INTERVENTI BASATI SU BATTERIE ATTENZIONALI

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1 INTERVENTI BASATI SU BATTERIE ATTENZIONALI Autore Sohlberg, McLaughlin, Pavese, Heidrich e Posner (2000) Tiersky, Anselmi, Johnston, Kurtyka, Roosen, Schwartz, DeLuca (2005) Livello di evidenza N. pazienti (sperimentali + controlli) Patologia Lesione cerebrale acquisita Trauma cranico lieve o moderato (età media ca. 47aa; range 19-62; 20 trattati + 9 non trattati) Criteri di inclusione aa; ABI evidente in neuroimmagini; più di 1 anno da esordio; no storia neurologica o psichiatrica, o disabilità di apprendimento prima del danno; altri significativi disponibili a raccogliere misure di funzionamento quotidiano; deficit di attenzione. Lievi: definiti da Mild Traumatic Brain Injury Committee of the Head Injury Interdisciplinary Special Interest Group of ACRM. Moderati: GCS=9-12 e perdita conoscenza 30'-4h. Inglese fluente, no disordini psichiatr., no abuso sostanze; no altro disturbo neurolog. che influenzi funzionam. cognitivo; no diagnosi I di disordine comportamentale; 1-20 aa dopo trauma; Disability Rating Scale=1-5; lament. stress emotivo e disfunzione cognitiva (attenzione e memoria) all'inclusione nello studio; non coinvolti in altri servizi sanitari; in dosaggio stabile farmaci psicotropi. Strumenti di valutazione Almeno 12 Almeno 12 Trail Making Test, PASAT, Gordon Diagnostic, COWAT, Covert Orienting, Continuous Performance Task, Stroop Task, Sternberg tasks Northern New Jersey Traumatic Brain Injury Model System dataset. PASAT, RAVLT, ACFI, Attention Questionnaire. Misure di funzionamento psicosociale e affettivo: CRI, SCL90-R, CIQ. Baseline: a 0, 1, 3 e 6 settimane. METODO - APT vs brain injury education and supportive listening INDIVIDUALE: Psicoterapia cognitivocomportamentale + neuropsicologico strutturato. Trattam. A (APT): 1 h x 3 volte a settimana; tot. 24 h in 10 settimane; placebo B (1 h x settimana, tot. 10 h in 10 settimane). 2 sessioni di 50 minuti (nello stesso giorno), 3 giorni a settimana, 11 settimane Quesiti ricerca: 1) confrontare l'efficacia di APT e di controllo nel modificare la percezione dei pazienti e dei caregiver circa il funzionamento dei Migliorare funzionamento neuropsicologico, pazienti in contesti naturalistici 2) verificare quale rete benessere emotivo e stato funzionale mediante neuronale beneficia maggiormente dell'apt o del integrazione di interventi riabilitativi e di controllo 3) comprendere relazione tra psicoterapeutici. Superare difficoltà personali di risposta ai trattamenti ed effetto pratica 4) verificare se la attenzione e concentrazione. Aumentare uso di risposta ai due trattamenti differisce in funzione del livello strategie di fronteggiamento, ridurre livelli stress, di vigilanza. etc. Page 1 of 12

2 ANALISI N cambiamenti riportati x APT > n cambiam. riportati x Valori delle baseline mediati tra loro; valori del post placebo (p<.05); n cambiam. in memoria e attenzione > e dei follow-up mediati tra loro. Effetto del funzioni psicosociali (p<.0001); interazione Tipo : GSI (SCL-90R) p=.046; Depression cambiam. x intervento significativa (p<.001). Effetto di (SCL-90R) p=.029; Anxiety subscale (SCL-90R) APT su circuiti attenzione: miglioramento a PASAT dopo p=.031; PASAT p=.011; Problem solving (CRI) APT > miglioramento dopo brain education (p<.05; è > in p=.141; Attention Questionnaire p=.096. pz con alta vigilanza rispetto bassa vig.). APT ha effetto Somatization (SCL-90R) (total score) p=.456; specifico su funzioni cognitive misurate da PASAT, meno RAVLT (total, trials 1 5) p=.010; ACFI (total score) specifico per Stroop e Trails (migliorano solo pz con p=.069; Emotional discharge (CRI) (total score) bassa vigilanza). p=.791; CIQ (total score) p=.715. FOLLOW-UP Intervallo di tempo e analisi statistica NO Due follow-up: a 1 e a 3 mesi; risultati confluiti e mediati con i risultati post EFFICACIA +/- +/- Page 2 of 12

