PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE. Comune di San Benedetto Val di Sambro

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE. Comune di San Benedetto Val di Sambro"

Transcript

1 PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: VIVI LA STRADA SICURO Comune di San Benedetto Val di Sambro CLASSI COINVOLTE : TUTTE LE CLASSI DELL'ISTITUTO TUTTE LE SEZIONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L Educazione stradale, vista come attività educativa e formativa generale, di cui tutte le discipline devono concorrere, si avvale di contenuti e attività e di strumenti che sono loro propri. In riferimento alle singole discipline, il progetto prevede il raggiungimento degli obiettivi, attraverso dei contenuti specifici in un percorso curricolare dalla scuola dell'infanzia fino alla scuola secondaria FINALITA' Far prendere consapevolezza della necessità e dell importanza di norme che regolino la vita sociale Sviluppare la capacità di comprendere, condividere e mettere in atto comportamenti corretti e responsabili, rispettosi delle norme Sviluppare il rispetto per la vita propria e altrui, correlando i propri doveri ai diritti degli altri. Il Progetto si collega alle linee pedagogiche del P.T.O.F. inserendosi pienamente nelle Finalità Generali definite in esso, in particolare si concretizza promuovendo la continuità tra scuola dell'infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, nella realizzazione di un progetto unico che uniformi le programmazioni degli insegnanti e allo stesso tempo stabilisca una progressione delle attività svolte con i bambini nei vari ordini di scuola grazie anche a uno stretto legame tra scuola e territorio grazie anche alla collaborazione con l'amministrazione Comunale; METODOLOGIE OPERATIVE Per non ricadere nella semplice conoscenza formale del Codice della strada, le attività che verranno proposte agli alunni dovranno costituire un percorso organico e integrato ai campi di esperienza e alle altre discipline curricolari nelle quali potranno diventare motivo di stimolo e di ricerca. La stesura del progetto segue per praticità didattica una scansione tra scuola dell'infanzia, primo e secondo ciclo elementare e secondaria,consentendo un'equilibrata presentazione delle attività e delle modalità d'intervento. Poiché obiettivi e contenuti saranno mediati e adeguati al grado di maturità raggiunto dagli alunni,

2 questi potranno essere affrontati senza rispettare rigidamente il percorso strutturato. SCUOLA DELL'INFANZIA IO ESPLORO OBIETTIVI Interiorizzare alcuni concetti topologici Decodificare e comprendere i principali segnali stradali e il loro significato, Distinguere i comportamenti adeguati ed inadeguati sulla strada, Seguire un percorso sulla base di indicazioni verbali, Saper ascoltare e comprendere ed utilizzare un linguaggio appropriato e riconoscere le figure istituzionali. Descrizione sintetica del percorso (attività e metodologie operative)) Letture di storie, conversazioni guidate Attività grafico pittoriche, giochi e percorsi strutturati e guidati per la conoscenza dei segnali stradali Costruzione di segnaletiche Norme di comportamento. Uscita per effettuare il percorso presso Pista Polivalente del Comune. Incontri con gli agenti di Polizia Municipale e/o Stradale per la creazione di un rapporto di fiducia e per una informazione corretta delle regole basilari. La strada. Suoni e rumori della strada. I segnali stradali: orizzontali (strisce pedonali); verticali (forme e colori); luminosi (semaforo). Le cinture di sicurezza. Il casco. Il vigile. I pedoni. I veicoli: bicicletta, moto, automobile, camion, mezzi pubblici.

3 SCUOLA PRIMARIA PRIMO CICLO IO CONOSCO OBIETTIVI Responsabilizzare il bambino nei confronti delle norme che regolano la vita sociale; Primi approcci alla conoscenza degli spazi stradali e loro funzione (sede stradale, marciapiede, viali pedonali e ciclabili, attraversamenti pedonali, incroci, stop); Riconoscere le figure istituzionali che tutelano lo svolgersi ordinato delle attività inerenti la circolazione stradale: gli agenti di Polizia Municipale; Approccio alla conoscenza e rispetto delle principali regole della circolazione sulla strada: I segnali stradali (segnali manuali del vigile, forme e colori dei segnali stradali, semaforo, segnali orizzontali); Dispositivi di sicurezza in auto; Regole e comportamenti adeguati del pedone. Metodologie operative specifiche e attività Il progetto prevede un intervento in classe e uno sul territorio di un agente della Polizia Municipale e/o Stradale con lo scopo di fornire al bambino utili informazioni e favorire un rapporto di fiducia tra lo stesso e le forze dell'ordine. Da tali incontri scaturiranno ulteriori attività al fine di consolidare le esperienze condivise. SECONDO CICLO OBIETTIVI Conoscenza dell'organizzazione sociale che appartiene al contesto di vita del bambino; Conoscenza delle regole e delle norme della vita associata, riferite alla strada; Acquisizione di strumenti per la comprensione del sistema di circolazione stradale in vigore. Classe 3^ Gli spazi stradali e la loro funzione: la sede stradale; il marciapiede; viali pedonali e ciclabili;

