- Prof. ANTONIETTA DI BLASE ordinario per il ssd. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso l Università degli Studi di ROMA TRE- Presidente

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1 Valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico disciplinare n. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'università degli Studi di Brescia, bandita con D.R del , rettificato con D.R. 379 dell e rispettivamente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 76 del e n. 17 del V E R B A L E N. 2 (PRESA VISIONE DEI DOCUMENTI INVIATI DAI CANDIDATI) Il giorno alle ore 9,30 si è riunita la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico disciplinare n. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'università degli Studi di Brescia, così composta: - Prof. ANTONIETTA DI BLASE ordinario per il ssd. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso l Università degli Studi di ROMA TRE- Presidente - Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI, ordinario per il ssd. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso l Università degli Studi di SIENA, Componente della Commissione - Prof. PATRIZIA DE CESARI, ordinario per il ssd IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso l Università degli Studi di Brescia (Componente designato e Segretario) Presiede la Prof. ANTONIETTA DI BLASE Funge da Segretario la Prof. PATRIZIA DE CESARI La Commissione prende atto della rinuncia dei candidati seguenti: Federico CASOLARI, Emanuele CIMIOTTA, Elena FASOLI, Sara Giovanna STEFANINI, Simone VEZZANI. Quindi la Commissione procede all'apertura dei plichi dei rimanenti candidati, prendendo visione delle domande, dei titoli e delle pubblicazioni prodotte dagli stessi. Successivamente redige i seguenti profili curriculari: 1. Letizia CINTI, nata a Perugia il , laureata in Scienze politiche nell Università di Perugia nel 2003, ha conseguito il dottorato di ricerca in Diritto internazionale presso l Università di Padova nel 2008; ha svolto attività di ricerca all estero e attività didattiche e di ricerca in Italia. Presenta alcuni articoli su temi di Diritto internazionale pubblico, due recensioni e una copia della tesi di dottorato. 1

2 2. Luigi CREMA, nato a Milano il , laureato in Giurisprudenza nel 2005 presso l Università di Milano; dottore di ricerca in co-tutela presso l Università di Milano e di Ginevra. Ha seguito corsi e svolto ricerca in varie Università all estero. Ha svolto attività didattiche presso l Università e l European School of Economics di Milano. Presenta due articoli e la tesi di dottorato. 3. Giorgia DE CARLI, nata a Trento il laureata in Giurisprudenza presso l Università degli Studi di Trento nel 2005, è iscritta presso il dottorato in Antropologia, Storia e Teoria della Cultura, presso l Istituto Italiano di Scienze Umane, Università degli Studi di Siena. Collabora con la cattedra di Diritto africano e islamico, Università di Perugia, facoltà di Scienze Politiche e con la cattedra di Diritto africano e islamico presso l Università di Trento, Facoltà di Giurisprudenza. Presenta un articolo pubblicato on-line. 4. Chiara DI STASIO, nata a Montefalcone di V.F. il , ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l Università degli Studi di Brescia nel Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Studi giuridici comparati ed europei presso l Università di Trento nel Ha conseguito l abilitazione alla professione di avvocato nel È stata ed è assegnista di ricerca. Ha svolto attività di ricerca presso istituzioni dell Unione europea e presso Università straniere. Ha svolto e svolge attività didattiche nell Università di Brescia. Presenta un monografia in edizione provvisoria e una serie di opere minori. 5. Carmine GALLORO, nato a Napoli il , laureato in Giurisprudenza nel 1995, presso l Università degli Studi di Siena. Dottore di ricerca in Istituzioni e politiche ambientali, presso la Facoltà di Giurisprudenza di Napoli- Federico II nel Ha conseguito il titolo di Avvocato. Ha seguito due corsi di specializzazione presso Università straniere e italiane. Ha svolto attività di docenza a contratto. Presenta alcuni articoli in prevalenza nel settore del diritto internazionale penale e comunitario. 6. Silvia MARINO, nata a Trieste il , laureata in Giurisprudenza presso l Università degli Studi di Trieste nel Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto dell Unione europea (XX ciclo). Ha conseguito l abilitazione alla professione di avvocato nel È assegnista di ricerca. Ha partecipato a corsi di specializzazione all estero. Presenta una monografia in forma provvisoria (depositata in versione provvisoria presso la Biblioteca nazionale centrale di Firenze). Presenta inoltre scritti minori, che attengono in prevalenza all ambito del diritto internazionale privato e dell Unione europea. 7. Vincenzo MARZUILLO, nato a Napoli il , laureato in Giurisprudenza nel 2002 presso l Università di Napoli- Federico II. Ha conseguito il dottorato di ricerca in 2

