Strategie organizzative per il Governo della Spesa in Onco-Ematologia e Riduzione degli Sprechi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Strategie organizzative per il Governo della Spesa in Onco-Ematologia e Riduzione degli Sprechi"

Transcript

1 SOCIETÀ ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI TERRITORIALI Strategie organizzative per il Governo della Spesa in Onco-Ematologia e Riduzione degli Sprechi Dr. Andrea Marinozzi Firenze 31/03/2017

2

3 Strategie Organizzative Perché in Onco- Ematologia? F. Galenico/Clinico Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

4 Scenario Dal Film The Road di John Hillcoat del 2009

5 Lo scenario Dal 2016 nuove terapie ad alto costo non solo in Onco-Ematologia Procedure autorizzative sempre più rapide Invecchiamento della popolazione dei Pazienti Oncologici, ma non solo Forte incremento spesa sanitaria a fronte di risorse limitate

6

7 Punto di vista USA. Meeting 28-Febbraio-2017

8 US Healthcare and Innovation in Pharmacy Practice Scott Knoer, MS, PharmD, FASHP Chief Pharmacy Officer Cleveland Clinic

9 Today: 50 Buildings on 180 acre main campus 15 Hospitals 18 Family Health Centers / Ambulatory Surgical Centers 3,432 Physicians 14,107 Nurses 51,000 Caregivers 1,888 Residents and Fellows 74 Accredited Training Programs

10 U.S. News & World Report s Best Hospitals No. 2 on Best Hospitals Honor Roll Rank Hospital Points Specialty 1 Mayo Clinic, Rochester, Minnesota Cleveland Clinic Massachusetts General Hospital, Boston Johns Hopkins Hospital, Baltimore UCLA Medical Center, Los Angeles

11 Total Population Milioni25 U. S. Aging Population Age of the United States 1980, Age 11 United States Census Bureau. International Data Base. (URL in ref list).

12 Cost of Care by Age Munro, D The Year In Health Care Charts. Forbes. Dec 20, (URL in ref list).

13 U.S. Population and Obesity Age-adjusted prevalence of overweight, obesity, and extreme obesity among adults aged years: United States ( ) Percent of Population ,5 13,4 36,1 32,7 Overweight Obese Extremely Obese 6, , Ogden, C., et al. Prevalence of overweight, obesity, and extreme obesity among adults: United States, Trends Through Center for Disease Control and Prevention. 2010: 1-8. (URL in ref list).

14 Chronic Disease Number of people with Chronic Conditions (millions) Anderson, G. Chronic Care: Making the Case for Ongoing Care. Robert Wood Johnson Foundation and Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health. February 2010: (URL in ref list).

15 Used with permission of the California HealthCare Foundation 2013 California HealthCare Foundation. Health Care Costs 101: Slow But Steady. California Health Care Almanac. Aug 2012: Slides (URL in ref list).

16 Punto di vista Europeo Health Ecosystems

17 Somministrazione Strategie Organizzative Raccomandazione n.14, Ottobre 2012 Tutto il processo di gestione dei farmaci antineoplastici Immagazzinamento Distribuzione Approvvigionamento Preparazione Prescrizione Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

18 Progetto: Filiera Onco-Emaologica Sicura La Tecnologia al Servizio di un Processo di Lean-In PharmacOn Assisi 21-22/10/2016 SOCIETÀ ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI TERRITORIALI Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

19 Percorso onco-ematologico sicuro e integrato OBBIETTIVO La migliore qualità di cura ai pazienti onco-ematologici e la massima sicurezza per gli operatori che vi operano! RISULTATI Estendere il concetto di total quality all intero flusso oncoematologico con i più avanzati standard di GMP e GCP! Terapie altamente personalizzate Basso indice terapeutico FATTORI CRITICI Complessità dei protocolli e preparz. Costo elevato dei farmaci Errore terapeutico Esposizione a farmaci tossici Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

20 Analisi del workflow Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

21 Gli Attori Coinvolti Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

22 Analisi dei fattori di rischio Failure Mode and Critical Effect Analysis (FMECA) Risk priority number = detectability x severity x occurrence Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

23 Workflow re-ingegnerizzato Integrazione della tecnologia Percorso onco-ematologico sicuro ed integrato Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

24 Le 7 G del Percorso integrato Oncologia Sicura 1. Giusto farmaco 2. Giusta dose 7. Giusta documentazione Oncologia Sicura 3. Giusto via di somministrazione 6. Giusto ordine 5. Giusto paziente 4. Giusto tempo di Somministrazione Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

25 La farmacia Galenica del futuro: adesso! Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

26 Piattaforma APOTECA APOTECA-PS Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

27 Sistema di gestione della qualita Certificazione della Farmacia Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

28 Piattaforma APOTECA - APOTECAunit Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

29 Registri AIFA Percorsi Paziente PDTA Governance Rete Oncologica Regionale Budget e CIG Centraliz. Allestimenti e Logistica Gestione Off Label e Follow Up Governo Clinico e Certificazione Sperimentazione Clinica Commissioni Aziendali e Regionali Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

30 La Clinical Governance: gli strumenti EFFICIENZA ORGANIZZAZIONE Le colonne portanti della Clinical Governance sono: GESTIONE DELLE CONOSCENZE E STRUMENTI RISCHIO CLINICO PERCORSI ASSISTENZIALI SISTEMI DI GESTIONE DELLA QUALITA Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

31 Recupero Risorse BIOSIMILARI e GENERICO U.Ma.C.A. e DRUG DAY STABILITA FARM. DI REPARTO TRIAL MEAs Strategie Organizzative Governo della Spesa Riduzione degli Sprechi

32 Conclusioni Diventa fondamentale se non indispensabile in una visione Multidisciplinare ed in un ottica di Qualità realizzare delle Strategie Organizzative per poter effettuare un Governo della Spesa in Onco-Ematologia generando una Riduzione degli Sprechi che producono un recupero di Risorse fondamentali per un Health Ecosistem Comune e Duraturo nel tempo! #VisionTOPforthepatiens