4 attraversamenti pedonali; gli incroci. Le persone: l'agente di Polizia Municipale e/o Stradale; il pedone. I segnali stradali: i segnali manuali del vigile; i segnali verticali (forma e colore dei cartelli); il semaforo; i segnali orizzontali (strisce, zebre, frecce ). Classi 4^ e 5^ Gli spazi stradali e la loro funzione, l'orientamento: la pianta del proprio Comune; le zone pedonali; i fattori che determinano la pericolosità di una strada; conoscenza della segnaletica orizzontale e verticale. Le persone: l'agente della Polizia Municipale e/o stradale il pedone; il ciclista; il ciclomotorista. I mezzi di trasporto: mezzi pubblici e mezzi privati; lo scuolabus. La bicicletta Il tema che probabilmente sarà già stato oggetto di discussione, andrà ripreso ed approfondito, portando una bici in classe per farne vedere e conoscere le parti e le funzioni. Sarà inoltre opportuno riflettere sulle seguenti informazioni: 1. I segnali stradali che riguardano specificatamente il ciclista. 2. Nozioni elementari sull'aderenza delle superfici (strada bagnata e/o asciutta, asfaltata o ghiaiosa ), sulla forza centrifuga (inclinazione in curva), sull'equilibrio dei veicoli a due ruote. 3. La manutenzione della bicicletta: freni senza giuochi, fanalini funzionanti, campanello che suona, pulizia dei catarifrangenti, manubrio e sellino regolati ). Metodologie operative specifiche e attività Gli Agenti della Polizia Municipale e/o Stradale affronteranno gli argomenti durante lezioni frontali

5 in ogni singola classe; tali interventi saranno validi stimoli per successive attività didattiche svolte all'interno della scuola o vissute direttamente sulla strada durante uscite guidate prestabilite. Le lezioni teoriche faranno leva su immagini, cartelloni, supporti DVD, disegni su L.I.M. - Esercitazioni su percorsi costruiti con mezzi di circostanza: rotoli di carta, birilli, paletti, barattoli, scatoloni. Percorso pedonale e in bicicletta guidato dagli Agenti della Polizia Municipale. SCUOLA SECONDARIA IO SONO CONSAPEVOLE Obiettivi specifici: Acquisizione di conoscenze su: codice della strada, segnaletica, norme di sicurezza e norme giuridiche riferite alla circolazione stradale. Acquisizione di comportamenti corretti quali utenti della strada Saper valutare le diverse situazioni di traffico, individuare i possibili rischi per saperli evitare con comportamenti adeguati Saper individuare e applicare le norme del Codice della strada, in relazione a situazioni concrete Saper riconoscere i fattori patologici che possono causare pericoli e danni alla circolazione ( alimentazione scorretta, uso di farmaci e sostanze, alcolismo ecc.) Saper riconoscere rischi e danni alla salute causati dal traffico (inquinamenti, stress ) comportamenti corretti per il rispetto di se stessi e degli altri; consapevolezza delle norme volte a tutelare la vita propria e quella degli altri sulle strade e degli atteggiamenti negativi di natura psicologica nel rapporto uomo-macchina (narcisismo istinto di potenza mitizzazione del mezzo meccanico). lettura, comprensione e commento delle norme del Codice della Strada; conoscenza della nomenclatura riguardante la strada; lettura di articoli di quotidiani o di riviste specifiche, di dispense ecc.; acquisizione del senso di responsabilità civile e norme per il comportamento sulla strada; analisi delle statistiche che riguardano gli incidenti stradali, con particolare riferimento ai giovani; saper riconoscere i valori della segnaletica stradale in situazione. principali nozioni di primo soccorso (trasversalmente al progetto di educazione alla salute dell'istituto) consapevolezza dei fattori patologici che possono causare pericoli e danni alla circolazione stradale (errata alimentazione farmaci che agiscono sui riflessi droga alcoolismo ecc.); consapevolezza circa i rischi e i danni derivati dalla salute dell uomo dal traffico assordante e inquinante;

