Circuiti a tempo discreto
|
|
- Leone Testa
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Univerità di Roma La Sapienza Laurea peialitia in Ingegneria g Elettronia Ciruiti a tempo direto Raffaele Parii : Campionamento e riotruzione Relazione tra iruiti C e iruiti D, elaborazione numeria di un egnale C (invarianza della ripota impuliva, elaborazione analogia di un egnale D, deimazione ed interpolazione. 1
2 RELAZIONE RA CIRCUII A EMPO-CONINUO E CIRCUII A EMPO-DISCREO Segnali a tempo ontinuo raformata o di Fourier analogia (F Ω ( Ω = F x t X jω Ω Frequenza analogia X j jωt x t e dt 1 jωt x( t = X ( jω e dω 2 F diretta F invera Segnali a tempo direto DF xn [ ] ( j X e ω ω Frequenza numeria raformata di Fourier atempo direto (DF ( jω [ ] X e = x n e ω [ ] jω n n= 1 j n jωn DF diretta xn= X e e d ω DF invera 2 2
3 Si onidera una equenza x[n] generata dal ampionamento ideale on periodo di un egnale x (t a tempo-ontinuo. t t treno di impuli + ( t = δ t n n= x ( t [ ] x t Converione egnale x[ n] = x ( n ampionato-equenza : impulo di Dira CONVERIORE C/D analogio (A/D ideale δ(t Segnale ampionato = treno di impuli modulato + + = = δ ( = δ ( x t x t t x t t n x n t n n= n= N.B. x (t è un egnale analogio, nullo ovunque tranne he nei multipli interi di. x[n] [ ]è una equenza di numeri e non ontiene neuna informazione i u (normalizzazione della ala dei tempi. 3
4 La traformata di Fourier di (t è: La traformata di un treno di impuli è un treno di impuli in frequenza + ( t = δ t n n= F + 2 S j k ( Ω = δ ( Ω Ω k = dove Ω =2/= 2 f è la pulazione di ampionamento e f =1/ è la frequenza di ampionamento. Cl Caloliamo li la raformata difourier dl del egnale ampionato x (t: x t = x t t Moltipliazione ione in tempo F 4
5 F 1 X ( jω = X ( jω S( jω = = X ( jω δ ( Ω kω = k = + 1 = X jω kjω k = Convoluzione in frequenza La F di x (t onite nella ripetizione periodia della F di x (t on periodo pari alla pulazione di ampionamento Ω. 5
6 Eempio x t empo X Frequenza ( jω 1 t Ω N Ω N Ω t S ( jω 2 t 2 Ω = 2 f = 2Ω Ω Ω 2Ω 6 Ω
7 empo Frequenza x t = x t t X ( jω Ω 2 1 t Ω 2 2 Ω ΩN Ω N Ω Ω NB N.B.: Ω < N Ω 2 Il ampionamento può eere interpretato ome un prodotto di modulazione quando la portante è un treno di impuli. 7
8 Filtro di riotruzione A partire dal egnale ampionato è poibile riotruire i eattamente t (idealmente enza perdita di informazione il egnale a tempo-ontinuo originale: Filtro (ideale di + riotruzione ( = δ ( t t n n= x ( t H ( jω r xr ( t eorema del ampionamento di Nyquit x ( t [ ] 0, 1, 2, Se è limitato in banda (ioè X jω = 0 per Ω >Ω N allora x t è univoamente determinato dai uoi ampioni xn= x n ( n= ± ± e: Frequenza di ampionamento di Nyquit Ω = 2 f > 2Ω N Frequenza di Nyquit 8
9 Filtro di riotruzione X ( jω Hr ( jω 2Ω Ω Ω Ω N Ω N Ω Ω 2Ω Ω X r ( jω Ω < N Ω 2 Ω Ω N N Ω Hr ( jω è un filtro paa bao ideale on frequenza di taglio: Ω = Ω 2 9
10 Aliaing Ω 2 Nel ao in ui Ω > i ha la ovrappoizione degli pettri: N X ( jω Ω N Ω Ω Eempio: egnale inuoidale Ω x (t Ω N > 2 t 10
11 Campionamento di egnali inuoidali [ ] = = o( Ω + φ = o( ω + φ xn xn A n A n Pulazione normalizzata (D: ω =Ω (è adimenionale N.B.: per le equenze i perde la ala dei tempi (ompare olo l indie n. Coneguenza: la tea inuoide D può derivare da infinite inuoidi C. Eempio 1 Ω= 200 rad /, = ω = 0.1 rad Ω = 2000 rad /, = ω = 0.1 rad
12 Aliaing Che uede e f non ripetta Nyquit? x t A f t = o ( 2 f + φ 0 [ ] = = o( 2 + φ xn xn A fn Cambiamo la frequenza aggiungendo kf, on k intero : ( φ y t = A f + kf t+ o [ ] o 2 yn= yn = A f + kf n + φ = 0 ( f f φ = Ao 2 f n + 2 kf n + = 0 ( φ = Ao 2 f n + 2 kn+ = 0 ( φ [ ] = Ao 2 f n + x n 0 12
13 Riultato: le equenze ono inditinguibili! Le infinite inuoidi on frequenza f 0 +kf danno luogo alla tea equenza x[n]. [ ] Eempio Conideriamo una inuoide di frequenza f 0 ottoampionata a frequenza f (f < f 0. 0 f 0 -f f f 0 f Le inuoidi a frequenza f 0 e f 0 - f ono inditinguibili e ampionate a f. 13
14 Folding Conideriamo o ora le omponenti a frequenza negativa del oeno. o. ( φ wt = A f + kf t = o 2 ( + ( φ [ ] o 2 ( f f 0 wn= wn = A f + kf n = 0 ( φ = Ao 2 f n + 2 kf n = 0 ( φ = Ao 2 f n + 2 kn = 0 ( φ ( φ [ ] = A o 2 f n = A o 2 f n + x n
15 Riultato: le equenze ono inditinguibili! Le infinite inuoidi on frequenza -f 0 +kf danno luogo alla tea equenza x[n]. Eempio Conideriamo una inuoide di frequenza f 0 ottoampionata a frequenza f (0,5f <f 0 < f. 0 f -f 0 1/2 f f 0 f f Le inuoidi idia frequenza f 0 e f - f 0 ono inditinguibili ibili e ampionate a f. 15
