L analisi dei dati sul turismo: indicatori e altre sintesi
|
|
- Chiara Donato
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Cassino Facoltà di Economia, Sede di Terracina Prima Summer-school internazionale in Scienze del Turismo Terracina, 8 Giugno 9 Luglio 00 L analisi dei dati sul turismo: indicatori e altre sintesi 0 giugno 00 Docente: Simona Balzano s.balzano@unicas.it
2 Outline Le statistiche del turismo: fonti dei dati Il calcolo di indicatori semplici e compositi Misura della qualità dei servizi turistici e della customer satisfaction
3 In che modo la statistica può essere utile? Statistiche per il turismo: insieme di indicatori semplici calcolati per rispondere ad una serie di domande, del tipo: Quante sono le strutture ricettive in un paese? E quante persone occupano? Qual è il PIL generato dal turismo? Quanti sono i turisti in un paese in certo periodo? Da dove provengono? In quali mesi è maggiore la presenza dei turisti? Quanti sono gli abitanti di un paese che vanno in vacanza all estero? Quali sono le mete preferite? Quanto spendono gli abitanti di un paese per le vacanze all estero? Quali solo le località più visitate? Quali sono i mezzi di trasporto più utilizzati? Analisi di sistemi turistici complessi: Sintesi: indicatori compositi Analisi multidimensionale per la sintesi e la rappresentazione di più variabili (es. misura della qualità dei servizi turistici) Studio delle relazioni tra aspetti diversi
4 Esempi di obiettivi di un analisi statistica: dati numerici riguardanti i flussi di visitatori graduatorie tra diversi paesi per capacità attrattive osservare il turismo nei suoi diversi aspetti concettuali e operativi Alcune questioni delicate: dati quantitativi: spesso valutazioni non attendibili (interpretazione del risultato) qualità dei dati: affidabilità e congruità (nella fase di raccolta) Esempi: gli arrivi registrati in un paese-destinazione: molti ritengono corrispondere al numero di turisti entrati nel paese, dimenticando che se un turista americano viene in Italia per visitare Roma, Firenze e Venezia, la sua presenza sarà registrata tre volte nel computo degli arrivi turistici. nella graduatoria turistica che vede la Francia al primo posto per quanto riguarda l incoming, dovrebbe essere letta tenendo conto che, nel computo degli arrivi, sono stati calcolati (giustamente) anche i giapponesi che per visitare Firenze e Roma sono scesi all aeroporto Charles De Gaulle, fermandosi ovviamente un paio di giorni a Parigi prima di prendere il treno per l Italia.
5 Le principali fonti di dati sul turismo La raccolta dei dati, che deve essere fatta in forma organica e sistematica. La gestione delle informazioni, è affidata ad organismi istituzionali come: ISTAT, Istituto Italiano di Statistica, EUROSTAT, Ufficio di Statistica dell Unione Europea, WTO, World Tourism Organization, Essi hanno il compito di effettuare indagini e ricerche statistiche, insieme ad Enti, consorzi, imprese, Pubbliche Amministrazioni erogatori di servizi diversi che però raccolgono informazioni sul turismo, informazioni che possono essere utilizzate ed analizzate come statistiche.
6 Le definizioni principali utilizzate nelle statistiche del turismo Stabilite e valide a livello mondiale Spostamento sul territorio Deve essere verso luoghi diversi da quelli abitualmente frequentati Durata dello spostamento Non deve superare un certo limite oltre il quale il visitatore stesso diventerebbe un residente del luogo. Tale limite è convenzionalmente fissato (in sede ONU) in un anno. La durata minima è invece di ore ed un pernottamento nel luogo visitato è la discriminante che, all interno del fenomeno, fa distinguere l escursionismo (meno di ore e nessun pernottamento) dal turismo Motivo principale dello spostamento Deve essere diverso dal trasferimento di residenza (definitivo o temporaneo) e dall esercizio di un attività lavorativa retribuita a carico dei fattori residenti nel luogo visitato. Dal turismo si escludono quindi i movimenti migratori, anche stagionali, legati al lavoro nonché i trasferimenti dei diplomatici e dei militari (e delle loro famiglie) di stanza in un Paese diverso dai proprio, nonché i rifugiati, i nomadi ecc.
7 Le fonti statistiche in Italia La maggior parte delle statistiche riguardanti il turismo è prodotta dal Sistema Statistico Nazionale (Sistan) Il Sistan è una rete costituita da organismi pubblici, vale a dire un network pubblico che ha il compito di raccogliere, elaborare, archiviare e diffondere l informazione statistica. Del Sistan fanno parte:. l'istituto Nazionale di Statistica (Istat);. gli uffici di statistica centrali e periferici delle amministrazioni dello Stato e delle aziende autonome;. gli uffici di statistica delle regioni e delle province autonome;. gli uffici di statistica delle province;. gli uffici di statistica dei comuni singoli o associati e delle aziende sanitarie locali;. gli uffici di statistica delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (STARNET);. gli uffici di statistica di amministrazioni ed enti pubblici specificamente individuati; 8. gli enti ed organismi pubblici di informazione statistica (Ispe, Isco, Isfol e Inea); 9. soggetti privati che svolgono funzioni o rendono servizi di interesse pubblico, ovvero si configurano come essenziali per il raggiungimento degli obiettivi del Sistema stesso.