3 Diritto ed economia presso l Università di Napoli- Federico II nel Ha conseguito il titolo di Avvocato. Ha svolto attività di ricerca all estero e attività didattiche presso l Università di Napoli- Federico II in qualità di contrattista. Presenta alcune pubblicazioni su temi di Diritto internazionale pubblico e Diritto dell Unione europea e la tesi di dottorato. 8. Raffaella NIGRO, nata a Cosenza il , laureata in Scienze politiche nell Università di Perugia nel 2000, ha svolto un master class a Bruxelles nel 2001, conseguito un dottorato di ricerca in Diritto internazionale presso l Università di Napoli- Federico II nel 200 ed ha ottenuto un assegno di ricerca dalla Comunità europea nel Ha svolto attività di ricerca all estero e varie attività didattiche in Italia. Ha pubblicato una serie di articoli su temi di Diritto internazionale pubblico ed alcune recensioni. 9. Giovanni POSIO, nato a Brescia il ; ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l Università di Brescia nel E stato titolare di due borse di studio di ricerca. Ha conseguito il titolo di Avvocato nel Ha svolto attività didattica e di ricerca in Italia. Presenta una monografia in edizione provvisoria ed alcuni commenti in opere collettanee su temi di Diritto internazionale privato e pubblico. 10. Matilde RECANATI, nata a Loreto (An) il , laureata in Giurisprudenza nell Università di Macerata nel Ha ottenuto un master di I livello in Diritto europeo e comparato presso l Università di Macerata nel Ha conseguito un dottorato di ricerca nel 2008 in Diritto internazionale presso l Università di Macerata. Ha partecipato a corsi di specializzazione, ha svolto attività didattiche e di ricerca anche all estero. Presenta tre articoli su temi di Diritto internazionale e una copia della tesi di dottorato. 11. Francesca ROMANIN JACUR, nata a Padova il , laureata in Giurisprudenza presso l Università degli Studi di Milano nel Nel 2006 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in diritto internazionale, presso l Università degli Studi di Milano. Nel 2003 ha conseguito un Diplôme des Haute Etudes (DESUP) juridiques et èconomiques de l Union Europèenne, presso l Universitè Paris I Panthèon-Sorbonne. Ha svolto attività di ricerca in Italia e all estero. Ha svolto attività didattica presso Università italiane e straniere. E assegnista di ricerca presso l Università degli Studi di Milano. Presenta alcuni articoli prevalentemente su temi di Diritto internazionale dell ambiente ed una partecipazione ad una curatela. 12. Patrizio SANASI, nato il a Castelleone (CR). Laureato in Giurisprudenza presso l Università degli Studi di Brescia nel 2006, è iscritto all ordine dei giornalisti. Presenta una monografia dal titolo Economia e diritto cinese. 3

4 La seduta è terminata alle ore 13,00. Letto, approvato e sottoscritto. Prof. ANTONIETTA DI BLASE Presidente Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Componente Prof. PATRIZIA DE CESARI Segretario 4

5 Valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico disciplinare n. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'università degli Studi di Brescia, bandita con D.R del , rettificato con D.R. 379 dell e rispettivamente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 76 del e n. 17 del (DISCUSSIONE) V E R B A L E N. 3 La Commissione, riunitasi alle ore del giorno , constata la presenza dei sottoelencati candidati: Dott. Chiara DI STASIO Dott. Carmine GALLORO Dott. Silvia MARINO Dott. Giovanni POSIO Dott. Matilde RECANATI Dott. Francesca ROMANIN JACUR Dott. Patrizio SANASI La Commissione accerta l'identità dei candidati mediante l'esibizione dei documenti di riconoscimento. Risultano assenti i signori Dott. Letizia CINTI, Luigi CREMA, Giorgia DE CARLI, Vincenzo MARZUILLO, regolarmente convocati. Viene chiamato il primo candidato, Dott. Chiara DI STASIO, che illustra alla Commissione i titoli presentati a corredo della domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. Viene chiamato il secondo candidato, Dott. Carmine GALLORO, che illustra alla Commissione i titoli presentati a corredo della domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. Viene chiamato il terzo candidato, Dott. Silvia MARINO, che illustra alla Commissione i titoli presentati a corredo della domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. Viene chiamato il quarto candidato, Dott. Giovanni POSIO, che illustra alla Commissione i titoli presentati a corredo della domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. Viene chiamato il quinto candidato, Dott. Matilde RECANATI, che illustra alla Commissione i titoli presentati a corredo della domanda di partecipazione alla valutazione 5

6 comparativa. Viene chiamato il sesto candidato, Dott. Francesca ROMANIN JACUR, che illustra alla Commissione i titoli presentati a corredo della domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. Viene chiamato il settimo candidato, Dott. Patrizio SANASI, che illustra alla Commissione i titoli presentati a corredo della domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. La seduta è terminata alle ore 17,30. Letto, approvato e sottoscritto. Prof. ANTONIETTA DI BLASE Presidente Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Componente Prof. PATRIZIA DE CESARI Segretario 6

7 Valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico disciplinare n. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'università degli Studi di Brescia, bandita con D.R del , rettificato con D.R. 379 dell e rispettivamente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 76 del e n. 17 del V E R B A L E N. 4 (VALUTAZIONE COMPARATIVA) La Commissione, riunitasi di nuovo il giorno 3 dicembre 2010, alle ore 9,00, procede alla valutazione comparativa dei titoli, delle pubblicazioni e delle discussioni, nonché alla stesura dei giudizi individuali e collettivi riguardanti ciascun candidato. 1) Candidato Dott. Chiara DI STASIO giudizio individuale del commissario prof. ANTONIETTA DI BLASE: La candidata, che ha svolto attività didattica e di ricerca, ha presentato una monografia in versione provvisoria e vari contributi minori, prevalentemente su temi di diritto internazionale privato, tutti congruenti con il settore disciplinare al quale si riferisce il presente concorso. Nella monografia, che tratta di una tematica complessa e ricca di risvolti problematici, di riferimenti alla prassi e alla dottrina e di riflessioni personali, la candidata dimostra capacità sistematica e di valutazione critica. La candidata dimostra sicurezza nel discutere le tesi trattate nelle sue pubblicazioni. Nel complesso la candidata dimostra ottime doti di studiosa e attitudine alla ricerca. Merita pertanto un giudizio pienamente positivo ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. giudizio individuale del commissario prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI: Dal curriculum della candidata risulta che essa ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica comprende una monografia (in edizione provvisoria), che attiene a temi di diritto internazionale pubblico e di diritto dell Unione europea, e 9 opere minori, fra saggi e commenti in opere collettanee, che si occupano prevalentemente di temi 7