6 Metodologie operative specifiche e attività Discussioni Letture di articoli del Codice stradale Utilizzo di materiale multimediale VERIFICA: La verifica della effettiva riuscita del progetto e dell'arricchimento apportato alle attività curricolari potrà essere rilevata dall'osservazione del comportamento e del coinvolgimento degli alunni nell'acquisizione e nel rispetto delle norme che regolano la vita sociale ed in particolare la circolazione su strada e dall'interesse degli alunni. DURATA DEL PROGETTO: tutto l anno L interdisciplinarità sarà attuata soprattutto con educazione alla cittadinanza, italiano, geografia, religione ed educazione fisica come si evince dalle finalità e contenuti del progetto. RISORSE UMANE: collaborazione con la polizia municipale e stradale del comune. COSTI.. Materiale di facile consumo (carta da fotocopie e per cartelloni, toner e colori, nastri per differenziare le attività di squadra, pennarelli e nastro adesivo, cartoncini, piccoli premi...) Costi per il personale interno

PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE Patentino

PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE Patentino SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO ETTORE FIERAMOSCA ROCCA D EVANDRO CE A.S.2009/10 PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE Patentino Docente Responsabile : Prof. ssa : Di Zazzo Alba PREMESSA Il Decreto 19

Dettagli

PROGETTO SULL EDUCAZIONE STRADALE. Classe 5^

PROGETTO SULL EDUCAZIONE STRADALE. Classe 5^ PROGETTO SULL EDUCAZIONE STRADALE. Classe 5^ Introduzione. Rispetto delle regole, di sé e dell'altro, sani stili di vita, prudenza, riconoscimento della responsabilità nelle proprie scelte e nelle proprie

Dettagli

sito web:

sito web: 10 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. GIARACA VIA GELA 22 96100- SIRACUSA TEL./FAX: 0931 754888 C.F.: 80004590891 e-mail: sric81200q@istruzione.it sito web: www.decimogiaraca.it SCHEDA PROGETTO Titolo del

Dettagli

PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE STRADAMICA

PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE STRADAMICA Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Repubblica Italiana- Regione Siciliana II Circolo Didattico Don Antonino La Mela Centro Territoriale Risorse Handicap Via 1 Maggio,1 95031 ADRANO

Dettagli

Istituto Comprensivo G. De Petra di Casoli

Istituto Comprensivo G. De Petra di Casoli Progetto specifico Itinerario progettuale Classe Scuola EDUCAZIONE STRADALE Casoli in strada Scuola Infanzia-Scuola Primaria-Scuola Secondaria di primo grado IL PEDIBUS: orientarsi sulla strada TUTTINBICI:

Dettagli

prof.ssa Rossella SCHIAVI

prof.ssa Rossella SCHIAVI prof.ssa Rossella SCHIAVI Educare alla prevenzione e alla sicurezza ha come finalità la promozione di una cultura della sicurezza personale e sociale, che passa attraverso l educazione al rispetto di se

Dettagli

prof.ssa Rossella SCHIAVI

prof.ssa Rossella SCHIAVI prof.ssa Rossella SCHIAVI Educare alla prevenzione e alla sicurezza ha come finalità la promozione di una cultura della sicurezza personale e sociale, che passa attraverso l educazione al rispetto di se

Dettagli

PROGETTO SALUTE. Coordinatore: BACCI ROSSANO. Premessa :

PROGETTO SALUTE. Coordinatore: BACCI ROSSANO. Premessa : PROGETTO SALUTE Coordinatore: BACCI ROSSANO Premessa : Questo progetto raccoglie iniziative relative a temi di rilevante interesse in materia di prevenzione, di cultura della salute,di miglioramento della

Dettagli

Titolo del Progetto: EDUCAZIONE STRADALE E PATENTINO Responsabile del Progetto: prof. Flavio Pedrocco

Titolo del Progetto: EDUCAZIONE STRADALE E PATENTINO Responsabile del Progetto: prof. Flavio Pedrocco REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO SAN BIAGIO Via C.Cicognani, 8 48100 Ravenna TEL.0544/464469 FAX 0544/465017 E-Mail: ics.biagio@libero.it C.F.9200163038 Scheda di progetto prevista dall art.2 comma

Dettagli

Progetto di Educazione Stradale

Progetto di Educazione Stradale Progetto di Educazione Stradale Il programma prevede SINERGIA Impegno dei docenti Impegno dell Ente Polizia Municipale Coinvolgimento della famiglia IMPEGNO DEI DOCENTI SULLE CLASSI I e II da un minimo

Dettagli

Corpo Unico di Polizia Municipale PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE PER LE SCUOLE PRIMARIE

Corpo Unico di Polizia Municipale PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE PER LE SCUOLE PRIMARIE PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE PER LE SCUOLE PRIMARIE - Promuovere nell alunno il bisogno di attenzione sulla strada - Promuovere nell alunno conoscenze relative ai pericoli che si possono incontrare

Dettagli

A spasso per la strada

A spasso per la strada LA DIMENSIONE PROGETTUALE CURRICOLARE Arricchimento del Piano Triennale dell Offerta Formativa Interventi per la scuola dell infanzia Competenze - Percorso formativo A spasso per la strada Definizione

