REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO CENTROBANCA DYNAMIC INDEX di nominali massimi EURO ISIN IT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO CENTROBANCA DYNAMIC INDEX di nominali massimi EURO ISIN IT"

Transcript

1 REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZNAR STRUTTURATO CENTROBANCA DYNAMIC INDEX di nominali massimi EURO ISIN IT Garanio da Banche Popolari Unie S.c.r.l. (Long Term Credi Raing Moody s A2, S&P A-, Fich A-) Ar. 1 - IMPORTO NOMINALE DELL EMISSNE, TAGL E FORMA DELLA NOTA Il presio obbligazionario CENTROBANCA DYNAMIC INDEX (di seguio anche il Presio Obbligazionario ) è emesso da Cenrobanca S.p.A. con Sede in Milano (di seguio anche l Emiene ) in un imporo massimo di nominali EURO 250 milioni, suddiviso in un massimo di n Obbligazioni al poraore del valore nominale di EURO cadauna, in aglio non frazionabile (di seguio anche le Obbligazioni ). Alla daa d emissione, l Emiene procederà all accenrameno del Presio Obbligazionario presso la Mone Tioli S.p.A. in regime di demaerializzazione ai sensi del D.Lgs. 24 giugno 1998 n 213 e successive modifiche ed inegrazioni. Ar. 2 DATA DI GODIMENTO Le Obbligazioni hanno godimeno 27 Gennaio Ar. 3 - PREZZO DI EMISSNE E DI RIMBORSO Le Obbligazioni sono emesse ad un prezzo di EURO 950 per ogni Obbligazione di nominali EURO 1.000, pari al 95% del valore nominale e verranno rimborsae alla pari alla scadenza. Ar. 4 DURATA, DATA DI EMISSNE E DI RIMBORSO Le Obbligazioni hanno duraa di cinque (5) anni, dal 27 Gennaio 2006 al 27 Gennaio 2011, daa in cui le sesse saranno rimborsae inegralmene. Ar. 5 - INTERESSI Le obbligazioni fruano alla scadenza, ovvero in daa 27 Gennaio 2011, sul valore nominale, ineressi calcolai senza deduzione di spese secondo la soo riporaa formula (convenzione Ac/360 Modified Following Unadjused), pagabili in un unica cedola variabile lorda, e soggei al regime fiscale di cui all aricolo Regime fiscale : I 1000 Indice 100 T Euro * Max 0%;100 % * 100 Dove: IndiceT è pari al valore dell Indice (come di seguio descrio) calcolao il 14 Gennaio Alla Daa di Godimeno il valore dell Indice è pari a 95. Il Valore dell indice può essere visualizzao alla relaiva pagina Reuers: 0#TLXFDLINKTLIT e mensilmene sul quoidiano a pubblicazione nazionale Milano Finanza nelle pagine economico-finanziarie. Il rendimeno del presio varia in relazione all andameno dell Indice di Riferimeno durane la via del iolo, con un minimo risulane dalla differenza ra prezzo d emissione e prezzo di rimborso pari all 1.03% nominale annuo lordo (0.90% nominale annuo neo). Ar. 6 COMPOSIZNE DELL INDICE DI RIFERIMENTO L'Obbligazione consene di beneficiare dell'apprezzameno di un paniere diversificao di fondi comuni d invesimeno moneari, obbligazionari e azionari (Indice Dynamic Index 22, di seguio anche l Indice ) offrendo al conempo il dirio al rimborso del capiale alla scadenza. Durane la via dell'obbligazione i pesi dei fondi sono oimizzai su base giornaliera, in base a una procedura rasparene e oggeiva presabilia, in modo da beneficiare degli evenuali incremeni del paniere di riferimeno e offrendo alresì la proezione del capiale invesio. Più precisamene, se il valore del porafoglio di riferimeno cresce, si aumena l'invesimeno nei fondi azionari e obbligazionari, diminuendo la percenuale di fondi moneari; se invece il valore del porafoglio di riferimeno diminuisce, si riduce l'invesimeno nei fondi azionari e obbligazionari, aumenando la percenuale di fondi moneari. Qualora la riduzione del valore del porafoglio di riferimeno fosse ale da compromeere il rimborso del capiale a scadenza, gli invesimeni in fondi moneari possono essere riallocai in un'obbligazione eorica (di seguio definia). Qualora si verificasse una oale allocazione in obbligazione eorica, risulerà impossibile un uleriore ribilanciameno e la percenuale degli invesimeni in fondi azionari ed obbligazionari non porà più discosarsi da zero fino alla scadenza. Tale circosanza non porerà comunque, in nessun caso, ad un rimborso inferiore al minimo garanio (EURO di capiale per obbligazione).

2 Il massimo invesimeno in Invesimeni Aivi (di seguio definii) è pari al 100% del valore del paniere di fondi. L Indice riflee una media ponderaa del valore di un porafoglio composo di Invesimeni Aivi, Invesimeni Cash e di un Obbligazione Teorica, il cui peso relaivo viene modificao ogni giorno in base a quano prescrio dalla procedura di ribilanciameno giornaliera. La procedura di ribilanciameno giornaliera è esa alla proezione del capiale inizialmene invesio. L Indice è denominao in EURO e viene arroondao alla seconda cifra decimale. Alla Daa di Godimeno, il peso percenuale iniziale degli Invesimeni Aivi è poso pari a 17%, il peso percenuale iniziale degli Invesimeni Cash è poso pari a 83% e il peso dell Obbligazione Teorica è pari a 0. La percenuale massima del valore del porafoglio che porà essere invesia in Invesimeni Aivi è pari a 100%. Gli Invesimeni Aivi coincidono con un paniere composo dai segueni fondi Pioneer. I NAV dei fondi sono espressi in Euro. Alla Daa di Godimeno, a ciascun fondo è assegnao un peso pari alla seguene percenuale del oale degli Invesimeni Aivi: Tabella 1 Socieà di Gesione Fondo ISIN Peso (%) Range (%) Pioneer Inernaional Bond E LU % 20% 40% Pioneer Core European Equiy E LU % 30% 50% Pioneer Japanese Equiy E LU % 0% 10% Pioneer Ialian Equiy E LU % 10% 30% Pioneer US Research E LU % 0% 10% Il peso di ciascun fondo è arroondao alla quara cifra decimale. I Fondi Pioneer, di cui alla abella 1, sono armonizzai ed auorizzai alla disribuzione in Ialia. Sulla base dei dai disponibili, alla daa di lancio, l esposizione ad ogni singolo fondo componene l indice soosane all emissione non sarà superiore al 3% del parimonio del fondo sesso e, considerando anche le quoe di ale fondo deenue da alri emieni a fini di coperura per operazioni similari, non porà superare il 25%. Con cadenza rimesrale (il 30 del mese di Aprile, il 27 Luglio, 27 Oobre e 27 Gennaio di ogni anno di duraa del presio (di seguio anche le Dae di Rilevazione ) viene effeuaa una verifica dei pesi corrispondeni a ciascun fondo. Se una delle dae di verifica cade in un giorno in cui il NAV di almeno un Fondo non viene pubblicao, la verifica viene effeuaa, secondo la convenzione Following, il primo giorno in cui siano disponibili ui i NAV dei fondi. Se il peso di almeno un fondo apparenene al baske degli Invesimeni Aivi ha un peso uguale o minore del limie inferiore ovvero uguale o maggiore del limie superiore del Range, allora viene effeuao un ribilanciameno del peso di ui i fondi ale da riassegnare a ogni fondo il suo Peso Iniziale. A iolo esemplificaivo, è sufficiene che il fondo Pioneer Inernaional Bond abbia un peso uguale o superiore al 40%, ovvero uguale o inferiore al 20%, perché l Agene di Calcolo effeui il ribilanciameno. Gli Invesimeni Cash coincidono con un paniere composo dai segueni fondi Pioneer. I NAV dei fondi sono espressi in EURO. Alla Daa di Godimeo, a ciascun fondo è assegnao un peso pari alla seguene percenuale del oale degli Invesimeni Cash: Tabella 2

