14/11/13. Rappresentazione schematica di un organismo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "14/11/13. Rappresentazione schematica di un organismo"

Transcript

1 14/11/13 introduzione all'epigenetica il libro del mese abbinato a Le Scienze (2011/12/01) L'ultimo mistero dell'ereditarietà, il libro dello scrittore e biologo Richard C. Francis in edicola con "Le Scienze" di dicembre, inedito in Italia, è una delle prime opere divulgative su questa nuova, affascinante materia di studio. Prendendo spunto da casi specifici, Francis illustra quanto siamo riusciti a scoprire sull'epigenetica in questi pochi anni, e quanto ci resta ancora da chiarire sul modo in cui l'ambiente e i nostri comportamenti possono lasciare tracce indelebili sul nostro DNA. "Il potenziale è stupefacente... L'era dell'epigenetica è arrivata", titolava un numero del settimanale "Time" del gennaio Il termine epigenetica si riferisce alla recente scoperta secondo cui lo stress ambientale può avere un impatto così profondo sulla fisiologia di un individuo che le sue modificazioni biologiche possono essere ereditate per generazioni a seguire. Per esempio un recente studio ha dimostrato che gli uomini che iniziano a fumare molto precocemente, durante la pubertà, hanno figli con un'alta incidenza di obesità. E l'obesità potrebbe essere soltanto la punta dell'iceberg. Molti ricercatori ritengono che nell'epigenetica si nasconda la chiave per capire il cancro, l'alzheimer, la schizofrenia e molte altre malattie che colpiscono con estrema frequenza ai giorni nostri. 1

2 Approccio riduzionista: un sistema viene suddiviso in più sottosistemi, fino a scomporlo ai minimi termini; le proprietà osservabili ai livelli inferiori vengono estese ai livelli superiori Approccio sistemico: un sistema viene studiato definendone le proprietà emergenti, come nelle relazioni di una rete; solo in seguito (forse) ne verranno studiati i singoli componenti. I LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE ATOMI MOLECOLE ORGANULI CELLULA Organismi pluricellulari Rappresentazione schematica di un organismo Materiali Energia Informazione METABOLISMO + Programma (inf. genetica) Materiali di scarto Energia degradata (entropia) Informazioni diverse da quelle in entrata Un organismo isolato dal suo contesto spazio-temporale non è soggetto vivente, tutt al più un oggetto di studio. Ogni organismo tende a riprodursi per l affermazione nel tempo dei propri geni. 2

3 Rappresentazione schematica dal cromosoma ai nucleotidi Sono passati più di 50 anni dalla scoperta della struttura a doppia elica del DNA da parte di James Watson e Francis Crick. Questa scoperta, insieme alla diffusione della teoria darwiniana dell evoluzione, ha contribuito a rendere di dominio pubblico l idea che il DNA codifica caratteristiche ereditarie. Di per sé un frammento di DNA non ha informazione né per la sua duplicazione né per la sintesi proteica, ma ha bisogno di un contesto in cui questo si realizzi. In altre parole l informazione emerge dal contesto delle relazioni e non è una proprietà intrinseca del singolo elemento chimico, come si deduce, invece, dalla logica del dogma centrale. 3

4 Per J. Monod il Dogma centrale della biologia implica che, dato un particolare DNA, l organismo può assumere una ed una sola configurazione : il DNA, pertanto, è stabile ed assume la natura di un progetto senza errori. Questa visione, come spiega M. Buiatti, ha determinato, a livello concettuale, una netta vittoria della concezione preformista su quella epigenetica.in realtà, basandosi sui dati della Biologia contemporanea, si è visto che il genoma permette un forte livello di ambiguità, in relazione al numero e alle probabilità delle conformazioni che un organismo, con uno specifico DNA, può assumere. DNA E INFORMAZIONE La molecola di DNA è il supporto per l informazione genetica, che è paragonabile, come struttura logica, ad una lingua, con: Un alfabeto (4 lettere) Un dizionario (64 parole, o triplette) Una grammatica (regole per coordinare le parti interne ai geni) Una sintassi (regole di relazione tra le parti, cioè una rete di geni) (cioè le relazioni tra le parti del genoma) 4

5 Struttura dei geni (aspetti grammaticali) L espressione dei geni dipende dal tipo di cellula e di tessuto (cioè cambiano le relazioni) 20 Aprile 09 GENETICA DEI MAMMIFERI Del Dna non si butta via niente Tre studi su Nature Genetics decifrano il modo in cui i geni vengono controllati durante la differenziazione di una cellula. Scoprendo le importanti funzioni del Dna spazzatura Gli elementi ripetuti non sono affatto inerti e la cellula potrebbe aver imparato a vivere in simbiosi con essi, fino ad usarli per autoregolarsi 5

