LPM l arco. sez. A [sito La Scuola 00 Riferimenti generali della Scuola- 00.3e LPM: L ARCO (ESTRATTO )
|
|
- Vittore Pucci
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LPM l arco 1
2 Il presente file è un estratto ridotto del documento origine, che fa parte dell archivio SI&A 2
3 Arco non è altro che una fortezza causata da due debolezze, imperocchè l'arco negli edifizi è composto di due quarti di circulo, i quali circuli, ciascuno debolissimo per sé, desidera cadere e opponendosi alla ruina l'uno dell'altro, le due debolezze si convertono in un'unica fortezza. (Leonardo da Vinci) 3
4 L equilibrio: 1. L equilibrio esterno globale del sistema di azioni applicate all arco. 2. Arco come percorso comune dei carichi verticali 3. Arco come percorso esclusivo della spinta orizzontale 4. Forma e struttura: calcolo grafico dei carichi corrispondenti alla forma di un arco 5. Il percorso risultante 6. Forma e struttura: variazioni della distribuzione dei carichi al variare della forma. 6.1 Effetto spingente, distribuzione dei carichi e geometria globale dell arco. 6.2 La distribuzione dei carichi e la geometria locale dell arco La congruenza: Variazioni del percorso entro un arco di spessore finito La morfologia dei quadri fessurativi e la diagnostica delle patologie strutturali: Le fessure ad arco 4
5 1. L equilibrio esterno globale del sistema di azioni applicate all arco. 5
6 F i Condizioni di equilibrio globale: V A = F i R H = R V = F z = F a A R H A z = [V A ] Pertanto se si assume z=[v A ] deve essere anche: [ ] [V A ] = [ F] a A, cioè: a A = [ ] V A [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] Condizioni di equilibrio locale: R V R V = V A a A l /2 =V A cot A Se l asse dell arco è il percorso di A non può essere = 90! 6
7 2. Arco come percorso comune dei carichi verticali 7
8 1^ interpretazione L arco: itinerario comune dei carichi verticali che scendono verso i piedritti 8
9 3. Arco come percorso esclusivo della spinta orizzontale 9
10 2^ interpretazione L arco: itinerario esclusivo della spinta orizzontale F i LP di H V i (H) = F i F i 10
11 4. Forma e struttura. Calcolo grafico dei carichi corrispondenti alla forma di un arco 11
12 forma & struttura Scala del mod risultante V 1 =F 1 V 3 =F 3 H V 2 =F 0 2 F 2 F 3 V 4 =F 4 /2 F 4 /2 (Arco come percorso della spinta) F 1 F 1 F Nella scala del mod diffuso F Nella scala del mod risulta nte F 2 V= F Scala del sez. A [sito La mod Scuola diffuso 00 Riferimenti generali della Scuola- F 3 F 4 /2 12
13 5. Il percorso risultante 13
14 forma & struttura F LP risultante F 8 /2 F 8 /2 8 3 scala di nel mod risultante F nella scala H del mod risultante 1 2 F 2 0 F 1 F 0 F H sez. A [sito 0 H La Scuola 0 H 0 H H 00 Riferimenti 0 H generali 0 H della 0 Scuola- 0 F 1 F 2 F 3 F 4 F 5 F 6 F 7 F 8 /2 nella scala del mod diffuso 14
15 6. Forma e struttura: variazioni della distribuzione dei carichi al variare della forma dell arco 15
16 6. Forma e struttura: variazioni della distribuzione dei carichi al variare della forma dell arco 6.1 Effetto spingente, distribuzione dei carichi e geometria globale dell arco 16
17 F i V A = F i R H = V A [ ] A z = [V A ] L effetto spingente di un arco: /V A può definirsi con riguardo al suo percorso risultante. /V A = a A /z = cot A R V = F=V A a A l /2 17
18 Un altro modo di mettere a confronto il comportamento corrispondente ai diversi profili geometrici. l/4 l/4 l/2 Scelto un profilo (nell esempio di figura: circolare) LP c (a A ) c l /2 (a A ) c LP c L effetto spingente: /V cresce man mano che la risultante dei carichi si allontana dall imposta e si avvicina all asse equidistante fra imposta e chiave (l/4): z cot A > cot A R = V A A l /4 l /4 A 90 18
19 6. Forma e struttura: variazioni della distribuzione dei carichi al variare della forma dell arco 6.2 La distribuzione dei carichi e la geometria locale dell arco 19