Dettagli

Obiettivi specifici di apprendimento

Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi specifici di apprendimento CONOSCENZE - La tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista. -Analisi del Codice Stradale: funzione delle

Dettagli

Settimana Europea della Mobilità Sostenibile

Settimana Europea della Mobilità Sostenibile Settimana Europea della Mobilità Sostenibile Il Mobility Management 20 settembre 2017 Dott. Gaetano Noè P o l i z i a M u n i c i p a l e - P a r m a Educazione stradale Nel contesto delle politiche di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI QUINTE A.S. 2017/18 CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGRAMMAZIONE CLASSI QUINTE A.S. 2017/18 CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGRAMMAZIONE CLASSI QUINTE A.S. 2017/18 CITTADINANZA E COSTITUZIONE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madre lingua (italiano) Comunicazione nelle lingue straniere COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Dettagli

I.C.S. C. Tura - Pontelagoscuro Scuola d infanzia statale Villaggio Ina

I.C.S. C. Tura - Pontelagoscuro Scuola d infanzia statale Villaggio Ina I.C.S. C. Tura - Pontelagoscuro Scuola d infanzia statale Villaggio Ina Il progetto il pericolo non è il mio mestiere comprende diversi percorsi per educare alla sicurezza ; documentiamo qui le attività

Dettagli

Terzo Circolo Didattico di Carpi

Terzo Circolo Didattico di Carpi Terzo Circolo Didattico di Carpi 1 Premessa Col termine di educazione stradale si comprendono tutti quei principi della sicurezza stradale, nonché delle strade, della relativa segnaletica, delle norme

Dettagli

LA CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA. Documento di lavoro a cura di Paola Lecchi. RISCHIO: conoscere per prevenire

LA CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA. Documento di lavoro a cura di Paola Lecchi. RISCHIO: conoscere per prevenire LA CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA Documento di lavoro a cura di Paola Lecchi RISCHIO: conoscere per prevenire CONTENUTI - FINALITA NUCLEI FONDANTI DI COMPETENZA Scuola primaria CONTENUTI / FINALITA

Dettagli

Programmazione educativo-didattica anno scolastico TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.

Programmazione educativo-didattica anno scolastico TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2016-2017 TECNOLOGIA CLASSE

Dettagli

CURRICOLO DELLA SICUREZZA

CURRICOLO DELLA SICUREZZA CURRICOLO DELLA SICUREZZA SCUOLA DELL INFANZIA OBBIETTIVO GRUPPO 2½-3-4-5 forme di comportamento GRUPPO 2½-3-4- 5 forme di comportamento in situazione di GRUPPO 2½-3-4-5 Curare in autonomia la propria

Dettagli

PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO /201...

PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO /201... Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Est 1 Via A. del Verrocchio, 328 25124 Brescia Tel. 030/2306867 Fax 030/2306462 Cod. fisc. 98093050171 e-mail: icest1@provincia.brescia.it

Dettagli

PERCORSO DI CONVIVENZA CIVILE

PERCORSO DI CONVIVENZA CIVILE PERCORSO DI CONVIVENZA CIVILE INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Daniela Pavarelli PREMESSA Questo progetto coinvolge tutti i bambini della nostra scuola con una serie di proposte che promuovono la cultura del

Dettagli

Classe terza- scuola primaria COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE

Classe terza- scuola primaria COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE Scuola primaria SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenze sociali e civiche Classe terza- scuola primaria COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE Riconoscere i meccanismi, i

Dettagli

IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA.

IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. 1 Modalità di scelta ed organizzazione delle attività alternative

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE Denominazione Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza L UOMO NEL TEMPO Cartelloni, fascicolo, manufatti Competenze chiave

Dettagli

PROGETTAZIONE PER COMPETENZE PROGETTO SICUREZZA. Scuola dell Infanzia Castelnuovo

PROGETTAZIONE PER COMPETENZE PROGETTO SICUREZZA. Scuola dell Infanzia Castelnuovo PROGETTAZIONE PER COMPETENZE PROGETTO SICUREZZA Scuola dell Infanzia Castelnuovo A.S. 2018-2019 AMBITI: SCUOLA - STRADA CAMPO DI ESPERIENZA : IL SE E L ALTRO COMPETENZA SOCIALE E CIVICA COMPETENZA NELLA

Dettagli

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "Conosco ciò che mi circonda " Anno scolastico 2017/2018

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale Conosco ciò che mi circonda  Anno scolastico 2017/2018 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "Conosco ciò che mi circonda " Anno scolastico 2017/2018 PREMESSA La C.M. n.