8 Le indagini dell ISTAT Indicatori congiunturali sull'offerta turistica (indagine rapida) indagine campionaria sull attività alberghiera svolta in tre periodi particolari dell anno: Pasqua, la settimana di Ferragosto e il periodo Natale-Epifania. Campione:.000 alberghi estratti secondo un disegno campionario stratificato a due stadi, che ha previsto come unità di primo stadio le province, mentre gli esercizi (unità di secondo stadio) sono stati selezionati secondo una stratificazione per classe di tipologia di località e classe di posto-letto. L indagine sui viaggi in Italia ed all estero Statistiche relative alla domanda turistica Campione:.000 famiglie (.00 per trimestre). I periodi di osservazione sono i trimestri gennaio-marzo, aprile-giugno, luglio-settembre e ottobre-dicembre. Per ciascun periodo vengono rilevate informazioni sui viaggi con almeno un pernottamento realizzati dai residenti e conclusi nel trimestre, indipendentemente dalla loro data di inizio. Pubblicazioni dell Istat/Sistan sul turismo: Statistiche sull offerta turistica italiana Statistiche relative alla bilancia dei pagamenti turistica Statistiche economiche sul settore del turismo Statistiche sulla domanda turistica dei viaggi degli italiani
9 EUROSTAT ( Uno dei principali obiettivi di EUROSTAT è di rendere omogenee e comparabili le rilevazioni gestite dagli istituti nazionali degli stati membri I dati sul turismo sono così articolati: Offerta turistica, ovvero le Strutture ricettive (Établissements d hébergement) e i posti letto (Nombre de places de lits dans les établissements) ; Domanda turistica, ovvero i Turisti, i Viaggiatori, le Presenze (Nuitées passées dans les établissements d hébergement), il trasporto utilizzato (Modes de transport utilisés par les touristes), la spesa (Dépenses pour le tourisme). Pubblicazione: Annuario Eurostat Guida statistica dell Europa
10 World Tourism Organization ( L Organizzazione Mondiale del Turismo adotta le seguenti definizioni principali: In base alla destinazione: Visitatore: ogni persona che si reca in un luogo diverso da quelli solitamente frequentati (ambiente abituale) per un periodo di durata inferiore ad un anno e per un motivo principale diverso dal trasferimento definitivo o temporaneo della residenza e dall esercizio di attività remunerata nel luogo visitato Visitatore internazionale: ogni persona che si reca in un Paese diverso da quello in cui ha la sua residenza abituale per un periodo di durata inferiore ad un anno e per motivo principale diverso dall esercizio di attività remunerata nel paese visitato. In base alla durata: Turista Escursionista
11 VIAGGIATORI Che attivano la domanda turistica visitatori (per un periodo inferiore ai dodici mesi) Per motivi di: Svago (vacanza, shopping, visita culturale, sport, ecc.) Altri motivi (visita a parenti ed amici, pellegrinaggi, studi, cura della salute, ecc.) Lavoro (partecipazione a riunioni, conferenze, missioni, ecc.) Che non attivano la domanda turistica altri viaggiatori Immigrati Frontalieri, lavoratori stagionali, artisti in tournée Rifugiati, nomadi, prigionieri Corpi diplomatici ed assimilati Forze armate e loro familiari Viaggiatori in transito Ecc. Turisti (con pernottamento) Escursionisti (senza pernottamento)
12 WTO System of Tourism Statistics (STS) Concepts Visitor Trip Tourism industries Employment Observation units Visitor Travel party Tourism trip Establishment (in the tourism industries) Establishment (in tourism industries) Classes (overnight visitor-tourist/same-day visitor-excurs.) Country of residence / regions Size Main purpose Duration Main destination Modes of transport Types of accommodation used Organization Expenditure Monetary Output Intermediate consumption Gross value added Compensation of employees Gross fixed capital formation Non-monetary Non-monetary characteristics specific for each tourism ind. Persons Size Status in employment Jobs Duration of work Full-time equivalent jobs Main related characteristics
13 Gli indicatori statistici (o indici) Un indicatore è una misura quantitativa o qualitativa derivata dall osservazione di una serie di fattori che possono rilevare la posizione relativa in una certa area e, se misurati nel tempo, evidenziare la direzione di un cambiamento. L indicatore è, cioè, un valore rappresentativo di un certo fenomeno, capace di esprimerne una misura relativa. Esso presenta le seguenti caratteristiche: è un numero puro (privo, cioè, di unità di misura); è sempre positivo; è compreso nell intervallo [0, ]. Indicatori semplici: costruiti su una sola variabile composti: sintesi di più indicatori semplici (o di più variabili) Rapporti statistici Rapporti fra due grandezze A e B legate da una relazione logica, di cui almeno una di natura statistica. Vengono prevalentemente calcolati per eliminare l influenza di circostanze che, altrimenti, non renderebbero confrontabili i dati.
