SCUOLA SECONDARIA DI CAMPIGLIA DEI BERICI - ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SCHEDA DI PROGETTAZIONE DELLA DISCIPLINA

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. Palladio Via Dante Alighieri, POJANA MAGGIORE (VI) Tel. n. 0444/ Partita Iva Codice fiscale Cod. Mecc. VIIC e_mail: VIIC814001@istruzione.it - PEC:VIIC814001@PEC.ISTRUZIONE.IT sito della scuola : SCUOLA SECONDARIA DI CAMPIGLIA DEI BERICI - ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SCHEDA DI PROGETTAZIONE DELLA DISCIPLINA Insegnante MURARO GIOVANNA Materia / e TECNOLOGIA Classe 2 D Anno scolastico 2017/2018 Alunni maschi n. 9 Alunne femmine n. 7 Alunni con particolari problemi: 1. SITUAZIONE INIZIALE rilevata attraverso: - prove di ingresso griglie di osservazione - informazioni da insegnanti precedenti - osservazione diretta a) comportamento: corretto educato abbastanza corretto non sempre rispettoso delle regole vivace non sempre auto controllato b) partecipazione: attiva sostanzialmente puntuale saltuaria dispersiva c) organizzazione del lavoro: autonomo e produttivo sostanzialmente produttivo

2 incerto con bisogno di aiuto d) livello di conoscenze e abilità ottimo distinto buono sufficiente non sufficiente 2. PROGETTAZIONE DIDATTICA Testo di riferimento: TECNO MEDIA DIGIT di Gianni Arduino- ed. Lattes Criteri della materia: Osservazione ed analisi della realtà tecnologica in relazione con l uomo e l'ambiente Progettazione, realizzazione e verifica di esperienze operative. Conoscenze tecniche e tecnologiche. Comprensione ed uso dei linguaggi specifici. Capacità di osservare, analizzare e sintetizzare fenomeni e fatti Capacità di esprimere giudizi e formulare ipotesi di soluzioni Eseguire regole e procedimenti formali Capacità di utilizzare strumenti e materiali Capacità di applicare norme e procedimenti Documentare adeguatamente il percorso didattico Conoscenza di dati, termini, fatti e procedimenti Capacità di descrivere elementi, tecniche e processi Capacità di comunicare utilizzando termini tecnici corretti Capacità di riferire esperienze operative Disegnare rispettando norme e regole. Periodo OTTOBRE NOVEMBRE Unità di apprendimento ( titolo ) I MINERALI UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO I METALLI Conoscenze e abilità Contenuti Attività Possibili collegamenti Conoscere e classificare i minerali. Conoscere le caratteristiche dello sviluppo sostenibile. Conoscere la differenza tra metalli, non metalli e semimetalli. Conosce le proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche dei materiali metallici. Conosce le basi della siderurgia e il funzionamento dell'altoforno. La classificazione dei minerali. La disponibilità dei minerali. Un nuovo modello di sviluppo. La classificazione degli elementi. Il ferro e le sue leghe. L alluminio. Il rame. Altri metalli. La lavorazione dei metalli. (PER TUTTE LE UDA) L'attività didattica mirerà a promuovere il coinvolgimento motivato e responsabile di ciascun alunno, attraverso una partecipazione diretta alle varie attività operative, di studio, di ricerca. Gli alunni, periodicamente, verranno invitati a dividersi in gruppi e ad effettuare ricerche su determinati argomenti di studio da illustrare poi alla classe. La presentazione dell argomento potrà essere effettuata tramite presentazioni in PowerPoint, tramite cartelloni o tramite metodologie scelte dagli alunni stessi, Matematica (geometria) Scienze Arte e immagine