8 di diritto internazionale privato e processuale. Questi scritti sono pertanto congruenti con il settore scientifico-disciplinare IUS/13 e sono pubblicati in collane ed opere di rilevanza scientifica e di ottima diffusione nella comunità scientifica. La produzione scientifica della candidata è complessivamente consistente e dimostra continuità temporale. La monografia si occupa della lotta al terrorismo internazionale e dei suoi rapporti con la tutela dei diritti fondamentali. Si tratta di un argomento complesso e di grande attualità. In quest opera la candidata ha svolto una ricerca approfondita ed ha condotto un analisi accurata della prassi rilevante, sia a livello di Nazioni Unite e di Unione europea che a livello di alcuni ordinamenti statali. La candidata dimostra capacità espositive, di organizzazione degli argomenti e di analisi giuridica. Sono presenti anche alcuni aspetti innovativi. Le numerose opere minori confermano le ottime qualità della candidata, anche su vari temi di diritto internazionale privato e processuale. Fra tali opere si segnalano, in particolare, i commenti agli articoli 29 e 30 della Legge di riforma del diritto internazionale privato italiano. Nella discussione sui titoli, la candidata ha dimostrato chiarezza ed efficacia nell esposizione dei propri argomenti e capacità di interagire con la Commissione. Nel complesso la candidata dimostra una buona maturità scientifica e merita un giudizio pienamente positivo. giudizio individuale del commissario prof. PATRIZIA DE CESARI: La candidata ha svolto attività didattica e di ricerca, sia in Italia che all estero. Si tratta di attività congruenti tutte con il settore della presente procedura valutativa. Le pubblicazioni inviate includono una monografia in edizione provvisoria e nove scritti minori. La monografia, dedicata al tema complesso e attuale della lotta al terrorismo in relazione alla tutela dei diritti fondamentali, si presenta come un lavoro di ottimo livello nel quale la candidata dà prova di rigore sistematico e di ampia capacità d approfondimento critico dei problemi, di chiarezza espositiva e di attitudine ad elaborare soluzioni originali. Gli scritti minori confermano le qualità della candidata ed evidenziano le doti d approfondimento, la continuità temporale nella produzione scientifica e la capacità di orientarsi nei vari campi del settore scientifico disciplinare JUS/13. La discussione dei titoli dimostra sicura capacità di orientamento, attitudine alla riflessione scientifica e conferma la padronanza dei temi trattati. L esposizione è efficace e chiara, e prova la capacità di interagire con la Commissione. Nel complesso la candidata ha raggiunto una maturità scientifica pienamente positiva ai fini della presente procedura valutativa. giudizio collettivo 8

9 La candidata, che ha svolto attività didattica e di ricerca in Italia e all estero, ha presentato una produzione scientifica che consta di una monografia in forma provvisoria dedicata al tema della lotta al terrorismo in relazione alla tutela dei diritti fondamentali e di vari articoli prevalentemente di diritto internazionale privato. Tale produzione si caratterizza per la continuità temporale, il rigore sistematico, la capacità di orientarsi nei vari campi del settore scientifico disciplinare JUS/13. La discussione ha confermato la capacità di orientamento e la padronanza dei temi affrontati. Pertanto, la Commissione esprime un giudizio pienamente positivo ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. 2) Candidato Dott. Carmine GALLORO giudizio individuale del commissario prof. ANTONIETTA DI BLASE Il candidato, che ha svolto attività di docenza, ha prodotto una serie di contributi su tematiche afferenti al raggruppamento scientifico-disciplinare oggetto del presente concorso. Tali contributi, che dimostrano la capacità di ricerca, la varietà degli interessi del candidato e la vivacità del suo impegno, si distinguono per chiarezza espositiva e capacità di organizzazione degli argomenti sviluppati. La capacità di sostenere le tesi esposte nelle pubblicazioni risultano confermate dalla discussione dei titoli. giudizio individuale del commissario prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI: Dal curriculum del candidato risulta che egli ha svolto attività didattica e di ricerca ed è stato relatore a convegni. La sua produzione scientifica comprende 14 lavori, fra articoli in riviste, saggi o commenti in opere collettanee, e note a sentenze, nonché 5 recensioni e note bibliografiche. Questi scritti si occupano di temi di diritto internazionale pubblico, di diritto comunitario e di diritto internazionale privato; ma alcuni di essi trattano anche tematiche non strettamente pertinenti al diritto internazionale. Comunque, la maggior parte degli scritti sono congruenti con il settore scientifico-disciplinare IUS/13. Essi sono pubblicati talora in riviste e collane di rilevanza scientifica e di buona diffusione nella comunità scientifica, talora in riviste meno conosciute. La produzione scientifica del candidato è sufficientemente consistente e dimostra continuità temporale. Gli scritti del candidato dimostrano capacità di ricerca, di esposizione e di organizzazione degli argomenti. Tuttavia manca un opera monografica, su un tema importante e di carattere teorico-sistematico appartenente al diritto internazionale, che possa dimostrare in maniera più compiuta la maturità scientifica raggiunta dal candidato. Nella discussione dei titoli il candidato ha dimostrato una sufficiente capacità di difendere le proprie tesi e di dialogare con la Commissione. Nel complesso il candidato merita un giudizio positivo; ma, nel giudizio comparativo con altri candidati, dimostra un grado inferiore di maturità scientifica. 9