14 Rapporti di composizione ottenuti dividendo il valore rilevato in una certa circostanza per l analogo valore rilevato sull intera popolazione (a volte moltiplicato per 00). Frazione rispetto al totale Esempio: arrivi rilevati in Italia, classificati per categoria dell albergo Categoria Arrivi (in migliaia) % stelle e stelle lusso.,8 stelle stelle stelle ,, Rapporti di composizione stella.8,9 Residenze turistico-alberghiere.0, TOTALE Fonte: Istat, Statistiche del Turismo
15 Rapporti di coesistenza ottenuti dividendo la il valore o la frequenza di una modalità di un carattere per il valore o la frequenza di un altra modalità dello stesso carattere Esempio: gli arrivi totali rilevati in Friuli-Venezia Giulia, Liguria e in Italia distinti tra italiani e stranieri sono: ARRIVI PRESENZE In migliaia Rapporto In migliaia Rapporto Regioni Italiani Stranieri Stra/Ita Italiani Stranieri Stra/Ita Friuli-Venezia Giulia ,9..0 8, Liguria..0, , ITALIA. 0.9, Fonte: Istat, Statistiche del Turismo Rapporto di coesistenza
16 Indici di eccedenza ottenuti dividendo la differenza tra le frequenze di due modalità per la loro somma: (f f ) / (f + f ) Esempi: (italiani stranieri) / (italiani + stranieri) Relazione con rapporto di coesistenza: Rapporto di coesistenza = ( - indice di eccedenza) / ( + indice di eccedenza)
17 Rapporti medi quoziente tra l intensità o frequenza di un fenomeno e le unità di intensità o frequenza di un altro fenomeno Esempi indice di utilizzazione: Presenze/Posti letto permanenza media : numero di notti trascorse / numero dei clienti arrivati nelle strutture ricettive a) Indice di utilizzazione lorda: rapporto tra le presenze registrate negli esercizi e la disponibilità di letti espressi in termini di giornate letto. I = [P / (L G)] 00 in cui: P = presenze registrate negli esercizi, L = letti degli esercizi corrispondenti e G = numero di giornate di disponibilità dei letti al lordo delle chiusure stagionali b) Indice di utilizzazione netta: rapporto precedente in cui G = numero di giornate di effettiva apertura degli esercizi.
18 Rapporti di densità ottenuti dividendo la dimensione globale di un fenomeno per la dimensione spaziale, temporale o caratterizzante (che ne costituisce il riferimento) Esempio: numero di esercizi ricettivi / superficie
19 Alcuni esempi di indicatori semplici nel turismo Quota di mercato calcolata in termini di flussi (arrivi nel Paese sul totale del mondo) Quota di mercato calcolata in termini economici (entrate nel Paese sul totale del mondo) Entrate inbound/spese outbound Quota arrivi inbound turismo interno Entrate inbound sul Pil sul totale Prezzi al consumo su prezzi turistici Misura la capacità di attrazione del Paese a livello internazionale Misura il guadagno del Paese derivante dal turismo internazionale Misura la capacità delle entrate di coprire le spese del turismo verso l estero e quindi di mantenere un saldo positivo della bilancia turistica Misura il grado di internazionalizzazione del turismo Misura l apporto del turismo internazionale alla ricchezza del Paese Misura il costo dei beni e servizi turistici rispetto all andamento dell inflazione
20 Indicatori compositi (o composti) Un indicatore composto CI è una funzione di p indicatori semplici x j ( ( )) CI f w g x j =,, p = j j j Trasformazione (normalizzazione) Sistema di pesi Funzione di sintesi Nei casi più diffusi CI è ottenuto come media ponderata dei p indicatori semplici, secondo il sistema di pesi w j CI p = j = ( ) w g x j j j (la funzione f è la sommatoria)
21 Valorizzazione turistica marketing comunicazione Ottica degli attori del turismo: coordinare i punti di interesse ed i servizi turistici in un'ottica innovativa, creare strumenti che mirino alla valorizzazione gli aspetti naturalistici, storici, culturali e dei servizi offerti elevare la qualità definire strategie comunicative Turismo in espansione solo quando si integra con il sistema territoriale in cui insiste (dimensione locale) e si internazionalizza (dimensione globale) (Grandi, Dallari, 00) Strumenti statistici Indicatori compositi Analisi multidimensionale
22 La misura ed il monitoraggio della qualità Il sistema SERVQUAL (Parasuraman, et al. 98) Il SERVQUAL si basa su di uno schema di rilevazione suddiviso in due sezioni, una dedicata alle rilevazione delle aspettative e una riservata alle percezioni del cliente sulla qualità di un servizio. In particolare, attraverso una serie di proposizioni, la prima sezione mira a verificare le aspettative generali dei clienti in relazione ad una categoria di servizi, e la seconda a valutare i giudizi dei clienti su un azienda specifica nell ambito della categoria di servizi trattata. Le proposizioni rappresentano, in realtà, gli attributi che il servizio dovrebbe avere (come aspettativa) e che possiede (come percezione). Su ciascuna proposizione i clienti sono chiamati ad esprimere il proprio grado di accordo o di disaccordo, utilizzando una scala di valori che va dal (assoluto accordo) all (assoluto disaccordo).