20 Correlazione fra forma dell arco e distribuzione sez. A [sito La Scuola 00 Riferimenti generali della Scuoladei 00.3e carichi LPM: L ARCO (ESTRATTO ) 20
21 In una sezione di un arco in cui la curvatura è continua non può entrare un carico concentrato di intensità non infinitesima Correlazione fra forma dell arco e distribuzione dei carichi = 90 F/2 = 90 N infinito F F/2 La discontinuità della curvatura nel vertice di un arco a sesto acuto rende possibile la introduzione di un carico concentrato F F/2 N aumenta con N F/2 < 90 H F/2 F/2 F/2 F/2 F/2 N H A differenza della capriata triangolare, l arco a sesto acuto, oltre al carico concentrato in chiave, può portare anche carichi distribuiti su tutta la luce, grazie al profilo curvilineo 21
22 La congruenza: Effetti delle variazioni del percorso entro un arco di spessore finito 22
23 Si veda la slide successiva LP 2 LP 1 LP 3 23
24 A diversi percorsi del carico corrispondono diverse intensità delle spinte e dei vettori Arco di Tito a parità di valore risultante, di distribuzione del carico e di z per ridurre la spinta ridurre la luce l, l 1 /2 l 2 /2 N 2 N 1 V LP1 V LP2 V V 1 = V
elementi di STATICA DELL'ARCO
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì elementi di STATICA DELL'ARCO AGGIORNAMENTO DEL 30/09/015 Definizioni e nomenclatura L'arco, in architettura,
Dettaglifile 082.1-1b mod. 1- LPM.ppt 1 marzo 2012 Amedeo Vitone CONSULTING Modulo 1: Load Path Method 082.1-1b mod. 1- LPM.ppt
file 1 marzo 2012 1 il comportamento ad arco, dall arco alla cupola 082.1-1a CI dall'arco alla cupola 2 Arco non è altro che una fortezza causata da due debolezze, imperocchè l'arco negli edifizi è composto
Dettagliintegrazione par a La trave
POLITECNICO DI BARI FACOLTA DI INGEGNERIA corso di Teoria e Progetto delle COSTRUZIONI IN C.A. E C.A.P. LEZIONI 2008 Amedeo Vitone 007 cca- int. cap. 13, par. 13.4.4 CAP. 13 - IL METODO DEL PERCORSO DEL
DettagliArchitettura Tecnica 1 Arco in muratura
Architettura Tecnica 1 Arco in muratura Principio costruttivo dell arco in muratura Se all elemento unico dell architrave si sostituiscono due elementi che si reggono in equilibrio per mutuo contrasto,
DettagliIntroduzione alla geometria iperbolica: come si può ricoprire il piano con piastrelle ottagonali?
Introduzione alla geometria iperbolica: come si può ricoprire il piano con piastrelle ottagonali? Enrico Schlesinger Laboratorio FDS Milano, 13 novembre, 2013 Decorazioni Alhambra Escher Sky and water
DettagliSCUOLA INGEGNERIA &ARCHITETTURA. Informazioni e aggiornamenti sui siti : A.Vitone Aspetti di metodo
SCUOLA INGEGNERIA &ARCHITETTURA Informazioni e aggiornamenti sui siti : 1 SCUOLA INGEGNERIA &ARCHITETTURA Sezione (1) : SIs&A INGEGNERIA strutturale & ARCHITETTURA CORSI inizio: ottobre 2014 (1) GN GeNerale
DettagliStatica delle murature
Statica delle murature Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile - A.A. 2006-2007 Università degli Studi di Cagliari Prof. ing. Antonio Cazzani antonio.cazzani@ing.unitn.it http://www.ing.unitn.it/~cazzani/didattica/sdm
DettagliIl metodo del percorso del carico
Capitolo tredicesimo Il metodo del percorso del carico Fabrizio Palmisano, Amedeo Vitone, Claudia Vitone 13.1 La scelta del modello La controversa questione di metodo che talvolta vede contrapporsi un
DettagliANALISI PARAMETRICA DEL COEFFICIENTE DI SICUREZZA A COLLASSO DI ARCHI IN MURATURA
Giornata di aggiornamento - CIAS Archi e volte in muratura: diagnosi e consolidamento Sassari, venerdì 11 febbraio 2005 ANALISI PARAMETRICA DEL COEFFICIENTE DI SICUREZZA A COLLASSO DI ARCHI IN MURATURA
DettagliCORSO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI A.A L arco in muratura. Ing. Emanuele Zamperini
CORSO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI A.A. 2010-2011 L arco in muratura L ARCO Terminologia di base (concio di) chiave estradosso piano di imposta sezione alle reni spalla o piedritto 30 freccia
DettagliAd ogni posto la sua casa.