10 giudizio individuale del commissario prof. PATRIZIA DE CESARI: Il curriculum del candidato dimostra che egli ha svolto attività didattica e di ricerca. Lo stesso presenta per la valutazione comparativa quattordici scritti, consistenti in articoli, saggi e contributi in opere collettanee, per la maggior parte attinenti a temi di Diritto internazionale privato, Diritto dell Unione europea e Diritto internazionale pubblico. Tale produzione rivela attitudine alla ricerca e doti espositive ed argomentative. Queste ultime risultano confermate dalla discussione dei titoli. Il candidato, pur dimostrando doti di studioso, non ha ancora una produzione in grado di evidenziare appieno le sue capacità. giudizio collettivo La produzione scientifica del candidato dimostra vivacità di interessi, attitudine alla ricerca e doti espositive ed argomentative, che risultano confermate dalla discussione dei titoli. La Commissione ritiene che il candidato meriti un giudizio positivo, ma che la sua produzione non sia ancora sufficiente a dimostrare in maniera più compiuta la sua maturità scientifica. 3) Candidato Dott. Silvia MARINO giudizio individuale del commissario prof. ANTONIETTA DI BLASE La produzione scientifica della candidata consta di un lavoro monografico dedicato alla tutela del contraente debole nel diritto internazionale privato e di una serie di lavori minori, anche su riviste di rilievo, su tematiche di diritto internazionale privato e comunitario. Nel lavoro monografico, la candidata esamina e approfondisce tematiche importanti, dimostrando capacità di analisi e ricostruzione, svolgendo argomentazioni chiare e convincenti. Tali capacità sono confermate nell articolo pubblicato nella Rivista di diritto internazionale privato e processuale. Altri contributi hanno carattere prevalentemente informativo. Nella discussione dei titoli, la candidata ha dimostrato di saper esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente, argomentando con metodo e chiarezza espositiva. Nel complesso la candidata dimostra di aver acquisito una buona capacità di ricerca e di saper affrontare le tematiche afferenti al raggruppamento disciplinare oggetto del presente concorso, anche a seguito dell attività didattica svolta, e merita un giudizio positivo. giudizio individuale del commissario prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI: 10

11 Dal curriculum della candidata risulta che essa ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica comprende una monografia (depositata in versione provvisoria presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze), che si occupa di un argomento che coinvolge sia il diritto internazionale privato che il diritto comunitario, e 12 opere minori, fra articoli in riviste e saggi e commenti in opere collettanee, che concernono prevalentemente temi di diritto comunitario e di diritto internazionale privato. Questi scritti sono pertanto congruenti con il settore scientifico-disciplinare IUS 13 e pubblicati talora in riviste e collane di rilevanza scientifica e di ottima diffusione nella comunità scientifica, talora in riviste meno conosciute. La produzione scientifica della candidata è complessivamente consistente e dimostra continuità temporale. La monografia si occupa dei metodi di diritto internazionale privato e della tutela del contraente debole nel diritto comunitario. In quest opera la candidata propone un approccio piuttosto innovativo al tema classico della tutela della parte debole nel diritto internazionale privato e dimostra di avere svolto una buona ricerca e possedere capacità espositive ed argomentative. Le numerose opere minori confermano le buone qualità della candidata. Fra di esse si segnalano, in particolare, il lavoro sui regolamenti comunitari Bruxelles II-bis e Roma III, quello su The Acquisition of Immovable Property by Aliens in Italy, e quello sugli aiuti di Stato nella recente giurisprudenza comunitaria. Peraltro, alcune delle opere minori presentano carattere prevalentemente descrittivo. Nella discussione dei titoli, la candidata ha dimostrato di saper esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente, argomentando con metodo e chiarezza espositiva. Nel complesso la candidata dimostra una buona maturità scientifica e merita un giudizio positivo. giudizio individuale del commissario prof. PATRIZIA DE CESARI : La candidata, come risulta dal curriculum, ha svolto compiti didattici ed attività di ricerca nel settore JUS/13. Le pubblicazioni inviate includono una monografia e dodici lavori minori. La monografia dedicata alla tutela del contraente debole nel diritto comunitario evidenzia che la candidata ha capacità d approfondimento e di inquadramento sistematico dei temi trattati nonché una buona conoscenza della dottrina e degli sviluppi legislativi e giurisprudenziali della materia. I contributi minori concernono in particolare argomenti di diritto dell Unione Europea e di diritto internazionale privato e confermano le capacità di argomentazione ed esposizione della candidata. Nella discussione dei titoli la candidata ha dimostrato buona capacità di esporre le proprie tesi in maniera convincente e chiarezza espositiva. Nel complesso la candidata ha raggiunto un livello di buona preparazione scientifica e merita pertanto un giudizio positivo. 11

12 giudizio collettivo La produzione scientifica della candidata che consiste in un lavoro monografico provvisorio dedicato alla tutela del contraente debole nel diritto internazionale privato e in una serie di lavori minori, dimostra capacità di analisi, correttezza di metodo e doti di inquadramento sistematico dei temi trattati, buona conoscenza della dottrina e chiarezza espositiva. La discussione ha confermato le ottime qualità della candidata. Merita pertanto un giudizio positivo. 4) Candidato Dott. Giovanni POSIO giudizio individuale del commissario prof. ANTONIETTA DI BLASE La produzione scientifica del candidato, che comprende una monografia in edizione provvisoria ed alcuni scritti su temi di Diritto internazionale pubblico e privato, pubblicati in opere collettanee di buona diffusione nella comunità scientifica, pur non essendo molto consistente, evidenzia sicure doti di ricerca. La capacità di esporre e argomentare, anche acquisite attraverso l attività didattica svolta fino ad oggi, risultano confermate dalla discussione sui titoli, nella quale il candidato ha dimostrato di sapere esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente. Nel complesso il candidato merita un giudizio positivo. giudizio individuale del commissario prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Dal curriculum del candidato risulta che ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica comprende una monografia in edizione provvisoria ed alcuni scritti su temi di Diritto internazionale pubblico e privato. Essi sono congruenti con il settore disciplinare IUS/13 e sono pubblicati in opere collettanee di buona diffusione nella comunità scientifica. La produzione scientifica del candidato non è molto consistente. Essa dimostra buone doti di ricerca, ma presenta talora carattere descrittivo. Nella discussione il candidato ha dimostrato di sapere esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente, argomentando con metodo e chiarezza espositiva. Nel complesso il candidato merita un giudizio positivo. giudizio individuale del commissario prof. PATRIZIA DE CESARI Il candidato ha svolto attività didattica e di ricerca, come risulta dal curriculum presentato. La sua produzione scientifica comprende una monografia in edizione provvisoria, dedicata alla politica estera e di sicurezza comune nell Unione europea. Comprende inoltre alcuni 12