16 La frequenza apparente è la frequenza più baa tra tutte le frequenze delle inuoidi (inditinguibili he generano la tea equenza. In ao di folding o aliaing queta non orriponde alla frequenza vera. Frequenza apparente Folding f /2 Aliaing f 0 Frequenza vera 0 f 0 f /2 f 0F f f 0A 2ff f Le inuoidi di frequenze f 0, f 0F e f 0A generano la tea equenza. 16
17 Spettro di un egnale ampionato Sovraampionamento: erve a evitare aliaing e folding Eempio Sinuoide a f 0 =100 Hz: x( t = Ao( 2 ( 100 t+ φ Campioniamo a f =1000 Hz, =1 m (10 ampioni per periodo. La ondizione di Nyquit è oddifatta. Frequenza normalizzata: f f^ = ω = f = f S 2 f S A/2 ˆf Frequenze riotruibili 17
18 Eempio Sinuoide a f 0 =600 Hz, ampionata a f =1000 Hz. La ondizione di Nyquit non è oddifatta. A/ ˆf Sottoampionamento: Per Nyquit deve eere f >2f 0 Se f <f 0 è aliaing, Se 0,5 f <f 0 < f è è folding. La banda riotruita è [-1/2 f, 1/2 f ], quindi per evitare ambiguità oorre oddifare la ondizione di Nyquit. 18
19 Relazione tra DF e traformata di Fourier del egnale C x [ n ] = x ( n X e ω X ( jω Poihé, è poibile mettere in relazione la DF on la F. ( j Infatti: + = x = t x n δ t n n F X j x n e jωn Ω = n= 19
20 Siome: ( jω [ ] X e = allora la relazione erata è: n= x n e jωn X j X e X e S ( jω ( jω Ω = ω =Ω = X ( jω Dato he S è la ripetizione periodia di XC jω, i iha: 1 j S Ω = C Ω Ω = k = X j X j jk X e ( j Ω 20
21 Cioè: ( jω 1 ω 2k X e = XC j j k = X e jω è una verione alata in frequenza della XS ( jω, on fattore di ala dato da ω = Ω. N.B. queta proprietà i può interpretare ome una normalizzazione delle frequenze: Ω =Ω ω = 2 La normalizzazione delle frequenze orriponde alla normalizzazione della ala dei tempi di un fattore nel paaggio da x (tax[n] x[n]. 21
22 Riotruzione di egnali limitati in banda Data una equenza x[n], viene generato un treno di impuli (analogii x (t he otituie l ingreo del filtro analogio di riotruzione: g g xn [ ] Convertitore di una equenza numeria in equenza di impuli x ( t Filtro analogio di riotruzione ideale xr ( t CONVERIORE D/C (D/A ideale + x t = x n δ t n r ( [ ] n= + = r n= x t x n h t n [ ] Ripota impuliva analogia 22
23 Il filtro di riotruzione è un filtro paa-bao ideale (analogio Ω per Ω < = Hr ( jω = altrove H r ( jω h r ( t = in t/ t/ r Ω + ( = [ ] x t x n n= t ( ( / in t n / t n N.B. h r (n=0 (n = ±1, ±2,... allo opo di eliminare l Interferenza Interimbolo (ISI. 23
24 Il proeo di riotruzione può eere vito ome una interpolazione ideale. x t ( x t xr ( t t t Riotruttore o interpolatore generale: + n= x(t = x[n]p(t n S ( ( / + in t n / x ( [ ] r t = x n t n r n= ( j Ω = r Ω X j H j X e Ω 24 t
25 Interpolazione (riotruttore non ideale 1, < Ordine 0: p t = 2 2 P( jω p(t 0, altrove t x r (t - 0 t Ω t 25
26 Odi Ordine 1: ( t 1 t, t p t = (Lineare P( jω 0, altrove p(t - 0 t 2 Ω x r (t t 26
27 1. Elaborazione numeria di un egnale C Filtro analogio x t xn [ ] yn [ ] yr ( t C/D CIRCUIO D D/C 2. Elaborazione analogia di un egnale D Filtro numerio xn [ ] D/C x ( t y ( t CIRCUIO C C/D yn [ ] 27
28 1. Elaborazione numeria di un egnale C X x xn ( t [ ] yn [ ] y ( t ( jω C/D ( j j D/C H e ω X e ω Y e ω Y ( jω j j ω j ω j ω = Y e H e X e L obiettivo è determinare la ripota in frequenza del filtro analogio ompleivo: H Si riorda he: eff j Ω = xn [ ] = x n Yr X jω jω + ( j ω 1 ω 2kk X e = X j j k = RISPOSA IN FREQUENZA EFFEIVA r r 28
29 e inoltre: r + + ( = [ ] ( = [ ] y t ynh t n yn r n= + Y j y n H j e r n= jnω [ ] Ω = r Ω = n= in t n / ( t n / ( jω per jω Y e H Ω < = ( Ω Y( e r j = (* ( 0 altrove Si ha dunque: ( j Y e ω ω =Ω Ω Ω ( j ( j r Y j Ω = H j Ω H e X e = r jω = Hr j Ω H e X jω j k = k 29
30 ( jω Se, ome per ipotei, x (t è limitato in banda e r è un filtro di riotruzione ideale (relazione (* della pagina preedente, allora r ontiene olo la replia di X per k = 0 : H Y jω ( jω r jω Ω = ( Ω Y j H e X j Ω< H eff j H( Ω e Ω < jω = 0 Ω 30
31 In onluione, la ripota in frequenza dell intero iruito it (analogio è pari alla ripota in frequenza del iruito D per : ω =Ω Ω: Y jω ( j r H ω eff jω = H e X jω ω =Ω Inoltre, indiando on h (t e h[n] ripettivamente la ripota impuliva del filtro analogio e quella del filtro numerio, i può dimotrare he: hn [ ] = h ( n ioè il filtro numerio i ottiene da quello analogio imponendo l invarianzal della ripota impuliva. 31
