in Sanità 1.1 Premessa 1.2 Tipologie e caratteristiche
DettagliCorso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri
TEST VERIFICA INTERMEDIO 1. Il Datore di Lavoro è: a. La persona che in azienda paga gli stipendi b. La persona che dispone di pieni poteri decisionali e di spesa c. Il capoufficio, il capofficinao colui
DettagliISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito
ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito 1 ISA 610 USING THE WORK OF INTERNAL AUDITORS Questo principio tratta
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE
1 GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE Ing. Enrico Perfler Eudax s.r.l. Milano, 23 Gennaio 2014 Indice 2 Il concetto di rischio nei dispositivi medici
DettagliAssociazione Italiana Information Systems Auditors
Associazione Italiana Information Systems Auditors Agenda AIEA - ruolo ed obiettivi ISACA - struttura e finalità La certificazione CISA La certificazione CISM 2 A I E A Costituita a Milano nel 1979 Finalità:
DettagliImplementare un sistema di analisi e gestione del rischio rende efficace e concreto il modello 231
RISK MANAGEMENT & BUSINESS CONTINUITY Il Risk Management a supporto dell O.d.V. Implementare un sistema di analisi e gestione del rischio rende efficace e concreto il modello 231 PER L ORGANISMO DI VIGILANZA
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliMaster La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010
Master La pulizia sostenibile come opportunità FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA Assocasa e la sostenibilità La sostenibilità è un approccio
DettagliLaboratorio di Usabilità per attrezzature medicali
Laboratorio di Usabilità per attrezzature medicali Analisi e Miglioramento dell Usabilità di dispositivi elettromedicali tramite simulazione in laboratorio Centro di Ateneo per la Ricerca, Trasferimento
DettagliHR Team Empowerment. Il New Deal delle Risorse Umane. www.gigroup.eu
HR Team Empowerment Il New Deal delle Risorse Umane www.gigroup.eu Cosa è Il modulo HR Team Evolution vuole offrire alle strutture HR uno spazio (all interno di staff meeting, nei kickoff, in eventi ad
DettagliLe figure professionali di riferimento per l Ingegneria Biomedica
Quali sono le attività ità di un laureato in Ingegneria Biomedica? Ingegnere biomedico junior inserito in una azienda di progetto e/o produzione di dispositivi medici Tecnico delle apparecchiature biomediche
DettagliProgrammazione e controllo
Programmazione e controllo Capitolo 1 L attività di direzione e il sistema di misurazione dei costi Un quadro di riferimento 1.a. I tratti caratteristici dell attività di direzione nelle imprese moderne
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
Dettagli- Getting better all the time -
Aviva Italy Direzione Risorse Umane Roma, 10 dicembre 2008 PROGETTO ALBA PROGETTO ALBA - Getting better all the time - Scopi e finalità Il progetto Alba condiviso con l Alta Direzione e lanciato il 4 dicembre
DettagliISO 45001. il nuovo ponte tra sicurezza e innovazione. Comprendere il cambiamento
ISO 45001 il nuovo ponte tra sicurezza e innovazione Comprendere il cambiamento Premessa L art. 30 del Testo Unico della Sicurezza dice chiaramente che i modelli di organizzazione aziendale definiti conformemente
Dettagli