3 Socieà di Gesione Fondo ISIN Peso (%) Pioneer Euro Shor-Term E LU % Pioneer Euro Bond E LU % Il peso del fondo è arroondao alla quara cifra decimale. I Fondi Pioneer, di cui alla abella 2, sono armonizzai auorizzai alla disribuzione in Ialia. Sulla base dei dai disponibili, alla daa di lancio, l esposizione ad ogni singolo fondo componene l indice soosane all emissione non sarà superiore al 3% del parimonio del fondo sesso e, considerando anche le quoe di ale fondo deenue da alri emieni a fini di coperura per operazioni similari, non porà superare il 25%. Il valore delle quoe verrà rilevao presso la socieà di gesione dei Fondi e sarà quello risulane dal prospeo di calcolo del valore del fondo relaivo al giorno di riferimeno delle rilevazioni. Il peso relaivo di ciascun fondo conenuo all inerno del paniere degli Invesimeni Cash viene modificao dall Agene di Calcolo in accordo con le segueni regole: Tabella 3 Dae di variazione Nuovo peso relaivo del fondo Euro Shor Term Nuovo peso relaivo del fondo Euro Bond % 75% % 50% % 25% % 0% Non avverrà alcun uleriore ribilanciameno del peso relaivo del fondo Euro Shor-Term fino alla successiva daa di variazione. L Obbligazione Teorica è un obbligazione con daa di scadenza pari a quella del presio obbligazionario. Si veda il paragrafo Procedura di ribilanciameno. Calcolo dell Indice Il valore dell Indice è pari alla somma degli Invesimeni Aivi (), degli Invesimeni Cash (IC) e dell Obbligazione Teorica (), come riporao dalla formula seguene: (1) I + IC + Gli invesimeni Aivi e Cash sono rispeivamene deerminai applicando la meodologia di seguio riporaa. Il valore degli Invesimeni Aivi è calcolao dall Agene di Calcolo applicando la seguene formula: (2) P Q P dove indica il valore di ciascuna unià di invesimeni Aivi, Q la quanià degli invesimeni Aivi conenui nell indice. Il prezzo uniario degli Invesimeni Aivi è deerminao secondo la seguene formula: (3) dove P 5 wi, NAVi, i 1

4 NAV i, è l ulimo valore del NAV disponibile per l Agene di Calcolo nel momeno in cui viene effeuaa la procedura di ribilanciameno w i, è il numero di quoe del fondo i il giorno conenue nel baske degli Invesimeni Aivi. Il valore degli Invesimeni Cash è calcolao dall Agene di Calcolo con una procedura analoga a quella applicaa per gli Invesimeni Aivi. Il valore dell Obbligazione Teorica è deerminao dall Agene di Calcolo applicando la seguene formula: (4) P Q P dove indica il valore di ciascuna unià di Obbligazione Teorica, conenua nell Indice. Q la quanià dell Obbligazione Teorica Il valore dell Obbligazione Teorica è deerminao (in conformià alle prassi finanziarie acceae) considerando il valore medio denaro-leera delle quoazioni di mercao dei assi swap in Euro per scadenza equivalene alla via del Presio Obbligazionario, così come rilevae dalle principali foni informaive dei mercai finanziari. Nel caso in cui la composizione dell Indice sia ineramene allocaa (100%) sull Obbligazione Teorica, il peso degli Invesimeni Aivi e Cash non porà più essere superiore a zero. Procedura di ribilanciameno La Procedura di Ribilanciameno viene effeuaa dall Agene di Calcolo giornalmene. Può comporare una ridefinizione della composizione dell Indice e perano della sua allocazione nel paniere degli Invesimeni Aivi, degli Invesimeni Cash e nell Obbligazione Teorica. Essa prevede i segueni puni: Puno 1 Viene deerminao il valore giornaliero dell indice applicando la meodologia descria al puno Calcolo dell Indice. Puno 2 Viene deerminao il valore della variabile Dela, espressa in percenuale, applicando la seguene formula: Dela I L min L dove min indica il valore di un obbligazione eorica che consena il rimborso del capiale alla scadenza del presio, nonché il pagameno di una cedola annua pari a 1,10% Puno 3 Si calcola l Indice di Ribilanciameno (IR) applicando la formula seguene: IR Dela A I E dove A E Puno 4 indica la percenuale degli Invesimeni Aivi (come definia nel puno 4. riporao di seguio). Viene modificao il peso degli Invesimeni Aivi all inerno dell Indice se almeno una delle condizioni a) e b) soo riporae è soddisfaa. Alrimeni la Procedura di Ribilanciameno giornaliera ha ermine. Condizione a): se il giorno lavoraivo il valore dell Indice di Ribilanciameno è inferiore o uguale a 22,5%. Condizione b): se nei 3 giorni lavoraivi consecuivi, -1 e -2 il valore dell Indice di Ribilanciameno è sao superiore o uguale a 32,50%. Se almeno una delle condizioni riporae al Puno 4 è soddisfaa, la nuova percenuale di Invesimeni Aivi viene deerminaa applicando la seguene formula: E Dela M A I dove M è pari a 3,64. La quanià di quoe di ciascun fondo inseria o eliminaa dall Indice viene sabilia dall Agene di Calcolo in base al valore NAV+ e manenendo invariao il valore dell Indice. NAV+ indica il primo valore del NAV al quale possono essere negoziae le quoe del fondo, immediaamene dopo il ermine della Procedura di Ribilanciameno.

5 Una diminuzione del peso degli Invesimeni Aivi viene compensaa con un aumeno del peso degli Invesimeni Cash e/o Obbligazione Teorica in accordo con quano sabilio al Puno 5. Puno 5 L allocazione dell Indice nelle due componeni Invesimeni Cash e Obbligazione Teorica viene effeuaa secondo la seguene procedura: a) Dela > 2% In queso caso, il peso assegnao all Obbligazione Teorica è pari a zero. b) 1% Dela 2% < c) Dela 1% In queso caso, il peso relaivo del paniere degli Invesimeni Cash è equamene ridisribuio nel paniere sesso e nell Obbligazione Teorica. Per uo il periodo in cui la condizione rimarrà soddisfaa non verrà effeuao alcun uleriore ribilanciameno dei pesi relaivi del paniere degli Invesimeni Cash e dell Obbligazione Teorica. In queso caso, gli Invesimeni Cash vengono eliminai dall Indice ed il loro peso relaivo viene aribuio ineramene all Obbligazione Teorica. Il passaggio da una condizione alla successiva è definiivo. Più precisamene, se dovesse realizzarsi un passaggio dalla condizione a) alla condizione c), non sarà più possibile allocare i pesi relaivi degli Invesimeni Cash e dell Obbligazione Teorica secondo quano previso dalla condizione a) o dalla condizione b). Puno 6 Gli incremeni dell Obbligazione Teorica saranno deerminai considerando il asso leera delle quoazioni di mercao dei assi swap in Euro per una scadenza equivalene alla via residua dell obbligazione oggeo del Presio e enuo cono dell evenuale coupon annuo previso dall obbligazione eorica. Le diminuzioni dell Obbligazione Teorica saranno calcolae considerando il asso denaro delle quoazioni di mercao dei assi swap in Euro per una scadenza equivalene alla via residua dell obbligazione oggeo del Presio e enuo cono dell evenuale coupon annuo previso dall obbligazione eorica. Le quoazioni di mercao dei assi swap sono deerminae sulla base della Curva di Riferimeno, alla quale viene applicao lo spread denaro/leera prevalene sul mercao nel momeno in cui viene effeuaa la Procedura di Ribilanciameno. La Curva di Riferimeno è oenua su base giornaliera applicando meodologie di valuazione finanziaria ese a rielaborare le informazioni sui assi di ineresse uilizzando i riferimeni dai dai segueni srumeni finanziari: Breve ermine: assi money marke Medio ermine: prezzi dei conrai fuures sul asso EURIBOR Lungo ermine: assi swap prevaleni sul mercao inerbancario. Procedura di ribilanciameno sraordinaria Al verificarsi di deerminae condizioni di mercao, l Agene di Calcolo ha facolà di eseguire una procedura di ribilanciameno sraordinaria, secondo i ermini descrii nell aricolo Eveni sraordinari e di urbaiva inereni l Indice del presene Regolameno. Commissioni di ribilanciameno Dal valore dell Indice sarà dedoa su base giornaliera una commissione pari all 1,10% annuo. Il raeo giornaliero è calcolao uilizzando la convenzione Ac/360. Ar. 7 RENDIMENTO NOMINALE ANNUO LORDO Il rendimeno nominale annuo lordo varia in relazione all andameno dell Indice durane la via del iolo, con un minimo risulane dalla differenza ra prezzo d emissione e prezzo di rimborso pari all 1.03% nominale annuo lordo (0.90% nominale annuo neo). Ar. 8 - MODALITA DI RIMBORSO DEL PRESTITO E RELATIVE PROCEDURE