33 SOLO UN GRANDE LAVORO DI SQUADRA RIESCE A DARE I RISULTATI SPERATI E ATTESI SOCIETÀ ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI TERRITORIALI

34 Grazie alla squadra! SOCIETÀ ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI TERRITORIALI

LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: IL MODELLO PAI

LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: IL MODELLO PAI LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: IL MODELLO PAI GIAMPIETRO GASPARINI U O C Oncologia Medica A.C.O. San Filippo Neri Roma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA:OBIETTIVI Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimento

Dettagli

Risk factors for deaths

Risk factors for deaths App per il consumatore: la nuova frontiera dell etichettatura Prof. Alessandro Casini Nutrizione Clinica, AOUCareggi Università di Firenze Risk factors for deaths Prevalence of overweight (BMI>25 kg/m

Dettagli

Il ruolo del Nuovo Sistema Informativo Sanitario in una sanità che cambia

Il ruolo del Nuovo Sistema Informativo Sanitario in una sanità che cambia Rif.: 1300001193 Il ruolo del Nuovo Sistema Informativo Sanitario in una sanità che cambia walter bergamaschi D.G. Sistemi Informativi Ministero della Salute Bologna, 13 ottobre 2005 "We need to shift

Dettagli

Sanità elettronica per il cittadino: ticketweb Liguria

Sanità elettronica per il cittadino: ticketweb Liguria Regione Liguria Sanità per il cittadino: ticketweb Liguria Genova, 16 Dicembre 2009 Maria Franca Tomassi Il Contesto Il Sistema Informativo Regionale Integrato per lo sviluppo della società dell informazione

Dettagli

Gestione degli errori nei sistemi clinici informatizzati. Paolo Zilioli ICT Manager Business Application Direzione Centrale ICT IEO / CCM

Gestione degli errori nei sistemi clinici informatizzati. Paolo Zilioli ICT Manager Business Application Direzione Centrale ICT IEO / CCM Gestione degli errori nei sistemi clinici informatizzati Paolo Zilioli ICT Manager Business Application Direzione Centrale ICT IEO / CCM L Istituto Europeo di Oncologia Lo IEO è uno dei 42 Istituti italiani

Dettagli

L evoluzione dei sistemi clinici e di interazione con i cittadini. Massimo Mangia Responsabile e-health

L evoluzione dei sistemi clinici e di interazione con i cittadini. Massimo Mangia Responsabile e-health L evoluzione dei sistemi clinici e di interazione con i cittadini Massimo Mangia Responsabile e-health Nuovo Sistema Informativo Sistema Informativo Clinico Integrato: Cure Primarie Territorio Ospedale

Dettagli

Epidemiologia del diabete tipo 2. Graziella Bruno Dipartimento di Medicina Interna Università di Torino

Epidemiologia del diabete tipo 2. Graziella Bruno Dipartimento di Medicina Interna Università di Torino Epidemiologia del diabete tipo 2 Graziella Bruno Dipartimento di Medicina Interna Università di Torino The Worldwide Epidemic: Diabetes Trends Millions with Diabetes 400 350 300 250 200 150 100 50 0 30

Dettagli

L efficienza e la sicurezza nelle sale operatorie

L efficienza e la sicurezza nelle sale operatorie L efficienza e la sicurezza nelle sale operatorie Rosario Cunsolo Presidente Regionale ANMDO SICILIA Alcune definizioni: Sala Operatoria -1 Cuore pulsante di una struttura sanitaria nonché luogo ad alta

Dettagli

Agenzia sanitaria e sociale regionale. Biblioteca. Periodici in abbonamento nel 2015

Agenzia sanitaria e sociale regionale. Biblioteca. Periodici in abbonamento nel 2015 Agenzia sanitaria e sociale regionale Biblioteca Periodici in nel 2015 PERIODICI ITALIANI Adverse drug reaction bullettin (ed. italiana) 1978 Carta e online Ambiente e sicurezza sul lavoro 1995 Carta e

Dettagli

L esercizio fisico, un nuovo farmaco: La prevenzione nel diabete di tipo 2

L esercizio fisico, un nuovo farmaco: La prevenzione nel diabete di tipo 2 L esercizio fisico, un nuovo farmaco: La prevenzione nel diabete di tipo 2 Bologna 22 febbraio 2014 Ida Blasi Diabetologia & Metabolismo U.O. C. di Medicina Interna Direttore: Stefano Bombarda Ospedale

Dettagli

SECOND MEDICAL OPINION

SECOND MEDICAL OPINION Second Opinion Il servizio di Second Opinion è parte integrante della Direzione Strutture Operative e rappresenta un evoluzione della consulenza medica specialistica. Il servizio è attivo dal 2001 ed ha

Dettagli

L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale. Giugliano Roberto

L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale. Giugliano Roberto L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale Giugliano Roberto L'elettrocardiogramma L'elettrocardiogramma (ECG) e' la registrazione e la riproduzione grafica dell'attivita' elettrica del cuore

Dettagli

L idea UN PROGETTO INNOVATIVO DI WELFARE INTEGRATO. Una gamma di soluzioni a valore aggiunto nell area dei servizi alla persona, a casa propria.

L idea UN PROGETTO INNOVATIVO DI WELFARE INTEGRATO. Una gamma di soluzioni a valore aggiunto nell area dei servizi alla persona, a casa propria. Un progetto di welfare integrato Medici e operatori sanitari per l assistenza e la cura a casa propria Bologna, gennaio 2015 Chi è ONEFAMILY ONEFAMILY è una start up che amplia i confini dell attività

Dettagli

WORKSHOP INTERASSOCIATIVO. EFOMP Malaga Declaration: quale possibile applicazione in Italia? Danilo Aragno daragno@scamilloforlanini.rm.

