Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore. Ivo de Carneri Civezzano. Istituto Tecnico settore Tecnologico

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1 Allegato A Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore Ivo de Carneri Civezzano Istituto Tecnico settore Tecnologico articolazione Biotecnologie Sanitarie RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI IRC (Insegnamento Religione Cattolica) A.S.2017/18 CLASSE: 5 Biotecnologie Sanitarie DOCENTE: prof. Joel Antonio Pacheco Splinker

2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE CON PREMESSA METODOLOGICA La classe Quinta, indirizzo Biotecnologie Sanitarie è composta da 18 alunni che si avvalgono dell'insegnamento della Religione Cattolica. In generale la classe ha risposto molto positivamente alle attività didattiche e alle proposte di approfondimento, dimostrando una buona capacità di relazionarsi reciprocamente. Il gruppo classe ha dimostrato un progressivo interesse nei confronti dei contenuti dell Insegnamento della Religione cattolica, aspetto che ha consentito di svolgere il programma previsto in modo sempre più dinamico e partecipato. Durante le lezioni sono stati privilegiati quegli strumenti e quelle strategie didattiche che facilitano l'apprendimento, valorizzando il lavoro di gruppo e il confronto in classe sui fatti storici e religioso-culturali. Un altro aspetto significativo ha riguardato la proposta, offerta dall insegnante, di approfondire determinati argomenti in base al programma svolto e di presentarli successivamente alla classe individualmente. Questo ha permesso di rafforzare il metodo di studio di ciascuno studente e la capacità di selezionare le informazioni e di organizzarle in vista di una presentazione orale, tenendo conto della necessità di scegliere quali concetti riportare, del tempo a disposizione e del proprio personale interesse riguardo all argomento scelto. Accanto alle lezioni in classe con modalità frontale oppure di gruppo sono stati proposti alcuni momenti che hanno coinvolto direttamente gli studenti a livello esperienziale, attraverso giochi di ruolo e simulazioni per introdurre determinati concetti.

3 METODOLOGIE, STRUMENTI E TIPOLOGIE DI VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI Metodologie utilizzate per spesso alcune volte favorire l apprendimento degli alunni: Mai Spazi utilizzati Lezione frontale Biblioteca Lezione dialogata Palestra Dibattito in classe Laboratori informatici Attività laboratoriali Laboratorio di. Esercitazioni individuali in classe Laboratorio di. Esercitazioni in piccoli gruppi. Insegnamento per problemi. Analisi del testo. Analisi di casi. Relazioni su ricerche individuali Relazioni su ricerche di gruppo Applicazioni al computer Simulazioni Giochi di ruolo Strumenti adoperati per favorire l apprendimento Spesso alcune volte mai Metodologie di laboratorio per le materie che lo prevedono Lavagna multimediale Lezioni frontali Lavagna luminosa Dimostrazioni e-cathedra Proiettore per diapositive Esercitazioni individuali Registratore-audio Esercitazioni in gruppi

4 Video-registratore Attività di ricerca guidata Proiettore film. Altri testi, oltre al manuale. Fotocopie. Dispense. Computer Sistema multimediale. Strumenti utilizzati per la verifica dell apprendimento Colloqui orali Elaborazioni scritte Prove strutturate e/o semistrutturate (di tipo misto: con esercizi, schemi-frasi da completare, problemi) Prove strutturate con quesiti a risposta singola Prove strutturate con quesiti a risposta multipla Saggi brevi (problemi a soluzione rapida) Trattazione sintetica di argomenti Relazioni individuali di laboratorio Griglie di osservazione e di correzione Schede di lettura spesso alcune volte Mai