6 Il Rimborso delle Obbligazioni sarà effeuao in un unica soluzione e senza alcuna deduzione per spese in daa 27 Gennaio 2011 al 100% del valore nominale e cioè EURO per ogni Obbligazione. A parire da ale daa le Obbligazioni cesseranno di essere fruifere. In nessun caso le Obbligazioni poranno essere rimborsae ad un valore inferiore al loro valore nominale. Il rimborso delle obbligazioni avrà luogo per il ramie degli inermediari auorizzai adereni a Mone Tioli S.p.A. Qualora la scadenza di pagameno di un qualsiasi imporo dovuo ai sensi del presene presio obbligazionario maurasse in un giorno non lavoraivo, ale pagameno verrà eseguio il primo Giorno Lavoraivo immediaamene successivo, salvo che si olrepassi il mese in corso, nel qual caso si procederà a riroso, senza che ciò compori lo sposameno delle scadenze successive ovvero la speanza di alcun imporo aggiunivo agli obbligazionisi (Ac/360 Modified Following-unadjused). Per Giorno Lavoraivo s inende un giorno in cui il sisema TARGET (Trans-European Auomaed Real Time Gross Selemen Express Transfer) è operaivo. Ar. 9 - REGIME FISCALE Reddii di capiale: agli ineressi ed alri frui delle obbligazioni è applicabile nelle ipoesi e nei modi e ermini previsi dal Decreo Legislaivo 1 aprile 1996, n. 239 con le modifiche apporae all ar. 12 del Decreo Legislaivo 21 novembre 1997, n. 461 e dagli ar. 44 e 45 del Decreo Legislaivo 12 dicembre n. 344/2003 l imposa sosiuiva delle impose sui reddii nella misura del 12,50%. Regime fiscale per i soggei non resideni I proveni sono soggei a rienua del 12,50%. Non sono soggei a imposizione i reddii di capiale percepii da soggei resideni all esero di cui all ar. 6 del comma 1 del Decreo Legislaivo 1 aprile 1996 n. 239 e successive modificazioni. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, diverse da quelle conseguie nell esercizio di imprese commerciali, realizzae mediane cessione a iolo oneroso ovvero rimborso dei ioli (ar. 67 del T.U.I.R. come modificao dall ar. 3 del D.Lgs. 461/97), sono soggee ad imposa sosiuiva delle impose sui reddii con l aliquoa del 12.50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono deerminae secondo i crieri sabilii dall ar. 68 del T.U.I.R. come modificao dall ar. 4 del D.Lgs. 461/97 e secondo il regime ordinario di cui all ar. 5 (regime della dichiarazione) e dei regimi opzionali di cui agli ar. 6 (risparmio amminisrao) e ar. 7 (risparmio gesio) del medesimo Decreo Legislaivo. Regime fiscale per i soggei non resideni Ai sensi dell ar. 5 comma 5 del Decreo Legislaivo 21 novembre 1997 n.461 non concorrono a formare il reddio le plusvalenze e le minusvalenze, nonché i reddii e le perdie di cui all ar. 67, comma 1, le. da c-bis a c-quinquies del TUIR percepii o sosenui da: soggei resideni in Sai con i quali siano in vigore convenzioni per eviare la doppia imposizione sul reddio che consenano all Amminisrazione finanziaria di acquisire le informazioni necessarie ad accerare la sussisenza dei requisii e semprechè ali soggei non risiedano negli Sai o erriori a regime fiscale privilegiao. Eni ed organismi inernazionali cosiuii in base ad accordi resi esecuivi in Ialia. Ar EVENTI STRAORDINARI E DI TURBATIVA INERENTI L INDICE Eveni Sraordinari relaivi ai fondi che compongono l Indice Per Eveno Sraordinario s inende il verificarsi di circosanze ali da modificare le caraerisiche e/o la naura del/dei fondi che ne sono oggeo. A iolo indicaivo, e comunque non esausivo, possono cosiuire un Eveno Sraordinario: Variazioni del regolameno del fondo e/o delle relaive caraerisiche o finalià; Modifica delle commissioni relaive alle operazioni di riscao o sooscrizione delle quoe del fondo ovvero al calcolo del relaivo valore uniario della quoa; Liquidazione del fondo o riiro di auorizzazione o di regisrazione da pare del relaivo organismo di regolamenazione; Fusione o incorporazione del fondo con un alro; Insolvenza, liquidazione, fallimeno o analoghe procedure relaive al fondo o alla socieà incaricaa della gesione. Nel caso in cui uno o più fondi siano oggeo di un Eveno Sraordinario, l Agene di Calcolo a suo insindacabile giudizio apporerà all Indice le modifiche e gli aggiusameni rienui necessari in conformià alla prassi di mercao, in relazione alle caraerisiche dell Eveno Sraordinario. Eveni di Turbaiva del mercao Il ermine Eveno di Turbaiva di Mercao indica, con riferimeno all Indice: (i) ogni circosanza in cui, in relazione a uno o più fondi fra quelli che compongono l Indice, si verifichi una sospensione nel calcolo del valore della quoa (NAV); (ii) il verificarsi di circosanze sraordinarie, quali a ioli indicaivo eveni di naura poliica, finanziaria, economica, valuaria, normaiva, ali da incidere sulla rappresenaivià dei valori dell Indice. Nel caso in cui alla Daa di Godimeno o in una delle Dae di Rilevazione, a giudizio dell Agene di Calcolo, si verifichi un Eveno di Turbaiva di Mercao, ale Daa di Rilevazione verrà posicipaa al primo Giorno Lavoraivo successivo in cui ale eveno sia cessao. Tale Daa di Rilevazione in nessun caso può essere posicipaa olre il quino Giorno Lavoraivo successivo alla Daa di Rilevazione originariamene sabilia. Nel caso in cui l'eveno di Turbaiva persisa in ale quino Giorno Lavoraivo successivo alla daa di Rilevazione originaria, l'agene dil Calcolo provvederà a deerminare il valore dell'indice, secondo il proprio equo apprezzameno, e comunque enendo cono dei valori più receni rilevai per l'indice, nonché dell'impao prodoo dall'eveno di Turbaiva medesimo sui valori degli srumeni finanziari che compongono l'indice. Ar. 11- SOGGETTI INCARICATI DEL SERVIZ DEL PRESTITO