23 Le dimensioni Un tipico questionario SERVQUAL si articola, quindi, in due sezioni, quella delle aspettative e quella sulle percezioni relative al servizio effettivamente erogato. Ciascuna sezione è composta da un numero p di proposizioni, totalmente appaiate, e riconducibili alle dimensioni della qualità del servizio: A s p e t t i t a n g i b i l i A f f i d a b i l i t à C a p a c i t à d i r i s p o s t a C o m p e t e n z a C o r t e s i a C r e d i b i l i t à S i c u r e z z a A c c e s s o C o m u n i c a z i o n e C o m p r e n s i o n e d e l c l i e n t e A s p e t t i t a n g i b i l i A f f i d a b i l i t à C a p a c i t à d i r i s p o s t a C a p a c i t à d i r a s s i c u r a z i o n e C o m p r e n s i o n e d e l c l i e n t e
24 Le sezioni del questionario Domande sulle aspettative In base alla sua esperienza passata, la preghiamo di pensare ad una situazione ideale, ossia in grado di garantire la sua piena soddisfazione, e di esprimere, con riferimento a tale situazione, e su una scala da a, l importanza da lei associata a ciascuno degli aspetti di seguito elencati: aspetto aspetto Domande sulle percezioni In base, ora, alla sua esperienza presente, La preghiamo di esprimere, sempre su una scala da a, un suo giudizio circa la qualità che attribuisce agli stessi aspetti: aspetto aspetto
25 Trasporti Ristorazione Alloggio Sicurezza Assistenza-soccorso Banche Patrimonio artistico Acquisizione informazioni Cultura, mostre, musei Bellezze naturali Disponibilità Unicità (prodotti tipici, ecc.) Svago/divertimento Sport Mare Cure (estetica, terme, ecc.) Shopping Un esempio di misura della soddisfazione del turista: gli aspetti considerati
26 Domande dirette sulla soddisfazione Che livello di soddisfazione attribuisce alla sua esperienza: in generale rispetto alle sue attese rispetto ad un ideale Domande sulla fedeltà Considerando globalmente la sua esperienza qui, esprima il livello al quale sente di poter affermare che: tornerebbe con altre finalità la raccomanderebbe ad altri andrebbe altrove
27 Sintesi della valutazione espressa dai clienti Due indicatori alternativi: media aritmetica dei punteggi attribuiti alle singole proposizioni, oppure media ponderata degli stessi punteggi, tenendo conto di un sistema di pesi espresso soggettivamente, in base all importanza attribuita dal singolo intervistato a ciascuna dimensione. Aspettativa media A = n Ai dove: A = p i n i= n j= A ij Percezione media P = n Pi dove: = p i n i= n j= P P ij Gap medio G = n Gi n i= dove: G A P ( ) = p i ij ij n j= Gli indicatori ottenuti possono poi essere aggregati in modo gerarchico, al fine, ad esempio, di ottenere un indice di soddisfazione media territoriale (comunale, regionale, nazionale, ecc.)