Dettagli

SCHEDA PROGETTO a. s

SCHEDA PROGETTO a. s I.C. G.SCELSA SCHEDA PROGETTO a. s. 2018-2019 CIRCOLARE N 35 DEL 15/10/2018 1.1 Denominazione progetto (specificare se curriculare o extracurriculare) 1.2 Presentatore del progetto Prof. G.Puma PROGETTO

Dettagli

Asse Scientifico Tecnologico Area disciplinare: Area scientifico- tecnologica Disciplina: Tecnologia

Asse Scientifico Tecnologico Area disciplinare: Area scientifico- tecnologica Disciplina: Tecnologia IC B Dovizi Bibbiena AS 2013/2014 Classe Prima Asse Scientifico Tecnologico Area disciplinare: Area scientifico- tecnologica Disciplina: Tecnologia Competenze L alunno esplora ed interpreta il mondo fatto

Dettagli

MODELLO STESURA PROGETTO Progetto scuola: infanziaprimariasecondaria di I^ grado xprogetto d Istituto Progetto di plesso...

MODELLO STESURA PROGETTO Progetto scuola: infanziaprimariasecondaria di I^ grado xprogetto d Istituto Progetto di plesso... Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo di Belgioioso Via F.lli Cervi, 4 27011 Belgioioso : 0382969143 : 0382960367 MODELLO STESURA PROGETTO Progetto scuola: infanziaprimariasecondaria

Dettagli

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di

Dettagli

A SETTEMBRE 2006 SI E COSTITUITO IL GRUPPO-SCUOLA DEGLI AMICI DELLA BICICLETTA DI MESTRE. a cura di Germana Prencipe

A SETTEMBRE 2006 SI E COSTITUITO IL GRUPPO-SCUOLA DEGLI AMICI DELLA BICICLETTA DI MESTRE. a cura di Germana Prencipe Fiab-Onlus- Amici della Bicicletta di Mestre Associazione ambientalista per una mobilità sostenibile Email: progetti.educazione@fiab-onlus.it tel./fax 041-921515 a cura di Germana Prencipe A SETTEMBRE

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE

PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE MOTIVAZIONE La motivazione che sta alla base della realizzazione di un progetto di educazione stradale nella scuola dell infanzia è quella di favorire nei bambini

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE

SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Dettagli

Progettazione : Dott.ssa Zoboli Maria Cristina

Progettazione : Dott.ssa Zoboli Maria Cristina Progettazione : Dott.ssa Zoboli Maria Cristina Direzione didattica di Nonantola Classe IV Unità d apprendimento:il PROGETTO PARTECIPATO Insegnanti :Zoboli Maria Cristina Vaccari Sandra discipline : EDUCAZIONE

Dettagli

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:

CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO: COMPETENZE CHIAVE: Competenze sociali e civiche, Il senso di iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale; Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno:

Dettagli

Nuclei tematici. Esplorare e descrivere oggetti e materiali. Obiettivi:

Nuclei tematici. Esplorare e descrivere oggetti e materiali. Obiettivi: Istituto Comprensivo A. Manzoni Via Dei Mille 16 27051 Cava Manara Tel. 0382 554332 554335 fax 0382 554410 emailpvic81200b@istruzione.it Scuola primaria Programmazione disciplinare per classi parallele

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione OBIETTIVO FORMATIVO O.D.A. COMPETENZE CONOSCENZE E ABILITA ORGANIZZAZIONE DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO ( TEMPI E CONTENUTI) ATTIVITÀ Primo anno - Individuare la differenza tra

Dettagli

Nutrire il pianeta: identità nazionali e prodotti tipici

Nutrire il pianeta: identità nazionali e prodotti tipici UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI SECONDE Denominazione Compito-prodotto Nutrire il pianeta: identità nazionali e prodotti tipici Elaborazione di cartelloni, testi regolativi,

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

Modulo A Norme di comportamento

Modulo A Norme di comportamento MIUR - Il patentino a scuola Il programma dei corsi Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori Modulo A: Norme di comportamento Modulo B: Segnaletica

Dettagli

PICCOLE RUOTE CRESCONO

PICCOLE RUOTE CRESCONO PICCOLE RUOTE CRESCONO Progetto di Educazione Stradale per la scuola primaria La Federazione Motociclistica Italiana, Ente morale del CONI, grazie ai diversi Protocolli d Intesa firmati con Ministero dell

Dettagli

Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori. MODULO A Norme di comportamento

Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori. MODULO A Norme di comportamento Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori MODULO A Norme di comportamento U. D. 1) norme sulla precedenza - Norma generale sulla precedenza; regole

Dettagli

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO a.s.2016/2017 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile

Dettagli

Curricolo sicurezza

Curricolo sicurezza 1 Curricolo sicurezza 2015-2016 La commissione sicurezza dell Istituto Comprensivo 3 ha elaborato un curricolo della sicurezza specifico che parte dalla scuola dell infanzia e si conclude al termine della