6 Il programma genetico, come un complesso spartito musicale, rimarrebbe muto senza un orchestra di cellule (i musicisti) e di fattori epigenetici (gli strumenti musicali) per poterlo interpretare. L epigenetica cerca di capire come il nostro genoma sia influenzato dai meccanismi che regolano l espressione genica. Come spiega M. Massimi, l epigenetica fornisce anche una spiegazione di come il materiale genetico si adatti ai cambiamenti ambientali. L ambiente può anche provocare cambiamenti epigenetici i cui effetti sono visibili sulle generazioni successive. Studi sui topi hanno dimostrato che il colore del pelo, che può essere marrone, giallo o a chiazze a seconda del grado di metilazione del gene agouti durante lo sviluppo embrionale, è influenzato dalla dieta. Se durante la gravidanza le madri venivano nutrite con supplementi a base di acido folico o vitamina B12, che sono ricchi in gruppi metilici, la progenie aveva soprattutto pelo di colore marrone, mentre le madri nutrite normalmente (senza supplemento) avevano progenie con pelo giallo. Genoma, epigenoma e ruolo degli istoni 6

7 RELAZIONE GENI AMBIENTE Dunque l espressione dei geni dipende anche da segnali che possono arrivare o da altre cellule o dall ambiente esterno (come abbiamo visto nel modello delle reti) La logica (ed economia) della Natura: flusso di energia e ciclo della materia CATENE ALIMENTARI L energia è dunque un flusso continuo che giunge dal Sole e si diffonde attraverso i diversi livelli trofici, mentre la materia (aria, acqua, terra e cibo) viene continuamente riciclata grazie ai CICLI BIOGEOCHIMICI (cicli del carbonio, dell azoto, del fosforo e dell acqua) 7

8 LE BASI DEL CICLO DEL CARBONIO Cicli biogeochimici il ciclo del carbonio Ciclo della materia organica (non si producono rifiuti, ma solo scarti riutilizzati) 8

9 14/11/13 Esempio di ECOSISTEMA La relazione tra ambiente e salute: il ruolo dell inquinamento 9

10 Concetto di salute Non solo assenza di malattia ma benessere psico-fisico (OMS) Malattia Le malattie derivano in gran parte dall alterato equilibrio tra organismo ed ambiente (e dai conseguenti flussi alterati). Perché si sviluppi una malattia occorre non solo un agente patogeno (radiazioni, agenti chimici, fattori biologici batteri, virus ecc.), ma anche una insufficiente reazione di difesa dell individuo (per fattori ambientali, stress, cause genetiche o altro). Tutto ciò che in qualche modo altera il normale equilibrio dell uomo e dell ambiente è di per sé una minaccia alla salute La Prevenzione La salute dipende quindi anche dalle capacità di autodifesa. Prevenzione significa mettere l'individuo in condizione o di non entrare in contato con l agente patogeno o di difendersi, ricordando che le patologie più diffuse nella nostra società, come malattie cardiovascolari e tumori, sono di tipo degenerativo, strettamente legate all'ambiente e ai ritmi di vita: si tratta di malattie molto più facili da prevenire che da curare. 10

Dal Genoma all Epigenoma..

Dal Genoma all Epigenoma.. Dal Genoma all Epigenoma.. Nel 2001 sono stati pubblicati i risultati della mappatura del genoma umano (progetto genoma umano) che hanno mostrato la sequenze delle basi che formano il nostro materiale

Dettagli

Malattie genetiche. Dott. Giovanni LONGO

Malattie genetiche. Dott. Giovanni LONGO Malattie genetiche Dott. Giovanni LONGO Il ruolo della ricerca scientifica Esistono una quantità quasi infinita di rimedi o cure contro un'altrettanta quantità di malattie. La ricerca scientifica si occupa

Dettagli

Ricevimento Studenti: Lunedì previa prenotazione. Cenci lab

Ricevimento Studenti: Lunedì previa prenotazione. Cenci lab Cenci lab Giovanni Cenci Dip.to Biologia e Biotecnologie C. Darwin Sezione Genetica Piano 2 -Citofono 3/4 0649912-655 (office) 0649912-843 (lab) giovanni.cenci@uniroma1.it Ricevimento Studenti: Lunedì

Dettagli

COME È FATTO? Ogni filamento corrisponde ad una catena di nucleotidi

COME È FATTO? Ogni filamento corrisponde ad una catena di nucleotidi Il DNA Il DNA è una sostanza che si trova in ogni cellula e contiene tutte le informazioni sulla forma e sulle funzioni di ogni essere vivente: eppure è una molecola incredibilmente semplice. COME È FATTO?