3 INTERVENTI BASATI SU BATTERIE ATTENZIONALI Autore Sturm, Fimm, Cantagallo, Cremel, North, Passadori, Pizzamiglio, Rousseaux, Zimmermann, Deloche, Leclercq (2003) Boman, Lindstedt, Hemmingson e Bartfai (2004) Livello di evidenza N. pazienti (sperimentali + controlli) Patologia Criteri di inclusione Danno cerebrale con eziologia vascolare (8), traumatica (18), ignota (7). Età: range aa. Non epilessia sintom. o altro disturbo neurologico. Prestazione scarsa in almeno 2 domini dell'attenzione (subtest TAP, ranghi percentile dei TR 10, corrispondenti a T-scores < 38) o più di 3 errori ai test di attenzione selettiva e divisa o meno di 28 pressioni nel compito di vigilanza. Almeno 2 mesi post onset. Pazienti ambulatoriali con lesione cerebrale acquisita da lieve a moderato, non progressivo (età media: 47.5 aa.; range 22-60) Deficit di attenzione e memoria. Esclusione:afasia, MMSE<=23, comprensione dello Svedese assente, abuso di sostanze e/o presenza di malattia psichiatrica Strumenti di valutazione METODO - Almeno 2 Almeno 9 Test for Attentional Performance (TAP): allerta, vigilanza visiva, attenzione selettiva, attenzione divisa somministrato durante una fase di baseline di 4 settimane. Individuale. Ogni pz. è trattato con AIXTENT solo per uno dei 4 domini dell'attenzione. 1 ora al giorno x 14 sessioni consecutive esclusi weekend. Totale test + terapia: 3 settimane. Aumento indice allerta fasica, riduzione TR (Allerta); riduzione errori e omissioni (Vigilanza); riduzione errori e TR (Att. Selettiva); riduzione omissioni (Att. Divisa). APT, Digit Span (WAIS), Claeson-Dahl test e CD test (per apprendimento verbale e memoria). Trattamento cognitivo INDIVIDUALE (a casa o lavoro). APT, generalizzazione, strategie compensatorie per problemi cognitivi autoselezionati. 1 ora per sessione, 3 volte a settimana per 3 settimane Intervento esplorativo per esaminare efficacia riabilitazione cognitiva in adulti con ABI (a casa o lavoro). Valutazione effetti su danno e su livelli attività e partecipazione. Progr. basato sul principio di mescolare approccio terapeutico e funzionale. Paz. e terapista elencano attività per le quali si vuole migliorare la prestazione. ANALISI Statistica inferenziale: pre-test1 vs 2 (baseline); pre-test2 vs post1 (effetti specifici training). Wilcoxon signed rank tests; p-values 2 code x baseline. 1 coda x effetti specifici (a=.05). Baseline: p<.05 omissioni al test di Att. Divisa in pz da trattare x Att.Divisa; P=.06 errori al test Att. Selettiva in pz da trattare x Att. Selettiva; p=.07 omissioni Att. Divisa in pz da trattare x Vigilanza. Effetti specifici: p<.005 e p<.05 in indice di allerta fasica e RT (senza segnale) Allerta in pz trattati x Allerta; p<.05 omissioni Vigilanza in pz trattati x Vigilanza; p<.05 omissioni Att Divisa in pz trattati x Att.Divisa. Analisi dei casi singoli verifica superamento differenza critica. Wilcoxon matched pairs signed ranks tests. Cambiam. significat. pre-follow-up a 3 mesi x attenzione sostenuta complessa (p<.05), attenzione selettiva (p<.05) e alternata (p<.01); attenzione divisa (p<.10). Aumento significativo prestazione pre-post-training in attenzione sostenuta complessa (p<.05), attenzione selettiva (p<.05) e alternata (p<.01). Attenzione divisa (p<.10). No cambiamenti significativi a Digit Span e attenzione sostenuta semplice: prestazione a tetto pre-. Memoria: RBMT migliora significativam. al follow-up (p<.05), ma non significativamente subito dopo training. FOLLOW-UP Intervallo di tempo e analisi statistica NO 3 mesi; vedi pre EFFICACIA +/- +/- Page 3 of 12