28 Nell esempio: Aspettativa media A = Ai =. n n i= Percezione media Gap medio P = Pi =. n n i= G = Gi = 0.0 n n i= Da interpretare rispetto alla scala Aspettative e percezioni: = minimo = massimo Gap: [0; ] = soddisfazione positiva [-; 0] = soddisfazione negativa
29 European Customer Satisfaction Index (ECSI) Image Expectations Loyalty Perceived value Satisfaction (ECSI) Perceived quality Complaints Rappresentazione grafica di un modello ad equazioni strutturali (SEM)
30 Rappresentazione tipica del modello ad equazioni strutturali completo Variabili manifeste Variabili latenti Variabili manifeste X X X ξ ξ X X X X ξ ξ X X X X
31 Manifest variables for a bank customer satisfaction measurement ) Consideri le sue esperienze con la nostra banca. Quanto si ritiene soddisfatto? ) Consideri da un lato tutte le sue aspettative e dall altro quanto ha ricevuto dalla nostra banca. Che valore da alla differenza (negativa o positiva) tra quanto si aspettava e quanto ha ricevuto? ) Immagini la Sua banca ideale. Quanto la nostra banca si avvicina al suo ideale? ) Ha fiducia nel modo di comunicare ed operare della banca? ) Secondo Lei, il comportamento della banca è coerente e serio? ) Secondo Lei, la banca è orientata al cliente? ) Secondo Lei, la banca è innovativa e guarda al futuro? 8) Secondo Lei, la disposizione dei locali della banca consente di preservare riservatezza del cliente? 9) Prima di usufruire del prodotto o servizio che ha ricevuto, quali erano le Sue aspettative sulla qualità? 0) Prima di servirsi della nostra banca, pensava che essa avrebbe soddisfatto i suoi bisogni personali? ) Prima di servirsi della nostra banca, pensava che avrebbe avuto qualche problema? Soddisfazione Immagine Qualità attesa
32 ) Considerando le operazioni effettuate negli ultimi mesi, complessivamente che voto darebbe alla qualità del servizio? ) Considerando le operazioni effettuate negli ultimi mesi, che voto darebbe alla velocità di erogazione del servizio? ) Considerando le operazioni effettuate negli ultimi mesi, che voto darebbe alla trasparenza e chiarezza delle informazioni che ha ricevuto? ) Considerando le operazioni effettuate negli ultimi mesi, che voto darebbe all assistenza ed ai consigli ricevuti? ) Considerando le operazioni effettuate negli ultimi mesi, che voto darebbe alla gamma di prodotti e servizi tra i quali ha potuto scegliere? ) Considerando le operazioni effettuate negli ultimi mesi, che voto darebbe al confort dei nostri locali? 8) Considerando le operazioni effettuate negli ultimi mesi, che voto darebbe alla sicurezza dei nostri locali? 9) Quanta importanza attribuisce alla riservatezza dei suoi dati personali? 0) Quanto si sente sicuro sulla capacità delle banche in generale di tutelare la riservatezza dei dati personali? ) Secondo Lei, quanto viene rispettata la riservatezza da parte della nostra banca? ) Quanto si sente sicuro nei locali delle nostre filiali? Qualità percepita
33 ) Giudicare la qualità del prodotto/servizio fornito dalla nostra banca è per Lei facile? ) Confrontare il prodotto/servizio fornito dalla nostra banca con quello di altri istituti bancari è per Lei facile? ) Consideri le Sue aspettative sul nostro prodotto/servizio e l ultima operazione effettuata presso di noi. In che misura si ritiene soddisfatto? ) Consideri la qualità del nostro prodotto/servizio ed il costo da Lei sostenuto. Quanto il costo si traduce in qualità? ) Consideri il costo che Lei ha sostenuto e la qualità del nostro prodotto/servizio. Quanto la qualità giustifica il costo? 8) Se dovesse riacquistare lo stesso prodotto o servizio, con quale probabilità risceglierebbe la nostra banca? 9) Che differenza di costo (minore) dovrebbe applicare una banca concorrente per convincerla a lasciarci? 0) Se un Suo amico dovesse aver bi-sogno di un prodotto/servizio simile a quello da Lei acquistato, con quale probabilità gli consiglierebbe di rivolgersi alla nostra banca? ) Se si, come giudica la risposta o che risposta si aspetta al Suo reclamo? Valore percepito Fedeltà Reclami
34 Risultati di un modello ad equazioni strutturali Pesi delle relazioni tra variabili latenti e variabili manifeste: peso che ciascuna domanda ha verso il concetto che esprime Pesi delle relazioni tra variabili latenti Punteggio per ogni variabile latente: permette di calcolare un indice per ciascuna variabile latente Indicatore composto della soddisfazione globale
35 Un altro possibile modello: la misura del livello di innovazione di un hotel Accoglienza h Servizi accessori Ristorazione Ecc. Piscina Centro benessere Palestra Sala conferenze Ecc. Sito web Prenotazione on-line ADSL Satellite Ecc. servizi strutture tecnologia Design nuovo Innovazioni di prodotto (es. connessioni internet) Innovazioni di processo (es. come vengono erogati i servizi) Innovazione è: compatibile, osservabile, offre un vantaggio relativo, sperimentabile, complessa? innovazione Collegamento al contesto Convenzioni con attrattive del luogo Integrazione nelle tradizioni Indirizzamento verso tipicità Indice di innovazione
Sociologia del turismo
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca Corso di Laurea triennale in Scienze del Turismo e Comunità Locale Sociologia del turismo Prof. Matteo Colleoni Tutor
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliSTATISTICA SOCIALE Corso di laurea in Scienze Turistiche - A.A. 2007/2008 Esercizi di riepilogo - 14 dicembre 2007
STATISTICA SOCIALE Corso di laurea in Scienze Turistiche - A.A. 2007/2008 Esercizi di riepilogo - 14 dicembre 2007 Esercizio 1 In Tabella 1 è riportato il numero di crediti maturati al 30 settembre 2007
DettagliAnnuario Statistico della Sardegna
Annuario Statistico della Sardegna TURISMO Turismo L Indagine sulla capacità degli esercizi ricettivi è una rilevazione censuaria condotta annualmente con l obiettivo di fotografare, al 31 dicembre di
DettagliLezione 18 1. Introduzione
Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali
DettagliCUSTOMER SATISFACTION 2011
DIREZIONE REGIONALE MOLISE CUSTOMER SATISFACTION 2011 REPORT DI SINTESI DELLE SEDI DELLA REGIONE MOLISE CAMPOBASSO e sedi di pertinenza ( Isernia e Termoli) Rilevazione 2011 della soddisfazione dell utenza
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliRisultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014
Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di
DettagliValorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori. www.isnart.it 1
Valorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori www.isnart.it 1 Le aree protette in Italia 23 parchi nazionali (oltre 500 comuni) 152 parchi regionali (quasi
DettagliLinee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons
Allegato 1 Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons 1. Premessa La rilevazione della customer satisfaction è utilizzata da molte amministrazioni per misurare
DettagliRelazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015
1. Premessa Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 Le indagini sulla soddisfazione dei Cittadini si inseriscono perfettamente nel processo di riqualificazione del rapporto
DettagliArea Marketing. Approfondimento
Area Marketing Approfondimento CUSTOMER SATISFACTION COME RILEVARE IL LIVELLO DI SODDISFAZIONE DEI CLIENTI (CUSTOMER SATISFACTION) Rilevare la soddisfazione dei clienti non è difficile se si dispone di
DettagliCriteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
DettagliPROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO
PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliCustomer Satisfaction presso i cittadini del Comune di Treviso
AIM: Servizio Distribuzione Gas Metano Customer Satisfaction presso i cittadini del Comune di Treviso Edizione 2010 Indice 2 Obiettivi della ricerca pag. 3 Nota metodologica pag. 4 Il campione pag. 5 La
Dettagliun Cuore Verde a Pochi Passi dal Blu
Destinazione Turismo Interno un Cuore Verde a Pochi Passi dal Blu Corso Turismatica Prof. Paini 1 Introduzione La breve relazione intende delineare i passi base per introdurre sul mercato della rete una
DettagliMarzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma
1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma Prosegue anche questo mese la flessione della domanda turistica rispetto allo stesso periodo
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VG44U ATTIVITÀ 55.10.00 ALBERGHI ATTIVITÀ 55.20.51 AFFITTACAMERE PER BREVI SOGGIORNI, CASE ED APPARTAMENTI PER VACANZE, BED AND BREAKFAST, RESIDENCE ATTIVITÀ 55.90.20 ALLOGGI PER STUDENTI
DettagliI vantaggi del nuovo sistema: qualità dell output e burden sulle imprese
Workshop Nuove informazioni statistiche per misurare la struttura e la performance delle imprese italiane I vantaggi del nuovo sistema: qualità dell output e burden sulle imprese Giampiero Siesto Viviana
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliTURISMO E IMPRESE TURISTICHE
TURISMO E IMPRESE TURISTICHE 1 Alcune definizioni secondo le statistiche internazionali Escursionisti (same day visitors) Turisti (da minimo una notte a massimo un anno lontano dal luogo usuale dove vivono)
DettagliPROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO
MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO CONDIVISIONE. FORMAZIONE E INFORMAZIONE Per l attuazione dell
DettagliIl concetto di valore medio in generale
Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo
DettagliLa carta dei servizi al cliente
La carta dei servizi al cliente novembre 2013 COS E LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi dell ICE Agenzia si ispira alle direttive nazionali ed europee in tema di qualità dei servizi e rappresenta
DettagliIndagine qualita percepita
Sistema di Gestione per la Qualità - Ospedale M. G. Vannini Report sulla qualità percepita OSPEDALE M. G. VANNINI Direttore Sanitario Dott.ssa Maura Moreschini Sistema qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008
DettagliLE STATISTICHE DEL TURISMO, CHI? Una lettura attenta delle statistiche per una migliore conoscenza del fenomeno
LE STATISTICHE DEL TURISMO, CHI? Una lettura attenta delle statistiche per una migliore conoscenza del fenomeno Firenze, 3 dicembre 2015 Fortezza da Basso Alessandro Tortelli Centro Studi Turistici L arte
DettagliLa gestione aziendale, il reddito e il patrimonio
1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliLe pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione
DettagliIDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE
IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal
DettagliIL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009
Ge nnai o 2009 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma L anno 2009 inizia con il segno negativo della domanda turistica rispetto all inizio dell anno precedente. Gli arrivi complessivi
DettagliSTUDIO DI SETTORE UG44U ATTIVITÀ 55.10.B ATTIVITÀ 55.23.6 ALBERGHI E MOTEL, CON RISTORANTE ALBERGHI E MOTEL, SENZA RISTORANTE
STUDIO DI SETTORE UG44U ATTIVITÀ 55.10.A ALBERGHI E MOTEL, CON RISTORANTE ATTIVITÀ 55.10.B ALBERGHI E MOTEL, SENZA RISTORANTE ATTIVITÀ 55.23.4 AFFITTACAMERE PER BREVI SOGGIORNI, CASE ED APPARTAMENTI PER
DettagliLa notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di
1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliCorso di. Dott.ssa Donatella Cocca
Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile
DettagliGodiasco, 31 DICEMBRE 2010
Godiasco, 31 DICEMBRE 21 1 L indagine è stata svolta nel periodo SETTEMBRE/DICEMBRE 21; Il questionario è stato distribuito ai familiari degli ospiti in occasione della presentazione del BILANCIO SOCIALE
DettagliANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA
NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA MARZO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2.