Ad ogni posto la sua casa. Le fattezze di un abitazione dipendono da tanti fattori: Il luogo in cui sorge; I materiali facilmente reperibili; Le tradizioni locali; Le condizioni economiche di chi costruisce
Dettagli14 ARCHI E VOLTE L elemento costruttivo arco
14 ARCHI E VOLTE 14.1 L elemento costruttivo arco L arco è una struttura essenzialmente compressa, impiegata generalmente per coprire forti luci (come quelle dei ponti): il suo sviluppo si deve infatti
DettagliMU 2. Sistemi ed elementi costruttivi in muratura
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Corso di Laurea in Architettura Tecnologia dell Architettura B 9 7 7 2 caterina.frettoloso@unicampania.it
DettagliEffetto dei pinnacoli nell aumentare la resistenza per attrito
Facoltà di Ingegneria Università di Firenze corso di Progetto e Riabilitazione delle Strutture II A.A. 2008/09 Prof. Ing. Paolo Spinelli TEORIA DI HEYMAN SEMINARIO 2/2 Ing. Luca Salvatori luca.salvatori@dicea.unifi.it
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI
Indice 1 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 3 1.1 Equazioni fisicamente significative...................... 3 1.1.1 A cosa servono?............................. 3 1.1.2 Legge di Newton............................
DettagliSommario. CAPITOLO 3 - Vettori...!
Sommario CAPITOLO 1 - Matrici...! Definizione! Matrici di tipo particolare Definizioni relative-! Definizioni ed operazioni fondamentali! Somma di matrici (o differenza)! Prodotto di due matrici! Prodotti
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI
Indice 1 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 3 1.1 Equazioni fisicamente significative...................... 3 1.1.1 A cosa servono?............................. 3 1.1.2 Legge di Newton............................
DettagliStudio del comportamento strutturale di torri. medievali: il caso del campanile di San Giacomo Maggiore in Bologna
ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna DISTART Dipartimento di Strutture, Trasporti, Acque e Rilevamento del Territorio Corso di Laurea in Ingegneria Civile Insegnamento: Progetto in zona sismica LS
DettagliElio Sacco. Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica Università di Cassino e LM
Elio Sacco Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica Università di Cassino e LM Elio Sacco sacco@unicas.it 0776 299 3659 Orario delle lezioni Mercoledì 14:00 17:00 aula 2N3 Giovedì 11:00 13:00 aula
DettagliAspetti di metodo per l analisi a fini diagnostici dei quadri fessurativi
Aspetti di metodo per l analisi a fini diagnostici dei quadri fessurativi 095 E 2-Y-2 Trave in c.a. 095 E 2-Y-2.1 Flessione in sez. a T V_ 190612 16.51 1 origine Trazione semplice (N) Trazione per flessione
DettagliAspetti di metodo per l analisi a fini diagnostici dei quadri fessurativi
Aspetti di metodo per l analisi a fini diagnostici dei quadri fessurativi 095 E 2-Y-0 Premesse V_ 190708 1 α β γ δ ε Il ruolo della analisi morfologica dei quadri fessurativi nell ambito del procedimento
DettagliLEONARDO OPRANDI PALMA GUSSAGO NICOLA AVIGO ZANETTI SILVIA
101 570 447 78,4211 5 8 0 2 100,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 102 478 370 77,4059 1 6 0 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000
DettagliINTRODUZIONE AI DUE VOLUMI... XIX STRUTTURE LINEARI PIANE ISOSTATICHE Strutture lineari piane Strutture lineari spaziali...
INDICE INTRODUZIONE AI DUE VOLUMI............ XIX VOLUME I STRUTTURE LINEARI PIANE ISOSTATICHE CAP. 1 TIPOLOGIE STRUTTURALI.......... 1 1.1 DEFINIZIONI.................. 1 1.2 STRUTTURE LINEARI...............
DettagliL ARCHITETTURA RINASCIMENTALE IN PUGLIA. Made in Italy
L ARCHITETTURA RINASCIMENTALE IN PUGLIA PROGETTO: Made in Italy PRINCIPALI ELEMENTI ARCHITETTONICI L ARCHITETTURA RINASCIMENTALE IN PUGLIA La Puglia è una regione nota soprattutto per le sue architetture
DettagliL architettura romana L arco
L architettura romana L arco L introduzione e l uso a larga scala di due elementi consente ai Romani di rivoluzionare l architettura occidentale: La tecnologia dell arco e della volta Il conglomerato cementizio
DettagliProgramma delle lezioni svolte nel corso CLEM di Matematica Generale, Lettere M-Z, Prof. F. Manzini.
Programma delle lezioni svolte nel corso CLEM di Matematica Generale, Lettere M-Z, Prof. F. Manzini. 1. Generalità sul corso e sulle modalità di esame. Insiemi ed operazioni sugli insiemi. Applicazioni
DettagliTesina UNIVERSITÀ DEGLI STUDI G. D ANNUNZIO DI CHIETI-PESCARA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA F 1. π/4
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI G. D ANNUNZIO DI CHIETI-ESCARA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA SECIALISTICA, CORSI DI LAUREA TRIENNALI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI E TEORIA DELLE STRUTTURE (Canali B,C) a.a.