4 INTERVENTI BASATI SU BATTERIE ATTENZIONALI Autore Palmese e Raskin (2000) Pero et al. (2006) Sturm, Longoni, Weis, Specht, Herzog, Vohn, Thimm e Willmes (2004) Single case study- Prospettico Case study- Prospettico Sperimentale - Prospettico Livello di evidenza N. pazienti (sperimentali + controlli) Patologia trauma cranico lieve Trauma cranico (fase cronica); P1:17aa P2: 36aa Lesione vascolare RH (post-acuti); 4 trattati vs. 4 con altro trattam Criteri di inclusione TBI lievi e deficit cognitivi legati all'attenzione; no farmaci; non altri programmi di riabilitaz cognitiva. Esclusione: precedenti disordini psichiatrici o neurologici aa; grave TBI (Glasgow Coma Scale<=8); no precedenti traumi, altre condizioni neurologiche /psichiatriche; capacità percettive e motorie residue non interferenti con valutazione e ; prevalenza deficit attenzionali. Deficit di allerta (subtest "Alertness" dal TAP) aa. No lesioni bilaterali, epilessia e gravi problemi medici. almeno 12 almeno 12 range 5-21 mesi Strumenti di valutazione Consonant Trigrams, PASAT, Symbol Digit Modalities, Stroop Color Word Interfer. Test, Test of Reading Speed (TORS), Digit Vigilance (DV), Revised Auditory Processing Test Test for Attentional Performance (TAP); Everyday Attention Test (TEA) TAP, BIT, line bisection, clock drawing, star cancellation, text reading. METODO - INDIVIDUALE. Trattam. A: APT-II (personalizzato in funzione di gravità e area del deficit); trattam. B (di controllo): educational computer programme. INDIVIDUALE. APT INDIVIDUALE specifico per l'allerta per 4 pazienti; one-phase treatment design; AIXTENT Trattamento A (APT-II): 1 h settimana x 10 settimane ; B (controllo senza : programmi educativi con PC): 6-7 settimane P1: 85 sessioni; P2: 75 sess. AIXTENT o REHACOM per 4 setimane, 14 sedute da 45' Miglioramento dell'attenzione sostenuta, selettiva, alternata e divisa Riabilitazione di quattro componenti dell'attenzione: sostenuta, selettiva, divisa e alternata. Obiettivo della ricerca: valutare l'efficacia dell'apt di Sohlberg e Mateer effettuando un'ampia valutazione su vari processi attentivi. Miglioramento dei TR e perciò del livello di allerta ANALISI Punteggi individuali in alcuni test (sia treatment test che control test) migliorati di 1 DS da pre- a post-a in due pazienti su tre. I cambiamenti della prestazione in funzione della terapia possono essere valutati in riferimento alla differenza critica tra due punteggi test: Diff crit = 1.96 x sx x (2 x (1-rtt)) dove Sx è la dev standard del test e rtt è l'affidabilità del test. La prestazione da pre a post supera la diff crit in 5 su 9 subtest TEA in P1 e in 6 su 9 subtest in P2. Tre su 4 pazienti trattati con AIXTENT: miglioramento dell'allerta (rango percentile maggiore di 25 per il TR mediano). Un paziente su 4 con di controllo: miglioramento allerta. FOLLOW-UP Intervallo di tempo e analisi statistica 6-7 settimane; punteggi individuali in alcuni test (sia treatment test che control test) migliorati di 1 DS da post- NO A a post-b in due pazienti su tre. NO EFFICACIA +/- +/- +/- Page 4 of 12