7 Il pagameno degli ineressi e il rimborso del capiale avranno luogo presso gli inermediari auorizzai adereni alla Mone Tioli S.p.A. Ai fini del pagameno degli ineressi e del rimborso del capiale si farà riferimeno alla convenzione Modified Following Business Day Convenion (cioè, qualora una daa di pagameno ricadesse in un giorno non lavoraivo, il pagameno degli ineressi e il rimborso del capiale verrà effeuao il primo giorno lavoraivo successivo se ale giorno cade ancora nel mese di riferimeno; in caso conrario, il pagameno degli ineressi e il rimborso del capiale verrà effeuao l ulimo giorno lavoraivo disponibile nel mese di riferimeno). Ar TERMINI DI PRESCRIZNE I dirii degli Obbligazionisi si prescrivono, per quano concerne il capiale, decorsi dieci anni dalla daa in cui le Obbligazioni sono divenue rimborsabili e, per quano concerne gli ineressi, decorsi cinque anni dalla daa in cui gli ineressi sono divenui pagabili. Ar MERCATI DI NEGOZZNE È previsa la Negoziazione presso il sisema di Scambi Organizzai Euro TLX. EuroTLX è gesio da TLX S.p.A., socieà aualmene conrollaa da UniCredi Banca Mobiliare S.p.A, apparenene al Gruppo Bancario UniCredi. Ar. 14- GARANZIE Banche Popolari Unie S.c.r.l. (di seguio anche "BPU") con sede in Bergamo Piazza Viorio Veneo 8, avene raing A-/A2/A-, si obbliga irrevocabilmene ed incondizionaamene, a prima richiesa e con rinuncia ad eccepire eccezioni, a garanire ai poraori del Presio Obbligazionario in oggeo, l esao e pieno adempimeno degli obblighi di pagameno previsi nel presene Regolameno. L obbligo di pagameno da pare di BPU e perano l escussione della Garanzia sorgerà a seguio di qualsiasi mancao pagameno da pare di Cenrobanca di ogni somma dovua in relazione al presene presio obbligazionario, sia per ineressi che per capiale. Il pagameno delle somme da pare di BPU in esecuzione degli obblighi derivani dalla garanzia sarà disposo essendo il Presio Obbligazionario soggeo alla gesione accenraa presso la Mone Tioli S.p.A. in regime di demaerializzazione di cui al D.Lgs 24 Giugno 1998 n per il ramie degli inermediari adereni al sisema di gesione accenraa presso Mone Tioli S.p.a. Il rimborso del presene iolo non è copero dalla garanzia del Fondo Inerbancario di Tuela dei Deposii. Ar AGENTE PER IL CALCOLO UniCredi Banca Mobiliare S.p.A. (di seguio anche UBM ) opererà quale Agene di Calcolo ai fini della deerminazione degli ineressi e delle aivià connesse, araverso la sruura operaiva denominaa Unia di Trading che provvede 1) alla Procedura di ribilanciameno giornaliero, secondo i ermini descrii nell aricolo 6-Procedura di Ribilanciameno e 2) alla Procedura di ribilanciameno sraordinario, secondo i ermini descrii nell aricolo 6 del presene Regolameno. L Agene di Calcolo araverso la sruura operaiva Middle Office - Calculaion Agen è anche incaricao del calcolo del flusso cedolare finale. UBM, inolre, agisce come conropare dell operazione in derivao, a coperura delle obbligazioni, conclusa con l Emiene, araverso l unià di Trading. Ar COMUNICAZNI Tue le comunicazioni dell Emiene agli Obbligazionisi sono effeuae, se non diversamene sabilio dalla Legge, mediane avviso pubblicao su almeno un quoidiano a diffusione nazionale. Ar VARIE E FORO COMPETENTE Il Presio Obbligazionario e le Obbligazioni sono regolae esclusivamene dalla legge ialiana. Per qualsiasi conroversia connessa con il presene Presio Obbligazionario, le Obbligazioni o il presene regolameno, sarà compeene, in via esclusiva, il Foro di Milano. Senza necessià del prevenivo assenso degli obbligazionisi, l Emiene porà apporare al presene regolameno ue le modifiche che esso rienga necessarie ovvero anche solo opporune al fine di eliminare errori maeriali, ambiguià od imprecisioni nel eso ovvero al fine di inegrare il medesimo, a condizioni che ali modifiche non pregiudichino i dirii e gli ineressi degli obbligazionisi. Il possesso delle Obbligazioni compora la piena conoscenza ed acceazione di ue le condizioni di cui al presene regolameno. A al fine, il presene regolameno sarà deposiao presso la sede dell Emiene.

8 Il presene regolameno è composo da n 7 pagine.

INTERBANCA Codice ISIN IT0004041478

INTERBANCA Codice ISIN IT0004041478 REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZNAR INTERBANCA 2006/2011 Discoun Dynamic Index 24 fino a EUR 250.000.000 Ar. 1 - TITOLI Il presio obbligazionario Inerbanca 2006/2011 Discoun Dynamic Index 24 fino a EUR

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Dexia Crediop S.p.A. CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA «DEXIA CREDIOP S.P.A. OBBLIGAZIONI CONSTANT PROPORTION PORTFOLIO INSURANCE (CPPI)» Presio Obbligazionario «Dexia Crediop Callable

Dettagli

INFORMATIVA TITOLO. Salvo diversa indicazione, tutti i dati riportati sono aggiornati al 18.10.2010. Pag. 1/3 OBBLIGAZIONE FUND LINKED

INFORMATIVA TITOLO. Salvo diversa indicazione, tutti i dati riportati sono aggiornati al 18.10.2010. Pag. 1/3 OBBLIGAZIONE FUND LINKED INFORMATIVA TITOLO Salvo diversa indicazione, ui i dai riporai sono aggiornai al 18.10.2010 OBBLIGAZIONE FUND LINKED DEXIA CREDIOP - DYNAMIC INDEX 30 CALLABLE 30.10.2011 EUR Caraerisiche principali dello

Dettagli

Buono Fruttifero Postale P70

Buono Fruttifero Postale P70 Foglio Informaivo delle principali caraerisiche dei Buoni Fruiferi Posali e Regolameno del presio Pare I - Informazioni sull'emiene e sul Collocaore Emiene: Cassa deposii e presii socieà per azioni (di

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti)

MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti) MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 007 008 Prova dell 8 febbraio 008 Nome Cognome Maricola Esercizio (6 puni) La vendia raeale di un bene di valore 000 prevede il pagameno di rae mensili posicipae cosani calcolae

Dettagli

Ottobre 2009. ING ClearFuture

Ottobre 2009. ING ClearFuture Oobre 2009 ING ClearFuure Una crescia cosane. Con una solida proezione nel empo. ING ClearFuure è la soluzione assicuraiva Uni Linked di dirio lussemburghese, realizzaa apposiamene da ING Life Luxembourg

Dettagli

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI A.A. 2013/14 Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene

Dettagli

1. Domanda La funzione di costo totale di breve periodo (con il costo espresso in euro) di un impresa è la seguente:

1. Domanda La funzione di costo totale di breve periodo (con il costo espresso in euro) di un impresa è la seguente: 1. omanda La funzione di coso oale di breve periodo (con il coso espresso in euro) di un impresa è la seguene: eerminare il coso oale, il coso oale medio, il coso marginale, i cosi oali fissi e i cosi

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno.

Dettagli

Struttura dei tassi per scadenza

Struttura dei tassi per scadenza Sruura dei assi per scadenza /45-Unià 7. Definizione del modello ramie gli -coupon bonds preseni sul mercao Ipoesi di parenza Sul mercao sono preseni all isane ZCB che scadono fra,2,,n periodi Periodo:

Dettagli

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti:

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti: Analisi degli Invesimeni Obieivo: Sviluppare una meodologia di analisi per valuare la convenienza economica di un nuovo invesimeno, enendo cono di alcuni faori rilevani: 1. Dimensione emporale. 2. Grado

Dettagli

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valuazione degli invesimeni 9 1-2 Argomeni raai Coso del capiale aziendale e di progeo Misura del bea Coso del capiale e imprese diversificae Rischio e flusso di

Dettagli

La vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management

La vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management La vischiosià dei deposii a visa durane la recene crisi finanziaria: implicazioni in una prospeiva di risk managemen Igor Gianfrancesco Camillo Gilibero 31/01/1999 31/07/1999 31/01/2000 31/07/2000 31/01/2001

Dettagli

Apertura nei Mercati Finanziari

Apertura nei Mercati Finanziari Lezione 20 (BAG cap. 6.2, 6.4-6.5 e 18.5-18.6) La poliica economica in economia apera Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Aperura nei Mercai Finanziari 1) Gli invesiori possono

Dettagli

In questo caso entrambi i gruppi chiedono copertura completa: q = d = 100.