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute

ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute Pagine sul libro da pag. 406 a pag. 413 Genoma e malattie genetiche Nutrienti e espressione genica SALUTE Stili di vita e aspettativa Nutrigenomica Il genoma

Dettagli

Bioinformatica. Analisi del genoma

Bioinformatica. Analisi del genoma Bioinformatica Analisi del genoma GABRIELLA TRUCCO CREMA, 5 APRILE 2017 Cosa è il genoma? Insieme delle informazioni biologiche, depositate nella sequenza di DNA, necessarie alla costruzione e mantenimento

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI Via Tirandi n. 3 BRESCIA Programma di SCIENZE INTEGRATE (Biologia) A.s.2015/2016 classe 2^F a.f.m. Libro di testo: Silvia Saraceni, Giorgio Strumia Vita,

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

Programmazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Naturali Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 2 Liceo Artistico

Programmazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Naturali Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 2 Liceo Artistico 1 Programmazione attività didattica a.s. 2018/19 Disciplina: Scienze Naturali Docente: Prof. Timallo Anna Classe: 2 Liceo Artistico Obiettivi Metodi Lo studio della disciplina ha come fine la conoscenza

Dettagli

Ruolo dello sviluppo pre e neonatale (Epigenesi) nelle MCNT

Ruolo dello sviluppo pre e neonatale (Epigenesi) nelle MCNT ALMA MATER-UNIVERSITA DI BOLOGNA Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie CONVEGNO MEDICO UNISALUTE INFLUENZA DEGLI STILI DI VITA SULLE MALATTIE CRONICHE NON TRASMISSIBILI: ASPETTI EPIDEMIOLOGICI, MEDICI

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità Il candidato descriva

Dettagli

COME SI DIVIDONO LE CELLULE:

COME SI DIVIDONO LE CELLULE: Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Ct LICEO CLASSICO Anno scolastico 2017/2018 PARTE A CITOLOGIA UNITA 1 COME SI DIVIDONO LE CELLULE: TEMA n 1: la divisione cellulare

Dettagli

Genetica ed Epigenetica del Comportamento Alimentare

Genetica ed Epigenetica del Comportamento Alimentare Genetica ed Epigenetica del Comportamento Alimentare Augusto Innocenti Dottore in Biologia Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia L obesità è una malattia

Dettagli

PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE

PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Cm LICEO CLASSICO Anno scolastico 2016/2017 PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE UNITA 1 LA BIOLOGIA MOLECOLARE DEL GENE: TEMA n 1: la struttura

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA BIOLOGIA A.S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA BIOLOGIA A.S PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO LE SCIENZE BIOLOGIA CLASSI SECONDE A.S. 2018 2019 pag. 1 di 11 INVITO ALLA BIOLOGIA Presentazione : -La vita segreta della Terra -La vita è più della somma delle sue

Dettagli

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA SCIENZE - TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena. Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena. Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO Docente: Francesco Parigi Classe: 2 D Materia: Scienze naturali Origine e storia della biologia. Il metodo scientifico.

Dettagli

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA

SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO: 2016-2017 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 2B SETTORE: Servizi Sociosanitari INDIRIZZO: Ottico PROGRAMMAZIONE INIZIALE FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

- Distinguere tra proprietà fisiche e chimiche della materia, tra fenomeni fisici e fenomeni

- Distinguere tra proprietà fisiche e chimiche della materia, tra fenomeni fisici e fenomeni SCIENZE NATURALI - Obiettivi Minimi Classe 1 a NOZIONI DI BASE DI CHIMICA E FISICA - Conoscere il significato di grandezza e unità di misura. - Conoscere le principali grandezze fondamentali e derivate.