5 INTERVENTI BASATI SU COMPITI SPECIFICI Autore Stablum, Umiltà, Mogentale, Carlan e Guerrini (2000) Stablum, Umiltà, Mazzoldi, Pastore e Magon (2007) Livello di evidenza N. pazienti (sperimentali + controlli) Patologia CHI (lievi- gravi, tutti cronici; età 25.6±7.0; range 8-19); 9 ACoA aneurysm (fase acuta; età 43.2±16.7; range 14-67). 20 CHI gravi (10 trattati + 10 non trattati); 8 CHI lievi trattati; 18 NBD di controllo (età media: 32; range: 17-58). 10 CHI: evidenza precisa di CHI da accelerazionedecelerazione, normal computed tomography at the time of testing, no storia di precedenti lesioni, no storia di malattia psichiatrica, ritardo mentale o alcolismo, no uso di droghe (drugs) o farmaci, no deficit motorio residuo, no richiedenti indennizzo economico per la lesione, no Criteri di inclusione coinvolti in cause legali, recupero buono (Glasgow Coma Scale era 5 per tutti i pazienti). 9 ACoA aneurysm: rottura e riparazione chirurgica di aneurisma dell'arteria comunicante anteriore; no storia di precedente aneurisma o lesione cerebrale; no malattia psichiatrica, ritardo mentale o alcolismo; no deficit residui visivi o motori; no depressione. Evidenza precisa di CHI da accelerazionedecelerazione, no storia di precedenti lesioni alla testa, no storia di malattia psichiatrica, ritardo mentale o alcolismo, no uso di droghe (drugs) o farmaci, no deficit motorio residuo; recupero buono (Glasgow Coma Scale era 5 per tutti i pazienti). Strumenti di valutazione CHI: 7-61 (media=27.8 mesi); ACoA An.: 2-7 da rottura aneurisma (media=3.7 mesi). Almeno 6 mesi Pazienti CHI e loro controlli: Assessment neuropsicologico: Raven; Mental Control (Wechsler Memory scale); Corsi Block Tapping; Digit Span (avanti e Per verificare generalizzazione: PASAT, BADS. 4- indietro); Digit Symbol; Ragionamento Aritmetico; Matrici items task shift, dual task e 10-item task shift, 2- attenzionali; Torre di Londra; Fluenza verbale fonemica; item task shift. Condizioni di controllo (per la Labirinto percettivo di Elithorn; WCST; PASAT. specificità del ): task-shift endogeno con Assessment del Dual-Task. Pazienti ACoA e loro 4 item ed esogeno con 10 item. controlli: Assessment Neuropsicologico + Dual Task + CPT. METODO - Individuale. Dual task computerizzato. 1 sessione a settimana per 5 settimane. Totale: 5 sessioni con 1080 prove per un totale di 5400 prove. Miglioramento di una componente esecutiva (abilità di coordinare 2 azioni). Verificare se il determina un miglioramento anche nei controlli. INDIVIDUALE. Condizione sperimentale di taskshift endogeno: 2-item task shift 5 sessioni, in una settimana (totale 4800 trials) Migliorare le abilità di task shift endogeno ANALISI Pazienti CHI migliorano più dei controlli durante con dual-task (p<.0001); inoltre solo i CHI migliorano da una sessione all'altra sino ad eguagliare i controlli alla quinta (Gruppo x Sessione: p<.05). Migliora anche prestazione al PASAT (CHI vs. controlli non Specificità : Gruppo (gravi, lievi, NBD) n.s.; Tempo (pre, post, f.u.) p<.0001; GxT almeno trattati: p<.05). Pazienti ACoA (non confronto con p<.05 Generalizzazione: PASAT Gx T p.005. controlli): migliorano da una sessione all'altra del Effetto Trattamento vs. Pratica: Gruppo (trattati (p<.0001). Migliora prestazione dual task test gravi, non trattati gravi) n.s.; T p<.0001 GxT rispetto controlli non trattati (p<.01). Effetto principale del almeno p<.05. Tempo p<.0001 sia per dual task test che per PASAT: miglioramento tra pre e post e tra pre e f.u. ma non tra post e f.u. Page 5 of 12

6 FOLLOW-UP Intervallo di tempo e analisi statistica CHI e loro controlli: 3 mesi. ACoA e loro controlli: 3 mesi + solo ACoA: 12 mesi. Pazienti CHI migliori dei controlli al test dual-task: significative le diff tra pre e post e tra 4 mesi; risuktati inclusi nell'analisi precedente pre e follow-up ma non tra post e f.u. Pazienti ACoA: vedi analisi statistica precedente. EFFICACIA +/- +/- Page 6 of 12