DettagliCorso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 2 STATICA DEI CORPI RIGIDI
Anno Scolastico 2009/2010 Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 2 STATICA DEI CORPI RIGIDI Prof. Matteo Intermite 1 La Statica dei Corpi Rigidi si interessa dell equilibrio dei corpi
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES ABACO DELLE FOROMETRIE TIPOLOGIA PORTE E PORTONI PORTONE AD ARCO A TUTTO SESTO CON TAVOLATO ORIZZONTALE
B.6.1 PORTONE AD ARCO A TUTTO SESTO CON TAVOLATO ORIZZONTALE Il portone di accesso ad arco a tutto sesto è rivestito in legno massello con orditura orizzontale del tavolato. Normalmente ripartito in due
DettagliINDICE 1 DESCRIZIONE DEI DATI DEL MODELLO... 2
INDICE 1 DESCRIZIONE DEI DATI DEL MODELLO... 2 1.1 INTRODUZIONE... 2 1.1.1 Sistemi di riferimento... 2 1.1.2 Modellazione... 3 1.1.3 Normativa... 3 1.2 DESCRIZIONE NODI... 4 1.2.1 Geometria, Vincoli fissi
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI
Indice 1 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 3 1.1 Equazioni fisicamente significative...................... 3 1.1.1 A cosa servono?............................. 3 1.1.2 Legge di Newton............................
Dettaglifrancesca fattori speranza - bozza febbraio 2018 LIMITI applicati allo studio di funzione
francesca fattori speranza - bozza febbraio 2018 LIMITI applicati allo studio di funzione In questa trattazione si affrontano solo alcuni esempi di funzioni: polinomiali, fratte irrazionale con argomento
Dettagli095-N NTC 4.1 LA TORSIONE 095-N NTC 4.1 LA TORSIONE
095-N NTC 4.1 LA TORSIONE 1 VULNERABILITA PER CARENZE DI PROGETTAZIONE E/O COSTRUTTIVE la discesa delle spinte orizzontali lungo le rampe delle scale Vulnerabilità per concezione generale del progetto
DettagliReazioni vincolari. Sistemi di corpi rigidi. Resistenza dei materiali. Forme strutturali per il design A.A prof.
Resistenza dei materiali e Forme strutturali per il design A.A. 2014-2015 prof. Andrea Dall Asta Reazioni vincolari e Sistemi di corpi rigidi Scuola di Architettura e Design, Università di Camerino e-mail:andrea.dallasta@unicam.it
Dettaglimodulo E Le volte f 2 + l2 4 2 f Con i valori numerici si ha: 1, , , 40 = 5,075 m r =
Unità Il metodo alle tensioni ammissibili 1 ESERCIZIO SVOLTO Le volte Verificare una volta circolare a sesto ribassato in muratura di mattoni pieni che presenta le seguenti caratteristiche geometriche:
DettagliSessione ordinaria 08/_2 1 M. Vincoli
Sessione ordinaria 08/_2 1 M. Vincoli Riportiamo nella fig. 1 una rappresentazione in pianta della distribuzione di corrente; indichiamo quindi con y il piano perpendicolare ai due fili e passante per
Dettagli03 Analisi di stabilita di un pendio
03 Analisi di stabilita di un pendio BISHOP - FS = 1.651 LEGENDA: BELL - FS = 1.6335 BISHOP - FS = 1.651 BELL - FS = 1.6335 FELLENIUS - FS = 1.5839 FELLENIUS - FS = 1.5839 2400 2200 2000 1800 1600 1400
DettagliVia Maresciallo Tito, Montecavolo di Quattro Castella (RE) Tel. +39 (0522) Tel. +39 (0522)
Via Maresciallo Tito, 3 42020 Montecavolo di Quattro Castella (RE) Tel. +39 (0522) 880844 Tel. +39 (0522) 880820 internet= www.vezzani.it e-mail= vezzani@vezzani.it CALC.OSS.01 PROGETTO STRUTTURALE PER
DettagliESERCIZIO SVOLTO. 6 Le murature 6.1 Le murature: il metodo agli stadi limite
1 ESERCIZIO SVOLTO 0Determinare le spinte in chiave e all imposta di una volta circolare a sesto ribassato in muratura di mattoni pieni che presenta le seguenti caratteristiche geometriche: spessore costante
DettagliBIBLIOTECA DSTR B 873. J.U.A.V. VEViEZIA. CA r nrc- ''JRO. DIPA r- V: "'."O DI SClf. --~Nl. lstitilo Universitario di Architettura VENEZIA
BIBLIOTECA DIPA r- V: "'."O DI SClf --~Nl CA r nrc- ''JRO J.U.A.V. VEViEZIA ----------- lstitilo Universitario di Architettura VENEZIA DSTR B 873 BIBLIOTECA CENTRALE 1 Éi~;,1-r1 1 r ~ l"i,.,~... "-'ifi;~:.~;-j
DettagliCapitolo 4. TRAVE AD ASSE CURVILINEO (prof. Elio Sacco) 4.1 Le equazioni dell arco Equazioni di equilibrio
Capitolo 4 TRAVE AD ASSE CURVILINEO (prof. Elio Sacco) 4.1 Le equaioni dell arco 4.1.1 Equaioni di equilibrio Si consideri una trave ad asse curvilineo. Per determinare le equaioni di equilibrio si consideri
DettagliSi tratta di una funzione definita a tratti, il cui intervallo di definizione è suddiviso in 4 intervalli, AO-OB-BC- CD.