Dettagli

Psiche e complessità. 4. L approccio bottom-up ai problemi

Psiche e complessità. 4. L approccio bottom-up ai problemi Psiche e complessità 4. L approccio bottom-up ai problemi Complessità della mente FENOMENI LINEARI (LOGICA, RAZIONALITA, CONTENUTI ESPLICITI) FENOMENI NON LINEARI (ASSOCIAZIONI ANALOGICHE, CONTENUTI IMPLICITI)

Dettagli

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI CONCETTI DI BASE LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI PROCESSI CHE COINVOLGONO GLI ACIDI

Dettagli

Il DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson

Il DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson Il DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson Una divisione equa Quando una cellula si divide, si formano due nuove cellule che contengono esattamente

Dettagli

Autonoma valutazione delle informazioni su argomenti e problemi biologici fornite dai mezzi di comunicazione di massa

Autonoma valutazione delle informazioni su argomenti e problemi biologici fornite dai mezzi di comunicazione di massa Anno scolastico 2017-2018 Classe 5 sez I Docente Ferrari Biancamaria Disciplina SCIENZE NATURALI- BIOLOGIA MOLECOLARE FINALITA DISCIPLINARI Fornire gli strumenti per conoscere le strutture e le funzioni

Dettagli

È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi

È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi Enorme diversità di forme Costanza di struttura interna La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi

Dettagli

INDICE. VOLUME 1 Cellula. VOLUME 2 Genetica. PARTE III Genetica. Capitolo 8. Fotosintesi 159. Capitolo 1. Capitolo 9. Introduzione alla biologia 1

INDICE. VOLUME 1 Cellula. VOLUME 2 Genetica. PARTE III Genetica. Capitolo 8. Fotosintesi 159. Capitolo 1. Capitolo 9. Introduzione alla biologia 1 00PrPag_Vol_06_BROOKER 30/07/10 11:46 Pagina V VOLUME 1 Cellula Capitolo 1 Introduzione alla biologia 1 Capitolo 8 Fotosintesi 159 Capitolo 9 Comunicazione cellulare 181 PARTE I Chimica Capitolo 10 Capitolo

Dettagli

I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili. Datazione relativa Scala temporale geologica

I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili. Datazione relativa Scala temporale geologica I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili Datazione relativa Scala temporale geologica Gli strati di rocce sedimentarie permettono di attribuire un età relativa ai fossili

Dettagli

OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO Scienze Naturali triennio Competenze chiave Europee

OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO Scienze Naturali triennio Competenze chiave Europee OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO Scienze Naturali triennio di Asse Scientifico Tecnologico Nazionali e dagli Assi Culturali) Traguardi formativi C 1 Comunicazione nella madrelingua C 2 Comunicazione

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA)

SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) Valutazione (per certificare competenze) Metodologia SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) Classi 2 e TECNOLOGICO (C.A.T.) ECONOMICO (REL. - AMM. - INF. SP.) anno scolastico 2015-2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA

Dettagli

Le cellule: sono notevolmente complesse e organizzate possiedono un programma genetico e i mezzi per utilizzarlo sono capaci di riprodursi acquistano

Le cellule: sono notevolmente complesse e organizzate possiedono un programma genetico e i mezzi per utilizzarlo sono capaci di riprodursi acquistano Le cellule: sono notevolmente complesse e organizzate possiedono un programma genetico e i mezzi per utilizzarlo sono capaci di riprodursi acquistano energia e la utilizzano portano a termine una varietà

Dettagli

BIOLOGIA E GENETICA - canale 3

BIOLOGIA E GENETICA - canale 3 DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia Anno accademico 2016/2017-1 anno BIOLOGIA E GENETICA - canale 3 BIO/13-10 CFU - 1 semestre

Dettagli

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio

Dettagli

On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859

On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859 On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859 Darwin Reperti fossili Biogeografia Distribuzione geografica delle specie Es: marsupiali in Australia Anatomia comparata Omologia Analogia Embriologia

Dettagli

Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G. Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due

Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G. Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due Prerequisiti per l'accesso al 1: Sapere: quali sono le fasi del metodo scientifico,

Dettagli

1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e

1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e 1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche

Dettagli

O OIENI A.S. 1 A CLASSE AFM SEDEE DATAA 31/10/ org Arma di Taggia (IM)

O OIENI A.S. 1 A CLASSE AFM SEDEE DATAA 31/10/ org Arma di Taggia (IM) Istituto Istruzione Superiore Cristoforo Colombo Liceo Scientifico delle Scienze applicate Liceo Scientifico Sportivo Istitutoo Tecnologico indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio Istituto Tecnico

Dettagli

La struttura e le dinamiche degli ecosistemi

La struttura e le dinamiche degli ecosistemi La struttura e le dinamiche degli ecosistemi L ecologia degli ecosistemi prende in considerazione il flusso di energia e il riciclaggio chimico Un ecosistema è costituito dall insieme di tutti gli organismi

Dettagli

La metagenomica al servizio dell agricoltura

La metagenomica al servizio dell agricoltura La metagenomica al servizio dell agricoltura Marco Bazzicalupo Department of Biology University of Florence, Firenze, Italy http://www.unifi.it/dblage/mdswitch.html L albero della vita è microbico RNA