32 2. Elaborazione analogia di un egnale D xn [ ] x ( t y ( t D/C H ( jω j X ( e ω X ( jω Y ( jω ( jω = ( jω ( jω Y j H j X j C/D yn [ ] jω Y e ω j In queto ao i vuole determinare H e ω : ( j Ω = X j X e ω ω =Ω Ω< Quindi i ha: ( jω = ( Ω H e H j ( jω 1 1 jω Y e = Y( jω ω = Y Ω= ω < ω Ω= ( ω < 32
33 Cambiamento della frequenza di ampionamento di iruiti D: deimazione e interpolazione Il ampionamento produe una equenza numeria a partire da un egnale analogio: x ( (t x[n] [ ] = x ( (n alvolta è neeario ambiare la frequenza di ampionamento, ioè ièottenere una nuova equenza x'[n] ] = x (n', on ', direttamente da x[n]: x[n] x'[n] = x (n' Naturalmente i ono due poibilità: ridurre la frequenza di ampionamento aumentare la frequenza di ampionamento Deimazione Interpolazione 33
34 Deimazione i = riduzione i della frequenza di ampionamento (ottoampionamento o downampling [ ] = [ ] = x n x nm x nm d x[ n] M d [ ] = [ ] x n x nm Compreore La frequenza di ampionamento può eere ridotta di un fattore M enza aliaing, e la frequenza di ampionamento originaria è M volte più elevata di quella di Nyquit. Si deve ioè avere: ( jω 0 X e = per ω > M 34
35 In pratia prima del otto-ampionamento viene inerito un filtro numerio anti-aliaing. Shema di un deimatore Periodo di ampionamento Periodo di ampionamento Periodo di ampionamento = M xn [ ] Filtro paa bao anti-aliaing Guadagno = 1 xn [ ] xd [ n] ω = M nm M Deimatore 35
36 Interpolazione = aumento della frequenza di ampionamento (ovraampionamento o upampling In queto ao i vuole ottenere dalla equenza x[n] [ ] = x (n una nuova equenza x i [n] = x (n, eendo =/L. [ ] = n [ ] x n x x e n = L L xe [ n] Expander x e [ n] x n per n = 0, ± L, ± 2 L, = L 0 altrove 36
37 In pratia, dopo il ovra-ampionatore, viene inerito un filtro numerio paa-bao. Shema di un interpolatore Filtro paa bao xn [ ] x [ n ] interpolatore xi [ n ] L e Guadagno = L ω = L Periodo di amp. Periodo di amp. ' =/L Periodo di amp. ' =/L 37
38 Eempio di interpolazione [ ] xn 1 j X ( e ω n [ n ] xe n 1 L = 2 1 X e ( e jω ω L = 2 n i [ ] x n 2 2 L L L L ω L n 2 L L 2 ω (N.B. i nuovi ampioni i i ono otruiti on il filtro interpolatore t 38
39 Filtro interpolatore Spettro dell uita: L = 2 1 L X = ' i ( e jω ω 2 L L 2 Ripota impuliva: i [ ] h n n in L = n L Proprietà: i [ ] h n 1 n = 0 = 0 n= ± L, ± 2L 39
40 Cambiamento della frequenza di ampionamento di un fattore non intero Si poono ombinare in modo opportuno un interpolatore e un deimatore INERPOLAORE DECIMAORE [ ] xn L xe [ n] Filtro interpolatore paa bao Guadagno =L ω = L x [ n i ] x [ n ] x d [ n] Filtro anti-aliaingaliaing paa bao Guadagno=1 ω = M i M Periodo di ampionamento Periodo di ampionamento ' =/L Periodo di ampionamento '' =M/L 40
41 I filtri deimatore e interpolatore ono in aata e poono eere ombinati inieme. La frequenza di taglio è la minima tra le due. xn [ ] L xe [ n] ω Filtro paa-bao Guadagno = L = min, L M x [ n ] x d [ n] i M Periodo di Periodo di Periodo di Periodo di ampionamento ampionamento ampionamento ampionamento ' =/L ' =/L '' =M/L 41
42 Eempio: onverione dal lformato audio DA a quello CD. DA : 48 KHz CD : 44.1KHz 44.1 L M 44.1 = 48 = = M L 48 La elta dei fattori L e M è effettuata in modo da minimizzare l errore: Parte intera inferiore E = ( L L 48 eendo: L= M 44.1 Per eempio: L = 160, M =
43 Filtraggio a tempo-direto di egnali a tempo-ontinuo - Cao ideale x t xn [ ] yn [ ] yr ( t C/D CIRCUIO D D/C - Modello più realitio i ˆx[ n ] ŷn [ ] x ( t x ( t y ( t a o DA x ( t Filtro antialiaing Sample and hold Conv. A/D CIRCUIO D Conv. D/A Filtro di riotr. Hr ( jω yˆr ( t 43
44 Appliazione di deimazione ed interpolazione - Obiettivo: uare filtri analogii anti-aliaing di emplie realizzabilità - Soluzione: ampionare a frequenze elevate (>> frequenza di Nyquit xa ( t xo ( t ˆx[ n] x [ n ] y [ n] d d ŷn [ ] x ( t Filtro anti- aliaing i Sample and hold Conv. A/D Deimatore M CIRCUIO D Interpolatore L Conv. D/A yda ( t Filtro di ŷy ( t riotr. H r ( jω r 44
45 Eempio filtro aliaing (emplie Ω Ω X ( jω 1 Ω N X a ( jω 1 egnale Ω N egnale rumore Ω Ω rumore filtrato SEGNALE ORIGINARIO SEGNALE FILRAO filtro di deimazione (ripido Ω Ω N X^ X(e( jω 1 1 Ω N Ω Ω rumore (on aliaing SEGNALE CAMPIONAO ω N =Ω N = ω = Ω 2 ω N 2 M X d (e jω 1 SEGNALE DECIMAO 2 2 ω = Ω 45
46 Prefiltraggio Neeario per: 1. Limitare la banda del egnale in ingreo 2. Limitare gli effetti del rumore a banda larga Converione A/D 1. Sample-hold x 0 (t = x[n]h (t n = h 0 (t x a (nδ(t n on h 0 (t = 1 0 < t < 0 [ ] 0 0 a 0( 0 altrove n + n ( t = δ t n n= x a (t x (t h 0 (t x 0 (t 2. Converione x a (t C/D Quantizzatore ^ Codifia S/H x[n] x[n] x B [n] ^ 46