PROBLEMA 1 Sia una funzione continua sull intervallo chiuso [-4, 6]. Il suo grafico, riportato in figura, passa per i punti A(-4;0), O(0,0),B(2;2), C(4;2), D(6;0) e consiste della semicirconferenza di
DettagliLiceo delle Scienze applicate. Docente/i
palto Marengo, 42 Anno scolastico 2015 / 201 Classe 4 ezione Indirizzo Materia A Liceo delle cienze applicate Matematica Docente/i Nome e cognome PierCarlo Barbierato Nome e cognome Firma Firma Nome e
DettagliLezione Analisi Statica di Travi Rigide
Lezione Analisi Statica di Travi Rigide Analisi statica dei sistemi di travi rigide Dato un sistema di travi rigide soggetto a forze esterne. Il sistema è detto equilibrato se esiste un sistema di reazioni
DettagliFACOLTA DI ARCHITETTURA DI FERRARA A.A PROGRAMMA DEL CORSO DI STATICA (con indicazione dei testi consigliati)
FACOLTA DI ARCHITETTURA DI FERRARA A.A. 2018-2019 PROGRAMMA DEL CORSO DI STATICA (con indicazione dei testi consigliati) Docente responsabile: prof. ing. V. Mallardo TESTI B. D'Acunto, P. Massarotti, Elementi
DettagliSTUDIO TERMICO DELLA BEAM-PIPE NELLA ZONA DI INTERAZIONE DELL ESPERIMENTO FINUDA
FINUDA Internal technical note December 22, 2002 STUDIO TERMICO DELLA BEAM-PIPE NELLA ZONA DI INTERAZIONE DELL ESPERIMENTO FINUDA S. Tomassini Codice FEM: Ansys 1. INTRODUZIONE La camera da vuoto nella
Dettagli0 Richiami di algebra lineare e geometria analitica Distanza, coordinate e vettori Sistemi lineari e matrici...
Indice 0 Richiami di algebra lineare e geometria analitica........... 9 0.1 Distanza, coordinate e vettori............................. 9 0.2 Sistemi lineari e matrici..................................
DettagliSommario 1 VOLUME CAPITOLO 1 - Matrici 1 VOLUME CAPITOLO 3 - Geometria delle masse 1 VOLUME CAPITOLO 2 - Notazione indiciale
Sommario CAPITOLO 1 - Matrici...! Definizione! Matrici di tipo particolare Definizioni relative-! Definizioni ed operazioni fondamentali! Somma di matrici (o differenza)! Prodotto di due matrici! Prodotti
DettagliDOTTORATO DI RICERCA in MODELLI E METODI MATEMATICI PER LA TECNOLOGIA E LA SOCIETA Prova scritta di ammissione - XVI ciclo. Analisi Matematica
DOTTORATO DI RICERCA in MODELLI E METODI MATEMATICI PER LA TECNOLOGIA E LA SOCIETA Prova scritta di ammissione - XVI ciclo Analisi Matematica Tema: Illustrare le linee generali della teoria delle equazioni
Dettagli08a - Strutture di elevazione verticali (murature) Definizioni
Definizioni Per chiarezza di esposizione e per coerenza con le classificazioni precedenti, di seguito parleremo innanzitutto delle strutture di elevazione, (così definita dalla UNI 8290), distinguendo
Dettaglistruttura e forma Il problema che gli architetti dovettero affrontare era quale fosse la forma ideale per la torre. Le ipotesi di base erano due:
Il problema che gli architetti dovettero affrontare era quale fosse la forma ideale per la torre. Le ipotesi di base erano due: RETTANGOLARE scartata a priori perché gli angoli possono variare TRIANGOLARE
DettagliA.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Della prof./ssa BOGNANNI ANNA MARIA
A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO Della prof./ssa BOGNANNI ANNA MARIA docente di Progettazione Costruzioni Impianti - PCI Classe D Co Moduli Vettori Geometria delle masse
DettagliMatematica per Economia Finanza e Management
School of Economics and Management Matematica per Economia Finanza e Management A.A. 2015/2016 Annuale Prof. Paolo Crespi E-mail Office pcrespi@liuc.it Piano Terra Antistante Torre Phone +39-0331.572418
DettagliPROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLA CARENZA
PROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLA CARENZA Prof./ssa ALESSANDRA MACINATI Materia MATEMATICA A.S. 2017-2018 Classe 1 SM Ore settim. 6 Testi adottati: Leonardo Sasso NUOVA MATEMATICA A COLORI Algebra 1 (Ed.