7 INTERVENTI CHE COINVOLGONO LA MEMORIA DI LAVORO Autore Westerberg, Jacobaeus, Hirvikoski, Clevberger, Östensson, Bartfai e Klingberg (2007) Cicerone (2002) Serino, Ciaramelli, Di Santantonio, Malagù, Servadei e Ladavas (2007) (caso-controllo) Sperimentale - Prospettico Livello di evidenza N. pazienti (sperimentali + controlli) Patologia Ictus (9 trattati vs. 9 non trattati; età media: 54 ± 8) Trauma cranico lieve (4 trattati vs. 4 non trattati; età media: 31 aa.). Trauma cranico grave (età media: 34; range: 16-57). Criteri di inclusione Inclusione: ictus avvenuto tra 12 e 36 mesi prima, documentato da PET, MR o CT. Range età Accesso quotidiano a PC con connessione internet a casa. Deficit di attenzione auto-riferiti. Esclusione: QI<70, handicap motorio o percettivo che impedisca l'uso del programma computerizzato. Cambio di farmaci durante il periodo studiato. Diagnosi di depressione maggiore (codice 296.2x.F32.2), storia nota di abuso di alcool o droghe illegali. Prestazione compromessa (t-score<40) in almeno 2 su 6 misure pre- dell'attenzione; report soggettivo di difficoltà dell'attenzione del funzionamento quotidiano (punteggio tot.> 1 SD sopra la media al Attention Rating and Monitoring Scale). Esclusione: impegno parziale all'esame neuropsicologico; significativo disturbo emotivo o psichiatrico; disagio sintomatico e disturbo nel funzionamento sociale e occupazionale approssimativamente sproporzionati alle lesioni. Prestazione gravemente danneggiata nella memoria di lavoro (<=5 percentile); almeno 6 mesi dal trauma. Esclusione di pazienti con altre malattie neurologiche o con disturbi emotivi e psichiatrici e pazienti con problemi di comunicazione. Almeno 12 Almeno 3 Almeno 6 Strumenti di valutazione Tutti test NON-TRAINED e presentati in seq. fissa. Working Memory: Digit Span e Span board (da WAIS-R- NI). Altri test cognitivi per WM e controllo attenz.: PASAT (vers.a) e RUFF 2&7. Interference control: Stroop test. Ragionamento e problem solving: Raven PM. Memoria dichiarativa: Claeson-Dahl. MLT: Lista di parole con richiamo differito. Trailmaking Test Parte A e B; PASAT; Continuous Performance Test of Attention; 2&7 Test. Assessment neuropsicologico: speed processing (subtest di allerta del TAP); attenzione sostenuta (subtest di vigilanza ottica del TAP), attenzione divisa (subtest del TAP); Working Memory (subtest del TAP); memoria a lungo termine (Buschke-Fuld Test); funzioni esecutive (Letter Fluency test e Torre di Londra). Page 7 of 12

8 METODO - INDIVIDUALE. RoboMemo: training computerizzato basato su vari compiti di WM. Si lavora solo sulla WM, non su altre funzioni cognitive. INDIVIDUALE: compiti derivati da procedure sperim. che elicitano richiesta di working memory (nback task; N-back con intermittent verbal generation; N-back con continuous secondary task. Ciascuno con sequenza gerarchica). Working Memory Training (training sperimentale): PASAT + 2 versioni alternative derivate dal PASAT (Compito dei mesi e Compito delle parole); il PASAT è preceduto da un training di controllo (general stimulation training per le abilità attenz. di base) 40' al giorno, 5 gg a settimana, 5 settimane. Criterio di compliance sufficiente: >20 gg di training 1 h settimana; settimane General Stimulation Training: 4 sessioni settimanali x 4 settimane. Segue valutazione neuropsicologica intermedia. Segue Working Memory Training: 4 sessioni settimanali x 4 settimane. Mentre il rationale della maggiorparte degli interventi descritti in