WORKSHOP INTERASSOCIATIVO. EFOMP Malaga Declaration: quale possibile applicazione in Italia? Danilo Aragno daragno@scamilloforlanini.rm. WORKSHOP INTERASSOCIATIVO La dimensione etica della professione nella radioprotezione e nella fisica medica 19 Giugno 2015 Università degli Studi Sapienza Roma EFOMP Malaga Declaration: quale possibile

Dettagli

IL REINGRESSO OSPEDALIERO La prospettiva del DEA dell Azienda Ospedaliera.

IL REINGRESSO OSPEDALIERO La prospettiva del DEA dell Azienda Ospedaliera. IL REINGRESSO OSPEDALIERO La prospettiva del DEA dell Azienda Ospedaliera. Giornate Mediche di Santa Maria Nuova 26-27 settembre 2014 Relatore Dr Alessandro Morettini Le riammissioni in Medicina Interna

Dettagli

SPERIMENTAZIONE CLINICA IN NEUROLOGIA

SPERIMENTAZIONE CLINICA IN NEUROLOGIA SPERIMENTAZIONE CLINICA IN NEUROLOGIA Trial farmacologici, studi con dispositivi medici e studi osservazionali Dipartimento di Scienze Neuroriabilitative - Casa Cura Policlinico (CCP) La qualità del Centro

Dettagli

Dimensioni del problema

Dimensioni del problema SIMPOSIO La stipsi severa: attualità terapeutiche Dimensioni del problema Stefano Tardivo Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità Università degli Studi di Verona FC (FUNCTIONAL CONSTIPATION)

Dettagli

La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio

La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio Lucca 11 ottobre 2008 La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio Dott.ssa Giovanna Camarlinghi Responsabile Unità Funzionale

Dettagli

Il Farmacista Ospedaliero tra la Gestione dei Farmaci e la Clinica

Il Farmacista Ospedaliero tra la Gestione dei Farmaci e la Clinica Il Farmacista Ospedaliero tra la Gestione dei Farmaci e la Clinica Massimo Medaglia Dipartimento Farmaceutico AO Sacco Milano Farmaci Anti HIV e Anti HCV: dalla ricerca farmacologica all accesso alla clinica

Dettagli

Quadro globale locale dell innovazione Seconda sessione. L esperienza IRST Castrocaro Terme, venerdi 20 Novembre 2009

Quadro globale locale dell innovazione Seconda sessione. L esperienza IRST Castrocaro Terme, venerdi 20 Novembre 2009 Quadro globale locale dell innovazione Seconda sessione L esperienza IRST Castrocaro Terme, venerdi 20 Novembre 2009 ALTINI MATTIA* *Direzione Sanitaria, Responsabile innovazione e sviluppo IRST Dipartimento

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Via Gioberti, 47 Viareggio (LU) Telefono 0584-942366 - 3280879539 E-mail m.rinaldi@usl1.toscana.it

Dettagli

IL RUOLO DEL DATA MANAGER

IL RUOLO DEL DATA MANAGER Bergamo, 10 giugno 2014 La proposta di regolamento europeo sulle sperimentazioni cliniche. Nuove opportunità per i pazienti e per la ricerca IL RUOLO DEL DATA MANAGER Dr Maria Luisa Ferrari Ematologia

Dettagli

Priorità di Governo Clinico

Priorità di Governo Clinico Convention Nazionale Clinical Governance e Management Aziendale Sostenibilità delle innovazioni organizzative nell era del federalismo sanitario Bologna, 15-16 ottobre 2010 Survey Priorità di Governo Clinico

Dettagli

Web 2.0 per guadagnare salute

Web 2.0 per guadagnare salute Web 2.0 per guadagnare salute Eugenio Santoro Laboratorio di Informatica Medica Dipartimento di Epidemiologia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Il web 2.0 - La definizione forse più corretta

Dettagli

XII CONGRESSO CURE PRIMARIE Azienda USL 11 Empoli TRA CHRONIC CARE MODEL E MEDICINA DI INIZIATIVA Empoli Palazzo delle esposizioni- 14 giugno 2012

XII CONGRESSO CURE PRIMARIE Azienda USL 11 Empoli TRA CHRONIC CARE MODEL E MEDICINA DI INIZIATIVA Empoli Palazzo delle esposizioni- 14 giugno 2012 M.C. Escher XII CONGRESSO CURE PRIMARIE Azienda USL 11 Empoli TRA CHRONIC CARE MODEL E MEDICINA DI INIZIATIVA Empoli Palazzo delle esposizioni- 14 giugno 2012 I TRE SNODI CRUCIALI DI UNA STRATEGIA IPOTIZZATA/ATTUATA

Dettagli

Humanitas Cancer Center

Humanitas Cancer Center Humanitas Cancer Center Stefano Cazzaniga Modelli di assistenza ospedaliera per intensità di cure 30 marzo 2012 Contenuti Istituto Clinico Humanitas Modello operativo Humanitas Cancer Center Istituto Clinico

Dettagli

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia LA MEDICINA DI GENERE: QUALI SCENARI EVOLUTIVI? Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia Monza 29 novembre 2014 Maria Antonietta Banchero LA SALUTE «Uno stato di completo benessere

Dettagli

Il processo di gestione del rischio clinico: SUMMING UP, DOVE VOGLIAMO ANDARE

Il processo di gestione del rischio clinico: SUMMING UP, DOVE VOGLIAMO ANDARE Il processo di gestione del rischio clinico: SUMMING UP, DOVE VOGLIAMO ANDARE Dr. Clemente Ponzetti Dr. Clemente Ponzetti Direzione Sanitaria Aziendale AUSL della Valle d Aosta www.ausl.vda.it Politica