Dettagli

I.P.S.I.A. INVERUNO 2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e

I.P.S.I.A. INVERUNO   2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005! + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse scientifico Unità di apprendimento 1

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse scientifico Unità di apprendimento 1 Unità di apprendimento 1 UdA n. 1 SCIENZE DELLA TERRA DURATA PREVISTA 5 25 Standard di Riferimento asse Osservare, descrivere e analizzare fenomeni sistema e di complessità; Analizzare qualitativamente

Dettagli

Modulo Biologia-Chimica-Fisica. Syllabus delle conoscenze di base cui fanno riferimento le 25 domande

Modulo Biologia-Chimica-Fisica. Syllabus delle conoscenze di base cui fanno riferimento le 25 domande Modulo Biologia-Chimica-Fisica Syllabus delle conoscenze di base cui fanno riferimento le 25 domande Le conoscenze di base richieste per ciascun argomento sono limitate a quanto esposto nei testi delle

Dettagli

Cosa sono la Nutraceutica, la Nutrigenomica, la Nutrigenetica e l'epigenetica?

Cosa sono la Nutraceutica, la Nutrigenomica, la Nutrigenetica e l'epigenetica? Cosa sono la Nutraceutica, la Nutrigenomica, la Nutrigenetica e l'epigenetica? Moira Bonaldo Molte persone mi chiedono: "Moira, sento parlare sempre più spesso di nutraceutica. Ma anche di nutrigenomica

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/2017

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/2017 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09/2016 Pag. 1 di 6 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I RISULTATI DI APPRENDIMENTO al termine del percorso quinquennale ( dalle

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

Relazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza

Relazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza Relazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza LUCA: Last Universal Common Ancestor 1 µm ARCHAEA La morfologia e le dimensioni degli

Dettagli

-85% del genoma é trascritto in RNA -Solo 1.1% codifica per proteine (c.a geni) -Le proteine sono milioni ( ogni gene più proteine) I GENI SONO

-85% del genoma é trascritto in RNA -Solo 1.1% codifica per proteine (c.a geni) -Le proteine sono milioni ( ogni gene più proteine) I GENI SONO Replication -85% del genoma é trascritto in RNA -Solo 1.1% codifica per proteine (c.a 20000 geni) -Le proteine sono milioni ( ogni gene più proteine) I GENI SONO QUINDI AMBIGUI I processi epigenetici,tutti

Dettagli

ELENCO DEGLI ARGOMENTI

ELENCO DEGLI ARGOMENTI Syllabus delle conoscenze per il modulo MODULO DI BIOLOGIA (versione aggiornata 2018) ELENCO DEGLI ARGOMENTI 1) Molecole biologiche 2) Organizzazione della cellula 3) Fondamenti di genetica. 4) Basi cellulari

Dettagli

Programmazione Individuale a.s DISCIPLINA Scienze Naturali

Programmazione Individuale a.s DISCIPLINA Scienze Naturali Programmazione Individuale a.s. 2018-2019 DISCIPLINA Scienze Naturali LIBRO DI TESTO INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA. AZZURRO Dalla cellula alla diversità dei viventi Autori: H.Curtis; N. Sue Barnes; A. Schnek;

Dettagli

Biodiversità e salute. Flavia Caretta

Biodiversità e salute. Flavia Caretta Biodiversità e salute Flavia Caretta Biodiversità e salute salute degli ecosistemi salute umana Effetti della perdita di biodiversità sulla salute umana Ricerca epidemiologica Rivolta a fattori singoli

Dettagli

SCIENZE BIOMEDICHE OBIETTIVI FORMATIVI

SCIENZE BIOMEDICHE OBIETTIVI FORMATIVI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA Corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico Anno accademico 2016/2017-1 anno SCIENZE BIOMEDICHE 6 CFU - 1 semestre

Dettagli

AVC (Audio Video Conferenza) in collegamento diretto con il docente

AVC (Audio Video Conferenza) in collegamento diretto con il docente Modalità AVC (Audio Video Conferenza) in collegamento diretto con il docente Totale 60 ore Presso Da casa tua. Calendario Dall 8 al 22 luglio 2013 Durata - 60 ore (n. 12 lezione di 5 ore: dalle ore 8,30

Dettagli

CHIMICA E BIOLOGIA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane)

CHIMICA E BIOLOGIA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane) 1/5 PRIMO ANNO Testo consigliato: CRIPPA FIORANI NEPGEN RUSCONI, Scienze naturali, 1. Mondatori Scuola. Obiettivi minimi. Conoscere le unità di misura. Conoscere le caratteristiche della materia. Conoscere