5 TRAGUARDI FORMATIVI RAGGIUNTI PRIMA UNITA' DI APPRENDIMENTO: UOMINI E DONNE DAVANTI ALLE SCELTE ETICHE DEL FUTURO OBIETTIVO: Motivare alla ricerca e alla costruzione di un progetto di vita a livello personale, professionale e sociale, anche a confronto con le proposte del cristianesimo. SECONDA UNITA DI APPRENDIMENTO: IO E L ALTRO IN RELAZIONE VERSO UN FUTO COMUNE OBIETTIVO: Conoscere e rispettare le diverse scelte di vita all'interno di una comunità che cambia e si trasforma verso un mondo sempre più plurale ed equo. Analizzare inoltre alcune figure rappresentative del nostro secolo che hanno lottato per i diritti umani

6 CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI La valutazione è stata effettuata con modalità differenziate, tenendo conto dell'eventuale evoluzione della classe e del grado di difficoltà delle tematiche proposte: brevi colloqui orali, interventi spontanei degli alunni, presentazioni individuali. Si è inoltre tenuto conto della partecipazione attiva dell'alunno alle lezioni e della motivazione. I criteri di valutazione finale seguono la seguente scala di valutazione: NON SUFFICIENTE Non ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti; Non usa un linguaggio adeguato; Dimostra disinteresse nei confronti della disciplina; Ha un atteggiamento di generale passività. SUFFICIENTE Ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti nelle varie unità di apprendimento; Usa un linguaggio poco adeguato; Mostra un interesse alterno nei confronti della disciplina; Partecipa alle lezioni in modo discontinuo. DISCRETO Ha una conoscenza completa ma non approfondita dei contenuti proposti nell'unità di apprendimento; Usa un linguaggio adeguato; Dimostra un buon interesse della disciplina; Partecipa alle lezioni positivamente. BUONO Ha una conoscenza buona dei contenuti proposti nell'unità di apprendimento; Usa un linguaggio adeguato; Dimostra interesse attivo nei confronti della disciplina; Partecipa attivamente e con apporti personali alla lezione. DISTINTO Ha conoscenza buona e precisa dei contenuti proposti nelle varie unità di apprendimento;

7 Rielabora in modo critico i temi trattati nelle varie unità; Usa un linguaggio appropriato; Dimostra interesse attivo e propositivo nei confronti della disciplina; Partecipa attivamente e con apporti personali alla lezione. OTTIMO Ha conoscenza precisa e approfondita dei contenuti proposti nelle varie unità di apprendimento. Rielabora in modo critico i temi trattati nelle varie unità e sa creare corretti collegamenti interdisciplinari; Usa un linguaggio appropriato e crea collegamenti interdisciplinari; Dimostra interesse attivo e propositivo nei confronti della disciplina; Partecipa attivamente e con apporti personali alla lezione.

8 CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO DI IRC Monte ore utilizzato per la disciplina: 22 ore (fino al 07/05/2018). CONTENUTI DISCIPLINARI QUADRIMESTRE PRIMA UNITA' DI APPRENDIMENTO: UOMINI E DONNE DAVANTI ALLE SCELTE ETICHE DEL FUTURO CONTENUTI: Cosa implica una scelta: fattori che condizionano le mie scelte Fiducia in me stesso e nell'altro Riconoscimento delle mie potenzialità e limiti Mi riconosco come essere in grado di amare Io e le mie passioni come una ricchezza da esprimere in libertà Scelte personali come scelte di comunità Stili di vita e responsabilità primo SECONDA UNITA' DI APPRENDIMENTO: IO E L ALTRO IN RELAZIONE VERSO UN FUTO COMUNE CONTENUTI: Diritto alla vita e rispetto della vita in tutte le sue forme. Coscienza critica davanti ai diversi modi di vivere ed esprimere le scelte di vita L'etica della vita e le sue implicazioni antropologiche (Bioetica) La vita come dono di sé verso l'altro Persone della storia contemporanea che hanno promosso valori umani verso una società più giusta Ideologie fondamentaliste L'Italia e la Chiesa cattolica prima e dopo i conflitti mondiali del Novecento secondo

9 Civezzano, 3 maggio 2018 Firma del docente Firma dei rappresentanti di classe