DettagliMODALITA DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI CON CARENZE NEL PRIMO QUADRIMESTRE MATEMATICA BIENNIO. Coordinatrice: Prof. Secondo Elisabetta
LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI GENOVA a.s. 018-19 MODALITA DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI CON CARENZE NEL PRIMO QUADRIMESTRE MATEMATICA BIENNIO Coordinatrice: Prof. Secondo Elisabetta VALUTAZIONE
DettagliCURRICOLO VERTICALE. Genio Rurale
CURRICOLO VERTICALE Anno 2015/16 Disciplina Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica e Genio Rurale Finalità formative Il docente di Tecnologie e Tecniche di rappresentazione Grafica concorre
DettagliGRUPPO 2: METODOLOGIE DIDATTICHE
GRUPPO 2: METODOLOGIE DIDATTICHE 1 PAROLE CHIAVE 1 SEMPLIFICARE 2 3 Henri Matisse Uno splendido esempio di questa capacità di togliere, che non è comunque d ostacolo al riconoscimento (tutt altro) è la
DettagliVerifica sismica locale
Verifica locale e globale Verifica sismica locale L analisi sismica globale non è da sola sufficiente a garantire la verifica strutturale L analisi sismica globale è applicabile ad edifici isolati e con
DettagliMatematica per Economia Finanza e Management
School of Economics and Management Matematica per Economia Finanza e Management A.A. 2017/2018 Annuale Prof. Paolo Crespi E-mail Office pcrespi@liuc.it Piano Terra Antistante Torre Phone +39-0331.572418
DettagliCapitolo 1 Introduzione al corso di Fondamenti di Economia Politica
Capitolo 1 Introduzione al corso di Fondamenti di Economia Politica Cos è l economia? L economia studia il funzionamento di un sistema economico. Sistema economico: è costituito dall insieme dei soggetti
DettagliLE VARIABILI CASUALI A 1, A 2.,..., A k., p 2.,..., p k. generati da una specifica prova sono necessari ed incompatibili:
LE VARIABILI CASUALI Introduzione Data prova, ad essa risultano associati i k eventi A, A,..., A k con le relative probabilità p, p,..., p k. I k eventi A i generati da una specifica prova sono necessari
DettagliElaborati dattiloscritti. Elaborato. Verifica di galleggiamento del cassone. Traina. 689 Progetto Definitivo 18/06/2013. Rizzo.
Elaborati dattiloscritti Data Archivio Elaborato Traina Rizzo 689 Progetto Definitivo 18/06/2013 Mallandrino AUTORITÀ PORTUALE DI PALERMO Porti di Palermo e Termini Imerese LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL
DettagliProva scritta di Fisica Scienze e Tecnologie dell Ambiente
Prova scritta di Fisica Scienze e Tecnologie dell Ambiente 24 maggio 2007 Istruzioni: Eseguire prima i calcoli in maniera simbolica, scrivere ed incorniciare con un riquadro l espressione simbolica della
DettagliLezione n. 2 : Il dissesto delle strutture in muratura e legno SECONDA PARTE
CONSOLIDAMENTO DEGLI EDIFICI STORICI prof PAOLO FACCIO (Università IUAV di Venezia ) A.A. 2011 2012 Lezione n. 2 : Il dissesto delle strutture in muratura e legno SECONDA PARTE DILATAZIONI TERMICHE Stabilità
DettagliDisciplina: MATEMATICA. Indirizzo: P.N.I. - Piano Nazionale Informatica Classe 5^ Sez. B Liceo Scientifico A. Einstein. Docente: Prof.
Istituto Istruzione Secondaria Superiore I.P.S.S.S. M. Lentini - * Liceo Sc. A. Einstein Via Giusti, 1 74017 MOTTOLA (TA) Tel.Fax 099.8862888 Tel.Fax 099.8867272 e-mail: ipsss.lentini@libero.it web: www.lentinieinstein-mottola.it
DettagliIstituto Tecnico Statale per il Turismo "Francesco Algarotti" Classe: 3 Sez. A A. S. 2018/19 PROGRAMMA DI MATEMATICA
Classe: 3 Sez. A A. S. 2018/19 Libro di testo: Bergamini Trifone Barozzi Matematica.bianco (2 vol.) Bergamini Trifone Barozzi Matematica.rosso (vol. 3s) Volume 2 Ripasso. Scomposizione in fattori primi
DettagliELEMENTI MONODIMENSIONALI : TRAVE
ELEMENTI MONODIMENSIONALI : TRAVE La trave è un elemento strutturale con una dimensione predominante sulle altre due. baricentro G sezione trasversale linea d asse rappresentazione schematica 1 ELEMENTI
DettagliApplicazioni della Gestaltpsychologie
Figura/sfondo Applicazioni della Gestaltpsychologie Figura: la parte preminente della scena, che sembra avere un carattere più oggettuale, un colore più definito e una posizione di primo piano. Sfondo:
DettagliEsercizi di Elettricità
Università di Cagliari Laurea Triennale in Biologia Corso di Fisica Esercizi di Elettricità 1. Quattro cariche puntiformi uguali Q = 160 nc sono poste sui vertici di un quadrato di lato a. Quale carica
DettagliEsempi di superfici.