In questo caso entrambi i gruppi chiedono copertura completa: q = d = 100. Soluzione dell Esercizio 1: Assicurazioni a) In un mercao perfeamene concorrenziale, deve valere la condizione di profii aesi nulli: E(P)=0. E possibile mosrare che ale condizione implica che l impresa

Dettagli

Il valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006

Il valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006 - 4 Teoria della Finanza Aziendale rof. Aruro Capasso A.A. 5-6 Il valore delle A. azioni ordinarie - Argomeni Rendimeni richiesi rezzi delle azioni e ES Cash Flows e valore economico d impresa - 3 Domande

Dettagli

I possibili schemi di Partenariato Pubblico Privato

I possibili schemi di Partenariato Pubblico Privato OSSERVATORIO collegameno ferroviario Torino-Lione Collegameno ferroviario Torino-Lione I possibili schemi di Parenariao Pubblico Privao Torino, 30 Oobre 2007 Unià Tecnica Finanza di Progeo 1 PPP: analisi

Dettagli

Operazioni finanziarie. Operazioni finanziarie

Operazioni finanziarie. Operazioni finanziarie Operazioni finanziarie Una operazione finanziaria è uno scambio di flussi finanziari disponibili in isani di empo differeni. Disinguiamo ra: operazioni finanziarie in condizioni di cerezza, quando ui gli

Dettagli

, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:

, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi: Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,

Dettagli

REGOLAMENTO del PRESTITO OBBLIGAZIONARIO. DEXIA-CREDIOP S.p.A. fino ad Euro 20.000.000 CMS Linked Notes due 12.10.2015",

REGOLAMENTO del PRESTITO OBBLIGAZIONARIO. DEXIA-CREDIOP S.p.A. fino ad Euro 20.000.000 CMS Linked Notes due 12.10.2015, REGOLAMENTO del PRESTITO OBBLIGAZIONARIO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO DEXIA-CREDIOP S.p.A. fino ad Euro 20.000.000 CMS Linked Notes due 2.0.205", Cod. ISIN IT0003927644 - Serie: 60. Denominazione

Dettagli

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Universià Bocconi a.a. 2012-2013 Do.ssa Simona Scabrosei Il bilancio dello Sao Due versioni alernaive: - bilancio di previsione:

Dettagli

Le basi della valutazione secondo i cash flow. Aswath Damodaran

Le basi della valutazione secondo i cash flow. Aswath Damodaran Le basi della valuazione secondo i cash flow Aswah Damodaran Valuazione secondo i cash flow: le basi dell'approccio Valore = = n CF = 1 1+ r ( ) dove, n = anni di via dell'aivià CF = Cash flow nel periodo

Dettagli

INDICATORI PER IL MERCATO AZIONARIO (aggiornato il 2-2-2007)

INDICATORI PER IL MERCATO AZIONARIO (aggiornato il 2-2-2007) INDICATORI PER IL MERCATO AZIONARIO (aggiornao il 2-2-2007). Obievi della rilevazione Negli anni 60 Mediobanca avviò la rilevazione sisemaca dei corsi delle azioni quoae in Borsa, ideando un indice con

Dettagli

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche LEZIONE 3 INDICATORI DELLE RINCIALI VARIABILI MACROECONOMICHE Argomeni raai: definizione e misurazione delle segueni variabili macroecomiche Livello generale dei prezzi, Tasso d inflazione, π IL nominale,

Dettagli

Analisi e valutazione degli investimenti

Analisi e valutazione degli investimenti Analisi e valuazione degli invesimeni Indice del modulo L analisi degli invesimeni e conceo di invesimeno Il valore finanziario del empo e aualizzazione Capializzazione e aualizzazione Il coso opporunià

Dettagli

La politica fiscale nel lungo periodo ed il debito pubblico

La politica fiscale nel lungo periodo ed il debito pubblico La poliica fiscale nel lungo periodo ed il debio pubblico Capiolo 8 Capiolo8 La poliica fiscale nel lungo periodo ed il debio pubblico In queso capiolo consideriamo il saldo del bilancio pubblico in un

Dettagli

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO. DEXIA-CREDIOP S.p.A. Fino ad Euro 100.000.000 Eurotimer - due 15.04.2013" Cod.

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO. DEXIA-CREDIOP S.p.A. Fino ad Euro 100.000.000 Eurotimer - due 15.04.2013 Cod. REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO DEXIA-CREDIOP S.p.A. Fino ad Euro 100.000.000 Eurotimer - due 15.04.2013" 1. Denominazione del prestito Cod. ISIN IT0003825939 DEXIA-CREDIOP S.p.A.

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE

IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G.n. 1dlSfi Unioneuropea Repubblica laliana RegioneSiciliana Assessorao dellelnfrasruure e dellamobilià Diparimeno dellenfrasruure e dellamobiliàe dei Traspori-Servizio5 L DRGNT GNRAL 1o Sauodella

Dettagli

Appunti di Matematica e tecnica finanziaria. Ettore Cuni, Luca Ghezzi

Appunti di Matematica e tecnica finanziaria. Ettore Cuni, Luca Ghezzi Appuni di Maemaica e ecnica finanziaria Eore Cuni, Luca Ghezzi Universià Carlo Caaneo LIUC Casellanza 2010 Universià Carlo Caaneo LIUC C.so Maeoi, 22-21053 Casellanza (VA) Tel. +39-0331-572.1 www.liuc.i

Dettagli

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Il portafoglio salvo buon fine: accreditato diretto in c/c e gestione mediante il Conto Anticipi

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Il portafoglio salvo buon fine: accreditato diretto in c/c e gestione mediante il Conto Anticipi Biblioeca di Telepass + biennio TOMO UNITÀ I I prodoi bancari: il fi do e i fi nanziameni alla clienela Il porafoglio salvo buon fine: accrediao direo in c/c e gesione mediane il Cono nicipi Tuorial ESERCIZIO

Dettagli

Opportunità di arbitraggio nel mercato del BTP Futures: una verifica empirica.

Opportunità di arbitraggio nel mercato del BTP Futures: una verifica empirica. Opporunià di arbiraggio nel mercao del BTP Fuures: una verifica empirica. Andrea Giacomelli Grea, Venezia Domenico Sarore Universià Ca' Foscari e Grea, Venezia Michele Trova Inesa Asse Managemen Come è

Dettagli

BANDO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI DELLA PROVINCIA DI PISA IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO

BANDO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI DELLA PROVINCIA DI PISA IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO BANDO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI DELLA PROVINCIA DI PISA IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO Aricolo 1 Scela del conraene La Provincia di Pisa inende procedere all espleameno

Dettagli

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. 2) Il signor

Dettagli

La valutazione d azienda: conciliazione tra metodo diretto ed indiretto

La valutazione d azienda: conciliazione tra metodo diretto ed indiretto Valuazione d azienda La valuazione d azienda: conciliazione ra meodo direo ed indireo di Maeo Versiglioni (*) e Filippo Riccardi (**) La meodologia maggiormene uilizzaa per la valuazione d azienda, è quella

Dettagli

1.7. Il modello completo e le sue proprietà

1.7. Il modello completo e le sue proprietà La Teoria Generale 1 1.7. Il modello compleo e le sue proprieà Il ragionameno svolo fino a queso puno è valido per un livello dao del salario nominale e dei prezzi. Le grandezze preseni nel modello, per