Dettagli

ALLEGATO N. 1 LINEE ATTUATIVE E METODOLOGICHE DELLA RETE REGIONALE HTA

ALLEGATO N. 1 LINEE ATTUATIVE E METODOLOGICHE DELLA RETE REGIONALE HTA ALLEGATO N. 1 LINEE ATTUATIVE E METODOLOGICHE DELLA RETE REGIONALE HTA 1. Definizione di Health Technology Assessment (HTA). L HTA si basa su attività scientifiche multidisciplinari rivolte alla continua

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25

Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25 Sezione di Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche Maria Edvige Sangalli Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25 Fabbricazione Industriale dei Medicinali 4 CFU Quality Risk

Dettagli

nuova remunerazione a quote

nuova remunerazione a quote 2. Investire per crescere: cosa occorre fare per avere successo nuova remunerazione a quote Proposta MIN SALUTE 10.gen.2013 FARMACIA Pvp Sino a 50 FARMACIA Pvp > di 50 GROSSISTI Quota Fissa 0,55 a confezione

Dettagli

Per rendere noto come questa patologia sia limitante per chi ne soffre, è stato realizzato uno studio per valutare la Qualità della Vita

Per rendere noto come questa patologia sia limitante per chi ne soffre, è stato realizzato uno studio per valutare la Qualità della Vita Epidemiologia della Disfunzione Lacrimale Per Disfunzione Lacrimale (DL) si intende una malattia multifattoriale delle lacrime e della superficie oculare che porta a sintomi di discomfort 1 oculare, disturbi

Dettagli

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno Il significato degli esami di coagulazione Walter Ageno Principali caratteristiche dei nuovi anticoagulanti Via orale di somministrazione Ampia finestra terapeutica Farmacocinetica e farmacodinamica prevedibili

Dettagli

Le motivazioni del progetto Ricerca Finalizzata Ministero della Salute anno 2009 RF-2009-1475478 http://diab13.cefriel.it/

Le motivazioni del progetto Ricerca Finalizzata Ministero della Salute anno 2009 RF-2009-1475478 http://diab13.cefriel.it/ Le motivazioni del progetto Ricerca Finalizzata Ministero della Salute anno 2009 RF-2009-1475478 http://diab13.cefriel.it/ Workshop Una modalità innovativa e tecnologica per la gestione integrata di soggetti

Dettagli

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale FARMACI INNOVATIVI Qualità efficacia appropriatezza 9 ottobre 2009 Camera dei Deputati Palazzo Marini (Roma) Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale Stefania Melena Direzione

Dettagli

IL SISTEMA DI FINANZIAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI OSPEDALI BASATO SUI DRG: IL CONTESTO INTERNAZIONALE

IL SISTEMA DI FINANZIAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI OSPEDALI BASATO SUI DRG: IL CONTESTO INTERNAZIONALE IT-DRG meeting Roma, 11 Marzo 2015 IL SISTEMA DI FINANZIAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI OSPEDALI BASATO SUI DRG: IL CONTESTO INTERNAZIONALE Luca Lorenzoni Directorate for Employment, Labour and Social Affairs

Dettagli

RIFORMA AZIENDE SANITARIE, DISTRETTI E INTEGRAZIONE: MODELLO SACILE. Più salute e servizi sul territorio. Fabio SAMANI

RIFORMA AZIENDE SANITARIE, DISTRETTI E INTEGRAZIONE: MODELLO SACILE. Più salute e servizi sul territorio. Fabio SAMANI RIFORMA AZIENDE SANITARIE, DISTRETTI E INTEGRAZIONE: MODELLO SACILE. Più salute e servizi sul territorio Fabio SAMANI RESPONSABILE NAZIONALE AREA DELLA RICERCA SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA GENERALE Il

Dettagli

Prot. n.042 Prot. n. 201100636. Lecco, 13 Aprile 2011. Ai Titolari di Farmacia Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi

Prot. n.042 Prot. n. 201100636. Lecco, 13 Aprile 2011. Ai Titolari di Farmacia Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi Prot. n.042 Prot. n. 201100636 Lecco, 13 Aprile 2011 Ai Titolari Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi A Tutti gli Iscritti All Albo Professionale Ordine Farmacisti di Lecco Loro Sedi Oggetto: Corsi ECM

Dettagli

Welfare e Sanità Digitale. Versione 1.0 Digital Government Summit 2013 13 Novembre 2013

Welfare e Sanità Digitale. Versione 1.0 Digital Government Summit 2013 13 Novembre 2013 Welfare e Sanità Digitale Versione 1.0 Digital Government Summit 2013 13 Novembre 2013 La trasformazione del Modello di Cura verso la Popolazione Source Adapted from KPMG, Transforming Healthcare, Emerging

Dettagli

Convegno CARD Veneto. Cruscotti valutativi ed ACG: l uso di dati amministrativi per la gestione della multimorbilita nelle cure primarie

Convegno CARD Veneto. Cruscotti valutativi ed ACG: l uso di dati amministrativi per la gestione della multimorbilita nelle cure primarie Convegno CARD Veneto Cruscotti valutativi ed ACG: l uso di dati amministrativi per la gestione della multimorbilita nelle cure primarie Padova 7 aprile 2014 Maria Chiara Corti e Luca Greselin Maggiore

Dettagli

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 INDICE Contesto ed epidemiologia Il percorso del paziente Gestione appropriata e sostenibilità: - Requisiti

Dettagli

Linkage tra Database Sanitari

Linkage tra Database Sanitari Workshop La Drug Utilization attraverso i Database Amministrativi Linkage tra Database Sanitari Valutare il peso delle comorbilità Verificare l effectiveness dei trattamenti Supportare ipotesi di ricerca

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono 030/643034 Fax E-mail VIA PADULE n 45 OSPITALETTO dburato@fatebenefratelli.it Nazionalità

Dettagli

Il ruolo dei sistemi di sorveglianza regionali nel RSI e modelli di risposta alle emergenze infettive.