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

Obiettivi di apprendimento. Il sistema periodico (Lab. Elementi e Composti

Obiettivi di apprendimento. Il sistema periodico (Lab. Elementi e Composti Disciplina SCIENZE DELLA TERRA Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Classe terza Chimica ricorsiva. Cosi, a livello argomenti modelli, sulla Obiettivi specifici CHIMICA Indirizzare la curiosità

Dettagli

LA MUTAZIONE GENETICA

LA MUTAZIONE GENETICA LA MUTAZIONE GENETICA Il termini mutazione, termine introdotto da Hugo de Vries nel 1901, indica una o più modifiche stabili ed ereditabili nella sequenza nucleotidica di un genoma o più generalmente di

Dettagli

1 Gli enzimi. 1.1 Definizione e caratteristiche Il sito attivo Classificazione e nomenclatura Meccanismo d azione 7

1 Gli enzimi. 1.1 Definizione e caratteristiche Il sito attivo Classificazione e nomenclatura Meccanismo d azione 7 IV Biochimicamente 0 L evoluzione dei viventi 1 Gli enzimi Perché è importante studiare la biochimica? 0 1 0.1 L organizzazione gerarchica 0 2 0.2 L origine dell Universo 0 2 La fusione nucleare 0 3 0.3

Dettagli

Malattia: alterazione strutturale e/o funzionale di cellule, tessuti e/o organi, capace di ripercuotersi sull economia generale dell organismo

Malattia: alterazione strutturale e/o funzionale di cellule, tessuti e/o organi, capace di ripercuotersi sull economia generale dell organismo PATOLOGIA GENERALE: scienza della malattia disciplina che studia la natura, le cause, l evoluzione e l esito della malattia Malattia: alterazione strutturale e/o funzionale di cellule, tessuti e/o organi,

Dettagli

LE MUTAZIONI. MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!!

LE MUTAZIONI. MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!! LE MUTAZIONI MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!! NUOVI GENOTIPI LE MUTAZIONI POLIMORFISMO: un cambiamento presente

Dettagli

Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri

Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri Agli inizi del Novecento studi condotti su modelli animali hanno indicato che alcune sostanze sono in grado

Dettagli

Programma : Biologia/Scienze della Terra/Chimica. Anno scolastico 2016/2017 classe IV^ H. Prof.ssa Anna Guidone

Programma : Biologia/Scienze della Terra/Chimica. Anno scolastico 2016/2017 classe IV^ H. Prof.ssa Anna Guidone Programma : Biologia/Scienze della Terra/Chimica Anno scolastico 2016/2017 classe IV^ H Prof.ssa Anna Guidone BIOLOGIA IL LINGUAGGIO DELLA VITA 1. Come si dimostra che i geni sono fatti di DNA? Le basi

Dettagli

L'EVOLUZIONE. Lezioni d'autore Treccani

L'EVOLUZIONE. Lezioni d'autore Treccani L'EVOLUZIONE Lezioni d'autore Treccani Introduzione L evoluzione spiega la grande varietà di specie attualmente esistenti sul Pianeta e offre una chiave di interpretazione dei processi che dalle prime

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive

Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Biologia applicata Prof. Cinzia Di Pietro RECAPITI Cinzia Di Pietro dipietro@unict.it 095

Dettagli

Regolazione dell espressione genica

Regolazione dell espressione genica Regolazione dell espressione genica definizioni Gene attivato quando viene trascritto in RNA e il suo messaggio tradotto in molecole proteiche specifiche Espressione genica processo complessivo con cui

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. E Rimini,05/06/2014

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Scienze della Terra

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Scienze della Terra ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe II Scienze della Terra Pagina 1 di 11 COMPETENZE PRIMO BIENNIO Le competenze chiave

Dettagli

DAI GENI AL DNA. Struttura e Funzioni del DNA

DAI GENI AL DNA. Struttura e Funzioni del DNA DAI GENI AL DNA Da che cosa sono fatti i cromosomi? Struttura e Funzioni del DNA L analisi chimica dei cromosomi dimostrò che essi sono fatti in parte da proteina, in parte da acido desossiribonucleico

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

GENETICA la scienza dell ereditarietà e della variabilità. 2 incontro Regiroli Giovanni, biologo

GENETICA la scienza dell ereditarietà e della variabilità. 2 incontro Regiroli Giovanni, biologo GENETICA la scienza dell ereditarietà e della variabilità 2 incontro Regiroli Giovanni, biologo Il dogma centrale della biologia molecolare il DNA (acido deossiribonucleico) contiene l informazione genetica