Dettagli

Corpo di Polizia Municipale del Comune di Bologna educazione stradale e civica

Corpo di Polizia Municipale del Comune di Bologna educazione stradale e civica Corpo di Polizia Municipale del Comune di Bologna educazione stradale e civica Il termine Sicurezza Stradale viene inteso come parola chiave che ci lega al valore della prevenzione, un complesso di atti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof.ALESSANDRA CASELLI Materia ELEMENTI DI STORIA DELL'ARTE ED ESPRESSIONI GRAFICHE Classe 1 a Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari Situazione

Dettagli

A PASSO SICURO. Progetto della Scuola Primaria V Circolo Didattico di Alessandria Docente: Maria Maddalena LONGO

A PASSO SICURO. Progetto della Scuola Primaria V Circolo Didattico di Alessandria Docente: Maria Maddalena LONGO A PASSO SICURO Progetto della Scuola Primaria V Circolo Didattico di Alessandria Docente: Maria Maddalena LONGO SCUOLA STATALE «FERRERO» PERCORSI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE SOCIALI/CIVICHE/CITTADINANZA

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE ULSS 17 Pagina 1 di 6 UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Gambe in spalla Prodotti Itinerari su

Dettagli

1. Situazione di partenza. 1d Fasce di livello Strumenti attivati per individuare la situazione di partenza:

1. Situazione di partenza. 1d Fasce di livello Strumenti attivati per individuare la situazione di partenza: I.C. AUGUSTO CONSOLE - NAPOLI Programmazione Didattica Annuale Anno Scolastico 2012/2013 TECNOLOGIA DOCENTE: Alunni N. CLASSE 3 a SEZIONE di cui N. diversamente abile 1. Situazione di partenza 1a Livello

Dettagli

PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA

PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 DOCENTI RESPONSABILI MAUTONE ADRIANA FAVALI ANTONELLA La scuola, come istituzione con finalità educativa, si propone la diffusione della Protezione Civile ed è chiamata a sviluppare

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO

UNITA DI APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione EMOZIONI A COLORI Compito-prodotto Cartellone e/o manufatti Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenze chiave europee:

Dettagli

Scritto da lboninu Domenica 02 Gennaio :51 - Ultimo aggiornamento Domenica 02 Gennaio :59

Scritto da lboninu Domenica 02 Gennaio :51 - Ultimo aggiornamento Domenica 02 Gennaio :59 Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo

Dettagli

I.S.I.S.S. «Marco Polo»

I.S.I.S.S. «Marco Polo» ANNO SCOLASTICO Indirizzo AFM-SPES DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE CONSIGLIO DELLA CLASSE Discipline e docenti Italiano Storia (prof ) Prima Lingua Straniera Inglese Seconda

Dettagli

ANNO SCOLASTICO. DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE REDATTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE (triennio AFM-SPES)

ANNO SCOLASTICO. DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE REDATTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE (triennio AFM-SPES) ANNO SCOLASTICO DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE REDATTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE (triennio AFM-SPES) Discipline e docenti Italiano e Storia Prima Lingua Straniera Inglese

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale di Barcellona a.s

Istituto Comprensivo Statale di Barcellona a.s Istituto Comprensivo Statale di Barcellona a.s. 2017-2018 PROGRAMMAZIONE DI TECNOLOGIA E INFORMATICA CLASSI PRIME OBIETTIVI GENERALI DI TECNOLOGIA E INFORMATICA: Gli obbiettivi generali del corso di Tecnologia

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di 1 grado A. MANZONI

FONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di 1 grado A. MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 1 grado A. MANZONI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: TECNOLOGIA DOCENTE: Golinucci Valentina CLASSE 1 SEZ. A A.S.2016 /2017 1. OBIETTIVI E

Dettagli

Istituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona

Istituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona Istituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona La Scuola Primaria E. De Amicis Amicis : : offre una risposta concreta ai bisogni formativi di tutti gli alunni; lavora in sinergia con le famiglie,

Dettagli

IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2019/2020. Programmazione Didattica. Fisica. Classe III sez. F

IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2019/2020. Programmazione Didattica. Fisica. Classe III sez. F IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2019/2020 Programmazione Didattica Fisica Classe III sez. F Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 Titolo Le grandezze fisiche e la misura Il moto

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA NELLA SCUOLA PRIMARIA 1) RICONOSCERE I MECCANISMI, I SISTEMI E LE ORGANIZZAZIONI CHE REGOLANO

Dettagli

FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2016-2017 INSEGNANTE: Daccà Adriana CLASSE: 2B SETTORE: Servizi INDIRIZZO: Servizi Socio Sanitari - Articolazione Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

EMOZIONI A COLORI 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

EMOZIONI A COLORI 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione EMOZIONI A COLORI 2 Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza Cartellone e/o manufatti

Dettagli

QUALITÀ DELL ARIA E MOBILITA SOSTENIBILE A SCUOLA.