47 Converione D/A Ω < - Filtro di riotruzione ideale: H r ( jω = 0 Ω > - In pratia: x DA (t = X 0 ( jω = ^ x[n]h 0 (t n = x[n]h 0 (t n n n n errore di quantizzazione + e[n]h 0 (t n x 0 0( (t e 0 0( (t x[n]h 0 ( jω e jnω = X(e jω H 0 ( jω Si definie un filtro di riotruzione ompenato: H H r( jω = r ( jω H 0 ( jω H 0 ( jω 2 n 2in Ω /2 Ω filtro ompenato filtro ideale 2 Ω e jω 2 47
Lezione 2. Campionamento e Aliasing. F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 2 1
Lezione 2. Campionamento e Aliaing F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 2 1 Schema della lezione 1. Introduzione 2. Il campionatore ideale 3. Traformata di un egnale campionato 4. Teorema del campionamento
3. Catene di Misura e Funzioni di Trasferimento
3.. Generalità 3. Catene di Miura e Funzioni di Traferimento 3.. Generalità Il egnale che rappreenta la grandezza da miurare viene trattato in modo da poter eprimere quet ultima con uno o più valori numerici
STRUMENTAZIONE E MISURE ELETTRICHE. Condizionamento ed acquisizione del segnale
STRUMENTAZIONE E MISURE ELETTRICHE Condizionamento ed acquisizione del segnale Prof. Salvatore Nuccio salvatore.nuccio@unipa.it, tel.: 0916615270 1 Circuito di condizionamento Un sensore/trasduttore (S/T)
Trasformata di Laplace ESEMPI DI MODELLIZZAZIONE
Traformata di Laplace ESEMPI DI MODELLIZZAZIONE Introduzione La traformata di Laplace i utilizza nel momento in cui è tata individuata la funzione di traferimento La F.d.T è una equazione differenziale
Definizione delle specifiche per un sistema di controllo a retroazione unitaria
Definizione delle pecifiche per un itema di controllo a retroazione unitaria Obiettivi del controllo Il itema di controllo deve eere progettato in modo da garantire un buon ineguimento dei egnali di riferimento
Analisi nei domini del tempo e della frequenza
Elaborazione digiale dei egnali di miura - 1 Analii nei domini del empo e della requenza Ogni egnale reale può eere prodoo aggiungendo onde inuoidali a) Coordinae ridimenionali: empo, requenza ed ampiezza.
Corso di Microonde II
POITECNICO DI MIANO Coro di Microonde II ezi n. 3: Generalità ugli amplificatori ineari Coro di aurea pecialitica in Ingegneria delle Telecomunicazi Circuiti attivi a microonde (Amplificatori) V in Z g
Ing. Mariagrazia Dotoli Controlli Automatici NO (9 CFU) Antitrasformata di Laplace PROCEDIMENTI DI ANTITRASFORMAZIONE
PROCEDIMENTI DI ANTITRASFORMAZIONE L'operazione di paaggio invero dal dominio della frequenza complea al dominio del tempo F() f(t) è detta antitraformata o traformazione invera di Laplace. Data una funzione
Slide del corso di. Controllo digitale
Slide del coro di Controllo digitale Coro di Laurea in Ingegneria Informatica e dell Informazione Univerità di Siena, Dip. Ing. dell Informazione e Sc. Matematiche Parte III Sitemi a dati campionati Gianni
Esercizio C2.1 - Acquisizione dati: specifiche dei blocchi
Esercizio C2.1 - Acquisizione dati: specifiche dei blocchi È dato un segnale analogico avente banda 2 khz e dinamica compresa tra -2 V e 2V. Tale segnale deve essere convertito in segnale digitale da un
Studio dei segnali nel dominio della frequenza. G. Traversi
Studio dei segnali nel dominio della frequenza G. Traversi Segnali periodici e serie di Fourier Una funzione periodica f(t) di periodo T (purché integrabile) è esprimibile con una serie del tipo: f (t)
Capitolo. Il comportamento dei sistemi di controllo in regime permanente. 6.1 Classificazione dei sistemi di controllo. 6.2 Errore statico: generalità
Capitolo 6 Il comportamento dei itemi di controllo in regime permanente 6. Claificazione dei itemi di controllo 6. Errore tatico: generalità 6. Calcolo dell errore a regime 6.4 Eercizi - Errori a regime
Lezione 4. Risposte canoniche dei sistemi del primo e del secondo ordine
Lezione 4 Ripoe canoniche dei iemi del primo e del econdo ordine Parameri caraeriici della ripoa allo calino Per ripoe canoniche i inendono le ripoe dei iemi dinamici ai egnali coiddei canonici (impulo,
ERRORE STATICO. G (s) H(s) Y(s) E(s) X (s) YRET(s)
Preciione a regime: errore tatico ERRORE STATICO Alimentazione di potenza E() YRET() G() Y() H() Per errore tatico i intende lo cotamento, a regime, della variabile controllata Y() dal valore deiderato.
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche. Analisi dei segnali A.A. 2008-09.