3 Conosce le proprietà della ghisa e dell'acciaio. Conosce i procedimenti di produzione dell'acciaio. Conosce le proprietà, i procedimenti di estrazione e le utilizzazioni dell'alluminio e del rame. Conosce le leghe dell'alluminio e del rame. Conosce le principali proprietà di altri metalli. Conosce le basi della fonderia, delle lavorazioni per deformazione plastica, della saldatura e delle macchine utensili Saper classificare i minerali in metalliferi, non metalliferi, da costruzione e per la produzione di energia. Saper individuare i materiali metallici più comuni. Saper confrontare le proprietà dei diversi materiali metallici. Saper collegare i principali impieghi dei materiali metallici alle rispettive proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche. dopo un adeguato confronto con l insegnante. Le lezioni frontali saranno guidate da presentazioni o schemi costruiti ad hoc dall insegnante per una più veloce e proficua acquisizione dei contenuti che dovranno essere riportati sul quaderno e completati con il testo in dotazione. Partendo da problemi concreti, ci si avvierà alla ricerca della loro soluzione. Per quanto possibile si darà spazio alla discussione guidata, al fine di stimolare la partecipazione e la riflessione anche di quegli alunni, che presentano carenze di attenzione e di comprensione degli argomenti. Per quanto possibile, si effettueranno attività pratiche manuali in classe per approfondire e concretizzare gli argomenti di studio. Lo svolgimento delle diverse unità di lavoro verrà adattato alle singole capacità/abilità in particolare, - per gli alunni, che presentano maggiore difficoltà nella comprensione gli obiettivi previsti, verranno ridotti al semplice conseguimento di quelli minimi. - gli alunni con maggiore difficoltà nell'organizzazione del lavoro scolastico verranno guidati, mediante un insegnamento individualizzato, al fine del conseguimento delle competenze ritenute indispensabili (gli obiettivi minimi sono specificati indicativamente per ogni UDA) NOVEMBRE DICEMBRE I MATERIALI DA COSTRUZIONE MATERIE PLASTICHE Conoscere le principali proprietà delle pietre naturali. Conoscere la classificazione delle rocce. Conoscere i laterizi e il loro processo di fabbricazione. Conoscere le caratteristiche del gesso, della calce e del cemento. Conoscere le proprietà del cemento armato. Conoscere i processi di fabbricazione dei vetri e la loro classificazione. Saper riconoscere alcune pietre naturali. Saper riconoscere i laterizi più importanti. Conoscere cosa sono le resine sintetiche e come si suddividono. Le pietre naturali. I materiali artificiali. I materiali leganti da costruzione. Il vetro. Le resine sintetiche. Gli impeghi della plastica.

4 GENNAIO LE FIBRE TESSILI LE PELLI Conoscere la polimerizzazione. Conoscere alcune tipologie di resine termoplastiche e termoindurenti. Conoscere la lavorazione dei polimeri. Conoscere gli impieghi della plastica. Conoscere le gomme (naturali e sintetiche). Saper riconoscere negli oggetti di uso quotidiano il tipo di materia plastica utilizzata. Saper riconoscere l impiego delle materie plastiche nei vari settori industriali e non. Saper riconoscere: i materiali che costituiscono gli oggetti che si utilizzano; le principali proprietà che li rendono idonei. Conoscere che cosa sono le fibre tessili. Conoscere le caratteristiche di: lino, cotone, canapa, lana, seta e il loro maggiore utilizzo nel settore tessile. Conoscere come avviene la produzione della seta. Conoscere le fibre di vetro. Conoscere le fibre chimiche, le loro caratteristiche e il processo di produzione. Conoscere le diverse fasi di produzione dei tessuti: la filatura, la tessitura, il finissaggio e il confezionamento dei vestiti. Conoscere le caratteristiche dei tessuti. Conoscere la provenienza delle pelli. Conoscere il processo della concia. Saper riconoscere e distinguere le diverse tipologie di fibre tessili. Saper leggere le etichette di un capo di abbigliamento. Che cosa sono le fibre tessili. La filatura. La tessitura. Il finissaggio. La confezione dei vestiti. La materia prima delle pelli. La concia.

5 FEBBRAIO IL RICICLO DEI MATERIALI Saper riconoscere: la tipologia di tessuto di cui è fatto un capo d abbigliamento. Saper leggere un etichetta. Saper da dove vengono le pelli. Conoscere l'importanza dei rifiuti come risorsa. Conoscere le diverse destinazioni dei rifiuti. Conoscere le caratteristiche delle diverse tipologie di rifiuti (carta e cartone, vetro, plastica, alluminio, acciaio, legno, pneumatici, batterie per auto, oli lubrificanti, RAEE.) Conoscere i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti e al loro riutilizzo. I rifiuti come risorsa. L utilizzo dei rifiuti. Scienze Saper effettuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti. Saper progettare e realizzare oggetti utilizzando materiali di recupero. Sa effettuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti. Sa progettare e realizzare oggetti utilizzando materiali di recupero. OBIETTIVI MINIMI Saper effettuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti. MARZO- APRILE TECNOLOGIE ALIMENTARI EDUCAZIONE ALIMENTARE Conoscere le tecnologie di lavorazione dei principali alimenti di origine vegetale e animale Conoscere i prodotti della pesca Conoscere le caratteristiche delle bevande Conoscere i diversi metodi di conservazione degli alimenti Conoscere le caratteristiche degli additivi chimici Conoscere le cause dell inquinamento alimentare Saper leggere e interpretare le etichette alimentari Le tecnologie alimentari. Le bevande. Le etichette. La conservazione degli alimenti. L educazione alimentare. Scienze