Dettagli

TFA A.A CLASSE A60 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA, MICROBIOLOGIA. Modalità di svolgimento degli esami

TFA A.A CLASSE A60 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA, MICROBIOLOGIA. Modalità di svolgimento degli esami PROVA SCRITTA Stesura di un elaborato di presentazione di un unità didattica come da modello allegato (allegato 1), da preparare su tre argomenti rappresentativi rispettivamente degli insegnamenti di chimica,

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA

SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO: 2016-2017 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 2B SETTORE: Servizi INDIRIZZO: Servizi Commerciali PROGRAMMAZIONE INIZIALE FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

Stesso DNA ma cellule diverse

Stesso DNA ma cellule diverse Stesso DNA ma cellule diverse Organismo (uomo) Il corpo umano è composto damiliardi di cellule Ogni nucleo cellulare è dotato di un identico corredo cromosomico I cromosomi sono in coppia Ogni cromosoma

Dettagli

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO. LICEO ARTISTICO - Dipartimento di SCIENZE e CHIMICA BIOLOGIA ore sett.li 2.

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO. LICEO ARTISTICO - Dipartimento di SCIENZE e CHIMICA BIOLOGIA ore sett.li 2. ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO LICEO ARTISTICO - Dipartimento di SCIENZE e CHIMICA BIOLOGIA ore sett.li 2. Obiettivi didattici Conoscenza dei contenuti e dei linguaggi specifici delle

Dettagli

Argomenti INFEA ( circa 10 ore /anno II QUAD. ) PROGRAMMA SCIENZE ( circa 50 ore /anno )

Argomenti INFEA ( circa 10 ore /anno II QUAD. ) PROGRAMMA SCIENZE ( circa 50 ore /anno ) CLASSE I A SU - Argomenti di INFEA/SCIENZE Argomenti INFEA ( circa 10 ore /anno II QUAD. ) PROGRAMMA SCIENZE ( circa 50 ore /anno ) IL SISTEMA INTERNAZIONALE - UNITA DI MISURA CONCETTI BASE DI MASSA, TEMPERATURA,

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive

Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Biologia applicata Prof. Cinzia Di Pietro RECAPITI Cinzia Di Pietro dipietro@unict.it 095 3782075 Via S. Sofia 87 Pal. C - piano 2 - stanza

Dettagli

Gli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima

Gli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima Gli organismi viventi Enrico Degiuli Classe Prima Le caratteristiche dei viventi A tutti noi viene naturale fare una distinzione tra i viventi dalle cose inanimate, eppure non è facile dare una definizione

Dettagli

Oltre la selezione darwiniana: l ereditabilità dei caratteri acquisiti a seguito di stress ambientali

Oltre la selezione darwiniana: l ereditabilità dei caratteri acquisiti a seguito di stress ambientali Oltre la selezione darwiniana: l ereditabilità dei caratteri acquisiti a seguito di stress ambientali Gli articoli qui riportati sono da intendersi non riproducibili né pubblicabili da terze parti non

Dettagli

Disciplina SCIENZE NATURALI Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Chimica.

Disciplina SCIENZE NATURALI Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Chimica. Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Chimica Approfondire le conoscenze sulla Obiettivi specifici CHIMICA Indirizzare la curiosità scientifica dell alunno, verso un metodo analiti basato raziona

Dettagli

I MICRORGANISMI. Mariastella Cosentino

I MICRORGANISMI. Mariastella Cosentino I MICRORGANISMI 1 Microbiologia Micros: piccolo Bios: vita Logos: parola 2 Microrganismi Organismi unicellulari invisibili ad occhio nudo, a volte organizzati in aggregati pluricellulari senza differenziazione

Dettagli

Mutazioni genetiche 2

Mutazioni genetiche 2 Mutazioni genetiche 2 Cosa sono le mutazioni? Le proteine sono in grado di svolgere la loro funzione solo se la loro sequenza amminoacidica è quella corretta. In caso contrario si possono generare delle

Dettagli

ANALISI EPISTEMICA BIOLOGIA "ORIENTARE AL LAVORO E ALLA FORMAZIONE POST-SECONDARIA"

ANALISI EPISTEMICA BIOLOGIA ORIENTARE AL LAVORO E ALLA FORMAZIONE POST-SECONDARIA ANALISI EPISTEMICA BIOLOGIA "ORIENTARE AL LAVORO E ALLA FORMAZIONE POST-SECONDARIA" La richiesta Discussione delle radici epistemiche per individuare gli elementi di riferimento nella progettazione di