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Analisi dei segnali A.A. 2008-09 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Segnali continui e discreti Un segnale tempo-continuo è
ELETTRONICA ANALOGICA INDUSTRIALE PARTE 4. Retroazione
Retroazione Eetto della retroazione ul guadagno Riduzione della ditorione Impedenze di ingreo e di ucita Reti di retroazione Ripota in requenza Eetto della retroazione ui poli Margini di guadagno e di
DIGITAL SIGNAL PROCESSING. Prof. Marina Ruggieri. Ing. Tommaso Rossi
Benvenuti al al modulo di: di: ELABORAZIONE NUMERICA DEI SEGNALI 6CFU DIGITAL SIGNAL PROCESSING macroarea: Ingegneria Prof. Marina Ruggieri ruggieri@uniroma2.it Ing. Tommaso Rossi tommaso.rossi@uniroma2.it
Misure Elettroniche seconda parte
Miure Elettroniche econda parte G. Martini Dipartimento di Elettronica Web: http://ele.unipv.it/~ele/me E-mail: ele@ele.unipv.it (peciicare me nel Subject) Ocillatori, Filtri, PLL ierimenti bibliograici
Filtri analogici. 1915 Primi filtri elettrici per ripetitori. dei segnali. Un filtro è un calcolatore analogico
Filtri analogici 95 Primi filtri elettrici per ripetitori Tutte le applicazioni di trattamento e tramiione dei egnali Un filtro è un calcolatore analogico componenti poco precii, oggetti a variazioni di
Comportamento a regime dei sistemi in retroazione per segnali di ingresso canonici
Comortamento a regime dei itemi in retroazione er egnali di ingreo anonii Errore a regime ed ineguimento Un obiettivo rimario nella rogettazione dei itemi di ontrollo è l ineguimento del egnale di riferimento
CAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE DI SEGNALI
CAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE DI SEGNALI 1 Fondamenti di segnali Fondamenti e trasmissione TLC Segnali in formato numerico Nei moderni sistemi di memorizzazione e trasmissione i segnali in ingresso sono
Messa a punto avanzata più semplice utilizzando Funzione Load Observer
Mea a punto avanzata più emplice utilizzando Funzione Load Oberver EMEA Speed & Poition CE Team AUL 34 Copyright 0 Rockwell Automation, Inc. All right reerved. Co è l inerzia? Tutti comprendiamo il concetto
Sintesi tramite il luogo delle radici
Sintei tramite il luogo delle radici Può eere utilizzata anche per progettare itemi di controllo per itemi intabili Le pecifiche devono eere ricondotte a opportuni limiti u %, ta, t di W(), oltre quelle
ENS - Prima prova in itinere del 07 Maggio 2010
ENS - Prima prova in itinere del 07 Maggio 0 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione globale. I calcoli devono
La trasformata Zeta. Marco Marcon
La trasformata Zeta Marco Marcon ENS Trasformata zeta E l estensione nel caso discreto della trasformata di Laplace. Applicata all analisi dei sistemi LTI permette di scrivere in modo diretto la relazione
Lezione 12. Regolatori PID
Lezione 1 Regolatori PD Legge di controllo PD Conideriamo un regolatore che eercita un azione di controllo dipendente dall errore attravero la eguente legge: t ut = K et K e d K de t P + τ τ+ D. dt La
Fig. 1 Sezione della colonna composta
Eeritazione n.4 Utilizzando il Metodo Semplifiato, i trai il dominio di reitenza in preofleione (M,N) allo Stato Limite Ultimo della olonna ompota aiaio-aletruzzo la ui ezione retta è riportata in figura:
Elaborazione numerica. Teoria dei segnali
Elaborazione numerica e Teoria dei segnali Raccolta di Esercizi Fiandrino Claudio agosto 00 II Indice I Teoria dei segnali 5 Esercizi di base 7. Esercizio............................. 7. Esercizio.............................
Corso Elettronica Industriale Anno Accademico 2005-2006. Prof Ing Lorenzo Capineri
AMPLIFICATORI IN CLASSE D Corso Elettronica Industriale Anno Accademico 25-26 Prof Ing Lorenzo Capineri Indice 1. Generalità degli amplificatori in Classe D 1.1 Risposta in frequenza 2. Principio di funzionamento
Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Corso di Trasmissione Numerica (6 crediti) Prova scritta 16.02.2006
Prova scritta 16.02.2006 D. 1 Si derivi l espressione dei legami ingresso-uscita, nel dominio del tempo per le funzioni di correlazione nel caso di sistemi LTI e di segnali d ingresso SSL. Si utilizzi
Circuito Simbolico. Trasformazione dei componenti
Circuito Simbolico Principio di bae E poibile applicare a tutte le leggi matematiche che regolano un circuito la traformata di Laplace, in modo da ottenere un nuovo circuito con delle proprietà differenti.
MOMENTI E CENTRAGGIO DEL VELIVOLO
x 1 x ISTITUZIONI DI INGEGNERIA AEROSAZIALE OENTI E CENTRAGGIO VELIVOLO OENTI E CENTRAGGIO DEL VELIVOLO er il alolo delle prestazioni in volo orizzontale rettilineo ed uniforme, il velivolo può essere
Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Appello del 07 Settembre 2005
Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Appello del 07 Settembre 2005 Gli esercizi devono essere risolti solo sui fogli dei colori indicati Per esiti e soluzioni si veda il sito web del corso:
La macchina a ciclo Rankine
Lezione XIV - 7/0/00 ora 8:0-0:0 - Maine a vapore, ilo Rankine ed eerizi - Originale di Amoretti Miele. La maina a ilo Rankine Il problema di realizzare un ilo termodinamio e produa la maima uantità di
Descrizione generale di Spice
Decrizione generale di Spice SPIE A/D (Simulation Program with Integrated ircuit Emphai Analog/Digital) Ppice è un imulatore circuitale di uo generale, prodotto dalla ADENE Il imulatore Spice è uno dei
Stato limite ultimo di sezioni in c.a. soggette. SLU per sezioni rettangolari in c.a. con. determinazione del campo di rottura
Univerità degli Studi di Roma Tre Coro di Progetto di trutture - A/A 2008-0909 Stato limite ultimo di ezioni in c.a. oggette a preoleione SLU per ezioni rettangolari in c.a. con doppia armatura determinazione
Esercizio no.1 soluzione a pag.3
Edutenia.it Modulazioni digitali eserizi risolti 1 Eserizio no.1 soluzione a pag.3 Quanti bit sono neessari per trasmettere 3 simboli e quale è la veloità di modulazione e la veloità di trasmissione se
Dalle tensioni ammissibili agli stati limite alla luce del nuovo Testo Unico
Dalle tenioni ammiiili agli tati limite alla lue del nuovo Teto Unio Dalle tenioni ammiiili agli tati limite: un approio unitario Silvi arina, 28 maggio 2005 Aurelio Gheri Evoluzione della normativa (imia)
