MIUR.AOOUSPAP.REGISTRO UFFICIALE(U) Ascoli Piceno, 10 febbario 2014

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1 MIUR.AOOUSPAP.REGISTRO UFFICIALE(U) Ascoli Piceno, 10 febbario 2014 Alla C.A. Dirigenti Scolastici I.S.C. Sc. Primarie Prov. di Ascoli Piceno Alla C.A. Docenti Referenti I.S.C. Sc. Primarie Prov. di Ascoli Piceno p.c. Direttore Generale Ancona p.c. AVPC PICENA ASSOCIAZIONE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE Presidente Dott. Ssa Marina Gagliardi OGGETTO: Progetto AVPC PICENA Giochiamo a fare prevenzione?. Scuole Primarie Provincia di Ascoli Piceno. Si comunica alle SS.LL. che l AVPC PICENA propone un progetto dal tema Giochiamo a Fare Prevenzione?, finalizzato alla realizzazione di moduli formativi, a titolo completamente gratuito, rivolti a 30 studenti della classe V della Scuola Primaria, collocati nei comuni di

2 Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Ascoli Piceno, Castel di Lama, Colli del Tronto, Spinetoli, Offida e Appignano del Tronto. Tra le finalità: - Sensibilizzare, educare, rendere consapevoli le nuove generazioni nella conoscenza dei possibili rischi presenti sul territorio, fornendo adeguati strumenti su come e dove informarsi, su come organizzarsi per affrontare eventuali momenti di crisi, in modo da poter rendere più sicura la loro vita e far funzionare meglio il sistema degli aiuti in caso di allarme. - Favorire il superamento del disagio, della diversità, della solitudine, attraverso la promozione di incontri, nei quali bambino e adulto, possano imparare a conoscersi e ad interagire, sperimentando cosa fare e come comportarsi di fronte a situazioni difficili e pericolose da gestire e rendendosi attori nel Sistema della Prevenzione. In tal caso si potrà dare vita ad uno spazio sia fisico che relazionale, rivolto ai bambini del territorio, utile anche per prevenire il disagio giovanile. - Sviluppare le giuste strategie e dinamiche, essenziali per saper chiedere aiuto. Questo tipo di attività verrà articolato in 1 INCONTRO A SETTIMANA, PER UN MASSIMO DI n. 20 INCONTRI ed un totale di n.40 ore. La durata di ogni incontro sarà di 2 ORE pomeridiane. Il periodo in cui si svolgeranno le lezioni sarà da marzo 2014 a maggio 2014 per poi riprendere da ottobre 2014 fino a dicembre Esse vedranno, tra il personale docente, figure altamente qualificate e preparate nel settore e nella didattica. La sede delle attività didattiche sarà collocata probabilmente in uno dei comuni della Vallata del Tronto, precisamente nei territorio comunali di Spinetoli o Colli del Tronto, grazie al coinvolgimento dell Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, che risulta essere partner del progetto. Con questo tipo di iniziativa si vorranno educare e formare la coscienze sin dai primi

3 anni di vita, con l'obiettivo di imprimere nel bambino degli stili di comportamento essenziali, finalizzati a: 1. Conoscere i rischi; 2. Sapersi informare; 3. Organizzarsi in famiglia; 4. Saper chiedere aiuto; 5. Saper gestire Emergenze e disabilità. 6. Creare un laboratorio didattico sperimentale che diventi Centro didattico educativo permanente per l infanzia, che abbia come obiettivo quello di stimolare il bambino al gioco su come fare prevenzione, essenziale per programmare, realizzare e gestire: Attività in aula con esperti che analizzano insieme ai bambini i rischi del nostro territorio; Esercitazioni pratiche e prove di evacuazione; Interventi ludico-formativi coordinati da psicologi dell'emergenza, attraverso giochi di ruolo, disegni e attività di drammatizzazione. Le attività saranno suddivise in n. 3 moduli didattici, che vedranno il coinvolgimento di personale preparato e preposto all insegnamento. Le lezioni saranno così articolate: MODULO 1) Educazione in aula con la trattazione dei seguenti argomenti: 1. I Rischi presenti nel ns. territorio (sismico, idrogeologico: frane, alluvioni, incendi boschivi, incendi nelle abitazioni, incidenti domestici) Esperto: geologo ore 8 2. Cartografia, uso delle carte e capacità di leggere una carta Esperto: geologo o cartografo ore 2 3. La gestione delle emozioni del bambino (paura, panico) e comportamenti corretti da assumere in emergenza Esperta: psicologa ore 4

4 4. La radio in emergenza Esperto in radiocomunicazioni ore 2 TOT. ore di docenza n.16 MODULO 2) Esercitazione pratica con prove di evacuazione, che simulano la presenza di alcuni scenari (terremoto, alluvione, incendio), n. 2 incontri per n. 4 ore. TOT. Ore di docenza n.4 MODULO 3) Interventi ludico-formativi coordinati dagli psicologi dell emergenza, attraverso giochi di ruolo, disegni, elaborazione di testi descrittivi. Saranno proiettati dvd educativi sulle norme di comportamento da usare in emergenza, ma anche con l intento di sensibilizzare la giovani coscienze alla cultura della prevenzione. Saranno sperimentate tecniche di avvistamento incendi boschivi, n. 4 incontri per n. ore 8. TOT. Ore di docenza n. 8 MODULO 4) -Realizzazione di attività di drammatizzazione da parte degli allievi TOT. Ore di docenza n.12 Al fine di rendere concreto quanto appreso nelle lezioni frontali, con l obiettivo finale di trasferire nel bambino la capacità di interiorizzare le giuste metodiche di comportamento da attuare di fronte ad un emergenza, mediante la simulazione un ruolo (con l intento di rafforzare in lui la capacità di gestire le proprie emozioni), sperimenteremo dei laboratori di teatrali e di drammatizzazione, che comprenderanno giochi di mimo arricchito di gesti. Verrà coinvolto un ESPERTO del TEATRO che aiuterà a costruire e mettere in pratica una scenetta finale sulla prevenzione dei rischi, che verrà presentata ai familiari e al personale docente

5 e non, delle scolaresche facenti parte dell area oggetto del finanziamento, oltre che alla popolazione. Le attività saranno avviate a Marzo Alla presente si allega la scheda di adesione, che dovrà pervenire entro il 20 febbraio 2014 : Alla C.A. Marina Gagliardi Presidente AVPC (cell. 345/ / e mail:avpcprotezionecivile@gmail.com) In allegato: - locandina - scheda di adesione. La dirigente F.to Dott.ssa Carla Sagretti

6 SCHEDA DI ADESIONE A.S progetto: Giochiamo a fare prevenzione?. Si prega di confermare la partecipazione al progetto entro il 20 febbraio 2014 a: Marina Gagliardi Presidente AVPC (cell. 345/ / e mail:avpcprotezionecivile@gmail.com) DENOMINAZIONE ISTITUTO SCOLASTICO CLASSE- CLASSI / SEZIONI PARTECIPANTI NUMERO ALUNNI DOCENTI REFERNTI CON RECAPITI TELEFONICI E Data Firma del Dirigente Scolastico

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