letteratura è ristabilire capacità attenzionali di base esercitando componenti specifiche dell'attenzione Utilizzo conscio e deliberato di strategie per (sostenuta, divisa, vigilanza), il training computerizzato si allocare efficacemente le risorse atttenzionali e focalizza in modo specifico sulla WM e non include gestire il rate di informazioni durante il compito training di altre funzioni cognitive. Qui si vuole verificare che il si generalizzi anche ad attività della vita quotidiana. Recupero deficit del Sistema Esecutivo Centrale. Se Working MemoryTraining è efficace, ci si aspetta un miglioramento delle funzioni cognitive che dipendono da questo sistema (working memory, attenzione divisa, memoria a lungo termine e funzioni esecutive) ma non delle abilità attenzionali di base (attenzione sostenuta e speed processing). Generalizzazione del miglioramento alle attività quotidiane. Page 8 of 12

9 ANALISI Confronto trattati/controlli post-test: CFQ p<.005; Span Board p<.05; Digit Span p<.005; PASAT p<.001; RUFF p<.005; Stroop e Raven e richiamo differito: n.s. Dimensioni effetto: CFQ*=.80; SpanBoard*=.83; DigitSpan*=1.58; Stroop time=.24; Stroop=.32; Raven=.10; PASAT*=.61; RUFF*=.81; W list learning (n repetitions)=.30; delayed recall=.05. Effetto gruppo: p=0.0025; il 58% dei cambiamenti pre-post supera la soglia per un cambiamento significativo (t-score >10) Miglioramento di: WM (p<.05), attenzione divisa (p<.05), funzioni esecutive (Fluenza verbale p<.05; Torre di Londra p<.005), memoria a lungo termine (p<.05). NON miglioramento: speed processing (p=.37) e attenzione sostenuta (p=.8). Nessuna differenza tra screening e valutazione intermedia. Miglioramenti pre-post anche nell'assessment psicosociale: RHFUQ (p<.001) e PCR (p<.05). FOLLOW-UP Intervallo di tempo e analisi statistica NO NO NO EFFICACIA + +/- + Page 9 of 12

10 INTERVENTI BASATI SU STRATEGIE Autore Fasotti, Kovacs, Eling e Brouwer (2000) con RCT Livello di evidenza 1 + N. pazienti (sperimentali controlli) 22 paz. con trauma cranico chiuso (da grave a molto Patologia grave); range età: aa. Criteri di inclusione Rallentamento elaborazione dell'informazione (PASAT; ACT; CRTT); WAIS =>75; età 18-50; nessun grave disordine inntelletivo, afasico, agnosico o di personalità. I pazienti devono dichiarare in modo esplicito il loro interesse alla partecipazione allo studio per assicurare sufficiente motivazione. Strumenti di valutazione METODO - ANALISI Almeno 3 Compiti di Time Pressure Management; batterie standard di osservaz comportamentale di compiti TPM; test neuropsicologici (15-word test, RBMT, ACT, PASAT, VCRT; test x speed of processing); questionari di benessere psicosociale (SSWO, TCL, Dutch self-esteem questionnaire) 12 paz. TPM (Time Pressure Management) vs 10 paz. generic "concentration" treatment (strategy training vs. "restitution training"). TPM: 1 h, 1-3 volte alla settimana, 2-3 settimane. Generic: 1/2 h, 2-5 h alla settimana, 3-4 settimane. Minimizzare le conseguenze negative della lentezza mentale e favorire migliori performance in compiti sotto time pressure. Prestazione al compito specifico migliorata significativamente in entrambi i gruppi (almeno p<.01); differenza tra gruppi NON significativa (anche se gruppo sperimentale meglio di gruppo controllo). Anche setpm determina una migliore prestazione sia al post che al follow-up (e si generalizza ad altre funzioni di rapidità e memoria), la differenza con il concentration training non è significativa. ADL non migliorano. FOLLOW-UP Intervallo di tempo e analisi statistica 6 mesi; no differenza significativa tra gruppi, anche se gruppo sperimentale migliore di gruppo di controllo in compiti specifici. EFFICACIA +/- Page 10 of 12