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Area Didattica di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Industriale
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Area Didattica di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Lezioni del Corso di Misure Industriali 1 Università degli Studi di Cassino
Il progetto allo SLU per la flessione semplice e composta
Il progetto allo SLU per la leione emplie e ompota Nomenlatura σ R h y.n. σ 0,8y b σ T /0 Ipotei i bae onervazione elle ezioni piane La eormazione in ogni punto ella ezione è proporzionale alla itanza
SISTEMI DI ACQUISIZIONE
SISTEMI DI ACQUISIZIONE Introduzione Lo scopo dei sistemi di acquisizione dati è quello di controllo delle grandezze fisiche sia nella ricerca pura, nelle aziende e, per i piccoli utenti. I vantaggi sono:
FRANCESCO MARINO - TELECOMUNICAZIONI
ESAME DI SAO DI ISIUO POFESSIONALE A.S. 2000/2001 Indirizzo: ECNICO DELLE INDUSIE ELEONICHE ema di: ELEONICA, ELECOMUNICAZIONI E APPLICAZIONI Il candidato, formulando di volta in volta tutte le ipotesi
Capitolo IV L n-polo
Capitolo IV L n-polo Abbiamo oervato che una qualiai rete, vita da due nodi, diventa, a tutti gli effetti eterni, un bipolo unico e queto è in qualche miura ovvio e abbiamo anche motrato come cotruire
GENERATORE ASINCRONO A DOPPIA ALIMENTAZIONE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTROTECNICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA TESI DI LAUREA GENERATORE ASINCRONO A DOPPIA ALIMENTAZIONE RELATORE:
Metodo della Trasformata di Laplace (mtl)
Lezione 7 Meodo della raformaa di Laplace Lezione n.7 Meodo della raformaa di Laplace (ml). Inroduzione. Richiami ulla raformaa di Laplace. Proprieà della raformaa. Regola di derivazione.3 abella di raformae
Sommario. Introduzione. Progetto di alberi di trasmissione Concentrazione di tensioni
3 La orsione Sommario Inroduzione Alberi saiamene indeerminai Carihi orsionali su alberi irolari Momeno dovuo a ensioni inerne Deformazioni angenziali parallele all asse Progeo di alberi di rasmissione
Brevi itruzioni Verione 1.0 Dicembre 2002 ITALIANO ISTRUZIONI DI SICUREZZA AVVERTENZA: Per ridurre il richio di coa elettrica, non rimuovere il coperchio (o il pannello poteriore). All'interno non ono
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 5 - EGALI DIGITALI E A IMPULI I BADA BAE Prof. Mario Barbera [parte ] Codifica La fase di codifica prevede che venga fatta una associazione tra il livello del segnale
Elettronica II Proprietà e applicazioni della trasformata di Fourier; impedenza complessa; risposta in frequenza p. 2
Elettronica II Proprietà e applicazioni della trasformata di Fourier; impedenza complessa; risposta in frequenza Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013
Dispense del corso di Elettronica Ls Prof. Guido Masetti
Dispense del corso di Elettronica Ls Prof. Guido Masetti Elaborazione dei segnali 1 Sommario Elaborazione del segnale Sistemi lineari tempo invarianti (LTI), tempocontinui e tempo-discreti Analisi di Fourier
Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA
Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Genera i segnali di tensione Uscita
CONVERSIONE ANALOGICA DIGITALE (ADC)(A/D) CONVERSIONE DIGITALE ANALOGICA (DAC)(D/A)
CONVERSIONE ANALOGICA DIGITALE (ADC)(A/D) CONVERSIONE DIGITALE ANALOGICA (DAC)(D/A) ELABORAZIONE ANALOGICA O DIGITALE DEI SEGNALI ELABORAZIONE ANALOGICA ELABORAZIONE DIGITALE Vantaggi dell elaborazione
LA TRASFORMATA DI LAPLACE
LA RASFORMAA DI LAPLACE Pr dcrivr l voluzion di un itma in rgim tranitorio, oia durant il paaggio dll ucit da un rgim tazionario ad un altro, è ncario ricorrr ad un modllo più gnral riptto al modllo tatico,
Elettronica analogica: cenni
Elettronica analogica: cenni VERSIONE 23.5.01 valle del componente di acquisizione dati nella struttura funzionale di un sistema di misura: misurando x y y z sens elab pres ambiente w abbiamo già considerato
STAFFE ROTANTI. Programma generale. Pressione d esercizio fino a 500 bar. A semplice e doppio effetto. 7 differenti tipi di corpo
Programma generale STAFFE ROTANTI Preione d eercizio fino a A emplice e doppio effetto 7 differenti tipi di corpo Forza di bloccaggio maima da 0,6 a 41 kn Cora di bloccaggio maima da 7 a 50 mm Sicurezza
19.12. Impianti motori con turbine a gas
19.12. Impianti motori con turbine a ga Approfondimenti 19.12.1. Generalità. Il ciclo di Brayton (o ciclo di oule) Il rendimento (h) di un ciclo termodinamico può eere epreo dalla relazione: h q up q inf
Raffinamenti dell equilibrio di Nash
Raffinamenti dell equilibrio di Nah equilibri perfetti nei ottogiohi (SPE) ed altro Appunti a ura di Fioravante PATRONE verione del: maggio ndie Equilibri perfetti nei ottogiohi (SPE) SPE problematii 4
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Fondamenti di TLC - Prof. G. Shemra Corso di Fondamenti di Teleomuniazioni 8 MODULAZIONI DIGITALI Prof. Giovanni Shemra 1 Fondamenti di TLC - Prof. G. Shemra Struttura della lezione Modulazioni digitali
d y d u + u y des C(s) F(s) Esercizio 1 Si consideri lo schema di controllo riportato in figura:
Eercizio Si conideri lo chema di controllo riportato in figura: y de e C() d u u F() d y y Applicando le regole di algebra dei blocchi, calcolare le eguenti funzioni di traferimento: y() a) W y,dy() =
Elementi di teoria dei segnali /b
Elementi di teoria dei segnali /b VERSIONE 29.4.01 Filtri e larghezza di banda dei canali Digitalizzazione e teorema del campionamento Capacità di canale e larghezza di banda Multiplexing e modulazioni
v in v out x c1 (t) Molt. di N.L. H(f) n
Comunicazioni elettriche A - Prof. Giulio Colavolpe Compito n. 3 3.1 Lo schema di Fig. 1 è un modulatore FM (a banda larga). L oscillatore che genera la portante per il modulatore FM e per la conversione
0. RICHIAMI PRELIMINARI
0. RICHIAMI PRELIMINARI 0.1 RIEPILOGO SULLE UNITÀ DI MISURA DEL SISTEMA INTERNAZIONALE E FATTORI DI CONVERSIONE Le unità fondamentali e upplementari del Sitema Internazionale (SI), noncé le unità derivate
T3 CIRCUITI RISONANTI E AMPLIFICATORI SELETTIVI
T3 CICUITI ISONANTI E AMPLIFICATOI SELETTIVI T3. Il fattore di merito di una bobina è misurato in: [a] henry. [b] ohm... [c] è adimensionale.. T3. Il fattore di perdita di un condensatore è misurato in:
è la densità spettrale di potenza, o semplicemente lo spettro di potenza, di x T (t).