Il ruolo dei sistemi di sorveglianza regionali nel RSI e modelli di risposta alle emergenze infettive. Il ruolo dei sistemi di sorveglianza regionali nel RSI e modelli di risposta alle emergenze infettive. Francesca Russo Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica Direzione Attuazione Programmazione

Dettagli

Direttore U.O. Cardiochirurgia e Centro Trapianti Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, ROMA

Direttore U.O. Cardiochirurgia e Centro Trapianti Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, ROMA L organizzazione per il trapianto cardiaco Francesco Musumeci Direttore U.O. Cardiochirurgia e Centro Trapianti Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, ROMA Prima testimonianza di Trapianto d organo:

Dettagli

#ars4integrity. l Osservatorio per la Qualità e l Equità per un sistema sociosanitario pubblico e integro. Andrea Vannucci, Giacomo Galletti

#ars4integrity. l Osservatorio per la Qualità e l Equità per un sistema sociosanitario pubblico e integro. Andrea Vannucci, Giacomo Galletti #ars4integrity l Osservatorio per la Qualità e l Equità per un sistema sociosanitario pubblico e integro Andrea Vannucci, Giacomo Galletti Osservatorio Qualità ed Equità Agenzia regionale di sanità della

Dettagli

Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi. Enel Ingegneria e Ricerca

Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi. Enel Ingegneria e Ricerca Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi Enel Ingegneria e Ricerca 26 Marzo 2015 Progetto BioPower in Tuscany Scenari di utilizzo

Dettagli

00 Risk romane 18-01-2006 16:38 Pagina V. Introduzione

00 Risk romane 18-01-2006 16:38 Pagina V. Introduzione 00 Risk romane 18-01-2006 16:38 Pagina V Indice Autori Introduzione XV XVII Capitolo 1 Il Sistema Qualità Aziendale e il miglioramento continuo della qualità dei servizi sanitari 1 Premessa 1 La Qualità

Dettagli

ELECTRONIC PATIENT RECORD: L INTEGRAZIONE DELLE INFORMAZIONI A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE SANITARIA

ELECTRONIC PATIENT RECORD: L INTEGRAZIONE DELLE INFORMAZIONI A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE SANITARIA ELECTRONIC PATIENT RECORD: L INTEGRAZIONE DELLE INFORMAZIONI A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE SANITARIA Adalgisa Protonotari Direttore Programmazione Sanitaria Coordinatore Area Direzione delle Attività Clinico-Assistenziali

Dettagli

Crescita sana e nutrizione nei bambini Gabriele Riccardi Cattedra di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Università Federico II, Napoli

Crescita sana e nutrizione nei bambini Gabriele Riccardi Cattedra di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Università Federico II, Napoli Roma, Barilla 4 maggio Center 2010 for Food & Nutrition Presentazione del position paper Crescita sana e nutrizione nei bambini Gabriele Riccardi Cattedra di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo,

Dettagli

terapeutici e medicina d iniziativa

terapeutici e medicina d iniziativa Percorsi diagnostico-terapeutici terapeutici e medicina d iniziativa Gavino Maciocco Dipartimento di Sanità Pubblica. Università di Firenze. gavino.maciocco@unifi.it International Conference on Primary

Dettagli

Enter-Net Italia: La sorveglianza nazionale delle infezioni trasmesse da alimenti. Alfredo Caprioli

Enter-Net Italia: La sorveglianza nazionale delle infezioni trasmesse da alimenti. Alfredo Caprioli Contenimento e controllo delle MTA - Roma, 28 Maggio 2013 Enter-Net Italia: La sorveglianza nazionale delle infezioni trasmesse da alimenti Alfredo Caprioli EU Reference Laboratory for Escherichia coli

Dettagli

Il contributo dell ECDC nella sorveglianza e controllo dell antibiotico-resistenza a livello europeo

Il contributo dell ECDC nella sorveglianza e controllo dell antibiotico-resistenza a livello europeo Il contributo dell ECDC nella sorveglianza e controllo dell antibiotico-resistenza a livello europeo Dott, Fortunato Paolo D Ancona Centro Nazionale Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute

Dettagli

REQUISITI MINIMI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO AIFA PER LA QUALITÀ NELLE SPERIMENTAZIONI A FINI NON INDUSTRIALI (NON-PROFIT)

REQUISITI MINIMI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO AIFA PER LA QUALITÀ NELLE SPERIMENTAZIONI A FINI NON INDUSTRIALI (NON-PROFIT) DOC AIFA CTQT APRILE 2008 (ALL. 2) REQUISITI MINIMI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO AIFA PER LA QUALITÀ NELLE SPERIMENTAZIONI A FINI NON INDUSTRIALI (NON-PROFIT) Introduzione La finalità del presente

Dettagli

La programmazione del personale sanitario in Italia: scenario attuale e prospettive future

La programmazione del personale sanitario in Italia: scenario attuale e prospettive future La programmazione del personale sanitario in Italia: scenario attuale e prospettive future DOTT. GIOVANNI LEONARDI WP5 Leader DIRETTORE GENERALE DELLE PROFESSIONI SANITARIE E DELLE RISORSE UMANE DEL SSN

Dettagli

Quale prospettiva adottare? Sviluppo della presentazione. Il nostro SS è Sostenibile?

Quale prospettiva adottare? Sviluppo della presentazione. Il nostro SS è Sostenibile? La sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale e le diseguaglianze Bologna, 20 novembre 2015 Mario Braga AGENAS Sviluppo della presentazione Sostenibilità Disuguaglianze Conclusioni Il nostro SS è Sostenibile?