6 Conoscere gli OGM e gli alimenti biologici Conoscere le funzioni degli alimenti Conoscere le caratteristiche dei principi alimentari Conoscere le caratteristiche di una alimentazione sana Saper leggere e interpretare un etichetta alimentare Riconoscere le principali industrie alimentari, i prodotti forniti, le principali tecniche di conservazione. Comprendere la relazione: corretta alimentazione e salute. MAGGIO- GIUGNO ABITAZIONE, CITTA TERRITORIO Conoscere gli elementi che formano il Piano Regolatore. Conoscere i principi fondamentali di resistenza delle strutture. Conoscere le diverse fasi di costruzione di una casa. Conoscere le nuove tecnologie antisismiche. Conoscere il funzionamento dei principali impianti di una casa. Conoscere i problemi legati alle barriere architettoniche, nelle città e nelle abitazioni. Conoscere i pericoli legati al gas e all'elettricità in una casa Le tecniche di costruzione. La struttura dell edificio. Dal progetto alle finiture. Gli impianti. L appartamento. Il territorio. Saper interpretare, a gradi linee, un Piano Regolatore. Saper individuare le parti principali di un'abitazione. Saper individuare le parti principali dei diversi impianti di un'abitazione. Consapevolezza dell'esigenza di abbattere le barriere architettoniche.

7 Conoscere le diverse fasi di costruzione di una casa, riconosce i diversi ambienti che compongono un abitazione, gli impianti. Conoscere i pericoli legati al gas e all'elettricità in una casa. OTTOBRE NOVEMBRE COSTRUZIONE GRAFICA DI POLIGONI REGOLARI Conoscere i procedimenti per costruire graficamente triangoli, quadrato, pentagono, esagono a partire dal lato o dalla circonferenza da dividere in parti uguali. Conoscere i procedimenti per costruire poligoni stellari. Costruzione geometriche dei più importanti poligoni regolari Geometria DICEMBRE- APRILE PROIEZIONI ORTOGONALI SEZIONI Anche se guidato, sa applicare: procedimenti costruttivi delle principali figure geometriche piane, regole dei linguaggi convenzionali. Seguendo uno schema di lavoro proposto l'alunno sa mantenere un certo ordine, mostra un'accettabile autonomia Conoscere norme e convenzioni relative alle Proiezioni ortogonali. Saper disegnare i principali solidi geometrici in Proiezioni ortogonali. Saper disegnare le Proiezioni ortogonali di superfici e di solidi inclinati rispetto ai piani di proiezione. Saper disegnare in Proiezioni ortogonali gruppi di solidi geometrici. Saper disegnare in Proiezioni ortogonali solidi complessi. Saper comprendere un disegno in Proiezioni ortogonali. Conoscere norme e convenzioni relative alle sezioni. Saper disegnare le sezioni dei principali solidi geometrici Saper disegnare le sezioni di solidi composti Proiezioni ortogonali dei principali solidi geometrici, di punti segmenti e superfici, di solidi inclinati. Sezioni di solidi. Geometria

8 MAGGIO- GIUGNO NOVEMBRE - GIUGNO SVILUPPO DI SOLIDI INTERNET PRESENTARE CON POWERPOINT Conoscere il metodo per sviluppare la superficie di un solido su una superficie piana. Saper disegnare lo sviluppo dei principali solidi geometrici. Saper costruire i principali solidi geometrici partendo dal loro sviluppo. Saper ricercare nel web Conoscere i vantaggi della posta elettronica Presentare con PowerPoint Saper navigare nel web Saper stampare e copiare immagini da internet Riconoscere la struttura di un indirizzo di posta elettronica Saper lavorare singolarmente o in gruppo per produrre testi o presentazioni (utili alla didattica in classe o per la partecipazione a progetti, per esempio, di educazione ambientale) Cos è il web Ricercare nel web La posta elettronica Presentare con PowerPoint Attività nel laboratorio di informatica. Tutte le materie. 4. METODI 5. STRUMENTI E MEZZI Lezioni frontali Libri Lavori di gruppo Video Ricerca LIM Induttivo Fotocopie Deduttivo Schede predisposte Brain storming Cartelloni Laboratorio Testi didattici di supporto Discussione guidata Registratore Esercitazioni Computer Attività manuali CD - musicassette dischi Uscite sul territorio 6. VERIFICHE Griglie Test Tema su traccia

9 Questionari Interrogazioni Domande vero /falso Elaborati scritti grafico pittorici Controllo periodico del quaderno Pojana li 11/11/2017 Firma Docente Muraro Giovanna VISTO IL DIRIGENTE SCOLASTICO