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA

SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella PROGRAMMAZIONE INIZIALE CLASSE: 2A SETTORE: Servizi Sociosanitari INDIRIZZO: articolazione Odontotecnico articolazione

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE TERZA

SCUOLA SECONDARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE TERZA SCUOLA SECONDARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE TERZA IC GORLE TRAGUARDI D APPRENDIMENTO L alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne

Dettagli

un introduzione dei viventi 1 I composti organici C2 2 Gli idrocarburi saturi C6 Green Chemistry Biodiesel: un combustibile da fonti rinnovabili

un introduzione dei viventi 1 I composti organici C2 2 Gli idrocarburi saturi C6 Green Chemistry Biodiesel: un combustibile da fonti rinnovabili Indice C1 B1 Chimica Lo studio organica: un introduzione dei viventi le biomolecole 1 I composti organici C2 2 Gli idrocarburi saturi C6 Green Chemistry Biodiesel: un combustibile da fonti rinnovabili

Dettagli

vita delle cellule nelle cellule eucariote (con nucleo) il ciclo cellulare avviene in 5 fasi:

vita delle cellule nelle cellule eucariote (con nucleo) il ciclo cellulare avviene in 5 fasi: vita delle cellule negli organismi pluricellulari la produzione di cellule e la sostituzione di quelle danneggiate si chiama divisione cellulare sia nelle cellule procariote che in quelle eucariote la

Dettagli

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Samantha Messina 2017 GENETICA DELLE NEOPLASIE Ciclo - alterazione dei meccanismi

Dettagli

ABILITA' (Capacità) RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) MODULO CONTENUTI CONOSCENZE TEMPI

ABILITA' (Capacità) RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) MODULO CONTENUTI CONOSCENZE TEMPI Programmazione disciplinare: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) Classe 2 INDIRIZZO: Servizi Commerciali MODULO CONTENUTI CONOSCENZE 1 ECOSISTEMA Biosfera Ecosistema Catene e reti alimentari Interazioni tra gli

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. FAUSTO PITROLINO PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE CLASSE 3^A

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. FAUSTO PITROLINO PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE CLASSE 3^A LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Via Ceresina 17 - Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. FAUSTO PITROLINO PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE

Dettagli

1. La biologia studia le caratteristiche della vita 2. Competenze in azione Carboidrati e lipidi: i combustibili delle cellule 20

1. La biologia studia le caratteristiche della vita 2. Competenze in azione Carboidrati e lipidi: i combustibili delle cellule 20 1 La vita e le sue molecole 1. La biologia studia le caratteristiche della vita 2 Per saperne di più 5 2. La chimica è alla base della vita 6 3. La vita dipende dalle proprietà dell acqua 10 4. I composti

Dettagli

L ERA POST GENOMICA.

L ERA POST GENOMICA. HGP Il progetto sul Genoma Umano (HGP) è terminato nel 2003. Il raggiungimento della decodificazione dell intera molecola di DNA contenuta a livello cellulare ha aperto: L ERA POST GENOMICA. Quale genetica?

Dettagli

Microbiologia clinica

Microbiologia clinica Microbiologia clinica Docente : Prof. Ubaldo Scardellato Testo: MICROBIOLOGIA CLINICA Eudes Lanciotti Cea ed. 2001 Temi cardine del programma 1. Lo sviluppo della microbiologia come scienza. 2. La natura

Dettagli

scaricato da I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE

scaricato da  I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE Legame peptidico I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE tra il gruppo amminico di un aminoacido ed il gruppo carbossilico di un altro. 1 Catene contenenti

Dettagli

Si analizzano le caratteristiche chimiche e funzionali dei polimeri ed in particolare delle biomolecole.

Si analizzano le caratteristiche chimiche e funzionali dei polimeri ed in particolare delle biomolecole. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 5 B LSA MATERIA: Scienze naturali DOCENTE: Cavalli Marina Il quinto anno si ampliano, si consolidano e si pongono in relazione i contenuti disciplinari,

Dettagli

Il processo di regolazione dell espressione genica è critico per tutti gli organismi.

Il processo di regolazione dell espressione genica è critico per tutti gli organismi. Il processo di regolazione dell espressione genica è critico per tutti gli organismi. Le abitudini alimentari di ciascun individuo determinano completamente i nutrienti a disposizione di E. coli: esso

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 6 Il DNA in azione 3 1. Il DNA è il materiale genetico Il DNA è composto da una sequenza di nucleotidi. Ogni nucleotide comprende:

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili

Dettagli