QUALITÀ DELL ARIA E MOBILITA SOSTENIBILE A SCUOLA. Action C.9: Actions promoting cycling mobility Sub-Action C.9.2: Training in schools and for citizens QUALITÀ DELL ARIA E MOBILITA SOSTENIBILE A SCUOLA. Polizia Locale del Comune di Bologna Nucleo Educazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE MATERIA. PROGRAMMAZIONE: MATERIA Disegno e Storia dell Arte 1 Biennio A.S. 2017/2018

PROGRAMMAZIONE MATERIA. PROGRAMMAZIONE: MATERIA Disegno e Storia dell Arte 1 Biennio A.S. 2017/2018 PROGRAMMAZIONE MATERIA PA Mod.005d Rev.0 Pag. 1 di 4 PROGRAMMAZIONE: MATERIA Disegno e Storia dell Arte 1 Biennio A.S. 2017/2018 COMPETENZE DI CITTADINANZA COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DEL: I BIENNIO

Dettagli

Scuola Media Statale Anno Scolastico 2005-2006 Terza Circoscrizione

Scuola Media Statale Anno Scolastico 2005-2006 Terza Circoscrizione Scuola Media Statale Anno Scolastico 2005-2006 Terza Circoscrizione Premessa Le indicazioni nazionali italiane, a cui la scuola sammarinese (a norma della legge 1 agosto 1963 n. 32) deve attenersi per

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA. Anno INSEGNANTE COSENTINO MARIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA. Anno INSEGNANTE COSENTINO MARIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA Anno 2017 2018 INSEGNANTE COSENTINO MARIA 1 CLASSE 1 B Di Vittorio 2 Tale programmazione fa riferimento alle finalità e obiettivi distinti per biennio e

Dettagli

SCHEDA PROGETTO SEZIONE 1 - DESCRITTIVA

SCHEDA PROGETTO SEZIONE 1 - DESCRITTIVA Via Pagliaro, 7/A 80071 Anacapri (NA) Cod. Simpi: NAIC83600Q Cod. Fisc. 90044580638 Cod. Unico Ufficio UFFIGQ Tel. 081 8371247/Fax : 081 8382990 e-mail NAIC83600Q@istruzione.it/NAIC83600Q@pec.istruzione.it

Dettagli

AREA PROGETTUALE Legalità

AREA PROGETTUALE Legalità Istituto Scolastico Comprensivo Statale Giuseppe Parini Torrita di Siena, anno scolastico 2018/ 2019 AREA PROGETTUALE Legalità TITOLO REFERENTE DELL AREA PROGETTUALE MEMBRI DELLA COMMISSIONE PREMESSA/MOTIVAZIONE

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA PASCOLI CESENA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA PASCOLI CESENA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA PASCOLI CESENA Piano di lavoro triennale di Tecnologia Premessa Il gruppo disciplinare di Tecnologia tenuto presente il quadro di riferimento introdotto con le nuove

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO DON F. MOTTOLA TROPEA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C. L esigenza di un attività

Dettagli

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Bagagli

Dettagli

II ISTITUTO COMPRENSIVO S. G. BOSCO DI GIARRE 2017/2018 LABORATORIO DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO. Bentornati nella Scuola Giardino

II ISTITUTO COMPRENSIVO S. G. BOSCO DI GIARRE 2017/2018 LABORATORIO DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO. Bentornati nella Scuola Giardino II ISTITUTO COMPRENSIVO S. G. BOSCO DI GIARRE 2017/2018 LABORATORIO DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO Bentornati nella Scuola Giardino (Torneo d inizio anno) Finalità Il progetto intende far sperimentare all

Dettagli

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE TRAGUARDI FORMATIVI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Pag 1 di 14 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina Educazione Fisica a.s. 2017/2018 Classe: 1 Classe: 1 Classe: 1 Classe: 1 Sez. B Sez.D Sez. F Sez. G INDIRIZZO: Trasporti e Logistica Docente

Dettagli

Progetto Cittadinanza Attiva

Progetto Cittadinanza Attiva Unione Europea Istituto Comprensivo "Carducci V. Da Feltre Regione Calabria Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Progetto Cittadinanza Attiva Via Cannizzaro 12-89123 REGGIO CALABRIA

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE

CURRICOLO VERTICALE ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CURRICOLO VERTICALE DI ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE PREMESSA Il percorso formativo di alternativa intende promuovere la cittadinanza attiva, attraverso esperienze significative che consentono di apprendere