Dettagli

CONTO CONSUNTIVO - GESTIONE DELLE ENTRATE - ESERCIZIO 2014

CONTO CONSUNTIVO - GESTIONE DELLE ENTRATE - ESERCIZIO 2014 CONO CONSUNIVO GESIONE DELLE ENRAE ESERCIZIO 2014 PAG. 1 Determinazione Maggiori o Accertamenti minori di bilancio allo Riscossioni Residui da riportare entrate Residui (DB+C) (EDA) o (EAD) (*) (LIF) o

Dettagli

Corso di. Economia Politica

Corso di. Economia Politica Prof.ssa Blanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.i; prospeiva europea, DEM Universià Il Mulino di 2011 Brescia Capiolo I. Un Viaggio inorno al mondo Corso di Economia Poliica

Dettagli

INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROCEDIMENTO E CRITERI PER LA DETERMINAZIONE

INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROCEDIMENTO E CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DCO 29/11 CRITERI PER LA DEFINIZIONE DELLE TARIFFE PER L EROGAZIONE DEI SERVIZI DI TRASMISSIONE, DISTRIBUZIONE E MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PER IL PERIODO 20 2015 INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROCEDIMENTO

Dettagli

CRESCERE NELLA REGIONE PIEMONTE

CRESCERE NELLA REGIONE PIEMONTE CRESCERE NELLA REGIONE PIEMONTE Caraerisiche ecniche dell iniziaiva iniziaiva Sede legale e operaiva Inizio aivià Forma ecnica Finalià Plafond Imporo Duraa Tipologia garanzia Piemone Micro, piccole e medie

Dettagli

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa

Dettagli

165. Considerazioni sulla valutazione di un interest rate swap

165. Considerazioni sulla valutazione di un interest rate swap 165. Considerazioni sulla valuazione di un ineres rae swap Gabriella D Agosino, Anonio Guglielmi gabriella.dagosino@unisaleno.i; anonio.guglielmi@isruzione.i Absrac The aim of his paper is o pren an inroducory

Dettagli

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta Lezione 11 (BAG cap. 10) Inflazione, produzione e crescia della monea Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Tre relazioni ra produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun

Dettagli

flusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE)

flusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE) Analisi degli invesimeni Il bilancio è una sinesi a poseriori della siuazione di un'azienda. La valuazione degli invesimeni è un enaivo di valuare a priori la validià delle scele dell'azienda. L'invesimeno

Dettagli

tp = 0 P + t r a 0 P Il modello di crescita aritmetico deriva dalla logica del tasso di interesse semplice

tp = 0 P + t r a 0 P Il modello di crescita aritmetico deriva dalla logica del tasso di interesse semplice Eserciazione 7: Modelli di crescia: arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Popolazione sabile e sazionaria. Viviana Amai 03/06/200 Modelli di crescia Nella

Dettagli

Cenni di Matematica Finanziaria

Cenni di Matematica Finanziaria Cenni di Maemaica Finanziaria M.Leizia Guerra Facolà di Economia Universià di Urbino Carlo Bo Leggi e regimi finanziari Operazioni finanziarie elemenari Un conrao finanziario ra due soggei Alfa e Bea prevede

Dettagli

La Finanza di Progetto per la realizzazione e gestione di un parco Eolico

La Finanza di Progetto per la realizzazione e gestione di un parco Eolico SUSTAINABLE ENERGY FORUM - Le nuove froniere della produzione di energia pulia La Finanza di Progeo per la realizzazione e gesione di un parco Eolico Roma, 6 Giugno 2007 Gabriele FERRANTE Unià ecnica Finanza

Dettagli

REGOLAMENTO PRESTITO SUBORDINATO BANCA POPOLARE DI LODI A TASSO VARIABILE IN EURO - SUBORDINATO DI TERZO LIVELLO.

REGOLAMENTO PRESTITO SUBORDINATO BANCA POPOLARE DI LODI A TASSO VARIABILE IN EURO - SUBORDINATO DI TERZO LIVELLO. REGOLAMENTO PRESTITO SUBORDINATO BANCA POPOLARE DI LODI A TASSO VARIABILE IN EURO - SUBORDINATO DI TERZO LIVELLO. (ISIN: IT 0003532410) Il presente prestito è regolato dalle seguenti norme e condizioni

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 01

Economia e gestione delle imprese - 01 Economia e gesione delle imprese - 01 L impresa come organizzazione che crea valore Leve di creazione di ricchezza e responsabilià sociale Prima pare : L impresa che crea valore 1. L impresa 2. L evoluzione

Dettagli

I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta

I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta I mercai dei beni e i mercai finanziari in economia apera Economia apera Mercai dei beni: l opporunià per i consumaori e le imprese di scegliere ra beni nazionali e beni eseri. Mercai delle aivià finanziarie:

Dettagli

IL RESPONSABILE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA

IL RESPONSABILE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA Pag. 1 / 4 comune di riese piazza Unià d'ialia 4 34121 Triese www.comune.riese.i paria iva 00210240321 AREA EDUCAZIONE UNIVERSITA' RICERCA CULTURA E SPORT PO COORDINAMENTO CONTABILE E ORGANIZZAZIONE EVENTI

Dettagli

Politica fiscale: l insieme delle misure messe in atto dal policy-maker concernenti le entrate e le spese del settore pubblico.

Politica fiscale: l insieme delle misure messe in atto dal policy-maker concernenti le entrate e le spese del settore pubblico. LA POLITICA FISCALE Poliica fiscale: l insieme delle misure messe in ao dal policy-maker concerneni le enrae e le spese del seore pubblico. Sruura: - alcune definizioni isiuzionali; - il modus operandi

Dettagli

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia.

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia. Risparmio Energeico Risparmio Energeico per Scale e Tappei Mobili La riduzione dei consumi di energia proveniene dalle foni fossili non rinnovabili (perolio, carbone) è una delle priorià assolue, insieme

Dettagli

COMUNE DI BERBENNO DI VALTELLINA PROVINCIA DI SONDRIO DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ E DEL DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI

COMUNE DI BERBENNO DI VALTELLINA PROVINCIA DI SONDRIO DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ E DEL DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI COMUNE DI BERBENNO DI VALTELLINA PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ E DEL DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI Adoao con deliberazione consiliare n. 5 del 13.03.2009

Dettagli

SISTEMA INTEGRATO PER LA SORVEGLIANZA E GESTIONE DELLA DIGA DEL TIRSO

SISTEMA INTEGRATO PER LA SORVEGLIANZA E GESTIONE DELLA DIGA DEL TIRSO SISTEMA INTEGRATO PER LA SORVEGLIANZA E GESTIONE DELLA DIGA DEL TIRSO F. ROBOTTI and M. DI MAURO, Agisco Srl - Ialy 1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA DIGA La diga, ubicaa sul fiume Tirso in localià Canoniera,

Dettagli

Fabio Grasso LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE: I PROFILI TECNICI

Fabio Grasso LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE: I PROFILI TECNICI Fabio Grasso Direore Diparimeno di Scienze Saisiche Presidene Area Didaica delle Scienze Saisiche, Auariali e Finanziarie Universià degli Sudi di Roma La Sapienza LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE: I PROFILI

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI SCIENZE STATISTICHE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE STATISTICHE ECONOMICHE, FINANZIARIE E AZIENDALI RELAZIONE FINALE: METODI STATISTICI PER LA GESTIONE

Dettagli

TECNICA DELLE ASSICURAZIONI

TECNICA DELLE ASSICURAZIONI TECNICA DELLE ASSICURAZIONI E DELLE FORME PENSIONISTICHE Prof. Annamaria Olivieri a.a. 25/26 Esercizi: eso. Una socieà di calcio si impegna a risarcire con 5 euro il proprio allenaore, in caso di licenziameno

Dettagli

Il ricorso alla Finanza di Progetto nei progetti di generazione da fonti rinnovabili

Il ricorso alla Finanza di Progetto nei progetti di generazione da fonti rinnovabili I disrei produivi ialiani : Energia e sicurezza Il ricorso alla Finanza di Progeo nei progei di generazione da foni rinnovabili Pisa, 21-22 22 Novembre 2007 Gabriele FERRANTE Unià Tecnica Finanza di Progeo

Dettagli

SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO

SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO Lo sudio delle poliiche economiche con il modello IS-LM permee di analizzare gli effei di breve periodo delle decisioni di poliica fiscale e monearia del governo.