13 scritti su temi in prevalenza di Diritto internazionale privato, ed altri attinenti anch essi al settore IUS/13. Nei suoi scritti dimostra attitudine alla ricerca, buona capacità di esposizione, anche se ad oggi la sua produzione scientifica appare ancora comparativamente non molto consistente. La discussione dimostra capacità che potrebbero trovare conferma nel proseguimento delle attività del candidato. Nel complesso il candidato merita un giudizio positivo. giudizio collettivo La produzione scientifica del candidato, consistente in una monografia in edizione provvisoria e in alcuni scritti pubblicati in opere collettanee di buona diffusione nella comunità scientifica, evidenzia l attitudine alla ricerca. La buona impostazione e la capacità di argomentare, anche acquisite attraverso l attività didattica svolta fino ad oggi, risultano confermate dalla discussione sui titoli, nella quale il candidato ha dimostrato di sapere esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente. Nel complesso il candidato merita un giudizio positivo. 5) Candidato Dott. Matilde RECANATI giudizio individuale del commissario prof. ANTONIETTA DI BLASE La produzione scientifica della candidata, che ha anche svolto attività didattica, comprende lavori su tematiche di Diritto internazionale privato e di Diritto dell Unione europea, dimostra impegno e capacità di ricerca e di approfondimento. Nella discussione dei titoli dimostra capacità di argomentare sulle tematiche oggetto delle pubblicazioni presentate ai fini del concorso. La candidata non si distingue in modo particolare ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. giudizio individuale del commissario prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Dal curriculum della candidata risulta che essa ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica comprende tre contributi, su temi di Diritto internazionale e dell Unione europea, che sono congruenti con il settore disciplinare IUS/13. Tali scritti sono pubblicati in riviste di ottima diffusione nella comunità scientifica. La produzione scientifica della candidata non è complessivamente consistente; tuttavia, nei suoi lavori essa mostra buone capacità di ricerca e di analisi. 13

14 Nella discussione dei titoli, la candidata ha dimostrato sufficiente capacità di argomentare le proprie tesi. Nel complesso la candidata dimostra impegno nella ricerca e merita un giudizio positivo, pur presentando una produzione scientifica limitata. giudizio individuale del commissario prof. PATRIZIA DE CESARI La candidata presenta due articoli e una nota di commento, tutti congruenti con il settore scientifico-disciplinare IUS/13. Presenta inoltre la tesi di dottorato dal titolo: Diritti fondamentali dei lavoratori, coercizione economica e disciplina dell Organizzazione mondiale del commercio. La sua produzione dimostra interesse e impegno nel settore disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, ma ad oggi non appare consistente. La discussione dei titoli dimostra sufficiente capacità di argomentare le proprie tesi. Nel complesso la candidata non dimostra ancora una sufficiente maturità scientifica ai fini della presente procedura concorsuale. giudizio collettivo La candidata ha svolto attività didattica e scientifica. La sua produzione scientifica comprende lavori su tematiche congruenti con il raggruppamento disciplinare cui si riferisce il presente concorso. Essa dimostra impegno e capacità di ricerca e di esposizione. Nella discussione dei titoli, ha dimostrato di saper argomentare le proprie tesi. Tuttavia, la Commissione ritiene che nel complesso la candidata, considerando la sua produzione scientifica non consistente, non abbia ancora acquisito una maturità scientifica sufficiente ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. 6) Candidato Dott. Francesca ROMANIN JACUR giudizio individuale del commissario prof. ANTONIETTA DI BLASE La candidata ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica è caratterizzata da continuità e consiste in una serie di scritti in prevalenza su temi di Diritto internazionale dell ambiente, pubblicati in opere collettanee e riviste di rilievo nella comunità scientifica. Da tali scritti emerge la capacità di ricerca e di analisi giuridica. La candidata ha discusso in modo convincente e sicuro questioni relative ai temi oggetto delle pubblicazioni. Nel complesso la candidata merita un giudizio positivo, anche se la produzione scientifica appare fino ad ora eccessivamente settoriale. 14

15 giudizio individuale del commissario prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Dal curriculum della candidata risulta che essa ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica comprende alcuni scritti di Diritto internazionale pubblico, specie in materia di tutela dell ambiente. Tali scritti sono congruenti con il settore disciplinare IUS/13 e sono pubblicati in opere collettanee e riviste di buona diffusione nella comunità scientifica. La sua produzione scientifica è sufficientemente consistente e continua. Essa dimostra buone doti di ricerca, di esposizione e di analisi giuridica. Nella discussione dei titoli la candidata mostra una apprezzabile capacità di esporre e argomentare le proprie tesi. Nel complesso la candidata merita un giudizio positivo, anche se i suoi interessi scientifici appaiono per ora circoscritti al Diritto internazionale dell ambiente. giudizio individuale del commissario prof. PATRIZIA DE CESARI La candidata presenta alcuni scritti dedicati in prevalenza al Diritto internazionale dell ambiente, pubblicati in opere collettanee e di buona diffusione scientifica. La tesi di dottorato, dal titolo: Le riunioni delle parti contraenti nei trattati multilaterali in materia ambientale, tratta il tema delle competenze delle Conferenze multilaterali e dimostra, come pure le sue pubblicazioni, buona preparazione giuridica e attitudine alla ricerca, anche se la sua produzione scientifica è ancora non adeguatamente ampia e differenziata. Nella discussione dei titoli la candidata mostra una buona capacità di esporre e sostenere le proprie tesi. Nel complesso la candidata merita un giudizio positivo. giudizio collettivo La produzione scientifica della candidata, su tematiche congruenti con il concorso e caratterizzata da continuità, si incentra su tematiche prevalentemente di Diritto internazionale dell ambiente, in scritti pubblicati in opere collettanee o riviste di rilievo nella comunità scientifica. Da tali scritti emerge la capacità di ricerca e di analisi giuridica. La capacità di argomentazione e di esposizione in maniera chiara e brillante emerge anche dalla discussione sui temi oggetto delle pubblicazioni. Nel complesso la candidata merita un giudizio positivo, anche se la produzione scientifica appare ancora comparativamente un po limitata. 7) Candidato Dott. Patrizio SANASI giudizio individuale del commissario prof. ANTONIETTA DI BLASE 15