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliRadiografia del Turista Rurale 2009. Milano Novembre 2009
Radiografia del Turista Rurale 2009 Milano Novembre 2009 Indice 1. Scheda tecnica Pag. 3 1. Turisti rurali Pag. 5 Il profilo del turista rurale Pag. 6 Il consumo di turismo rurale Pag. 7 La percezione
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
9 aprile 2013 IV trimestre 2012 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Con la pubblicazione dei dati del quarto trimestre del 2012, l Istat diffonde le serie storiche coerenti con
DettagliIncontro con gli Enti sulla valorizzazione del requisito D2. 18 marzo 2014 Sala Tirreno
Incontro con gli Enti sulla valorizzazione del requisito D2 18 marzo 2014 Sala Tirreno La Direttiva regionale sull accreditamento prevede che: Gli Enti sono tenuti a somministrare, ad almeno l 80% degli
DettagliLa shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma
La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo
DettagliFonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia
IL SISTEMA PRODUTTIVO LOMBARDO NEL 2006 SECONDO IL REGISTRO STATISTICO ASIA (giugno 2009) Secondo il registro statistico delle imprese attive e delle loro unità locali (ASIA Imprese e Unità locali) sono
DettagliComprendere le aspettative e le percezioni del cliente con le ricerche di marketing
Corso di Marketing Strategico Comprendere le aspettative e le percezioni del cliente con le ricerche di marketing Angelo Riviezzo angelo.riviezzo@unisannio.it Gap del fornitore n.1 CLIENTE Servizio atteso
DettagliL asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget»
Authorized and regulated by the Financial Services Authority L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget» Il processo di investimento
DettagliANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI
ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI Anno Accademico 008/009 Rapporto statistico riassuntivo Scuola di specializzazione per gli insegnanti della
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Sommario I principi di riferimento... 2 Misurazione dei risultati delle strutture ante D.L. n. 78/2010...
DettagliCapitolo 2 Distribuzioni di frequenza
Edizioni Simone - Vol. 43/1 Compendio di statistica Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Sommario 1. Distribuzioni semplici. - 2. Distribuzioni doppie. - 3. Distribuzioni parziali: condizionate e marginali.
DettagliANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI
ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI Anno Accademico 008/009 Rapporto statistico riassuntivo Corso di Laurea in Scienze politiche e delle Relazioni
DettagliCustomer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente. Sintesi dei risultati
Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente Sintesi dei risultati Caratteristiche dell indagine Periodo di svolgimento: 20/12/11
DettagliL Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene
L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene Cos è il premio di merito Unitn è il primo ateneo
DettagliSoluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004
Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo
DettagliGENERALITÀ SULLA CUSTOMER SATISFACTION
GENERALITÀ SULLA CUSTOMER SATISFACTION Giuseppe Cicconi IL MODELLO DI GENERAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION Caratteristica dell'offerta Funzionalita' "Immagine - esperienze passate con l azienda Valore
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliIL SISTEMA DEI CONTI ECONOMICI NAZIONALI. a cura di Claudio Picozza
IL SISTEMA DEI CONTI ECONOMICI NAZIONALI a cura di Claudio Picozza 1 CONTABILITA NAZIONALE E CONTI ECONOMICI NAZIONALI La Contabilità Nazionale è rappresentata da l'insieme di tutti i conti economici che
DettagliQUESTIONARIO. Grazie
QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliAutovalutazione di istituto
I.C. "Dante Alighieri" - Aulla Autovalutazione di istituto Nel mese di aprile 2015 sono stati somministrati dei questionari in forma anonima per verificare il livello di gradimento del servizio offerto.
