Scuola secondaria di 1 grado

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1 Scuola secondaria di 1 grado Scheda della programmazione disciplinare Docente prof. Barbara Scussel Disciplina Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali Classe 1 A A.S 2011/2012 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Monsignor Saba Via Buscaglia, snc ELMAS (CA) Tel 070/ Fax 070/ caic84400a@istruzione.it;a.flaviani@tiscali.it; sito web: 1. Dati per l elaborazione della programmazione Situazione di partenza Livello della classe Tipologia della classe Osservazioni medio alto medio medio basso basso vivace tranquilla collaborativa passiva problematica Fasce di livello Individuate sulla base di prove di ingresso griglie di osservazione opportunamente predisposte dai docenti osservazioni sistematiche informazioni fornite dalla scuola primaria 1. Potenziamento Abilità sicure, metodo di lavoro ordinato, impegno regolare e costante 2. Consolidamento Abilità sufficienti o più che sufficienti, metodo di lavoro abbastanza ordinato o da migliorare, impegno abbastanza regolare 3. Recupero Abilità insicure, difficoltà nel metodo di lavoro, impegno ed attenzione a volte incostanti 2. Percorsi per l integrazione Alunni in situazione di Handicap - Percorsi individualizzati e obiettivi specifici da raggiungere Il percorso educativo non sarà differenziato, rispetto al resto della classe, ma solo semplificato limitatamente alle scienze e agli aspetti più complessi della matematica, per renderlo compatibile ai bisogni formativi e alle sue reali capacità.

2 Si farà riferimento al dato percettivo concreto e problemi legati alla vita quotidiana. Si attueranno conversazioni per favorire la partecipazione dell alunno alle attività della classe. Gli verranno offerte occasioni di metariflessione, che lo stimoleranno a compiere attività di verbalizzazione e a prendere coscienza delle proprie risorse. Dal punto di vista educativo il ruolo della metacognizione consiste nel rilevare che il processo educativo non deve incidere soltanto sulle abilità di base possedute o acquisite, o sui prodotti dell'apprendimento (le nozioni via via apprese) ma soprattutto sulle modalità di comprensione ed utilizzazione delle abilità stesse. L'obiettivo della didattica metacognitiva è quello di offrire agli alunni l'opportunità di imparare ad interpretare, organizzare e strutturare le informazioni ricevute dall'ambiente e di riflettere su questi processi per divenire sempre più autonomi nell'affrontare situazioni nuove. Obiettivi: - prolungare i tempi di attenzione e di ascolto, accrescere l autostima, favorire una progressiva maturità globale - sviluppare l autonomia operativa - imparare ad organizzare e pianificare i propri compiti - potenziare le capacità logico astrattive e metacognitive, migliorare la capacità di risolvere i problemi - sviluppare l autonomia operativa - saper applicare in diversi contesti le conoscenze apprese 3. Attività Percorsi individualizzati - Recupero - Sostegno - Potenziamento - Ore da dedicare Nella organizzazione del lavoro si terrà conto dei diversi ritmi di apprendimento e potenzialità degli allievi. Le attività di recupero, consolidamento o potenziamento saranno attuate nelle ore curricolari mediante lavori differenziati o graduati per fasce di livello, in tal modo mentre gli alunni più deboli recuperano o consolidano le nozioni gli altri saranno impegnati nell approfondimento o consolidamento delle tecniche specifiche. Altri interventi di recupero saranno le interrogazioni guidate, frequenti ritorni su contenuti affrontati e uso di un linguaggio semplificato. I ragazzi che necessitavano di strategie di potenziamento saranno impegnati in esercizi supplementari, di maggiore complessità o creando situazione di aiuto ai compagni. L attività di recupero sarà indirizzata essenzialmente a potenziare la capacità di calcolo con i numeri interi, decimali e frazionari, ma soprattutto a riflettere sui problemi proposti attraverso l utilizzazione del ragionamento induttivo e deduttivo. Inoltre si cercherà di sviluppare i concetti geometrici e le intuizioni del ragazzo partendo da modelli materiali. Attraverso detti interventi, si spera che gli alunni migliorino i livelli di partenza e colmino alcune lacune iniziali relative al calcolo e alla capacità di applicare proprietà e procedimenti, alla risoluzione di situazioni problematiche. Interventi per il recupero e consolidamento indirizzati ad alunni che evidenziano difficoltà nella comprensione e applicazione e spiegazione dei concetti. Ad opera del docente: - Semplificazione dei contenuti proposti - Frequenti ritorni su contenuti affrontati - Uso di un linguaggio semplificato - Uso di semplici esempi - Interrogazioni guidate - Eventuale corso di recupero organizzato dalla scuola finalizzato al miglioramento delle competenze matematiche