Dettagli

PAY FOR PERFORMANCE IN AREA ORTOPEDICA: L'IMPATTO NELLA REGIONE LAZIO PER TIPOLOGIA DI OSPEDALE

PAY FOR PERFORMANCE IN AREA ORTOPEDICA: L'IMPATTO NELLA REGIONE LAZIO PER TIPOLOGIA DI OSPEDALE PAY FOR PERFORMANCE IN AREA ORTOPEDICA: L'IMPATTO NELLA REGIONE LAZIO PER TIPOLOGIA DI OSPEDALE Colais P, Pinnarelli L, Perucci CA, Braga M, Davoli M, Fusco D Bari, 29-31 ottobre 2012 Background (1) In

Dettagli

Il farmacista ospedaliero:

Il farmacista ospedaliero: Il farmacista ospedaliero: il coordinatore dell intero processo logistico, dal fornitore al letto del paziente Marina Tommasi Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona 1 Le attività della Farmacia

Dettagli

SIMPOSIO Dalla qualità percepita alla percezione dell'errore medico Metodologia integrata per l'individuazione dell'errore medico

SIMPOSIO Dalla qualità percepita alla percezione dell'errore medico Metodologia integrata per l'individuazione dell'errore medico FONDAZIONE ARTURO PINNA PINTOR Creata nel 1977 Per la Verifica di Qualità delle cure - Per lo Studio della Medicina Interdisciplinare SIMPOSIO Dalla qualità percepita alla percezione dell'errore medico

Dettagli

Azienda sanitaria Provinciale Enna PROCESSO DI GESTIONE DELLA TERAPIA ANTITUMORALE IN UFA ONCOLOGIA - EMATOLOGIA PRESCRIZIONE

Azienda sanitaria Provinciale Enna PROCESSO DI GESTIONE DELLA TERAPIA ANTITUMORALE IN UFA ONCOLOGIA - EMATOLOGIA PRESCRIZIONE Pagina 1 di 8 PRESCRIZIONE Nome/Funzione Data Firma Dott.ssa Giuseppa Cinzia Di Redazione Martino Responsabile UFA Dott. Carlo Santangelo Dirigente Medico U.O.C. Oncologia Dott. Giuseppe Scollo Farmacista

Dettagli

19 novembre 2012. Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO

19 novembre 2012. Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO 19 novembre 2012 Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO Background 2004 Corso di Laurea Infermieristica Diagnosi Infermieristiche NANDA Necessità di dichiarare il modello teorico assistenziale

Dettagli

La Logistica Sanitaria per la Qualità e la sostenibilità delle cure: l Esperienza dell Area Vasta Romagna

La Logistica Sanitaria per la Qualità e la sostenibilità delle cure: l Esperienza dell Area Vasta Romagna La Logistica Sanitaria per la Qualità e la sostenibilità delle cure: l Esperienza dell Area Vasta Romagna La rilevanza strategica della logistica nelle Aziende Sanitarie Stefano Villa, Ricercatore di Economia

Dettagli

GUARDANDO AL NEFROPATICO ASSISTENZA INFERMIERISTICA SUL TERRITORIO

GUARDANDO AL NEFROPATICO ASSISTENZA INFERMIERISTICA SUL TERRITORIO GUARDANDO AL NEFROPATICO ASSISTENZA INFERMIERISTICA SUL TERRITORIO BRESCIA 17/18 Marzo 2016 Edda Porteri Coord. Inf. ASST Spedali Civili Il percorso del paziente non termina al momento della dimissione

Dettagli

Studio Re.mo.te "A randomized clinical trial on home telemonitoring for the management of metabolic and cardiovascular risk in individuals with type

Studio Re.mo.te A randomized clinical trial on home telemonitoring for the management of metabolic and cardiovascular risk in individuals with type Studio Re.mo.te "A randomized clinical trial on home telemonitoring for the management of metabolic and cardiovascular risk in individuals with type 2 diabetes" Protocollo di Studio:durata e campione La

Dettagli

Criteri di appropriatezza diagnosticoterapeutica RADIOTERAPIA. prof Giampaolo Biti Università di Firenze

Criteri di appropriatezza diagnosticoterapeutica RADIOTERAPIA. prof Giampaolo Biti Università di Firenze Criteri di appropriatezza diagnosticoterapeutica in oncologia RADIOTERAPIA prof Giampaolo Biti Università di Firenze DEFINIZIONE Appropriatezza Capacità di assicurare, utilizzando le risorse disponibili

Dettagli

Acute Asthma in the Emergency Department: a neglected cause of Acute Respiratory Failure in the Elderly?

Acute Asthma in the Emergency Department: a neglected cause of Acute Respiratory Failure in the Elderly? Acute Asthma in the Emergency Department: a neglected cause of Acute Respiratory Failure in the Elderly? Rodolfo Ferrari, Fabrizio Giostra, Giorgio Monti, Mario Cavazza Unità Operativa di Medicina d'urgenza

Dettagli

ormazione GMP auditinggmp uditing CONSULEN GMP PREPARAZIONE specialisti

ormazione GMP auditinggmp uditing CONSULEN GMP PREPARAZIONE specialisti auditinggmp uditing CONSULEN PROGRAMMA C O R S CONSULENZA preparazio I FORMAZIONE MP GMP ISassistenza specialisti PREPARAZIONE in GMP ormazione enza legale QS 2016.1 Pagina 1 di 6 ELENCO CORSI FORMAZIONE

Dettagli

Autori: Ferruccio Santini, Giovanna Scartabelli, Aldo Pinchera.