Dettagli

Metodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti

Metodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti DISCIPLINA: Storia NUCLEO TEMATICO: Uso delle fonti CLASSE: Prima Obiettivo -Riconoscere e ordinare i fatti in successione Ricostruire una situazione, leggendo tracce / Contenuti Successione temporale

Dettagli

Corpo di Polizia Locale di Bologna Educazione stradale e civica

Corpo di Polizia Locale di Bologna Educazione stradale e civica Corpo di Polizia Locale di Bologna Educazione stradale e civica Il termine Educazione Stradale viene inteso come parola chiave che ci lega al valore della prevenzione, un complesso di atti che hanno lo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Pag 1 di 16 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina Educazione Fisica a.s. 2016/2017 Classe: 1 Classe: 1 Classe: 1 Sez. B Sez.D Sez. G INDIRIZZO: Trasporti e Logistica Docente : Prof.ssa / Prof.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe SECONDE GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe SECONDE GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe SECONDE GEOGRAFIA Anno Scolastico 2015/2016 COMPETENZE: L alunno descrive le relazioni spaziali con termini appropriati.

Dettagli

EDUCARE: costruire l identità della persona come vocazione

EDUCARE: costruire l identità della persona come vocazione Corso di aggiornamento per docenti IRC e operatori pastorali Aprilia 13/03/2011 EDUCARE: costruire l identità della persona come vocazione UFFICIO SCUOLA per l insegnamento della Religione Cattolica DIOCESI

Dettagli

GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie).

GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie). GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie). COSCIENZA AMBIENTALE EDUCAZIONE AL TERRITORIO - CITTADINANZA

Dettagli

I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO

I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO DISCIPLINA : STORIA classi SECONDE Insegnante : La Mattina Enza ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMAZIONE DI STORIA ED EDUCAZIONE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FALCONE E BORSELLINO CASTANO PRIMO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SCUOLA SECONDARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FALCONE E BORSELLINO CASTANO PRIMO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SCUOLA SECONDARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FALCONE E BORSELLINO CASTANO PRIMO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SCUOLA SECONDARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE CLASSE TERZA Docente: Simona d Alesio, Silvia Alberghini

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE. Clemente Baroni. v. S. Francesco, CARUGATE - tel PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA CLASSI PRIME

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE. Clemente Baroni. v. S. Francesco, CARUGATE - tel PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE Clemente Baroni v. S. Francesco, 5-20061 CARUGATE - tel. 0292151388 PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA CLASSI PRIME a.s. 2016 / 2017 1 PREMESSA Tenendo conto della situazione

Dettagli

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA

Dettagli

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo

Dettagli

A scuola di sicurezza

A scuola di sicurezza A scuola di sicurezza Giuliana Rocca ASL Bergamo Servizio Medicina Preventiva di Comunità Torino, 22 novembre 2006 PRINCIPIO FONDAMENTALE DELL EDUCAZIONE ALLA SALUTE: NECESSITA DI PASSARE DA UN SETTING

Dettagli

Progetto di formazione e ricerca in rete Rete scuole Valli di Lanzo

Progetto di formazione e ricerca in rete Rete scuole Valli di Lanzo Progetto di formazione e ricerca in rete Rete scuole Valli di Lanzo Unita' di apprendimento: Conoscenza e valorizzazione del territorio, dalla Scuola dell'infanzia alla Scuola Secondaria di Primo Grado

Dettagli

CLASSI SECONDE DOCENTI DI TECNOLOGIA

CLASSI SECONDE DOCENTI DI TECNOLOGIA DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 TITOLO CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DATI IDENTIFICATIVI I METALLI CLASSI SECONDE DOCENTI DI TECNOLOGIA ARTICOLAZIONE

Dettagli

GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie).

GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie). GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie). COSCIENZA AMBIENTALE EDUCAZIONE AL TERRITORIO - CITTADINANZA

Dettagli

Risorse umane: Interne (Docenti di classe) Tempi di realizzazione: Settembre-Ottobre-Novembre. Metodologia

Risorse umane: Interne (Docenti di classe) Tempi di realizzazione: Settembre-Ottobre-Novembre. Metodologia UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: GEOGRAFIA Utenti destinatari: CLASSI SECONDE Denominazione: LO SPAZIO INTORNO A ME Competenze chiave europee Ø Consapevolezza ed espressione culturale Ø Imparare

Dettagli

PROGETTO SCUOLE. Studenti di oggi cittadini di domani: Lezioni di mobilità e sicurezza in strada

PROGETTO SCUOLE. Studenti di oggi cittadini di domani: Lezioni di mobilità e sicurezza in strada PROGETTO SCUOLE Studenti di oggi cittadini di domani: Lezioni di mobilità e sicurezza in strada Un sistema complesso è un sistema in cui le singole parti interagiscono a livello locale e provocano dei

Dettagli