3 Ad opera dell alunno sotto la guida dell insegnante o di un altro alunno: - Esercizi per la corretta applicazione di procedimenti di calcolo, di misura e di proprietà - Problemi strutturati diretti - Invenzione di problemi - Uso di schemi per memorizzare Interventi per il potenziamento indirizzati agli alunni in possesso di abilità di comprendere, applicare i concetti e i procedimenti in qualsiasi situazione di apprendimento e operano in maniera completa e approfondita: - Spiegazione di una lezione - Far da guida ai compagni in difficoltà - Assegnazione esercizi più complessi - Elaborazione di schemi 4. Percorsi Nuclei fondamentali della disciplina d insegnamento da affrontare ARITMETICA Cenni sugli insiemi e sulle operazioni con essi. Il sistema di numerazione decimale. Le operazioni fondamentali. Problemi ed espressioni. Potenza e divisibilità. M.C.D e mcm. La frazione come operatore. Le rappresentazioni grafiche. GEOMETRIA Gli enti geometrici fondamentali. Semirette, segmenti e angoli. Perpendicolarità e parallelismo. La misura delle grandezze. Poligoni. SCIENZE Il metodo e gli obiettivi della scienza. La materia. Temperatura, calore e passaggi di stato. I viventi e la cellula. La riproduzione dei viventi. La classificazione dei viventi. Monere, protisti e funghi.. Le piante. Gli animali invertebrati. Gli animali vertebrati. L etologia. Che cos è l ambiente. Gli ecosistemi. 5. Metodologie, mezzi, strumenti Strategie/Tecniche didattiche da adottare - Lezione frontale (trattazione degli argomenti per unità di apprendimento) - Lezioni bidirezionali - Uso del metodo induttivo (osservazione di particolari) e partecipazione attiva degli alunni - Uso del metodo deduttivo (osservazione delle caratteristiche generali) - Uso di schemi, grafici, tabelle (costruzione di schemi, grafici, tabelle) - Assegnazione lavori da svolgere a casa (controllo quotidiano dei compiti svolti a casa) - Comunicazione agli alunni del piano di lavoro (discussione sulla metodologia, sulle modalità delle verifiche, sul sistema di valutazione delle verifiche) - Uso dei libri in adozione (lettura ragionata) - Lavoro individuale e di gruppo - Esercitazioni scritte e orali - Studio sistematico della risoluzione di un problema spiegando anche in forma scritta il procedimento seguito - Attività di tipo laboratoriale (laboratorio di scienze) Mezzi e strumenti - Testi didattici e di supporto - Sussidi audiovisivi - Fotocopiatrice - Computer - Materiali da laboratorio (laboratorio di scienze)

4 6. Attività Attività integrative - Visite guidate - Viaggi d istruzione Attività integrative Educazione alla salute: Malattie infettive causate da virus e batteri, malattie infettive contagiose, epidemie e portatori sani Educazione ambientale: - Studio degli ecosistemi con particolare attenzione all ambiente lagunare Visite guidate Gli alunni parteciperanno alle visite guidate programmate dal c. di c. Ci si propone, inoltre, di fruire di tutti gli inviti che perverranno alla scuola che saranno vagliati e selezionati in base alle esigenze didattiche e contingenti della classe Attività opzionali 7. Verifica e valutazione Modalità di verifica e criteri di valutazione Le verifiche saranno frequenti e riferite ai criteri della scheda; avranno lo scopo di controllare: 1) Il grado di apprendimento e l acquisizione delle abilità 2) La validità degli obiettivi prefissati e delle strategie adottate 3) Individuare le situazioni di ritardo e operare conseguenti recuperi Le verifiche saranno in forma scritta (test a risposta multipla, affermazioni tipo V / F, esercizi mirati, problemi, questionari, schede a completamento) e in forma orale (interrogazioni, letture di grafici). I dati raccolti nelle varie verifiche costituiranno la base della valutazione da riportare sulla scheda, ma il processo valutativo sommativo terrà conto della situazione iniziale, delle osservazioni sullo stile cognitivo, dei ritmi di apprendimento e della crescita personale. Tutto il processo valutativo servirà anche a verificare l efficacia dell intervento didattico ed eventualmente modificare le strategie d azione. 8. Aspettative Esiti finali dell insegnamento disciplinare espressi in termini di aspettative didattiche ed educative 1. Acquisire padronanza dei concetti e dei procedimenti di calcolo numerico 2. Acquisire capacità di interpretare i dati e comunicarli graficamente 3. Identificare, comprendere e risolvere problemi traducendoli in termini matematici spiegando, anche in forma scritta, il procedimento seguito 4. Conoscere il sistema internazionale di misura e saper compiere semplici misurazioni di grandezze aritmetiche e geometriche usando correttamente gli strumenti 5. Conoscere e saper usare il linguaggio e i simboli della matematica 6. Imparare alla osservazione di fatti, fenomeni naturali e loro descrizione es: Saper riconoscere le caratteristiche di oggetti o fenomeni naturali e osservare come cambiano nel tempo e nello spazio. Confrontare e descrivere oggetti e spiegare fenomeni

5 7. Saper riferire con terminologia specifica 8. Saper descrivere un fenomeno o un esperienza attraverso immagini, rappresentazioni grafiche, relazioni scritte, uso di modelli 9. Avere rapporti interpersonali corretti. Dimostrare solidarietà verso i compagni, soprattutto con quelli in difficoltà. Dimostrare solidarietà al dialogo con i compagni e gli insegnanti 10. Mostrare impegno. Lavorare in modo preciso e con costanza 11. Essere responsabile. Mantenere gli impegni assunti. Portare a compimento un lavoro nei tempi previsti 12. Avere capacità organizzative. Ordinare le proprie attività di studio. portare a termine in modo autonomo un lavoro 13. Dimostrare attenzione. Concentrarsi nelle attività e intervenire in modo appropriato 14. Dimostrare interesse. Mostrare curiosità verso le varie proposte di lavoro. Essere sensibili ai problemi della tutela della salute della persona e dell ambiente 15. Partecipare. Prendere parte alla vita della scuola con opportuni interventi alle attività. Seguire con regolarità le attività scolastiche 16. Avere senso critico delle proprie capacità. Esprimere auto valutazioni 9. Problemi Principali problemi di natura educativa e/o didattica evidenti nella classe 10. Servizi della scuola Funzionalità dei servizi della scuola per il raggiungimento degli obiettivi La funzionalità dei servizi della scuola per il raggiungimento degli obiettivi appare adeguata.