Dettagli

4 La riserva matematica

4 La riserva matematica 4 La riserva maemaica 4.1 Inroduzione La polizza, come si è viso, viene cosruia in modo da essere in equilibrio auariale alla daa di sipula = 0 e rispeo alla base ecnica del I ordine: se X è il flusso

Dettagli

TEMPUS PECUNIA EST COLLANA DI MATEMATICA PER LE SCIENZE ECONOMICHE FINANZIARIE E AZIENDALI

TEMPUS PECUNIA EST COLLANA DI MATEMATICA PER LE SCIENZE ECONOMICHE FINANZIARIE E AZIENDALI TEPUS PECUNIA EST COLLANA DI ATEATICA PER LE SCIENZE ECONOICHE FINANZIARIE E AZIENDALI 3 Direore Bearice VENTURI Universià degli Sudi di Cagliari Comiao scienifico Umbero NERI Universiy of aryland Russel

Dettagli

Zero Coupon 85.6% Componente derivativa 11.4% Commissioni 3%

Zero Coupon 85.6% Componente derivativa 11.4% Commissioni 3% Prestito obbligazionario strutturato Dexia Crediop SpA Growth & Income 29.06.2013 Di nominali Fino ad Euro 50.000.000 Codice ISIN IT0003853337 Serie: 38 Emissione L emissione Dexia Crediop SpA Growth &

Dettagli

L ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere

L ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere DIPRTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modello di Solow (1) 1 a. a. 2015-2016 ppuni dalle lezioni. Uso riservao Maurizio Zenezini Consideriamo un economia (chiusa e senza inerveno dello sao) in cui viene prodoo

Dettagli

VERSO STANDARD CONTABILI INTERNAZIONALI PER LE ASSICURAZIONI VITA. ASPETTI ATTUARIALI

VERSO STANDARD CONTABILI INTERNAZIONALI PER LE ASSICURAZIONI VITA. ASPETTI ATTUARIALI UNIVERSIA DEGLI SUDI DI RIESE FACOLA DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE SAISICHE ED AUARIALI ESI DI LAUREA IN MAEMAICA AUARIALE VERSO SANDARD CONABILI INERNAZIONALI PER LE ASSICURAZIONI VIA. ASPEI

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO E A TASSO FISSO CALLABLE BNL 4,60% 2008/2011 Cod. BNL 1033040 Codice ISIN IT0004395825 redatte dalla Banca

Dettagli

La programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1

La programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1 La programmazione aggregaa nella supply chain La programmazione aggregaa nella supply chain 1 Linea guida Il ruolo della programmazione aggregaa nella supply chain Il problema della programmazione aggregaa

Dettagli

Esercizi di Matematica Finanziaria

Esercizi di Matematica Finanziaria Esercizi di Maemaica Finanziaria Copyrigh SDA Bocconi Faori nanziari Classi care e rappresenare gra camene i segueni faori nanziari per : (a) = + ; 8 (b) = ( + ; ) (c) = (d) () = ; (e) () = ( + ; ) (f)

Dettagli

In questi ultimi tre anni le società di assicurazione europee hanno. Polizze vita l Approfondimenti

In questi ultimi tre anni le società di assicurazione europee hanno. Polizze vita l Approfondimenti Polizze via l Approfondimeni Incorporare le aese dell assicurao nell ALM In quesi ulimi anni le socieà di assicurazione europee hanno affinao l uilizzo dell ALM nel ramo via. I loro sforzi, uavia, si sono

Dettagli

5 LA MATRICE DEI FLUSSI DI FONDI

5 LA MATRICE DEI FLUSSI DI FONDI 94 Capiolo V 5 LA MATRICE DEI FLUSSI DI FONDI Ricapioliamo brevemene la srada percorsa ino a qui. Siamo parii nel primo capiolo analizzando una semplice economia di barao con re ageni. In queso coneso

Dettagli

Programmazione della produzione a lungo termine e gestione delle scorte

Programmazione della produzione a lungo termine e gestione delle scorte Programmazione della produzione a lungo ermine e gesione delle score Coneso. Il problema della gesione delle score consise nel pianificare e conrollare i processi di approvvigionameno dei magazzini di

Dettagli

Modelli empirici di aggiustamento e crescita

Modelli empirici di aggiustamento e crescita A13 107 Albero Bagnai Modelli empirici di aggiusameno e crescia Appuni per un corso di Macroeconomia dello sviluppo ARACNE Copyrigh MMV ARACNE edirice S.r.l. www.aracneedirice.i info@aracneedirice.i via

Dettagli

FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013

FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lombardia 2007-2013 in applicazione del Regolameno Comunià Europea n. 1698 del 2005, aricolo 43 1. DEFINIZIONE 2.

Dettagli

ANALISI DEGLI INVESTIMENTI INDUSTRIALI

ANALISI DEGLI INVESTIMENTI INDUSTRIALI ANALISI DEGLI INVESTIMENTI INDUSTRIALI Universià degli Sudi di Parma Diparimeno di Economia Obieivi della lezione Capire i profili di analisi di un invesimeno in beni srumenali Saper scegliere correamene

Dettagli

Provincia di Treviso

Provincia di Treviso Treviso, 21 dicembre 2004 OGGETTO: Gesione rifiui urbani e assimilai Servizio pubblico inegraivo di gesione rifiui speciali Adempimeni relaivi alla compilazione di formulari di idenificazione, regisri

Dettagli

Corso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Blanchard-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15

Corso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Blanchard-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15 Corso i Economia el Lavoro Daniele Checchi Blanchar-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15 I MERCATI FINANZIARI Esise una grane varieà i aivià finanziarie. Il risparmiaore eve scegliere in quali forme eenere

Dettagli

La volatilità delle attività finanziarie

La volatilità delle attività finanziarie 4.30 4.5 4.0 4.5 4.0 4.05 4.00 3.95 3.90 3.85 3.80 3.75 3.70 3.65 3.60 3.55 3.50 3.45 3.40 3.35 3.30 3.5 3.0 3.5 3.0 3.05 3.00.95.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00.95.90.85.80.75.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00

Dettagli

/- :t. w i".í. fd-,,-h. f-&lil;;.*i;,'' , :.:.:::::*.,È,Ìl?iE?ìilì.Ìì:ì:::; qtr# he Equ;talia

/- :t. w i.í. fd-,,-h. f-&lil;;.*i;,'' , :.:.:::::*.,È,Ìl?iE?ìilì.Ìì:ì:::; qtr# he Equ;talia /- : q# qr# fd-,,-h w i".í am # f-&lil;;.*i;,'' 4 J.., :.:.:::::*.,È,Ìl?iE?ìilì.Ìì:ì:::; [q*r*$is 5ud SpÉ he Equ;alia : ', : = : :z;2io Colobrio Procuro dello Repubblico Agenzio delle Enlrole Equilolio

Dettagli

= 1,4 (rischiosità sistematica)

= 1,4 (rischiosità sistematica) Analisi degli invesimeni n.b.: ui i valori moneari sono in euro Nel corso del 4 al managemen della socieà MPRESA vengono proposi due invesimeni alernaivi. Nel seguio vengono fornie informazioni in merio