Autori: Ferruccio Santini, Giovanna Scartabelli, Aldo Pinchera. OBESITA 2006: RAPPORTO SU UNA PANDEMIA Autori: Ferruccio Santini, Giovanna Scartabelli, Aldo Pinchera. Dipartimento ad Attività integrate di Endocrinologia e Malattie Metaboliche, Azienda Ospedaliero-Universitaria

Dettagli

Le strutture territoriali nelle regioni:

Le strutture territoriali nelle regioni: 2014 MOTORE SANITA' Il nuovo patto stato-regioni: tra tagli ed efficienza 1 Marzo 2014 Le strutture territoriali nelle regioni: luoghi La e strumenti fantasia al innovativi potere di integrazione e di

Dettagli

-Gruppo 1 -Gruppo 2 -Gruppo 3 -Gruppo 4 -Gruppo 5

-Gruppo 1 -Gruppo 2 -Gruppo 3 -Gruppo 4 -Gruppo 5 APPROPRIATEZZA ALLOCATIVA -Gruppo 1 -Gruppo 2 -Gruppo 3 -Gruppo 4 -Gruppo 5 Paziente grave che necessita di interventi intensivi e continui Paziente sottoposto ad intervento o con necessità di presa in

Dettagli

Anziani e rischio nutrizionale

Anziani e rischio nutrizionale Firenze, 5 ottobre 2011 Anziani e rischio nutrizionale Fattori fisiologici Fattori patologici PREVALENZA MALNUTRIZIONE PROTEICO-ENERGETICA PER DIFETTO FINO A 85% Fattori socio-economici Fattori psicologici

Dettagli

Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020

Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020 Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020 Il Programma e le sue Priorità Milano 04 marzo 2016 Leonardo La Rocca Italian National Contact Point This programme is co- financed by the European Regional Development

Dettagli

Oggetto ed obiettivi dell applicativo di riferimento (sperimentato ed in uso per

Oggetto ed obiettivi dell applicativo di riferimento (sperimentato ed in uso per SISabile: caratteristiche tecniche e funzionali Una piattaforma software per la sperimentazione e l acquisizione di abilità operative nella gestione del percorso diagnostico-terapeutico assistenziale del

Dettagli

Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura.

Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura. Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura. Dr.ssa Elena Bandieri Referente Formazione Aziendale in Cure palliative Usl Modena 18, Dicembre, 2010 Hotel

Dettagli

Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo

Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo Federico Perali e Gianni Tondini Dipartimento di Scienze Economiche Università di Verona Verona, 14 Febbraio 2014

Dettagli

GMP e HACCP. I principali rischi di aziende non certificate sono:

GMP e HACCP. I principali rischi di aziende non certificate sono: GMP e HACCP Tramite un accurata selezione dei fornitori, con molti anni di esperienza sul mercato farmaceutico e cosmetico, tutti i prodotti ESSENS possono esporre il certificato d origine GMP riconosciuto

Dettagli

ALLEGATO _C _ Dgr n. del pag. 1/7

ALLEGATO _C _ Dgr n. del pag. 1/7 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO _C _ Dgr n. del pag. 1/7 Progetto ex Accordo Stato-Regioni rep. atti 13/CSR del 20/02/ 2014 per l utilizzo delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi

Dettagli

Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella

Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella Referente Progetto: Daniela Villani, Psicologa, PhD, Scienze della Formazione, Università Cattolica di

Dettagli

Sistema BIRO e progetto EUBIROD

Sistema BIRO e progetto EUBIROD IGEA: dal progetto al sistema L'integrazione i delle cure per le persone con malattie croniche Roma, 22-23 aprile 2013 Sistema BIRO e progetto EUBIROD Fabrizio Carinci Technical Coordinator European Best

Dettagli

Il Project Management nel Drug Development come meccanismo organizzativo tra Casa Farmaceutica, Clinical Research Organization e Strutture Sanitarie

Il Project Management nel Drug Development come meccanismo organizzativo tra Casa Farmaceutica, Clinical Research Organization e Strutture Sanitarie Il Project Management nel Drug Development come meccanismo organizzativo tra Casa Farmaceutica, Clinical Research Organization e Strutture Sanitarie "GESTIRE, INNOVARE, CURARE. Esperienze di Project Management

Dettagli

L Azienda Ospedaliera di Verona

L Azienda Ospedaliera di Verona Verona 11-12-09 L Azienda Ospedaliera di Verona in La Sanità Veronese e il Sistema Sanitario della Regione Veneto ATTIVITA ASSISTENZIALE ASSISTENZIALE POSTI LETTO ORDINARI: 1543 POSTI LETTO DAY HOSPITAL:

Dettagli

L ETICA del CONTROLLO nel TRIAL CLINICO. Luigi Saccà, Università Federico II. Assemblea COLMED/09, Roma, 1 Giugno 2012

L ETICA del CONTROLLO nel TRIAL CLINICO. Luigi Saccà, Università Federico II. Assemblea COLMED/09, Roma, 1 Giugno 2012 L ETICA del CONTROLLO nel TRIAL CLINICO Luigi Saccà, Università Federico II Assemblea COLMED/09, Roma, 1 Giugno 2012 thestudylacksadequatecontrol ClinicalTrial.gov A service ofthe U.S. NIH CHARACTERISTICS

Dettagli

Impatto della crisi economica. Antonio G. de Belvis. Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane Università Cattolica del Sacro Cuore

Impatto della crisi economica. Antonio G. de Belvis. Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane Università Cattolica del Sacro Cuore Impatto della crisi economica Antonio G. de Belvis Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane Università Cattolica del Sacro Cuore La potevamo prevedere? Crisi finanziaria: uno shock per

Dettagli

FIRENZE, 26 SETTEMBRE 2014

FIRENZE, 26 SETTEMBRE 2014 SPERIMENTAZIONE CLINICA: RUOLO E RESPONSABILITA' DELL'INFERMIERE GOOD CLINICAL PRACTICE A cura di Lucia Tornaghi Dottoressa Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche Azienda Ospedaliera A. Manzoni

Dettagli

CURE DOMICILIARI E NUOVE TECNOLOGIE La tranquillità dell assistenza ospedaliera a casa propria. Fornaca Domicare

CURE DOMICILIARI E NUOVE TECNOLOGIE La tranquillità dell assistenza ospedaliera a casa propria. Fornaca Domicare CURE DOMICILIARI E NUOVE TECNOLOGIE La tranquillità dell assistenza ospedaliera a casa propria. Fornaca Domicare Quali sono gli obiettivi dell assistenza domiciliare? Mantenere la persona assistita presso