Esempi di superfici.. Grafici di funzioni. Sia Ω IR un dominio in IR e sia f: Ω IR una funzione C. Il suo grafico è una supeficie parametrizzata in IR 3 della forma u v f(u, v) La superficie S è regolare
DettagliTratto dal sito : educazionetecnica.dantect.it LE STRUTTURE ELEMENTARI (trilite, arco, capriata, telaio)
Tratto dal sito : educazionetecnica.dantect.it LE STRUTTURE ELEMENTARI (trilite, arco, capriata, telaio) Didattica tt022012 LE FORZE Per costruire una struttura servono materiali molto resistenti e in
DettagliSoluzioni. 1. Disegnare il grafico della funzione f : R 2 R, nei casi:
Soluzioni. Disegnare il grafico della funzione f : R 2 R, nei casi: (a) f(, ) =. La funzione dipende solo dalla coordinata. In questo caso il grafico rappresenta un piano (vedi figura). (b) f(, ) = 2.
DettagliCognome: Nome: Matricola: Prima parte Scrivere le risposte ai due seguenti quesiti A e B su questa facciata e sul retro di questo foglio.
Analisi e Geometria Terzo appello 4 settembre 207 Compito F Docente: Numero di iscrizione all appello: Cognome: Nome: Matricola: Prima parte Scrivere le risposte ai due seguenti quesiti A e B su questa
DettagliPrefazione... Introduzione... xvii
Prefazione.......................................................... Introduzione... xvii 1 I concetti di base... 1 1.1 Oggetto e obiettivi.... 1 1.2 Il modello geometrico.............................................
DettagliLIMITI. Sia c D. Sia y=f(x) funzione definita in un dominio D. Tutorial di Paola Barberis - agg Ord =limite
LIMITI Ord =ite Sia =f() funzione definita in un dominio D. Sia c D c Cercare il LIMITE della funzione per c ( che tende a c) significa trovare, man mano che la TENDE a c, l ORDINATA a cui SI AVVICINA
DettagliLA DISTRIBUZIONE NORMALE (Vittorio Colagrande)
LA DISTRIBUZIONE NORMALE (Vittorio Colagrande) Allo scopo di interpolare un istogramma di un carattere statistico X con una funzione continua (di densità), si può far ricorso nell analisi statistica alla
DettagliStrutture arcuate piane Strutture arcuate spaziali
Archi e Volte Strutture arcuate piane Strutture arcuate spaziali L arco L arco è una struttura muraria formata da elementi detti conci che lavorano a compressione per mutuo contrasto. I conci scaricano
DettagliIL CAMPO ELETTRICO. Test
Test 1 Quali delle seguenti affermazioni sul concetto di campo elettrico è corretta? A Il campo elettrico in un punto dello spazio ha sempre la stessa direzione e lo stesso verso della forza elettrica
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe VB Anno Scolastico 014-015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 Nozioni di topologia su Intervalli; Estremo superiore
DettagliMatematica per Economia Finanza e Management
School of Economics and Management Matematica per Economia Finanza e Management A.A. 2016/2017 Annuale Prof. Paolo Crespi E-mail Office pcrespi@liuc.it Piano Terra Antistante Torre Phone +39-0331.572418
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI
DISCIPLINE PROGETTUALI CLASSE TERZA MODULO ARGOMENTO/CONTENUTI OBIETTIVI MINIMI Riepilogo dei metodi proiettivi del disegno tecnico: - Proiezioni cilindriche proiezioni ortogonali (metodo di Monge) assonometrie
DettagliMatematica per Economia Finanza e Management
School of Economics and Management Matematica per Economia Finanza e Management A.A. 2018/2019 Annuale Prof. Paolo Crespi E-mail Office pcrespi@liuc.it Piano Terra Antistante Torre Phone +39-0331.572418
DettagliRICOSTRUZIONE E RESTAURO CONSERVATIVO DIVILLA ALESSANDRINI DISTAGGIA
RISANARE L EDILIZIA ESISTENTE, CASE HISTORY E STRATEGIE D INTERVENTO RICOSTRUZIONE E RESTAURO CONSERVATIVO DIVILLA ALESSANDRINI DISTAGGIA San Prospero Sulla Secchia (MO) -Reggio Emilia Ing. Maurizio Colombo
DettagliCOSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I
Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I AGGIORNAMENTO 05/11/2012 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì COSTRUZIONII
DettagliCAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO
CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A. 2018-2019 2 L elettromagnetismo INTERAZIONE ELETTROMAGNETICA = INTERAZIONE FONDAMENTALE Fenomeni elettrici
DettagliLa circonferenza e il cerchio
La circonferenza e il cerchio Considerazioni generali Prof. Angela Gay 14 novembre 2009 pagine 196-200 del libro di testo I luoghi geometrici Un luogo geometrico è l insieme di tutti e soli i punti del
DettagliDiario delle lezioni di Calcolo e Biostatistica (O-Z) - a.a. 2013/14 A. Teta
Diario delle lezioni di Calcolo e Biostatistica (O-Z) - a.a. 2013/14 A. Teta 1. (1/10 Lu.) Generalità sugli insiemi, operazioni di unione, intersezione e prodotto cartesiano. Insiemi numerici: naturali,
DettagliLEZIONE 1. IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A
Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 1 IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione LA MODELLAZIONE INPUT
DettagliMetodo del cerchio attrito attrito TAYLOR
Metodo del cerchio d attrito TAYLOR Prof. Ing. Marco Favaretti Università di Padova Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Marittima, Ambientale e Geotecnica (I.M.A.GE.) Via Ognissanti,
DettagliCORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 5 MATERIALE DI BASE COSTRUZIONI ELEMENTARI MISURE E QUOTE
PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 5 MATERIALE DI BASE COSTRUZIONI
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE. Registro dell'insegnamento
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE Registro dell'insegnamento Anno accademico 2012/2013 Prof. ELISA PRATO Settore inquadramento MAT/03 - GEOMETRIA Facoltà ARCHITETTURA Insegnamento ISTITUZIONI MATEMATICHE
DettagliMatematica per Economia Finanza e Management
School of Economics and Management Matematica per Economia Finanza e Management A.A. 2018/2019 Annuale Prof. Paolo Crespi E-mail Office pcrespi@liuc.it Piano Terra Antistante Torre Phone +39-0331.572418
DettagliStatica delle murature
Statica delle murature Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile - A.A. 2006-2007 Università degli Studi di Cagliari Prof. ing. Antonio Cazzani antonio.cazzani@ing.unitn.it http://www.ing.unitn.it/~cazzani/didattica/sdm
Dettagli1.6. Momenti di forze parallele rispetto a un asse. Ricerca grafica e analitica 16
Prefazione Avvertenze 1 Elementi di teoria dei vettori...i I.1. Generalità...I 1.2. Composizione delle forze...2 Risultante di forze aventi la stessa retta d'applicazione 3 Risultante di forze concorrenti
DettagliPOLITECNICO DI BARI FACOLTA DI INGEGNERIA. corso di Teoria e Progetto delle COSTRUZIONI IN C.A. E C.A.P. LEZIONI 2010 AGG Amedeo Vitone
POLITECNICO DI BARI FACOLTA DI INGEGNERIA corso di Teoria e Progetto delle COSTRUZIONI IN C.A. E C.A.P. LEZIONI 2010 AGG. 100321 Amedeo Vitone 007 cca- cap. 14, parr. 14.1 CAP. 14 CONCEZIONE GENERALE E
DettagliVitruvio Pollione Eugène Viollet le Duc
L arco L'arco, in architettura, è un elemento strutturale a forma curva che si appoggia su due spalle chiamate anche piedritti. È costituito normalmente da conci, cioè pietre tagliate a forma trapezoidale,
DettagliVERIFICA DELL ARCO VERIFICA DELLA CURVA DELLE PRESSIONI CON IL METODO MÈRY. CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI COSTRUTTIVI Prof. Michele M.
VERIFICA DELL ARCO VERIFICA DELLA CURVA DELLE PRESSIONI CON IL METODO MÈRY CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI COSTRUTTIVI Prof. Michele M. Lepore Archi e volte Archi e volte Archi e volte Statica degli
DettagliGeometria analitica del piano
Geometria analitica del piano dott.ssa Vita Leonessa Università degli Studi della Basilicata (27 marzo 2008) (Analisi) Matematica 2 CdL in Chimica, Biotecnologie, Scienze Geologiche Rette Fissato un sistema
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE A. Einstein
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. Einstein PROGRAMMA CONSUNTIVO MATEMATICA Classe V L Anno Scolastico 2017-2018 Docente: prof. Barbara Veronesi Ore di insegnamento: 4 settimanali Analisi matematica 1. Ripasso
Dettagli