CAPIOLO 8 ANALISI SPERALE DI UN SEGNALE CASUALE SAZIONARIO 8.1- INRODUZIONE Si è visto nei capitoli precedenti come un processo random possa essere descritto nel dominio del tempo mediante medie statistiche,
Banchi ortogonali Casi importanti
anchi ortogonali anchi ortogonali Casi importanti Trasformata a blocchi (JPEG, MPEG) anchi a due canali (JPEG 000) anchi modulati Trasformata di Fourier a blocchi (OFDM) anchi coseno-modulati (AC3, MUSICAM)
Aspetti di carattere generale. Front-end analogico
Aspetti di carattere generale Front-end analogico Front-end analogico Front-end! analogico Front-end analogico Circuitistica necessaria per trattare i segnali analogici prelevati dai sensori e filtrare
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Processi casuali A.A. 2007-08. Alberto Perotti, Roberto Garello
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Processi casuali A.A. 2007-08 Alberto Perotti, Roberto Garello DELEN-DAUIN Processi casuali Sono modelli probabilistici
TABELLA VOCI BILANCIO INTEGRALE
TABELLA VOCI BILANCIO INTEGRALE Codice Descrizione Stato Patrimoniale ATTIVO 1001 P4 A. CREDITI VERSO SOCI 1002 P2 CREDITI VERSO SOCI di cui: Parte richiamata 1039 R9 B. TOTALE IMMOBILIZZAZIONI sep.ind.
Controlli automatici
Controlli automatici Proetto del controllore nel dominio della frequenza Prof. Paolo Rocco (paolo.rocco@polimi.it) Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioineneria Introduzione
TRACCIA DI STUDIO. Tecniche di campionamento. Popolazione e campione
TRACCIA DI STUDIO Popolazione e campione Dopo aver individuato e definito la popolazione da eaminare, che può eere finita o infinita, arebbe ideale condurre l indagine u tutti gli elementi della popolazione;
(25 min) Esercizio 1. 1a) Vedi libro e appunti del corso.
(5 min) Esercizio 1 1) Con una scheda di acquisizione dati, con dinamica d ingresso bipolare, si devono misurare i seguenti segnali su un circuito: V 1 tensione di alimentazione di una connessione USB
TRASMISSIONE DATI SU RETE TELEFONICA. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione
TRASMISSIONE DATI SU RETE TELEFONICA Fondamenti Segnali e Trasmissione Trasmissione dati su rete telefonica rete telefonica analogica ISP (Internet Service Provider) connesso alla WWW (World Wide Web)
BLOCCO AMPLIFICATORE. Amplificatore ideale. ELETTRONICA 1 per Ingegneria Biomedica Prof. Sergio Cova
ELETTRONIC per Ingegneria Biomedica Prof. Sergio Cova BLOCCO MPLIFICTORE v i È un circuito integrato v i v v v i quindi v i mplificatore ideale resistenza di ingresso corrente assorbita dagli ingressi
Elementi di sismologia
Elementi di sismologia Sismologia e Rischio Sismico Anno Accademico 2009-2010 Giovanna Cultrera, cultrera@ingv.it Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Trasformata di Fourier Premessa: l equazione
Elettronica I Circuiti nel dominio del tempo
Elettronica I Circuiti nel dominio del tempo Valentino Liberali Dipartimento di ecnologie dell Informazione Università di Milano, 2613 Crema e-mail: liberali@i.unimi.it http://www.i.unimi.it/ liberali
Esempio 1 Si consideri la sezione di un solaio latero-cementizio (1 m) di caratteristiche geometriche:
Si riporta di eguito la rioluzione di alni eercizi riguardanti il calcolo del momento reitente e del dominio di preoleione di ezioni in cemento armato. In tutte le applicazioni ucceive i è utilizzato per
Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria
Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Corso di rasmissione Numerica docente: Prof. Vito Pascazio 18 a Lezione: 13/1/4 19 a Lezione: 14/1/4 Sommario rasmissione di segnali PM numerici su
Sezioni in c.a. La flessione composta. Catania, 16 marzo 2004 Marco Muratore
Sezioni in c.a. La fleione compota Catania, 16 marzo 004 arco uratore Per chi non c era 1. Compreione: verifica Tenioni ammiibili α cd Ac f 1.5 f yd A 0.7 σ ( A max c c n A ) Riultati comparabili per il
Complementi sui filtri
Elaborazione numerica dei segnali Appendice ai capitoli 4 e 5 Complementi sui filtri Introduzione... Caratteristiche dei filtri ideali... Filtri passa-basso...4 Esempio...7 Filtri passa-alto...8 Filtri
Trasformazioni Elementari 2D
Traformazioni Elementari 2D Le traformazioni affini ono operazioni di ROTAZIONE, TRASLAZIONE e SCALATURA che permettono di modificare l oggetto 2D o 3D. Una traformazione è definita da una matrice T. Applicare
Capitolo 6: Algoritmi per la rilevazione del QRS ed il riconoscimento di aritmie
Capitolo 6: Algoritmi per la rilevazione del QRS ed il riconoscimento di aritmie 6.1 Algoritmi per la rilevazione del complesso QRS Esistono varie classi di algoritmi di riconoscimento del QRS presenti
Analisi dei segnali nel dominio della frequenza
Laboratorio di Telecomunicazioni - a.a. 2010/2011 Lezione n. 7 Analisi dei segnali nel dominio della frequenza docente L.Verdoliva In questa lezione affrontiamo il problema dell analisi dei segnali tempo