Dettagli

Minimi Quadrati Ricorsivi

Minimi Quadrati Ricorsivi Minimi Quadrai Ricorsivi Minimi Quadrai Ricorsivi Fino ad ora abbiamo sudiao due diversi meodi per l idenificazione dei modelli: - Minimi quadrai, uilizzao per l idenificazione dei modelli ARX, in cui

Dettagli

Lezione 6. Anno accademico 2005-06. Titolare corso: Prof. Costanza Torricelli Docente a contratto: Dott. Marianna Brunetti

Lezione 6. Anno accademico 2005-06. Titolare corso: Prof. Costanza Torricelli Docente a contratto: Dott. Marianna Brunetti Inrouzione alla Programmazione e Applicazioni per la Finanza M (Prooi Derivai Lezione 6 Anno accaemico 005-06 Tiolare corso: Prof. Cosanza Torricelli Docene a conrao: Do. Marianna Brunei L'immunizzazione

Dettagli

Procedura di pricing degli strumenti finanziari negoziati in conto proprio

Procedura di pricing degli strumenti finanziari negoziati in conto proprio Procedura di pricing degli strumenti finanziari negoziati in conto proprio Delibera del Consiglio di Amministrazione del 30/10/2007, modificata da Cda del 16/12/2009 e del 28/12/2010 Aggiornata con modifiche

Dettagli

MODULO 1 UD2. Principi ed Istituzioni di Economia MACROECONOMIA

MODULO 1 UD2. Principi ed Istituzioni di Economia MACROECONOMIA MODULO 1 UD2 Principi ed Isiuzioni di Economia MACROECONOMIA 1 INDICE Macroeconomia: concei di base...3 1. Inroduzione...3 Prodoo e reddio...4 La domanda aggregaa...7 Crescia e inflazione...7 Occupazione,

Dettagli

Questioni di Economia e Finanza

Questioni di Economia e Finanza Quesioni di Economia e Finanza (Occasional Papers) Alla ricerca dei capiali perdui: una sima delle aivià all esero non dichiarae dagli ialiani di Valeria Pellegrini e Enrico Tosi Luglio 2011 Numero 97

Dettagli

Il Project Financing - Aspet t i finanziari

Il Project Financing - Aspet t i finanziari Parenariao Pubblico Privao Le modalià di coinvolgimeno dei capiali privai nel seore pubblico e gli srumeni finanziari di invesimeno Il Projec Financing - Aspe i finanziari Roma, 21 Febbraio 2006 Gabriele

Dettagli

1.7. Il modello completo e le sue proprietà

1.7. Il modello completo e le sue proprietà Macroeconomia neoclassica 1 1.7. Il modello compleo e le sue proprieà Disponiamo ora di ui gli elemeni necessari a rappresenare il modello compleo e l equilibrio. I dai del modello sono: 1. numero degli

Dettagli

La Riassicurazione. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. email: rocco.cerchiara@unical.it. Materiale e Riferimenti

La Riassicurazione. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. email: rocco.cerchiara@unical.it. Materiale e Riferimenti Prof. R.R. Cerciara La Riassicurazione Prof. Cerciara Rocco Robero email: rocco.cerciara@unical.i Maeriale e Riferimeni 1. Lucidi disribuii in aula. Daboni, pagg. 13-17 e 137-148 (Leggere Riassicurazione

Dettagli

Terminologia relativa agli aggregati

Terminologia relativa agli aggregati N. 17 I/10 Terminologia relaiva agli aggregai Schede ecniche Edilizia Genio civile 1 Presupposi Con l'inroduzione delle Norme europee (EN) riguardani gli aggregai, la erminologia finora uilizzaa è saa

Dettagli

Funzioni ausiliarie d'automazione

Funzioni ausiliarie d'automazione Funzioni ausiliarie d'auomazione Caraerisiche: iferimeni: Componeni di proezione elè di misura e di conrollo Zelio Conrol elè di conrollo delle rei rifase M4-T Presenazione Funzioni Quesi apparecchi sono

Dettagli

Capitolo 2 Sistemi lineari tempo-invarianti: analisi nel dominio del tempo

Capitolo 2 Sistemi lineari tempo-invarianti: analisi nel dominio del tempo Capiolo 2 Sisemi lineari empo-invariani: analisi nel dominio del empo 1. Inroduzione In queso capiolo ci occuperemo dell analisi nel dominio del empo dei sisemi dinamici lineari empo-invariani. Vale a

Dettagli

Le polizze rivalutabili

Le polizze rivalutabili Capiolo 6 Le polizze rivaluabili 6.1 Inroduzione Le polizze via rivaluabili sono sae inrodoe nel mercao ialiano negli anni di ala inflazione e oggi, con l eccezione delle polizze TCM, hanno compleamene

Dettagli

METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA. www.lvproject.com. Dott. Lotti Nevio

METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA. www.lvproject.com. Dott. Lotti Nevio METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA www.lvprojec.com Do. Loi Nevio Generalià sui sisemi dinamici. Variabili di sao, di ingresso, di uscia. Sisemi discrei. Sisemi lineari. Paper: Dynamic Modelling Do. Loi

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI SCIENZE STATISTICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE STATISTICHE ED ECONOMICHE TESI DI LAUREA Valuazione di opzioni europee in presenza di eeroschedasicià condizionale

Dettagli

La matrice di contabilità sociale (SAM): uno strumento per la valutazione IPI, 2009

La matrice di contabilità sociale (SAM): uno strumento per la valutazione IPI, 2009 La marice di conabilià sociale (SAM): uno srumeno per la valuazione IPI, 2009 Sono vieae le riproduzioni del eso, dei dai e dei conenui informaici dei CD allegai non auorizzai dall IPI con qualsiasi mezzo

Dettagli

LEZIONE 10. Il finanziamento dell istruzione. Economia del Settore Pubblico. Modalità dell intervento pubblico. Il finanziamento dell istruzione

LEZIONE 10. Il finanziamento dell istruzione. Economia del Settore Pubblico. Modalità dell intervento pubblico. Il finanziamento dell istruzione Economia del Seore Pubblico Laura Vici laura.vici@unibo.i www2.dse.unibo.i/lvici/edsp_ii.hm Modalià dell inerveno pubblico Regolamenazione Finanziameno: parziale o inegrale? Produzione: pubblica o privaa?

Dettagli

Lezione n.12. Gerarchia di memoria

Lezione n.12. Gerarchia di memoria Lezione n.2 Gerarchia di memoria Sommario: Conceo di gerarchia Principio di localià Definizione di hi raio e miss raio La gerarchia di memoria Il sisema di memoria è molo criico per le presazioni del calcolaore.

Dettagli

L indotto del Giubileo Straordinario della Misericordia Analisi di impatto economico

L indotto del Giubileo Straordinario della Misericordia Analisi di impatto economico L indoo del Giubileo Sraordinario della Misericordia Analisi di impao economico Roma, 13 luglio 2015 Team di ricerca: Prof. Giuseppe Ciccarone (Sapienza Universià di Roma) Prof. Giovanni Di Barolomeo (Sapienza

Dettagli

Lezione n.7. Variabili di stato

Lezione n.7. Variabili di stato Lezione n.7 Variabili di sao 1. Variabili di sao 2. Funzione impulsiva di Dirac 3. Generaori impulsivi per variabili di sao disconinue 3.1 ondizioni iniziali e generaori impulsivi In quesa lezione inrodurremo

Dettagli

Domanda 1: Valutazione e Analisi di Obbligazioni

Domanda 1: Valutazione e Analisi di Obbligazioni Domanda 1: Valuazione e Analisi di Obbligazioni (31 puni) Lei lavora per il diparimeno Invesimeni Obbligazionari di una compagnia di assicurazioni sulla via e ha preparao la Tabella 1 dei rendimeni obbligazionari

Dettagli

BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA

BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE BANCA DI CESENA 25/02/2008 25/02/2011

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Masiano

Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Masiano Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Masiano ********** Delibera 22/12/2014 Policy di Pricing Banca di Credito Cooperativo di Masiano

Dettagli