16 La produzione scientifica del candidato, che consiste in una monografia su Economia e diritto cinese, pur apprezzabile e di sicuro interesse per la sua attualità e la novità del tema trattato, non appare congruente con il settore disciplinare IUS/13 e pertanto non è valutabile ai fini del presente concorso. Nella discussione il candidato dimostra capacità di esporre le sue tesi in maniera convincente. Tuttavia, il candidato non sembra meritevole di un giudizio positivo ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. giudizio individuale del commissario prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI La produzione scientifica del candidato consiste in una monografia dal titolo: Economia e diritto cinese. Essa non appare congruente con il settore disciplinare IUS/13 e pertanto non è valutabile ai fini del presente concorso. Nella discussione, che verte sulla tutela dei diritti umani in Cina, il candidato ha dimostrato sufficienti doti espositive. In complesso il candidato dimostra impegno nella ricerca, ma non può ottenere un giudizio positivo ai fini del presente concorso. giudizio individuale del commissario prof. PATRIZIA DE CESARI La monografia del candidato, dedicata ad una analisi dell economia e del diritto cinese, non appare attinente al settore della presente procedura. Nella discussione dei titoli il candidato ha dimostrato di saper argomentare le proprie tesi. In complesso, egli dimostra interesse ed impegno, ma non ha raggiunto un livello adeguato ai fini della presente procedura. giudizio collettivo La produzione scientifica del candidato, che ha presentato una monografia dal titolo Economia e diritto cinese, non appare congruente con il settore disciplinare IUS/13 e pertanto non è valutabile ai fini del presente concorso. Nella discussione, che verte sulla tutela dei diritti umani in Cina, il candidato ha dimostrato sufficienti doti espositive. Tuttavia, il candidato non ha raggiunto una maturità scientifica sufficiente ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. Al termine della comparazione dei giudizi concernenti la valutazione dei titoli discussi e delle pubblicazioni, viene designato vincitore la Dott. Chiara DI STASIO. 16

17 La Commissione ha chiuso i lavori alle ore 11,30. Letto, approvato e sottoscritto. Prof. ANTONIETTA DI BLASE Presidente Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Componente Prof. PATRIZIA DE CESARI Segretario Valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico disciplinare n. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'università degli Studi di Brescia, bandita con D.R del , rettificato con D.R. 379 dell e rispettivamente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 76 del e n. 17 del

18 V E R B A L E N. 5 RELAZIONE CONCLUSIVA La Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per la copertura di n.1 posto di ricercatore per il settore scientifico disciplinare IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) della Facoltà di Giurisprudenza dell'università degli Studi di Brescia, composta come segue: - Prof. ANTONIETTA DI BLASE ordinario per il ssd. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso l Università degli Studi di ROMA TRE- Presidente - Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI, ordinario per il ssd. IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso l Università degli Studi di SIENA, Componente della Commissione - Prof. PATRIZIA DE CESARI, ordinario per il ssd IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) presso l Università degli Studi di Brescia (Componente designato e Segretario) La Commissione, - presa visione del bando e delle domande prodotte dai candidati; - constatata l'assenza tra i suoi membri e tra questi ed i concorrenti di legami di parentela o affinità; - stabiliti i criteri di valutazione di cui al verbale n. 1 ha svolto i suoi lavori nei giorni 2 e 3 dicembre Al concorso si sono presentati i candidati seguenti: Dott. Chiara DI STASIO Dott. Carmine GALLORO Dott. Silvia MARINO Dott. Giovanni POSIO Dott. Matilde RECANATI Dott. Francesca ROMANIN JACUR Dott. Patrizio SANASI Dall'esame dei titoli discussi e delle pubblicazioni, ciascun commissario ha tratto il proprio personale giudizio su ogni candidato, giudizi che sono riportati nell'allegato 'A' di questa relazione, quale parte integrante della stessa. 18

19 La Commissione ha quindi effettuato la comparazione dei giudizi dei singoli commissari, pervenendo collegialmente alla formulazione dei giudizi conclusivi che sono riportati nell'allegato 'B' di questa relazione, come parte integrante della medesima. Il vincitore della valutazione comparativa a n. 1 posto di ricercatore per il settore scientifico disciplinare IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE) è la Dott. Chiara DI STASIO. La Commissione ha chiuso i lavori il giorno , alle ore 12. Letto, approvato e sottoscritto Prof. ANTONIETTA DI BLASE Presidente Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Componente Prof. PATRIZIA DE CESARI Segretario 19