Circuiti elettrici lineari
Circuiti elettrici lineari Misure con l oscilloscopio e con il multimetro Edgardo Smerieri Laura Faè PLS - AIF - Corso Estivo di Fisica Genova 009 Elenco delle misurazioni. Circuito resistivo in corrente
Introduzione al Campionamento e
Introduzione al Campionamento e all analisi analisi in frequenza Presentazione basata sul Cap.V di Introduction of Engineering Experimentation, A.J.Wheeler, A.R.Ganj, Prentice Hall Campionamento L'utilizzo
Caratterizzazione dei segnali aleatori nel dominio della frequenza
Capitolo 5 Caratterizzazione dei segnali aleatori nel dominio della frequenza 5. Introduzione In questo capitolo affrontiamo lo studio dei segnali aleatori nel dominio della frequenza. Prendiamo come esempio
2 I METODI DI ANALISI DEI SISTEMI DI CONTROLLO AD ANELLO CHIUSO LINEARI 12
COSO DI SISTEMI Sommario 1 I SISTEMI DI CONTOLLO...4 1.1 Introduzione...4 1.1.1 Sitemi di controllo ad anello aperto...5 1.1.2 Sitemi di controllo a previione...7 1.1.3 Sitemi di controllo ad anello chiuo
Cap. 4 Mercati finanziari
Cap. 4 ercati finanziari Tao interee (i): importante per invetimenti e celte i conumo intertemporali. Noi iamo intereati principalmente ai primi. Come i etermina i? Attori: Banca Centrale (BC), banche,
Le ipotesi di base che si utilizzano sono le stesse quattro già viste con riferimento al caso della flessione semplice e cioè:
LEZIONI N 44 E 45 CALCOLO A ROTTURA DELLA SEZIONE PRESSOINFLESSA PROBLEMI DI VERIFICA La procedura di verifica dei pilatri di c.a., ottopoti a forzo normale e momento flettente, è baata ulla cotruzione
Differenza tra microeconomia (analisi dei comportamenti individuali) e macroeconomia (analisi dei comportamenti aggregati).
Capitolo 2 Domana e offerta pagina 1 CAPITOLO 2 DOMANDA E OFFERTA Differenza tra microeconomia (analii ei comportamenti iniviuali) e macroeconomia (analii ei comportamenti aggregati). La prima i fona ui
Progettare un convertitore di codice a 4 bit che converta dal codice A al codice B e disegnarne il circuito logico.
CONV 1 Progettare un convertitore di codice a 4 bit che converta dal codice A al codice B e disegnarne il 1 CONV2 Progettare un convertitore di codice a 4 bit che converta dal codice A al codice C e disegnarne
Conversione A/D. Corso di Misure Elettriche http://sms.unipv.it/misure/
Conversione A/D Corso di Misure Elettriche http://sms.unipv.it/misure/ Piero Malcovati Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell Informazione Università di Pavia piero.malcovati@unipv.it Piero Malcovati
6. Trasformate e Funzioni di Trasferimento
6. Trasformate e Funzioni di Trasferimento 6.3 Richiami sulla Trasformata di Laplace Definizione La trasformata di Laplace di f(t) è la funzione di variabile complessa s C, (s = σ + jω), F (s) = e st f(t)dt
Note su alcuni principi fondamentali di macroeconomia Versione parziale e provvisoria. Claudio Sardoni Sapienza Università di Roma
Note u alcuni principi fondamentali di macroeconomia Verione parziale e provvioria Claudio Sardoni Sapienza Univerità di Roma Anno accademico 2010-2011 ii Indice Premea v I Il breve periodo 1 1 Il fluo
Modellistica delle linee di trasmissione
Modellistica delle linee di trasmissione PARTE I Modelli equivalenti nel dominio del tempo e della frequenza prof. Antonio Maffucci A. Maffucci, Modellistica delle linee di trasmissione parte 1 [pag. 1/81]
Regime Permanente. (vedi Vitelli-Petternella par. VI.1,VI.1.1,VI.2)
Regme Permanente (ve Vtell-Petternella par. VI.,VI..,VI.) Comportamento a regme permanente Clafcazone n tp Conzon a Cclo Chuo Conzon a Cclo Aperto Rpota a Regme per Dturb Cotant Dturbo ulla mura Rpota
Corso di orientamento. Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Corso di orientamento Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA (Testo valevole per i corsi di ordinamento e per i corsi sperimentali
APPLICAZIONI DELLA TRASFORMATA DI LAPLACE
C A P I T O L O 7 APPLICAZIONI DELLA TRASFORMATA DI LAPLACE 7. INTRODUZIONE Ora che è tata introdotta la traformata di Laplace, è poibile paare a eaminare che coa i può fare con ea. La traformata di Laplace
La conversione A/D. Segnali digitali A differenza del segnale analogico quello digitale è costituito da una funzione "tempo discreta" e "quantizzata :
La overioe A/D Segali aalogii U egale aalogio può eere rappreetato mediate ua fuzioe del tempo he gode delle egueti aratteritihe: 1) la fuzioe è defiita per ogi valore del tempo (è ioè otiua el domiio)
ALU STAFFE IN ALLUMINIO SENZA FORI
ALU STAFFE IN ALLUMINIO SENZA FORI Giunzione a compara in lega di alluminio per utilizzo in ambienti interni ed eterni (cl. di erv. 2) Preforata con ditanze ottimizzate per giunzioni ia u legno (chiodi
Esercizi sul moto del proiettile
Eercizi ul moto del proiettile Riolvi li eercizi ul quaderno utilizzando la oluzione olo per controllare il tuo riultato. 1 Un fucile è puntato orizzontalmente contro un beralio alla ditanza di 30 m. Il