DettagliLa gestione del cliente in un ottica di marketing
La gestione del cliente in un ottica di marketing La soddisfazione del cliente Intuitivamente semplice, ma implica un esatta definizione dei parametri misurabili, in base ai quali un cliente si può definire
DettagliOLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE
OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda
DettagliINDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO
INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliSTATISTICHE. A CURA di Nunzio Cuozzo e Luigi Praitano
GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA AREA GENERALE DI COORDINAMENTO RICERCA SCIENTIFICA, STATISTICA, SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICA SETTORE ANALISI, PROGETTAZIONE E GESTIONE SISTEMI INFORMATIVI SERVIZIO
DettagliREGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile
DettagliSERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO
SERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO FASCIA ORARIA DI ESERCIZIO DEL SERVIZIO Dalle 6.00 alle 21.00 dal lunedì al sabato escluso Agosto e le festività infrasettimanali ORARI DI APERTURA DEL CALL CENTER
DettagliMovimento alberghiero Pasqua 2005 (25 marzo-3 aprile 2005)
11 maggio 5 Movimento alberghiero Pasqua 5 (25 marzo-3 aprile 5) Flussi dei clienti nelle strutture alberghiere Sulla base della rilevazione campionaria sull attività alberghiera (si vedano le Note Informative
DettagliINCREMENTARE LE QUOTE DI MERCATO E LA REDDITIVITÀ
INCREMENTARE LE QUOTE DI MERCATO E LA REDDITIVITÀ L ANALISI DELLA CONCORRENZA E IL CUSTOMER VALUE MANAGEMENT 1. [ GLI OBIETTIVI ] PERCHÉ ADOTTARE UN PROCESSO DI CUSTOMER VALUE MANAGEMENT? La prestazione
DettagliIl mercato mobiliare
Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente
DettagliCOMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1
10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un
DettagliIndagine trimestrale sul settore alberghiero high level
Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level Terzo trimestre 2007 a cura di Maria Grazia
DettagliUfficio studi IL LAVORO NEL TURISMO
Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,
DettagliIl primo Conto Satellite del Turismo in Italia. Le tavole del CST: aspetti definitori e contenuti. Stefania Massari
Il primo Conto Satellite del Turismo in Italia Le tavole del CST: aspetti definitori e contenuti Stefania Massari Roma, 22 novembre 2012 Contenuti della presentazione 1. Le tavole del CST: articolazione
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E GLI ENTI COOPERATIVI Div. VIII PMI e Artigianato Indagine su
DettagliApprovazione CDA del 25 giugno 2009. Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.
Approvazione CDA del 25 giugno 2009 Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. Regolamento U n i p o l G r u p p o F i n a n z i a r i o S. p. A. Sede
DettagliAttrattività, performance e potenzialità della Sicilia turistica
Attrattività, performance e potenzialità della Sicilia turistica Ricerca di marketing sull attrattività turistica della Sicilia Presentazione dei risultati della ricerca Palermo, 11 luglio 2014 Obiettivi
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA 3 ART. 1 3 ART. 2 3 ART. 3 3 ART. 4 4 ART. 5 4 ART. 6 4 ART. 7 4 ART.8 4 ART. 9 4 ART.
DettagliI giudizi sull esperienza universitaria
. I giudizi sull esperienza universitaria Tra i laureati si rileva una generale soddisfazione per l esperienza universitaria nei suoi diversi aspetti. Sono molto apprezzati il corso di studio inteso come
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliControllo di Gestione - Guida Operativa
Controllo di Gestione - Guida Operativa Il modulo software di Controllo di Gestione, meglio denominato Monitoraggio e Controllo del piano degli obiettivi permette di monitorare, durante l esercizio, gli
DettagliProfili turistici Prima e seconda rilevazione Coordinatore della ricerca: Prof. Arch. Giulio Mondini
Progetto Visitor management Accoglienza e gestione dei visitatori Caso Studio III Reggia di Venaria Profili turistici Prima e seconda rilevazione Coordinatore della ricerca: Prof. Arch. Giulio Mondini
Dettagli10% non ha NESSUNA camera climatizzata. In Sicilia l 84% degli alberghi ha TUTTE le stanze climatizzate, il 3% ALCUNE e il 13% NESSUNA.
Indagine comparativa sulla qualità dell offerta alberghiera calabrese e siciliana di medio livello (Tre stelle) L indagine è stata realizzata dal Gruppo di studio sulla Qualità Totale nel turismo presso
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliIL FONDO OGGI E DOMANI
IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi
DettagliGUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE
GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo
DettagliI quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti
I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato
DettagliUSCI COVEGNO NAZIONALE
USCI COVEGNO NAZIONALE Modena 4-5 giugno 2008 IMPRESA, SVILUPPO, TERRITORIO IL RUOLO DELLA STATISTICA LOCALE Il patrimonio informativo dell Inps nell ottica dell utilizzo dei dati di fonte amministrativa
DettagliIl mercato del credito
Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici
DettagliPIL : produzione e reddito
PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi
DettagliReddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010
8 aprile 2011 Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel.
DettagliSign. Mario Rossi Team Pianificazione Assicurativa
Sign. Mario Rossi Team Pianificazione Assicurativa Egr. Signor Rossi, sulla base di quanto evinto dalla rilevazione dati, il nostro Team di Pianificazione Assicurativa ha elaborato per Lei una soluzione
Dettagli