20 ALLEGATO 'A' Giudizi dei singoli commissari: A) Candidato Dott. Chiara DI STASIO Giudizio espresso dalla Prof. ANTONIETTA DI BLASE La candidata, che ha svolto attività didattica e di ricerca, ha presentato una monografia in versione provvisoria e vari contributi minori, prevalentemente su temi di diritto internazionale privato, tutti congruenti con il settore disciplinare al quale si riferisce il presente concorso. Nella monografia, che tratta di una tematica complessa e ricca di risvolti problematici, di riferimenti alla prassi e alla dottrina e di riflessioni personali, la candidata dimostra capacità sistematica e di valutazione critica. La candidata dimostra sicurezza nel discutere le tesi trattate nelle sue pubblicazioni. Nel complesso la candidata dimostra ottime doti di studiosa e attitudine alla ricerca. Merita pertanto un giudizio pienamente positivo ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. Giudizio espresso dal Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Dal curriculum della candidata risulta che essa ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica comprende una monografia (in edizione provvisoria), che attiene a temi di diritto internazionale pubblico e di diritto dell Unione europea, e 9 opere minori, fra saggi e commenti in opere collettanee, che si occupano prevalentemente di temi di diritto internazionale privato e processuale. Questi scritti sono pertanto congruenti con il settore scientifico-disciplinare IUS/13 e sono pubblicati in collane ed opere di rilevanza scientifica e di ottima diffusione nella comunità scientifica. La produzione scientifica della candidata è complessivamente consistente e dimostra continuità temporale. La monografia si occupa della lotta al terrorismo internazionale e dei suoi rapporti con la tutela dei diritti fondamentali. Si tratta di un argomento complesso e di grande attualità. In quest opera la candidata ha svolto una ricerca approfondita ed ha condotto un analisi accurata della prassi rilevante, sia a livello di Nazioni Unite e di Unione europea che a livello di alcuni ordinamenti statali. La candidata dimostra capacità espositive, di organizzazione degli argomenti e di analisi giuridica. Sono presenti anche alcuni aspetti innovativi. Le numerose opere minori confermano le ottime qualità della candidata, anche su vari temi di diritto internazionale privato e processuale. Fra tali opere si segnalano, in particolare, i 20

21 commenti agli articoli 29 e 30 della Legge di riforma del diritto internazionale privato italiano. Nella discussione sui titoli, la candidata ha dimostrato chiarezza ed efficacia nell esposizione dei propri argomenti e capacità di interagire con la Commissione. Nel complesso la candidata dimostra una buona maturità scientifica e merita un giudizio pienamente positivo. Giudizio espresso dalla Prof. PATRIZIA DE CESARI La candidata ha svolto attività didattica e di ricerca, sia in Italia che all estero. Si tratta di attività congruenti tutte con il settore della presente procedura valutativa. Le pubblicazioni inviate includono una monografia in edizione provvisoria e nove scritti minori. La monografia, dedicata al tema complesso e attuale della lotta al terrorismo in relazione alla tutela dei diritti fondamentali, si presenta come un lavoro di ottimo livello nel quale la candidata dà prova di rigore sistematico e di ampia capacità d approfondimento critico dei problemi, di chiarezza espositiva e di attitudine ad elaborare soluzioni originali. Gli scritti minori confermano le qualità della candidata ed evidenziano le doti d approfondimento, la continuità temporale nella produzione scientifica e la capacità di orientarsi nei vari campi del settore scientifico disciplinare JUS/13. La discussione dei titoli dimostra sicura capacità di orientamento, attitudine alla riflessione scientifica e conferma la padronanza dei temi trattati. L esposizione è efficace e chiara, e prova la capacità di interagire con la Commissione. Nel complesso la candidata ha raggiunto una maturità scientifica pienamente positiva ai fini della presente procedura valutativa. B) Candidato Dott. Carmine GALLORO Giudizio espresso dalla Prof. ANTONIETTA DI BLASE Il candidato, che ha svolto attività di docenza, ha prodotto una serie di contributi su tematiche afferenti al raggruppamento scientifico-disciplinare oggetto del presente concorso. Tali contributi, che dimostrano la capacità di ricerca, la varietà degli interessi del candidato e la vivacità del suo impegno, si distinguono per chiarezza espositiva e capacità di organizzazione degli argomenti sviluppati. La capacità di sostenere le tesi esposte nelle pubblicazioni risultano confermate dalla discussione dei titoli. Giudizio espresso dal Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI 21

22 Dal curriculum del candidato risulta che egli ha svolto attività didattica e di ricerca ed è stato relatore a convegni. La sua produzione scientifica comprende 14 lavori, fra articoli in riviste, saggi o commenti in opere collettanee, e note a sentenze, nonché 5 recensioni e note bibliografiche. Questi scritti si occupano di temi di diritto internazionale pubblico, di diritto comunitario e di diritto internazionale privato; ma alcuni di essi trattano anche tematiche non strettamente pertinenti al diritto internazionale. Comunque, la maggior parte degli scritti sono congruenti con il settore scientifico-disciplinare IUS/13. Essi sono pubblicati talora in riviste e collane di rilevanza scientifica e di buona diffusione nella comunità scientifica, talora in riviste meno conosciute. La produzione scientifica del candidato è sufficientemente consistente e dimostra continuità temporale. Gli scritti del candidato dimostrano capacità di ricerca, di esposizione e di organizzazione degli argomenti. Tuttavia manca un opera monografica, su un tema importante e di carattere teorico-sistematico appartenente al diritto internazionale, che possa dimostrare in maniera più compiuta la maturità scientifica raggiunta dal candidato. Nella discussione dei titoli il candidato ha dimostrato una sufficiente capacità di difendere le proprie tesi e di dialogare con la Commissione. Nel complesso il candidato merita un giudizio positivo; ma, nel giudizio comparativo con altri candidati, dimostra un grado inferiore di maturità scientifica. Giudizio espresso dalla Prof. PATRIZIA DE CESARI Il curriculum del candidato dimostra che egli ha svolto attività didattica e di ricerca. Lo stesso presenta per la valutazione comparativa quattordici scritti, consistenti in articoli, saggi e contributi in opere collettanee, per la maggior parte attinenti a temi di Diritto internazionale privato, Diritto dell Unione europea e Diritto internazionale pubblico. Tale produzione rivela attitudine alla ricerca e doti espositive ed argomentative. Queste ultime risultano confermate dalla discussione dei titoli. Il candidato, pur dimostrando doti di studioso, non ha ancora una produzione in grado di evidenziare appieno le sue capacità. C) Candidato Dott. Silvia MARINO Giudizio espresso dalla Prof. ANTONIETTA DI BLASE La produzione scientifica della candidata consta di un lavoro monografico dedicato alla tutela del contraente debole nel diritto internazionale privato e di una serie di lavori minori, anche su riviste di rilievo, su tematiche di diritto internazionale privato e comunitario. Nel lavoro monografico, la candidata esamina e approfondisce tematiche importanti, dimostrando capacità di analisi e ricostruzione, svolgendo argomentazioni chiare e convincenti. Tali capacità sono confermate nell articolo pubblicato nella Rivista di diritto internazionale privato e processuale. Altri contributi hanno carattere prevalentemente informativo. 22