11 REVISIONI DELLA LETTERATURA Autore Park e Ingles (2001) Rees, Marshall, Hartridge, Mackie, Weiser (2007) Meta-analisi Revisione della letteratura Livello di evidenza 1++ (Q non significativa) 2 ++ N. pazienti Patologia TBI nel 57% degli studi; ictus nel 13%; eziologia mista (compreso TBI) nel 30%. Gravi nella maggior parte dei casi. Solo x l'area di attenz., concentraz. e velocità di elaborazione dell'info: 155 ABI da moderato a grave. Criteri di inclusione Gli articoli inclusi devono valutare l'efficacia di interventi per disordini dell'attenzione conseguenti a danno cerebrale e il deve coinvolgere la pratica di esercizi cognitivi o abilità specifiche che richiedono in modo critico l'att. Adulti con lesioni cerebr. acquisite conseguenti a ictus, TBI o lesione chirurgica; gli effetti Ricerca nella letteratura che ha valutato l'efficacia di specifici dell'intervento sull'att. si possono determinare qualsiasi o intervento legato alla quando il trattam. è parte di un più completo programma riabilitazione di ABI da moderati a gravi. di riabilitaz. Deve essere usata almeno una misura quantitativa degli esiti, e i risultati devono essere sufficientemente dettagliati da permettere una stima della grandezza dell'effetto; le misure degli esiti devono essere diverse dalle misure del training. METODO - Almeno 12 m. nel 55%degli studi (media 846 gg ± 1135). Ambulatoriale nel 64% degli studi. Almeno in parte computerizzato nel 50% degli studi. Sia esercizi visivi che uditivi nel 67% degli studi. L'83% degli studi precisa che i compiti erano di difficoltà graduale. 77% dichiarano di dare feedback alla prestazione in addestramento. Totale compiti utilizzati: 23 (media 7.7 x articolo; DS=8.7). 50% degli studi basati su 5 o più compiti. 89% dei programmi di training hanno una componente che incoraggia una prestazione in velocità o cadenzata. Esercizi 'drill & practice', training con doppio compito. APT. Media: 31 h (DS=32.7) Obiettivi della meta-analisi: valutare l'efficacia degli esistenti programmi di riabilitazione dell'attenzione (sia retraining diretto dell'attenzione che di abilità specifiche) nei pz. con TBI. Da 30' una volta al giorno x 5 gg a 5 h al giorno ogni gg x 6 settimane. ANALISI Stime di 481 dimensioni dell'effetto (g di Hedges: differenza tra medie pre- post diviso l'appropriata DS; g è poi trasformata in d per evitare bias). Risultati: tutte le misure di funzionamento cognitivo (attenzione, apprendim. e mem., e altri test) migliorate Una moderata evidenza indica che specifici significativamente quando si usa la stima basata sul 'solo programmi strutturati di riabilitazione non sono pre-post'. NESSUNA misura di funzionamento cognitivo efficaci per il miglioramento dell'attenzione dopo migliora in modo significativo quando si considerano le lesione cerebrale da moderata a grave. Una stime 'pre-post con controllo'; probabilmente gli effetti moderata evidenza (basata su un singolo RCT) della pratica gonfiano le misure basate sul solo pre-post indica che il training con doppio compito è un senza controllo ingrandendone le dimensioni degli effetti. intervento efficace per la velocità di elaborazione in L'andamento delle misure specifiche dell'attenzione è pazienti con lesione cerebrale. analogo. Per le misure di abilità specifiche (ADL, guidare, etc) il miglioramento è significativo in tutti i casi (sia con che senza controllo). Q sempre n.s. (omogeneità statistica). Page 11 of 12

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