Dettagli

ISTUD Osservatorio delle Cure Primarie

ISTUD Osservatorio delle Cure Primarie ISTUD Osservatorio delle Cure Primarie Convegno del 27/11/2013 L impatto dei sistemi di Patient Relationship Management (PRM): l esperienza nei Paesi Baschi Relatore: Roberto Giordano - Accenture Leadership,

Dettagli

Le verifiche di qualità. Antonino Salvia

Le verifiche di qualità. Antonino Salvia Le verifiche di qualità 1) Obiettivi della qualità 2) Dimensioni correlate alla qualità 3) Concetto di quality assurance 4) Metodologie di approccio alla qualità 5) Audit clinico nel percorso stroke 6)

Dettagli

Safe Surgery Saves Lives and Resourses. Dott. Francesco Venneri

Safe Surgery Saves Lives and Resourses. Dott. Francesco Venneri Safe Surgery Saves Lives and Resourses Dott. Francesco Venneri CLINICAL RISK MANAGEMENT Safe Surgery Saves Lives and Resourses Dott. Francesco Venneri Clinical Risk Manager Azienda Sanitaria Firenze Tutti

Dettagli

PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI. Cure Palliative. Dott. C. De Chirico Coordinatore Nucleo Aziendale di Cure Palliative ULSS n 7

PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI. Cure Palliative. Dott. C. De Chirico Coordinatore Nucleo Aziendale di Cure Palliative ULSS n 7 PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI Cure Palliative Dott. C. De Chirico Coordinatore Nucleo Aziendale di Cure Palliative ULSS n 7 Mission Aiutare le persone a vivere l ultima parte della propria vita nel

Dettagli

Prof. FRANCESCO BASILE

Prof. FRANCESCO BASILE Prof. FRANCESCO BASILE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Francesco Basile Indirizzo Viale O. Da Pordenone, 5 95128 Catania Telefono 095-7435151 Fax 095-7436466 E-mail Codice Fiscale Nazionalità fbasile@unict.it

Dettagli

Attuale Gestione della Terapia Anticoagulante

Attuale Gestione della Terapia Anticoagulante Attuale Gestione della Terapia Anticoagulante Furio Colivicchi Dipartimento Cardiovascolare ACO S.Filippo Neri Roma Dicumarolici e Prevenzione dello Stroke nella FA non valvolare Per oltre 60 anni gli

Dettagli

Un percorso integrato riabilitativo

Un percorso integrato riabilitativo I.R.C.C.S. S. Maria Nascente Domotica Ausili Terapia Occupazionale Un percorso integrato riabilitativo IRCCS S. Maria Nascente Fondazione Don C. Gnocchi Milano Valerio Gower Bologna 9 Novembre 2011 Il

Dettagli

Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, al servizio del paziente/utente

Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, al servizio del paziente/utente UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA E CHIRURGIA Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione

Dettagli

INFEZIONE DA HCV NEL PAZIENTE DIALIZZATO. Dr Fabrizio Valente S.C. Nefrologia e Dialisi Trento

INFEZIONE DA HCV NEL PAZIENTE DIALIZZATO. Dr Fabrizio Valente S.C. Nefrologia e Dialisi Trento INFEZIONE DA HCV NEL PAZIENTE DIALIZZATO Dr Fabrizio Valente S.C. Nefrologia e Dialisi Trento 170 Million Carriers Worldwide, 3-4 MM new cases/year 3% of World Population CANADA 300,000 U.S.A. 4 M WEST

Dettagli

Budget Impact Analysis (Parte teorica) Claudio Jommi Professore Associato di Economia Aziendale, Università Piemonte Orientale

Budget Impact Analysis (Parte teorica) Claudio Jommi Professore Associato di Economia Aziendale, Università Piemonte Orientale Budget Impact Analysis (Parte teorica) Claudio Jommi Professore Associato di Economia Aziendale, Università Piemonte Orientale pag. 1 Confronto tra CEA e BIA La CEA stima i costi e l efficacia incrementali

Dettagli

Le Cure Domiciliari nell Asl Salerno Modello Attuale e Prospettive Future. Venerdì 26 Febbraio 2016

Le Cure Domiciliari nell Asl Salerno Modello Attuale e Prospettive Future. Venerdì 26 Febbraio 2016 Le Cure Domiciliari nell Asl Salerno Modello Attuale e Prospettive Future Venerdì 26 Febbraio 2016 Ordine dei Medici della Provincia di Salerno Via dei SS. Martiri Salernitani 31, Salerno Ble Consulting

Dettagli

INTERNAZIONALIZZAZIONE

INTERNAZIONALIZZAZIONE EVENTO INTERNAZIONALIZZAZIONE TORINO, 08 novembre 2012 Regione Lombardia Marcello Melgara PM Progetti Sanità LIspa c/o Progetti di Sanità Internazionali e Nazionali Direzione Generale Sanità Breve CV Marcello

Dettagli

Lo stato dell arte del Risk Management in Italia

Lo stato dell arte del Risk Management in Italia Sicurezza del Paziente e degli Operatori Sanitari: obiettivo comune per un assistenza di qualità A.O. San Filippo Neri Roma, 14 Dicembre 2011 Lo stato dell arte del Risk Management in Italia Alessandro

Dettagli

www.careon.de La careon twitter.com/careon

www.careon.de La careon twitter.com/careon La careon twitter.com/careon Profilo aziendale La careon GmbH è un impresa di management sanitario che è stata fondata nel 2000. I servizi da noi offerti comprendono lo sviluppo e il funzionamento di software

Dettagli

Piano strategico. dell'e. O. Ospedali Galliera

Piano strategico. dell'e. O. Ospedali Galliera Piano strategico dell'e. O. Ospedali Galliera 2006 2008 Struttura del Piano Strategico Missione e Visione Missione: Perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni sanitarie attraverso l'utilizzo

Dettagli