23 Nella discussione dei titoli, la candidata ha dimostrato di saper esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente, argomentando con metodo e chiarezza espositiva. Nel complesso la candidata dimostra di aver acquisito una buona capacità di ricerca e di saper affrontare le tematiche afferenti al raggruppamento disciplinare oggetto del presente concorso, anche a seguito dell attività didattica svolta, e merita un giudizio positivo. Giudizio espresso dal Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Dal curriculum della candidata risulta che essa ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica comprende una monografia (depositata in versione provvisoria presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze), che si occupa di un argomento che coinvolge sia il diritto internazionale privato che il diritto comunitario, e 12 opere minori, fra articoli in riviste e saggi e commenti in opere collettanee, che concernono prevalentemente temi di diritto comunitario e di diritto internazionale privato. Questi scritti sono pertanto congruenti con il settore scientifico-disciplinare IUS 13 e pubblicati talora in riviste e collane di rilevanza scientifica e di ottima diffusione nella comunità scientifica, talora in riviste meno conosciute. La produzione scientifica della candidata è complessivamente consistente e dimostra continuità temporale. La monografia si occupa dei metodi di diritto internazionale privato e della tutela del contraente debole nel diritto comunitario. In quest opera la candidata propone un approccio piuttosto innovativo al tema classico della tutela della parte debole nel diritto internazionale privato e dimostra di avere svolto una buona ricerca e possedere capacità espositive ed argomentative. Le numerose opere minori confermano le buone qualità della candidata. Fra di esse si segnalano, in particolare, il lavoro sui regolamenti comunitari Bruxelles II-bis e Roma III, quello su The Acquisition of Immovable Property by Aliens in Italy, e quello sugli aiuti di Stato nella recente giurisprudenza comunitaria. Peraltro, alcune delle opere minori presentano carattere prevalentemente descrittivo. Nella discussione dei titoli, la candidata ha dimostrato di saper esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente, argomentando con metodo e chiarezza espositiva. Nel complesso la candidata dimostra una buona maturità scientifica e merita un giudizio positivo. Giudizio espresso dalla Prof. PATRIZIA DE CESARI La candidata, come risulta dal curriculum, ha svolto compiti didattici ed attività di ricerca nel settore JUS/13. Le pubblicazioni inviate includono una monografia e dodici lavori minori. La monografia dedicata alla tutela del contraente debole nel diritto comunitario evidenzia che la candidata ha capacità d approfondimento e di inquadramento sistematico dei temi trattati nonché una buona conoscenza della dottrina e degli sviluppi legislativi e giurisprudenziali della materia. 23

24 I contributi minori concernono in particolare argomenti di diritto dell Unione Europea e di diritto internazionale privato e confermano le capacità di argomentazione ed esposizione della candidata. Nella discussione dei titoli la candidata ha dimostrato buona capacità di esporre le proprie tesi in maniera convincente e chiarezza espositiva. Nel complesso la candidata ha raggiunto un livello di buona preparazione scientifica e merita pertanto un giudizio positivo. D) Candidato Dott. Giovanni POSIO Giudizio espresso dalla Prof. ANTONIETTA DI BLASE La produzione scientifica del candidato, che comprende una monografia in edizione provvisoria ed alcuni scritti su temi di Diritto internazionale pubblico e privato, pubblicati in opere collettanee di buona diffusione nella comunità scientifica, pur non essendo molto consistente, evidenzia sicure doti di ricerca. La capacità di esporre e argomentare, anche acquisite attraverso l attività didattica svolta fino ad oggi, risultano confermate dalla discussione sui titoli, nella quale il candidato ha dimostrato di sapere esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente. Nel complesso il candidato merita un giudizio positivo. Giudizio espresso dal Prof. RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Dal curriculum del candidato risulta che ha svolto attività didattica e di ricerca. La sua produzione scientifica comprende una monografia in edizione provvisoria ed alcuni scritti su temi di Diritto internazionale pubblico e privato. Essi sono congruenti con il settore disciplinare IUS/13 e sono pubblicati in opere collettanee di buona diffusione nella comunità scientifica. La produzione scientifica del candidato non è molto consistente. Essa dimostra buone doti di ricerca, ma presenta talora carattere descrittivo. Nella discussione il candidato ha dimostrato di sapere esporre e difendere le proprie tesi in maniera convincente, argomentando con metodo e chiarezza espositiva. Nel complesso il candidato merita un giudizio positivo. Giudizio espresso dalla Prof. PATRIZIA DE CESARI Il candidato ha svolto attività didattica e di ricerca, come risulta dal curriculum presentato. La sua produzione scientifica comprende una monografia in edizione provvisoria, dedicata alla politica estera e di sicurezza comune nell Unione europea. Comprende inoltre alcuni scritti su temi in prevalenza di Diritto internazionale privato, ed altri attinenti anch essi al settore IUS/13. Nei suoi scritti dimostra attitudine alla ricerca, buona capacità di esposizione, anche se ad oggi la sua produzione scientifica appare ancora 24